Roberto Saviano, La paranza dei bambini, 2016

bambini ¶ MARAJA ¶ Nicolas Fiorillo ¶ BRIATO’ ¶ Fabio Capasso ¶ TUCANO ¶ Massimo

non fosse intervenuto ’o Briato’. Aveva frapposto il suo

di un biliardo. ’O Briato’ lo lanciò a Dragonbò

al completo. ¶ Iniziò ’o Briato’ a catturargli entrambe le

motorini: Nicolas e ’o Briato’ con Stavodicendo e ’o

mano sola. Anche ’o Briato’ si era lanciato sulle

si’ ricchione? – e ’o Briato’ le aveva posate, e

in palestra. Anche ’o Briato’ si era messo a

a quello di ’o Briato’. Stavano piazzati coi motori

fanno sicuro,– disse ’o Briato’. ¶ – No, no, Copacabana è

a noi! – disse ’o Briato’ e guardò Agostino con

Nicolas, Pesce Moscio, ’o Briato’, Lollipop, ’o Dentino e

maître, e indicò ’o Briato’. – Ti occuperai della torta

che arrivi lassù. – ’O Briato’ quel cravattino proprio non

della sensualità, – sussurrò ’o Briato’ a Nicolas, che stava

e Nicolas, Dentino e Briato’ si ritrovarono alla saletta

mattina alla sera? – intervenne Briato’. ¶ – Stà sempre mmiez’’a

naso. ¶ – Grazie, brò, – disse Briato’. Sapeva che cosa doveva

concessionaria. Nicolas, Dentino e Briato’ erano stati invitati a

di sapere. Dentino e Briato’ stavano ancora con le

ormai vuoto. Dentino e Briato’ non abbassarono le mani

sei anni insieme a Briato’, uno punta, l’altro

stato un rigore e Briato’ era riuscito a pararlo

Anche il secondo rigore Briato’ l’aveva parato, ma

rete. ¶ Il padre di Briato’, il geometra Giacomo Capasso

padre di Fabio ’o Briato’. Si riprese il figlio

per Nicolas e ’o Briato’, come nel più classico

Nicolas, Pesce Moscio, Dentino, Briato’, gonfiavano e poi li

Moscio, di Dentino, di Briato’, di Cecilia e della

convinzione. ¶ Nicolas, Agostino e Briato’ con il vecchio pezzo

Ce la facciamo! – disse Briato’, – Nicolas, adda murì mammà

pagare a noi, – continuò Briato’, – ci mettimm’’o fierro

Mo’ ti vengo appresso. ¶ Briato’ andò dietro allo scooter

erano appostati Nicolas e Briato’, all’ingresso dei giardinetti

era chiaro. Nicolas e Briato’ scesero dal motorino e

diresse verso Nicolas e Briato’ e presentò loro Pisciazziello

esagerato. ¶ – E cioè? – fece Briato’. Dopo quello che avevano

Nicolas, Pesce Moscio, Drago’, Briato’, Tucano e Agostino, quel

Se n’era occupato Briato’. Lui aveva fatto le

hai fatto? – gli chiese Briato’. – L’Aucelluzzo sta contro

dagli altri. Quello che Briato’ e il resto del

palle. ¶ – Ma mo’, – fece Briato’, – che gli hai salvato

qua ’o sparano, – fece Briato’. ¶ – Sì, ma è difficile

Club non esiste, – disse Briato’. ¶ – Bravo! – disse Lollipop. ¶ – Sì

Drone, Stavodicendo, Tucano, Biscottino, Briato’, Lollipop. ¶ – Che è sto

rientrò nel gruppo e Briato’ fece un passo avanti

cosa vai in cerca? ¶ Briato’ aveva la bocca aperta

stanza lo corresse: – Sentinella! ¶ Briato’ fece finta di nulla

in società! ¶ Al che Briato’ sbottò: – Adda murì mammà

Entriamo in cinque: io, Briato’, Dentino, Stavodicendo e Pesce

sta un buio impossibile. – Briato’ si era portato una

il cammello! – lo sfotté Briato’. ¶ – Eh, stavo dicendo, ’nu

Si’ diventato veterinario? – scherzò Briato’. ¶ – No, ma prima di

gli zingari? – fece notare Briato’. ¶ – Qua nun ce sta

