Pantaleo Carabellese, Il problema teologico come filosofia, 1931
concordanze di «Dio»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1931 | V). Essa è invece Dio stesso, il quale si | ||
2 | 1931 | criticamente il problema di Dio nella presentazione esistenziale fattane | ||
3 | 1931 | liberazione del problema di Dio da due ingiustificati presupposti | ||
4 | 1931 | essenziale, di ricerca di Dio, sublima la persona del | ||
5 | 1931 | alla sfolgorante luce di Dio, non v'ha luce | ||
6 | 1931 | reciproco egli cercò invano Dio con la sua idea | ||
7 | 1931 | la sua idea teologica: Dio, appunto perchè principio unico | ||
8 | 1931 | puro era da cercare Dio: e perciò doveva risultare | ||
9 | 1931 | dentro le quali nessun Dio vi abbia messo ab | ||
10 | 1931 | la idea noumenica di Dio e quella dell'anima | ||
11 | 1931 | mai lo stesso che Dio. ¶ Questa posizione fichtiana con | ||
12 | 1931 | posta da un maligno Dio, del quale Cartesio invano | ||
13 | 1931 | la determinò poi come Dio, anima, mondo, libertà, fine | ||
14 | 1931 | dalla realtà stessa in Dio, ma non tolsero la | ||
15 | 1931 | causa la realtà o Dio stesso, non se ne | ||
16 | 1931 | un singolare spirito (sia Dio che la «vuole» o | ||
17 | 1931 | alla generazione; quella è Dio, questa è natura. ¶ La | ||
18 | 1931 | ed oggetto. ¶ CAPITOLO VI. ¶ DIO OGGETTO DELLA FILOSOFIA ¶ 48. L | ||
19 | 1931 | nulla. ¶ 50. Il problema di Dio nella filosofia. ¶ La filosofia | ||
20 | 1931 | oggetto della filosofia, è Dio, o no? ¶ A che | ||
21 | 1931 | che sia lo stesso Dio non si oppone certo | ||
22 | 1931 | sè certo non sarebbe Dio: l'essenza spirituale dell | ||
23 | 1931 | l'esigenza anzitutto in Dio. Porre quindi un Dio | ||
24 | 1931 | Dio. Porre quindi un Dio non spirituale, un Dio | ||
25 | 1931 | Dio non spirituale, un Dio materia, non significherebbe nulla | ||
26 | 1931 | tra quel che come Dio intendiamo e l'universo | ||
27 | 1931 | che il problema di Dio si pongono, che non | ||
28 | 1931 | pongono, che non possa Dio essere ridotto a questa | ||
29 | 1931 | come essere del mondo. Dio diverrebbe la natura stessa | ||
30 | 1931 | con questo avremmo perduto Dio e la spiritualità. ¶ Ma | ||
31 | 1931 | di questa distinzione tra Dio e mondo, io credo | ||
32 | 1931 | e soprattutto quando affermiamo Dio. L'Unico deve essere | ||
33 | 1931 | Cartesio. Quella distinzione tra Dio e il mondo, da | ||
34 | 1931 | affermare la trascendenza di Dio, viene annullata proprio da | ||
35 | 1931 | riconoscimento dei due esseri, Dio e mondo, era fatale | ||
36 | 1931 | come Spirito assoluto: è Dio. ¶ E se oggetto della | ||
37 | 1931 | l'essere in sè, Dio sarà oggetto della filosofia | ||
38 | 1931 | perdersi nella ricerca di Dio è la riflessione filosofica | ||
39 | 1931 | porre il problema di Dio. Non che lo si | ||
40 | 1931 | le ragioni per cui Dio deve essere negato. Anzi | ||
41 | 1931 | esplicito il problema di Dio, problema metafisico che una | ||
42 | 1931 | inesistente il problema di Dio. La filosofia, se qualcosa | ||
43 | 1931 | essenza sua, è proprio Dio nella sua problematicità. Problematicità | ||
44 | 1931 | filosofia il problema di Dio? ¶ Per rispondere a questa | ||
45 | 1931 | VII. ¶ L'ESISTENZA DI DIO ¶ 51. Il concetto realistico di | ||
46 | 1931 | e l'esistenza di Dio. ¶ Qual'è, dunque, la | ||
47 | 1931 | tradizionale del problema di Dio? ¶ Eccola quale a me | ||
