Gianluca Morozzi, Dracula ed io, 2019

italiano, non le pare?» ¶ «Ah. In effetti ha ragione

ci siamo messi insieme...» ¶ «Ah. E quindi, con questa

persona piuttosto, ecco, riservata.» ¶ «Ah. Scusa se non mi

tempo, stavo con Florence. ¶ Ah, Florence! La persona più

mio nozionismo da tifoso. ¶ «... ah, e poi sono sparite

scivolò sotto la serranda. ¶ Ah, ecco, pensò Dracula, Indaco

risate rumorose stile Bwah-ah-ah!, di quelle che

rumorose stile Bwah-ah-ah!, di quelle che scuotono

segreto di Gérard Depardieu!» ¶ «Ah. Oh. Quindi, di conseguenza

messo le mani avanti. «Ah, grazie, molto gentile, ma

il pizzetto, sinceramente divertito. «Ah, mio caro amico, non

ci impiegherai a finirlo.» ¶ «Ah. Ovvero?» ¶ «Ovvero, da ragazzo

un dono di nozze!» ¶ «Ah sì? In quale tradizione

mia.» ¶ Lei sorrise beffarda. «Ah. Quindi, se io ti

pronipote di un vampiro.» ¶ «Ah. Quindi lei è umana

Be’, vi ringrazio, allora...» ¶ «Ah, ecco, cosa ti dicevo

è scritto sulle targhe?» ¶ «Ah, sì, ce n’è

anno Mille. Dal Primo.» ¶ «Ah. Quindi vuoi dire...» ¶ «Che

non me ne vorrai.» ¶ «Ah. Ma io mi ricordo

da mangiare?» ¶ Rory ride. «Ah ah ah, nonno, sei

mangiare?» ¶ Rory ride. «Ah ah ah, nonno, sei divertente

Rory ride. «Ah ah ah, nonno, sei divertente, due

Colasanti li guarda paterno. «Ah! L’ottimismo e l

non ero ancora nata?» ¶ «Ah... ma per Drive In

un problema con Vincenzo! Ah! Allora non andava proprio

tentativo di compiacere Dracula. ¶ «Ah, ma io...» avevo sussurrato

che canta alle Serre...» ¶ «Ah, la tua amica canta

avrà mai un seguito...» ¶ «Ah. Doveva esserci un seguito

vegetava il vecchio Petrilli. ¶ «Ah, sì. Sarebbe il veterano

in fretta? Senza offesa.» ¶ «Ah. Ma vuoi che andiamo

le piaci. Le piacevo. Ah! Le piacevo. ¶ Sotto l

di The Love Bunglers. ¶ «Ah... ma ti sei commossa

anno di questo decennio.» ¶ «Ah. Ucciso, nel senso di

chiavi grandi e pesanti. ¶ «Ah. Ma non c’è

una porticina di legno. ¶ «Ah. A quanto pare il

da pubblico ai Musichieri: ah, pensa se fossimo liberi

danno al cinema Rialto, ah, pensa se fossimo liberi

davo lezioni di portamento». ¶ «Ah», commento io, «siamo arrivati

L’Orrido cambia espressione. «Ah, ma se è quella

rispondo con un «A-ah», e siccome le nostre

bambina. Il mio «A-ah» invece vuol dire «Ringo

in sala d’attesa. ¶ Ah, la vita ¶ Ah, la

attesa. ¶ Ah, la vita ¶ Ah, la vita, com’è

cattivo degli anni Sessanta. «Ah! Non siamo tutti pazzi

non l’ho letto.» ¶ «Ah, meno male...» ¶ «Ma Snuff

con il trapano elettrico.» ¶ «Ah. Bella scelta, ma senti

che hai iniziato a...» ¶ «Ah ah, bel tentativo, capo

hai iniziato a...» ¶ «Ah ah, bel tentativo, capo. Li

e piena di Viagra.» ¶ «Ah. Okay. Senti, potrei mettermi