Alessia Gazzola, Arabesque, 2017
concordanze di «Alice»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2017 | poiché io mi chiamo Alice Allevi, è facile essere | ||
2 | 2017 | L’amore non dura, Alice. Si trasforma, ma per | ||
3 | 2017 | cosa?» ¶ «Prima di vivere, Alice. Quando vorrai farlo, smettendo | ||
4 | 2017 | The Pursuit of Love. ¶ «Alice, non ne ho idea | ||
5 | 2017 | la posso fare. Go Alice, go! ¶ «Ha già qualche | ||
6 | 2017 | Mi chiamo Paolo Macrì.» ¶ «Alice Allevi.» ¶ «Ho sentito il | ||
7 | 2017 | ganglio pterigopalatino.» ¶ «Che?» ¶ «Sì, Alice. Esiste una cosa che | ||
8 | 2017 | non lo sapevo?» ¶ «No.» ¶ «Alice, ma tu pensi che | ||
9 | 2017 | un giovane medico legale, Alice Allevi, che sembrerebbe aver | ||
10 | 2017 | la perdonerò mai). ¶ «Oh, Alice. Hai avuto un’idea | ||
11 | 2017 | passo verso di lei. ¶ «Alice... mi dispiace. Ma non | ||
12 | 2017 | speravo di acciuffarlo io... ¶ «Alice! Dai! Vieni anche tu | ||
13 | 2017 | lost lamb? ¶ «Dottor Calligaris?» ¶ «Alice, se non è urgente | ||
14 | 2017 | necrosi e displasia fibromuscolare.» ¶ «Alice, non ci ho capito | ||
15 | 2017 | non lo sai tu, Alice... Dall’esame ti sono | ||
16 | 2017 | separate e conoscerti come Alice. La Allevi la conosco | ||
17 | 2017 | poiché Claudio vuole conoscere Alice, evito di parlargli delle | ||
18 | 2017 | di voler conoscere solo Alice e di non voler | ||
19 | 2017 | molta gente, mia piccola Alice, anche quei desideri stupidi | ||
20 | 2017 | dottore, ma il giardiniere?» ¶ «Alice, è l’equivalente del | ||
21 | 2017 | non può farci nulla. ¶ «Alice... anche una confezione di | ||
22 | 2017 | come «una mia collega, Alice Allevi», rinnegando il fuoco | ||
23 | 2017 | alcun tipo. Mi capisci, Alice?» ¶ «Sì, certo, dottore.» ¶ «Avevo | ||
24 | 2017 | di emergenze...» ¶ «Che nostalgia, Alice...» mi blocca lei, cogliendomi | ||
25 | 2017 | la fulmino. ¶ «Per favore!» ¶ «Alice, ascolta. Forse te lo | ||
26 | 2017 | Evvai! Questa è l’Alice che conosco, che si | ||
27 | 2017 | svanirà senza lasciare traccia. ¶ «Alice, si vede appena, ma | ||
28 | 2017 | tempo di fare cambio. ¶ «Alice, quello non è il | ||
29 | 2017 | trattarti come gli altri, Alice. Per proteggerti, prima di | ||
30 | 2017 | iena, battendo le mani. ¶ «Alice, lascia la luce lì | ||
31 | 2017 | proprietaria, mi segue?» ¶ «Be’, Alice, può darsi che Emmanuel | ||
32 | 2017 | spero che mi racconterà.» ¶ «Alice, molla quel telefono e | ||
33 | 2017 | fuorché alla cena. ¶ «Grazie, Alice, ma io torno a | ||
34 | 2017 | nuovo capolino in sala. ¶ «Alice, se fossi in te | ||
35 | 2017 | la Montechiaro in persona. ¶ «Alice, mi aspettavo di sentirla | ||
36 | 2017 | ancora figli. Molto piacere, Alice Allevi». ¶ Il volto di | ||
37 | 2017 | un’altra persona. ¶ «Ciao, Alice. Bentrovata» dice, ma è | ||
38 | 2017 | Tutti possiamo sbagliare!» ¶ «Accennato? Alice, sei anche bugiarda. E | ||
