Ricerca di concordanze
ALICE
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2011 | Valenti?» domando a bruciapelo. ¶ «Alice. Sono fuori a cena | ||
2 | 2011 | della caffeina?» ¶ Claudio tossicchia. «Alice, mi è giunta voce | ||
3 | 2011 | sarà più piacevole». ¶ «Bene. Alice, accompagna l’avvocato in | ||
4 | 2011 | questa situazione. Non crede, Alice?» ¶ Sento le mie mani | ||
5 | 2011 | temo stia per svenire. ¶ «Alice, davvero, non capisco. Non | ||
6 | 2011 | rabbia. «Tu sei pazza, Alice.» ¶ «I pazzi spesso dicono | ||
7 | 2011 | Non fare la saputella, Alice. E poi, non gliene | ||
8 | 2011 | possa dire per oppormi. ¶ «Alice, vuoi che lasci lei | ||
9 | 2011 | subito un valido supporto: Alice non ha esitato un | ||
10 | 2011 | accompagnarmi. Non è vero, Alice?» ¶ Lui si volta istintivamente | ||
11 | 2011 | Allora, buonanotte.» ¶ «Buonanotte, Arthur.» ¶ «Alice» riprende improvvisamente lui, dopo | ||
12 | 2011 | terribilmente ansioso. Che palle, Alice. Molla una sigaretta» dice | ||
13 | 2011 | per quella peste, ovviamente. Alice, ti sei accorta che | ||
14 | 2011 | raccontato... ¶ Sottovaluti il caso, Alice. La sottovaluti fin troppo | ||
15 | 2011 | davvero fortunata? ¶ Dimentichiamo tutto, Alice. Il tempo farà il | ||
16 | 2011 | poter tornare indietro» mormoro. ¶ Alice, non cedere, non scoppiare | ||
17 | 2011 | capelli. « Fa’ buon viaggio, Alice in Wonderland» sussurra al | ||
18 | 2011 | posso darti del tu, Alice? Dopo tutto, potresti essere | ||
19 | 2011 | ecco.» ¶ «Certo, dottore.» ¶ «Allora, Alice. Una, e soltanto una | ||
20 | 2011 | tutta la sua disillusione. «Alice, penso che tu abbia | ||
21 | 2011 | dettagli, è ovvio. Coraggio, Alice. Voglio una risposta. Accetti | ||
22 | 2011 | spero ci sia campo. ¶ «Alice?» ¶ È Arthur, da Istanbul | ||
23 | 2011 | mi chiama con gentilezza. ¶ «Alice, dove cazzo sei?» Ovviamente | ||
24 | 2011 | gli ebeti, a volte. «Alice. Fammi capire bene. Non | ||
25 | 2011 | abbraccio sfiorandomi la nuca. «Alice? Cos’è successo?» insiste | ||
26 | 2011 | di avergli raccontato tutto. ¶ «Alice, mi dispiace sul serio | ||
27 | 2011 | dirlo?» ribatte facendo spallucce. «Alice, sta’ attenta all’idea | ||
28 | 2011 | scuote dal torpore. ¶ «Sì?» ¶ «Alice? Scusa se ti disturbo | ||
29 | 2011 | però non è Sofia... Alice, capisci cosa intendo?» ¶ Non | ||
30 | 2011 | tutt’altro. «Ti prego, Alice, concentrati. Ho bisogno di | ||
31 | 2011 | È stato bellissimo! Oh, Alice, che fratello meraviglioso che | ||
32 | 2011 | sei una pessimista. Oh, Alice, sono così contenta! E | ||
33 | 2011 | aver perso la bussola, Alice. Credo che tu non | ||
34 | 2011 | molto inconsueto in lei. «Alice, per l’amor del | ||
35 | 2011 | scuote il capo, pensosa. «Alice, non mettermi in condizione | ||
36 | 2011 | sia la cosa giusta, Alice, io non ci giurerei | ||
37 | 2011 | ero sicura» mormora. «Vedi, Alice, riguardo la morte di | ||
38 | 2011 | è intrisa di angoscia. ¶ «Alice, non so davvero come | ||
39 | 2011 | che è durata poco.» ¶ Alice, per l’amor di | ||
40 | 2011 | perso il senno. ¶ Renaissance ¶ «Alice? Hai finito il lavoro | ||
41 | 2011 | lo sento nuovamente parlare. «Alice. Desidero tranquillizzarla. Lei non | ||
42 | 2011 | ogni modo, mia piccola Alice, è stato un piacere | ||
43 | 2011 | tolleranza. ¶ «Davvero, lo preferiresti, Alice? Ne sei così sicura | ||
44 | 2011 | all’ospedale... Non pensi, Alice? E poi quando è | ||
45 | 2011 | ha portato la cara Alice. Mi era giunta voce | ||
46 | 2011 | ai miei guai. ¶ «Suvvia Alice, non ti riconosco. Non | ||
47 | 2011 | possa trattarsi. ¶ Gentile collega Alice Allevi, ¶ è con rammarico | ||
48 | 2011 | avvocato. ¶ Distinti saluti. ¶ «Silvia?» ¶ «Alice. Non sei morta annegata | ||
49 | 2011 | senso?» ¶ «In che senso, Alice? Nel senso che Jacopo | ||
50 | 2011 | ho fatto per Giulia.» ¶ «Alice, la tua è un | ||
51 | 2011 | e confusa. Ma passerà!» ¶ «Alice, torna in te. Non | ||
52 | 2011 | le dico: «Bianca? Sono Alice. Soltanto una parola: stronza | ||
53 | 2011 | tono asettico. ¶ «Fa’ attenzione, Alice.» ¶ Occhi su Doriana ¶ Mi | ||
54 | 2011 | stesse chiamando di nascosto. «Alice, sbrigati e vieni in | ||
55 | 2011 | per lei. È diversa. ¶ «Alice, sono Cordelia.» ¶ «Ciao! Sono | ||
56 | 2011 | invece risolvibili» rispondo spazientita. ¶ «Alice... non so molto. Ma | ||
57 | 2011 | No. È tutto recentissimo, Alice» sottolinea. «Roba di un | ||
58 | 2011 | tono compassato e rassicurante. ¶ «Alice, non c’è nulla | ||
59 | 2011 | passarmelo?» ¶ Silenzio. «Mi dispiace, Alice. Ma sta riposando e | ||
60 | 2011 | che li avesse ignorati.» ¶ «Alice, mi dispiace, davvero. Non | ||
61 | 2011 | domando. ¶ «Dicono di sì. Alice, se la situazione fosse | ||
62 | 2011 | lei alla cameriera. «Sì, Alice, adesso ti spiego.» ¶ Ultimate | ||
