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interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Roberto Alajmo, Repertorio dei pazzi della città di Palermo, 1993

concordanze di «Era»

nautoretestoannoconcordanza
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1993
famiglia del nipote, che era una famiglia normale. Lui
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1993
collezione. La sua vita era regolata in funzione delle
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1993
secondo, e così via. ¶ Era una passione ereditaria. Suo
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1993
utili, difficilmente utilizzabili. ¶ Uno era il principe di Baucina
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1993
reggessero a vicenda. C’era tanta roba che a
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1993
penne marca Presbitero. ¶ Uno era il signor Taormina, commerciante
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1993
via Marchese Ugo. Non era una persona colta, ma
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1993
clienti parlavano di Frescobaldi, era tirare fuori da sotto
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1993
fuori dal negozio. ¶ Una era la madre di questo
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1993
madre di questo negoziante. Era molto apprensiva. Se incontrava
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1993
solo di notte. ¶ Uno era Turidduzzu Mezzanotte, che dormiva
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1993
Polizzi Generosa. Dicevano che era pigro, ma non era
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1993
era pigro, ma non era vero, solo che lavorava
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1993
venne svegliato, visto che era ancora mattina, e ascoltò
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1993
andò lo stesso. ¶ Uno era un rigattiere di via
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1993
e si chiamava Rossella. Era sicura che i suoi
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1993
madre. L’amava moltissimo. Era l’unica donna che
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1993
prendere dall’ansia ed era lui a chiedere da
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1993
Viveva solo. Suo padre era pescivendolo e gli passava
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1993
tenendosi per mano. ¶ Una era Giulia, cui avevano fatto
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1993
infermieri della clinica dove era ricoverata le volevano bene
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1993
la madre vide com’era ridotta, si rifiutò di
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1993
chiamava Maria Bissana ed era preoccupata per la salute
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1993
febbre? Che sei, malata?». ¶ Era un crescendo. Col passare
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1993
non si sa perché, era soprannominato Adriana. Abitavano in
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1993
guardaroba del nonno. ¶ Uno era magro, non troppo alto
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1993
colletto di foggia ottocentesca. Era molto educato e non
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1993
non si conoscono. ¶ Uno era Luigi De Pace, uomo
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1993
del tempo in cui era ricco. Aveva ancora libero
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1993
E così via. ¶ Uno era il principe di Paternò
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1993
una giacca amaranto. ¶ Uno era il barone Francesco Cupane
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1993
Francesco Cupane junior, che era soprannominato Duecani con riferimento
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1993
di giorno e soprattutto era famoso perché disprezzava le
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1993
non troppo presto. ¶ Uno era il barone Michelino Fatta
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1993
via Ariosto undici, che era un condominio perbene, dove
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1993
gli fecero capire che era meglio di no, e
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1993
due scale diverse. Uno era enorme e cattivissimo e
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1993
La sorella di Aceto era sposata con Olio. Qualche
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1993
ogni bambino che incontrava. Era convinto di avere figli
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1993
non tornò più. ¶ Uno era il direttore dell’ospedale
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1993
disposizione dei Cammarata. ¶ Una era la famiglia Hardouin di
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1993
chiamava Biagio Farruggio, ed era figlio di genitori ignoti
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1993
il passante nel frattempo era andato via e allora
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1993
lui, già che c’era, si metteva a cercare
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1993
fra la spazzatura. ¶ Uno era un turista che uscendo
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1993
una città che non era nemmeno la sua. Proprio
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1993
accanto, anche se non era vero. Poi sopravvennero ragioni
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1993
e così via. ¶ Una era magra magra, con le
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1993
