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Alessandro Manzoni, Adelchi, 1822

concordanze di «Adelchi»

nautoretestoannoconcordanza
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ANIMO VERGINALE CONSACRA QUESTO ADELCHI ¶ L'AUTORE ¶ DOLENTE DI
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Gisla sua figlia con Adelchi. Stefano III scrive ai
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matrimonio di Gisla con Adelchi non fu concluso. ¶ 771 ¶ Carlo
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or ora, racconta che Adelchi, robusto, come valoroso, e
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a chiudersi in Pavia; Adelchi in Verona, dove condusse
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mise nelle sue mani. Adelchi abbandonò Verona, che s
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tragedia, la fine di Adelchi si è trasportata al
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storici: i disegni d'Adelchi, i suoi giudizi sugli
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PERSONAGGI ¶ LONGOBARDI ¶ DESIDERIO, re ¶ ADELCHI, suo figlio, re ¶ ERMENGARDA
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ANFRIDO, TEUDI, scudieri d'Adelchi ¶ BAUDO, duca di Brescia
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reale in Pavia ¶ DESIDERIO, ADELCHI, VERMONDO ¶ VERMONDO ¶ O mio
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del regno ¶ Nobil collega, Adelchi; il doloroso ¶ Ed alto
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Quando oltraggiasti una innocente. ¶ ADELCHI ¶ O padre, ¶ Ch'io
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parte) ¶ SCENA SECONDA ¶ DESIDERIO, ADELCHI ¶ DESIDERIO ¶ Adelchi, ¶ Che pensiero
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SECONDA ¶ DESIDERIO, ADELCHI ¶ DESIDERIO ¶ Adelchi, ¶ Che pensiero era il
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È conforto e vendetta! ¶ ADELCHI ¶ Oh prezzo amaro ¶ Del
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Contro l'iniquo usurpator. ¶ ADELCHI ¶ Ma incerta ¶ È la
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a noi ¶ Sgombro darà. ¶ ADELCHI ¶ Debellator de' Greci, ¶ E
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figliuol? Quel mio superbo Adelchi ¶ Dov'è, che imberbe
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mi colmeria di gioia. ¶ ADELCHI ¶ Deh! perché non è
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Questa è voce d'Adelchi. Ebben, quel giorno ¶ Che
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brami, io l'affretto. ¶ ADELCHI ¶ O padre, un altro
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Tu, che proponi alfine? ¶ ADELCHI ¶ Quel che, signor di
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le Donzelle si scostano) ¶ ADELCHI ¶ Sei nelle braccia ¶ Del
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Hanno così questa reietta. ¶ ADELCHI ¶ Ah! nostro ¶ È il
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potrò chiudere i giorni. ¶ ADELCHI ¶ Al vento ¶ Questo presagio
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L'arti di Carlo. ¶ ADELCHI ¶ Al suo stromento il
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sei tu con me? ¶ ADELCHI ¶ Sì dura inchiesta ¶ Quando
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noi? Che pensi far? ¶ ADELCHI ¶ Risponda ¶ Il passato per
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tuoi disegni opposti sieno? ¶ ADELCHI ¶ O padre! ¶ Un nemico
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risposta. ¶ SCENA QUINTA ¶ DESIDERIO, ADELCHI, ALBINO, ¶ FEDELI LONGOBARDI ¶ DESIDERIO
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a voi ¶ Desiderio ed Adelchi, a voi che poste
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Franchi ¶ Questo invito riporta. ¶ ADELCHI ¶ E digli ancora, ¶ Che
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e fu pensier d'Adelchi. ¶ ILDECHI ¶ Vada adunque un
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suo vantaggio, il fiero Adelchi ha tinta ¶ Di Franco
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dinanzi alla tenda di Adelchi ¶ ADELCHI, ANFRIDO ¶ ANFRIDO (che
