Massimo Carlotto, Il corriere colombiano, 2000

Chiamai l’avvocato Bonotto e gli annunciai che avevamo

una situazione deontologicamente inaccettabile e questo poteva rovinare per

molto soddisfatto della notizia e mi fece promettere di

c’entra?». ¶ «Dovresti chiamarlo e chiedergli se conosce qualche

era un comasco paffuto e simpatico, chiamato così per

per un’escrescenza rossa e tonda nel bel mezzo

passione per la politica e da anni raccoglieva materiale

una società d’informatica e da quanto avevo saputo

all’aeroporto di Venezia e mi piacerebbe saperne di

dove spedirmi le generalità e soprattutto la fotografia. I

pubblicata dalla Nuova Venezia è di ottima qualità» lo

mi circonda». ¶ Lo salutai e guardai Max la Memoria

rimanere ai margini. Non è più il nostro mondo

i vostri sogni, Max, e quindi non ho perso

un cantante di blues e la galera mi ha

accompagnai Virna a casa e ci infilammo a letto

appoggiata sul mio petto, e cominciai ad accarezzarle i

insieme da un anno e mezzo e non mi

un anno e mezzo e non mi hai mai

lavoro non c’entra. È quello che tu pensi

quello che tu pensi e provi veramente che non

una montagna di macerie e non avevo più nulla

posso fare niente, Virna. È così e basta». ¶ «No

niente, Virna. È così e basta». ¶ «No. Non è

e basta». ¶ «No. Non è vero. Le cose possono

Le cose possono cambiare. È per questo che la

mette insieme». ¶ Non risposi e lei si addormentò, russando

vissuti lavorando di notte e innamorandosi di uomini che

offrirle nulla. Le sorrisi e la baciai delicatamente sull

colloquio con il colombiano è andato liscio come l

liscio come l’olio. È disposto a fare qualsiasi

da un avvocato, quattrini e altri piccoli favori interni

impressione ti ha fatto?». ¶ «È un signor nessuno». ¶ «D

giudiziarie arrivano all’improvviso e spesso sono urgenti» ribatté

magro, pizzetto alla moda e un abito blu di

accolse stringendoci la mano e invitandoci ad accomodarci sulle

scrivania. ¶ Ne mancava una e provvide lui stesso a

L’arredamento era moderno e costoso, interamente firmato da

ragazzo. Era sveglio. ¶ «Lei è stato incaricato dal tribunale

della sua correttezza professionale e del fatto che Cuevas

nel solito tono gentile e pacato. «Desideriamo che venga

ancora convinto. «Il colombiano è un collaboratore. Ha fatto

Beltrame allungò la mano e prese la busta. «Domani

in una nebbia fredda e lattiginosa, tolsi dall’autoradio

dissi ai miei amici, e raccontai il colloquio della

di non perderla. Virna è speciale». ¶ Il vecchio Rossini

mai capito. Voi due e tutti quelli della cosiddetta

che ho conosciuto dentro e fuori. Vi hanno fatto

telefonini sono inutili ed è stata qui fino alla

di accettare l’incarico e di aiutare Corradi, come

muoverti?». ¶ «La faccenda non è semplice, perché questa volta

fare direttamente con sbirri e magistrati. Solo loro sanno

come stanno le cose e non sarà facile scoprirlo

Potremmo aggirare l’ostacolo e truccare le ­carte». ¶ «Bisogna

velo bianco di brina e il naso della mia

il telecomando sullo stereo e la voce di Robben

calvados. Tolsi il tappo e l’aroma del distillato

si strinse nel cappotto e scese svelta la scaletta

obbedire. Infagottate in cappotti e tailleur di taglio un

po’ antiquato, sembravano madre e figlia della media borghesia

state raggiunte da Alacrán e da un altro sicario

paio di giorni prima e avrebbero passato il confine

manciata di arachidi salate e le innaffiai con una

ero svegliato da poco e non avevo ancora fatto

disse Max la Memoria. «È meglio giocare su un

del fatto che Nazzareno e il colombiano si trovino

trovino nello stesso carcere e facciamo in modo che

aver mai conosciuto Corradi e di essere stato costretto