63 | 2011 | me lo impedirebbe. Avanti, Alice! Pensa che meraviglia, tu | ||
64 | 2011 | con tranquillità. ¶ «Sta’ tranquilla, Alice, andrà tutto bene, me | ||
65 | 2011 | che sia lontanamente stabile? Alice, lui non ti ama | ||
66 | 2011 | ufficio stantio di Calligaris. ¶ «Alice! E sempre un piacere | ||
67 | 2011 | caso Valenti» esordisco esitante. ¶ «Alice, lei è davvero molto | ||
68 | 2011 | Omicidio? Suicidio?» ¶ «Ma come, Alice? Lei escludeva il suicidio | ||
69 | 2011 | che lei sostiene. ¶ «Adesso, Alice... se non le dispiace | ||
70 | 2011 | altro. ¶ «Oh, scusi. Allevi. Alice Allevi» aggiungo in tutta | ||
71 | 2011 | fissa con stupore. «Davvero, Alice?» ¶ Racconto a entrambe, per | ||
72 | 2011 | Lara mi fissa sgomenta. «Alice, dovrei parlarti» interviene con | ||
73 | 2011 | me, poi a Lara. ¶ «Alice...» mi chiama poi, quando | ||
74 | 2011 | ho capito, purtroppo. Ascolta, Alice. Le ferite che hai | ||
75 | 2011 | giusto? E la dottoressa Alice Allevi?» ¶ «In persona» rispondo | ||
76 | 2011 | un po’ e aggiunge: «Alice, sono di fretta. Me | ||
77 | 2011 | di Samsara di Guerlain. «Alice, potevi anche sforzarti di | ||
78 | 2011 | orgogliosa. «A proposito, sono Alice Allevi » dico poi porgendogli | ||
79 | 2011 | Arthur Malcomess. ¶ «Proprio bello, Alice in Wonderland» risponde lui | ||
80 | 2011 | prosegue cambiando argomento. «Ascolta, Alice. Devo parlarti di una | ||
81 | 2011 | e lui voleva strozzarmi. ¶ «Alice... Merda, come spiegarti?» dice | ||
82 | 2011 | bere il suo cappuccino. «Alice... Guarda che la tua | ||
83 | 2011 | non le sappia ancora, Alice.» ¶ «Ci sei tu qui | ||
84 | 2011 | Perdona la mia franchezza, Alice, ma credo che il | ||
85 | 2011 | in considerazione una possibilità.» ¶ «Alice, la traccia femminile non | ||
86 | 2011 | consolare, è visibilmente turbata. ¶ «Alice! Per favore, calmati» dice | ||
87 | 2011 | numero che non riconosco. ¶ «Alice?» Lo sconosciuto ha pronunciato | ||
88 | 2011 | All’inglese: Elis, come Alice in Wonderland. ¶ Non posso | ||
89 | 2011 | distrae la mia concentrazione. ¶ «Alice, ho venduto L’inconsapevole | ||
90 | 2011 | Anche tu hai rimorchiato?» ¶ «Alice, come sei triviale» ribatte | ||
91 | 2011 | Afferro subito la cornetta. ¶ «Alice? Sono Bianca Valenti.» ¶ «Buongiorno | ||
92 | 2011 | farti perdere molto tempo, Alice. Sei stata così gentile | ||
93 | 2011 | assorta nei suoi pensieri. ¶ «Alice, un’altra domanda. Giulia | ||
94 | 2011 | Non so come ringraziarti, Alice. Sei così paziente con | ||
95 | 2011 | prosegue Olga. ¶ «Perché no, Alice? Solo qualche minuto.» È | ||
96 | 2011 | sono pronta ad assaporarlo. ¶ «Alice? Tutto bene?» ¶ No che | ||
97 | 2011 | riso sulla sua mano. «Alice?» mi chiama di nuovo | ||
98 | 2011 | fare nel tempo libero, Alice in Wonderland?» ¶ Tempo libero | ||
99 | 2011 | Ho proprio sonno. Buonanotte, Alice.» ¶ Pensieri e parole ¶ Qualche | ||
100 | 2011 | tabulati telefonici, per esempio?» ¶ «Alice, non è che questo | ||
101 | 2011 | da essere quasi invisibile. ¶ «Alice, hai l’aria stanca | ||
102 | 2011 | sorriso divertito. ¶ «Che sbadato. Alice, ti presento Cordelia, mia | ||
103 | 2011 | Cordelia, mia sorella. Cordelia, Alice.» ¶ Cordelia mi porge la | ||
104 | 2011 | È un piacere conoscerti, Alice» risponde lei con tono | ||
105 | 2011 | fuori dalle orbite. «Allora, Alice. Parliamo dei fenomeni cadaverici | ||
106 | 2011 | certo. Il mio consiglio, Alice, è di parlare delle | ||
107 | 2011 | abbraccia anche me. ¶ «Oh, Alice! Che piacere rivederti!» esclama | ||
108 | 2011 | non importa. Hai capito, Alice? A noi non deve | ||
109 | 2011 | impudente. ¶ «Fuori dal laboratorio, Alice. Vai a lavorare. Ti | ||
110 | 2011 | mortificante. ¶ «Papà, conosci già Alice» dice Arthur con tono | ||
111 | 2011 | di essere preciso. ¶ «Sì, Alice.» ¶ «Vi conoscete?» domanda Silvia | ||
112 | 2011 | ipotesi probabile. ¶ «Conosci Doriana?» ¶ «Alice, mi sembra un interrogatorio | ||
113 | 2011 | di fumo. ¶ «Mia cara Alice, è un piacere vederla | ||
114 | 2011 | Calligaris annuisce. «Giuste considerazioni, Alice. È ovvio che abbiamo | ||
115 | 2011 | in grado di esprimere. ¶ «Alice, sono spiacente ma devo | ||
116 | 2011 | aspettiamo in Radiologia alle 14.30. Alice, è importante. Non tardare | ||
117 | 2011 | non conosco. ¶ «Sì?» ¶ «schshchshchshc ... Alice ... cshcshscshcshcsh...» ¶ Era troppo sperare | ||
118 | 2011 | sopportare la serata. ¶ Forza, Alice. Saranno al più tre | ||
119 | 2011 | volto conturbante. «La verità, Alice, è che un giorno | ||
120 | 2011 | fenomeni cadaverici. E tu, Alice, sei libera di andare | ||
121 | 2011 | Lascia perdere. Niente, niente.» ¶ «Alice, ti prego, cerca di | ||
122 | 2011 | tempo sia passato. ¶ Corri, Alice. ¶ Mi precipito verso l | ||
123 | 2011 | vero che mi chiamo Alice Allevi, che sono sempre | ||
