parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Pietro Metastasio, Ciro riconosciuto, 1736

concordanze di «A»

nautoretestoannoconcordanza
1
1736
altri figli, nuove cagioni a' suoi timori. Arpago, non
2
1736
recò nascostamente il bambino a Mitridate, pastore degli armenti
3
1736
da questo tempo presso a tre lustri, destossi una
4
1736
favola o avendola forse a bello studio inventata, assunse
5
1736
di Ciro. Turbato Astiage a tal novella, fece a
6
1736
a tal novella, fece a sé venire Arpago, e
7
1736
in un bosco: preparato a scoprir tutto il vero
8
1736
del castigo; e rassicurollo a segno che, se non
9
1736
lui. Incominciarono quindi Arpago a meditar le sue vendette
10
1736
Il primo si applicò a sedurre, ad irritare i
11
1736
in esilio; il secondo a simular pentimento della sua
12
1736
Mitridate) un solenne sagrifizio a Diana. Il giorno ed
13
1736
vide Astiage assai vicino a perdere il regno e
14
1736
conforta sul proprio esempio a non abusarne, com'egli
15
1736
Questi, ogni fallo ¶ Usi a lodar ne' grandi, il
16
1736
te, che il trono a lui ¶ Dovea rapir. Nasce
17
1736
il tuo Ciro, e a morte ¶ (O barbara follia
18
1736
fosse ¶ Il talamo fecondo ¶ A te di prole e
19
1736
prole e di timori a lui, ¶ Esule il tuo
20
1736
lungi da te. Vedi a qual segno ¶ Può acciecar
21
1736
legge. ¶ MAND. ¶ Andiamo, ¶ Andiamo a lui. (incamminandosi) ¶ ARP. ¶ Ferma
22
1736
tu! (Felice me!) Presso a quel bosco ¶ Egli sarà
23
1736
Egli sarà. ¶ ARPAL. ¶ Volo a servirti. (volendo partire) ¶ MAND
24
1736
genitor. Va, corri, ¶ E a me torna di volo
25
1736
alla vendetta, ¶ Mi comincio a vendicar. ¶ Già quel barbaro
26
1736
gli ostri involto, ¶ Timido a me ti reca... ¶ CIRO
27
1736
si tace ¶ Il vero a lui? ¶ MITR. ¶ Dell'animo
28
1736
partire) ¶ MITR. ¶ Dove? ¶ CIRO ¶ A cercar la madre. (in
29
1736
che se Mandane... ¶ CIRO ¶ A lei ¶ Mai per qualunque
30
1736
Comincerai cotesti ¶ Impeti giovanili ¶ A frenare una volta? In
31
1736
Tutto t'immergi, e a quel che déi non
32
1736
sono: ¶ È troppo caro a questo prezzo il trono
33
1736
pastore. ¶ MITR. ¶ Chi potrebbe a que' detti ¶ Temperarsi dal
34
1736
non trovo!) ¶ MITR. ¶ (Scoprasi a lui...) Ma chi vien
35
1736
Qui penetrar, custodi. ¶ MITR. ¶ (A che vien l'inumano
36
1736
cura ogni parte. (va a sedere) ¶ MITR. ¶ (Il vostro
37
1736
affrettar che parta, ¶ Tutto a lui si prometta). Ad
38
1736
voglio ¶ Qui parlar seco. A me lo guida. ¶ MITR
39
1736
mi serpe. Ah! forse a questo ¶ Umil tetto lo
40
1736
porta) ¶ CAMB. ¶ T'accheta. (a voce bassa, come sopra
41
1736
ah, che feci!) ¶ AST. (a Cambise) ¶ Anima rea, ¶ Tu
42
1736
Non aspetto l'incontro; a lui m'involo. ¶ Ei
43
1736
