parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alberto Moravia, Il disprezzo, 1954

concordanze di «Ella»

nautoretestoannoconcordanza
1
1954
lo sportello ancora aperto, ella mi guarda con occhi
2
1954
affatto. D’altra parte ella è sempre piuttosto silenziosa
3
1954
poco il fatto che ella non partecipi alla conversazione
4
1954
sguardi, come è solita: ella non sorride, non ci
5
1954
la mano di Emilia. Ella si lascia stringere la
6
1954
nelle sue giustificazioni. Sempre ella adduceva qualche pretesto che
7
1954
a questa mia domanda ella rispondeva, sia pure con
8
1954
sua libertà di decisione. Ella mi rispondeva che non
9
1954
Cominciai a pensare che ella mi amasse meno che
10
1954
il più presto possibile»; ella non protestava, ma dava
11
1954
annunziavo una mia assenza, ella si limitava a rispondere
12
1954
cena... sii puntuale». Talvolta ella sembrava addirittura desiderare che
13
1954
in tono leggero che ella sembrava quasi preferire che
14
1954
non ci fossi; ma ella non rispose direttamente e
15
1954
del grande amore che ella nutriva per me. Ma
16
1954
accorsi che non soltanto ella non dimostrava alcun disappunto
17
1954
di Emilia; e tuttavia ella non mostrava più alcun
18
1954
Emilia, penso che accettandola ella mi avesse fornito la
19
1954
da una situazione ancestrale. Ella era di famiglia povera
20
1954
modesta. Non so se ella si fosse illusa di
21
1954
soltanto in misura limitata, ella voleva illudersi di possedere
22
1954
mancanza di suppellettili sue, ella voleva almeno infondere nelle
23
1954
del pavimento; a notte, ella voleva preparare il letto
24
1954
stessa, sopra un vassoio. Ella faceva tutte queste cose
25
1954
e l’illusione che ella cercava di procurare a
26
1954
maggiore stanchezza o abbandono, ella si lamentava, dolcemente, è
27
1954
bensì perché capivo che ella soffriva e che questa
28
1954
qualità e intensità che ella diede a vedere il
29
1954
che se ne godeva, ella si accostò a me
30
1954
voce, la baciai, come ella voleva; ma mentre il
31
1954
ci scambiammo, sentii che ella si avvinceva ancor più
32
1954
distintamente melodiosa e struggente, ella mi sussurrò all’orecchio
33
1954
soltanto l’amore che ella provava in quel tempo
34
1954
dell’appartamento ancora vuoto, ella si dava, come pensai
35
1954
meno di pensare che ella non si preoccupava né
36
1954
rendevo conto che, probabilmente, ella pensava che se avevo
37
1954
incomprensivo. ¶ «No, per sempre», ella rispose in fretta; «a
38
1954
il coraggio di dirtelo», ella rispose abbassando gli occhi
39
1954
che ti fossi abituata». ¶ Ella alzò la testa, contenta
40
1954
sempre tardi... e allora...». Ella non finì la frase
41
1954
molto lieve... mi abituerò». ¶ Ella parve esitare e poi
42
1954
tu dorma con me?». ¶ Ella esitò di nuovo. Poi
43
1954
Uh, quanto sei cocciuto», ella disse con impazienza. E
44
1954
dopo le nozze, come ella si fu tolta le
45
1954
Ma più tardi, mentre ella mi stava accanto, distesa
46
1954
sapessi che, in realtà, ella non era affatto massiccia
47
1954
non era affatto massiccia. Ella aveva le più belle
48
1954
stranamente sfatti e smarriti. Ella non era, come ho
49
1954
Ora quella sera, mentre ella andava e veniva dalla
50
1954
improvvisamente, quel sospetto che ella non mi amasse più
51
1954
Vieni qui... vorrei parlarti». ¶ Ella reagì in un primo
52
1954
qualche cosa sia mutato». ¶ Ella mi lanciò un rapido
53
1954
Ah, è per questo», ella esclamò, ma notai che
54
1954
cera presso il fuoco: ella mi stava vicina, in
55
1954
mi pareva strano che ella non se ne rendesse
56
1954
piegarla ad un bacio. Ella si lasciò attirare docilmente
57