124 | 2011 | la possibilità di recuperare. ¶ Alice, puoi farcela. Alice, puoi | ||
125 | 2011 | recuperare. ¶ Alice, puoi farcela. Alice, puoi farcela. Alice, puoi | ||
126 | 2011 | farcela. Alice, puoi farcela. Alice, puoi farcela. Alice, puoi | ||
127 | 2011 | farcela. Alice, puoi farcela. Alice, puoi farcela. ¶ È come | ||
128 | 2011 | qualcuno alle mie spalle. ¶ «Alice? Che ci fai qui | ||
129 | 2011 | le sue unghie?» ¶ «Be’, Alice, le ecchimosi possono derivare | ||
130 | 2011 | ha preso?» propongo instancabile. ¶ «Alice, mi stai ripetendo pedissequamente | ||
131 | 2011 | non voglio toccarla. ¶ «Su, Alice, è tardi» incalza Claudio | ||
132 | 2011 | alla mia esitazione, insiste. «Alice, incidi. Ora.» ¶ Continuo a | ||
133 | 2011 | me. ¶ «Sono la dottoressa Alice Allevi, una specializzanda dell | ||
134 | 2011 | Buongiorno, sono la dottoressa Alice Allevi. Vorrei parlare con | ||
135 | 2011 | scusi, sono di nuovo Alice Allevi...» ¶ «Solo un attimo | ||
136 | 2011 | suo nome, per cortesia.» ¶ «Alice.» ¶ È solo l’imbarazzato | ||
137 | 2012 | raggiungere i miei timpani. ¶ «Alice, ma cos’hai combinato | ||
138 | 2012 | da uno sguardo perplesso. ¶ «Alice, questo l’ho capito | ||
139 | 2012 | a Vittoria. ¶ Rifletti bene Alice, perché se bevi da | ||
140 | 2012 | ne pagherai le conseguenze ¶ Alice nel paese delle meraviglie | ||
141 | 2012 | Ritenta, sarai più fortunato. ¶ «Alice, dall’espressione del tuo | ||
142 | 2012 | Con tutto il rispetto, Alice, il quadro è bellissimo | ||
143 | 2012 | il sonno. ¶ Bel garbuglio! ¶ Alice nel paese delle meraviglie | ||
144 | 2012 | telefonata a Calligaris. ¶ «Sì, Alice?» ¶ «Vittoria Galli aveva una | ||
145 | 2012 | termine tecnico ben preciso, Alice.» ¶ «È stata Vittoria a | ||
146 | 2012 | preoccuparti per le indagini, Alice. I soggetti erano deceduti | ||
147 | 2012 | rosa che ho preparato. «Alice, stai diventando una cuoca | ||
148 | 2012 | è nulla da fare?» ¶ «Alice, tu mi sottovaluti» dice | ||
149 | 2012 | piacciono avventure e novità ¶ Alice nel paese delle meraviglie | ||
150 | 2012 | di notarlo. ¶ «Chi cerchi, Alice? Non è che hai | ||
151 | 2012 | chi lo dedico?» ¶ «Ad Alice, grazie.» ¶ La mano di | ||
152 | 2012 | solo per puro scrupolo, Alice. Mi conosci, non voglio | ||
153 | 2012 | penso di essere davvero Alice nel paese delle meraviglie | ||
154 | 2012 | in arrivo. ¶ Quando torni, Alice? ¶ È successa una cosa | ||
155 | 2012 | sempre eticamente corretta di Alice ha il solo scopo | ||
156 | 2012 | Maria Adelaide. ¶ «Tutto bene, Alice?» domanda poi Alessandra. ¶ È | ||
157 | 2012 | Perché sei così melodrammatica, Alice?» sospira mio fratello. ¶ «Be | ||
158 | 2012 | sospira mio fratello. ¶ «Be’, Alice è sempre stata un | ||
159 | 2012 | il massimo della comodità. ¶ «Alice, è possibile che il | ||
160 | 2012 | digerente di un cane. ¶ «Alice!» sento chiamare mia madre | ||
161 | 2012 | non riuscire a respirare. ¶ Alice, cosa stai facendo? ¶ Mi | ||
162 | 2012 | che te lo meriti, Alice.» ¶ Mi lascia andare. ¶ «Vuoi | ||
163 | 2012 | passato bene il Natale, Alice?» ¶ Il peggiore della mia | ||
164 | 2012 | mia fantasia. ¶ «Che coincidenza, Alice. Ti ho mandata a | ||
165 | 2012 | Ma veniamo a noi, Alice. Voglio i dettagli del | ||
166 | 2012 | rivolge uno sguardo sornione. ¶ «Alice, sei sempre più curiosa | ||
167 | 2012 | inedita nota d’irritazione. «Alice, devi imparare a controllarti | ||
168 | 2012 | spossata. Il cellulare vibra. ¶ «Alice?» È Arthur. Sentirlo mi | ||
169 | 2012 | risponde invece Calligaris. «Piuttosto, Alice, hai incontrato Clara Norbedo | ||
170 | 2012 | con un’osservazione pungente. «Alice, tu sai sempre cosa | ||
171 | 2012 | davanti al caminetto. «Buonasera Alice, bentornata» esordisce. ¶ «Mamma, preparale | ||
172 | 2012 | Beatrice sembra perplessa. «Be’, Alice, sono d’accordo con | ||
173 | 2012 | dà durante il pranzo. ¶ «Alice... non prendertela. Ho invitato | ||
174 | 2012 | commesso un errore madornale, Alice. Sei stata stupida, uno | ||
175 | 2012 | più preparata e capace... ¶ «Alice! È arrivato pachietto per | ||
176 | 2012 | tradurre al volo. ¶ Gentile Alice, ¶ la sua lettera mi | ||
177 | 2012 | voluto vederla morta.» ¶ «Attenta, Alice. Non c’è certezza | ||
178 | 2012 | si rifiuta di rivelare. ¶ «Alice, Konrad Azais è morto | ||
179 | 2012 | non va in me, Alice? È vero, ho una | ||
180 | 2012 | urto contro il vetro. ¶ «Alice» mi chiama, un istante | ||
181 | 2012 | nel solito errore, piccola Alice. Attieniti ai fatti.» ¶ «Lo | ||
182 | 2012 | mi sta ascoltando?» ¶ «Be’ Alice, non è che tu | ||
183 | 2012 | cosa non vuol dire.» ¶ «Alice, sei un piccolo genio | ||
184 | 2012 | la soluzione di tutto. Alice, devi riuscire a farti | ||
185 | 2012 | essere sincero o no. ¶ «Alice, perché quest’abito? Non | ||
