Paolo Giacometti, La morte civile, 1861

Personaggi ¶ Corrado ¶ Il medico Arrigo Palmieri

terza ¶ Gaetano che introduce Corrado, ed il suddetto. ¶ GAETANO

il suddetto. ¶ GAETANO (a Corrado) Eccovi monsignore. ¶ ABATE Venite

da sedere (Gaetano eseguisce). ¶ CORRADO Grazie, monsignore (siede). Grazie

vi occorre da me. ¶ CORRADO Nient'altro che un

giovare alla vostra anima. ¶ CORRADO Alla mia anima ci

inferma, io la guarirò. ¶ CORRADO Guarirla?... Non lo credo

si sente il rimorso... ¶ CORRADO Il rimorso?... io? ¶ ABATE

trasalite cosí, figliuolo - quietatevi. ¶ CORRADO Quiete! rimorso!... monsignore mi

il privilegio d'immunità... ¶ CORRADO Mi è noto. ¶ ABATE

ragione che siete entrato? ¶ CORRADO Vi dissi che sono

che indossate... per caso. ¶ CORRADO Per fatalità! - Sventuratamente non

nobile arte. ¶ ABATE Quale? ¶ CORRADO La pittura. ¶ ABATE Siciliano

La pittura. ¶ ABATE Siciliano? ¶ CORRADO Non lo fossi stato

mai! ¶ ABATE Avete famiglia? ¶ CORRADO L'avevo! ¶ ABATE Ed

Ed ora siete solo? ¶ CORRADO Solo?... Ah! guai a

sapere dove siate diretto. ¶ CORRADO Verso l'Etna, a

vostra persona, potrei dirigervi... ¶ CORRADO Grazie. ¶ ABATE È la

recate in quella città? ¶ CORRADO Vi sono nato. ¶ ABATE

per nome Fernando Merrano? ¶ CORRADO Mi sembra di ricordare

le leggi? ¶ ABATE Appunto. ¶ CORRADO Sí, ci siamo conosciuti

abbazia, presso di me. ¶ CORRADO (sorpreso e con dispiacere

ora lo farò chiamare. ¶ CORRADO Non voglio vedere alcuno

sapremo chi è) (esce). ¶ CORRADO Monsignore, avete poca carità

e molte volte delitti. ¶ CORRADO Delitti?... (Calmandosi, ed appoggiato

Eh, forse...) (Avvicinandosi a Corrado) Dunque, io vi lascio

mi pare che venga. ¶ CORRADO (a capo basso) Come

presentimenti) (entra a destra). ¶ CORRADO (sollevando lentamente il capo

foggia di vestire di Corrado) Quello?... ¶ GAETANO Appunto; io

Si avanza e considera Corrado) (Non lo ricordo). - Amico

dove ci siamo conosciuti? ¶ CORRADO A Catania. ¶ FERNANDO Sono

FERNANDO Sono molti anni? ¶ CORRADO Molti. ¶ FERNANDO (osservando con

rimembranza confusa... mi pare... ¶ CORRADO Infine, sono Corrado. ¶ FERNANDO

pare... ¶ CORRADO Infine, sono Corrado. ¶ FERNANDO Corrado?... sí certo

Infine, sono Corrado. ¶ FERNANDO Corrado?... sí certo... Abbracciamoci dunque

come vi siete cangiato? ¶ CORRADO E voi no - la

E come va che?... ¶ CORRADO Vicende crudeli... ¶ FERNANDO Capisco

Capisco... mi è noto. ¶ CORRADO (subito con apprensione) Che

viene a fare? scaviamo). ¶ CORRADO Che pensate fra voi

finora? da dove venite? ¶ CORRADO Non lo so. ¶ FERNANDO

Roma, vi lasciai ammogliato. ¶ CORRADO Lo ero! ¶ FERNANDO E

ricordo era buona, bella... ¶ CORRADO Molto bella! ¶ FERNANDO Dove

trova adesso? è morta? ¶ CORRADO (subito) Spero di no

corrucciati? forse una separazione? ¶ CORRADO Una separazione! ¶ FERNANDO E

FERNANDO E il motivo? ¶ CORRADO Orribile. ¶ FERNANDO Orribile?... potrei

FERNANDO Orribile?... potrei saperlo? ¶ CORRADO No. ¶ FERNANDO Pazienza. E

di avviarvi a Catania? ¶ CORRADO Sí. ¶ FERNANDO Probabilmente nella

