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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Vincenzo Monti, Iliade [traduzione da Omero], 1810

concordanze di «Achille»

nautoretestoannoconcordanza
1
1810
o Diva, del Pelìde Achille ¶ l'ira funesta che
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1810
Atride e il divo Achille. ¶ E qual de' numi
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1810
decimo chiamò le turbe Achille; ¶ ché gli pose nel
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1810
raccolti, in mezzo ¶ levossi Achille piè–veloce, e disse
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1810
Amor di Giove, generoso Achille, ¶ vuoi tu che dell
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1810
farai. — Parla securo, ¶ rispose Achille, e del tuo cor
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1810
famoso Atride, gli rispose Achille, ¶ qual premio ti daranno
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1810
tu mi fai, divino Achille, ¶ né persuaso al tuo
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1810
tu medesmo pure, ¶ tremendissimo Achille, onde di tanto ¶ sacrificante
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1810
impiaga. ¶ Lo guatò bieco Achille, e gli rispose: ¶ Anima
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1810
infiammâr l'alma d'Achille ¶ queste parole. Due pensier
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1810
manifesta. Stupefatto ¶ si scosse Achille, si rivolse, e tosto
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1810
furia, ed obbedisci. ¶ E Achille a lei: Seguir m
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1810
fra gli altri Eterni. ¶ Achille allora con acerbi detti
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1810
si svegli ¶ desiderio d'Achille, e tu salvarli, ¶ misero
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1810
Atride, e placherassi ¶ pure Achille al mio prego, ei
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1810
dritto? ¶ Tagliò quel dire Achille, e gli rispose: ¶ Un
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1810
fatta ¶ ria minaccia ad Achille, intanto Atride, ¶ Eurìbate e
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1810
né del vederli ¶ certo Achille fu lieto. Ambo al
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1810
partìa la donna, ¶ proruppe Achille in un sùbito pianto
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1810
intanto il generoso ¶ Pelìde Achille nel segreto petto ¶ di
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1810
navi, per onor d'Achille. ¶ E a rincontro il
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1810
divisando venìa come d'Achille, ¶ con molta strage delle
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1810
noi questo superbo ¶ ad Achille, a un guerrier che
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1810
schiava? ¶ Ma se d'Achille il cor di generosa
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1810
parole avemmo ¶ gran lite Achille ed io d'una
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1810
a costoro è capitano Achille. ¶ Ma di guerra in
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1810
nell'ira il grande Achille, ¶ il più forte di
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1810
il figlio: non temete; Achille ¶ stassi alle navi a
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1810
la divina ¶ fronte d'Achille, non fur osi i
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1810
il padre lo spietato Achille ¶ il dì che de
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1810
d'Aiace e d'Achille al padiglione, ¶ che l
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1810
si svegli ira d'Achille ¶ il dì che in
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1810
dalla tenda dell'irato Achille ¶ via menasti, o gran
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1810
Enosigèo Nettunno ¶ perché d'Achille la grand'alma ei
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1810
cospetto ¶ rispettosi sostar. Alzasi Achille ¶ del vederli stupito, ed
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1810
incidea lo stesso ¶ divino Achille, e le infiggea ne
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1810