prendere le sigarette. «Non è detto che funzioni. Dovremmo

ufficio di Arías Cuevas e proporre al colombiano un

Beniamino scosse la testa. «È anche vero che si

altra parte del mondo, è solo e non ha

del mondo, è solo e non ha il becco

ha aperto la porta e se lo è trovato

porta e se lo è trovato davanti, si è

è trovato davanti, si è messo a gridare “Scappa

dicono i verbali, ed è una buona base per

per intorbidire le acque e trovare una scappatoia». ¶ «Max

Se accettiamo l’incarico e Corradi è d’accordo

l’incarico e Corradi è d’accordo ad agire

tentare di fottere sbirri e giudice». ¶ Mi cacciai in

mano». ¶ «So chi sei e ti ringrazio per quello

che sapeva di sigarette e notti insonni. ¶ «Sei in

Troppe coincidenze colombiane» ribattei. «E poi perché proprio tu

punto di vista sbagliato. È proprio per le mie

che sono stato scelto e il motivo è per

scelto e il motivo è per quella vecchia rapina

che ero stato io e me ne ha dato

c’entro un cazzo e rischio vent’anni di

l’osso così facilmente». ¶ «È vero. Ma l’accusa

richiesta di arresti domiciliari». ¶ «E io potrei approfittarne per

di cella Rossano Angiò è una spia». ¶ «Me l

Non ti preoccupare. Victoria è una fuori dai giri

fuori dai giri ed è meglio che non sappia

offrì una sigaretta. «Corradi è uno che sa il

in arrivo dalla Dalmazia, e comunque fino al prossimo

avrebbero abbandonato lo Zodiaco. E soprattutto non avrebbero detto

era tutto a posto e di andare l’indomani

l’indomani al commissariato». ¶ «È successo qualcosa che polizia

successo qualcosa che polizia e finanza vogliono nascondere. Le

Corradi ne sa qualcosa. È arrivato il momento di

scarse prospettive di carriera e una vera ossessione per

Le lanciava occhiate insistenti e ogni tanto le sorrideva

aveva notato la scena e fiutato l’aria da

confermò i suoi sospetti e quando il milanese venne

Aveva richiamato il cameriere e dopo un paio di

Rossini. Sei ospite mio e, se vuoi prolungare la

la serata, la signorina è disponibile a passare un

sei una guardia carceraria e io sono uno di

L’appuntato era sveglio e aveva subito rilanciato. «Per

ti piace il posto e la compagnia posso aprirti

Tu vieni, ti diverti e non paghi, ma il

da mille sul bancone e uscì, infilandosi in una

lo fissò negli occhi e gli sorrise amichevole. «È

e gli sorrise amichevole. «È arrivata una thailandese molto

tasca estrasse un cellulare e glielo passò. «Abbiamo bisogno

passerai al momento opportuno e alla fine della chiamata

portarglielo in cella. Non è solo e poi il

cella. Non è solo e poi il vostro amico

poi il vostro amico è sotto sorveglianza speciale. La

spia in cella». ¶ Io e Rossini ci scambiammo un

Rossano Angiò». ¶ «Per cosa è dentro?». ¶ «Spaccio di ecstasy

che arrivino i detenuti e riprenderlo alla fine». ¶ «La

alle quindici». ¶ «Alle quattordici e dieci in punto chiameremo

della posta. Non c’è problema per questo. Piuttosto

cellulare sempre in tasca e con la batteria bella

numero. Ti diranno dove e quando. Siamo già d

si allontanava. ¶ Rossini ridacchiò e scosse la testa. «La

il tempo ad annusarla. È fuori di testa ma

luci basse, pessima musica e padri di famiglia in

viso duro truccato pesantemente e un corpo sgraziato, ma

rumena, di chiamarsi Vera e di essere in Italia

grande sorriso. «Ballo o...» e fece con la bocca

gesto inequivocabile. «Non c’è problema. Basta fare un

si sedette tra noi e si versò da bere

l’etichetta abilmente contraffatta e che in realtà conteneva

No, certo che no. E allora?». ¶ «Sì, era qui

un po’ in sala e un po’ in camerino

dei proprietari dei locali e riso tutto il tempo

tempo». ¶ «A che ora è andata via?». ¶ «Dopo le

Tirai fuori il portafoglio e le diedi una buona

un cenno della mano e se ne andò a

