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Benvenuto Cellini, Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze, 1562

concordanze di «Duca»

nautoretestoannoconcordanza
1
1562
più premio. ¶ XCVIII. ¶ Il Duca mi fece intendere per
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1562
umanamente sempre dicevo al Duca, che io farei tutto
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1562
che loro avevano dal Duca; e perché con loro
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1562
andorno a parlarne al Duca, che fu, in fra
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1562
pensando di dire al Duca cosa che gli fussi
6
1562
Piero si partì dal Duca. Quando io intesi questo
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1562
andai a trovare 'l Duca, il quale mi si
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1562
lasciassi. Dappoi che 'l Duca gli aveva veduti, vidi
9
1562
bello da vedere. Il Duca mi rispose, che voleva
10
1562
arte. O che il Duca conoscessi che io dicevo
11
1562
Caiano, dove era il Duca e la Duchessa e
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1562
tutti a tavola, il Duca con la Duchessa mangiava
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1562
un gran pezzo, il Duca, che era innuna stanza
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1562
e disse: - Dimandane il Duca, che anche Sua Eccellenzia
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1562
ebbe la Duchessa, il Duca, che era sempre stato
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1562
io mi volsi al Duca, e dissi: - Signor mio
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1562
per suo servizio -. Il Duca mi disse che io
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1562
illustrissima -. Ascoltato che il Duca mi ebbe benignissimamente, subito
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1562
modello. ¶ C. ¶ Come il Duca venne a Firenze, senza
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1562
Fiore, e menandolo il Duca al Poggio a Caiano
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1562
che lo lavorassi. Il Duca subito disse: - Al mio
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1562
io lo ebbi, il Duca lo venne a vedere
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1562
dua imbasciatori, quello del Duca di Ferrara e quello
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1562
piacque grandemente, e il Duca disse a quei Signori
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1562
accostai, e voltomi al Duca, dissi: - Signor mio, Vostra
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1562
ditte queste parole, il Duca si ristrinse nelle spalle
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1562
di Lucca disse al Duca: - Signore, questo vostro Benvenuto
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1562
un terribile uomo -. Il Duca disse: - Gli è molto
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1562
avevo aùto ordine dal Duca di fare il modello
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1562
di prima mana, il Duca era sceso del Palazzo
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1562
In mentre che 'l Duca lo vedeva, e' mi
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1562
quelle sue cicalate, il Duca scoteva 'l capo, e
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1562
imbasciata da parte del Duca; e di più mi
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1562
lo dicessi: perché il Duca conosceva benissimo, che io
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1562
fece la imbasciata al Duca, il quale venne volentieri
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1562
far più a un duca; e la sua moglie
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1562
In questo tempo il Duca se n'andò affare
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1562
don Francesco, figliuolo del Duca, il quale mostrava di
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1562
pecoraio. ¶ CVIII. ¶ Trovandosi il Duca alLivorno, io lo andai
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1562
e trova'vi il Duca che mi fece gratissima
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1562
io volevo, perché il Duca usciva fuor di Livorno
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1562
ben ci metta" -. Il Duca mi stette a udire
43
1562
Bartolomo Consino, segretario del Duca, de' primi, mi trovò
44
1562
mi disse: - Dice il Duca che se tu vòi
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1562
buona voglia, perché il Duca ti vuol bene -. Così
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1562
dissi loro come il Duca e 'l Principe di
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1562
e' fu detto al Duca e alla Duchessa; di
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1562
piacque tanto che il Duca e la Duchessa non
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1562
bravata. ¶ XC. ¶ Quando il Duca intese che tutta la
50
1562
salute inverso 'l mio Duca, si era che quegli
51
1562
finirla. ¶ XCI. ¶ Il mio Duca, con tutto che Sua
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1562
del Bandinello dette al Duca, con le quale egli
53
1562
questo popolo. Il mio Duca, che gli credeva assai
