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Eccola
| n | autore | testo | anno | concordanza |
|---|---|---|---|---|
1 | 1890 | bosco, sulle montagne brune... ¶ Eccola lì ancora innanzi a | ||
2 | 1890 | e questa benedetta inspirazione?… ¶ – Eccola: ti dissi che il | ||
3 | 1895 | prima era così triste, eccola improvvisamente allegra. ¶ Dopo lo | ||
4 | 1896 | scherzo, ma senza scomporsi. ¶ "Eccola qui!", disse il giovine | ||
5 | 1896 | la chiave della chiesa. Eccola..." ¶ Sabina si scolorì lievemente | ||
6 | 1896 | Tuttavia, vedremo... Glielo dirò." ¶ "Eccola là: domandaglielo subito, perché | ||
7 | 1897 | fanciulla è sua figlia? Eccola lì fredda come il | ||
8 | 1899 | faceva le fiche, pensando: - Eccola lì, è composta come | ||
9 | 1899 | al molino? Ah, sì, eccola là!" E salutò con | ||
10 | 1899 | le iridi nere dilatate. ¶ "Eccola qui! La volete?", domandò | ||
11 | 1900 | quello provato nella realtà. Eccola, essa è così vicina | ||
12 | 1902 | in faccia questa saliera. Eccola lì la sciocca! Tutti | ||
13 | 1902 | giovani preti suoi amici. ¶ — Eccola là, — disse lo studente | ||
14 | 1902 | quella gente maledetta. Ah, eccola che ritorna! — disse poi | ||
15 | 1902 | che Dio la benedica, eccola là; è piccola e | ||
16 | 1904 | me lo dicevi?" ¶ "Ah, eccola. Sì, è d'argento | ||
17 | 1904 | sulla sua pala nera. ¶ "Eccola", rispose Nanna, frugandosi in | ||
18 | 1904 | pianura coperta di chiodi... Eccola, ella è là, all | ||
19 | 1905 | è Regina, mia moglie! Eccola qui! - Come stai, Gaspare | ||
20 | 1907 | egli pensava ad altro. ¶ - Eccola! - disse a un tratto | ||
21 | 1907 | Come sarà bella! Ah, eccola! ¶ - Dov'è? Dov'è | ||
22 | 1907 | qui, davanti a me. Eccola. Io non provo più | ||
23 | 1908 | E Rosa dov'è?" ¶ "Eccola lì, in cortile", rispose | ||
24 | 1908 | Bellaclava, e la medaglia, eccola, specchiatevi... qui, la medaglia | ||
25 | 1908 | il vecchio. "Acqua fresca." ¶ "Eccola." ¶ Annesa gli accostò il | ||
26 | 1908 | portata via la medaglia: eccola qui", disse zio Zua | ||
27 | 1908 | dov'è la strada?... ¶ - Eccola, dietro il carbone: è | ||
28 | 1908 | nuova, non ancora lavata. Eccola qui. ¶ Pottoi spiegò la | ||
29 | 1908 | È in chiesa. ¶ - Ah, eccola! - disse l'altro, subito | ||
30 | 1910 | infelice, meno simpatica certo. Eccola là, col viso piccolo | ||
31 | 1911 | mai consiglio a nessuno. Eccola, adesso passeggia su e | ||
32 | 1911 | involtino di carta velina. Eccola, la rosa morta era | ||
33 | 1911 | nè dell'amico lontano. ¶ * ¶ Eccola dunque diventata modella. Vestita | ||
34 | 1912 | neri foschi di sofferenza. ¶ - Eccola, - pensava il parente, legando | ||
35 | 1912 | seguiva con gli occhi: eccola, è giù sotto il | ||
36 | 1912 | mesi alla sua chiesa, eccola lì, la vedi? in | ||
37 | 1912 | timido nello stesso tempo. ¶ Eccola, adesso la vedeva bene | ||
38 | 1912 | immischiarsi nei fatti altrui? ¶ Eccola, appunto! Scende con un | ||
39 | 1913 | anche con donna Noemi. Eccola appunto che ritira la | ||
