Roberto Saviano, La paranza dei bambini, 2016

Esposito ¶ DRONE ¶ Antonio Starita ¶ BISCOTTINO ¶ Eduardo Cirillo ¶ CERINO ¶ Agostino

Banda da cui mancavano Biscottino, che era troppo piccolo

facevano piani. Dentino e Biscottino preferivano ascoltare, per il

rimorchiato. Quando toccò a Biscottino, aspirò avidamente, poi passandola

rafforzare la sua affermazione, Biscottino cacciò dalla tasca una

con due occhi tanti. ¶ Biscottino lo freddò: – I bravi

Ua’, scassate i ciessi. Biscottino ti ha fatto fare

hai fatto sta lattuga, Biscottino? ¶ – Con i compagni miei

tutti quei soldi? Eppure Biscottino li teneva, e da

soprattutto come aiuta Pisciazziello! – Biscottino inforcò la sua Rockrider

capiva più niente. Poi Biscottino, mettendo su una faccia

rientravano. Fu allora che Biscottino iniziò a dire: – Signo

preceduto il loro arrivo. ¶ Biscottino si diresse verso Nicolas

è il meglio, – disse Biscottino riferendosi al suo amico

mano sulla spalla di Biscottino e una su quella

quattro anni. Stavodicendo e Biscottino protestarono per essere stati

qua si deve partire. ¶ Biscottino era l’unico che

stai contento? – chiese Maraja. ¶ Biscottino finalmente alzò la testa

quella macchina del tempo. ¶ Biscottino disse subito: – Nico’, tu

scarpe su quelle di Biscottino. ¶ – È infame chi è

Liberò le Adidas di Biscottino e poi ripeté: – ’A

poi Drone, Stavodicendo, Tucano, Biscottino, Briato’, Lollipop. ¶ – Che è

proprio i cessi, – disse Biscottino. ¶ Nicolas lo ignorò: – Io

culo le malate! – disse Biscottino. ¶ – Oh, ma vaffanculo, – rispose

sta scritto PaPanza, – disse Biscottino. ¶ – ’O cazzo, – rispose Tucano

He’ scassat i ciesse ¶ Biscottino ¶ Grande ¶ Tucano ¶ Sei meglio

identiche. ¶ Dentino ¶ Uuà gruosso. ¶ Biscottino ¶ Overo fai brò! Grande

sui banchi del mercato. Biscottino cercava con furia: – Voglio

Allora, il primo è Biscottino perché è il più

na femmena? ¶ – Vaffanculo, – rispose Biscottino. La sua era l

il calcio era consumato. Biscottino aveva imparato tutto sulle

la Beretta senza umiliazione. ¶ Biscottino puntò la parabolica e

guardavano il braccio di Biscottino, lui strizzò gli occhi

quel bordello sembrava che Biscottino sparasse col silenziatore. Stese

un occhio e mira. Biscottino, vai, impegnati, – disse Maraja

hai vista proprio! – disse Biscottino. ¶ Sparò altre quattro volte

Ma che è? – disse Biscottino, –’o baston’’e san

prese sotto le ascelle Biscottino, come si prendono i

una figura di merda? Biscottino ruppe la tensione: – Ma

permesso di scendere fu Biscottino. ¶ Viveva in un basso

la porta aperta disse: – Biscottino, esci fuori, ja’. ¶ La

da notte che indossava. ¶ Biscottino non uscì, molto probabilmente

parlanno. ¶ Il padre di Biscottino era morto durante una

milione. Questo è tutto. Biscottino lo sapeva e questa

tracce. La madre di Biscottino aveva giurato, come sempre

invece il padre di Biscottino, ammazzato dai poliziotti, caduto

na punizione pesante, – disse Biscottino, – pecché se no tutti

Tagliamoci la recchia, – disse Biscottino. ¶ Drone prima rideva, ma

fondo la voce di Biscottino. ¶ – Sì, se ti si

aìzza, s’aìzza, – rispose Biscottino. ¶ – Sta bene, – urlò Briato

la faccia allunata di Biscottino. Era arrivata la maestra

si trattenne. ¶ – Uaaa’, – disse Biscottino, – noooo. ¶ Drone avrebbe voluto

sempre più il volo. Biscottino, poi, era sbocciato. Da

qualcun altro. ¶ – Briato’, – disse Biscottino, che si era ritrovato