dapi ¶ spartìa lo stesso Achille, assiso in faccia ¶ ad
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1810
il nappo, ¶ al grande Achille propinollo, e disse: ¶ Salve
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1810
propinollo, e disse: ¶ Salve, Achille; poc'anzi entro la
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1810
senno, Laerzìade Ulisse, ¶ rispose Achille, senza velo, e quali
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1810
pensiero è fissa, inclito Achille, ¶ la tua partenza, se
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1810
cura. ¶ Son io, divino Achille, io mi son quegli
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1810
il veglio, e brevemente Achille ¶ in questi detti replicò
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1810
Feroce alma superba ¶ chiude Achille nel petto: indegnamente ¶ l
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1810
di Telamone, gli rispose Achille, ¶ ottimo io sento il
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1810
la fronte ¶ se desterassi Achille, e la tenace ¶ ira
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1810
m'avrebbe del famoso Achille ¶ dato il cocchio e
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1810
tuo cor, del grande Achille ¶ i destrier. Ma domarli
50
1810
d'Aiace e d'Achille al padiglione, ¶ che nella
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1810
aveali un giorno sopraggiunti Achille, ¶ mentre pascean le gregge
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1810
conoscea dal dì che Achille ¶ dai boschi d'Ida
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1810
Lo vide il divo Achille e lo conobbe, ¶ mentre
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1810
a che mi brami, Achille? ¶ O mio diletto nobile
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1810
dì che la distrusse Achille, ¶ e a lui, perché
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1810
Macaon. Ritorno ¶ dunque ad Achille relator di tutto. ¶ Sai
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1810
de' feriti Achivi ¶ sente Achille pietà? Né ancor sa
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1810
me condotto. Il prode Achille intanto ¶ niuna si prende
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1810
Ma del valor d'Achille il solo Achille ¶ godrassi
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1810
d'Achille il solo Achille ¶ godrassi, e quando consumati
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1810
e te vedemmo ¶ d'Achille al fianco. Il cavalier
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1810
sul limitar. Stupì, levossi Achille, ¶ per man ne prese
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1810
i conforti? Al figlio Achille ¶ raccomandò Pelèo l'oprar
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1810
vecchio dicea, ti vince Achille ¶ di sangue, e tu
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1810
lungo il lido ad Achille, e giunto all'alta
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1810
fretta ¶ mi sospinge ad Achille a riportargli ¶ del guardiano
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1810
Ettore fue, ¶ e irato Achille, e Troia in piedi
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1810
non allo stesso vïolento Achille ¶ che di corso bensì
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1810
a innalzar del grande Achille ¶ basti la gloria ed
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1810
son io, come ad Achille, ¶ a tutto il campo
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1810
la crudele ¶ alma d'Achille, poiché tutto l'ira
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1810
vampo mena, ¶ perché d'Achille neghittosa è l'ira
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1810
l'ira. ¶ Ma d'Achille non fia molto il
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1810
cadan, fuggendo, del Pelìde Achille. ¶ Questi allor nella pugna
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1810
Dell'ucciso compagno irato Achille ¶ spegnerà l'uccisore, e
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1810
soccorra ¶ sosterrò, se d'Achille in pria non veggo
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1810
io ne volo ad Achille onde eccitarlo ¶ alla pugna