Porta via questa schifezza e portami una vodka, vera

portami una vodka, vera e gelata». ¶ «Per me un

ballerina. Lavoravo di notte e il giorno dormi­vo

quella non se l’è mai scopata». ¶ «Le credi

mai scopata». ¶ «Le credi?». ¶ «È ancora presto per dirlo

ancora presto per dirlo. E tu?». ¶ «Mi sembra sincera

era territorio di Beniamino e il proprietario del locale

ti danno un letto e da mangiare mattina e

e da mangiare mattina e sera. Tutto sommato una

sessantina ed era piccolo e magro. Indossava un completo

con una camicia bianca e una cravatta rossa stretta

Tirai fuori le sigarette e ne offrii una al

L’ambiente era pulito e dignitoso. La classica pensioncina

stessi da trent’anni e le giornate non cambiano

la cena, minestra, formaggio e insalata. Una partita a

Una partita a canasta, e poi alle undici a

gentile. «Vogliamo sapere cos’è successo la notte del

dicembre. Tutto quello che è successo». ¶ «Chi siete?» chiese

avvocati, sacerdoti, derattizzatori. Dillo, e noi ti accontentiamo». ¶ «Non

accontentiamo». ¶ «Non capisco». ¶ «Lei è il proprietario?» domandai gentile

Vogliamo solo sapere cos’è successo quella notte, quando

notte, quando la polizia è arrivata qui col colombiano

arrivata qui col colombiano e poi hanno arrestato l

energicamente. «Non posso farlo. E adesso andatevene, altrimenti chiamo

spalle scritto in italiano e in tedesco. Tirai fuori

Tirai fuori il portafoglio e misi sul banco l

scusi se insisto ma è importante. E poi non

insisto ma è importante. E poi non lo verrà

a pigliare quei soldi e ad aprire la bocca

ti spezzo un braccio e poi torno la settimana

torno la settimana prossima e ti spezzo l’altro

fece sparire il denaro e parlò per cinque minuti

granché come narratore, impreciso e confuso, ma alla fine

spagnolo verso le diciotto e trenta del giorno 26 e

e trenta del giorno 26 e che si sarebbe trattenuto

sapere se era arrivato e aveva continuato a farlo

della guardia di finanza e un funzionario della questura

riservata per lo spagnolo e informazioni sugli altri clienti

portineria avrebbero pensato loro, e che se ci fossero

era tutto a posto e chiedendogli di andare al

la porta a chiave e si ritirasse per la

baffi, i capelli impomatati e un paio di manette

mattino – aveva sentito gridare. E lo avevano sentito anche

minuti, tra le ventuno e le ventidue. ¶ «E lei

ventuno e le ventidue. ¶ «E lei si è guardato

ventidue. ¶ «E lei si è guardato bene dal farlo

si tolse gli occhiali e iniziò a pulirli con

a testimoniare al processo e dovrò solo confermare quanto

so. Il vecchio non è stato chiaro... Si potrebbe

che il primo appostamento è andato a vuoto. Ma

riuscito a renderlo caldo e confortevole con una buona

scelta di quadri, tappeti e lampade. Ogni volta che

pagati per verificare se è di nostro gradimento». ¶ Sbuffò

accomodai su una sedia e presi una delle sue

banca per ottenere prestiti e lui la indirizza dagli

in silenzio a bere e a fumare, osservando Max

a colpi di pistola, e ne andava molto fiero

il pacchetto di Marlboro e l’accendino d’oro

Per quanto ne so, è uno a posto». ¶ «L

dell’antinarcotici della questura e della finanza». ¶ Rossini si

detto? Beh, almeno si è salvato dall’incubo dei

feci segno di tacere e riferii la conversazione e

e riferii la conversazione e l’accordo preso con

verificare. La gente cambia e Corradi può aver preso

più credibile la trappola. E poi non tornano i

sui tempi, il corriere è stato arrestato alle cinque

alle cinque del pomeriggio e Corradi ha bussato alla

Mi piacerebbe sapere cos’è successo in quelle dieci

dieci ore. Forse Corradi è stato coinvolto proprio per

legami con la Colombia e i facili guadagni di

