Marco Praga, Le vergini, 1889

Dario mio cugino. ¶ delfina ¶ Ah sì? del signor Dario

compagni di studî... ¶ delfina ¶ Ah, è ingegnere, anche lei

i dolci?? ¶ delfina (ritornando) ¶ Ah sì! ¶ vittorio ¶ Ma perbacco

Buona sera, Selene. ¶ selene ¶ Ah! siete qui? Buona sera

servono? ¶ ninì ¶ No... ¶ vittorio ¶ Ah! ah! bada, son geloso

ninì ¶ No... ¶ vittorio ¶ Ah! ah! bada, son geloso, Giovannina

ci suona una polka? Ah! il signor Cantoni... ¶ cantoni

di dirglielo. ¶ marchese (soddisfatto) ¶ Ah! (Gli stringe la mano

Selene e Ninì... ¶ dario ¶ Ah! Ma Paolina è tutt

vi affliggete adesso... ¶ paolina ¶ Ah! come è triste, come

rimani, ti prego... ¶ cantoni ¶ Ah, no! Dev'essere qualcosa

quello che faccio...» ¶ cantoni ¶ Ah! dice così? ¶ vittorio ¶ Sicuro

Arrivederci, torna presto!» ¶ cantoni ¶ Ah! le dài del tu

sei spiegato bene! ¶ vittorio ¶ Ah, ma ce n'è

qui la madre... ¶ cantoni ¶ Ah, che amore quella madre

sei mica innamorato?... ¶ vittorio ¶ Ah no! Ma via, è

non è necessario. ¶ dario ¶ Ah, la bella ragione! Farne

troppo giovane, compromettente... ¶ cantoni ¶ Ah! ¶ vittorio ¶ Non manca più

l'ultimo mazzetto). ¶ selene ¶ (Ah, per me l'ultimo

cuore!) ¶ selene ¶ (Davvero?) ¶ marchese ¶ (Ah sì... ma senza speranza

vittorio (piano al marchese) ¶ (Ah sì? E allora?) ¶ marchese

pò la pittura... ¶ marchese ¶ Ah! vuol farne un'artista

studia il canto. ¶ marchese ¶ Ah, il canto! ¶ delfina ¶ À

Marchese... ¶ marchese (a parte) ¶ (Ah! la torre poi!) ¶ selene

fare l'invalido?) ¶ marchese ¶ Ah! l'invalido no... Avanti

madre?!) ¶ vittorio (c. s.) ¶ (Ah! no, la ragazza, diavolo

poi si scioglie raggiante) Ah sì... sei mia. (Voci

dal primo giorno... ¶ vittorio ¶ Ah, sì, figliola mia: sarebbe

del mio Dario adorato... Ah! allora l'ò trovato

fattorino esce. A Selene) Ah sei qua! Partivo senza

morirei di vergogna. ¶ dario ¶ Ah Paolina, dopo avermi innamorato

fossi la tua amante! Ah no! Dario, mai, mai