Pietro Metastasio, Ciro riconosciuto, 1736

ARGOMENTO ¶ Il crudelissimo Astiage, ultimo re de' Medi

nome di Ciro. Turbato Astiage a tal novella, fece

accreditava l'impostura. Sdegnossi Astiage, ed in pena del

le sue vendette, ed Astiage le vie d'assicurarsi

del vero Ciro, ad Astiage per aver nelle sue

il vero, si vide Astiage assai vicino a perdere

I, cap. 7, ecc.). ¶ INTERLOCUTORI ¶ ASTIAGE re de' Medi, padre

Mitridate. ¶ ARPAGO confidente d'Astiage, padre d'Arpalice. ¶ ARPALICE

tende per comodo d'Astiage e della sua corte

dea triforme ¶ Ogni anno Astiage ad immolar ritorna ¶ Le

E di che, se Astiage istesso, ¶ Che lo voleva

e ARPAGO ¶ MAND. ¶ Ed Astiage non viene! Arpago, io

intendo. ¶ MITR. ¶ Ascolta. ¶ Sognò Astiage una volta... ¶ CIRO ¶ Io

fin stimò costante ¶ D'Astiage il pentimento; e te

già che tanto ¶ Tenero Astiage è del nipote e

il re stesso. ¶ CAMB. ¶ Astiage? (sorpreso) ¶ MITR. ¶ Sì. ¶ CAMB

si nasconde) ¶ SCENA SETTIMA ¶ ASTIAGE, MITRIDATE e CAMBISE celato

io!) (parte) ¶ SCENA OTTAVA ¶ ASTIAGE e CAMBISE celato ¶ AST

si ferma, accorgendosi che Astiage sogna) ¶ AST. (sognando) ¶ Ciro

Taci. ¶ MAND. ¶ Padre! (verso Astiage) ¶ CAMB. ¶ (seguendola) Idol mio

SCENA DECIMA ¶ MANDANE ed ASTIAGE ¶ MAND. ¶ Signor... (piangendo) ¶ AST

la sorte! ¶ Lo manda Astiage a morte; ¶ La mia

seno!) (parte) ¶ SCENA TERZA ¶ ASTIAGE e poi ARPAGO ¶ AST

Celato mi trovai ¶ Dove Astiage l'impose: io l

il resto. ¶ SCENA SESTA ¶ ASTIAGE in disparte con séguito

mio Ciro smarrito... ¶ ARP. ¶ Astiage, ah! sei tradito. Ah

il re, Ciro viva; Astiage mora!' ¶ AST. ¶ Ah! traditori

eminenza d'un colle. ¶ ASTIAGE con la spada alla

ragion mi rendi... (ad Astiage) ¶ AST. ¶ Arpago, ah! vieni

sul sangue mio, ¶ Forse Astiage abusò; voi, quel che

fronte. ¶ Perdonalo, signor. (ad Astiage) Per bocca mia, ¶ Piangendo