tacchi alti e minigonna. Era poetessa, e girava con
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1993
conosceva sosteneva che lei era abbastanza normale, con punte
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1993
semmai, risultava lui. ¶ Una era la poetessa Jeanne Buscemi
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1993
lì, sempre immobile. ¶ Uno era il poeta Giardina, che
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1993
fiore in mano. ¶ Uno era lo scrittore francese Raymond
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1993
Hotel delle Palme. ¶ Uno era un pittore che girava
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1993
nera. La sua passione era terrorizzare i bambini. Più
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1993
piazza Principe di Camporeale. Era altissima, con i capelli
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1993
ne volevano sapere. ¶ Una era un’insegnante di matematica
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1993
rotelle. La casa, che era stata bella elegante, cominciò
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1993
rifiutavano di pubblicare. ¶ Uno era lo scrittore Salvo Licata
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1993
fichi d’india. ¶ Uno era il poeta Peppe Schiera
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1993
il grande bombardamento. ¶ Uno era un uomo di teatro
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1993
e siccome in fondo era un uomo buono, credeva
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1993
promesse, la sua popolarità era molto diminuita. ¶ Una era
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1993
era molto diminuita. ¶ Una era una sarta del Teatro
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1993
dietro le quinte. ¶ Uno era un piccolo uomo. Da
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1993
quali il suo ruolo era quello di prendere gli
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1993
trattorie del centro storico. Era figlio di un salumiere
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1993
impossibile da suonare. ¶ Uno era il cabarettista Franco Pollarolo
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1993
scemenze per teatro. ¶ Una era un’intera compagnia teatrale
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1993
presentava uno spettacolo che era però sempre un work
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1993
compagnia venne sciolta. ¶ Uno era Luigi Biondo, che passò
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1993
alla sua morte. ¶ Uno era Nino Drago, attore, regista
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1993
dalla circolazione, ma lui era capace di resistere per
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1993
dopo, scompariva nuovamente. ¶ Uno era un attore di avanspettacolo
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1993
finito di piangere. ¶ Uno era l’attore Carlo Cecchi
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1993
non la conosco». ¶ Uno era Alessandro Paternostro, l’impresario
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1993
fosse fermata la compagnia. ¶ Era famoso anche nell’organizzare
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1993
cavuci ’nto culu». ¶ Uno era Gino Buzzanca, attore e
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1993
Alto, mostacciuto e massiccio, era specializzato nel cadere in
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1993
da cui solo Paternostro era capace di fingere di
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1993
catene. Ma il copione era precario e la memoria
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1993
e andò. L’Aida era trasmessa in diretta alla
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1993
all’opera che c’era quella sera. Per Don
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1993
vestì da ussaro. ¶ Uno era il barone Pietro Pisani
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1993
Pisani. La sua passione era l’opera lirica. Aveva
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1993
da lui fondata. ¶ Poiché era l’unico estimatore siciliano
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1993
Al termine dell’allestimento era completamente rovinato dal punto
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1993
conservatorio Buon Pastore, c’era solo lui, seduto in
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1993
lunga più rumore. ¶ Uno era Rosolino Pilo, pregiudicato dalla
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1993
e molto tempo libero. Era anche un intenditore di
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1993
seppe più niente. ¶ Uno era Giuseppe Reda, ultrasettantenne giovanile
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1993
sue cose più preziose. Era un cantante discreto: una
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1993
uscita dalla banca si era fermata sul marciapiede e
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1993
marciapiede e non si era più mossa da lì
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1993
a controllare e, sì, era la signora del mezzo
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1993
una lira, zumpappà...». ¶ Uno era soprannominato Sandokan perché andava
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1993
nero e un passamontagna. Era leggermente zoppo e per
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1993
organizzato nell’istituto dove era ricoverata. C’era un
