Enrico Panzacchi, Teste quadre, 1881

evo all'opera d'Aristotile, di Ippocrate e di

scuotere il giogo di Aristotile e della Scuola, vedono

luoghi i libri di Aristotile per persuadersi che sì

accennata e descritta da Aristotile come parte importante della

basterebbe l'esempio di Aristotile, che nelle sue opere

i tempi, abilissimo; d'Aristotile ottimo maestro di cattivi

è tutto quello che Aristotile c'insegna nella sua

pure precetto santissimo di Aristotile, e di gran lunga

per ora che se Aristotile tornasse al mondo, egli

amici e nemici d'Aristotile, egli, tanto bersagliato da

metodici, che fosse in Aristotile e negli antichi; dunque

parte degli sperimentatori, da Aristotile in poi, invece di

in altri termini, avendo Aristotile prescritti, ai diversi ordini

come Galileo giudicasse sapientemente Aristotile, distinguendo il suo merito

di scienza. Oppositori di Aristotile s'erano dimostrati molti

Difatti, o s'abbatteva Aristotile per mettere in suo

carte (i libri d'Aristotile) quasi che questo gran

da altri che da Aristotile, e che gli occhi

i ciechi seguaci d'Aristotile, dimanda Simplicio: «Ma quando

Ma quando si lasci Aristotile, chi ne ha da

non si deva ascoltare Aristotile, anzi laudo il vederlo