poi gli altri dietro. Biscottino provò a dire che

con la sua corte. ¶ Biscottino fu il primo a

finalmente la figura completa. Biscottino, senza girarsi verso il

passò senza vergogna. Anche Biscottino era bello, con quella

sua chioma. ¶ – Briato’, – disse Biscottino, – se vuoi comandare però

delivery, la piazza volante. ¶ Biscottino, che sedeva nella poltroncina

dal proprio allenatore. A Biscottino tremava il labbro, aveva

e poi chiese a Biscottino di alzarsi. Vergognoso si

diede uno schiaffetto a Biscottino e assegnò anche a

me mette paura, – disse Biscottino, che non teneva ancora

scassà i ciessi, – commentò Biscottino. ¶ – Pe cummannà la gente

ancora criatura come a Biscottino. ¶ – Zuca il pesce, strunzo

inseguito da tre motorini, Biscottino aveva preso un calcio

spazio. Stavodicendo aveva bloccato Biscottino con le braccia dietro

altri. La montagna umana, Biscottino se l’era cercata

di champagne. Dentino e Biscottino, che erano gli unici

imitarono allo stesso tavolo. Biscottino faceva quello che di

è ’o meglio cumpagne? ¶ – Biscottino, – rispose ancora Briato’. ¶ – Esattamente

domani mattina acchiappo a Biscottino. ¶ Sarò buono ¶ Nicolas aveva

trattava solo di convincere Biscottino e, per riuscirci, doveva

scuola. La madre di Biscottino lo accompagnava ogni mattina

vide il T-Max, Biscottino sgomitò per farsi largo

ti porto a casa. – Biscottino saltò in groppa, fiero

Max partì sgommando e Biscottino lanciò un urlo mentre

sullo scooterone perché lì Biscottino era felice e sarebbe

che si era imposto. ¶ Biscottino aveva il cuore che

Max inchiodò di colpo. Biscottino sbatté la faccia contro

un’altra volta, ma Biscottino fece in tempo a

lui, – riuscì a dire Biscottino riguadagnando una postura comoda

e fà ’nu piezzo, Biscottino?! Dimmelo, eh! Che non

sto cacanno sotto, – rispose Biscottino. ¶ – Cosa? ¶ – Nun me sto

fino a casa di Biscottino. ¶ L’equazione era stata

crepe. ¶ Quella che vedeva Biscottino – appoggiato allo stesso muro

le bollette? Forse, concluse Biscottino con un pensiero di

E per la speranza Biscottino entrò in chiesa cercando

ci si fida, no? Biscottino lo vide che stava

telecamera. ¶ – Signo’, questo è Biscottino, ’n’amico mio. Sta

tono che aveva usato Biscottino poco prima, e la

passo per entrare ma Biscottino lo afferrò per la

Gesù Bambino...” si disse Biscottino. ¶ – Vabbuo’, – rispose Pisciazziello, – ce

e scese le scale. ¶ Biscottino rimase sulla soglia per

non si era scomposta. Biscottino recitò la sua frase

girò di nuovo verso Biscottino. – A chi ti ha

mi manna nisciuno, – rispose Biscottino. Aveva fatto un passo

tornò ombra e luce. Biscottino corse fuori dal salotto

ma niente aria. Deluso, Biscottino finì la Culona con

pungeva la pelle di Biscottino, che valutò per un

faccia impolverata di zucchero. Biscottino proseguì la corsa lasciandosi

Maraja ¶ Uà troppo bbello!! ¶ Biscottino ¶ Hai scassato i ciessi

battesimo del fuoco di Biscottino si erano portati una

sfuoglio che è uscito! ¶ Biscottino si fece la sua

anche gli altri. Raggiunsero Biscottino alla doccia emozionale. Stava

cabine colorate. Drago’ prese Biscottino per il pesce e

storie, sui nostri nomi... ¶ Biscottino lo interruppe: – Eh, ma

pure io accussì, che Biscottino mi fa vomitare! ¶ Drago

No, ’overo dici? – disse Biscottino guardando stupito Drone. ¶ – Ua

lì i festeggiamenti per Biscottino. Lo avevano chiuso in