Ugo Foscolo, Ricciarda, 1813

tibul. ¶ PERSONAGGI ¶ GUELFO. ¶ RICCIARDA. ¶ AVERARDO. ¶ GUIDO. ¶ CORRADO. ¶ UOMINI D

intanto al campo d'Averardo ¶ Guidino teco la tua

Addio. - ¶ Amaro nunzio ad Averardo io torno. ¶ Disperato partito

o più lento d'Averardo il brando. ¶ Per più

infame saresti; e ad Averardo ¶ Faresti dono d'abborrita

Saper ben puoi quanto Averardo un figlio ¶ Unico e

parti. ¶ SCENA TERZA ¶ Guelfo, Averardo, Corrado, Uomini d'arme

ov'io t'accolgo. ¶ AVERARDO ¶ I monumenti, ¶ Signor, io

offeso, ¶ Io nella fama? ¶ AVERARDO ¶ Assai ragion di pace

ben più ingiusto era Averardo ¶ Se abbandonava i figli

meco ¶ Parli, ed ardito. ¶ AVERARDO ¶ Ardito; e più il

più il vorrebbe ¶ Forse Averardo; astuto no, se m

chi sei che parli? ¶ AVERARDO ¶ Io son Corrado; ¶ Guerrier

allor nella paterna ¶ Casa Averardo?... ed io l'avrei

alma, conosciuto in volto. ¶ AVERARDO ¶ Allor che Guido occultamente

del figlio suo, vide Averardo; ¶ Né ad altro intento

la vil sua plebe. ¶ AVERARDO ¶ Inerme freme, e sembra

ardire; e a Ghibellini ¶ Averardo il torrà. Congiunte e

non rechi, ¶ Ti parti. ¶ AVERARDO ¶ Se né patria omai

ei per sé prova - ¶ AVERARDO ¶ Sì;... teme Averardo ¶ Pel

prova - ¶ AVERARDO ¶ Sì;... teme Averardo ¶ Pel figlio suo unico

patti or m'offre? ¶ AVERARDO ¶ Che tu Salerno e

Mi siegui. ¶ SCENA QUARTA ¶ Averardo, Corrado ¶ AVERARDO ¶ Corrado!... e

SCENA QUARTA ¶ Averardo, Corrado ¶ AVERARDO ¶ Corrado!... e il figlio

passi. ¶ SCENA SECONDA ¶ Guido, Averardo ¶ GUIDO ¶ ... Signor... ¶ AVERARDO ¶ Oh

Guido, Averardo ¶ GUIDO ¶ ... Signor... ¶ AVERARDO ¶ Oh figlio mio! - Tu

mi fai; tu solo. ¶ AVERARDO ¶ Né gemi tu per

figlia l'innocente sangue. ¶ AVERARDO ¶ Dono è di lei

tuo scempio or veggio. ¶ AVERARDO ¶ E teco il mio

vittoria sola ¶ Di Guelfo. ¶ AVERARDO ¶ O mio misero figlio

oggi tu il perdi. ¶ AVERARDO ¶ Tutto perder bramo, ¶ Anzi

mio m'ha uccisa. ¶ AVERARDO ¶ Empio il conosco; non

non attendea. ¶ SCENA TERZA ¶ Averardo, Guido, Corrado ¶ CORRADO ¶ Lontano

guardie ¶ In armi vidi. ¶ AVERARDO ¶ Addio... se sconosciuto ¶ Pur

morte resti... o ciel!... ¶ AVERARDO ¶ A prova estrema ¶ Venni

all'amico. ¶ SCENA QUARTA ¶ Averardo, Corrado ¶ AVERARDO ¶ E tu

SCENA QUARTA ¶ Averardo, Corrado ¶ AVERARDO ¶ E tu - tu pur

Vien Guelfo. ¶ SCENA QUINTA ¶ Averardo, Corrado, Guelfo, Ricciarda, Uomini

darà alle offerte ¶ D'Averardo risposta alta, assoluta; ¶ Né

morrò d'altri - Ad Averardo ¶ Dite che il suo

salvi. ¶ SCENA SESTA ¶ Guelfo, Averardo, Corrado, Uomini d'arme

Or quanto udisti, apporta. ¶ AVERARDO ¶ E guerra insiem? ¶ GUELFO

vostri, o i miei. ¶ AVERARDO ¶ Da capitano il prence

L'infame figlio d'Averardo, e insieme ¶ Tutto il

Com'io ti vidi. ¶ AVERARDO ¶ Non abborro io mai

tua chi m'assecura? ¶ AVERARDO ¶ Inermi siam. ¶ GUELFO ¶ Ma

forse ¶ Qui di soppiatto? ¶ AVERARDO ¶ Se ciò fu, la

pugna oggi v'appresto ¶ AVERARDO ¶ Del dì gran parte

il foco ¶ Orrendo più. ¶ AVERARDO ¶ Te preverremo: e troppa

viver tua. ¶ GUIDO ¶ O Averardo, che cor quando l

brando avrò, se ad Averardo infauste ¶ L'armi saran

ULTIMA ¶ Guelfo, Ricciarda, Guido, Averardo, Corrado. Guerrieri e Uomini

trucidarmi. ¶ RICCIARDA ¶ Lasciami, o Averardo, ¶ Il padre, a me

figlio. ¶ GUELFO ¶ Tu se' Averardo! Tu? Securo stavi ¶ Fra

o Padre? ¶ Mi lascia... ¶ AVERARDO ¶ E meco andrai sotto