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1810
Presentossi davanti al fiero Achille ¶ Patròclo intanto un caldo
79
1810
così, Patròclo, rispondesti: O Achille, ¶ o degli Achei fortissimo
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1810
resisti ¶ inesorato ancora? O Achille! oh mai ¶ non mi
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1810
ei creda ¶ lo stesso Achille, e fugga, e l
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1810
lui gemendo di corruccio Achille: ¶ Che dicesti, o Patròclo
83
1810
l'anca per dolore Achille, ¶ vista la vampa divorante
84
1810
si mise del veloce Achille ¶ screzïata di stelle. Indi
85
1810
lance; ed unica d'Achille ¶ l'asta non prese
86
1810
Automedon, guerriero ¶ cui dopo Achille rompitor di squadre ¶ sovra
87
1810
assalti ¶ del nemico, ad Achille era il più fido
88
1810
corridor gentile, ¶ cui seco Achille un dì dalla disfatta
89
1810
co' destrieri immortali. Intanto Achille ¶ su e giù scorrendo
90
1810
s'aggira il marzïale Achille ¶ i cavalli animando e
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1810
il compagno del Pelìde Achille. ¶ La quarta il veglio
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1810
schierati co' lor duci Achille, ¶ gravi ed alte parlò
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1810
di Marte lo conduce Achille. ¶ Ma dalle navi achee
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1810
a Giove e supplicato, Achille ¶ rientrò, rinserrò nell'arca
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1810
gridava: ¶ Commilitoni del Pelìde Achille, ¶ siate valenti; della vostra
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1810
spedîr compagno ¶ dell'omicida Achille. Or qui costui ¶ già
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1810
pensiero, ¶ che del Pelìde Achille il bellicoso ¶ scudier ricacci
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1810
tornò dassezzo. ¶ Se d'Achille obbedìa saggio al comando
99
1810
quella pur del grande Achille ¶ sì più forte di
100
1810
fronte copriva del divino Achille. ¶ Ma in quel giorno
101
1810
quel tuo sì forte Achille? Ei molti avvisi ¶ ti
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1810
la destra dell'invitto Achille. ¶ Disse e spirò. Disciolta
103
1810
Teti ¶ vantato figlio, questo Achille a Dite ¶ colto dall
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1810
addosso ¶ all'auriga d'Achille si disserra, ¶ di ferirlo
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1810
a che del bellicoso Achille, ¶ senza speranza d'arrivarli
106
1810
altri non puote ¶ che Achille, germe d'una Diva
107
1810
di trar salvo ad Achille il morto amico. ¶ Mentre
108
1810
Pàtroclo; serbiamne al divo Achille ¶ il nudo corpo almen
109
1810
mentre l'armi d'Achille, da me tolte ¶ all
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1810
si cinse armi d'Achille, ¶ dono de' numi al
111
1810
l'usbergo del Pelìde Achille. ¶ Disse; e l'arco
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1810
nell'armi ¶ del magnanimo Achille Achille istesso. ¶ E d
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1810
armi ¶ del magnanimo Achille Achille istesso. ¶ E d'ogni
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1810
caligine spandea, ¶ ché d'Achille l'amico il Dio
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1810
morto amico al divo Achille ¶ giunt'era il grido
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1810
iva alle stelle. ¶ D'Achille intanto i corridor, veduto
117
1810
penso, ¶ se pria d'Achille in suo poter non
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1810
ratto portasse al grande Achille ¶ del periglio l'avviso
119
1810
di volo al grande Achille ¶ nunzio del fato del
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1810
della pugna ¶ nunzio ad Achille della rea novella. ¶ Del
121
1810
correa frattanto ¶ Antìloco ad Achille. Anzi all'eccelse ¶ sue
122
1810
suo lamento ¶ accorsero d'Achille e di Patròclo ¶ l
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1810
il petto rattenea d'Achille ¶ le terribili mani, onde
124
1810
e corona al grande Achille. ¶ A lui che in
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1810
un forte sospir rispose Achille: ¶ O madre mia, ben
126
1810
al piede ¶ messaggiera ad Achille; e la spedìa, ¶ per
