Karol Wojtyła, Slavorum Apostoli , 1985

ciò che divide le Chiese, le Nazioni, i popoli

Chiesa Cattolica e le Chiese Ortodosse nell'isola di

iniziale cristianizzazione, condotta dalle Chiese latine limitrofe, poneva ai

piena unità tra le Chiese di recente fondazione e

recente fondazione e le Chiese più antiche. ¶ Per questo

un'esortazione simile, allorché chiese ad essi di recarsi

greco in tutte le Chiese comprese nei confini dell

tradizioni proprie di molte Chiese nazionali d'Oriente - quali

con cristiani di quelle Chiese sia nella capitale che

di vita delle singole Chiese cristiane non possono mai

dell'amore tra le Chiese, delle quali erano membri

una parte, e le Chiese nascenti nelle terre slave

aspra controversia tra le Chiese dell'Oriente e dell

e con le nuove Chiese, da essi fondate fra

fondamentali diritti propri delle Chiese nelle diverse Nazioni. ¶ Facendo

nella liturgia bizantina delle Chiese Orientali slave di rito

accrebbero. Analogamente, oggi le Chiese di antica data possono

e debbono aiutare le Chiese ed i popoli giovani

nello sforzo ecumenico delle Chiese sorelle d'Oriente e

unità tra le due Chiese sorelle dell'Oriente e

ed attenta alle altre Chiese e tradizioni e, nel

della comunione tra le Chiese dell'Oriente e dell