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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Fabio Bussotti, L'invidia di Velasquez, 2008

concordanze di «Amico»

nautoretestoannoconcordanza
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nomi, trasformando qualche mite amico in spietato assassino. Insomma
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un biglietto del suo amico Aronne Schilton. C’era
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e vide che l’amico antiquario aveva tracciato nove
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la mente eclettica dell’amico. ¶ «Adesso, guarda!». ¶ Con estrema
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umana compassione per l’amico. ¶ «Ma ecco la cosa
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la faccia allucinata dell’amico. ¶ «Non sono matto, Pablo
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ricorrere all’aiuto dell’amico. Ed ecco che Aronne
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di essere stato un amico della vittima. Si conoscevano
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Dice che il suo amico, insomma… il professor Natoli
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speranza che il suo amico ed ex compagno di
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Lorenzo insieme a un amico di Flavio, un ragazzone
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un attore, un mio amico…». ¶ «Non siamo degli imbecilli
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il professor Paolo D’Amico, che aveva già finito
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passeranno al professor D’Amico. Moltiplicheremo le forze, ma
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Il professor Paolo D’Amico agitava le manone da
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il gesticolare di D’Amico. Il professore si fermò
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tesi del mio caro amico Vitaliano erano del tutto
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uno e novanta. D’Amico era diventato d’improvviso
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Il tono di D’Amico s’era fatto amaro
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estenuante e inutile. D’Amico non gli piaceva. L
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torso nudo, ma D’Amico lo imbarazzava. ¶ Stavano puntando
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d’ora prima, D’Amico gli aveva offerto e
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di fango secco. D’Amico si fermò di colpo
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braccia robuste di D’Amico tornarono esauste lungo i
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sorrisetto morì a D’Amico tra le pieghe del
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alla vista di D’Amico. Bertone non vedeva l
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incontro era finito. D’Amico, che al contrario di
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acceso il motore. D’Amico ebbe un sussulto. Si
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annientamento del suo ex amico, tanto bravo e secchione
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spiegazioni del professor D’Amico che tanto lo avevano
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Preoccupata per il suo amico che, invece, in quel
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fine orribile del suo amico Natoli. ¶ «Puoi aspettare un
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pittore si fidò dell’amico e fece male perché
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il capoccione cespuglioso dell’amico. ¶ Aronne sembrava più determinato
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carponi, all’inseguimento dell’amico. Stava strisciando su un
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più vicina a un amico che Bertone avesse, anche
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campo di girasoli. ¶ «…D’Amico». ¶ Il professore si voltò
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contemplazione di Paolo D’Amico. Non era ancora padrone
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in quella stanza. D’Amico era tornato sul luogo
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a far nulla. D’Amico, invece, aveva gli occhi
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che dire, professor D’Amico, lei s’è dato
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fare…». ¶ «Zitto, stronzo!». ¶ D’Amico aveva parlato con un
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pensò che presto D’Amico si sarebbe avventato su
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Anzi, un paradosso…». ¶ D’Amico continuava a martoriare le
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mi scuserà, professor D’Amico, se mi permetto di
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ragionamento di Bertone. D’Amico aveva scagliato l’ultimo
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occhi dal commissario, D’Amico infilò la manona destra
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a lei, professor D’Amico. E quindi, come il
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pesce all’amo, D’Amico aveva abboccato. Ripose il
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parete di fondo. D’Amico afferrò lo specchio con
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nel momento cruciale. ¶ D’Amico, terminato l’esame dello
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terra e afferrò D’Amico per le spalle. Ma
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attaccasse. ¶ E infatti, D’Amico si lanciò su di
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rovinare sul tavolinetto. D’Amico ruggì ancora una volta
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mai fatto, perché D’Amico, lungi dall’aver accusato
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a distanza. Ma D’Amico non era un attendista
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scagliò, mancandolo, contro D’Amico. Quasi quasi, gli veniva
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con l’arma, D’Amico lasciò a Bertone spazio
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il braccio di D’Amico finché un fiotto di
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a uccidere…». ¶ Chi? D’Amico non riuscì a finire
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il cadavere di D’Amico riverso in una pozza
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lotta furibonda con D’Amico, culminata con la morte
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impronte digitali di D’Amico alla polizia di Siviglia
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le impronte di D’Amico con quelle trovate sulla
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che il professor D’Amico aveva soggiornato all’Hotel
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il professore sbagliato, D’Amico era diventato senz’altro
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con i colleghi D’Amico e Giussani. Dice e
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stile. ¶ Punto terzo. D’Amico ha capito che Natoli
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al suo collega. D’Amico perde la pazienza. I
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I due lottano. D’Amico strangola Natoli. Si cala
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accanto. ¶ Punto quarto. D’Amico non si arrende. Va
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Giussani, Bertone e D’Amico. Mentre i primi due
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casa di Natoli, D’Amico trova quel rompicoglioni del
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commissario Bertone. Lottano. D’Amico muore… ¶ La ricostruzione era
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mandare al creatore D’Amico, si era messo in
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Schilton e di D’Amico? ¶ Bertone non poteva dimenticare
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è grato: Paolo D’Amico era diventato troppo pericoloso
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di collisione con D’Amico. Pensavamo ci volesse un
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non è stato D’Amico…». ¶ Non sono stato io
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ultime parole di D’Amico. Il riflesso dello specchio
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alla descrizione del suo amico Alberto Giussani…». ¶ «Amico?». ¶ La
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suo amico Alberto Giussani…». ¶ «Amico?». ¶ La parola gli era
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nella scarpata. Il suo amico è stato trovato semicarbonizzato
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di studi ed ex amico Flavio Bertone, e adesso
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di affibbiare a D’Amico pure il delitto Natoli
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l’assassino è D’Amico, accussì Valentini fa ’na
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Picasso e il suo amico Aronne Schilton, interpretando alcuni
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saggio sia stato D’Amico». ¶ «Perché?». ¶ «D’Amico, nell
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D’Amico». ¶ «Perché?». ¶ «D’Amico, nell’ambito accademico, era
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spiarlo c’è D’Amico ormai disposto a tutto
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incontrare me. Così D’Amico gli subentra, inosservato. Trova
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non sa niente. D’Amico lo minaccia con una
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allora racconta a D’Amico che il segreto di
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è vero, ma D’Amico ci crede. Ammazza Yeoshua
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Però, per eliminare D’Amico, tornano al metodo preferito
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attirare lì anche D’Amico. Non può essere stato