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1810
tuo lo smacco. ¶ Rispose Achille: E quale a me
128
1810
campo n'andrò, soggiunse Achille, ¶ se in mano di
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1810
In piedi allora ¶ rizzossi Achille amor di Giove, e
130
1810
modo ¶ dalla testa d'Achille alta alle stelle ¶ quella
131
1810
nemico, ¶ così chiara d'Achille era la voce. ¶ N
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1810
magnanimo eroe. Tre volte Achille ¶ dalla fossa gridò: tre
133
1810
ei veloce ¶ v'accorse Achille, e si disciolse in
134
1810
ebbe fidanza, ¶ perché d'Achille la comparsa orrenda ¶ facea
135
1810
dolce calma ¶ tien d'Achille il furor: ma se
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1810
e se il divino ¶ Achille all'armi si svegliò
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1810
loro in pianti sospirosi Achille, ¶ la man tremenda sul
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1810
e intorno al mesto Achille ¶ tutta in lamenti consumâr
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1810
armi tornato il grande Achille. ¶ Di te nacque, cred
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1810
Ma come ¶ le vide Achille, maggior surse l'ira
141
1810
lungo cessar l'apparso Achille. ¶ Barcollanti v'andaro anche
142
1810
Antenòride ferito. ¶ Tutti adunati, Achille surse e disse: ¶ Atride
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1810
alfin placato il generoso Achille. ¶ Surse allora l'Atride
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1810
volgo ¶ le parole ad Achille, e voi porgete ¶ attento
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1810
che il premio ¶ ad Achille rapii. Che farmi? Un
146
1810
con immensi doni. ¶ Sorgi Achille alla pugna, e gli
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1810
prodi glorïoso Atride, ¶ rispose Achille, il dar que' doni
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1810
assai. ¶ Uop'è che Achille in campo rieda e
149
1810
esempio n'imiti. — Illustre Achille, ¶ soggiunse allor l'accorto
150
1810
sarò spergiuro. ¶ Ma tempri Achille del pugnar la foga
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1810
Inclito Atride, gli rispose Achille, ¶ serbar si denno queste
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1810
de' pesci. Allor rizzossi Achille ¶ e sclamò: Giove padre
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1810
Mirmidóni s'avvïâr d'Achille ¶ verso le tende, e
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1810
fratei diletti; ¶ e quando Achille il mio consorte uccise
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1810
il piangere, e d'Achille ¶ farmi sposa dicevi, e
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1810
core. ¶ Stretti intanto ad Achille i seniori ¶ lo confortano
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1810
in abbandono? ¶ Pensier d'Achille non hai più? Nol
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1810
ed ambrosia ¶ stillò d'Achille in petto, onde le
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1810
mezzo a queste ¶ armasi Achille. Gli strideano i denti
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1810
quest'armi il divo Achille ¶ tenta sé stesso, e
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1810
dopo, raggiante come Sole, Achille ¶ tutto presto alla pugna
162
1810
udir fe' questi accenti: ¶ Achille, in salvo questa volta
163
1810
a lui l'irato Achille: ¶ Xanto, a che morte
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1810
recate aita. ¶ Se pugna Achille ei sol, nol sosterranno
165
1810
Dio tremendo delle stragi, Achille. ¶ Ma quando le celesti
166
1810
avresti ¶ contro il Pelìde Achille combattuto? ¶ Prïamìde, e perché
167
1810
volta, o pur d'Achille ¶ vada in aiuto alcun
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1810
o Febo, ¶ e rattenendo Achille impediranno ¶ ch'egli entri
169
1810
Anchise il figlio ¶ ed Achille. Avanzossi Enea primiero ¶ minacciando
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1810
Enea sospinser l'orgoglioso Achille, ¶ e giunti a fronte
171
1810
virtude, che lo domi Achille. ¶ Quanto a Pallade e
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1810
Enea ¶ e dell'inclito Achille era la pugna, ¶ una
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1810