ad aprire le botole. Briato’ si candidò a entrare

raggiunse la voce di Briato’: e dentro c’era

da sacchi della monnezza. Briato’ e Nicolas, che avevano

del Salvatore”. ¶ Maraja e Briato’ le avevano ripescate dentro

Il palazzo individuato da Briato’ stava a via Foria

la signora Natalia, – continuò Briato’. ¶ Un compleanno di novant

Ci vuole più burdello, Briato’. Dobbiamo trovare un’altra

doje trumbette, ’na tastiera. ¶ Briato’ si fece il giro

parlà col proprietario, – chiese Briato’ al primo cameriere che

puo’ dicere a me? ¶ Briato’ prima di iniziare il

l’omaggio che fecero. Briato’ aveva curato tutto. ¶ E

WhatsApp nella chat comune: ¶ Briato’ ¶ Guaglioni la festa a

s’era vestito elegante, Briato’ era in tuta, ma

Dentino e il terzo Briato’. ¶ – Guagliu’, ma questo è

Call of Duty, – fece Briato’ coprendosi le orecchie con

uscì la raffica, a Briato’ era inserito invece il

Con prontezza di riflessi Briato’ prese sotto le ascelle

siete? Figli ’e sfaccimma. ¶ Briato’ cercava di tenere i

qualsiasi latitudine del mondo. ¶ Briato’ cercava in tutti i

era danaro sprecato. ¶ Mentre Briato’ li tratteneva sul balcone

numeri del 113 sul telefonino, Briato’ disse: – Ma no, non

nipoti della signora Natalia. Briato’ venne riconosciuto: – Gioino’, gioino

conquistarsi benevolenza. Andava ringraziato. ¶ Briato’ sulle prime cercò di

a velocizzarsi. ¶ – Jamm’ bello, Briato’... ¶ Tutti seguivano Nicolas ma

sbarrò la strada a Briato’ e a Dentino e

ci sto, – disse Dentino. ¶ Briato’ d’istinto provò a

botte al posto giusto. ¶ – Briato’, se volevi essere addestrato

paranza, devi nascere imparato. ¶ Briato’ rimase zitto, temendo di

si erano detti Dentino, Briato’ e Maraja, si risolsero

con Letizia, Dentino e Briato’ cercavano di arredare l

E Lollipop continuò: – Denti’, Briato’, marcat’’a peste? Ma

finito la frase che Briato’ gli aveva già piazzato

molletta. Subito intervenne su Briato’ Dentino, che lo tirò

Dentino disse imperativo a Briato’: ­– Vacci a cercà scusa

s’adda apparà subbito. ¶ Briato’ a quel punto indossò

la mano: – Tutt’apposto, Briato’. Ma non me mettere

di tutti. ¶ Dentino e Briato’ non sapevano più come

e pera. Dentino e Briato’ erano carichi d’alcol

E allora Dentino e Briato’ lo seguirono al covo

a mo’! – lo accolse Briato’. ¶ – Me ne avete lasciata

disse Dentino. ¶ – Accussì? – disse Briato’. – Cioè, senza manco sapere

Devono vedere. Devono imparare. ¶ Briato’ sorrise: – Ma non avevi

senza dare risposta. Mentre Briato’ stava accendendo la PlayStation

scooter con la sinistra. Briato’ accelerò e partì all

macchina. ¶ Si aggiunse pure Briato’, che aveva ancora qualche

magari chiavavamo due botte. ¶ Briato’: – Maraja, non tenevamo più

bbasta, – disse Pesce Moscio. ¶ Briato’ cambiò territorio e passò

se facimmo accussì, – ribadì Briato’, – ognuno fa ’na strunzata

mano tagliata! ¶ – Accuorto, – disse Briato’, – tagliamoci le orecchie come

Biscottino. ¶ – Sta bene, – urlò Briato’. ¶ – Sta cosa... nun me

nel futuro. ¶ Drago’ e Briato’ erano sulla terrazza, schiacciati

vuoi dicere, Maraja? – chiese Briato’. Era al suo settimo