1954
baci?». ¶ «Non è questo», ella mormorò riassestando i capelli
58
1954
me per un braccio. Ella cacciò un grido: «Ahi
59
1954
le mani di ferro», ella rispose, «non te ne
60
1954
sì o no?». ¶ «Eccolo», ella si sporse e, maternamente
61
1954
io volevo da te». ¶ Ella mi respinse, dicendo una
62
1954
di lei. ¶ Questa volta ella si svincolò con due
63
1954
letto, alle mie spalle. Ella non aveva che da
64
1954
del letto cigolare piano, ella saliva sul letto, si
65
1954
si assesti, e poi ella disse, sempre con quella
66
1954
così, più o meno, ella si era sempre spogliata
67
1954
camicia, le pantofole che ella aveva posato in terra
68
1954
occhi e di guardarla. Ella stava ancora nell’atteggiamento
69
1954
si aspetterebbe. Senza dubbio ella si era mostrata fredda
70
1954
che anche questa volta ella si comportò in quello
71
1954
avevo forse temuto che ella non mi volesse più
72
1954
Gino, naturalmente». ¶ Notai che ella si era ingegnata di
73
1954
vediamo più tardi, arrivederci». ¶ Ella tolse la comunicazione e
74
1954
gli occhi dal marito. Ella disse finalmente, come Pasetti
75
1954
la cuoca con permesso». ¶ Ella uscì, Pasetti prese il
76
1954
avesse spalancato le porte. Ella cacciò un grido di
77
1954
telefonato che non poteva», ella rispose placidamente. ¶ «Ma perché
78
1954
Fui subito sicuro che ella mentisse, non sapevo neppure
79
1954
mia volta sul sofà. Ella domandò, dopo un momento
80
1954
a venire al telefono. ¶ Ella si alzò dal sofà
81
1954
erano sempre molto lunghe: ella era rimasta assai attaccata
82
1954
avevo detto la verità?», ella proseguì, «per vedere se
83
1954
proprio non posso soffrirle». ¶ Ella disse queste parole in
84
1954
più. In altri tempi, ella non mi avrebbe certo
85
1954
due rate della casa». ¶ Ella non disse nulla, questa
86
1954
di un grande film». ¶ Ella domandò finalmente, con la
87
1954
di fronte ad Emilia. Ella aveva in mano la
88
1954
tutto questo è inutile». ¶ Ella mi guardava con occhi
89
1954
nuova, aspettando la risposta. Ella tacque un poco prima
90
1954
è vero o no». ¶ Ella ribatté con ostinazione: «Di
91
1954
non l’avresti voluto». ¶ Ella mi guardava, irresoluta; e
92
1954
di una rapida decisione. Ella aveva deciso, pensai, in
93
1954
la finestra chiusa». ¶ «Beh», ella esitò, «debbo anche dirti
94
1954
sarebbe a dire?». ¶ «Russi» Ella ebbe un lieve sorriso
95
1954
qualche tempo con me». ¶ Ella protestò subito, con annoiata
96
1954
so quale naturale innocenza ella era solita parlare prima
97
1954
No, rifiutata, no... ma...». ¶ Ella riprese in tono incalzante
98
1954
domandai quasi lusingato. ¶ «Sì», ella disse seccamente, senza guardarmi
99
1954
cosa avrebbe potuto servire? Ella avrebbe risposto che non
100
1954
ami più, ecco tutto». ¶ Ella mi guardò di nuovo
101
1954
avveniva ogni volta che ella doveva affrontare una decisione
102
1954
di tutta la persona ella mi gettò le braccia
103
1954
nell’orecchio, sentii che ella mi passava la mano
104
1954
venne l’idea che ella mi abbracciasse in quel
105
1954
questi sono gesti... ma ella non potrà non tradirsi
106
1954
pensai con amaro trionfo, ella si era tradita. Voleva
107
1954
fatto nel caso che ella non mi amasse più
108
1954
realtà speravo tuttora che ella mi amasse e temevo
109
1954
ami più?», gridai esasperato. ¶ Ella rispose, questa volta in
110
1954
quasi la speranza che ella non mentisse; e nello
111
1954
almeno per quel giorno, ella mi aveva persuaso. Ma
112
1954
intuito questo mio desiderio, ella abbandonò ad un tratto
113
1954
e irresoluto. Come se ella avesse durato uno sforzo
114
1954
telefono squillò. «È Battista», ella disse svincolandosi, con manifesto