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1993
dove era ricoverata. C’era un piccolo gruppo musicale
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1993
fosse mai sentito. ¶ Una era una grande appassionata del
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1993
disse che Sergio Bruni era morto. Lei rimase per
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1993
via la dentiera. ¶ Una era la duchessa di Verdura
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1993
di Verdura, che quando era ormai quasi novantenne cominciò
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1993
di un canarino cui era molto affezionata. Quando il
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1993
un limone, che almeno era dello stesso colore. ¶ La
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1993
con uno fresco. ¶ Uno era Tonino, garzone di bar
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1993
a Cinico TV. ¶ Uno era il signor Giordano che
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1993
davanti alle chiese ed era vestito da mendicante. Successivamente
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1993
sapevano come regolarsi. ¶ Uno era il signor Paviglianiti che
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1993
in un canile. ¶ Uno era il signor Tirone, detto
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1993
commessi spiegava che lui era un famoso giocatore del
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1993
gentilezza che lo scoglio era suo e che, con
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1993
della sua famiglia. ¶ Uno era il professore Ascoli, medico
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1993
sbagliava mai diagnosi. ¶ Uno era un medico che, mentre
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1993
dei loro piedi. ¶ Uno era un medico ormai in
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1993
parenti si accorsero che era diventato diverso. Nei primi
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1993
il suo nuovo carattere era diventato gioviale, molto gioviale
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1993
e poco più. ¶ Uno era stato abbandonato dalla moglie
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1993
subito che per lui era stato un colpo tremendo
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1993
che il suo corpo era come un sacco pieno
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1993
la sua malattia non era quella che credeva, ma
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1993
non si sa mai. ¶ Era convinta di essere molto
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1993
in visite mediche. Si era fatta ricoverare anche in
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1993
macchina sulla quale s’era appartata una coppia. L
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1993
una coppia. L’uomo era un poliziotto, però: estrasse
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1993
a ’u muru?». ¶ Uno era Angelo Napoli, che si
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1993
Biondo!». ¶ Oppure: ¶ «Cavallaccio!». ¶ Uno era straniero e si metteva
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1993
chiamava Stella Cosittàra ed era una specie di strega
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1993
Monte Gallo, e questa era la sua villeggiatura. ¶ Vestiva
130
1993
punto però capivano che era inoffensiva e allora toccava
131
1993
Quando arrivò l’edificio era in stato d’abbandono
132
1993
il suo vero nome era Antonino e la gente
133
1993
la sua fede non era vera fede: era andato
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1993
non era vera fede: era andato a vivere da
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1993
a Mondello, anche se era nato al Nord. Con
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1993
suo grido di battaglia era: ¶ «Chicchirichììì!». ¶ Ogni tanto riceveva
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1993
un po’ meno. ¶ Uno era tracagnotto, vestito di blu
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1993
a impostare così com’era, senza busta né indirizzo
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1993
una penna Bic che era pronto a mostrare come
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1993
proprio da lui. ¶ Uno era un cane sciancato di
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1993
perché un giorno si era addormentato sotto un’automobile
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1993
e quando la macchina era partita non aveva fatto
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1993
trattamento sanitario obbligatorio. ¶ Una era Ninnina Del Bono, sonnambula
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1993
privata, e non c’era verso di fargli cambiare
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1993
cambiare idea: ¶ «Agacalagacalacalagalacala». ¶ Uno era Renato Amalfi, che dissipò
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1993
per pescare ricci, ed era l’unico che ancora
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1993
pagare il pedaggio. ¶ Uno era il principe di Fitalia
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1993
e circonflesse. ¶ Giuseppe Gervasi era soprannominato Pam-pam per
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1993
poco a poco. Quando era abbastanza vicino, gli puntava
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1993
ciascuno dei due. ¶ Uno era di Marineo. Lo chiamavano
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1993
