Ricerca di concordanze

passe indarno: ¶ Al più franco villan sia più cortese

notte e giorno ¶ Segua franco il lavor, con ferma

nome mio» ¶ rispose il franco Ivan, «ma ben vi

vel dico, ¶ come a franco guerrier e vero amico

Di tutto questo il franco Danaino ¶ non avea pur

famoso e buon paese franco, ¶ e non vi essendo

lasso, ma lo spirto franco, ¶ sciolto ancor, segue le

traditor, morte villana ¶ al franco cavalier che ’l nome

sua salute spera. ¶ «O franco cavaliero, o somma sede

tutto umile: ¶ «Tosto, o franco guerrier, vi darò segno

alla primiera pruova ¶ come franco guerrier non restò morto

lunge molto ¶ vide al franco guerrier mirar il brando

mai! ¶ Questo fu il franco Elionoro il forte -; ¶ et

spesso: ¶ il primo al franco re Meliadosse, ¶ al Cavalier

gli risponde egli “o franco cavaliere, ¶ e qual voi

la fé data al franco amico caro ¶ gli contempra

in cima. ¶ Ma il franco re che vede ch

ogni altro ardito e franco, ¶ valoroso oltr’a modo

son ristorati il guerrier franco ¶ comincia a ragionar: – Diletti

figliuoli ¶ ce ’l mio franco nipote, Giron vostro, ¶ ch

Quel della torre, o franco cavaliero, ¶ essendo voi ferito

poco rivenia, ¶ vede il franco Giron ch’ardito e

pio signore ¶ prende al franco Giron la destra mano

ben ti attendo, o franco cavaliero; ¶ te solo appello

uomo ¶ che ’l più franco guerrier del mondo ho

sempre difeso ardito e franco, ¶ poi come alto guerrier

non porrei. ¶ Loda il franco Giron, ringrazial molto, ¶ e

oltre con l’animo franco, ¶ né l’aviam date

sconcio si ritira. ¶ – Ahi franco e valoroso cavaliero ¶ (disse

fia. ¶ E se il franco gran re Meliadusse ¶ vivesse

per dispetto, ¶ dice: «O franco Girone, in questo loco

gli dona loda ¶ il franco Danaino, e poscia il

tiene ¶ Senza Paura il franco cavaliero, ¶ Faramonte il re

fero core, ¶ ma il franco Danain, per modo offeso

che Giron vinse ¶ era franco guerrier d’alto valore

Cavaliero ¶ Senza Paura, il franco vostro buono ¶ re Faramonte

il pensier desta ¶ il franco Lancilotto, e ’l guarda

pur libero, invitto e franco il core, ¶ E dell

valor del tuo famoso Franco, ¶ Specchio, gloria, splendor del

altra volta già dal Franco invitto, ¶ Che 'l seme

se scerni bene, ¶ Dal franco invitto nel materno lato

britannico pianse e ’l franco stuolo; ¶ e tante anime

quanto perch’al re Franco Clodoveo, ¶ benché cognato suo

fosse ancor sicuro e franco. ¶ Ma il giovin miserel

ebber paura. ¶ Ma il franco cavalier con la persona

Clotario, uscito dal medesmo Franco, ¶ a Melanippo il rio

pure è nato ¶ del Franco seme il suo materno

noi difendi; ¶ e, col Franco, il Britannico furore ¶ dal

il cor nel seme Franco. ¶ Non è questo terren

rami verran dell’arbor franco, ¶ poi che quel che

stuolo, e ’l popol Franco ¶ han Boorte e Tristan

d’ardimento. ¶ Lo stuol Franco e Britanno in un

alla vellosa sede ¶ il franco cavalier sveglia col piede

ivano avante. ¶ Già il franco Lionel da presso scorge

le porte, ¶ vede il franco Tristano e ’l pio

cole. ¶ Sicambro il sommo Franco, che conduce ¶ del gran

altezze estreme. ¶ Ma il franco Lionello aspre battaglie ¶ fa

sol, che del re franco aveva i figli, ¶ con

lenti; ¶ ché quegli il franco Androgeo e Politide, ¶ questi

e di Mosa il franco stuolo ¶ rimena; al cui

ch’apparisse ¶ che dal franco Girone in lui venisse

dal britannico fior, dal franco giglio, ¶ abbattendo color che

ch’a piede il franco si ritrove, ¶ il corsiero

non resta. ¶ Ma il Franco invitto, c’ha virtude

Pur di Meliadusse il franco erede ¶ vie più pronto

quanto può molesta ¶ del franco cavaliero or piastra or

in quella guerra il franco giglio, ¶ il qual per

surge il giovin re Franco, il pio Clotaro, ¶ a

fin che volse il franco re Clotaro, ¶ il cui

riva. ¶ Ma il giovinetto franco in cui la speme

altero. ¶ Vien doppo il franco re l’orcado Eretto

n’annoia ¶ tale il franco Mandor, che par di

muove seco anco il Franco Lionello; ¶ son già i

d’Arturo e ’l franco giglio ¶ d’aver seco

fu spento ¶ che ’l franco Clodoveo, con ferro e