Michele Giordano, Una selvaggia normalità, 2012

fra questi l'anziano Carlo Oggioni, che si alzò

sul verbale che Oggioni Carlo avrebbe voluto "indurre l

vollero parlare Gerolamo Scotti, Carlo Signorini, Giuseppe Parolini e

poter raggiungere il fratello Carlo, che siccome era più

e irruppe il giovanissimo Carlo Visconti. ¶ "Papà, scappa, vengono

fuggitivi che lo seguivano. Carlo Vergani, giusto dietro di

militi." ¶ In quel mentre Carlo Vergani rientrò nell'osteria

restò in silenzio, mentre Carlo Vergani, pallidissimo, si apprestava

dal 23 febbraio 1931; ¶ 3° Pozzi Alberto Carlo Mario [...] ¶ detenuto dal 23 febbraio

regione sopramammellare sinistra Vergani Carlo anni 32 contadino ivi avventore

da pugnalata tale Vergani Carlo stop ¶ Su una cosa

la morte di Vergani Carlo, non avvenuta per circostanze

signor presidente, conoscevo Vergani Carlo." ¶ "Può dire alla Corte

Si spieghi." ¶ "Con Vergani Carlo" cominciò a dire l

del rancore verso Vergani Carlo?" chiese il commendator Curtino

più rancore verso Vergani Carlo. Volevo solo spiegare alla

colpire col pugnale Vergani Carlo dicendogli "Dai! Dai a

testimoniare la parte lesa Carlo Vergani, che diede anzitutto

è minga vera!" sbottò Carlo Vergani, ma il presidente

e di suo cugino Carlo Crippa, di Giovanni Bondioni

deposizioni rese in istruttoria: Carlo Visconti, tredicenne, che entrò

gli avventori e certo Carlo Vergani ne uscì ferito

in persona di Vergani Carlo, di violenza privata, di

agricola di Busnago ¶ Crippa, Carlo, cugino di Rocco Zaccaria

Nizzolo, Pierina, ostessa ¶ Oggioni, Carlo, socio della cooperativa agricola

agricola di Busnago ¶ Signorini, Carlo, contadino, socio della cooperativa

agricola di Busnago ¶ Vergani, Carlo, ortolano, avventore dell'osteria

di Giuseppe Mattavelli ¶ Visconti, Carlo, figlio maggiore di Giovanni