Vittorio Alfieri, Bruto secondo, 1789

ANTONIO ¶ CICERONE ¶ BRUTO ¶ CASSIO ¶ CIMBRO ¶ POPOLO ¶ Senatori ¶ Congiurati ¶ Littori

ANTONIO, CICERONE, BRUTO, CASSIO, CIMBRO Senatori. Tutti seduti ¶ Cesare

ogni nemico, o spento. ¶ Cimbro ¶ Di maraviglia tanta il

nebbia al vento. ¶ Bruto ¶ Cimbro, Cassio, e il gran

II ¶ SCENA I ¶ CICERONE, CIMBRO ¶ Cicerone ¶ Securo asilo, ove

resta, altro che questo... ¶ Cimbro ¶ Ah! poco ¶ ne resta

il destino di Roma. ¶ Cimbro ¶ Ecco venirne ¶ Cassio ver

SCENA II ¶ CASSIO, CICERONE, CIMBRO ¶ Cassio ¶ Tardo venn'io

è per anco Bruto. ¶ Cimbro ¶ In breve, ei giunge

Alla severa ¶ virtù di Cimbro, e del gran Tullio

Cesare vinto è appieno. ¶ Cimbro ¶ Dubbio non v'ha

III ¶ BRUTO, CICERONE, CASSIO, CIMBRO ¶ Cicerone ¶ Sì tardo giunge

finor non m'era... ¶ Cimbro ¶ E da chi mai

ch'egli a me... ¶ Cimbro ¶ Certo, ebbe ¶ da te

che in noi stessi. ¶ Cimbro ¶ Affidan tutti in Bruto

ove tanti ha nemici? ¶ Cimbro ¶ Ei mercar spera ¶ con

Cesare solo il puote. ¶ Cimbro ¶ Far d'un tiranno

IV ¶ SCENA I ¶ CASSIO, CIMBRO ¶ Cimbro ¶ Quant'io ti

SCENA I ¶ CASSIO, CIMBRO ¶ Cimbro ¶ Quant'io ti dico

util pondera, e vede. ¶ Cimbro ¶ Eccolo appunto. ¶ Cassio ¶ Non

SCENA II ¶ BRUTO, CASSIO, CIMBRO ¶ Bruto ¶ Che fia? voi

aggiungi? ¶ Bruto ¶ Tullio manca... ¶ Cimbro ¶ Nol sai? precipitoso ¶ ei

Che dir vuoi tu? ¶ Cimbro ¶ Dal favellar tuo lungo

di un giusto sprezzo. ¶ Cimbro ¶ E per chi mai

mai? ¶ Bruto ¶ Per Bruto. ¶ Cimbro ¶ Spregiarti noi? ¶ Cassio ¶ Tu

Cesare io son figlio. ¶ Cimbro ¶ Che ascolto? Esser potrebbe

stesso ¶ figlio esser dei. ¶ Cimbro ¶ Ma pur, quai prove

trucidator del proprio figlio. ¶ Cimbro ¶ Oh fero, ¶ funesto arcano

voler regno, o morte. ¶ Cimbro ¶ E morte egli abbia

Roma non ha padre... ¶ Cimbro ¶ E che un tiranno

è la gran donna. ¶ Cimbro ¶ Ah! così stata il

arcani ¶ di Bruto mio». ¶ Cimbro ¶ Qual donna! ¶ Cassio ¶ A

sempre, a me stesso. ¶ Cimbro ¶ Romani siamo, è ver

Ma, chi mai vien?... ¶ Cimbro ¶ Che veggio? ¶ Antonio! ¶ Bruto

III ¶ ANTONIO, CASSIO, BRUTO, CIMBRO ¶ Antonio ¶ In traccia, o

suocero, l'amico ¶ era Cimbro, e il più fido

a Cassio, e a Cimbro. ¶ Antonio ¶ Hai tu comun

SCENA IV ¶ BRUTO, CASSIO, CIMBRO ¶ Cimbro ¶ Udiste?... ¶ Cassio ¶ Oh

IV ¶ BRUTO, CASSIO, CIMBRO ¶ Cimbro ¶ Udiste?... ¶ Cassio ¶ Oh Bruto

tu sei di Roma. ¶ Cimbro ¶ Questo arrogante iniquo schiavo

Bruto ¶ E Casca, e Cimbro?... ¶ Cassio ¶ Feri scelto hanno

poscia lo lasciano; CASCA, CIMBRO, e molti altri, lo

tornino e Cassio, e Cimbro, ¶ e Casca: al fianco

a Cesare coi ferri. ¶ Cimbro ¶ Muori, ¶ tiranno, muori. ¶ Cassio

Oh padre!... Oh Roma!... ¶ Cimbro ¶ Ma, dei fuggenti al