39 | 2017 | Piacere, Alessio Junker.» ¶ «Piacere, Alice» ribatto. ¶ «In casa, gattaccio | ||
40 | 2017 | sentirmi a casa. ¶ Sogni, Alice, sogni a occhi aperti | ||
41 | 2017 | Si conoscono?» ¶ «Direi.» ¶ «Cioè?» ¶ «Alice, non dovrei essere io | ||
42 | 2017 | aggredita dalla mia meraviglia. «Alice, relax. Cosa vuoi che | ||
43 | 2017 | d’Alba?» ¶ «Ne riparliamo, Alice, d’accordo?» e riattacca | ||
44 | 2017 | bel colpo di scena. Alice, ne sei proprio sicura | ||
45 | 2017 | vuoi» ribatte, instancabile. ¶ Coraggio, Alice. Esci dalla comfort zone | ||
46 | 2017 | di Claudio. ¶ Ma no, Alice. Che vai a pensare | ||
47 | 2017 | davvero molto unite. Allora, Alice, ritiene fondata la possibilità | ||
48 | 2017 | della povera Chloë, o Alice si sentirà esclusa.» ¶ Vorrei | ||
49 | 2017 | Hai ragione, Angie. Scusaci, Alice. Però una cosa la | ||
50 | 2017 | troppo. ¶ «Non farci caso, Alice. Abbiamo esagerato.» ¶ Scende un | ||
51 | 2017 | faccio partire la chiamata. ¶ «Alice! Che succede? Tutto bene | ||
52 | 2017 | Antonio Serralunga d’Alba?» ¶ «Alice mia, e che ci | ||
53 | 2017 | divertente, viverlo è scoraggiante.» ¶ «Alice, all’alba dei trent | ||
54 | 2017 | qualche vacanza. ¶ «Mi scusi, Alice, se l’ho fatta | ||
55 | 2017 | sicura che sia lui?» ¶ «Alice, quella che conosce bene | ||
56 | 2017 | non ti chiedo altro.» ¶ «Alice, no, non ti assecondo | ||
57 | 2017 | periodi limitati nel tempo.» ¶ «Alice, tu non potresti capire | ||
58 | 2017 | fatto tutte quelle domande?» ¶ «Alice, ma ti pare che | ||
59 | 2017 | gli conferisce più incarichi?» ¶ «Alice... Che ne so io | ||
60 | 2017 | troppo peso alle parole, Alice. Messaggi di questo tipo | ||
61 | 2017 | ma tu sai bene, Alice, quanto spesso sia deludente | ||
62 | 2017 | nella mia stanza.» ¶ «No...» ¶ «Alice, non piangere» dice, ma | ||
63 | 2017 | a qualcun altro!» ¶ «Sì, Alice. Okay. Ma spiegami perché | ||
64 | 2017 | quasi lo abbraccerei. Ferma, Alice, non farlo. ¶ «Anche tu | ||
65 | 2017 | non si sa ancora.» ¶ «Alice, tu pensi che io | ||
66 | 2017 | eh» obietto. ¶ «Mamma, ascolta Alice. Al limite, ho lo | ||
67 | 2017 | sento un respiro pesante. «Alice, sto per darti un | ||
68 | 2017 | come il nostro. Bene, Alice. Adesso devo proprio andare | ||
69 | 2017 | se non altro, sorride. «Alice, abbi pazienza. Non mi | ||
70 | 2017 | è CC di mezzo, Alice...» ¶ La interrompo, perché è | ||
71 | 2017 | che aspetta il biscotto. ¶ «Alice, so che la cosa | ||
72 | 2017 | fatto, altroché!» ¶ È costernato. «Alice, non mi aspettavo tanta | ||
73 | 2017 | uno solo...» ¶ «D’accordo, Alice, chiamami quando hai finito | ||
74 | 2017 | un po’ di obitorio. ¶ «Alice, fai presto perché mai | ||
75 | 2017 | hai già fatto?» ¶ «No, Alice. Non faccio l’albero | ||
76 | 2017 | ma ci sono affezionata.» ¶ «Alice. Vieni da me.» ¶ «Dai | ||
77 | 2017 | davvero entusiasta. ¶ «Si chiama Alice Allevi...» ¶ Ringraziamenti ¶ Sono tante |