Federigo Tozzi, Con gli occhi chiusi, 1919
concordanze di «Egli»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1919 | figure dei giornali, che egli odiava con disprezzo: stupidaggini | ||
2 | 1919 | il sigaro in bocca! Egli era troppo astuto! ¶ A | ||
3 | 1919 | specie di facezia ch'egli non capiva. E se | ||
4 | 1919 | lusso invece del giardino. Egli ne faceva un gran | ||
5 | 1919 | tornare a casa; ed egli, perché era già l | ||
6 | 1919 | addirittura Poggio a' Meli. Egli fermava il cavallo quando | ||
7 | 1919 | fingi sempre di scordartene. ¶ Egli, finita la fatica, provava | ||
8 | 1919 | alla zia Rebecca; ed egli la guardava senza andarle | ||
9 | 1919 | quel che si dice! ¶ Egli, con un'apprensione strana | ||
10 | 1919 | Mi hai fatto male! ¶ Egli era già meno tranquillo | ||
11 | 1919 | buona notte, almeno! ¶ Ma egli già dormiva da vero | ||
12 | 1919 | e d'impaccio; ma egli voleva essere forte e | ||
13 | 1919 | raccattava una pietra com'egli comandava soltanto guardandola; per | ||
14 | 1919 | Ti viene la febbre? ¶ Egli gridava, allora: - No! No | ||
15 | 1919 | raccomandò: - Si alzi. ¶ Ma egli non si mosse né | ||
16 | 1919 | trovato nella madia. Allora egli aperse un temperino che | ||
17 | 1919 | si sforzò di contenersi. Egli, credendo di non averle | ||
18 | 1919 | si trovava, senza ch'egli lo sapesse, dietro una | ||
19 | 1919 | filo. ¶ - Ci pensa sempre? ¶ Egli si meravigliò di trovare | ||
20 | 1919 | che sono stato io. ¶ Egli le prese la mano | ||
21 | 1919 | di quell'insistenza ch'egli se n'andò, battendo | ||
22 | 1919 | con lei. «Forse» pensava egli «ha ricusato per la | ||
23 | 1919 | vedeva da lontano, ed egli per timore non la | ||
24 | 1919 | lo guardava in faccia. Egli rimaneva con la parola | ||
25 | 1919 | credevano pieno di pulci. Egli se ne avvedeva, ma | ||
26 | 1919 | quelle di una donna. ¶ Egli non ordinava, ma Domenico | ||
27 | 1919 | pane o mezze frutta. Egli, senza guardarli in faccia | ||
28 | 1919 | specie di polvere incenerita. Egli la radunò insieme, la | ||
29 | 1919 | fumo, azzurro chiaro. Ed egli, guardandolo, disse: - Oh, c | ||
30 | 1919 | visto Ghìsola oggi? ¶ Rispose egli sbadatamente: - Non è qui | ||
31 | 1919 | aveva le labbra sottili. ¶ Egli si sentì esaltare: ella | ||
32 | 1919 | voler dissimulare qualche segreto. Egli ne ebbe un dispiacere | ||
33 | 1919 | Non mi s'avvicini. ¶ Egli, invece, continuò ad andarle | ||
34 | 1919 | sverza da un dito. Egli si sentì uguale a | ||
35 | 1919 | cadere, lo guardò accigliata. ¶ Egli disse: - Quest'altra volta | ||
36 | 1919 | come una gallina. Allora egli la guardò con dispetto | ||
37 | 1919 | Ella aggiunse: - Vada via. ¶ Egli provava lo stesso effetto | ||
38 | 1919 | Lo so, lo so. ¶ Egli, invece di poter seguitare | ||
39 | 1919 | celeste. ¶ - Me lo renda. ¶ Egli, temendo di aver fatto | ||
40 | 1919 | burlesca e sfacciata; ma egli la prese sul serio | ||
41 | 1919 | labbro di sotto? Pulisciti. ¶ Egli, impaurito, rispose: - Niente. ¶ Poi | ||
42 | 1919 | tratteneva per la giubba, egli la lasciava con queste | ||
43 | 1919 | Domenico disse: - Vai, dunque! ¶ Egli afferrò la moneta, e | ||