186 | 2012 | Mai.» ¶ «Questo è sicuro!» ¶ «Alice, tienila più salda ’sta | ||
187 | 2012 | colpa non è di Alice, ma del tecnico.» ¶ «Non | ||
188 | 2012 | tradito i genitori. ¶ «Andiamo, Alice» mi esorta Calligaris, in | ||
189 | 2012 | seguirli mai non so ¶ Alice nel paese delle meraviglie | ||
190 | 2012 | i Norbedo come assassini...» ¶ «Alice, resteresti sorpresa nel sapere | ||
191 | 2012 | suoi professori d’italiano. ¶ «Alice!» chiama, con il giusto | ||
192 | 2012 | il suo territorio. ¶ «Forza, Alice. Che aspetti? Entra.» ¶ E | ||
193 | 2012 | da abbondante kajal. ¶ «Avanti, Alice» mi esorta Calligaris, pronto | ||
194 | 2012 | poi?» ¶ «E poi cosa, Alice? Poi sono venuto qui | ||
195 | 2012 | il caso Azais. Brava, Alice» conclude schernendomi con un | ||
196 | 2012 | minuti di vuoto. ¶ Abbandonati, Alice. ¶ Lo scanso di colpo | ||
197 | 2012 | tutto dalla rabbia montante. ¶ «Alice. Tutte queste storie per | ||
198 | 2012 | nel mio prossimo. ¶ «Buongiorno Alice» esordisce con tono quieto | ||
199 | 2012 | metà. ¶ Ma tutto questo Alice non lo sa ¶ Sono | ||
200 | 2012 | degli Azais? Leone?» ¶ «Buona, Alice. Sono in una fase | ||
201 | 2012 | sembra il succo di Alice nel paese delle meraviglie | ||
202 | 2012 | per togliermela di dosso. ¶ «Alice, non siamo da Max | ||
203 | 2012 | orecchio. ¶ «È bellissimo.» ¶ «Ah. Alice, hai un problema con | ||
204 | 2012 | vero che mi chiamo Alice Allevi, mi darei all | ||
205 | 2012 | È graziosa, in realtà.» ¶ «Alice, per usare la tua | ||
206 | 2012 | provvedere ai propri interessi. ¶ «Alice.» La sua voce, nel | ||
207 | 2012 | l’autopsia la condurrà Alice. Sei pronta?» ¶ Be’, non | ||
208 | 2012 | occhi come due ebeti. ¶ «Alice, andiamo al sodo. Non | ||
209 | 2012 | o una convenzionale margherita? ¶ «Alice, io e Marco ci | ||
210 | 2012 | frana ¶ «Andiamo al punto, Alice, che opinione ti sei | ||
211 | 2012 | l’amor di Dio, Alice: non invischiarti con i | ||
212 | 2012 | che si possa immaginare. ¶ «Alice» esordisce con la sua | ||
213 | 2012 | per obiettivo un cannone. ¶ «Alice, l’ho già regolata | ||
214 | 2012 | Disperdete le mie ceneri. ¶ «Alice, fotografa le ipostasi.» ¶ «C | ||
215 | 2012 | espressione di autentico terrore. ¶ «Alice! Fa’ qualcosa, il tuo | ||
216 | 2012 | stato un piacere, cara Alice» dice Ludovica accompagnandoci alla | ||
217 | 2012 | mia. ¶ «Beatrice, lei è Alice Allevi, una nostra valente | ||
218 | 2012 | Posso cambiarmi qui?» ¶ «Certo. Alice, accompagnala nella mia stanza | ||
219 | 2012 | il suo ultimo messaggio. ¶ «Alice. Preparati, su.» È Claudio | ||
220 | 2012 | tutti si complimenteranno dicendomi: Alice, chi se lo aspettava | ||
221 | 2012 | sta esponendo. ¶ «Oh, buongiorno Alice» si interrompe l’acclamato | ||
222 | 2012 | Niccolò, colto sul vivo. ¶ «Alice? La tua opinione sull | ||
223 | 2012 | sguardo un po’ severo. ¶ «Alice... io ti difendo, ma | ||
224 | 2012 | Sempre lo stesso copione, Alice. Sempre. Dev’esserci qualcosa | ||
225 | 2012 | ma anche di turbamento. ¶ Alice... Se tu immaginassi... ¶ Ignoro | ||
226 | 2012 | un episodio di Nana. ¶ «Alice, questo silenzio è snervante | ||
227 | 2012 | numero che non conosco. ¶ «Alice carissima» esordisce dall’altro | ||
228 | 2012 | Da medico, intende dire?» ¶ «Alice, di pareri non medici | ||
229 | 2012 | Questa non è l’Alice che conosco» replica deluso | ||
230 | 2012 | la voce di Beatrice. ¶ «Alice, io...» Claudio sembra in | ||
231 | 2012 | chiuda. ¶ «Signora Azais, sono Alice Allevi, si ricorda di | ||
232 | 2012 | per la tensione. ¶ «Entra, Alice» m’invita, abbassando lo | ||
233 | 2012 | la mano dal finestrino. ¶ «Alice, hai un aspetto terribile | ||
234 | 2012 | di meno? ¶ «Il desiderio, Alice!» ripete mia madre. ¶ Okay | ||
235 | 2012 | d’intraprendenza. «Mia figlia Alice è una studentessa al | ||
236 | 2012 | su di lei. Su, Alice» conclude infine, dandomi una | ||
237 | 2012 | sintetico. ¶ «Ciao, io sono Alice. Prego, entra» le dico | ||
238 | 2012 | zitella d’altri tempi. ¶ «Alice Allevi.» ¶ «Bene, Alice Allevi | ||
239 | 2012 | tempi. ¶ «Alice Allevi.» ¶ «Bene, Alice Allevi. Perché non ci | ||
240 | 2012 | la morte di Tamara, Alice ha deciso di iniziare | ||
241 | 2012 | È importante.» ¶ «Che segreto, Alice?» chiede la mamma. ¶ «Segreto | ||
242 | 2012 | molto relativi. Hai capito, Alice?» ¶ Allora lo conosce, il | ||
243 | 2012 | viene incontro tutta festosa. ¶ «Alice! Come sei stata gentile | ||
244 | 2012 | numero che non conosco. ¶ «Alice? C’è qualche problema | ||
245 | 2012 | finita al Pronto Soccorso. ¶ «Alice, ci sei?» ¶ «Ho perso | ||
246 | 2012 | non sei uno squalo, Alice» conclude con insperata tenerezza | ||
247 | 2012 | tasso alcolico nel sangue. ¶ «Alice, noi non siamo due | ||
248 | 2012 | ragazzini biondi, belli, abbaglianti...» ¶ «Alice» mi ha interrotto. «Devo | ||