115
1954
del filo alcune parole. Ella disse, facendomi di lontano
116
1954
film...». ¶ Altre frasi misteriose. Ella disse con voce tranquilla
117
1954
ero definitivamente convinto che ella mi aveva mentito affermando
118
1954
sapevo di sicuro che ella non mi amava più
119
1954
perché, mentre, secondo me, ella non poteva avere alcun
120
1954
suo sentimento per me; ella non aveva cercato, sia
121
1954
passato, seppure senza amore, ella aspettava a casa il
122
1954
amandomi più, quasi certamente ella non aveva che me
123
1954
ero sicuro che, ove ella si fosse innamorata di
124
1954
proveniva. Reticente e silenziosa ella sapeva forse essere, come
125
1954
così dire, gli occhi. Ella stava battendo a macchina
126
1954
indispettita. Ultimo particolare: come ella parlò, dicendo con una
127
1954
dunque, e vidi che ella reggeva benissimo e anzi
128
1954
Alla fine quello che ella desiderava che avvenisse avvenne
129
1954
La prima cosa che ella disse, dopo il bacio
130
1954
in fondo, quel bacio ella l’aveva strappato alla
131
1954
me lusinghiera insistenza. Adesso ella scriveva senza più guardarmi
132
1954
su di lei. Ma ella sorvegliava i miei gesti
133
1954
giustificarmi, dicendole la verità. Ella mi ascoltò con una
134
1954
che Emilia mi lasciasse), ella sembrò convincersi e, dopo
135
1954
profondamente turbata. Più tardi ella ci aveva ripensato avvolgendo
136
1954
Lavori?». Allora mi voltai. ¶ Ella stava sulla soglia, ancora
137
1954
nuova sceneggiatura di Battista». ¶ Ella chiuse la porta e
138
1954
l’Odissea», risposi brevemente. ¶ Ella posò il pacchetto sulla
139
1954
di là, debbo parlarti». ¶ Ella si spaventò, forse più
140
1954
le dissi: «Ora parliamo». ¶ Ella mi guardava dubbiosa e
141
1954
interesse...». ¶ «Ma quale interesse?», ella mi interruppe aspramente ¶ «L
142
1954
casa che ti piace». ¶ Ella ebbe una reazione che
143
1954
questa casa di cui ella parlava con tanto spregio
144
1954
alla casa. Capii che ella era ormai, per qualche
145
1954
e ricordandole quanto, invece, ella avesse desiderato ciò che
146
1954
non mi ami più...». ¶ Ella ebbe ad un tratto
147
1954
lascio... vado a cambiarmi», ella si levò in piedi
148
1954
altre volte questo gesto: ella si alzava, diceva che
149
1954
rendermene conto con amarezza. Ella non si ribellò, ma
150
1954
e ora lasciami andare». ¶ Ella però non si dibatteva
151
1954
le abbracciai le gambe. Ella aveva una gonna lunga
152
1954
avrai detto la verità». ¶ Ella continuava a considerarmi dall
153
1954
stesso un effetto agghiacciante. Ella non mi amava più
154
1954
non mi ami più». ¶ Ella ubbidì e sedette di
155
1954
la guardavo con attenzione. Ella ebbe un primo movimento
156
1954
stato il bacio, come ella adesso pretendeva di farmi
157
1954
Un motivo, probabilmente, che ella non voleva rivelarmi per
158
1954
è stato il bacio». ¶ Ella si meravigliò: «Perché?... Se
159
1954
dico che lo sai». ¶ Ella si spazientì, in una
160
1954
cosa di molto brutto». ¶ Ella mi guardò un momento
161
1954
no, non è vero?», ella disse con un’ironia
162
1954
mia». ¶ «Beh, devo andare», ella disse improvvisamente, «hai altro
163
1954
conseguentemente, anche il sentimento». ¶ Ella disse, con sincero tono
164
1954
amavo tanto si dibatteva, ella si era fatta rossa
165
1954
che, con un ginocchio, ella cercava di colpirmi al
166
1954
si trovava sul tavolo. Ella certamente credette che volessi
167
1954
ministero delle finanze. Così ella era cresciuta in povertà
168
1954
pregiudizio offusca la coscienza. Ella diceva certe cose soltanto
169
1954
Così, quel giorno, quando ella mi gridò: «Io ti
170
1954