48 | 1931 | idealismo. ¶ Il problema di Dio è, nel pensiero tradizionale | ||
49 | 1931 | essenzialmente connesso alla religione: Dio starebbe o cadrebbe con | ||
50 | 1931 | Data l'esistenza a Dio, non ce n'è | ||
51 | 1931 | Per questa parlare di Dio come oggetto di adorazione | ||
52 | 1931 | superstizione. ¶ Se, infatti, il Dio che adoriamo, esiste, dobbiamo | ||
53 | 1931 | invece, dell'esistenza di Dio non avremmo altra prova | ||
54 | 1931 | esistenti si presenta come Dio; anche nella concreta creazione | ||
55 | 1931 | ecc., non troviamo certo Dio. ¶ Per questa necessità di | ||
56 | 1931 | provare l'esistenza di Dio che noi affermiamo con | ||
57 | 1931 | che si ha di Dio. Si importa quindi nella | ||
58 | 1931 | una speciale esperienza di Dio. Questa esperienza, in quanto | ||
59 | 1931 | determinata esperienza, nella quale Dio stesso manifesta direttamente, con | ||
60 | 1931 | sempre originata nell'alterità: Dio esistente, ma nascosto e | ||
61 | 1931 | sperimentale della esistenza di Dio si è raggiunta, perchè | ||
62 | 1931 | si è raggiunta, perchè Dio stesso nella sua singolare | ||
63 | 1931 | esperienza si appunti in Dio, giacchè Dio si manifesta | ||
64 | 1931 | appunti in Dio, giacchè Dio si manifesta solo in | ||
65 | 1931 | religiosa invece, in cui Dio è un esistente, comincia | ||
66 | 1931 | di rapporto reciproco con Dio. Fuori di Lui, non | ||
67 | 1931 | oppone alla esistenza del Dio adorato dal credente, la | ||
68 | 1931 | in quella realtà di Dio nella quale il credente | ||
69 | 1931 | prova della esistenza di Dio. L'esperienza, qualunque essa | ||
70 | 1931 | sperimentabile. Una volta provato Dio con l'esperienza, non | ||
71 | 1931 | esigenza della esistenza di Dio, deforma prima la religione | ||
72 | 1931 | in speciale sperimentabilità di Dio. E poi quindi da | ||
73 | 1931 | problema della esistenza di Dio nella filosofia. ¶ A salvare | ||
74 | 1931 | prova dell'esistenza di Dio viene chiesta alla filosofia | ||
75 | 1931 | esigenza della esistenza di Dio, e quindi conserva il | ||
76 | 1931 | l'adorazione religiosa postuli Dio come esistente, la filosofia | ||
77 | 1931 | problema della esistenza di Dio. ¶ Questo atteggiamento della religione | ||
78 | 1931 | Che l'esistenza di Dio sia fede, «opinio manifeste | ||
79 | 1931 | fidei»22. ¶ L'esistenza di Dio è, dunque, un problema | ||
80 | 1931 | dimostrazione della esistenza di Dio. ¶ Dimostrare l'esistenza si | ||
81 | 1931 | anche l'esistenza di Dio. E si ricorre quindi | ||
82 | 1931 | comune quella esistenza di Dio, che l'interpretazione realistica | ||
83 | 1931 | che l'esistenza di Dio non è richiesta dalla | ||
84 | 1931 | religione realisticamente interpretata. ¶ Il Dio esistente quindi si pone | ||
85 | 1931 | richiede l'esistenza di Dio. La prova fisico-teologica | ||
86 | 1931 | o postula anche per Dio l'esistenza come sperimentabile | ||
87 | 1931 | conclude alla esistenza di Dio indipendentemente dalla fede, se | ||
88 | 1931 | per il problema di Dio. ¶ La cosa reale esistente | ||
89 | 1931 | quale necessariamente sarebbe il Dio esistente che ricerchiamo. Riconoscere | ||
90 | 1931 | si vuole veramente dimostrare Dio. ¶ È evidente che qui | ||
91 | 1931 | argomento ontologico. Per raggiungere Dio bisogna partire solo dall | ||
92 | 1931 | problema dell'esistenza di Dio la ragione quindi con | ||
93 | 1931 | ha ragione. ¶ 53. Esistenza di Dio e misticismo. ¶ Ma non | ||