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1562
del Bandinello, disse al Duca: - Sappiate, Signore, che 'l
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1562
meglio ne diceva. Il Duca stava a una finestra
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1562
di Sicilia al nostro Duca per lor faccende. Ora
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1562
mostrarmi al mio signor Duca; il quale con gran
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1562
m'accostai al mio Duca, e, così mezzo lacrimando
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1562
Allora mi domandò 'l Duca dove io volevo andare
60
1562
ritornerò asservirla -. Subito il Duca lietamente mi disse: - Va
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1562
dette in mano al Duca da mia parte: il
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1562
che mi faceva 'l Duca: e piacevolmente mi disse
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1562
mi scontrai nel mio Duca, che se ne veniva
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1562
buone faccende? - disse 'l Duca. Al quale io dissi
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1562
cotal cosa presto, il Duca stette così un poco
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1562
d'accordo con el Duca d'Urbino, il quale
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1562
feci vedere e il Duca, dipoi un poco di
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1562
a dire: - Dice il Duca che vuole saper da
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1562
spressamente da parte del Duca, che io dicessi quello
70
1562
tutta la grazia del Duca, perché io nollo richiedevo
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1562
dissi, che quando 'l Duca mi dessi dieci mila
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1562
faccendo io reverenza al Duca, Sua Eccellenzia m'accennò
73
1562
io avevo con el Duca io la rimettessi in
74
1562
la buona grazia del Duca, e che Sua Eccellenzia
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1562
tu hai con el Duca; e ti dico, che
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1562
mi dico. Come il Duca s'adira poi da
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1562
sentito dire che 'l Duca, per non so che
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1562
restassi in grazia del Duca. Questo galante uomo, che
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1562
che parlando con el Duca disse: - Signore, Benvenuto s
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1562
Eccellenzia illustrissima -. Allora il Duca disse: - E ancora io
81
1562
e giudicò che 'l Duca mi dessi tremila cinquecento
82
1562
il detto prezzo. Il Duca la sottoscrisse molto volentieri
83
1562
che io avevo. Il Duca ordinò che e' mi
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1562
una pericolosa infermità al Duca, che gli stette quarantotto
85
1562
io avevo ditto al Duca che io mi contentavo
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1562
di placare alquanto il Duca, perché certi pochi giorni
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1562
accordo dell'Albizi, il Duca s'era molto dimostro
88
1562
io vidi venire il Duca in tanta stizza, quanto
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1562
sapessi fare? - Allora il Duca crebbe in maggiore furore
90
1562
queste parole rispose il Duca e disse: - Anzi tu
91
1562
mie collorose parole il Duca subito con gran ira
92
1562
la stimassi, perché el Duca me la voleva pagare
93
1562
aggiunsono e dissono: - Il Duca ci ha detto che
94
1562
mancare a' comandamenti del Duca, e che quella opera
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1562
uomini lo riferirno al Duca, il quale si adirò
96
1562
parole furno riditte al Duca, e per questo voleva
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1562
tu le porti al Duca, e lodale quanto tu
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1562
s'era ritirato 'l Duca. Il quale subito che
99
1562
sono miracolose -. Subito 'l Duca disse: - Io nolle voglio
100
1562
che io scrivo, il Duca mi si volse con
101
1562
verità, acciò che 'l Duca me le credessi, fidandomi
102
1562
scampo, acciò che 'l Duca mai nonnavessi pensato che
103
1562
avarizia. Di nuovo 'l Duca con piacevolissime parole mosse
104
1562
Eccellenzia illustrissima. ¶ LXXXIV. ¶ Il Duca, avendo conosciuto che tutto
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1562
queste mie parole 'l Duca alzò la fede e
106
1562
più bello -. Allora il Duca disse: - Io nollo voglio
107
1562
tremila scudi? - Allora il Duca disse: - Signora, il mio
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1562
io mi ritrovavo. Il Duca aveva comandato a' suoi
109
1562
si guardavano che 'l Duca no gli vedessi, di
110
1562
sorte che se 'l Duca mi vedeva in prima
111
1562
ribaldone andò innanzi al Duca con questo vezzo in
112
1562
vezzo in mano. Il Duca, subito che e' lo
113
1562
essendo venuto affastidio al Duca, gli disse: - O tu
114
1562
poteva ottenere che 'l Duca facessi quella compera, egli
115
1562
così egli gonfiò. Il Duca gli dette parecchi ceffatoni
116
1562
troppo venuto affastidio al Duca questo uomaccio, e per
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1562