249 | 2012 | che resta di lui. ¶ «Alice puooooi veeenire a prendeeeermi | ||
250 | 2012 | Lo chiedi a me?» ¶ «Alice, non mi assillare, dai | ||
251 | 2012 | per sempre!» ¶ «Belinda? Sono Alice. Come, Alice chi? Alice | ||
252 | 2012 | Belinda? Sono Alice. Come, Alice chi? Alice di Sacrofano | ||
253 | 2012 | Alice. Come, Alice chi? Alice di Sacrofano. La sorella | ||
254 | 2012 | parte di una certa Alice Allevi, la Boschi – aka | ||
255 | 2012 | a trattenere l’ilarità. ¶ Alice Allevi... ripeté meditabonda. Quella | ||
256 | 2012 | e attese la domanda. ¶ «Alice Allevi è quella che | ||
257 | 2012 | suoi pensieri la piccola Alice proprio di lunedì mattina | ||
258 | 2012 | proprio di lunedì mattina. ¶ Alice... se fosse stata un | ||
259 | 2014 | cagnolino, erano indignati. ¶ «Sai, Alice, stavo riflettendo sul fatto | ||
260 | 2014 | inizio di un percorso, Alice. Se accetterai avrai aperte | ||
261 | 2014 | costernata» mormoro. ¶ «Non preoccuparti, Alice... Ambra mi aveva parlato | ||
262 | 2014 | e quanto ieri sera. ¶ Alice, guidaci... Le meraviglie mostraci | ||
263 | 2014 | vero che mi chiamo Alice Allevi, gli renderò la | ||
264 | 2014 | sarai più attento.» ¶ «Elis...» ¶ «Alice. Mi chiamo Alice. Elis | ||
265 | 2014 | Elis...» ¶ «Alice. Mi chiamo Alice. Elis non esiste.» Non | ||
266 | 2014 | scopata. Gli fa bene, Alice. Se posso essere del | ||
267 | 2014 | radio in questo istante. ¶ «Alice, fa’ attenzione. Quando Malcomess | ||
268 | 2014 | avvisare Cordelia che tarderò. «Alice, ho fretta. Vuoi sbrigarti | ||
269 | 2014 | giugulo e delle clavicole. ¶ «Alice!» ¶ Riconoscerei ovunque la voce | ||
270 | 2014 | gli prendeva un’apoplessia.» ¶ «Alice, tu... non hai pensato | ||
271 | 2014 | senza tanti rimpianti. ¶ «Tranquilla, Alice. Abbiamo quasi finito, per | ||
272 | 2014 | Ti prenderei a schiaffi, Alice, quando sbagli in maniera | ||
273 | 2014 | in nessun modo nel 2004...» ¶ «Alice, impara ad andare oltre | ||
274 | 2014 | lo permetterei anch’io.» ¶ «Alice... lui ha l’orgoglio | ||
275 | 2014 | L’hai tradita?» insisto. ¶ «Alice. Come se il tradimento | ||
276 | 2014 | cos’è?» ¶ «Per pietà, Alice, non mi assillare.» Si | ||
277 | 2014 | Con tutto il rispetto, Alice, quando dico a chi | ||
278 | 2014 | definirei una testimonianza attendibile. Alice» riprende poi, con un | ||
279 | 2014 | guarda compiaciuto. «Buona intuizione, Alice. In effetti, il giubbotto | ||
280 | 2014 | studiare e firmare scartoffie. ¶ «Alice. Inizia a riordinare il | ||
281 | 2014 | mai più lo saremo. ¶ «Alice» mi chiama Calligaris, con | ||
282 | 2014 | Saprò risponderle più avanti.» ¶ «Alice, domani ti parlerò di | ||
283 | 2014 | e ne sono dispiaciuta. ¶ «Alice... Io ho sofferto di | ||
284 | 2014 | assume un’espressione maliziosa. «Alice cara, chi disprezza compra | ||
285 | 2014 | farmi morire di curiosità.» ¶ «Alice, ricordati che il pesce | ||
286 | 2014 | fosse più tanto certa. ¶ «Alice, dovremo procurarci questo libro | ||
287 | 2014 | Valle da parte mia! ¶ «Alice!» ¶ «Sì, ispettore.» ¶ «Molla le | ||
288 | 2014 | crede che perderemo?» ¶ «Interessante, Alice. Perdere tempo.» ¶ «È solo | ||
289 | 2014 | che ’perderemo’, mia cara Alice, ma se hai altri | ||
290 | 2014 | È un atto dovuto. Alice, non dimenticare che domani | ||
291 | 2014 | sarò, ispettore.» ¶ «Voglio sperarlo! Alice, tu sei una privilegiata | ||
292 | 2014 | parecchio...» ¶ «Balle!» mi interrompe. «Alice, tu hai davvero del | ||
293 | 2014 | e saluto l’ispettore. ¶ «Alice, dimenticavo. È una faccenda | ||
294 | 2014 | si riferisce» affermo, addolorata. ¶ «Alice. Credi che il dottor | ||
295 | 2014 | glielo fanno pensare?» ¶ «Qualcosa, Alice, qualcosa di strano c | ||
296 | 2014 | e con l’enterite. ¶ «Alice, che hai?» mi domanda | ||
297 | 2014 | sinceramente preoccupata quando osserva: «Alice, non puoi continuare a | ||
298 | 2014 | quelle cose strane che Alice aveva cominciato a credere | ||
299 | 2014 | Esattamente oggi, mia cara Alice. Scoprirai molte e molte | ||
300 | 2014 | in Medioriente. Sapevi, piccola Alice, che Ambra è una | ||
301 | 2014 | Temo di sì. Oh Alice, quanto è complicata questa | ||
302 | 2014 | del dottor Conforti. Ma... Alice. Non è corretto che | ||
303 | 2014 | entrare valanghe di sole. ¶ Alice. È un momento topico | ||
304 | 2014 | frequente nel nostro lavoro, Alice... Mi rendo conto che | ||
305 | 2014 | libro così?» dico, mostrandoglielo. ¶ «Alice, chi può dirlo. Se | ||
306 | 2014 | vile. ¶ «Mettilo a posto, Alice» mi ingiunge Calligaris, sentendo | ||
307 | 2014 | chieda ad Alicia. ¶ Attenta, Alice, non abbrutirti. ¶ «Mi dispiace | ||
308 | 2014 | qualcosa qui avesse senso ¶ Alice nel Paese delle Meraviglie | ||
309 | 2014 | pochi minuti. ¶ Go ask Alice, I think she’ll | ||