94 | 1931 | esistenza: ivi si sperimenta Dio veramente. A questa esistenza | ||
95 | 1931 | arrivare. L'esistenza di Dio è raggiunta nella fede | ||
96 | 1931 | testimoniante l'esistenza di Dio, accetta il concetto realistico | ||
97 | 1931 | anche l'esistenza di Dio. ¶ Anche nel rifugio mistico | ||
98 | 1931 | dunque, l'esistenza di Dio mi risulta impossibile. E | ||
99 | 1931 | impossibilità di attribuire a Dio l'esistenza. Ma a | ||
100 | 1931 | dimostrazione, l'esistenza di Dio fomenta e nutre la | ||
101 | 1931 | mistica l'esistenza di Dio o non risulta o | ||
102 | 1931 | miracolistico contatto materiale con Dio. E quella, abbiam visto | ||
103 | 1931 | rivela. ¶ L'esistenza di Dio, adunque, è problema che | ||
104 | 1931 | oggetto della filosofia, e Dio non possono non essere | ||
105 | 1931 | possibile, il problema di Dio deve poter essere posto | ||
106 | 1931 | nasce il problema di Dio, noi, in fondo, abbiam | ||
107 | 1931 | impostazione del problema di Dio come problema dell'essere | ||
108 | 1931 | proponeva il problema di Dio; perchè l'oggetto fu | ||
109 | 1931 | non-spiritualità, materia, e Dio, invece, si vide sempre | ||
110 | 1931 | l'insopprimibile problema di Dio trovasse l'origine sua | ||
111 | 1931 | presentazione del problema di Dio come problema di esistenza | ||
112 | 1931 | religiosità del problema di Dio; l'esistenza come l | ||
113 | 1931 | esistenziale del problema di Dio. ¶ La religione non proporrà | ||
114 | 1931 | problema della esistenza di Dio, nè morrà col morire | ||
115 | 1931 | del problema filosofico di Dio, dobbiamo cominciar dal correggere | ||
116 | 1931 | in sè che è Dio. ¶ Dio, che non troviamo | ||
117 | 1931 | sè che è Dio. ¶ Dio, che non troviamo in | ||
118 | 1931 | noi in nessun tu; Dio che non sentiamo realizzato | ||
119 | 1931 | la stessa infinita natura; Dio che non troviamo tra | ||
120 | 1931 | Bello. ¶ Questa irreperibilità di Dio determinato nello stesso campo | ||
121 | 1931 | quando si riconobbe che Dio non si sentiva, come | ||
122 | 1931 | riconobbe l'inconoscibilità di Dio; che Egli non era | ||
123 | 1931 | e poniamo dall'altra Dio fuori del Bene. Il | ||
124 | 1931 | Il vero è che Dio è immanente a tutte | ||
125 | 1931 | implicazione. ¶ Si adora dunque Dio con questa forma di | ||
126 | 1931 | IX. ¶ IL PROBLEMA DI DIO ¶ 57. Il presupposto della religiosità | ||
127 | 1931 | il problema filosofico di Dio. ¶ E cominciamo da quello | ||
128 | 1931 | È il problema di Dio soltanto un problema religioso | ||
129 | 1931 | vi sia religione senza Dio non v'ha dubbio | ||
130 | 1931 | Ma il problema di Dio è, come tale, proposto | ||
131 | 1931 | quale possa essere assente Dio. ¶ È, almeno a mio | ||
132 | 1931 | dimostrativa il problema di Dio che a lei interessa | ||
133 | 1931 | problema della esistenza di Dio, cioè come fede intesa | ||
134 | 1931 | quale specifica esperienza di Dio. E se di Dio | ||
135 | 1931 | Dio. E se di Dio è forma spirituale specifica | ||
136 | 1931 | esperienza, soltanto quella religiosa, Dio non caratterizzerà nessun'altra | ||
137 | 1931 | attività spirituale da cui Dio fosse assente, rinnegherebbe il | ||
138 | 1931 | il concetto stesso di Dio, che richiede, comunque lo | ||
139 | 1931 | da cui sia assente Dio perchè Dio sia in | ||
140 | 1931 | sia assente Dio perchè Dio sia in tutto e | ||
141 | 1931 | come specifica coscienza di Dio, non avrebbe, in questo | ||
142 | 1931 | problema. ¶ Il problema di Dio, adunque, come problema, non | ||