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alla tenda di Adelchi ¶ ADELCHI, ANFRIDO ¶ ANFRIDO (che sopraggiunge
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ANFRIDO (che sopraggiunge) ¶ Signor! ¶ ADELCHI ¶ Diletto Anfrido; ebben, che
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ed il momento aspetta. ¶ ADELCHI ¶ E lo potrà, pur
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or più che mai. ¶ ADELCHI ¶ La gloria? il mio
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antichi ¶ Disegni il re? ¶ ADELCHI ¶ Dubbiar ne puoi? Securo
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almeno. Al cor d'Adelchi ¶ Dir che d'omaggi
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ti diede. ¶ SCENA SECONDA. ¶ ADELCHI, DESIDERIO ¶ (Anfrido si ritira
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e la più bella. ¶ ADELCHI ¶ A quale ¶ Tu vogli
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sola ¶ Spinger ti può? ¶ ADELCHI ¶ Questa è in mia
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respiro. ¶ DESIDERIO ¶ Ubbidiresti ¶ Biasmando? ¶ ADELCHI ¶ Ubbidirei. ¶ DESIDERIO ¶ Gloria e
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Longobardi fuggitivi) (entra Baudo) ¶ ADELCHI ¶ Baudo, che fu? ¶ BAUDO
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BAUDO ¶ Chi lo sa? ¶ ADELCHI ¶ Corriamo; ei fia ¶ Un
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DESIDERIO ¶ Tutto è perduto? ¶ ADELCHI ¶ Ebben, compagni, i Franchi
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è di là. Seguite Adelchi. ¶ (entra Anfrido) ¶ Anfrido! ¶ ANFRIDO
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O re, son teco. ¶ ADELCHI (avviandosi) ¶ O padre; accorri
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da cui è partito Adelchi) ¶ UN SOLDATO FUGGITIVO ¶ O
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senz'arme, in fuga: Adelchi ¶ Non li raduna: siam
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egli è, scudier d'Adelchi. ¶ CARLO ¶ Anfrido, ¶ Tu solo
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potea ¶ Morir quello d'Adelchi? Al ciel diletto ¶ È
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Al ciel diletto ¶ È Adelchi, o re. Da questo
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o caduto, è tale Adelchi, ¶ Che chi l'offende
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di leali. ¶ DESIDERIO ¶ E Adelchi? ¶ VERMONDO ¶ Or or fia
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tante ¶ Città munite; e Adelchi vive, io spero. ¶ DESIDERIO
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sei tu? ¶ SCENA NONA ¶ ADELCHI, e DETTI ¶ ADELCHI ¶ Padre
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NONA ¶ ADELCHI, e DETTI ¶ ADELCHI ¶ Padre, ti trovo! ¶ (s
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io t'avessi ascoltato! ¶ ADELCHI ¶ Oh! che rammenti? ¶ Padre
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Per fuggire un nemico. ¶ ADELCHI (ai Longobardi) ¶ Ecco, o
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MOLTI LONGOBARDI ¶ Tutti morrem! ¶ ADELCHI ¶ Quand'è così, salvargli
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LONGOBARDO ¶ A' tuoi guerrieri, Adelchi, ¶ Risparmia i giuri: ai
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fidi è questo omai. ¶ ADELCHI ¶ V'ha dunque ¶ De
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Il duca ¶ D'Ivrea. ¶ ADELCHI (a Guntigi che s
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avanza) ¶ Tra i fidi. ¶ ADELCHI ¶ Meco verrai: nosco trarrem
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partono gli indicati da Adelchi) ¶ DESIDERIO ¶ O figlio! ¶ Tu
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il mio vigor: partiamo. ¶ ADELCHI ¶ Padre, io t'affido
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sarò. ¶ DESIDERIO ¶ Che attendi? ¶ ADELCHI ¶ Anfrido. ¶ Ei dal mio
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DESIDERIO ¶ E teco ¶ Aspetterò. ¶ ADELCHI ¶ Padre... ¶ (a un soldato
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Re, che mi chiedi? ¶ ADELCHI ¶ O ciel! favella. ¶ IL