310 | 2014 | la notte.» ¶ «Addirittura, ispettore?» ¶ «Alice, io mi ci sto | ||
311 | 2014 | dei libri di arte. ¶ «Alice» mi chiama gentilmente una | ||
312 | 2014 | ma con tono conciliante. ¶ «Alice, come scegli la meta | ||
313 | 2014 | di iniziare il racconto. ¶ «Alice, ci sono valide motivazioni | ||
314 | 2014 | e insofferente al vento. ¶ «Alice» mi sento richiamare. ¶ È | ||
315 | 2014 | ad avere tanta fortuna, Alice?» ¶ «Non è del tutto | ||
316 | 2014 | Calligaris. ¶ Ma allora – disse Alice – se il mondo non | ||
317 | 2014 | ce la posso fare. ¶ «Alice! Sempre nel Paese delle | ||
318 | 2014 | dovrebbe conoscere! ¶ Va bene, Alice. Piano piano. Sali sul | ||
319 | 2014 | che ignoro, devo desumere.» ¶ «Alice, quello che mi piace | ||
320 | 2014 | appoggiato quei due. Insomma, Alice, all’apparenza era un | ||
321 | 2014 | novità? Nessun nuovo avvistamento?» ¶ «Alice, più il tempo passa | ||
322 | 2014 | they don’t work ¶ «Alice, tu che di certe | ||
323 | 2014 | capire. ¶ Finalmente, parla. Quasi. ¶ «Alice! Proprio tu. Lo specchio | ||
324 | 2014 | con nessuno. Claudio... be’, Alice, tu di Claudio ne | ||
325 | 2014 | cambiare. Ti sorprenderà saperlo, Alice. Ma io odio. Odio | ||
326 | 2014 | per scrocconi. E poi, Alice... in questa ressa... chi | ||
327 | 2014 | in italiano. ¶ «Ti raccomando, Alice. Fingiti straniera. Francese, magari | ||
328 | 2014 | decoro in una vetrata. «Alice, s’il vous plaît | ||
329 | 2014 | Buona fortuna a te, Alice.» ¶ Finché vita avrai, non | ||
330 | 2014 | osservazioni. ¶ «Ispettore, mi sente?» ¶ «Alice, sei intuitiva e forse | ||
331 | 2014 | Terra Santa, mia bella Alice? Una nuova fiamma? Aspetta | ||
332 | 2014 | appare scontata. ¶ «Esatto! Forza Alice, andiamo a fargli visita | ||
333 | 2014 | insieme a lei...» ¶ «Vedi, Alice, dobbiamo sempre diffidare dell | ||
334 | 2014 | in questa stanza. ¶ «Su, Alice. A te la parola | ||
335 | 2015 | delle tue follie, appunto! Alice, la vita è la | ||
336 | 2015 | sono Cordelia. Sono con Alice. Siamo venute a trovarti | ||
337 | 2015 | era da aspettarsi. ¶ Perdonami, Alice. Ho perso in acqua | ||
338 | 2015 | rispondermi.» ¶ «Sì.» ¶ «Bene. Eppure, Alice, credevo che la risposta | ||
339 | 2015 | adesso, almeno. ¶ «Però, piccola Alice persa nel Paese delle | ||
340 | 2015 | alcaline. E lo sai, Alice, con quali sostanze venivano | ||
341 | 2015 | Adesso stampa e compariamo.» ¶ «Alice... credi che io possa | ||
342 | 2015 | usare una volta. «Ciao Alice» conclude con un saluto | ||
343 | 2015 | ma non il coraggio. Alice. Sì o no.» Pronuncia | ||
344 | 2015 | Ma lui mi precede. ¶ «Alice, non parliamo più di | ||
345 | 2015 | sembra... è giusto così.» ¶ «Alice, pensi anche tu quello | ||
346 | 2015 | madre, pazza la figlia. Alice, in tutta franchezza credo | ||
347 | 2015 | Curiosa, Elis, proprio come Alice in Wonderland.» ¶ «E tu | ||
348 | 2015 | un pacco di Pavesini. «Alice, tu a volte pensi | ||
349 | 2015 | Ti ricordo un particolare, Alice. Il fogliettino nella mano | ||
350 | 2015 | non capirci più niente. ¶ «Alice, non crederai a quelle | ||
351 | 2015 | ragioni fanno le persone, Alice. Ascoltami. Il quadro non | ||
352 | 2015 | come è possibile?» ¶ «Eh, Alice... dimentichi l’allagamento dell | ||
353 | 2015 | un personaggio manga. «Oh, Alice! Grazie per la tua | ||
354 | 2015 | dietro l’altra. ¶ «Forza, Alice, in marcia. Siamo già | ||
355 | 2015 | mi apparto nel corridoio. ¶ «Alice!» ¶ Sembra terrorizzata. «Che è | ||
356 | 2015 | fossi un’extraterrestre. ¶ «Sì, Alice, solo un momento.» ¶ «Ispettore | ||
357 | 2015 | rumorosamente. «E va bene, Alice. Andiamo. Signora Vergeles, non | ||
358 | 2015 | in necrosi il miocardio. ¶ «Alice, mi difpiace da morire | ||
359 | 2015 | un morto non morto? ¶ «Alice, scusami ancora» mormora, tutta | ||
360 | 2015 | mia borsa da lavoro. ¶ «Alice, finora esiste un’unica | ||
361 | 2015 | Quindi te ne prego, Alice... Ti prego di tenere | ||
362 | 2015 | legale. Di te, poi, Alice, non ne parliamo.» ¶ Mi | ||
363 | 2015 | ispettore?» ¶ «Ma come, cosa? Alice! Stella von Schirach.» ¶ «Oh | ||
364 | 2015 | un’informazione molto riservata.» ¶ «Alice, riserbo o non riserbo | ||
365 | 2015 | parlando della stessa cosa. Alice, Stella von Schirach è | ||
366 | 2015 | violentemente. «Tutto bene, ispettore?» ¶ «... Alice» sussurra rauco, quasi afono | ||
367 | 2015 | accanto alla porta. ¶ «Ah, Alice, c’è un’altra | ||
368 | 2015 | mia. Volevo controllare che Alice avesse fatto un buon | ||
369 | 2015 | per fortuna, e nemmeno Alice.» ¶ La Wally fa un | ||
370 | 2015 | per facilitarsi il lavoro. «Alice, oggi andrò a casa | ||
371 | 2015 | il dolore diventando paonazza. ¶ «Alice, Erica potrebbe avere una | ||
372 | 2015 | piccolina, ma ci penserà Alice a te» ribatte lui | ||