143 | 1931 | Quando il problema di Dio liberiamo da questa subordinazione | ||
144 | 1931 | religione il problema di Dio, la religione sarà concepita | ||
145 | 1931 | pone il problema di Dio, perchè Dio è il | ||
146 | 1931 | problema di Dio, perchè Dio è il suo oggetto | ||
147 | 1931 | tutti si intende come Dio, e in questo riposa | ||
148 | 1931 | di là degli altri Dio, per distinguerlo da essi | ||
149 | 1931 | Non l'esistenza di Dio, che l'inabisserebbe nel | ||
150 | 1931 | che il problema di Dio non sia impostato come | ||
151 | 1931 | filosofia, la spiegazione di Dio»; non è vero che | ||
152 | 1931 | anch'essa adorazione di Dio (Gottesdienst), anch'essa religione | ||
153 | 1931 | non è spiegazione di Dio; la filosofia non è | ||
154 | 1931 | non è adorazione di Dio. Tutti i dubbi che | ||
155 | 1931 | religiosità del problema di Dio, dunque, è conseguenza del | ||
156 | 1931 | una speciale esperienza di Dio. Il non aver visto | ||
157 | 1931 | quindi del problema di Dio insieme con ogni problema | ||
158 | 1931 | tra l'essenza di Dio e l'esistenza, dall | ||
159 | 1931 | di non perdere in Dio anche l'esistenza (Gioberti | ||
160 | 1931 | di questa incompatibilità tra Dio e l'esistenza. Dirò | ||
161 | 1931 | moralistica del problema di Dio che va da Kant | ||
162 | 1931 | l'esistere ed esser Dio, dall'altra riman sempre | ||
163 | 1931 | sempre problema esistenziale di Dio29. ¶ Il quale perciò in | ||
164 | 1931 | falsificazione del problema di Dio, della quale abbiam vista | ||
165 | 1931 | l'origine. ¶ Se, infatti, Dio è essere in sè | ||
166 | 1931 | in relazione, dire che Dio come tale esiste, comunque | ||
167 | 1931 | affermare l'esistenza di Dio è negare Dio. ¶ Questo | ||
168 | 1931 | di Dio è negare Dio. ¶ Questo non vedeva Gioberti | ||
169 | 1931 | nuova scoperta speculativa di Dio, questo non vedeva quando | ||
170 | 1931 | che ciò che distingue Dio dall'essere è la | ||
171 | 1931 | giacchè «il concetto di Dio importa un subietto personale | ||
172 | 1931 | questa esistenza, che di Dio vogliamo affermare per poter | ||
173 | 1931 | coscienza) potrebbe attribuirsi a Dio, del quale riconosciamo come | ||
174 | 1931 | coscienza. ¶ Chiedere, dunque, che Dio abbia questa realistica esistenza | ||
175 | 1931 | momento in cui facciamo Dio esistente proprio come Dio | ||
176 | 1931 | Dio esistente proprio come Dio, come Spirito assoluto di | ||
177 | 1931 | Tutto diviene prodotto di Dio, e, in quanto tale | ||
178 | 1931 | ad idea soltanto di Dio. O gli spiriti finiti | ||
179 | 1931 | quanto sono, idea di Dio e cadranno nella mutevolezza | ||
180 | 1931 | non essere sostanziati di Dio. ¶ Affermare dunque l'esistenza | ||
181 | 1931 | dunque l'esistenza di Dio è negare Dio, rendendo | ||
182 | 1931 | di Dio è negare Dio, rendendo impossibile uno spirito | ||
183 | 1931 | potremmo ritrovare mai in Dio: Dio sarebbe la pura | ||
184 | 1931 | ritrovare mai in Dio: Dio sarebbe la pura e | ||
185 | 1931 | quando vogliamo anche di Dio trovare tale esistenza. ¶ Ancor | ||
186 | 1931 | realistica, può convenire a Dio quella che abbiamo trovata | ||
187 | 1931 | cioè non troveremo mai Dio come una cosa reale | ||
188 | 1931 | in Spinoza, sempre il Dio non era la natura | ||
189 | 1931 | anche il problema di Dio, e si finisse quindi | ||
190 | 1931 | l'esigenza, col vedere Dio come lo stesso Concreto | ||
