Gian Pietro Lucini, Filosofi ultimi, 1913

PERSONALITÀ «QUASI FILOSOFANTI». ¶ Benedetto Croce ¶ Assunse, colla vita ed

personale vanità. Sapendo, il Croce, che il successo è

non piacere a Benedetto Croce implica un rimprovero ch

assai mal compreso dal Croce, che lo ripone tra

L'anabasi critica del Croce potrà avvenire parallelamente, esclusa

il suo sistema, Benedetto Croce lo avrebbe ritenuto capace

riflessivo di metafisiche, Benedetto Croce cerca anche un sistema

un Altro Esempio. Il Croce legge D'Annunzio, se

sincerità delli autori». Il Croce non sa che farne

Tanto, vi spiegherà il Croce, abbiamo a josa dei

hegeliano e pragmatista di Croce, ciò poco importa: egli

Buona notte!». ¶ * * * ¶ Testè, Benedetto Croce insorse contro una cattedra

beghe private; ma il Croce, per frustrare le speranze

A che dunque, Benedetto Croce, insistere a divulgare la

apprestarlo si propone il Croce; il quale, in veste

la qual cosa il Croce discese al laticlavio, dalla

opinione pubblica? ¶ Fu Benedetto Croce, ai tempi che avevano

grandi si preferì Benedetto Croce; ma popolo di lazzaroni

liceista che incontriamo: «Metodo Croce» - «Metodo Gentile» - «Metodo Comparetti

una bazza per i Croce: la coscienza dell'universale

così presto sbagliato, Benedetto Croce non ha memoria alcuna

ch'io non sono Croce, che fa l'inchino

meno l'ultimo nostro Croce, che in Etica più

fa eremita, anche, il Croce, se incanutisce, diventa senatore

Alli occhi, dico del Croce, compare con D'Annunzio

abolita dallo scibile del Croce testè, ¶ 3. perchè, patriota sul