qualsiasi cosa fosse accaduta. Briato’ si era arreso alle

Ci avevano provato prima Briato’ e poi Tucano a

rispetto a qualcun altro. ¶ – Briato’, – disse Biscottino, che si

di raccontarla e ormai Briato’ non reagiva più, soprattutto

in una striscia perfetta. Briato’ aveva scelto una camicia

qualche fischio. – Vai, Drago’... ¶ – Briato’, tu vai a comandare

mani sulla sua chioma. ¶ – Briato’, – disse Biscottino, – se vuoi

di flessioni la mattina... ¶ Briato’ fece finta di mollargli

alla Zecca. ¶ – ’Azz’, – disse Briato’, che era andato a

per il bene nostro. ¶ – Briato’, ma vatténne, va’. ¶ – Lollipop

facendo una schifezza, – disse Briato’. ¶ – Lasciali fare, chi se

visto puntare una magnum, Briato’ era stato inseguito da

ci fosse saltato sopra Briato’, e intanto chattava con

sedere sul divano, con Briato’ e Lollipop alle due

a testa. ¶ Pesce Moscio, Briato’ e Stavodicendo si liberarono

presa, e Pesce Moscio, Briato’ e Stavodicendo si sarebbero

fattibilità dell’operazione ma Briato’ lo zittì subito: – Mica

tre sullo scooter di Briato’, e attesero l’arrivo

con lui e con Briato’, che si tirarono la

fermo. Te sparo ’mmocca. ¶ Briato’ si occupò del benzinaio

finisce qui, chiaro? – disse Briato’. ¶ – Scendi, – intimò Pesce Moscio

paranzini. ¶ – Voi appartenete? – disse Briato’, che adesso la Viking

vale ’nu cazzo. – Mentre Briato’ faceva loro la lezione

pietrificato, vittima della situazione. Briato’ indietreggiò verso l’autocisterna

che gli aveva messo Briato’ con quel colpo. – Se

tutto sotto controllo, – rispose Briato’. Stavodicendo, che avrebbe avuto

a essere incazzato con Briato’ visto che era lui

in mezzo alla strada. Briato’ gli tirò due colpi

tutti e tre, e Briato’ si sedette al posto

problema, lo sapeva bene Briato’, che aveva letto qualche

svolta a destra – che Briato’ affrontò a venti all

siete, – disse un casalese. ¶ Briato’ e Pesce Moscio li

vi siete vestiti? – disse Briato’. L’adrenalina della giornata

e poi ve cacammo. ¶ Briato’ caricò la pistola e

soldi. ¶ – Avete visto? – disse Briato’. – Bastava farvi cercare meglio

di loro. ¶ – Stanno feriti. Briato’ e Pesce Moscio, – disse

vecchio calendario sexy per Briato’ e la maglia autografata

Capelloni nella saletta, – iniziò Briato’. – Stavamo facendo una scommessa

I Capelloni avevano preso Briato’ e Pesce Moscio e

il padre di Stavodicendo. ¶ Briato’ cercò di mettersi seduto

a terra e che... ¶ Briato’ lo interruppe: – Sto fatto

appoggiò contro il muro. – Briato’, che mese preferisci? Aprile

subito meglio. ¶ – Maraja, – disse Briato’, – quando esco da qua

Capelloni non avevano ammazzato Briato’ e Pesce Moscio era

E chi è? – disse Briato’. – Pisciazziello? ¶ – E Pisciazziello di

cumpagne? ¶ – Biscottino, – rispose ancora Briato’. ¶ – Esattamente, – disse ’o Maraja

lo scooter con dietro Briato’, gli andò in bocca

nu tucano in bocca!”. ¶ Briato’ dietro aveva riso fino

o Tucano. ¶ – Ma invece Briato’ lo chiamiamo così perché

avvocato, chef, calciatore, assessore... Briato’ rispose soltanto: “Flavio Briatore

pure alla salute di Briato’ e Pesce Moscio, feriti

con Pesce Moscio e Briato’ che avanzavano, uno con