191 | 1931 | così tutto confondere. Distinguere Dio dal concreto non è | ||
192 | 1931 | come egli dice, nel Dio astratto dei teologi, impenetrabile | ||
193 | 1931 | la soggettività. ¶ Resta che Dio possa avere quella esistenza | ||
194 | 1931 | non opposta alla coscienza. ¶ Dio sarebbe proprio l'altro | ||
195 | 1931 | appunto Egli esiste come Dio. ¶ Ora certo chi non | ||
196 | 1931 | afferma l'esistenza di Dio. Giacchè o nega la | ||
197 | 1931 | di tale esistenza di Dio, e naturalmente non esiste | ||
198 | 1931 | sua affermazione è il Dio che esiste: cioè non | ||
199 | 1931 | cioè non esiste veramente Dio ma io che ne | ||
200 | 1931 | dunque l'esistenza di Dio non è affermata. ¶ Se | ||
201 | 1931 | a questa esistenza di Dio, bisogna veder Dio come | ||
202 | 1931 | di Dio, bisogna veder Dio come soggetto in reciprocità | ||
203 | 1931 | questo rapporto di alterità Dio allora risulta un io | ||
204 | 1931 | affermando l'esistenza di Dio, l'afferma come soggetto | ||
205 | 1931 | questa posizione idealistica di Dio come Soggetto assoluto in | ||
206 | 1931 | personalità, della trascendenza di Dio. L'esser soggetto di | ||
207 | 1931 | L'esser soggetto di Dio infatti sarebbe la sua | ||
208 | 1931 | rapporto di alterità che Dio avrebbe con me spiegherebbe | ||
209 | 1931 | una tale soggettività di Dio, cioè una sua reciprocità | ||
210 | 1931 | esistenza e soggettività di Dio devono stare o cadere | ||
211 | 1931 | della essenziale spiritualità di Dio. La sua novità dipende | ||
212 | 1931 | accettare questa posizione di Dio in reciprocità con me | ||
213 | 1931 | l'Altro che è Dio di fronte a me | ||
214 | 1931 | bilaterale, e perciò se Dio, in quanto altro da | ||
215 | 1931 | in quanto altro da Dio, dovrei condizionare Dio. Porre | ||
216 | 1931 | da Dio, dovrei condizionare Dio. Porre adunque Dio nella | ||
217 | 1931 | condizionare Dio. Porre adunque Dio nella reciprocità è negarne | ||
218 | 1931 | La soggettività è alterità; Dio, proprio perchè assoluto, non | ||
219 | 1931 | si vedrà chiaro che Dio non può essere «altro | ||
220 | 1931 | fittizia l'immanenza di Dio in me, quando Egli | ||
221 | 1931 | posizione del problema di Dio come problema di esistenza | ||
222 | 1931 | porre il problema di Dio come il problema della | ||
223 | 1931 | porre il problema di Dio nella sua forma esistenziale | ||
224 | 1931 | Per il problema di Dio non si tratta di | ||
225 | 1931 | non può essere di Dio come tale. E perciò | ||
226 | 1931 | quella realistica, attribuita a Dio, ne nega l'immanenza | ||
227 | 1931 | E a noi invece Dio è risultato tale che | ||
228 | 1931 | presupposto della esistenza di Dio ha posta l'esigenza | ||
229 | 1931 | invece che dando a Dio l'esistenza, lungi dall | ||
230 | 1931 | lo si nega come Dio, si comprenderà anche che | ||
231 | 1931 | porre il problema di Dio affermandone la personalità soggettiva | ||
232 | 1931 | in quanto attribuita a Dio non fa che negarlo | ||
233 | 1931 | tradizionale. ¶ Il problema di Dio, adunque, perchè possa rimanere | ||
234 | 1931 | e dell'esistenza di Dio come l'incognita che | ||
235 | 1931 | il fondamentale problema di Dio, e col quale si | ||
236 | 1931 | proprio l'esistenza di Dio: l'argomento ontologico. ¶ Esso | ||
237 | 1931 | prova dell'esistenza di Dio presenta, anch'esso, il | ||
238 | 1931 | religiosità nel problema di Dio. Contro esso quindi devono | ||
239 | 1931 | prova dell'esistenza di Dio anche in pensatori come | ||