373 | 2015 | torrido pomeriggio di luglio. ¶ «Alice, andiamoci a prendere un | ||
374 | 2015 | a raccontarlo all’amante.» ¶ «Alice, guarda che non sempre | ||
375 | 2015 | del Bardo dell’Avon?» ¶ «Alice, ottima domanda. È di | ||
376 | 2015 | Cosa?» ¶ L’ispettore tossisce. «Alice. La Ca.di.spa | ||
377 | 2015 | appena arrivata a Sacrofano!» ¶ «Alice, domani vado a parlare | ||
378 | 2015 | Alla fine partorisce un: «Alice... tu alla guida ti | ||
379 | 2015 | poi, l’accompagno io Alice a Roma. Mi ospiti | ||
380 | 2015 | ho visto... era orribile. Alice, lì... lì la morte | ||
381 | 2015 | guarisce.» ¶ «Ecco, brava.» ¶ «Però, Alice mia...» ¶ «Nonna! Non accetto | ||
382 | 2015 | Ma certo che no, Alice. Come sai, io non | ||
383 | 2015 | nel suo cassetto. E, Alice, tu m’insegni che | ||
384 | 2015 | ispettore, crede al pm?» ¶ «Alice, che dire? Al momento | ||
385 | 2015 | avvicina con aria circospetta. ¶ «Alice, non c’è nessuno | ||
386 | 2015 | conversazione. ¶ «Claudio... ciao... sono Alice.» ¶ «Ma... Alice, che è | ||
387 | 2015 | ciao... sono Alice.» ¶ «Ma... Alice, che è successo?» ¶ «Scusami | ||
388 | 2015 | che a quest’ora...» ¶ «Alice! Qui sono le tre | ||
389 | 2015 | sei a Miami?» ¶ «No, Alice. Sono a San Francisco | ||
390 | 2015 | di Flavio. Mi segui, Alice? Per questo ho voluto | ||
391 | 2015 | di aver capito che Alice non è ancora un | ||
392 | 2015 | senza il contributo di Alice, quella storia non si | ||
393 | 2015 | affilato. «Voglia di maternità, Alice?» ¶ Scuoto il capo con | ||
394 | 2015 | Ispettore! Io la sento!» ¶ «Alice-e-e-e!» urla | ||
395 | 2015 | Oh! Adesso ti sento. Alice, tieniti forte.» ¶ E la | ||
396 | 2015 | Infatti. Ma, mia cara Alice, prudenza! Il percorso è | ||
397 | 2015 | sollievo» replica, riprendendo colore. «Alice, quando tornerà il dottor | ||
398 | 2015 | Marzolina in tono incoraggiante. Alice si guardò intorno dappertutto | ||
399 | 2015 | altro che il tè ¶ Alice nel Paese delle Meraviglie | ||
400 | 2015 | mia madre al telefono. «Alice, la vita è tua | ||
401 | 2015 | che dolce. ¶ Mi chiamo Alice Allevi e sono una | ||
402 | 2015 | seccamente. Quasi con severità. «Alice, sei davvero troppo in | ||
403 | 2015 | campo d’azione di Alice, forse non si è | ||
404 | 2015 | Watuuussi, siaaamo i Watuuussi... Alice! Vieni qui a darmi | ||
405 | 2015 | fissa un po’ scettico. ¶ «Alice. Svegliamoci, eh? Mi sembri | ||
406 | 2015 | posso venire con lei?» ¶ «Alice... non so... davvero...» ¶ «Ispettore | ||
407 | 2015 | D’accordo. Andrò domani. Alice, ti dico solo una | ||
408 | 2015 | Ma quanto mi ami?» ¶ «Alice, questo pomeriggio ho appuntamento | ||
409 | 2015 | scoppia a piangere. «Oh, Alice! Che fortuna che sei | ||
410 | 2015 | Mia cognata sembra scettica. ¶ «Alice, non è così semplice | ||
411 | 2015 | mi precede. «Siamo arrivati. Alice, non intendo far nottata | ||
412 | 2015 | certo giovato. ¶ «Mi senti, Alice?» ¶ «Scusami, ero distratta.» ¶ Che | ||
413 | 2015 | un po’ nascosto. ¶ «Buongiorno, Alice» esordisce con un sorriso | ||
414 | 2015 | alla porta della stanza. ¶ «Alice... quando vuoi» esordisce, vaga | ||
415 | 2015 | chiusa prima di dirmi: «Alice... queste informazioni le avevamo | ||
416 | 2015 | finalmente. Diana Voigt. Sai, Alice, qual è la cosa | ||
417 | 2015 | cose. ¶ «Solo un momento, Alice, ti prego. Ti raccomando | ||
418 | 2015 | presento la mia allieva, Alice Allevi.» ¶ Al che ho | ||
419 | 2015 | io so aspettare. Buonanotte, Alice» conclude, con un bacio | ||
420 | 2015 | sul suo divano. ¶ «Okay. Alice... solo un’ultima raccomandazione | ||
421 | 2015 | volte, solo un secondo.» ¶ Alice nel Paese delle Meraviglie | ||
422 | 2015 | alcol.» ¶ «Provaci senza.» ¶ «Merda, Alice. Con questo atteggiamento mi | ||
423 | 2015 | mi sfiora le mani. ¶ «Alice, se ti ho ferita | ||
424 | 2015 | amarezza. ¶ «Di cosa parli, Alice?» ¶ «Di amore. Di cosa | ||
425 | 2015 | ripete, senza nessuna convinzione. «Alice... mia piccola Alice... parli | ||
426 | 2015 | convinzione. «Alice... mia piccola Alice... parli tanto di amore | ||
427 | 2015 | mese, se va bene? Alice... abbandona quelle idee che | ||
428 | 2017 | L’amore non dura, Alice. Si trasforma, ma per | ||
429 | 2017 | cosa?» ¶ «Prima di vivere, Alice. Quando vorrai farlo, smettendo | ||
430 | 2017 | The Pursuit of Love. ¶ «Alice, non ne ho idea | ||
431 | 2017 | la posso fare. Go Alice, go! ¶ «Ha già qualche | ||
432 | 2017 | Mi chiamo Paolo Macrì.» ¶ «Alice Allevi.» ¶ «Ho sentito il | ||
433 | 2017 | poiché io mi chiamo Alice Allevi, è facile essere | ||
434 | 2017 | ganglio pterigopalatino.» ¶ «Che?» ¶ «Sì, Alice. Esiste una cosa che | ||
435 | 2017 | non lo sapevo?» ¶ «No.» ¶ «Alice, ma tu pensi che | ||
436 | 2017 | un giovane medico legale, Alice Allevi, che sembrerebbe aver | ||