tormi ancor quella del Duca; e lui si guadagnò
118
1562
Siena; e volendo 'l Duca afforzificare Firenze, distribuì le
119
1562
al mio proposito. Il Duca, che veramente è sempre
120
1562
a trovare 'l mio Duca; e volendo mostrare a
121
1562
cominciato a dire, il Duca infuriato mi si volse
122
1562
e che se 'l Duca lo sapessi, che guai
123
1562
o i piedi; il Duca pigliava piacere di rinettarsele
124
1562
quei cesellini che 'l Duca teneva in mano, e
125
1562
innanzi parecchi sere, il Duca mi misse innopera, dove
126
1562
di modo che il Duca si era contento che
127
1562
d'andarvi; e il Duca aveva di sorte fatto
128
1562
mi ha ordinato il Duca dureranno di molti mesi
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1562
e' mi chiamerà 'l Duca, io dirò che mi
130
1562
tu non ubbidisca al Duca; ma e' mi pare
131
1562
fine -. O che 'l Duca ne avessi aùto qualche
132
1562
di venire, che 'l Duca ti aspetta - e così
133
1562
al mio solito, il Duca, che doveva ragionare colla
134
1562
tal bambino; dove il Duca maravigliandosi, disse: - Oh, che
135
1562
addosso, e ascosamente dal Duca ei mi punzecchiavano: dove
136
1562
A un tratto el Duca e la Duchessa si
137
1562
vedere. Avendolo inteso il Duca, e' se ne venne
138
1562
simil cose, il mio Duca se ne veniva insieme
139
1562
Di nuovo disse il Duca: - Nell'orto della casa
140
1562
e trovando che 'l Duca e la Duchessa erano
141
1562
non fussi stato il Duca che virtuosamente m'aiutò
142
1562
operò tanto, che 'l Duca si levò da quel
143
1562
e per bontà del Duca era provveditore della zecca
144
1562
il palazzo, e il Duca e la Duchessa se
145
1562
facevo conoscere chiaramente al Duca e agli altri che
146
1562
sta' cheto, soddomitaccio -. Il Duca a quella parola serrò
147
1562
tanto continente che 'l Duca e gli altri levorno
148
1562
che egli ingiuriò 'l Duca e non me; perché
149
1562
accecato della presenza del Duca, con gran furore dissi
150
1562
d'un sì gran Duca, umilmente mi volsi a
151
1562
che perdonatemi -. Allora il Duca disse al Bandinello: - È
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1562
era il vero. Il Duca mi disse: - Va all
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1562
io lo lavoravo, il Duca veniva a casa mia
154
1562
lavoravo via sicuramente. Il Duca mi domandava del modello
155
1562
mi fece venire 'l Duca un pezzo di marmo
156
1562
bello, che (vedendolo il Duca aqquel modo e parendogli
157
1562
dato a credere al Duca che ei non poteva
158
1562
bronzo, o che il Duca da per sé se
159
1562
gran difficultà stette il Duca a udire queste mie
160
1562
mi affliggevo. Subito il Duca disse: - Or dimmi, Benvenuto
161
1562
queste mie parole il Duca mezzo adirato subito si
162
1562
a rifarlo -. Disse 'l Duca: - O perché non pensavi
163
1562
non ne scrivo, il Duca, scotendo il capo, si
164
1562
Pierfrancesco Ricci, maiordomo del Duca, con gran diligenzia cercava
165
1562
lo scrisse subito al Duca, il quale era a
166
1562
come io dissi al Duca che la natura del
167
1562
io avevo detto al Duca, che e' non poteva
168
1562
solo per mostrare al Duca che io intendevo quello
169
1562
a trovare il mio Duca; il quale mi fece
170
1562
allora io pregai il Duca, che mi lasciassi andare
171
1562
l'avevo mostrata al Duca, il quale la lesse
172
1562
dicevo da parte del Duca più l'un cento
173
1562
errore, la mostrai al Duca in prima che io
174
1562
la qual cosa il Duca mi si mostrò molto
175
1562
ne aveva prestati al Duca, che quattro mila ve
176
1562
era imbasciadore del nostro Duca; e perché io avevo
177
1562
scritto da parte del Duca. Egli mi rispose che
178
1562
promesse; dicendogliele dapparte del Duca. Egli subito mi guardò
179
1562
Palazzo per visitare il Duca; e Sua Eccellenzia illustrissima
180
1562
le mani, disse: - Il Duca è a Castello - e
181
1562
giardino, dove era 'l Duca, io lo vidi di
182
1562
quei più stretti al Duca, e' mi venne voglia
183
1562
che io parlai al Duca, ed ei mi fece
184
1562
di me cone il Duca, il quale non gli
185
1562
veglia nella guardaroba del Duca, aiutando a quegli orefici
186
1562
io vedevo che 'l Duca ne pigliava molto piacere
187
1562
nella detta guardaroba, il Duca venne al suo solito
188
1562
molta importanza, subito il Duca si rizzò e andossene
189
1562
paggio alla Duchessa: - Il Duca ragiona e ride con
190
1562
non vi trovando 'l Duca, si messe a sedere
191
1562
Io voglio che il Duca me lo comperi; sì
192
1562
Benvenuto mio, lodalo al Duca quanto tu sai e
193
1562
son certo che 'l Duca vi mostrerrà un diamante
194
1562
son certo che il Duca vorrà il vostro consiglio
195
1562
detto di sopra, il Duca veniva ogni giorno in
196
1562
otto giorni dappoi, il Duca mi mostrò un giorno
197
1562
mi credevo che il Duca l'avessi aùto per
198
1562
A queste parole il Duca levò un rumore, faccendo
199
1562
Vostra Eccellenzia -. Rizzatosi il Duca con un poco di
200
1562
o manco. Ma il Duca vuol tenere la sua
201
1562
Bernardone avessi fatto al Duca una così vituperosa giunteria
202
1562
passammo quella simplicità del Duca. ¶ LXI. ¶ Avendo di già
203
1562
che la stessi. Il Duca, che più volte l
204
1562
Medici innanzi che fussi duca, fussi venuto in tanta
205
1562
di queste cose il Duca lo cacciò poi via
206
1562
scrissi alla Eccellenzia del Duca che se bene io
207
1562
facevo le monete al duca Lessandro, e di poi
