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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Carlo Formichi, Guglielmo Shakespeare, 1928

concordanze di «Dio»

nautoretestoannoconcordanza
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1928
lo trasforma in un dio (Pericles, III, 2, 27-31). ¶ L'ignoranza
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1928
è la maledizione di Dio (II Enrico VI, IV
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1928
folla interrompe e grida: «Dio salvi Vostra Maestà!» L
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1928
il rappresentante eletto da Dio» (Richard II, 4, 1, 120, 124-125). «Qualche cosa
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1928
Sei pure debitore a Dio di una morte – Falstaff
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1928
a questo sentimento, rinnega Dio. ¶ Agevole ugualmente è dimostrare
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1928
è un attributo di Dio Lui stesso; talchè la
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1928
somiglia a quella di Dio quando la grazia tempera
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più salvazione: noi preghiamo Dio per essere perdonati; e
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1928
per la vittoria di Dio sopra Satana. Ci pare
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1928
delle cose e spiar Dio» (Lear, V, 3, 12 sgg.). E
12
1928
spiò le opere di Dio che quando la morte