con la ragazza colombiana e con il personale della

il personale della pensione. E soprattutto stabiliamo un filo

poco pretenziosa nell’architettura e nei colori, dava proprio

fitta siepe di bosso, e protetta da una coppia

coppia di rottweiler. Rossini e io la osservammo per

di caffè di Colombia e un sacco di curve

impossessò della sua mano e la sfiorò con un

po’ di quello che è successo a Nazzareno». ¶ «Vi

fece segno di seguirla e ci condusse in un

to dall’arredamento costoso e pacchiano. Ovunque cornici argentate

grande trasporto. ¶ «Ci paga, e questo è tutto» intervenne

Ci paga, e questo è tutto» intervenne Rossini gelido

in cocaina?» domandai. ¶ «No». ¶ «E tu?» la incalzò il

Di Bogotá. Il corriere è colombiano. Di Bogotá. E

è colombiano. Di Bogotá. E Nazzareno è stato diverse

Di Bogotá. E Nazzareno è stato diverse volte in

delle tante foto incorniciate e la strinse al petto

rispose con grande calma e fermezza, in un italiano

sicuri che Nazzareno non è un trafficante e questo

non è un trafficante e questo è giusto. Ma

un trafficante e questo è giusto. Ma se mi

chiedete perché proprio lui è stato attirato in una

solo bottiglie di amari e grappe. Per bere del

non potevano saperlo. Non è nel loro modo di

dritto negli occhi. «Però è la verità... Io vado

alzandomi, «ma la faccenda è incasinata, il tuo uomo

tuo uomo rischia grosso, e noi dobbiamo essere sicuri

Italia a diciannove anni e dopo tre anni facevo

della difesa. All’apparenza è il giudice ideale, ma

un po’ di tempo e poi passerà la mano

vincono in istruttoria. Poi è troppo tardi. Lei rappresenta

cosa dovrei fare». ¶ «Corradi è vittima di una macchinazione

chi l’ha ordita e perché». ¶ «Ha qualche elemento

L’arresto del corriere è stato operato dalla Polaria

speciali antidroga della polizia e della guardia di finanza

della guardia di finanza e questo è davvero insolito

di finanza e questo è davvero insolito per un

Ci fu una sparatoria e morirono due agenti di

definirla una sensazione. Non è davvero un granché per

per iniziare un’indagine. E se devo essere sincero

innocenza del suo cliente. E non certo a spese

avvocato sorrise, si alzò e iniziò a infilarsi il

infilarsi il cappotto. «Corradi è un uomo previdente, come

saggiamente provveduto a costituire è in grado di onorare

parcelle». ¶ «Rivolgersi a me è stata un’idea sua

del suo cliente?». ¶ «Mia». ¶ «E lui cosa ha detto

possesso del suo cellulare e uscì dal locale. Virna

dentifricio. Aveva quarant’anni e l’espressione densa e

e l’espressione densa e i modi spicci di

a organizzarmi la vita e a farmi smettere di

della nostra vecchia amicizia e di un ottimo stipendio

prima lungo la provinciale e oggi godeva del miracolo

alle otto di sera e chiudeva alle quattro del

Era caldo, accogliente, discreto e si poteva bere, chiacchierare

si poteva bere, chiacchierare e ascoltare buona musica. Blues

la lirica, il blues e il jazz, ed era

sul palco bello carico e la voce mi usciva

voce mi usciva calda e umida come nebbia di

chiamava Old Red Alligators e avevamo il nostro fan

Poi finii in galera e quando uscii la voce

rimasto solo il soprannome e la voglia di ascoltare

varie fazioni della malavita e una volta in libertà

ultima era andata male e ci eravamo conosciuti in

di camorristi. Ora, ricco e cinquantenne, viveva in una

mare a Punta Sabbioni e si dedicava al contrabbando

spingerlo era l’amicizia e la voglia di ficcarsi

malavita, piena di infami e spacciatori, e spesso nei

di infami e spacciatori, e spesso nei casi che

voce roca da fumatrice e un’autentica passione per

gruppo della sinistra extraparlamentare e aveva a disposizione una

informatori che spiavano tutto e tutti. Negli anni Ottanta