208
1562
servire il mio gran Duca. Quando io dissi queste
209
1562
scritto al mio gran Duca tutta l'occasione che
210
1562
mi aveva fatta il Duca, con mio ordine e
211
1562
cominciai a riparlare al Duca e gli dissi: - Signor
212
1562
far tal cosa, il Duca con tante belle piacevolezze
213
1562
al mio solito, il Duca mi disse: - Tu sia
214
1562
altro -. A questo il Duca disse che diceva da
215
1562
di carboni -. Vedutomi il Duca in grandissima passione, come
216
1562
che dice -. Subito il Duca si levò in collera
217
1562
e io trovai il Duca, e dissi: - Signore, quel
218
1562
A queste parole il Duca mi si volse, dicendomi
219
1562
dissi più volte al Duca: - Signor mio, se Vostra
220
1562
che io feci al duca Alessandro, le quale sono
221
1562
queste mie parole il Duca mi diceva: - Fa', e
222
1562
gli avevo dato. Il Duca che intese qualcosa di
223
1562
che la dicessi al Duca, che io avevo poco
224
1562
illustrissima doverrebbe dire al Duca, che ei non volessi
225
1562
Per certo che 'l Duca lo doverria pur conoscere
226
1562
pagare certi lavoranti il Duca da Lattanzio Gorini in
227
1562
quel capriccio, e il Duca aveva quasi finito di
228
1562
facessi presto. Subito 'l Duca cominciò a ragionare con
229
1562
parole io ringraziai el Duca, e poi lo pregai
230
1562
appressatomi un poco, il Duca mi chiamò, e con
231
1562
Subito apertola, dissi al Duca: - Signor mio, questa è
232
1562
chiama asservirlo -. Piacque al Duca assai che la statua
233
1562
così piacevolmente trattenevo 'l Duca, avvenne che un paggio
234
1562
il Bandinello. Vedutolo 'l Duca, mezzo si conturbò, e
235
1562
disse volgendosi inverso 'l Duca: - Signore, queste sono di
236
1562
sua dispiacevol cicalata, il Duca disse: - O Benvenuto, questo
237
1562
lui è composto -. Il Duca mi stette a udire
238
1562
al mondo. Subito 'l Duca si mosse, avviandosi per
239
1562
e così seguitammo il Duca, tanto che Sua Eccellenzia
240
1562
Or di' su -. Il Duca e gli altri, che
241
1562
fece grandissimo onore. Il Duca non si poteva saziare
242
1562
di già mostro al Duca. Faceva le faccende del
243
1562
andavano i figliuoli del Duca. Allui subito risposi che
244
1562
stato mai figliuol di duca, quelli non sapevo come
245
1562
a trovare il sopraditto Duca con la sua medaglia
246
1562
da parte del suo Duca: che quella unica virtuosa
247
1562
meravigliose parole, che quel Duca m'aveva fatto usare
248
1562
poco premio, pensando il Duca d'avermi ben sattisfatto
249
1562
dicendomi che se il Duca sapeva che io gli
250
1562
di tanto dispiacere al Duca, che egli chiamò quel
251
1562
quel diligente cameriere del Duca aveva ordinato col ditto
252
1562
ben segreto, che 'l Duca non lo sappia; perché
253
1562
che se andrebbe al Duca e per mezzo di
254
1562
adoperare i favori del Duca -. A queste parole io
255
1562
parole; e riferito al Duca, in còllora ebbe voglia
256
1562
mi aveva donato il Duca; solo due camicie ne
257
1562
per una strada il duca Pierluigi, il quale mi
258
1562
che il sopra detto Duca m'aveva mandato abbundantissimamente
259
1562
figlioline. ¶ LIII. ¶ Il nostro Duca di Firenze in questo
260
1562
di loro amavo questo duca Cosimo. Sì come io
261
1562
ché veggendomi il detto Duca, dipoi fattomi molte infinite
262
1562
dicevo così, il mio Duca si scontorceva e pareva
263
1562
istimava, risposi al mio Duca che volentieri, o di
264
1562
e arte. Venne il Duca a Firenze e innanzi
265
1562
piccola contesa, perché il Duca sempre diceva che se
266
1562
di mercatante che di duca, liberalissimamente procedevo con Sua
267
1562
con Sua Eccellenzia come duca e non come mercatante
268
1562
stato pedantuzzo del ditto Duca. Io parlai a questa
269
1562
migliaia di ducati il Duca aveva gittato via in
270
1562
che io fo al Duca; ma faccendo altrimenti, io
271
1562
più di servire il Duca, e che io me
272
1562
Dovette l'Eccellenzia del Duca non saper così al
273
1562
andarmene sanza licenzia del Duca o d'altro, una
274
1562
domandava da parte del Duca che salario io volevo
275
1562
faccendomi di continuo il Duca i più smisurati favori
276
1562
a lavorare per il duca di Firenze; e perché
277
1562
un pezzo, diceva al Duca che io andavo cercando
278
1562
Io mi dolsi col Duca della gran noia che
279
1562
di far credere al Duca quello che gli diceva
280
1562
cominciai a mostrare al Duca che 'l Bandinello direbbe
281
1562
stavo in guardaroba del Duca con certi giovani orefici
282
1562
a ogni poco il Duca in questa guardaroba, e
283
1562
in mentre che 'l Duca si stava quivi a
284
1562
la portai al mio Duca, il quale ebbe molto
285
1562
per farlo comperare al Duca. Questo diamante era stato
286
1562
per punta. Il nostro Duca, che si dilettava grandemente
287
1562
che voleva fare al Duca di Firenze, mai non
288
1562
domestico con il mio Duca, un giorno infra gli
289
1562
e non altri: il Duca parecchi volte l'accennò
290
1562
stava continuamente guardando il Duca con un malissimo occhio
291
1562
suo cassettino, dissi al Duca: - Signore, state di buona
292
1562
di Sua Eccellenzia -. El Duca sogghignò, e guardato Lorenzo
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maravigliare il mondo -. Il Duca, che lo teneva quando
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lasciai insieme soli. Il Duca, che non credette che
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oro da parte del Duca, dicendomi che io me