di ritrovarvi la moglie... ¶ CORRADO E la figlia! ¶ FERNANDO

FERNANDO (sorpreso) La figlia? ¶ CORRADO Sí; la mia Ada

FERNANDO Non del tutto. ¶ CORRADO Don Fernando, che dite

ma della figlia poi... ¶ CORRADO Vivrà colla madre. ¶ FERNANDO

madre. ¶ FERNANDO No veramente. ¶ CORRADO Dunque avete veduta Rosalia

di ricongiungervi a lei... ¶ CORRADO E perché ho camminato

tanto? ¶ FERNANDO Allora fermatevi. ¶ CORRADO Fermarmi? qui? ¶ FERNANDO Qui

Qui dove vive Rosalia. ¶ CORRADO (esaltato) Rosalia è qui

forse sono stato imprudente. ¶ CORRADO Al contrario... egli è

figlia non c'è. ¶ CORRADO Ne siete sicuro? ¶ FERNANDO

siete sicuro? ¶ FERNANDO Sicurissimo. ¶ CORRADO Ah, buon Dio! sarà

saprete meglio da Rosalia. ¶ CORRADO È vero, potrebbe vivere

senza prima sapere se... ¶ CORRADO Avete ragione; vi sono

de' conti, perdona tutto. ¶ CORRADO Tutto? ¶ FERNANDO Sí, tutto

stata sempre sí buona... ¶ CORRADO È buona ancora? mi

in qualità di aia. ¶ CORRADO Aia? mia moglie! - e

Presso un'ottima persona. ¶ CORRADO Una donna? ¶ FERNANDO (Ahi

figlia... una cara giovinetta... ¶ CORRADO È ammogliato? ¶ FERNANDO Vedovo

È ammogliato? ¶ FERNANDO Vedovo. ¶ CORRADO Vedovo?... e quanti anni

avrà? ¶ FERNANDO Trentasei, forse... ¶ CORRADO E giovine ancora?... e

Credo - ne sono certo. ¶ CORRADO (stringendogli la mano) Grazie

ciò che vuol dire? ¶ CORRADO Me lo domandate? vuol

strane idee son queste? ¶ CORRADO Non tanto, o amico

vi piacerà di andare. ¶ CORRADO Dovunque? con me? ¶ FERNANDO

presso la sua famiglia... ¶ CORRADO Quale famiglia?... ¶ FERNANDO Forse

fratello di lei, Alonzo... ¶ CORRADO (scosso grandemente) Alonzo?... qual

viso colle mani). ¶ FERNANDO Corrado, perché questo sbigottimento eccessivo

nell'ergastolo di Napoli. ¶ CORRADO (alzatosi con impeto) Monsignore

FERNANDO (con grande stupore) Corrado?... ¶ ABATE E voi siete

Ditelo pel vostro meglio. ¶ CORRADO Ebbene, che giova il

ne godo in anticipazione! ¶ CORRADO Riaprirò la piaga, don

nulla dei fatti vostri. ¶ CORRADO Fu meglio cosí. - Vi

comparve Rosalia spaventata, esclamando: "Corrado, rispetta mio fratello!..." A

modo! ¶ ABATE Infelice, continuate. ¶ CORRADO Avevo appena consumato l

cuore che al temperamento. ¶ CORRADO Può darsi - ed infatti

uomo!... Ma in seguito? ¶ CORRADO In seguito pensai al

di voi vedendovi libero! ¶ CORRADO No, non lo potete

moglie. ¶ FERNANDO Dunque coraggio. ¶ CORRADO Coraggio?... io ne ho

dovrebbe avere quattordici anni... ¶ CORRADO Sí. ¶ ABATE Presso a

ostensibile al medico, e... ¶ CORRADO (subito, infiammandosi) Ma chi

della fanciulla?... ¶ ABATE Mah!... ¶ CORRADO Per l'anima vostra

vivere nella pretesa figlia... ¶ CORRADO Ada? ¶ FERNANDO Diavolo!... questo

dare ad un mistero... ¶ CORRADO La mia Ada credersi

per riconoscere vostra figlia. ¶ CORRADO Ahimè! quale? vi dissi

padre? la natura stessa... ¶ CORRADO Ah! è vero - il

moglie di sé stessa. ¶ CORRADO Di sé?... ¶ ABATE Sono

questi i vostri diritti. ¶ CORRADO I miei diritti? non

nel carcere. ¶ ABATE Perché? ¶ CORRADO Vi dico che non

lo so. ¶ FERNANDO Via, Corrado, voi siete troppo agitato