in qualità di “analista” e il suo aiuto era

Guardai verso il soffitto e lo immaginai seduto alla

Dita gialle di nicotina e pancia da bevitore di

il suo fisico asciutto e scattante. Ed era un

presi un cellulare “pulito” e uscii dal locale. ¶ «Ciao

ultimo dal nuovo governo e dagli yankee. Dopo la

affari, pagare qualche sicario e procurarsi una chica rubia

in giro. «Sai chi è l’italiano?» domandò la

prese per mano Aisa e si alzò dirigendosi verso

L’avvocato era magro e ben vestito. Si tolse

Si tolse i guanti e il cappotto. La sciarpa

per lui. Pagava bene e gli piaceva vincere le

Sette parti di calvados e tre di drambuie» risposi

drambuie» risposi, «molto ghiaccio e una fettina di mela

vuoto. Si chiama Alligatore e l’ha inventato un

un gran bevitore» commentò, e ordinò un porto. ¶ «Il

porto. ¶ «Il suo cellulare è un GSM?» domandai. ¶ «Sì

conoscono il numero, ovviamente. È come portarsi addosso una

Glielo conserviamo al bar, è più semplice». ¶ «Ma è

è più semplice». ¶ «Ma è vero? O è la

Ma è vero? O è la solita leggenda?». ¶ «Pare

Lo conosco da anni. È un ex rapinatore che

livello del mio drink e mi misi comodo. Pronto

ascoltare una storia lunga e complessa. «E allora come

storia lunga e complessa. «E allora come c’è

E allora come c’è finito in una faccenda

cellulare ma risultava irraggiungibile. È montato in macchina ed

montato in macchina ed è corso fino all’albergo

portineria era deserta, così è salito al primo piano

salito al primo piano, e quando ha bussato alla

tizio con i baffetti e i capelli impomatati che

Il mio cliente si è girato per andare a

da tutti gli angoli e lo hanno arrestato. Il

Il tizio della stanza è risultato essere un colombiano

corriere ha collaborato subito e ha for­nito l

statura, grosso di corporatura e con i capelli castano

dieci anni di più, è quasi calvo, più alto

quasi calvo, più alto e più magro». ¶ Alzai le

Comunque il mio cliente è caduto in una trappola

contatto italiano del trafficante». ¶ «E la moglie dov’era

era spento. Il locale è in un seminterrato dove

seminterrato dove non c’è campo». ¶ Feci un segno

alla camera dello spacciatore». ¶ «E non è poco. E

dello spacciatore». ¶ «E non è poco. E il giudice

E non è poco. E il giudice cosa ne

con una ballerina colombiana e i viaggi a Bogotá

imputato alla pensione Zodiaco». ¶ «E la telefonata che avrebbe

attirato Corradi nella trappola?». ¶ «È stata fatta da una

cabina di Mestre. Magistrato e inquirenti la ritengono una

un chilometro». ¶ «Che tipo è il giudice?». ¶ «Il dottor

giudice?». ¶ «Il dottor Pisano è un brav’uomo. Non

un brav’uomo. Non è mai prevenuto e rispetta

Non è mai prevenuto e rispetta i diritti della

i bagagli chiacchierando, scherzando e ridendo. Come veri turisti

sempre zeppo di turisti e i poliziotti avevano la

troppo piena di lasagne e panettone per mettersi a

Così gli avevano detto. E lui si era imbarcato

Parigi aveva cambiato aereo e passaporto ed era arrivato

il box di vetro e metallo della dogana e

e metallo della dogana e con un gesto del

Tutti iniziarono a fissarlo. E lui non riuscì a

un velo sulla fronte e sul labbro superiore. Stava

un controllo del passaporto. E poi la droga era

oceano. ¶ Arrivarono i bagagli e i passeggeri si misero

poliziotto esaminò il documento e lo passò a quello

stanza piena di fumo e divise. Lo fecero sedere

divise. Lo fecero sedere e lo circondarono. ¶ «Questo passaporto

lo circondarono. ¶ «Questo passaporto è falso e tu sei

Questo passaporto è falso e tu sei un trafficante

un po’ in italiano e un po’ in spagnolo

le facce dei poliziotti e capì che da quella

si tolse una scarpa e strappò il nastro adesivo

sudamericano alzò le spalle e spiegò che c’era