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mi aveva donato il Duca, e con grandissimo mio
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a servire il mio Duca di Firenze, che con
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aveva sentito dire al Duca: - Benvenuto faceva molto meglio
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hai fatto contro al Duca? che gli ho udito
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lui aveva detto al duca Lessandro ch'io avevo
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che aveva aùto il Duca seco per conto delle
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sedere per aspettare il Duca che passassi. E facendomi
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e dipoi visitare il Duca. Essendo assai insieme ragunati
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ribaldo al mio signor Duca, che io mi ero
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maestro Agostino, sarto del Duca, e disse: - Se tu
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poco e passò 'l Duca; al quali io subito
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solo per iustificarmi. Il Duca mi guardava e si
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sanza far motto al Duca o altro. ¶ LXXXVIII. ¶ Giunto
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cominciai la medaglia del Duca; e avevo di già
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si teneva che il duca Lessandro fussi figliuolo di
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liberamente lo portassi al Duca, ché buon per me
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Roma della morte del duca Lessandro. Per la qual
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voi arete un altro duca, forse molto peggiore di
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signor Giovanni, era fatto Duca: ma che egli era
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andai in Corte del Duca per far reverenzia a
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e allora comparse il Duca: io gli baciai le
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apparecchiato maravigliosamente, perché il Duca mi aveva mandato a
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oggi genero del nostro duca Cosimo. Queste opere erano
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bastardo figliuolo, allora chiamato duca di Castro. Questo ditto
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la Duchessa, moglie del duca Ottavio e figliuola dello
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legittima, istata moglie del duca Lessandro, duca di Firenze
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moglie del duca Lessandro, duca di Firenze; e perché
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la buona memoria del duca Lessandro mio marito, e
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parlato di me al duca Ottavio suo marito. Per
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Vicario de Dio! il Duca già mio marito voleva
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Castellano per bocca del duca Pierluigi, disse al ditto
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del morto corsono al Duca di Melfi, che dessi
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e pigliarci. Il detto Duca, saputo che noi eramo
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In questo tempo il Duca di Ferrara s'accordò
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ragione la Chiesa, il Duca fece questa pace col
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di Camera. Aveva il Duca in questo tempo un
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tesauriere vecchio, allievo del duca Alfonso suo padre, il
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le strade, dicendo: - Il Duca Alfonso suo padre con
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ultimo poi sforzato il Duca a fargnene pagare, venne
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mi chiamò il ditto Duca e volse che io
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da tavola. Piaceva al Duca quelle mie fatiche insieme
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de' Medici, padre del duca Cosimo: questo fanciullo aveva
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al servizio del nostro Duca, se io volevo aiutar
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li altri allo eccellentissimo duca di Ferrara; e disse
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a chiedere soccorso al duca di Urbino, il quale
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soccorso de il detto duca mai non venne; per
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quale era orefice del Duca di detta Mantova. Messo
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faceva una opera pel Duca fuor della porta di
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parlò di me al Duca; il quale mi commesse
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modello, piacque tanto al Duca, che li favori furno
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detto Cardinale pregò il Duca, che fussi contento di