240 | 1931 | mondo concepito come tutto) «Dio bisogna che espressamente sia | ||
241 | 1931 | appunto il concetto di Dio» (Enciclopedia, ediz. del 1830, § 51). Ora | ||
242 | 1931 | prova dell'esistenza di Dio ha sempre suscitata diffidenza | ||
243 | 1931 | stesso dell'esistenza di Dio. ¶ Non l'ha visto | ||
244 | 1931 | costitutiva del concetto di Dio, proprio per questo avere | ||
245 | 1931 | concreta totalità che è Dio, non fosse neppure tanto | ||
246 | 1931 | perchè al concetto di Dio, a differenza di quello | ||
247 | 1931 | concetto diventa concetto di Dio? Il vero è che | ||
248 | 1931 | meno la coscienza oggettiva (Dio) nella sua assolutezza. Ed | ||
249 | 1931 | la concreta totalità» è Dio (Enc. § 51), nella sua assolutezza | ||
250 | 1931 | sua assolutezza ed infinità; Dio, che «non può chiamarsi | ||
251 | 1931 | spirito». (Enc. § 74). Or se Dio, come Dio, è concreto | ||
252 | 1931 | Or se Dio, come Dio, è concreto, per noi | ||
253 | 1931 | noi, che, come noi, Dio non siamo, non c | ||
254 | 1931 | c'è concretezza di Dio, non c'è altra | ||
255 | 1931 | della pura inseità di Dio, il difetto dell'argomento | ||
256 | 1931 | schietta l'inseità di Dio, e quindi dell'Idea | ||
257 | 1931 | Hegel alla identificazione di Dio col concreto, e quindi | ||
258 | 1931 | gli si presenta come Dio, e nella quale egli | ||
259 | 1931 | nuovo miscredente dall'altra. ¶ Dio non è dunque concreto | ||
260 | 1931 | l'Idea, che è Dio, è soltanto rappresentazione. ¶ Questa | ||
261 | 1931 | ontologico, l'esistenza di Dio col porre l'esistenza | ||
262 | 1931 | propria dell'idea di Dio e di essa soltanto | ||
263 | 1931 | è che dapprima concepire Dio in una rappresentazione, e | ||
264 | 1931 | anche all'idea di Dio tale natura rappresentativa, e | ||
265 | 1931 | negare l'esistenza di Dio, così l'affermarla. ¶ L | ||
266 | 1931 | idea, anche se di Dio, una natura rappresentativa e | ||
267 | 1931 | che non rappresenta più Dio, solo perchè non è | ||
268 | 1931 | è più rappresentazione, ma Dio stesso. ¶ Finchè nel mondo | ||
269 | 1931 | è misteriosa. Per Hegel Dio è l'Idea ma | ||
270 | 1931 | identificazione del concreto con Dio stesso. ¶ Il difetto della | ||
271 | 1931 | in concreta esistenza come Dio, ma sta proprio in | ||
272 | 1931 | in questa affermazione di Dio come unità dell'essenza | ||
273 | 1931 | quale unità, concepita come Dio, proprio essa toglie quell | ||
274 | 1931 | nega l'unicità di Dio facendo a Lui, come | ||
275 | 1931 | impossibile l'immanenza di Dio nel concreto, in quanto | ||
276 | 1931 | l'argomento stesso ritrova Dio. ¶ Tutte le confutazioni che | ||
277 | 1931 | prova dell'esistenza di Dio. E in questa negazione | ||
278 | 1931 | coscienza l'affermazione di Dio; gli antiontologisti negavano che | ||
279 | 1931 | singolarità e rappresentatività di Dio (negazione, dalla quale l | ||
280 | 1931 | assomigliarsi alla idea di Dio. La determinazione esplicativa, che | ||
281 | 1931 | cioè la singolarità di Dio. Finchè così non si | ||
282 | 1931 | contraddizione così chi afferma Dio, come chi lo nega | ||
283 | 1931 | con Hegel passare dal Dio trascendente di Anselmo e | ||
284 | 1931 | e di Cartesio al Dio concreto. Ma Dio, come | ||
285 | 1931 | al Dio concreto. Ma Dio, come tale, non è | ||
286 | 1931 | questa pretesa concretezza di Dio non ci fa affatto | ||
287 | 1931 | non vero. Dire che Dio è concreto, è negare | ||