Doveva espellere gli ovuli e aspettare l’italiano che

aveva conosciuto a Bogotá e che gli aveva proposto

statura, un po’ grosso e con chiari capelli castani

sto arrivando da lui e poi organizza una scorta

avvicinò al corriere. «Qual è il tuo vero nome

Il colombiano lo fissò e scosse la testa. Quello

aveva deciso di collaborare. E non era certo la

Páez aprì la porta e si trovò di fronte

dei sicari della Tía, e quando Ruben la vide

piano escogitato da lui e da Guillermo per guadagnare

iniziato a chiamarla Tía. E tutti lo avevano imitato

casa di moda francese e prese una bottiglia di

vita aveva bevuto sempre e solo Blanco. Come tutta

bevve una lunga sorsata e passò la bottiglia alla

guardò le unghie lunghe e smaltate di un rosso

di mio nipote si è fatto arrestare in Italia

vero? Quella che tu e Guillermo dovevate distribuire in

Ruben. Ti conviene parlare e dare la colpa di

la lama di Aurelio e raccontò che in settembre

solita fornitura di coca e come sempre aveva cercato

bellissime, lo champagne francese, e le lenzuola venivano cambiate

erano messi a parlare e quando quello aveva saputo

proposto un affare. Semplice e redditizio. Sottrarre alla zietta

coca, portarla in Italia e venderla a lui. La

tra la Colom­bia e l’Europa sarebbe finita

per mettersi in proprio e farsi un nome di

era il primo viaggio e l’amico aveva pensato

lui era nell’affare e che Guillermo si era

gli piacevano. «Nemmeno io. E finché sono io a

con un sorriso timido e ci fece accomodare in

sono arrivata in Italia e ho lavorato sempre al

mai fatto l’entraîneuse, e non so nulla di

che sia vero? Magari è una bugia». ¶ Mi alzai

settimana vado a trovarlo e glielo chiederò». ¶ Chiusi il

raccontato qualcosa del cellulare e di Mansutti, vero?». ¶ «Sì

fido di lui, ma è sempre meglio tenere la

orologio. «Sono le nove e dieci, avevo promesso a

di portarla a cena e poi di accompagnarla al

Fu contenta di vedermi e la trovai in ottima

una donna molto sensuale e quando si esibiva nella

l’abbracciò, la baciò e le sussurrò una frase

corteggiata da parecchi industrialotti e commercianti della zona, ma

una relazione molto disincantata e vissuta giorno per giorno

ambiente dei locali notturni e sapeva come comportarsi. A

in una tripla grappa e vuotava il bicchiere d

dopo dovevo essere lucido, e poi avevo il sospetto

nebbia era finalmente scomparsa e Beniamino poté divertirsi a

permetterti di mantenere Sylvie e portartela a casa» dissi

donna diventerebbe un’altra, e dopo quindici giorni se

altri dieci anni almeno e a quell’epoca il

sera la tua ragazza è intrattabile». ¶ Rimasi solo una

una decina di minuti e poi salii da Max

gli sviluppi del caso e me ne andai a

era fatta più stanca e più roca. «Sono nella

non ho speranze». ¶ «Non è detta l’ultima parola

colombiane in Giappone. Forse è uno che ti conosce

uno che ti conosce e può avere fatto il

la voce. ¶ Guardai Max e Beniamino che stavano seguendo

conosci» sbottai rabbioso. «Non è il momento delle menate

dobbiamo assolutamente sapere chi è». ¶ Ancora un attimo di

perdere Corradi per adesso. È sconvolto e non riusciremmo

per adesso. È sconvolto e non riusciremmo a convincerlo

i night della zona, e quando la giovane concorrenza

alla prostituzione. A casa, e su appuntamento. Poi conobbe

Un gruppo suonava salsa e la gente ballava vicino

sugli sgabelli del banco, e due minuti dopo avevamo

donne dell’est, bionde e col volto segnato dalla

Il barista si avvicinò e chiese cosa poteva servirci

qualche minuto dopo. Magra e ben vestita, aveva l

aveva l’atteggiamento arrogante e distaccato di chi ha

chi ha fatto carriera e non desidera seccature. La

senza preoccuparsi di spegnerla e le propinò uno dei