44 | 1919 | avrò sessant'anni, ed egli più di venti, sarò | ||
45 | 1919 | quel che vuol dirmi. ¶ Egli pensò: «Sì, lo sa | ||
46 | 1919 | anche lei; e allora egli si mise a picchiare | ||
47 | 1919 | bucò le mani. Ma egli non si mosse. ¶ Si | ||
48 | 1919 | la briglia. ¶ - Sali su. ¶ Egli obbedì, cercando di pulirsi | ||
49 | 1919 | sapeva parlare; capiva ch'egli cresceva senza che riuscisse | ||
50 | 1919 | non rispetti la mamma! ¶ Egli, allora, si esasperava; svignandosela | ||
51 | 1919 | suo spirito affannato, che egli stesso voleva cambiare. ¶ Una | ||
52 | 1919 | su la schiena; ed egli aveva piuttosto voglia di | ||
53 | 1919 | tranquillità così profonda, ch'egli fu subito rassicurato. ¶ - Ma | ||
54 | 1919 | salata la tua pelle! ¶ Egli la guardò negli occhi | ||
55 | 1919 | lingua. ¶ - Non viene più! ¶ Egli che, da casa, lo | ||
56 | 1919 | la fronte insieme. Allora egli ebbe il desiderio di | ||
57 | 1919 | quando, passata una settimana, egli tornava, Domenico ed Anna | ||
58 | 1919 | chiusa, insalivandogli le dita. Egli la fece barcollare; poi | ||
59 | 1919 | lavorare. ¶ Un giorno, mentre egli faceva colazione, seppe che | ||
60 | 1919 | del disegno, persuasa ch'egli fosse intelligente. Ma era | ||
61 | 1919 | volta... Quella povera donna! ¶ Egli gridò: - Mi lasci! È | ||
62 | 1919 | trascinato via lontano ed egli non aveva il tempo | ||
63 | 1919 | allontanato in modo ch'egli non vide e non | ||
64 | 1919 | spalla e la cassa. ¶ Egli avrebbe voluto che nessuno | ||
65 | 1919 | più quanto prima; ed egli, preso da uno sconforto | ||
66 | 1919 | io entrerò senza che egli mi ci sforzi.» ¶ Ma | ||
67 | 1919 | mi piacerebbe per te. ¶ Egli rise: - Ho capito: la | ||
68 | 1919 | tradimento, capì che anche egli era come un'altra | ||
69 | 1919 | di più. Ma quando egli entrò in un bugigattolo | ||
70 | 1919 | di piatti da lavare. Egli aveva un gozzo duro | ||
71 | 1919 | rimandata a Radda! Ma egli n'ebbe invece simpatia | ||
72 | 1919 | chiaro e come se egli avesse qualche cosa da | ||
73 | 1919 | cose rimaneva indefinibile, ed egli ne soffriva. La primavera | ||
74 | 1919 | fu il tempo ch'egli cominciò a conoscere le | ||
75 | 1919 | Pietro; anzi, creduto ch'egli si fosse fatto cattivo | ||
76 | 1919 | per calcolo. E, allora, egli facendo l'offeso che | ||
77 | 1919 | lettera. La voglio vedere. ¶ Egli parlava come se dovesse | ||
78 | 1919 | canterano... Non la trova. ¶ Egli disse soltanto, stizzito: - Spicciatevi | ||
79 | 1919 | mentre la volevo spolverare. ¶ Egli scorse, infatti, sotto una | ||
80 | 1919 | e guasto. ¶ - Abbia pazienza. ¶ Egli trasse a sé il | ||
81 | 1919 | lo fa anche sospettare! ¶ Egli uscì. E, tutto a | ||
82 | 1919 | indomabili; qualche cosa che egli doveva conservare, per servirsene | ||
83 | 1919 | ora vi reggono! ¶ Allora egli aspettava ancora per lungo | ||
84 | 1919 | non soffriva più! Ma egli finì con il credere | ||
85 | 1919 | quel baccano! E poi egli odiava le suore! ¶ Quando | ||
86 | 1919 | Via dei Servi, che egli vedeva prima di rientrare | ||
87 | 1919 | musica del suo organo. ¶ Egli vedeva la Via Ghibellina | ||
88 | 1919 | un poco tardi. Ed egli non osava dire che | ||