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Il vidi ¶ Morto cader. ¶ ADELCHI ¶ Giorno d'infamia e
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pregherò, per quell'amato Adelchi, ¶ Per te, per quei
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uscirne, e dirsi vinto: Adelchi ¶ Sol li ritien; ma
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Palazzo reale in Verona ¶ ADELCHI, GISELBERTO, duca di Verona
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scopo ¶ Chiedono il fine. ¶ ADELCHI ¶ Esci: la mia risposta
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Giselberto parte) ¶ SCENA SECONDA ¶ ADELCHI ¶ Va, vivi, invecchia in
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L'animo tuo ripiglia, ¶ Adelchi; uom sii. Che cerchi
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crea. ¶ - Teudi! ¶ SCENA TERZA ¶ ADELCHI, TEUDI ¶ TEUDI ¶ Mio re
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TEUDI ¶ TEUDI ¶ Mio re. ¶ ADELCHI ¶ Restano amici ancora ¶ Al
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che amici ¶ Eran d'Adelchi. ¶ ADELCHI ¶ E che partito
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amici ¶ Eran d'Adelchi. ¶ ADELCHI ¶ E che partito han
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L'aspettano da te. ¶ ADELCHI ¶ Dove son essi? ¶ TEUDI
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d'esser vinti appieno. ¶ ADELCHI ¶ Tristo, o Teudi, il
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nemico gli fui, che Adelchi - e m'ode ¶ Quel
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è presso ai travagliati - Adelchi ¶ Al mio furor preghi
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a me tu preparavi - Adelchi ¶ Era allor teco - non
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l'hai detto. ¶ CARLO ¶ Adelchi ¶ Dunque perì? ¶ DESIDERIO ¶ Parla
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Nemico io fui ¶ D'Adelchi; egli era il mio
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SCENA OTTAVA ¶ CARLO, DESIDERIO, ADELCHI, ferito e portato ¶ DESIDERIO
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portato ¶ DESIDERIO ¶ Ahi, figlio! ¶ ADELCHI ¶ O padre, io ti
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è il vederti così. ¶ ADELCHI ¶ Molti sul campo ¶ Cadder
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caro, è questa piaga? ¶ ADELCHI ¶ Insanabile. ¶ DESIDERIO ¶ Ahi lasso
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io che t'uccido! ¶ ADELCHI ¶ Non tu, né questi
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fida ¶ Ora di pace. ¶ ADELCHI ¶ Ora per me di
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Che spiravi il terror! ¶ ADELCHI ¶ Cessa i lamenti, ¶ Cessa
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ciò chi mi consola? ¶ ÀDELCHI ¶ Il Dio ¶ Che di
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CARLO ¶ Con questo nome, Adelchi, ¶ Più non chiamarmi; il
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cor cape di Carlo. ¶ ADELCHI ¶ E amico ¶ Il mio
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avello ¶ Questa lieta certezza: Adelchi, il cielo ¶ Testimonio mi
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È parola di Carlo. ¶ ADELCHI ¶ Il tuo nemico ¶ Prega
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NONA ¶ ARVINO, CARLO, DESIDERIO, ADELCHI ¶ ARVINO ¶ Impazienti, ¶ Invitto re
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duchi ¶ D'esser ammessi. ¶ ADELCHI ¶ Carlo! ¶ CARLO ¶ Alcun non
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Avvicinarsi a questa tenda. Adelchi ¶ È signor qui. Solo
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signor qui. Solo d'Adelchi il padre, ¶ E il
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Arvino) ¶ SCENA DECIMA ¶ DESIDERIO, ADELCHI ¶ DESIDERIO ¶ Ahi, mio diletto
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DESIDERIO ¶ Ahi, mio diletto! ¶ ADELCHI ¶ O padre, ¶ Fugge la
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da quest'occhi. ¶ DESIDERIO ¶ Adelchi, ¶ No, non lasciarmi! ¶ ADELCHI
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Adelchi, ¶ No, non lasciarmi! ¶ ADELCHI ¶ O Re de' re