fiume e l'inimico a fronte. ¶ MAND. ¶ E allor
44
1736
m'arretro, e incontro a lui, che viene, ¶ Scaglio
45
1736
previen la difesa; e a lui, pur come ¶ Senno
46
1736
Già di cadere accenna; a un verde ramo ¶ Pur
47
1736
ucciso! Ah, scellerato! (volgendosi a Ciro) ¶ ARPAL. ¶ (Nol sapea
48
1736
E vieni, oh stelle! ¶ A chiedermi difesa? In questa
49
1736
Non irritiam. ¶ MAND. ¶ Ridotta a questo segno, ¶ Non temo
50
1736
Qual barbaro sarà, ¶ Che, a tanto mio dolor, ¶ Non
51
1736
periglio. ¶ CIRO ¶ Ah, bastasse a destarti ¶ Alcun per me
52
1736
Perché cominci e cessi? ¶ A DUE ¶ Ah, se parlar
53
1736
quel che si brama... ¶ A DUE ¶ È troppo, a
54
1736
A DUE ¶ È troppo, a chi ben ama, ¶ Incomoda
55
1736
arcano ¶ Mal si fida a' trasporti ¶ Del materno piacer
56
1736
il tuo figlio. ¶ MAND. ¶ A parte a parte ¶ Tutto
57
1736
figlio. ¶ MAND. ¶ A parte a parte ¶ Tutto mi spiega
58
1736
Col fortunato avviso ¶ Corriamo a lui. ¶ MITR. ¶ Ferma! (Nol
59
1736
via? ¶ MITR. ¶ (Che pena!) A me ne lascia ¶ Tutto
60
1736
posso ¶ Crederti, Mitridate, ¶ Fidarmi a te? ¶ MITR. ¶ Se puoi
61
1736
fede! ¶ MAND. ¶ Non sdegnarti, a te mi fido: ¶ Credo
62
1736
te mi fido: ¶ Credo a te: non sono ingrata
63
1736
te pietade ha nido ¶ A salvarmi il figlio attendi
64
1736
sorte! ¶ Lo manda Astiage a morte; ¶ La mia pietà
65
1736
pietà lo serba; e a me, perch'io ¶ Non
66
1736
ancor chi, per sottrarsi a' numi, ¶ Forma un nume
67
1736
io ¶ Render degna mercede a' merti tui? ¶ Vieni, vieni
68
1736
è prigioniero. Io penso ¶ A salvarlo, a premiarti. ¶ Tutto
69
1736
Io penso ¶ A salvarlo, a premiarti. ¶ Tutto farò per
70
1736
sa il mio fallo: a tutti ¶ Palesarlo potrà. Servo
71
1736
S'io gli espongo ¶ A un pubblico giudizio, il
72
1736
Necessità d'esser malvagio! A quanti ¶ Delitti obbliga un
73
1736
Non mi resta ¶ Luogo a sospetti. Ho indubitate prove
74
1736
ma fa che mai ¶ A me non si presenti
75
1736
Che fu? ¶ ARP. ¶ (Torna a tremar). ¶ ARPAL. ¶ Son io
76
1736
il figlio? (Ad Arpago a parte) ¶ ARP. ¶ Appunto. ¶ AST
77
1736
nostro re? (ad Arpalice a parte) ¶ ARPAL. ¶ Sì. ¶ CIRO
78
1736
Cielo!) ¶ AST. ¶ (ad Arpago a parte) Arpago, e pure
79
1736
Taci, pastor: commessa ¶ È a me la sorte tua
80
1736
Permetti ormai ¶ Che umile a' piedi tuoi... (inginicchiandosi) ¶ CIRO
81
1736
vien da lungi ¶ Mandane a noi: cerca evitarla. ¶ CIRO
82
1736
giurai ¶ Di non spiegarmi a lei, fin che permesso
83
1736
amplessi ¶ E le frapposte a' baci ¶ Affollate domande? 'Ah
84
1736
natura. ¶ CIRO ¶ (Si voli a Mitridate: egli alla madre
85
1736
Sì: pochi istanti aspetta: ¶ A momenti ritorno. (s'incammina
86
1736
non sei? ¶ CIRO ¶ Torno a momenti. ¶ Parlerò; non è
87
1736