una tanica di benzina e ti brucio il locale

La maîtresse prese tempo, e fu un errore. «Perché

piazza» rispose il milanese. ¶ «È impossibile che tu non

la cornetta del telefono e gliela sbatté sulla testa

sempre di più. C’è qualche speranza di farlo

si riempirono di lacrime e Max mi lanciò un

di consolarla. ¶ «Il caso è difficile» iniziai a spiegare

spiegare. «Il tuo uomo è nel mirino della questura

La colombiana si alzò e ci strinse la mano

alla Cuccia». ¶ Alle quattro e mezzo del mattino seguii

lungo strade assolutamente deserte e ghiacciate. I campi ai

Facemmo l’amore piano e a lungo. Virna aveva

silenzio le mie parole. «È la prima volta che

se un fine settimana è lungo e non so

fine settimana è lungo e non so se tu

che accarezzavi questa notte è un elemento chiave del

Non essere velenosa, Virna. È la donna di uno

berne uno al banco e di andare subito a

il dominio degli albanesi e una serie di aneddoti

dalla Tía. ¶ Doña Rosa e Aisa dovevano essere andate

andate a fare shopping e ci ricevettero sfoggiando vestiti

ci ricevettero sfoggiando vestiti e scarpe dei migliori stilisti

La ferita era recente e lei continuava a passarci

notò il mio sguardo e si sentì in dovere

donna scoppiò in lacrime e si rifugiò in bagno

per prendere una chica e portarla a Tokyo, per

per interromperla. «Che storia è questa del Giappone?». ¶ «Lì

alla grande, solo che è difficile farle entrare in

le malattie, i vaccini e... il narcotraffico. Invece se

accompagnate da un europeo e possono dimostrare di essere

periodo qui in Occidente, è tutto più facile. Certo

il padrone del locale e metà le organizzazio­ni

a spedire ogni mese». ¶ «E se non lo fa

milanese aprì il frigobar e prese una bottiglietta di

Oriente. Ha conosciuto Guillermo e gli ha proposto di

doveva distribuire in città e di farla arrivare in

poi ritornato a casa e mi avrebbe dato i

destra dietro la schiena e dalla cucitura del vestito

una ventina di centimetri e l’impugnatura era una

assassinarlo. Un lavoretto pulito e velo­ce. Un colpo

Il colloquio era terminato e la donna ci congedò

gli ingredienti, le dosi e l’origine del cocktail

un bicchiere di prosecco e un paio di tramezzini

milanese trasmise l’ordine e poi ascoltò quello che

thailande­se. Comportati bene e saprò come ricompensarti» lo

i capelli castano chiari. E sappiamo che svolge un

Sì» risposi sincero. «Bella e dolce. Come piacciono a

nemmeno pensarle certe cose. È la donna di uno

queste menate, socio. Guardo e basta. Sai che non

quella finirà per lasciarti e poi, come al solito

dal sottoscritto?». ¶ Mi alzai e andai a pagare il

accesi l’ennesima sigaretta e bevvi un sorso dalla

voltò, alzò la gonna e prese un foglietto che

spacciatori passò di mano e arrivò a Rossini. ¶ Il

mi date la lista e io vi dico come

dimostrò un osso duro e non riuscimmo a spuntarla

lo spaccio di neve. E poi è una abituata

di neve. E poi è una abituata a diffidare

indagini per conto suo e se ci scopre a

le informazioni sugli spacciatori e poi sarebbe ripassato da

Era ora di cena e decisi di farmi invitare

aver nutrito ¶ l’amore e altre deviazioni ¶ come la

nascondersi per lunghi anni e la cucina era stata

Lei era morta ammazzata e lui, dopo il carcere

clandestino. Usciva di rado e mai di sera. Scendeva

ci trascorreva qualche ora e poi risaliva nell’appartamento

libri, dischi, film, schedari e Internet. Un giorno gli

gente mi riconosce, Marco, e non sopporto gli sguardi

partire in tutta fretta». ¶ «E perché mai?». ¶ «Perché le

illegali, usiamo metodi illegali e per difendere le nostre

merda». ¶ Alzai le spalle e rimasi in silenzio a

muoversi sicuro tra pentole e fornelli, pensando che quell