Matilde Serao, Cristina, 1908

l'ottobre, suo fratello Carluccio doveva entrare nel collegio

Come puzzi di fumo, Carluccio! ¶ — Pare a te, Ciccina

sei cattiva oggi — disse Carluccio, volendo piangere. ¶ — Dammi la

quattrini pel gelato. Se Carluccio si porta bene, la

camicie pel corredo di Carluccio ed ella doveva tagliarle

e soffriva molto, per Carluccio che era piccolino e

bella cravatta rossa di Carluccio, si vestì col suo

s'inaspriva, ella maltrattava Carluccio e le serve, recitava

dolorosa la partenza di Carluccio, per questo sollievo di

della sua asma e Carluccio seguiva il terzo corso

lire a Cristinella, e Carluccio aveva avuto ogni anno

volte la settimana a Carluccio. Aveva bisogno che tutto