cammino un suo messo; a' miei custodi ¶ Parlò: fui
88
1736
crin, di brune ciglia, a cui, ¶ Forse proprio trofeo
89
1736
parve? ¶ MAND. ¶ Confuso. ¶ CAMB. ¶ A' boschi avvezzo, ¶ Il dovea
90
1736
l'ascoltai. ¶ MAND. ¶ Quando? a chi? ¶ CAMB. ¶ Non rammenti
91
1736
nella capanna ¶ Di Mitridate a frastornar giungesti ¶ Le furie
92
1736
che il re venne a proporre il colpo ¶ A
93
1736
a proporre il colpo ¶ A Mitridate. Ei col suo
94
1736
Questa favola inventa? Arpago, a cui ¶ Tanto incresce di
95
1736
poc'anzi ¶ Tremava innanzi a me; gli amplessi miei
96
1736
traditore ¶ Repugnar la natura a tanto orrore. ¶ CAMB. ¶ Ma
97
1736
CAMB. ¶ Oh dèi, ridurci a tal miseria, e poi
98
1736
MAND. ¶ Ma dove? ¶ CAMB. ¶ A ritrovare Alceo, ¶ A trafiggergli
99
1736
CAMB. ¶ A ritrovare Alceo, ¶ A trafiggergli il cor: sia
100
1736
pur nascosto ¶ In grembo a Giove. (partendo) ¶ MAND. ¶ Odi
101
1736
ma come ¶ Puoi trasformarti a questo segno? ¶ MAND. ¶ Oh
102
1736
da te ¶ Gli affetti a moderar ¶ Quest'alma impara
103
1736
fallace! ¶ Che voci insidiose! A poco a poco ¶ Cominciava
104
1736
voci insidiose! A poco a poco ¶ Cominciava a sedurmi
105
1736
poco a poco ¶ Cominciava a sedurmi. Un inquieto ¶ Senso
106
1736
il core: ¶ Se penso a quel volto, ¶ Mi sento
107
1736
rammento ¶ Quel che debbo a me stessa. E pur
108
1736
Non istancarti ¶ L'istoria a raccontarmi: a pro di
109
1736
L'istoria a raccontarmi: a pro di Ciro ¶ Io
110
1736
entrambi ¶ Le tue cure a premiar. (Perfido!) È vero
111
1736
Sembrerà, lo vedrai, ¶ Poco a Mandane, a Mitridate assai
112
1736
vedrai, ¶ Poco a Mandane, a Mitridate assai. ¶ MITR. ¶ Questo
113
1736
non divenir. ¶ MAND. ¶ (Numi, a qual segno ¶ Può simular
114
1736
m'ascolta, ¶ E comincia a tremar. Sappi che in
115
1736
fui che l'empio ¶ A trovar chi l'uccida
116
1736
MAND. ¶ Empia favella, ¶ Familiare a' malvagi. ¶ MITR. ¶ Odimi. Io
117
1736
corri intanto ¶ La tragedia a impedir. Se poi t
118
1736
t'inganno, ¶ Torna allora a punirmi, ¶ Squarciami allora il
119
1736
stessa. ¶ MAND. ¶ Fremi pure a tua voglia, ¶ Non m
120
1736
Barbaro Ciel, perché ¶ Insino a questo dì ¶ Serbarmi in
121
1736
MANDANE, poi ARPAGO ¶ MAND. ¶ A quale eccesso arriva ¶ L
122
1736
sa, gli applica almeno ¶ A straniera cagion. Pietà d
123
1736
per il mio figlio, a cui ¶ Noto è il
124
1736
posso ¶ Dubitar senza colpa, a che m'avrebbe ¶ Taciuto
125
1736
pubblica vendetta ¶ T'affanni a soddisfarmi: io ti son
126
1736
grata. ¶ Ma giungi tardi a vendicarmi io stessa ¶ Già
127
1736
Di non tentar nulla a tuo danno: Alceo ¶ È
128
1736
Avessi, oh Dio, ¶ Creduto a' detti tuoi! Potessi almeno
129
1736
conobbi, e volli ¶ Ostinarmi a mio danno! Ancor lo
130
1736