89 | 1919 | era di moda, intellettuale. Egli non aveva più la | ||
90 | 1919 | essa si riperdeva; ed egli non riesciva né meno | ||
91 | 1919 | di non vederli più! ¶ Egli era il giovine che | ||
92 | 1919 | che mentre lo tosavano. ¶ Egli udiva la sonagliera del | ||
93 | 1919 | collare, Giacco pianse. Anch'egli si sentiva vecchio; e | ||
94 | 1919 | ci si deve offendere! ¶ Egli fingeva d'essere arrabbiato | ||
95 | 1919 | una solenne festa religiosa, egli l'aveva accompagnata alla | ||
96 | 1919 | vero che qualche volta egli udiva, prima di lei | ||
97 | 1919 | fievoli e trasparenti. Allora egli la prese per mano | ||
98 | 1919 | le punte del forcone. ¶ Egli, volendole parlare, pur non | ||
99 | 1919 | dita, sudate, si sguisciavano; egli aveva voglia di storcergliele | ||
100 | 1919 | caldo aumentava il silenzio, egli, con l'orologio in | ||
101 | 1919 | alterata e biancastrona quand'egli la guardava torcendo la | ||
102 | 1919 | ragazza di quel genere. Egli, avendola trovata di suo | ||
103 | 1919 | la porta s'apriva. Egli salì in fretta, respirando | ||
104 | 1919 | stanza: - La chiamo subito. ¶ Egli s'accorse che la | ||
105 | 1919 | un agguato inspiegabili! Nondimeno, egli si sentiva lieto. Udì | ||
106 | 1919 | il sorriso soltanto. Ed egli credeva, guardandola, di non | ||
107 | 1919 | Oh, mi vuol bene! ¶ Egli pensò: «Si è affezionata | ||
108 | 1919 | Non devi esser bugiarda. ¶ Egli, così, voleva alludere ai | ||
109 | 1919 | con sé e che egli non conosceva! ¶ Divenne taciturno | ||
110 | 1919 | bene? ¶ Ella non rispose: egli ripeté la domanda. Non | ||
111 | 1919 | scherzando: - Le piaccio adesso? ¶ Egli non volle rispondere, provando | ||
112 | 1919 | ed evitarono di guardarsi. ¶ Egli ebbe compassione che fosse | ||
113 | 1919 | indietro: - Non si affacci! ¶ Egli s'intimorì come se | ||
114 | 1919 | subito scostata, prima che egli si riavesse, disse ridendo | ||
115 | 1919 | non a me sola! ¶ Egli era incapace di qualunque | ||
116 | 1919 | giustizia nella vita. Perciò egli, per primo, doveva dargliene | ||
117 | 1919 | muovendo il capo. Ma egli non ebbe la forza | ||
118 | 1919 | loro. Finita la lettera, egli baciò l'amante: - Questo | ||
119 | 1919 | girare su se stessa. Egli ci si divertì, ma | ||
120 | 1919 | sposa, perché non vorresti? ¶ Egli, allora, si sarebbe perfino | ||
121 | 1919 | Ghìsola lo spiava quand'egli, senza accorgersene, abbassava la | ||
122 | 1919 | tornato con i nervi? ¶ Egli sorrise e rispose: - Hai | ||
123 | 1919 | orlo del suo piatto. ¶ Egli le chiese: - Ebbene? ¶ - Non | ||
124 | 1919 | vostro. ¶ Ella rise. Allora egli s'intristì: - E non | ||
125 | 1919 | rise per non piangere. Egli non aveva voglia d | ||
126 | 1919 | pensava a Ghìsola. No; egli non doveva andare agli | ||
127 | 1919 | di violette finte; ed egli le disse: - Lèvatelo. ¶ Egli | ||
128 | 1919 | egli le disse: - Lèvatelo. ¶ Egli non aveva mai detto | ||
129 | 1919 | sederono a faccia, provando egli un piacere impacciato a | ||
130 | 1919 | sopra il tavolino, ed egli le pigiò ad uno | ||
131 | 1919 | stecche della persiana chiusa. ¶ Egli si alzò e la | ||