esattamente quello che significava: ella mi disprezzava davvero e
171
1954
tono con il quale ella aveva detto la frase
172
1954
tre, così diverse, che ella mi aveva detto la
173
1954
andiamo a pranzo fuori...». ¶ Ella rispose, un po’ sorpresa
174
1954
Andiamo sulla Via Appia». ¶ Ella disse, un po’ stupita
175
1954
importa... ci saremo noi». ¶ Ella tacque, e io guidai
176
1954
marito ossequioso e galante. Ella teneva gli occhi bassi
177
1954
Perché stai così zitta?». ¶ Ella rispose subito: «Perché non
178
1954
meriterebbero ore di spiegazioni». ¶ Ella disse, sempre con quello
179
1954
un momento di ira». ¶ Ella non disse nulla, questa
180
1954
sperai. Forse era vero: ella aveva detto che mi
181
1954
odiarmi e volevi offendermi». ¶ Ella mi guardò e di
182
1954
vere, dunque?». ¶ Questa volta ella ritirò la mano con
183
1954
sincerità di questa risposta. Ella sembrava rendersi conto che
184
1954
mai al proprio marito?». ¶ Ella non disse nulla e
185
1954
le storsi le dita. Ella mi guardò, sorpresa, per
186
1954
perché mi disprezzi». ¶ «Auffa». Ella liberò le dita con
187
1954
rumore di vetri infranti, ella si levò in piedi
188
1954
vergogna (era vero, come ella aveva detto, tutti quei
189
1954
suo contegno Mai sinora ella mi aveva parlato in
190
1954
cui, con quell’«anche» ella si lagnava? Finalmente chiamai
191
1954
Aprii lo sportello, salii, ella salì accanto a me
192
1954
dove vuoi che andiamo?». ¶ Ella rispose senza voltarsi, guardando
193
1954
l’amore in pace». ¶ Ella non disse nulla neppure
194
1954
Non ci penso neppure», ella rispose con una sua
195
1954
avanti, sul sedile vuoto. Ella era saltata giù dalla
196
1954
non ti toccherò più». ¶ Ella rispose da un punto
197
1954
accento di pianto. ¶ Finalmente ella uscì dalle tenebre, entrando
198
1954
Sì, te lo prometto». ¶ Ella andò alla macchina e
199
1954
silenzio, e subito ripartimmo. Ella starnutò, poi, un paio
200
1954
Emilia, mi vuoi bene?». ¶ Ella aspettò un poco prima
201
1954
tutto». ¶ «No, volevo dirti», ella pronunziò lentamente, «che io
202
1954
avevo sinora pensato che ella avesse raggiunto il limite
203
1954
Non fare il bambino», ella disse con voce ragionevole
204
1954
andresti via?». ¶ «Oggi stesso». ¶ Ella si alzò, dopo aver
205
1954
aspettato nulla di quanto ella aveva fatto o detto
206
1954
espressione delusa, indispettita, amara. Ella disse finalmente: «Sta bene
207
1954
madre. Questa volta però, ella non ebbe la pazienza
208
1954
madre ancora vi risuonasse. Ella levò, poi, gli occhi
209
1954
avevo voglia di fumare. Ella disse subito, sedendosi a
210
1954
amara, languente. La guardai: ella teneva gli occhi bassi
211
1954
parli in questo modo?». ¶ Ella rispose: «Se vuoi me
212
1954
tu che mi costringi», ella rispose, sempre piangendo, «è
213
1954
di domandarle perché mai ella avesse cessato di amarmi
214
1954
soltanto allora, ne riparleremo». ¶ Ella teneva sempre la testa
215
1954
a baciarla. In realtà, ella non partecipava in alcun
216
1954
gradiva questo progetto. Infatti ella si liberò subito dal
217
1954
nostro lavoro». ¶ Questa volta ella non disse nulla: ma
218
1954
ventre e le gambe. Ella teneva le gambe strettamente
219
1954
guardarla, quasi furtivamente, mentre ella si soffiava il naso
220
1954
le gambe di lei. Ella non parve accorgersi del
221
1954
so che furia, perché ella si levò subito, quasi
222
1954
me lo dici tu». Ella si voltò con decisione
223
1954
più basso di lei, ella camminava con passo neghittoso
224
1954
questo pensiero: “Imbecille... forse ella voleva restare sola con
225
1954
ormai era troppo tardi: ella saliva nell’automobile di
226
1954