288 | 1931 | è concreto, è negare Dio e annullare il mondo | ||
289 | 1931 | mondo. ¶ Nè negare che Dio sia concreto è affermarne | ||
290 | 1931 | un principio unico immanente. Dio è questo principio immanente | ||
291 | 1931 | essere il concreto stesso. Dio, in quanto si distingue | ||
292 | 1931 | Affermare dunque bisogna di Dio soltanto l'inseità, e | ||
293 | 1931 | affermarla bisogna soltanto di Dio: Dio è soltanto in | ||
294 | 1931 | bisogna soltanto di Dio: Dio è soltanto in sè | ||
295 | 1931 | condizioni il problema di Dio ci fa uscire dalla | ||
296 | 1931 | dunque, è solo di Dio. ¶ Tutto ciò che esiste | ||
297 | 1931 | inseità. E immanenza di Dio non vuol dire altro | ||
298 | 1931 | che questa inseità di Dio; non vuol dire altro | ||
299 | 1931 | sì il problema di Dio, ma si riponga nella | ||
300 | 1931 | nella forma in cui Dio, del quale si tratta | ||
301 | 1931 | impostazione del problema di Dio, derivata da concetti dogmatici | ||
302 | 1931 | cui il problema di Dio nasce, risponda con le | ||
303 | 1931 | mai una negazione di Dio, ma la più profonda | ||
304 | 1931 | cui si presentano. ¶ Così Dio è veramente l'Unico | ||
305 | 1931 | si voglia, tra singoli; Dio non sarebbe più Dio | ||
306 | 1931 | Dio non sarebbe più Dio. ¶ Non v'ha dunque | ||
307 | 1931 | Non v'ha dunque Dio senza immanenza: non la | ||
308 | 1931 | è la caratteristica di Dio, ma l'immanenza. ¶ Ora | ||
309 | 1931 | l'immanenza. ¶ Ora perchè Dio sia tale Essere Unico | ||
310 | 1931 | dimostrazione della identità di Dio con l'Essere in | ||
311 | 1931 | ogni alterità della coscienza. ¶ Dio è l'Oggetto puro | ||
312 | 1931 | che non consente alterità, Dio è tale assoluta Idea | ||
313 | 1931 | esser ridotto all'altro: Dio è; giacchè questo «è | ||
314 | 1931 | al termine unico semplicissimo «Dio» che vuol dire Idea | ||
315 | 1931 | faticosamente il filosofo esplica Dio dal comune pensare e | ||
316 | 1931 | pura fede rivelatrice, sente Dio nella coscienza, e vi | ||
317 | 1931 | questo l'affermazione di Dio sta solo in quella | ||
318 | 1931 | La fondamentale affermazione di Dio è l'oggettività implicita | ||
319 | 1931 | l'Idea che è Dio non può essere chiusa | ||
320 | 1931 | non vuol dire che Dio sia inconoscibile, ma soltanto | ||
321 | 1931 | rappresentabile, proprio perchè è Dio, e sostanzia ogni rappresentante | ||
322 | 1931 | cioè l'inseità di Dio e soltanto di Lui | ||
323 | 1931 | porre il problema di Dio che d'altronde non | ||
324 | 1931 | può essere verità senza Dio, come, in qualche punto | ||
325 | 1931 | contraddittorio il concetto di Dio esistente: Dio è unicità | ||
326 | 1931 | concetto di Dio esistente: Dio è unicità ed assolutezza | ||
327 | 1931 | pensare oggettivamente; chi nega Dio col suo pensiero, nega | ||
328 | 1931 | ontologico nella negazione di Dio è questo affermare e | ||
329 | 1931 | pensiero, quando si nega Dio. ¶ Io penso, dunque affermo | ||
330 | 1931 | Io penso, dunque affermo Dio; se tu neghi Dio | ||
331 | 1931 | Dio; se tu neghi Dio, non pensi. Ecco l | ||
332 | 1931 | presuppone il problema di Dio come il problema stesso | ||
333 | 1931 | concreto. Il problema di Dio, posto nell'argomento ontologico | ||
334 | 1931 | argomento ontologico (ineliminabilità di Dio dal pensiero), si chiarisce | ||
335 | 1931 | quale, perchè coscienza, è Dio. Essere e Idea che | ||
336 | 1931 | esplicita dell'immanenza di Dio come oggetto della coscienza | ||