132 | 1919 | tacque, piegando la testa. Egli insisté per farsi rispondere | ||
133 | 1919 | prima; mortificandolo, senza ch'egli sapesse quel che rispondere | ||
134 | 1919 | farsi male anche se egli era lì! Le afferrò | ||
135 | 1919 | le cadde di mano. Egli lo raccolse, e lo | ||
136 | 1919 | Non venire più oltre. ¶ Egli disse: - Torna presto. ¶ Ed | ||
137 | 1919 | senza voltarsi mai. Ed egli stette a vederla sparire | ||
138 | 1919 | mancare a ciò che egli stesso le aveva chiesto | ||
139 | 1919 | camminato in silenzio, mentre egli le guardava sempre le | ||
140 | 1919 | ci vedremo più, dunque! ¶ Egli, sorpreso di quella calma | ||
141 | 1919 | io ti ami poco. ¶ Egli, quantunque fosse vero, rispose | ||
142 | 1919 | è vestita bene!». Ma egli non poteva levare gli | ||
143 | 1919 | ne accorse e aspettava. Egli, allora, quando vide che | ||
144 | 1919 | Dimmi chi. Dimmelo subito. ¶ Egli si soffermò dinanzi a | ||
145 | 1919 | ci assomigliamo di carattere. ¶ Egli pensò che potesse esser | ||
146 | 1919 | se avesse fatto tardi, egli chiese: - T'aspetta quella | ||
147 | 1919 | quella svolta un tranvai, egli vi salì. Quando alzò | ||
148 | 1919 | tutto da lui. Ma egli non vorrà di certo | ||
149 | 1919 | non lo fece entrare, egli subito si dolse che | ||
150 | 1919 | uscio in faccia. ¶ Ed egli pensava, scendendo le scale | ||
151 | 1919 | tutto il suo tempo. Egli l'aveva pregata di | ||
152 | 1919 | gli occhi attorno; ed egli seguitava sempre i suoi | ||
153 | 1919 | le toccò una mano. Egli, certo, sposatala, l'avrebbe | ||
154 | 1919 | tutti la guardavano; ed egli ne era contento per | ||
155 | 1919 | scompartimento fu più vuoto egli le disse: - Perché non | ||
156 | 1919 | sua anima, la schiacciavano! ¶ Egli si sentì proprio solo | ||
157 | 1919 | una immobilità affascinante. ¶ Quand'egli, dopo aver sospirato, glieli | ||
158 | 1919 | vicini a bisticciare; poi egli, dopo uno di quei | ||
159 | 1919 | baciarlo su la bocca. Egli, senza finire di destarsi | ||
160 | 1919 | prometterle e disse: - Quando egli si sarà convinto, come | ||
161 | 1919 | che era di loro. ¶ Egli e Ghìsola andarono per | ||
162 | 1919 | a guardare il cielo. Egli, credendole, esclamò: - Una notte | ||
163 | 1919 | cancellata di legno, ed egli stringendosi a lei; nascosti | ||
164 | 1919 | né meno; qualunque cosa egli tentasse di dire; con | ||
165 | 1919 | aveva ripreso dall'ospedale. Egli reggeva accanto a sé | ||
166 | 1919 | tutti avrebbero pensato ch'egli andasse a trovare Ghìsola | ||
167 | 1919 | cima alle scale. Ed egli, senza né meno salutarla | ||
168 | 1919 | rispose: - È di sopra. ¶ Egli le disse con collera | ||
169 | 1919 | vuoi sempre bene? ¶ Ma egli s'inquietò e le | ||
170 | 1919 | finì di rompersi; ed egli le vide un fianco | ||
171 | 1919 | un fianco. Ella arrossì. Egli le nascose il volto | ||
172 | 1919 | gli si schiudeva, ed egli stesso aveva voglia di | ||
173 | 1919 | ridere, sempre più lasciva. Egli riprese, con le labbra | ||
174 | 1919 | le disse: - Non piangere. ¶ Egli temeva di vedere quel | ||
175 | 1919 | gli volse le spalle. ¶ Egli l'esaminò così a | ||
176 | 1919 | ella avendo paura ch'egli fosse capace di vendicare | ||