del Signore è grande. ¶ CORRADO Ma la sua giustizia

ROSALIA (con estrema meraviglia) Corrado?... ma è possibile? è

sí gran momento? ¶ ROSALIA Corrado è qui?... ma come

sappia... ¶ ABATE So che Corrado ebbe la disgrazia di

natura gelosa, violenta di Corrado... ¶ ROSALIA Verrebbe ad usarmi

non può fallire). ¶ ROSALIA Corrado! rivedere Corrado?... Ah! direi

fallire). ¶ ROSALIA Corrado! rivedere Corrado?... Ah! direi che è

che volerei incontro a Corrado per aprirgli le braccia

braccia... ma, mio Dio! Corrado viene ora a prendermi

agli occhi) ¶ Scena quarta ¶ Corrado e la suddetta. ¶ CORRADO

Corrado e la suddetta. ¶ CORRADO (sulla porta) Dov'è

alza spaventata, e vedendo Corrado, si scosta paurosa, dicendo

cercate? il papà forse?... ¶ CORRADO (subito) Chi è vostro

piú grande degli uomini. ¶ CORRADO Infine? ¶ EMMA Il benefattore

il medico Arrigo Palmieri. ¶ CORRADO Palmieri? (Dessa!) ¶ EMMA Non

EMMA Non lo conoscete? ¶ CORRADO Desidero di conoscerlo. ¶ EMMA

EMMA Ma allora (scostandosi). ¶ CORRADO (muovendosi verso di lei

EMMA Non vi avvicinate... ¶ CORRADO E perché? (fissandola attentamente

il mio viso brucia. ¶ CORRADO Ma io ho bisogno

per coprirsi il viso). ¶ CORRADO Lasciate che vi guardi

non è mai cattivo. ¶ CORRADO È vero! ed io

EMMA L'avete perduta? ¶ CORRADO Sí, ma la troverò

vostro nome? ¶ EMMA Emma. ¶ CORRADO Emma? ¶ EMMA Non vi

vi piace questo nome? ¶ CORRADO No; vorrei che vi

Ada. ¶ EMMA Perché Ada? ¶ CORRADO Perché è il nome

ha nominata? ¶ EMMA Nessuno. ¶ CORRADO Nemmeno vostra madre? ¶ EMMA

madre è in cielo. ¶ CORRADO In cielo!... e dessa

nel darmi la vita. ¶ CORRADO (fra sé) Menzogna! Ora

Volete farmi del male? ¶ CORRADO (rimettendosi) No, mia fanciulla

vostri occhi mi bruciano. ¶ CORRADO Dai miei occhi non

paura della vostra collera... ¶ CORRADO (impetuoso) Paura? sempre paura

allontanandosi) Voi mio padre? ¶ CORRADO (con impeto) Guai se

senza aver visto ancora Corrado) Che fu, Emma?... (in

in questo punto vede Corrado, lo fissa, e dopo

immobile, a capo basso). ¶ CORRADO (che al venire di

che si chiama Emma? ¶ CORRADO Lo ha detto. ¶ ROSALIA

figlia del medico Palmieri? ¶ CORRADO Ha detto anche questo

ripetete? ¶ ROSALIA Lo ripeto. ¶ CORRADO Tanto peggio - poiché se

Chiedetelo a suo padre. ¶ CORRADO Lo farò - frattanto rispondete

ho fatto? è morta. ¶ CORRADO Ada è morta?... ¶ ROSALIA

che spirò di languore. ¶ CORRADO La mia Ada?... e

egli vi ha rinunziato. ¶ CORRADO Io vi ho rinunziato

l'uccisore di mio...? ¶ CORRADO (subito, alzandosi lentamente) Non

il nostro contratto nuziale. ¶ CORRADO No, Rosalia, non è

il diritto della ribellione. ¶ CORRADO Rosalia - il cuore è

ordunque lasciatemi questa - partite. ¶ CORRADO Partire senza di voi

Che dite ora voi? ¶ CORRADO Ora dico ciò che

gioie? la mia felicità? ¶ CORRADO Credo, infine, che questa

non farete che continuare. ¶ CORRADO Io voglio scuoterlo dalle

commettere un secondo delitto? ¶ CORRADO Ma, per Dio, chi

Palmieri ed i suddetti. ¶ CORRADO (al grido di Rosalia

ma chi siete voi? ¶ CORRADO Un uomo che viene

