Vittorio Alfieri, Mirra, 1786

VITTORIO ALFIERI ¶ PERSONAGGI ¶ CINIRO ¶ CECRI ¶ MIRRA ¶ PEREO ¶ EURICLEA ¶ Coro

ATTO I ¶ SCENA I ¶ CECRI, EURICLEA ¶ Cecri ¶ Vieni, o

SCENA I ¶ CECRI, EURICLEA ¶ Cecri ¶ Vieni, o fida Euriclèa

che udir mi vogli. ¶ Cecri ¶ È ver, ch´io

suo, prorompe in pianto. ¶ Cecri ¶ Tanta mestizia, in quel

madre; ¶ nulla più dico. ¶ Cecri ¶ ... Ah!... pel gran pianto

fuoco ¶ non la vedrei!... ¶ Cecri ¶ Tu mi disperi... Ah

meno, ¶ più ben farai... ¶ Cecri ¶ Se l´indugiar mi

io poso. ¶ SCENA II ¶ CECRI ¶ Cecri ¶ Ma, che mai

poso. ¶ SCENA II ¶ CECRI ¶ Cecri ¶ Ma, che mai fia

sangue... ¶ SCENA III ¶ CINIRO, CECRI ¶ Ciniro ¶ Non pianger donna

la nostra unica prole. ¶ Cecri ¶ Eppur, volubil mai Mirra

ad arretrarci l´ora. ¶ Cecri ¶ Ben parli: io volo

III ¶ SCENA I ¶ CINIRO, CECRI ¶ Cecri ¶ Dubbio non v

SCENA I ¶ CINIRO, CECRI ¶ Cecri ¶ Dubbio non v´ha

femmo arbitra e donna. ¶ Cecri ¶ Ecco, ella viene: oh

sento. ¶ SCENA II ¶ MIRRA, CECRI, CINIRO ¶ Cecri ¶ Amata figlia

II ¶ MIRRA, CECRI, CINIRO ¶ Cecri ¶ Amata figlia, ¶ deh! vieni

a fratelli, a noi. ¶ Cecri ¶ Deh! sì: tu il

al mio si agguagli?... ¶ Cecri ¶ Ma, che fia? tu

ultimo sforzo. — Alma, coraggio... ¶ Cecri ¶ Oh cielo! ¶ Pallor di

sfogo anco alle mie?... ¶ Cecri ¶ Diletta ¶ figlia, chi può

demmi il giorno estremo. ¶ Cecri ¶ Che sento?... Oh figlia

ne terrete un giorno. ¶ Cecri ¶ Oh rara figlia! ¶ quanti

Ciniro ¶ E qual soccorso? ¶ Cecri ¶ Ah! parla. ¶ Tutto faremo

pace, ¶ e letizia dovrò. ¶ Cecri ¶ Tu di lasciarci ¶ parli

tutto, purtroppo! or pende. ¶ Cecri ¶ Oh figlia!... ¶ Ciniro ¶ Oimè

Consenti al suo desio? ¶ Cecri ¶ Morirne ¶ fossi almen certa

fronte. ¶ SCENA III ¶ CINIRO, CECRI ¶ Cecri ¶ Miseri noi! misera

SCENA III ¶ CINIRO, CECRI ¶ Cecri ¶ Miseri noi! misera figlia

core. Invan l´opporci... ¶ Cecri ¶ Oh sposo!... io tremo

orribilmente alcuna ¶ sovrumana possanza. ¶ Cecri ¶ ... Ah! ben conosco, ¶ cruda

mai contro alla Dea?... ¶ Cecri ¶ Me lassa!... ¶ Odi il

Oh! che mi narri?... ¶ Cecri ¶ Ecco, dal giorno in

la figlia, col torcela. ¶ Cecri ¶ Oh destino! ¶ SCENA IV

SCENA IV ¶ CINIRO, PEREO, CECRI ¶ Pereo ¶ Tardo, tremante, irresoluto

della sua morte farmi. ¶ Cecri ¶ A te, Perèo, ¶ noi

donzelle, e vecchi; CINIRO, CECRI, popolo, MIRRA PEREO, EURICLEA

una sola alma traspianta». ¶ Cecri ¶ Figlia, deh! sì; della

Oh ciel! che ascolto? ¶ Cecri ¶ Figlia, oimè! tu vaneggi

SCENA IV ¶ CINIRO, MIRRA, CECRI, EURICLEA, sacerdoti, coro, popolo

SCENA V ¶ CINIRO, MIRRA, CECRI, EURICLEA ¶ Euriclea ¶ Mirra più

altro. ¶ Ciniro ¶ Oh figlia!... ¶ Cecri ¶ Oh parole!... Oh dolor

il padre. ¶ SCENA VI ¶ CECRI, MIRRA, EURICLEA ¶ Euriclea ¶ Ecco

ella i sensi ripiglia... ¶ Cecri ¶ Buona Euriclèa, con lei

parlarle voglio. ¶ SCENA VII ¶ CECRI, MIRRA ¶ Mirra ¶ — Uscito è

un ferro oggi soccorsa. ¶ Cecri ¶ Diletta figlia,... oh ciel

io tel ridico, uccidimi. ¶ Cecri ¶ Ah! me stessa ¶ ucciderei

sverre, io, dalla fronte... ¶ Cecri ¶ Oh cielo! ¶ che ascolto

d´ogni miseria mia... ¶ Cecri ¶ Che parli?... Oh figlia

m´ami; ed io... ¶ Cecri ¶ Me nomi ¶ cagion?... ¶ Mirra

piè,... mancano... i sensi... ¶ Cecri ¶ Io voglio ¶ trarti alle

vista infame;... e a Cecri... ognor... nascondi... ¶ Ciniro ¶ Padre

non posso... ¶ SCENA III ¶ CECRI, EURICLEA, CINIRO, MIRRA ¶ Cecri

CECRI, EURICLEA, CINIRO, MIRRA ¶ Cecri ¶ Al suon d´un

cielo!Corre incontro a Cecri, e impedendola d´inoltrarsi

morente ¶ non t´inoltrar... ¶ Cecri ¶ Presso alla figlia... ¶ Mirra

a terra giace ¶ Mirra?... ¶ Cecri ¶ La figlia?... ¶ Ciniro ¶ Arretrati

La figlia?... ¶ Ciniro ¶ Arretrati... ¶ Cecri ¶ Svenata!... ¶ Come? da chi

è col mio brando... ¶ Cecri ¶ E lasci ¶ così tua

ardeva ella per... Ciniro... ¶ Cecri ¶ Che ascolto? — ¶ Oh delitto

e di dolore altrove. ¶ Cecri ¶ Empia... — Oh mia figlia

figlia!... ¶ Ciniro ¶ Ah! vieni... ¶ Cecri ¶ Ahi sventurata!... ¶ né più