337 | 1931 | posizione del problema di Dio come tale corrisponde la | ||
338 | 1931 | manca il problema di Dio, rimane senza problema e | ||
339 | 1931 | più superstiziosa concezione di Dio. La filosofia non teologizzante | ||
340 | 1931 | dette identificazioni invece di Dio con l'oggetto puro | ||
341 | 1931 | ed assoluta oggettività di Dio che abbiamo messo in | ||
342 | 1931 | risolvere: il problema di Dio. E l'accusa di | ||
343 | 1931 | così al problema di Dio una impostazione eminentemente critica | ||
344 | 1931 | Spirito, il problema di Dio ed ebbe buon giuoco | ||
345 | 1931 | una continua celebrazione di Dio, fatta con fede profonda | ||
346 | 1931 | potentemente il problema di Dio come la stessa essenza | ||
347 | 1931 | mossi da amore di Dio e zelo di religione | ||
348 | 1931 | che quel problema di Dio che si sente come | ||
349 | 1931 | e il problema di Dio nulla può ricercare intorno | ||
350 | 1931 | può ricercare intorno a Dio. Filosofia, Concretezza, Divinità sono | ||
351 | 1931 | termini il problema di Dio, quel problema di cui | ||
352 | 1931 | questo trarre a parte Dio, rifugiandolo nel sicuro porto | ||
353 | 1931 | genere del problema di Dio. Questo Soggetto assoluto adombrato | ||
354 | 1931 | a farsi riconoscere come Dio stesso, io non so | ||
355 | 1931 | impostazione del problema di Dio, come proprio della filosofia | ||
356 | 1931 | arriva, deve arrivare a Dio. Da questo punto di | ||
357 | 1931 | non fosse ricerca di Dio, servono tutte, nelle parti | ||
358 | 1931 | dimostrazione del sommo problema, Dio. ¶ E al punto in | ||
359 | 1931 | certa, che, cioè, a Dio si arriva; ed è | ||
360 | 1931 | escluso anche quel salvaguardare Dio nel sentimento, insoddisfatti dall | ||
361 | 1931 | cui si è, a Dio si arriva senza vedere | ||
362 | 1931 | a fondo nella essenza: Dio ci risulta, ma non | ||
363 | 1931 | filosofia ci mena a Dio che non sappiamo ancora | ||
364 | 1931 | difendere: la personalità di Dio. ¶ A liberare questo tesoro | ||
365 | 1931 | loro insieme, è il Dio personale della tradizione cristiana | ||
366 | 1931 | critico, il problema di Dio come distinto, per quanto | ||
367 | 1931 | unica ed assoluta di Dio, distinto, proprio come persona | ||
368 | 1931 | risolvere il problema di Dio, non rinunciando affatto alle | ||
369 | 1931 | fare della personalità in Dio, non rinneghiamo, proprio con | ||
370 | 1931 | proprio con questa affermazione, Dio stesso nel suo carattere | ||
371 | 1931 | ineluttabilmente a porsi anche Dio se fosse persona. E | ||
372 | 1931 | in evidenza. Fede nel Dio vivente nella intimità della | ||
373 | 1931 | moderno: l'immanenza di Dio come assoluta Unicità spirituale | ||
374 | 1931 | e quindi certo non Dio, o l'Unica possibile | ||
375 | 1931 | Non potremo, dunque, dire Dio soggetto assoluto, ma Assoluto | ||
376 | 1931 | posizione del problema di Dio. ¶ [22] ¶ Quaestiones disputatae. De veritate | ||
377 | 1931 | che la realtà di Dio non potrebbe consistere in | ||
378 | 1931 | p. 45), nega poi a Dio anche l'essere (p | ||
379 | 1931 | lo afferma proprio di Dio, giacchè «dobbiamo concepire un | ||
380 | 1931 | e che apparterebbe a Dio» (p. 142). Il ridurre Dio | ||
381 | 1931 | Dio» (p. 142). Il ridurre Dio all'essere sarebbe ridurlo | ||
382 | 1931 | mano mano svolgendo di Dio come assoluto Oggetto (Critica | ||
383 | 1931 | Critica del Concreto, 1921), dissi Dio, astratto termine della coscienza |