40 | 1913 | è sua madre rinata? Eccola..." ¶ Ecco infatti Grixenda che | ||
41 | 1913 | abitanti era alla festa. ¶ Eccola dunque col pensiero laggiù | ||
42 | 1913 | dalla sua amica Grixenda. Eccola dunque col cofanetto sul | ||
43 | 1914 | pensiero di mente. ¶ Ed eccola, nella cornice del portone | ||
44 | 1914 | bene che il male. Eccola, chi mi ha guarito | ||
45 | 1914 | la nostra miseria quotidiana. Eccola, la lunga strada che | ||
46 | 1914 | e non vedeva altro. Eccola lì; è pallida come | ||
47 | 1914 | a ingannare, a mentire: eccola lì, piccola e nera | ||
48 | 1914 | la finestra... adesso scende... Eccola, è lì... apre... - gemeva | ||
49 | 1914 | sul davanzale della finestra; eccola ancora, gialla, verde e | ||
50 | 1914 | messo la bisaccia, Vittoria? ¶ - Eccola, Mikali. Ma non arrabbiarti | ||
51 | 1914 | chiesetta di Santa Maria, eccola lì, bella alla luna | ||
52 | 1915 | facendo tremare i pavimenti. ¶ Eccola, infatti, dopo aver rimesso | ||
53 | 1915 | sul cielo di rosa, eccola a inchiodare un'asse | ||
54 | 1915 | lei spaurita. Zia Fidela, (eccola), ebbene? Così custodite la | ||
55 | 1915 | e rifarsi in salute. Eccola di nuovo seduta sotto | ||
56 | 1915 | Marianna non gli piaceva: eccola lì taciturna, all'ombra | ||
57 | 1915 | chiuso nella sua casa, eccola laggiù all'orizzonte, bianca | ||
58 | 1915 | aveva ritrovato il tesoro. ¶ Eccola che s'avvicina; è | ||
59 | 1915 | cercò più di scappare. Eccola qui: è buona, mi | ||
60 | 1915 | aveva guastato questa tranquillità. ¶ Eccola affacciarsi ancora! Egli andò | ||
61 | 1915 | è una donna santa? Eccola lì, dentro casa, come | ||
62 | 1918 | l'hanno trattata bene. Eccola, dunque." ¶ Col suo passo | ||
63 | 1918 | verso la cucina buia. ¶ "Eccola che viene, zia Paschedda | ||
64 | 1918 | nonna rivolgeva a lui; eccola laggiù, fra la luce | ||
65 | 1918 | si vedeva l'anima. ¶ Eccola lì, anche adesso, a | ||
66 | 1918 | io pietra per pietra, eccola lì, bianca come un | ||
67 | 1918 | di risolvere il problema. Eccola di nuovo seduta sul | ||
68 | 1920 | era una donna perduta. Eccola lì ancora davanti a | ||
69 | 1920 | alla casa del vecchio: eccola sull'orlo della strada | ||
70 | 1920 | corpo di Nina Masia. Eccola che viene." ¶ La vedova | ||
71 | 1920 | avanzava verso l'altare. ¶ "Eccola... s'è alzata dalla | ||
72 | 1920 | panca e l'altare. Eccola... è lì che cammina | ||
73 | 1921 | per nasconderle questa paura. ¶ Eccola finalmente sulla porta, con | ||
74 | 1926 | tiro di qualche sassolino. ¶ - Eccola lì la torre girante | ||
75 | 1926 | dai capi della tribù. ¶ Eccola lì, la vecchia, con | ||
76 | 1927 | Ha ragione la mamma. Eccola.» ¶ La madre veniva a | ||
77 | 1927 | devo sposarmi con Bellina, eccola lí, quella civetta. ¶ E | ||
78 | 1928 | capanna, trasse la medaglietta: eccola sulla palma della sua | ||
79 | 1930 | un gallo infuriato. ¶ - Sapristi, eccola qui la strega. Che | ||
80 | 1936 | dai capi della tribù. ¶ Eccola lì, la vecchia, con | ||
81 | 1939 | nome infantile di Caterinin, eccola trasformata in un bel |