e il mare azzurro. Ella ascoltò questa mia spiegazione
227
1954
con la terzina: ¶ ed ella avrebbe a me forse
228
1954
impaccio e la tentazione: ella stava in piedi aspettando
229
1954
porgendone uno ad Emilia; ella trasalì, come chi si
230
1954
rompere un silenzio imbarazzante, ella disse qualche cosa, girando
231
1954
al disopra della spalla. Ella protestò subito, ma senza
232
1954
che il liquore, come ella aveva temuto, si rovesciò
233
1954
imprimervi la bocca; ed ella stava ferma e dritta
234
1954
smarriti, come prima. Poi ella guardò dalla parte della
235
1954
diritto mi sembrava che ella lo conservasse verso di
236
1954
in fondo, mi sbagliavo: ella non mi era infedele
237
1954
le apparenze. ¶ Ricordai che ella aveva sempre dimostrato verso
238
1954
non meno di prima, ella avesse tuttora il diritto
239
1954
sorprese perché pensavo che ella dovesse invece essere turbata
240
1954
deve esserci la luna», ella rispose seccamente: «Non ho
241
1954
dall’interno di entrare. ¶ Ella sedeva sul letto, immobile
242
1954
Io non ti capisco», ella disse irritata, «proprio non
243
1954
cosa tanto semplice?». ¶ Così ella mi aggrediva. E sebbene
244
1954
là che lo farai»; ella non mi aveva mai
245
1954
con un sentimento vendicativo. Ella mi aveva tanto tormentato
246
1954
con precisione e direttamente. Ella mi guardò fissamente, e
247
1954
Tante cose». ¶ «Ma quali?». ¶ Ella insisteva: mi parve che
248
1954
questo?». ¶ «Perché ti conosco». Ella tacque un momento e
249
1954
poi subito vedendo che ella accennava un gesto di
250
1954
con il primo vaporetto». ¶ Ella non alzò la testa
251
1954
di decidere». ¶ Visibilmente adesso ella rifletteva sulla risposta che
252
1954
alla solita questione: se ella mi disprezzava e perché
253
1954
e perché mi disprezzava. Ella disse finalmente: «Queste cose
254
1954
hai insistito perché decidessi», ella disse ad un tratto
255
1954
fare questo lavoro». ¶ Così ella mi consigliava di continuare
256
1954
così, come avevo preveduto, ella mi disprezzava in maniera
257
1954
Auffa, mi hai stancato», ella disse sbadatamente, alzandosi dal
258
1954
farai quello che vorrai...». ¶ Ella era tornata al tono
259
1954
volta a Roma, quando ella mi aveva gridato in
260
1954
l’uno all’altro?». ¶ Ella aveva aperto l’armadio
261
1954
veduta con Battista, come ella stessa sapeva benissimo; che
262
1954
già parlato tante volte». Ella resisteva alla mia mano
263
1954
solito modo?». ¶ Questa volta ella si tirò indietro e
264
1954
sentimento... Non è così?». ¶ Ella protestò, in maniera imprevista
265
1954
vero, «qualsiasi cosa succeda». ¶ Ella non disse nulla. Guardava
266
1954
è disgustata, quasi incredula... Ella protesta, si ribella... Ma
267
1954
lui un profondo disprezzo... ella sente che non l
268
1954
amore ma soltanto dignità... Ella tornerà ad amarlo, invece
269
1954
sceneggiatura perché, in realtà, ella vuole disprezzarti e desidera
270
1954
cadde sul braccio che ella stendeva sui ciottoli e
271
1954
la vedevo di scorcio. Ella era nuda, come ho
272
1954
consenso, io sentivo che ella me lo rifiutava, sebbene
273
1954
chiaramente, nel silenzio: «Emilia». ¶ Ella ebbe un rapido movimento
274
1954
guardarmi meglio. Dunque, pensai, ella aveva temuto prima di
275
1954
per la mente che ella non si copriva appunto
276
1954
per la prima volta?». ¶ Ella non disse nulla e
277
1954
tolga il sole». ¶ Così ella mi considerava davvero non
278
1954
si amano». ¶ «Proprio così», ella echeggiò, immobile, da sotto
279
1954
forte; quindi vedendo che ella restava immobile, arrischiai un
280
1954
sognato che ti baciavo». ¶ Ella non disse nulla. Volli
281
1954