PALMIERI (colla massima sorpresa) Corrado?... ¶ CORRADO Corrado che vi

colla massima sorpresa) Corrado?... ¶ CORRADO Corrado che vi giudicherà

massima sorpresa) Corrado?... ¶ CORRADO Corrado che vi giudicherà entrambi

atto precedente. ¶ Scena prima ¶ Corrado e Fernando. ¶ CORRADO (a

prima ¶ Corrado e Fernando. ¶ CORRADO (a sedere presso il

risposta con grande impazienza. ¶ CORRADO Il signor abate ha

Non avete veduta Rosalia? ¶ CORRADO L'ho veduta! ¶ FERNANDO

Che vi ha detto? ¶ CORRADO Molte cose mi ha

sola. ¶ FERNANDO Potrei saperla? ¶ CORRADO (segnando il cuore) Sta

FERNANDO Né può uscire? ¶ CORRADO Senza aprirmi il cuore

rinunzio. - Ma la figlia?... ¶ CORRADO Figlia di chi?... ¶ FERNANDO

sapere... L'avete esaminata? ¶ CORRADO Sí! ¶ FERNANDO Che impressione

impressione vi ha fatta? ¶ CORRADO Come si possono spiegare

FERNANDO Nel tempo stesso? ¶ CORRADO Appunto. ¶ FERNANDO Dunque buio

FERNANDO Dunque buio perfetto? ¶ CORRADO Orribile - attendo una spiegazione

abbazia e forse per... ¶ CORRADO Per arrestarmi?... tanto meglio

meno quello della vendetta. ¶ CORRADO Chi parla dell'una

voi, nel suo caso? ¶ CORRADO Siete un gran filosofo

Dio!... che farete voi? ¶ CORRADO So io quello che

la mano ed esce). ¶ CORRADO Non ho il diritto

che sono per dirvi. ¶ CORRADO Cosí ho pensato. ¶ PALMIERI

anche l'altrui volontà. ¶ CORRADO Quella di Rosalia? ¶ PALMIERI

costo della propria vita. ¶ CORRADO È questa la vostra

ho parlato di voi. ¶ CORRADO Di me? - Prima d

io non ho figli. ¶ CORRADO Non avete figli?... ma

Emma, si chiama Ada. ¶ CORRADO (con grido) Ada? ¶ PALMIERI

È la figlia vostra. ¶ CORRADO Ada vive? è qui

vi abbandonano? tremate tutto... ¶ CORRADO Non volete che io

a dirle... ¶ PALMIERI Aspettate. ¶ CORRADO Vi ripeto che mi

siete degno di Ada. ¶ CORRADO Non lo fui - lo

detto poco. Piuttosto sediamo. ¶ CORRADO (serrando le braccia al

ed ora voi giudicatemi. ¶ CORRADO Senza dubbio, vi è

ne aspetto da voi. ¶ CORRADO Da me?... Nullameno vi

nobile e pietoso errore. ¶ CORRADO Che voi riparerete - io

sue gioie di madre. ¶ CORRADO Come?... Rosalia si è

rassegnerete perché è necessario. ¶ CORRADO Necessario? ¶ PALMIERI E come

io ti abbia abbracciata". ¶ CORRADO Oh! in nome di

parlasse il vostro cuore. ¶ CORRADO Mi diceste di farlo

tacere. ¶ PALMIERI Ma adesso... ¶ CORRADO Adesso che lo avete

suppongono dentro alla camera). ¶ CORRADO Che significa ciò? ¶ PALMIERI

la conduce al giudizio. ¶ CORRADO Ah! ¶ PALMIERI Su dunque

io starò ad osservarvi. ¶ CORRADO Che tortura è questa

suddetti. ¶ EMMA (senza veder Corrado, corre subito verso Palmieri

quell'uomo... ¶ EMMA (osservando Corrado con isbigottimento) Ancora qui

dalla di lui collera. ¶ CORRADO Ma allora io... (Rosalia

sempre gli occhi sopra Corrado, nella massima apprensione). ¶ EMMA

mi dovessi chiamare Ada... ¶ CORRADO Perché... (incontrandosi cogli occhi

che lo chiamassi padre... ¶ CORRADO Ah!... ¶ PALMIERI (subito) E

al collo). ¶ PALMIERI (guarda Corrado in modo che significa

modo che significa "vedete...", Corrado abbassa la testa, e

