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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Massimo Carlotto, Nessuna cortesia all'uscita, 1999

concordanze di «Cosa»

nautoretestoannoconcordanza
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la trattativa... ho una cosa che gli appartiene e
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di debiti. Per prima cosa avevo fatto togliere ogni
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Mi sembra giusto». ¶ «Allora cosa vuoi?». ¶ «Dovresti trasmettere un
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battute. «Ma no, ma cosa si è messo in
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agli altri. «Piuttosto, lui cosa ti ha raccontato?». ¶ «Solo
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la suscettibilità di Castelli. «Cosa mi consigli di fare
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Quasi peggio del mio. Cosa pensi di fare?». ¶ «Nulla
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alzò di scatto. «Una cosa alla volta» rispose in
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in Italia, ma qualsiasi cosa sarà meglio di quando
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non voglio pensare a cosa sarebbero capaci di farle
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fino in fondo. ¶ «La cosa più importante adesso è
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continuò la francese. ¶ «La cosa più importante» intervenne Rossini
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storia». ¶ «Non so di cosa stai parlando, Nereo. Mi
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sconosciuti alla banda». ¶ «Allora cosa facciamo?». ¶ «Dobbiamo guadagnare tempo
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il grande capo». ¶ «E cosa risolviamo?». ¶ «Ancora non lo
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il mio socio. ¶ «E cosa vogliono da noi?». ¶ «Polizia
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verso un muro. ¶ «A cosa dobbiamo l’onore, maresciallo
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fare con quella merda». ¶ «Cosa vuoi che ti dica
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di fare l’unica cosa sensata: stare zitto. Non
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e della notte, capito?». ¶ «Cosa dobbiamo fare?» domandai. ¶ Sorrise
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volta per tutte che cosa ha combinato per fare
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cervello è l’ultima cosa che gli funziona». ¶ «Ce
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non potevo proporgliela direttamente. «Cosa pensi di fare?». ¶ «Speravo
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Memoria». ¶ «È un politico, cosa vuoi che ne sappia
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poi a questo punto cosa abbiamo da perdere?». ¶ Negli
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di rispondere. L’ultima cosa che pensai prima di
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troppo freddo per suonare». ¶ «Cosa ha detto Max?». ¶ «Che
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legali per nostro conto». ¶ «Cosa intende per regolari?». ¶ «Incensurati
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le categorie, risultano scomparsi. Cosa ci può raccontare su
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servirà qualcosa da mangiare». ¶ «Cosa ne pensate?» domandò l
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a prendervi. La prima cosa che farò, domani, è
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Venezia. Voglio sapere che cosa pensano del delitto Ormesan
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come se fosse la cosa più normale del mondo
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nome del cliente e, cosa ancora più strana, non
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tramando qualcosa, e qualsiasi cosa fosse non doveva essere
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presto per dirlo. Una cosa era certa. Questa volta
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aggiunse. ¶ «È l’unica cosa che ci rimane da
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far da tramite. Perché? Cosa sta succedendo?». ¶ «Non posso
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credere che farà una cosa del genere» fu la
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la banda. L’unica cosa di cui sono certo
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Castelli» rispose serafico. ¶ «Una cosa del tipo “sappiamo tutto
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dito?» domandai perplesso. ¶ «E cosa può fare? Mancano solo
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avrebbe suonato a Marostica». ¶ «Cosa facciamo?». ¶ «Adesso tu esci
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viale Mazzini. E tu cosa farai?». ¶ «Io vi aspetto
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te, ma l’unica cosa che riesco a pensare
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amica». ¶ «Mi dispiace, Alligatore. Cosa posso fare per te
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tanto per il sottile». ¶ «Cosa vuoi dire?». ¶ «Mia madre
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fortuna non volle sapere cosa aveva detto prima di
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che avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di rientrare nei
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aver preso l’eroina cosa facciamo?» domandai. ¶ «Una cosa
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cosa facciamo?» domandai. ¶ «Una cosa alla volta» rispose Max
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alla fine mi domandò cosa avevo deciso di fare
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ha bisogno di pubblicità». ¶ «Cosa facciamo?». ¶ «Oggi è sabato
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ci guardò perplesso. «Dirmi cosa?». ¶ «Io e Beniamino abbiamo
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il ringhio dell’avvocato: «Cosa volete ancora?». ¶ «Ciao Franchino
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su questo. ¶ Ma è cosa nota questo. ¶ Intervento del
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confermai. «Dobbiamo vendergli una cosa che gli interessa». ¶ «Dove
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Cray e i portafogli. ¶ «Cosa volevate farmi dire?» domandò
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sono curioso di sapere cosa volevate propormi dopo aver
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sarebbe per tutti la cosa migliore». ¶ Incontrai lo sguardo
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senza muovere un muscolo. «Cosa volete?». ¶ «Prima metti giù
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Sì». ¶ «Può provarlo?». ¶ «Sì». ¶ «Cosa vuole?». ¶ «Trattare». ¶ «Nominate un
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all’ultimo per sapere cosa bolle in pentola in
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alla fine Barbati «E cosa c’entra con Castelli
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Non mi ricordavo bene cosa aggiungi al calvados in
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la minima idea di cosa stesse parlando, a parte
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stato molto attento a cosa mi mettevo sui capelli
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lettura di un quotidiano. ¶ «Cosa gli è successo?» domandai
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d’isolamento». ¶ «E tu cosa ne pensi?» chiesi rivolto
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chiamava Nereo non so cosa che lo ha mandato
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poi? Morto Di Palma cosa succede?». ¶ «Succede che andiamo
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per un braccio. «Qualsiasi cosa dobbiate fare, state attenti
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mondo è l’unica cosa buona che ti puoi
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sportello. «Andiamo a sentire cosa vuole». ¶ Ci incamminammo verso
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tagliai corto. «Adesso dicci cosa vuoi. Come vedi, l
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ribatté sprezzante il milanese. ¶ «Cosa vuoi in cambio di
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realtà e non capite cosa sta succedendo. I bei
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simile. Comunque su una cosa Tristano ha ragione: la
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il resto». ¶ «E tu cosa farai?». ¶ Mi guardò con
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a non essere identificato». ¶ «Cosa userai domani?» domandai, osservando
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le modeste parcelle: «Allora, cosa posso fare per voi
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il traffico dei clienti». ¶ «Cosa volete in cambio?». ¶ «Due
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prima pagina. «Per prima cosa dobbiamo nominare un perito
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le fiamme nel camino. «Cosa succede, Max?». ¶ Mi offrì
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a un ex terrorista». ¶ «Cosa intendono per atto di
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incompatibile con il carcere». ¶ «Cosa pensi di fare?». ¶ «È
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ex galeotti sapevamo bene cosa poteva servire e soprattutto
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di una grande sbronza. «Cosa posso fare per aiutarlo
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voluto sapere la verità». ¶ «Cosa gli ha raccontato?». ¶ «Tutto
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il colloquio?». ¶ «Sì». ¶ «Perché? Cosa aveva di così importante
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chiamata per chiederle aiuto». ¶ «Cosa proponi?». ¶ «Di tenere d
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No. Entriamo e vediamo cosa succede». ¶ All’inizio nessuno
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erano bionde e carine. ¶ «Cosa volete?» andò dritta al