437 | 2017 | la perdonerò mai). ¶ «Oh, Alice. Hai avuto un’idea | ||
438 | 2017 | passo verso di lei. ¶ «Alice... mi dispiace. Ma non | ||
439 | 2017 | speravo di acciuffarlo io... ¶ «Alice! Dai! Vieni anche tu | ||
440 | 2017 | lost lamb? ¶ «Dottor Calligaris?» ¶ «Alice, se non è urgente | ||
441 | 2017 | necrosi e displasia fibromuscolare.» ¶ «Alice, non ci ho capito | ||
442 | 2017 | non lo sai tu, Alice... Dall’esame ti sono | ||
443 | 2017 | separate e conoscerti come Alice. La Allevi la conosco | ||
444 | 2017 | poiché Claudio vuole conoscere Alice, evito di parlargli delle | ||
445 | 2017 | di voler conoscere solo Alice e di non voler | ||
446 | 2017 | molta gente, mia piccola Alice, anche quei desideri stupidi | ||
447 | 2017 | dottore, ma il giardiniere?» ¶ «Alice, è l’equivalente del | ||
448 | 2017 | non può farci nulla. ¶ «Alice... anche una confezione di | ||
449 | 2017 | come «una mia collega, Alice Allevi», rinnegando il fuoco | ||
450 | 2017 | alcun tipo. Mi capisci, Alice?» ¶ «Sì, certo, dottore.» ¶ «Avevo | ||
451 | 2017 | di emergenze...» ¶ «Che nostalgia, Alice...» mi blocca lei, cogliendomi | ||
452 | 2017 | la fulmino. ¶ «Per favore!» ¶ «Alice, ascolta. Forse te lo | ||
453 | 2017 | Evvai! Questa è l’Alice che conosco, che si | ||
454 | 2017 | svanirà senza lasciare traccia. ¶ «Alice, si vede appena, ma | ||
455 | 2017 | tempo di fare cambio. ¶ «Alice, quello non è il | ||
456 | 2017 | trattarti come gli altri, Alice. Per proteggerti, prima di | ||
457 | 2017 | iena, battendo le mani. ¶ «Alice, lascia la luce lì | ||
458 | 2017 | proprietaria, mi segue?» ¶ «Be’, Alice, può darsi che Emmanuel | ||
459 | 2017 | spero che mi racconterà.» ¶ «Alice, molla quel telefono e | ||
460 | 2017 | fuorché alla cena. ¶ «Grazie, Alice, ma io torno a | ||
461 | 2017 | nuovo capolino in sala. ¶ «Alice, se fossi in te | ||
462 | 2017 | la Montechiaro in persona. ¶ «Alice, mi aspettavo di sentirla | ||
463 | 2017 | ancora figli. Molto piacere, Alice Allevi». ¶ Il volto di | ||
464 | 2017 | un’altra persona. ¶ «Ciao, Alice. Bentrovata» dice, ma è | ||
465 | 2017 | Tutti possiamo sbagliare!» ¶ «Accennato? Alice, sei anche bugiarda. E | ||
466 | 2017 | Piacere, Alessio Junker.» ¶ «Piacere, Alice» ribatto. ¶ «In casa, gattaccio | ||
467 | 2017 | sentirmi a casa. ¶ Sogni, Alice, sogni a occhi aperti | ||
468 | 2017 | Si conoscono?» ¶ «Direi.» ¶ «Cioè?» ¶ «Alice, non dovrei essere io | ||
469 | 2017 | aggredita dalla mia meraviglia. «Alice, relax. Cosa vuoi che | ||
470 | 2017 | d’Alba?» ¶ «Ne riparliamo, Alice, d’accordo?» e riattacca | ||
471 | 2017 | bel colpo di scena. Alice, ne sei proprio sicura | ||
472 | 2017 | vuoi» ribatte, instancabile. ¶ Coraggio, Alice. Esci dalla comfort zone | ||
473 | 2017 | di Claudio. ¶ Ma no, Alice. Che vai a pensare | ||
474 | 2017 | davvero molto unite. Allora, Alice, ritiene fondata la possibilità | ||
475 | 2017 | della povera Chloë, o Alice si sentirà esclusa.» ¶ Vorrei | ||
476 | 2017 | Hai ragione, Angie. Scusaci, Alice. Però una cosa la | ||
477 | 2017 | troppo. ¶ «Non farci caso, Alice. Abbiamo esagerato.» ¶ Scende un | ||
478 | 2017 | faccio partire la chiamata. ¶ «Alice! Che succede? Tutto bene | ||
479 | 2017 | Antonio Serralunga d’Alba?» ¶ «Alice mia, e che ci | ||
480 | 2017 | divertente, viverlo è scoraggiante.» ¶ «Alice, all’alba dei trent | ||
481 | 2017 | qualche vacanza. ¶ «Mi scusi, Alice, se l’ho fatta | ||
482 | 2017 | sicura che sia lui?» ¶ «Alice, quella che conosce bene | ||
483 | 2017 | non ti chiedo altro.» ¶ «Alice, no, non ti assecondo | ||
484 | 2017 | periodi limitati nel tempo.» ¶ «Alice, tu non potresti capire | ||
485 | 2017 | fatto tutte quelle domande?» ¶ «Alice, ma ti pare che | ||
486 | 2017 | gli conferisce più incarichi?» ¶ «Alice... Che ne so io | ||
487 | 2017 | troppo peso alle parole, Alice. Messaggi di questo tipo | ||
488 | 2017 | ma tu sai bene, Alice, quanto spesso sia deludente | ||
489 | 2017 | nella mia stanza.» ¶ «No...» ¶ «Alice, non piangere» dice, ma | ||
490 | 2017 | a qualcun altro!» ¶ «Sì, Alice. Okay. Ma spiegami perché | ||
491 | 2017 | quasi lo abbraccerei. Ferma, Alice, non farlo. ¶ «Anche tu | ||
492 | 2017 | non si sa ancora.» ¶ «Alice, tu pensi che io | ||
493 | 2017 | eh» obietto. ¶ «Mamma, ascolta Alice. Al limite, ho lo | ||
494 | 2017 | sento un respiro pesante. «Alice, sto per darti un | ||
495 | 2017 | come il nostro. Bene, Alice. Adesso devo proprio andare | ||
496 | 2017 | se non altro, sorride. «Alice, abbi pazienza. Non mi | ||
497 | 2017 | è CC di mezzo, Alice...» ¶ La interrompo, perché è | ||
498 | 2017 | che aspetta il biscotto. ¶ «Alice, so che la cosa | ||
499 | 2017 | fatto, altroché!» ¶ È costernato. «Alice, non mi aspettavo tanta | ||
500 | 2017 | uno solo...» ¶ «D’accordo, Alice, chiamami quando hai finito |