PALMIERI (si accosta a Corrado, il quale si scuote

un momento di silenzio) Corrado, hai tu nulla a

tu nulla a dirmi? ¶ CORRADO Molto devo dirvi. - Mi

e alle leggi. ¶ ROSALIA Corrado - io mi sono creduta

ed un nome onorato. ¶ CORRADO Un buon padre?... Sí

intesa? tua figlia muore. ¶ CORRADO Non morirà; io le

lei? di Ada?... Ah! Corrado, non è possibile. Tu

han creduto una prostituta. ¶ CORRADO (scosso) Tu?... per cagion

suoi piedi... Ah! no, Corrado, se ricusi di esaudire

salvata tua figlia! (inginocchiandosi). ¶ CORRADO In ginocchio, a' miei

ROSALIA (alzandosi) Piuttosto, sentimi, Corrado, la mia risoluzione è

se tu lo vorrai. ¶ CORRADO Tu mi seguiresti?... mi

essa è ben tua. ¶ CORRADO Ah! io non sono

di toccarla... ¶ ROSALIA Povero Corrado, non lo eri... ma

vieni! (allargando le braccia). ¶ CORRADO (slanciatosi, ed ora tenendola

lo sei, è vero? ¶ CORRADO Lo sono, sí; la

intesi; non è vero, Corrado? ¶ CORRADO Sí. ¶ ROSALIA Ciò

non è vero, Corrado? ¶ CORRADO Sí. ¶ ROSALIA Ciò basta

Voi le avete perdonato? ¶ CORRADO Il signor abate sbaglia

vive nella supposta Emma. ¶ CORRADO Vive - ma non per

ABATE Non per voi? ¶ CORRADO Ho dovuto rinunziarvi. ¶ ABATE

mai i propri diritti. ¶ CORRADO Gli perdono, monsignore, perché

Non siamo d'accordo. ¶ CORRADO È ben naturale - ma

ABATE Che strano legislatore! ¶ CORRADO Meno di tanti altri

usurparvi quelli di marito? ¶ CORRADO (con forza) Voi mentite

farlo. ¶ ABATE Mentisco io? ¶ CORRADO Lo ripeto. - Ma giacché

dalla giustizia, per cui... ¶ CORRADO Tacete - non oltraggiate quella

donna. ¶ ABATE Santa poi... ¶ CORRADO Santa. Voi che appartenete

ABATE Che dite voi? ¶ CORRADO Dico ciò che il

comando di non proseguire. ¶ CORRADO Io proseguo per dirvi

seguite il vostro destino. ¶ CORRADO Io credo anzi che

Voi ardite di crederlo? ¶ CORRADO E voi ardite di

ABATE In qual modo? ¶ CORRADO Non mi confesso che

medesima sala. ¶ Scena prima ¶ Corrado poco dopo Rosalia. ¶ CORRADO

Corrado poco dopo Rosalia. ¶ CORRADO Rosalia non comparisce - perché

esaudito - va bene. ¶ ROSALIA Corrado, hai desiderato di parlarmi

nostra fuga è venuta? ¶ CORRADO Non ancora; prima ho

Rosalia siede vicino a Corrado) Principierò io. Dimmi anzi

le braccia? ¶ ROSALIA Sí, Corrado. ¶ CORRADO Dovevo farlo, e

braccia? ¶ ROSALIA Sí, Corrado. ¶ CORRADO Dovevo farlo, e lo

pure manterrò la promessa. ¶ CORRADO Sí, ma con quale

sempre, la nostra Ada? ¶ CORRADO Lo comprendo - ma oltre

altra persona? ¶ ROSALIA Chi? ¶ CORRADO Non esitare a rispondere

ROSALIA L'uomo generoso... ¶ CORRADO Al quale devi molto

io detto tutto? ¶ ROSALIA Corrado, spiegati. ¶ CORRADO Sei tu

tutto? ¶ ROSALIA Corrado, spiegati. ¶ CORRADO Sei tu che devi

egli ti ama. ¶ ROSALIA Corrado, simili interrogazioni!... ¶ CORRADO Se

ROSALIA Corrado, simili interrogazioni!... ¶ CORRADO Se non ho il

nostra Ada mi salvò. ¶ CORRADO Ed egli? ¶ ROSALIA Credo

trionfato; te lo giuro, Corrado. Abbiamo trionfato, perché risoluti

aspetto la tua sentenza. ¶ CORRADO Ma non mi hai

detto tutto. ¶ ROSALIA Tutto, Corrado... ¶ CORRADO No, non mi