odo il consorte ¶ Che a rinfacciar mi viene ¶ Il
131
1736
Ah, folle! lo vado ¶ A perder questo ancora ¶ Languido
132
1736
sa... Ma quello, ¶ Che a me corre affannato, ¶ Non
133
1736
Alceo? ¶ CIRO ¶ (Questo importuno ¶ A gran pena sopporto). ¶ Sì
134
1736
potrà salvarti. ¶ MAND. (comincia a risentirsi) ¶ Oh Dio! ¶ CAMB
135
1736
dunque, oh folle! ¶ Credo a que' detti infidi?) ¶ No
136
1736
Ma Ciro non morì? (a Mandane) ¶ MAND. ¶ No. ¶ AST
137
1736
ma che ne venga a parte ¶ Parmi ragion. Via
138
1736
AST. ¶ Lode agli dèi, ¶ A parlar cominciasti. ¶ SCENA SETTIMA
139
1736
il cerco appunto). ¶ AST. (a Mandane) ¶ Or dimmi: ¶ Qual
140
1736
agli occhi tuoi, segno a più strali, ¶ Cadrà Cambise
141
1736
il so. S'affretta a gara ¶ Verso il tempio
142
1736
Che Ciro sia. Tutti a vederlo, tutti ¶ Vanno a
143
1736
a vederlo, tutti ¶ Vanno a giurargli fede; e il
144
1736
il volgo insano ¶ Grida a voce sonora: ¶ 'Ciro è
145
1736
altrove il passo affretto: ¶ A trapassarvi il petto, ¶ Perfidi
146
1736
e CAMBISE ¶ CAMB. ¶ Addio! (a Mandane e a Ciro
147
1736
Addio! (a Mandane e a Ciro) ¶ CIRO ¶ Padre! ¶ MAND
148
1736
tremo, per uso ¶ Avvezzata a tremar. Sempre vicino ¶ Qualche
149
1736
me felice! Ah! vieni a parte ¶ De' pubblici contenti
150
1736
alma! ¶ Chi batte palma a palma, ¶ Chi sparge fior
151
1736
Altri il compagno ¶ Corre a sveller dall'opra; altri
152
1736
amico ¶ Va dal sonno a destar. Riman l'aratro
153
1736
ascolti, ¶ Di gioia insane, a' pargoletti ignari ¶ Narrar di
154
1736
Tu non pensi che a Ciro: il tuo pastore
155
1736
tua custodia. Ah! vieni ¶ A consolar le impazienze altrui
156
1736
il disse: ¶ Indubitate prove ¶ A' popoli ne dié; sparger
157
1736
Bei lumi, onde imparai ¶ A sospirar d'amor. ¶ Quel
158
1736
fuor di me stessa. A un vil pastore, ¶ Cieca
159
1736
amore unir pretende. ¶ Chi a ritrovare aspira ¶ Prudenza in
160
1736
in core amante, ¶ Domandi a chi delira ¶ Quel senso
161
1736
Chi riscaldar si sente ¶ A' rai d'un bel
162
1736
di magnifico tempio dedicato a Diana, fabbricato sull'eminenza
163
1736
io sol t'uccido: a questo passo, ¶ Sappilo, io
164
1736
E tanto zelo? ¶ ARP. ¶ A chi svenasti un figlio
165
1736
CIRO ¶ Arpago, pensa... ¶ CAMB. (a Mandane) ¶ È un barbaro
166
1736
ARP. ¶ È un tiranno. (a Ciro) ¶ CIRO ¶ È il
167
1736
Ah! ritornate, ¶ Ritornate innocenti. A terra, a terra ¶ L
168
1736
Ritornate innocenti. A terra, a terra ¶ L'armi sediziose
169
1736
Lo so; vi spiace; a mille segni espressi ¶ Già
170
1736
giura ¶ Eterna fé. Se a cancellar l'orrore ¶ D
171
1736
Medi, il re vostro. A lui ¶ Cedo il serto
172
1736
ah! splendi ¶ Sempre benigno a noi: ¶ Rendan gl'influssi
173
1736
e mai ¶ Non giunga a tramontar.