caso: «Battista dov’è?». ¶ Ella rispose con voce tranquilla
282
1954
modo con il quale ella accoglieva la mia rivelazione
283
1954
quello che era avvenuto, ella si preparava ad un
284
1954
che da qualche tempo ella aveva intrapreso a studiare
285
1954
Emilia evidentemente rifletteva. Poi ella domandò: «Si trova ancora
286
1954
sulla soglia, dicendo: «Emilia». ¶ Ella si voltò appena, domandando
287
1954
a questo punto, come ella, non tanti giorni prima
288
1954
pensai che, dopo tutto, ella aveva deciso di vivere
289
1954
un crollo, come se ella, adesso, deprezzasse non soltanto
290
1954
mattina ripartiamo per Roma». ¶ Ella stette, un momento immobile
291
1954
così torniamo a Roma». ¶ Ella pareva veramente esasperata da
292
1954
non potessi fare altro». ¶ Ella obbiettò subito con freddezza
293
1954
faccia». ¶ «Battista lo sa?», ella domandò in maniera inaspettata
294
1954
malissimo». ¶ «E perché?». ¶ «Perché», ella disse in tono incerto
295
1954
mi seduce la moglie?». ¶ Ella non disse nulla. Ripresi
296
1954
maliziosa passarle negli occhi. Ella disse: «Se lo fai
297
1954
mi credi: ecco tutto». ¶ Ella rispose subito in tono
298
1954
tu mi dici questo?». ¶ Ella ritirò la mano con
299
1954
a disprezzarmi?». ¶ D’improvviso, ella si levò in piedi
300
1954
mi disprezzi?». ¶ «Perché sì», ella gridò ad un tratto
301
1954
tu lo sai benissimo». ¶ Ella adesso era andata alla
302
1954
momento la guardai, disperato. Ella mi voltava la schiena
303
1954
mio taxi ma che ella poteva avere attribuito ad
304
1954
confermare queste mie riflessioni, ella disse d’improvviso, senza
305
1954
a meno di pensare: ella mi disprezzava, ma si
306
1954
è vero o no...?». ¶ Ella restava tuttora davanti la
307
1954
risposta. Ma non venne: ella guardava qualche cosa al
308
1954
discolparmi». ¶ Anche questa volta ella non parlò; e capii
309
1954
colpito nel segno: forse ella non sapeva veramente perché
310
1954
momento?». ¶ Mi accorsi che ella stornava il viso da
311
1954
le cinsi la vita. Ella si voltò, finalmente, e
312
1954
che speranza: dopo tutto, ella diceva che mi aveva
313
1954
sono sicuro». ¶ Questa volta ella si liberò di me
314
1954
farai». ¶ «Sì, lo farò». ¶ Ella mi guardò un momento
315
1954
mio contegno verso Battista, ella non l’aveva né
316
1954
un tratto con dolore, ella mi considera in partenza
317
1954
conferma, con ogni probabilità, ella non mi avrebbe giudicato
318
1954
misteriosa della sua condotta. Ella avrebbe potuto dissipare fin
319
1954
poco prima, in realtà ella non voleva essere disingannata
320
1954
del mondo in cui ella si era trovata a
321
1954
quasi di ammirazione che ella gli aveva rivolto a
322
1954
e il fatto che ella si fosse finalmente arresa
323
1954
causa appunto di esse, ella era completamente irretita nei
324
1954
se questo era vero, ella aveva probabilmente pensato: “Riccardo
325
1954
convenzioni spregevoli alle quali ella soggiaceva, a due creature
326
1954
Battista e quella mia. Ella può certo capire i
327
1954
amavo e ottenere che ella mi giudicasse per quello
328
1954
l’hai più fatto». ¶ Ella abbassò gli occhi e
329
1954
E tu mi ami?». ¶ Ella esitò e poi rispose
330
1954
ci ameremo per sempre». Ella parve accennare di sì
331
1954
che avrei voluto che ella dicesse, con gli atteggiamenti
332
1954
che avrei voluto che ella tenesse. Tutto era venuto
333
1954
e di là ed ella taceva. Battista le aveva
334
1954
netto la colonna vertebrale. Ella era morta quasi senza
335
1954
lei l’assicurazione che ella mi comprendeva e mi
336
1954
avrei mai saputo se ella era stata un fantasma
337
1954
Soltanto in questo modo ella sarebbe uscita da me