non andar sotterra. ¶ Morto Achille, combatti audacemente, ¶ ché nullo
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1810
suoi conforta, e contro Achille ¶ ir si promette: Del
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1810
Né tutti avran d'Achille i vanti effetto: ¶ se
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1810
forza il cor vestito Achille ¶ con gridi orrendi si
177
1810
a furia. Il divo Achille ¶ coll'asta a mezzo
178
1810
fuggìa. L'asta d'Achille ¶ lo raggiunse nel tergo
179
1810
tergo ¶ in quei trascorsi Achille ove la cinta ¶ dall
180
1810
vista ¶ saltò di gioia Achille, e baldanzoso, ¶ Ecco l
181
1810
dal divino ¶ petto d'Achille la svïò Minerva ¶ con
182
1810
nebbia Ettòr. Tre volte Achille ¶ coll'asta l'assalì
183
1810
il grano: ¶ del magnanimo Achille in questa forma ¶ gl
184
1810
gloria il cuor d'Achille infiamma, ¶ e l'invitte
185
1810
quell'opra il divo Achille, ¶ che trattolo alle navi
186
1810
il pose ¶ del terribile Achille, onde inviarlo ¶ suo malgrado
187
1810
tocco ¶ le tue ginocchia, Achille: ah mi rispetta; ¶ miserere
188
1810
gli schiudi. Non volermi, Achille, ¶ trucidar: d'uno stesso
189
1810
un qualcheduno ¶ anche ad Achille rapirà la vita. ¶ Sentì
190
1810
coll'aperte braccia. ¶ Strinse Achille la spada, e alla
191
1810
d'un piede ¶ presolo Achille, lo gittò nell'onda
192
1810
gorghi udì Xanto d'Achille ¶ le superbe parole, e
193
1810
fe' sopra il grande Achille, ¶ e quei del fiume
194
1810
spietatamente. Avvicinati entrambi, ¶ disse Achille primiero: Chi se' tu
195
1810
alto solleva ¶ il divo Achille la pelìaca trave. ¶ Fassi
196
1810
Dal fianco allora ¶ trasse Achille la spada, e furibondo
197
1810
studia di sferrar d'Achille ¶ il frassino: tre volte
198
1810
prova ¶ e spezzarlo, d'Achille il folgorante ¶ brando il
199
1810
i corsier. Gl'insegue Achille ¶ e Tersìloco uccide e
200
1810
fronte ¶ con questo grido: Achille, tu di forza ¶ ogni
201
1810
di Giove, gli rispose Achille, ¶ sia che vuoi; ma
202
1810
sì dicea, l'audace Achille ¶ si scagliò dalla ripa
203
1810
allontanar. Diè un salto Achille ¶ quanto è il tratto
204
1810
numi aita l'infelice Achille ¶ contro quest'onda! Ah
205
1810
congiurati ¶ numi tornâr. Riconfortato Achille ¶ dal celeste comando, in
206
1810
cessa ¶ dalla contesa: immantinente Achille ¶ scacci pur tutti di
207
1810
a questa immago ¶ dava Achille ai Troiani angoscia e
208
1810
i fuggitivi ¶ dal diro Achille sbaragliati. Ahi giunto ¶ forse
209
1810
di polve. E impetuoso Achille, ¶ come il porta furor
210
1810
il comun grido. ¶ Verso Achille, in ciò dir, volta
211
1810
de' magnanimi Teucri, illustre Achille, ¶ atterrar ti speravi oggi
212
1810
tempre divine. Impetuoso ¶ scagliossi Achille al feritor, ma ratto
213
1810
sventurato Ettòr. Fece ad Achille ¶ l'arciero Apollo allor
214
1810
le spose. Al diro Achille ¶ non lasciar sì gran
215
1810
lo smisurato già vicino Achille. ¶ Quale in tana di
216
1810
alla città ritrarre, ¶ comparso Achille, i Teucri; ed io
217
1810
combattere, e redir, prostrato Achille, ¶ nella cittade, o per
218
1810
fermo aspetta. ¶ Ed ecco Achille avvicinarsi, al truce ¶ dell
219
1810
Spiccossi ad inseguirlo ¶ fidato Achille ne' veloci piedi; ¶ qual
220
1810
questa guisa ¶ l'ardente Achille difilato vola ¶ dietro il
221
1810
ed ora ¶ del minaccioso Achille il presto piede ¶ l
222
1810
Alla dirotta intanto ¶ incalza Achille il fuggitivo Ettorre. ¶ Come
223
1810
lo trova: così tutte Achille ¶ del sottrarsi ad Ettòr
224
1810
di conseguirlo; ¶ così né Achille aggiugner puote Ettorre, ¶ né
225
1810
col capo il divo Achille ¶ alle sue genti di
226
1810
sonno eterno, una d'Achille, ¶ l'altra d'Ettorre
227
1810
Diletto a Giove ¶ inclito Achille, or sì che giunto
228
1810
lampeggia ¶ nella destra d'Achille che l'estremo ¶ danno
229
1810
mortalissima parte. A questa Achille ¶ l'asta diresse con
230
1810
ti prese del lontano Achille. ¶ Stolto! restava sulle navi
231
1810
così l'eroe languente: Achille, ¶ per la tua vita
232
1810
gli rispose ¶ il fiero Achille: Non pregarmi, iniquo, ¶ non
233
1810
gli astanti Achei ¶ ritto Achille parlò queste parole: ¶ Amici
234
1810
per la man d'Achille. ¶ Ma come dalla torre
235
1810
temo ¶ che il divo Achille all'animoso Ettorre ¶ non
236
1810
insieme ¶ il fùnebre lamento, Achille il primo. ¶ Corser tre
237
1810
