Teofilo Folengo, Orlandino, 1526

d'ognora nel tenace ¶ amor c'ha preso al

sol, convien si sfaccia. ¶ 55. ¶ Amor, ch'è spirto inquieto

d'azal un petto. ¶ - Amor, - dicea - crudel Amor protervo

petto. ¶ - Amor, - dicea - crudel Amor protervo, ¶ m'hai còlto

posto che 'l suo amor ella mi credi, ¶ non

dar voglia; ¶ e pur Amor di lei seguir me

svòle ¶ quel che consiglia Amor, quel che ragione, ¶ facendo

Et io dico ch'Amor è un bardassola ¶ piú

furia e mente insana. ¶ Amor è un barbagianni che

ché l'ira quinci, amor quindi l'incende. ¶ Carlo

spendo. ¶ 8. ¶ Ella sí per amor e sí perch'era

cibo, taglio et ungere; ¶ amor sol è quel tòsco

saltò fora. ¶ 48. ¶ Arcana cogit Amor confiteri, ¶ disse l'Omero

mentre l'arte ¶ d'Amor ragion in te non

tenere! ¶ Verd'è l'amor, ma se vicissitudine ¶ non

e Falsiron si rode. ¶ 83. ¶ Amor e forza il tenne

piú nulla può, ch'Amor s'asside ¶ vittorioso in

ha gran sdegno, ¶ ch'Amor piú che mai caldo

che dolcemente in loro Amor non scocchi; ¶ ma non

ire e le durezze. ¶ Amor insegna qui di qual

hanno. ¶ Però piú tira Amor di cento arcieri; ¶ qual

a gran diletto, ¶ s'amor d'onor è in

fa coniettura ¶ sopra l'amor di Berta, onde la

de l'onde, quando Amor è in poppa. ¶ Milon

le braccia ¶ (perché in Amor non cape alcun rispetto

rosignuolo! ¶ 65. ¶ Or ivi dunque Amor in un stecato ¶ ha

bracco, ¶ non vedi come Amor per te m'invecchie

Eccoti, amante, s'esto Amor è leve ¶ che cangia

grave, ¶ pur forza con amor là suso il punge

sa tessere; ¶ s'è Amor per noi, chi contra

Berta, c'ha d'amor e' gesti ornati, ¶ contempla

magica perito; ¶ scioglie d'amor il vinto e vinge

tanto mal cagion? Amore, ¶ Amor che sempre fu la

assorda; ¶ ché dove fiscia Amor, cosí fier angue, ¶ subito

le pietre, per l'amor di Dio, ¶ ché 'l

v'addimando, per l'amor di Dio, ¶ un pane