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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Enzo Striano, Il resto di niente, 1986

concordanze di «Chiara»

nautoretestoannoconcordanza
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piena di gente alta, chiara: i frutti svevi e
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Perché la pelle splendeva chiara, liscia, peccato. ¶ Dentro, però
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signore. ¶ Vi teneva banco Chiara Spinelli di Belmonte Pignatelli
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a ridere intorno a Chiara Spinelli. In un angolo
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tutto quel che sai?». ¶ Chiara strinse le labbra. ¶ «Qu
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ghignò più forte, poi Chiara Pignatelli raccontò che Ferdinando
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la figurina candida di Chiara di Belmonte, con lune
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gialli. Di carnagione molto chiara: all’esile collo un
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abbiamo fatto mettere accanto Chiara Pignatelli.» ¶ «Vuoi la verità
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la scelta. A me Chiara pare semplicemente una delle
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fermarti all’apparenza, Lenòr. Chiara fa la spregiudicata come
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profittano dei tempi, ma Chiara è diversa. Fra l
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Sannicandro, la San Marco, Chiara Pignatelli, Domenico Cirillo, nuovo
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altrettanto. Tanucci accennò a Chiara Pignatelli, la quale, con
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con quelli preoccupati di Chiara Pignatelli. Non le importò
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Antonio e una santa Chiara con teste e mani
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Il petto di santa Chiara provoloni, la collana salsicce
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Ma appariva distratto, inquieto: Chiara Pignatelli si faceva aspettare
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tutte le signore, tranne Chiara Pignatelli, che ormai viveva
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scoppiò una bomba. Comparve Chiara di Belmonte, bellissima e
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dame accorsero tutti. Sfolgorante, Chiara informò che dalla sera
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tempo piaceva a Giordano, Chiara s’incendiò. ¶ «Moi! Avec
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col suo orrendo accento. Chiara lo guardò appena. ¶ «I
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Mais non!» s’irritò Chiara. «L’Ottaviani il posto
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Maria Carolina.» ¶ Mormorio robusto, Chiara proseguì, seccamente: «La nuova
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in Massoneria» concluse, ironica, Chiara. «La Corte è zeppa
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dei liberi fratelli muratori.» ¶ Chiara lo guardò con alterigia
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gli occhi fissi su Chiara, la quale appariva infelice
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Sedette con Vincenzo, Pagano, Chiara. Pagano era accerrito, i
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ninfe, recitava Anacreonte, Catullo. Chiara l’osservava divertita, un
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arringhe. Aveva chiuso con Chiara Pignatelli, sussurravano fosse diventato
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la ligne» intervenne, gelida, Chiara Pignatelli. «Sapete che la
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pensiero che la splendida Chiara di Belmonte stava toccando
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incipriatura argento. In bianco Chiara Pignatelli, Giulia Carafa, Maddalena
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nonostante pomate e ciprie. Chiara quarantadue, quarantatré? Giulia e
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parlano di villeggiature, figli. ¶ Chiara trascura letture e amori
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morta di paura» osserva Chiara, annoiata. «E poi, avete
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espresso in maniera semplice, chiara. Il bello fu che
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tutti: la vedova Filangieri, Chiara Pignatelli, Maddalena e Michele
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per Gennaro Serra, per Chiara Pignatelli. Tremò un poco
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lei.» ¶ «Lei chi? Dimmelo!» ¶ «Chiara. Chiaretta Pignatelli.» ¶ «Meu Deus
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sono venti, Lenòr. Quattordici. Chiara è impazzita per Ignazio
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le idee, voglio dire? Chiara era legittimista.» ¶ Gennaro scoppiò
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di Cimarosa è bellissima.» ¶ Chiara se lo mangia con
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Parlano di tante cose. Chiara invita lei, Gennaro, Sanges
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all’autunno.» ¶ «Lenòr» insiste Chiara. «Ve lo ripeto come
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San Carlino, ha invitato Chiara e Ignazio. Lei prepara
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à l’Anglois!» ride Chiara, contenta di poter usare
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une vie civilisée» interviene Chiara, con trasporto. ¶ «Non gliene
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Son venuti Ignazio e Chiara, anche loro sembrano vivere
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Deo, Lomonaco, Vitaliani, Ignazio, Chiara, Jeròcades, Pagano, Russo, Astore
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Ciaia, Lomonaco, Jeròcades, Pagano, Chiara, molte dame, discorrono di
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abbrancano alla vita. Anche Chiara è lì in mezzo
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è forte, ne è chiara la provenienza: arrivano per
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Sanges, Cuoco e soprattutto Chiara. Per confortarla, ora che
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pezzo di pane casareccio. Chiara le sta accanto: si
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all’odore straordinario, anche Chiara si dispone a mangiare
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i pochi che pensano...» ¶ Chiara, con moto nervoso, allontana
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Vedrai che faranno presto.» ¶ Chiara si stringe nelle spalle
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Ignazio est perdu» mormora Chiara, contratta. ¶ 4 ¶ Nel tardo pomeriggio
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chiama Ignazio. Manda... donna Chiara. Di’ accossì: donna Chiara
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Chiara. Di’ accossì: donna Chiara.» ¶ Quello si concentra, tenendosi
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Ignazio ca sta donna Chiara. ¶ E ’na palomma ¶ se
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Saluta, s’allontana, mentre Chiara trema sul foglietto. ¶ «Da
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Gennaro, ti prego. Dammi.» ¶ Chiara s’accanisce sul pezzetto
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sembra avvilita. Indossa redingote chiara, ha tagliato i capelli
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lui a liberare Napoli!» ¶ Chiara Pignatelli paga profumatamente un
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Frastornato dalle suppliche di Chiara, ha osato intromettersi, rischiando
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si scusa Moliterno. È Chiara a informare. ¶ «J’ai
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Il s’approche!» gridava Chiara, entusiasta. I ragazzi parevano
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continuano stancamente a pettegolare. Chiara legge sempre più distrattamente
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scarpette slippers di nappa chiara, una maglietta color carne
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giù. La notte era chiara, aveva finito di piovere
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Son contenta. Anche per Chiara.» ¶ Maddalena si mette a
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Ah, bien» interviene. «Mais Chiara n’est plus celle
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plus celle d’autrefois.» ¶ «Chiara non sta bene» interviene
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in difficoltà. Dev’esser chiara con se stessa: cosa
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onda sonora giunge intensa, chiara. Toni bassi, argentini, riverberi
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tratto, sugli spalti, nuvolaglia chiara, corsa da lampi. La