tutto. ¶ ROSALIA Tutto, Corrado... ¶ CORRADO No, non mi hai

ROSALIA Della tua morte? ¶ CORRADO Non vi hai pensato

in viso tua figlia. ¶ CORRADO Ma se Dio, che

sposa di Arrigo? ¶ ROSALIA Corrado, questa tua interrogazione non

vi posso rispondere io? ¶ CORRADO E perché non vi

conosco le sue intenzioni. ¶ CORRADO Tanto meglio. Io ti

a capo basso) Sí. ¶ CORRADO E dopo tutto ciò

l'ho detto? partiamo. ¶ CORRADO Ma se la nostra

ROSALIA Dici il vero, Corrado? ¶ CORRADO Poniamo che ciò

Dici il vero, Corrado? ¶ CORRADO Poniamo che ciò avvenga

con te. Ti amo, Corrado, ti amo come prima

prima, piú di prima. ¶ CORRADO Mi ami? mi ami

nuovo, saremo ancora felici... ¶ CORRADO Felici?... sí, va' dunque

notte dunque - addio, povero Corrado! (gli stringe la mano

ed entra a destra). ¶ CORRADO E nullameno morirò - ma

il suddetto. ¶ EMMA (vedendo Corrado) Sempre quest'uomo!... (fa

uomo!... (fa per partire). ¶ CORRADO No, non mi fuggite

EMMA Parlarmi?... Sempre parlarmi! ¶ CORRADO È l'ultima volta

ultima volta! ¶ EMMA Partite? ¶ CORRADO Sí - domani non mi

EMMA Un poco, perché... ¶ CORRADO Perché vi atterrisco, lo

Oh! questo poi no... ¶ CORRADO Volete che io mi

Oh!... (coprendosi gli occhi, Corrado profondamente colpito dal ribrezzo

tutta pensando a lei! ¶ CORRADO Non la incontrerò... essa

dolore e di vergogna. (Corrado non potendo piú resistere

volete che chiami qualcheduno?... ¶ CORRADO No - guardate, dentro a

EMMA Abbisognate di aiuto? ¶ CORRADO Del vostro aiuto per

e giunge le mani). ¶ CORRADO (non visto da Emma

per far piangere tutti... ¶ CORRADO Io? ¶ EMMA Sí, anche

dopo il vostro arrivo!... ¶ CORRADO Eppure sono venuto per

di partire, di abbandonarmi... ¶ CORRADO Ve lo ha detto

e forse mai piú. ¶ CORRADO Vi sarete ingannata - abbandonarvi

EMMA Tanto ne soffrirei! ¶ CORRADO Amate dunque molto la

EMMA Come mia madre. ¶ CORRADO E godreste assai se

segretamente... guardate un po'! ¶ CORRADO (dopo aver riflettuto) E

vero? ¶ EMMA (sorpresa) Buon Corrado, che dite voi? ¶ CORRADO

Corrado, che dite voi? ¶ CORRADO Ecco perché sono venuto

questa casa... ¶ EMMA Rosalia?... ¶ CORRADO Sí, ecco la memoria

Che volete, Emma? ¶ PALMIERI Corrado?... ¶ EMMA (a Palmieri) Ah

fatto credere il povero Corrado. Mia madre non è

Che?... voi le diceste? ¶ CORRADO Tranquillatevi; le ho detto

a Rosalia. ¶ PALMIERI Come? ¶ CORRADO Perdonatemi se le ho

ROSALIA (spaventata) Sparisce?... ¶ PALMIERI Corrado, che avete voi fatto

che avete voi fatto? ¶ CORRADO Ho riflettuto su ciò

Ah! temo di comprendere... ¶ CORRADO Suvvia dunque, o fanciulla

spaventata) Oh! figlia!... (Vedendo Corrado che sta per cadere

che sta per cadere) Corrado?... ¶ EMMA (vedendolo infatti cadere

altra sulla fronte di Corrado) Egli muore! ¶ ROSALIA Muore

è alcuno! - è tardi. ¶ CORRADO (ripetendo macchinalmente le parole

PALMIERI (Muore per noi!) ¶ CORRADO (come sopra) Dite che

sí! (Si accosta a Corrado, e ponendogli la mano

guarda la tua Ada. ¶ CORRADO (trasognato) Ada?... (Si alza

curvano sul corpo di Corrado). ¶ PALMIERI (rimasto in piedi