fra tutti piagnea dirottamente ¶ Achille, e poste le omicide
238
1810
sull'alta ¶ capitana d'Achille a lauto desco ¶ s
239
1810
mezzo ai folti ¶ Tessali Achille su la nuda arena
240
1810
così disse: ¶ Tu dormi, Achille, né di me più
241
1810
a te pur anco, Achille, ¶ a te che un
242
1810
nuovi cenni aspettando. Intanto Achille ¶ ai bellicosi Mirmidón comanda
243
1810
il coprìan. Di retro Achille ¶ colla man gli reggea
244
1810
altro consiglio ¶ il divo Achille. Trattosi in disparte, ¶ ai
245
1810
in ordinanza ¶ tutti, ed Achille mostrò lor lontana ¶ nel
246
1810
ma grave la precise Achille: ¶ Fine, o duci, a
247
1810
compianse, ¶ come lo vide, Achille, e circondato ¶ dagli Achei
248
1810
non si volgea dicendo: Achille, io teco ¶ mi corruccio
249
1810
compiaciuto, sorrise il divo Achille, ¶ cui caro amico egli
250
1810
la coppa. ¶ La prese Achille, e traversando il pieno
251
1810
coppa. ¶ Tronco ogn'indugio, Achille il terzo giuoco ¶ propose
252
1810
donneschi era perita. ¶ Rizzossi Achille, e a quegli eroi
253
1810
disse: e l'esaltato Achille ¶ così rispose: Antìloco, non
254
1810
e nell'arena ¶ depose Achille una lunghissim'asta, ¶ uno
255
1810
diè poscia il divo Achille, e nelle navi ¶ con
256
1810
Teucro l'accette. ¶ Produsse Achille all'ultimo nel mezzo
257
1810
Atride. A Merïone ¶ diede Achille la lancia, ed all
258
1810
fine? Per servir d'Achille ¶ alle furie; d'Achille
259
1810
Achille ¶ alle furie; d'Achille a cui nel seno
260
1810
d'Ettore e d'Achille a una bilancia ¶ l
261
1810
di furto ¶ al fiero Achille non si può, ché
262
1810
Prìamo i doni, ¶ placato Achille, e renderagli il figlio
263
1810
gran lite e per Achille. ¶ Voleano i più che
264
1810
per l'onor d'Achille, e pel rispetto ¶ e
265
1810
salto al padiglion d'Achille. ¶ Il trovò sospiroso; affaccendati
266
1810
E ben, rispose sospirando Achille, ¶ venga chi lo redima
267
1810
condottiero, ¶ che fin d'Achille al padiglion lo guidi
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recar molti ¶ doni ad Achille per placarlo. A lui
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fino al cospetto ¶ d'Achille scorterà. Lungi l'eroe
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grato io giunga ¶ ad Achille, e pietà di me
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accorga, ¶ pria che d'Achille alla presenza ei sia
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ci stavam; ché irato Achille ¶ col sommo Atride a
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la nave ¶ capitana d'Achille entro la tenda ¶ senza
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sorgere dell'alba, ¶ spietatamente Achille lo strascina; ¶ né per
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tenti in vano. ¶ Inscio Achille, non fia che doni
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passo ¶ drizzâr quindi d'Achille al padiglione, ¶ che splendido
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vecchio ¶ co' recati ad Achille incliti doni, ¶ scese d
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s'avvïò dritto d'Achille ¶ alle stanze riposte. Avea
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mensa, e ancora ¶ sedeavi Achille. Il venerando veglio ¶ entrò
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prese ¶ le ginocchia d'Achille, e singhiozzando ¶ la tremenda
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sciolse la voce: ¶ Divino Achille, ti rammenta il padre
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ti reco a riscattarlo. Achille! ¶ abbi ai numi rispetto
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A queste voci intenerito Achille, ¶ membrando il genitor, proruppe
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rifiuti, o veglio, ¶ bieco Achille riprese. Io stesso avea
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maravigliando a contemplar d'Achille ¶ le divine sembianze, e
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vecchio, sia così, soggiunse Achille: ¶ tanto l'armi staran
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uscito ¶ dagli artigli d'Achille? A caro prezzo ¶ redimesti
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morto, ancora. Il crudo Achille ¶ di Samo e d
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d'insidie. Mi promise Achille, ¶ nel congedarmi, di non