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parole furono ridette al Duca da quel suo orefice
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benissimo vedeva che 'l Duca si voleva servir di
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me. Sentendo il detto Duca quelle mie inferme parole
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altre operette fatte al Duca sotto nome del Cardinale
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Cardinale e l'altro Duca di Firenze, questo Piero
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Roma al servizio del duca Lessandro, al quale in
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al servizio di questo Duca moltissimi soldati, uomini da
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tenutone conto dal ditto Duca quanto ciascuno di quelli
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già al servizio del Duca. Era il capitano Cattivanza
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medicato, comparse quivi il duca Lessandro, il quale faccendogli
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in sé), disse al duca Lessandro: - Signor mio, d
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quanto io faceva -. Il Duca disse che s'ingegnasse
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Partito che fu il Duca, l'abundanzia del sangue
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andai in casa il duca Lessandro, che stava in
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fui, feci parlare al Duca, il quale mi fece
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lo aveva donato il duca Lessandro, se bene questo
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e feci motto al duca Lessandro, il quale mi
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promessi: però risposi al duca Lessandro che volevo prima
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per pigliare licenza dal Duca; il quale io trovai
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Cosimino de' Medici, oggi Duca di Firenze, il quale
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donava la Eccellenzia del Duca, che io me gli
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era di consentimento del Duca, che solo il procaccio
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a veder tornare il duca di Ferrara, il quale
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a veder tornare il Duca; di poi tornaticene a
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culo loro e il Duca -. Io replicai, che con
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aveva in culo il Duca e noi di nuovo
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qui, e se il Duca sapessi queste vostre insolenzie
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andai a trovare il duca Lessandro e molto lo
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piacquono tanto, che il Duca ardiva di dire che
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l'arme del ditto duca Lessandro. A presso a
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intanto io ritraevo il Duca: e molte volte lo
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mi maravigliavo che un Duca di quella sorte così
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contra la voglia del Duca il maestro vecchio di
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me ne dolsi col Duca; il quale, veduto il
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se così piacessi al Duca? - Io gli risposi: - Non
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io crepassi. Ritornatomene dal Duca, gli narrai tutto quello
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omicidio fatto. Andatomene dal Duca, lo trovai nel letto
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medaglia. A questo il Duca disse mezzo in còllora
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innistimabile; e voltasi al Duca disse: - Per vita mia
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parole più volte il Duca le diceva: - O non
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questo subito rispose il Duca e disse: - Benvenuto, e
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del Bene al nostro Duca a richiederlo di danari
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in presto; e 'l Duca benignamente ne lo servì
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mi chiedessi al mio Duca; che essendone contento Sua
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il detto cone 'l Duca, venne in proposito il
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che e' disse al Duca, che se e' fussi
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A questo subito il Duca rispose e disse: - Benvenuto
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gentile uomo ridisse al Duca tutto quello che io
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io avevo risposto. Il Duca gli disse che si
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non fare dispiacere al Duca, e così mi restai
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In questo tempo il Duca se n'andò, con
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l'occhio diritto del Duca: questo si era bello