Giordano Bruno, Il candelaio, 1582

per grazia del signor Dio e della Madonna: dopo

dolce piaga e morte, dio, nume, poggio, riposo, speranza

conduttrice del stral del dio d’amore, nodo che

udir i personaggi; a dio. ¶ Bidello ¶ Prima ch’i

Il mal’an che Dio vi dia! prima che

per l’amor di Dio. Veggiamo che porta di

Il mal’an che Dio dia a te, e

tu resta con quel dio che t’ha tolto

il mal’an che Dio li dia, e come

ha bisogno di pregar Dio col dire: “Domine, labia

me vi raccomando. ¶ Bonifacio Dio vi dia quel che

a rivederci tutti. A dio. ¶ Bonifacio Andiamo, ch’io

ché vi aspetto. A dio. ¶ Scena 11 ¶ Cencio Cossì bisogna

basso. ¶ Cencio Oh vagliame Dio! mai arei possuto imaginarmi

maschio o femina. A dio. ¶ Cencio A dio, a

A dio. ¶ Cencio A dio, a dio: assai è

Cencio A dio, a dio: assai è che crediate

vi supplico per quel dio Mercurio che vi ha

che vi dispiace? A dio. ¶ Scena 2 ¶ Manfurio Vade, vade

il mal’an che Dio ti dia! — perdonami, si

viene. ¶ Scena 7 ¶ Pullula A dio, m[esser] Barra. ¶ Barra

li quali, odiati da Dio, dalla natura e dalla

fuggi, ah? ¶ Bartolomeo A dio, a dio, M[esser

Bartolomeo A dio, a dio, M[esser] poco pensiero

il mal an che Dio li dia! è perché

cose d’importanza. A dio, a dio. ¶ Lucia A

importanza. A dio, a dio. ¶ Lucia A dio. ¶ Scena

a dio. ¶ Lucia A dio. ¶ Scena 3 ¶ Ascanio Oh, ecco

di Ariete. ¶ Bonifacio A dio, dunque. Andiamo, Ascanio. Cancaro

risoluzione. ¶ Scarramuré O a dio, Lucia, dove, dove? ¶ Lucia

pagatemi ed andiate con Dio! ¶ Barra Allor sarrebbe stata

non vuoi andar con Dio, va’ col prior de

è detto nume e dio de furi. Però, amico

Corcovizzo O lodato sia Dio, signor eccellente Maestro! hoimparato

amoroso? Si fusse il dio d’amore istesso, bello

a nostro proposito: “Ventura dio, niente senno basta”. — Veggio

e speditevi presto. A dio, che vo a levarmi

m[esser] Scaramuré, — che Dio li dia il bon

asino, il quale volesse Dio che fusse un asino

in purgatorio a pregar Dio per i vivi. ¶ Marta

alcun necessario affare. A dio, m’avete satisfatto. ¶ Marta

avete satisfatto. ¶ Marta A dio. Si vedete quell’affumato

casa. Governatevi bene. A dio. ¶ Carubina A dio, a

A dio. ¶ Carubina A dio, a rivederci presto. ¶ Scena

il troppo sale. A dio. ¶ Lucia Andate, accomodatevi voi

per l’amor de Dio, che da dovero ramollareste

volete la maldizion de Dio, ha ha ha: mi

Oh, per amor de Dio, ch’io sono assassinato

Bernardo Or, andate con dio. ¶ Scena 6 ¶ Gioan Bernardo Burla

la mia. Piaccia a Dio che questi che veggo

Fate la giustizia, ché Dio vi agiutarrà! ¶ Sanguino Come

esser] Scaramuré. ¶ Scarramuré A dio, andate. ¶ Bartolomeo A dio

dio, andate. ¶ Bartolomeo A dio. O povero Bartolomeo, quando

Panzuottolo, Coppino. ¶ Bonifacio Oimè, Dio aggiutami, Santo Leonardo glorioso

grazia, per amor di Dio, s[ignor] Capitano. ¶ Bonifacio

mio, per amor de Dio, per tutti li Cori

bisogno della misericordia di Dio, il quale ne promette

non abbia giamai permettuto Dio, che io avesse voluto

mi scuso, avanti a Dio ed il mondo, che

eh, per amor de Dio, agiutatemi. Sanguino Or, quel

O che piacesse a Dio e potessi far questo

purgatorio. ¶ Carubina Piacess’a Dio, che da senno vi

Misericordia, per amor de Dio! ¶ Gioan Bernardo M[esser

per l’onor de Dio e di Nostra Donna

Bonifacio Non piaccia a Dio. E perché questo a

in questa occasione. Si Dio li farrà grazia, apresso

abbiate la misericordia de Dio avanti gli occhii. Io

carità, per amor de Dio! m[esser] Gio. Bernardo

sia in nome de Dio o in nome del

Orsù, andiate tutti con Dio. Passate per dentro questa

oh, per amor de Dio, sette! ¶ Sanguino Cominciamo da

per l’onor di Dio, toff, non più, toff