177 | 1919 | docile; e gli sorrise. Egli l'abbracciò e la | ||
178 | 1919 | non ami proprio me. ¶ Egli non comprese; e si | ||
179 | 1919 | Tu sposerai un'altra. ¶ Egli impallidì; ma ebbe la | ||
180 | 1919 | gli offrì la bocca; egli esitò, poi lasciò venire | ||
181 | 1919 | altra volta a Siena. ¶ Egli temette, allora, che avrebbero | ||
182 | 1919 | Ricomparve quasi subito, mentr'egli non sapeva più se | ||
183 | 1919 | se aspettarla o andarsene. Egli le disse, con voce | ||
184 | 1919 | aria timida e pudica, egli n'ebbe compassione, e | ||
185 | 1919 | si appoggiò alla soglia. Egli mise un piede nella | ||
186 | 1919 | guardò nel posto dov'egli era stato; e con | ||
187 | 1919 | che doveva ingannarlo, perché egli non la umiliasse. Più | ||
188 | 1919 | ad offenderla, senza ch'egli se n'avvedesse. ¶ Lo | ||
189 | 1919 | non esser contenta ch'egli l'amasse in quel | ||
190 | 1919 | a Pietro e perché egli si ricordasse di lei | ||
191 | 1919 | facevano l'effetto ch'egli le pensasse per qualche | ||
192 | 1919 | compativa, sorridendo. ¶ A settembre egli tornò a Firenze con | ||
193 | 1919 | alla porta della camera. Egli, indovinando ch'era lei | ||
194 | 1919 | di non voler entrare. Egli la portò dentro: e | ||
195 | 1919 | su le ginocchia. Ma egli ebbe un tuffo caldo | ||
196 | 1919 | a chiederle il permesso. ¶ Egli, credendole, l'abbracciò in | ||
197 | 1919 | libera. ¶ E si lasciarono: egli non pensò né meno | ||
198 | 1919 | si gonfiasse senza ch'egli ne sentisse la gonfiezza | ||
199 | 1919 | suo riso di cui egli aveva spavento, benché la | ||
200 | 1919 | esami erano andati male. ¶ Egli si sentiva sempre di | ||
201 | 1919 | ma gli bastava che egli non facesse alcuna allusione | ||
202 | 1919 | a riguardo di Ghìsola. Egli stesso l'aveva accolta | ||
203 | 1919 | stata la rinnovatrice. Ed egli provava la stessa dolcezza | ||
204 | 1919 | porta si richiudeva; ed egli rimaneva con quello scontento | ||
205 | 1919 | le posate nella dispensa. ¶ Egli che aveva amato idealmente | ||
206 | 1919 | risolvessero una cosa inspiegabile. Egli pensò: «Vi deve essere | ||
207 | 1919 | d'andare subito domattina? ¶ Egli rispose: - È possibile dopo | ||
208 | 1919 | Ella comprese e sospirò. Egli, aspettando un poco, disse | ||
209 | 1919 | un pochi per settimana? ¶ Egli sì rammaricò di non | ||
210 | 1919 | posero gli occhi addosso. Egli fece un altro passo | ||
211 | 1919 | donna non rispose. Allora egli si convinse d'averla | ||
212 | 1919 | giacchetta troppo sporca, quando egli entrò; ma aveva dovuto | ||
213 | 1919 | il profilo della gravidanza. ¶ Egli si curvò a baciarla | ||
214 | 1919 | Sono tutte donne qui. ¶ Egli, istantaneamente, non le credette | ||
215 | 1919 | son morsa da me. ¶ Egli pensò che poteva esser | ||
216 | 1919 | proprio davanti alla sorpresa. Egli si decise a parlare | ||
217 | 1919 | Ghìsola; e temette ch'egli l'avrebbe uccisa. ¶ Ghìsola | ||
218 | 1919 | canapè e senza che egli vedesse niente, rispose: - Vada | ||
219 | 1919 | ci ode nessuno. ¶ Allora egli, voltandosi a lei con | ||
220 | 1919 | ai piedi di Ghìsola, egli non l'amava più |