ma per qualche motivo era stato scartato. ¶ Durante il
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1993
numero di targa. ¶ Uno era un pescatore pensionato di
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1993
attraverso la sua. ¶ Uno era Mattiò, pescatore d’inverno
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1993
gridando: ¶ «Padre Muscarellaaaaaaaaaaa!». ¶ Che era il parroco della borgata
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1993
saluto!». ¶ Uno di Sferracavallo era abbronzato, coi baffoni: il
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1993
Cosma e Damiano. ¶ Una era grassissima, seduta alla Cala
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1993
entrambi, due volte. ¶ Uno era figlio di un uomo
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1993
di un uomo politico. Era molto alto e massiccio
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1993
convergenti. Secondo la leggenda, era dotato di un organo
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1993
farle fabbricare apposta. ¶ Uno era Gianni Cirafici, bambino spericolato
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1993
oltre il quale c’era una campagna inesplorata e
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1993
il muretto non c’era proprio niente. ¶ Una era
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1993
era proprio niente. ¶ Una era Beatrice dell’Arenella. La
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1993
la custodia. Il bozzetto era bellissimo. Nemmeno il più
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1993
Uno si chiamava Serafino, era molto grasso e cominciò
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1993
Palermo, ma quando ormai era diventato un personaggio famoso
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1993
in tribuna, dove c’era poco da incoraggiare e
168
1993
all’Ospedale Civico perché era diventato davvero troppo grasso
169
1993
davvero troppo grasso. ¶ Uno era Vicè ’u Pazzo, capotifoso
170
1993
Da allora in poi era tornato ogni settimana, anche
171
1993
giocava in trasferta. ¶ Uno era un signore di Castellana
172
1993
delle schedine del Totocalcio. Era il suo modo di
173
1993
paese. Su uno c’era scritto: ¶ «Ai miei parenti
174
1993
suo grido di battaglia era: ¶ «Schedina! Fortuna!». ¶ Il lavoro
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1993
Il lavoro che si era inventata consisteva nel compilare
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1993
anche il giornale. ¶ Uno era Fulco di Verdura, che
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1993
appena in tempo. ¶ Una era una delle sorelle Spallino
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1993
sorelle Spallino, che quando era già piuttosto anziana andava
179
1993
del vigile che c’era a piazza Leoni e
180
1993
dirigeva il traffico. ¶ Uno era il vigile urbano di
181
1993
di piazza Don Bosco. Era l’unico vigile urbano
182
1993
ufficio comunale. La verità era che a lui piaceva
183
1993
abitanti del quartiere ed era sempre abbronzato. ¶ Uno dirigeva
184
1993
il traffico degli autobus. Era quasi sempre in maniche
185
1993
pomeriggio. Il suo posto era alla prima fermata di
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1993
Oppure, se li fermava, era per un attimo, e
187
1993
Per gli altri passeggeri era molto imbarazzante. ¶ Uno era
188
1993
era molto imbarazzante. ¶ Uno era un cultore delle divise
189
1993
un cultore delle divise. Era riccio e ipertiroideo. Sopra
190
1993
per sei mesi. ¶ Uno era un pensionato ottantatreenne del
191
1993
lui gli avevano fregato. Era stato molto attento a
192
1993
pistola fosse finta. ¶ Una era Giovanna Trigona. Una volta
193
1993
di via Libertà. ¶ Uno era più o meno quarantacinquenne
194
1993
addosso un impermeabile che era stato bianco. Il soprabito
195
1993
vigili lo fermarono che era gennaio cercando di farlo
196
1993
strada un momento impegnativo era la discesa dal marciapiede
197
1993
prendevano il sole. ¶ Uno era un signore distinto, che
198
1993
discutere, il suo piacere era mettersi in mezzo, vicinissimo
199
1993
minuti diventavano impossibili. ¶ Uno era rimasto in un modo
200
1993
sgomento e scongiuri. ¶ Uno era un omino che andava
201
1993
cantina fu: ¶ «Ma non era con voi?». ¶ Uno stava
202
1993
ovvietà e quasi urlando. Era strano il modo di
203
1993
di banalità. L’interlocutore era spaventato all’inizio, ma
204
1993
Roma e la Cattedrale. Era bassino e camminava aiutandosi
205
1993
Nessuno seppe mai chi era. ¶ Una, vestita sempre di
206
1993
la comunione. ¶ Il suo era un corteggiamento silenzioso, mai
207
1993
catechismo e lei c’era. Si parlava di aiuti
208
1993
Africa e lei c’era. A queste riunioni non
209
1993
veniva e il parroco era sempre più imbarazzato. Un
210
1993
La famiglia di lei era contraria e scatenò una
211
1993
Mistero c’è». ¶ Uno era Anciluzzo di Ustica che
212
1993
traghetti, e se ritardava era solo questione di minuti
213
1993
metteva a guardare se era arrivata la donna della
214
1993
Quando l’ultimo passeggero era andato via, si vedeva
215
1993
vedeva che Anciluzzo c’era rimasto male. Allora i
216
1993
il fidanzato che non era più tornato dalla guerra
217
1993
ferma, e basta. ¶ Una era tedesca. Arrivò in città
218
1993
parlare da sola. ¶ Uno era Don Miano Giardina, che
219
1993
ponte di Miano». ¶ Uno era mastro Saro Mileo, cefaludese
220
1993
guardasigilli Oronzo Reale. ¶ Uno era Aleister Crowley, che venne
221
1993
Ernùo, Ernùo!». ¶ L’ERNUO era un partito che aveva
222
1993
una strana pettinatura ed era venuto in Sicilia a
223
1993
sentì più parlare. ¶ Uno era il fratello meno fortunato
224
1993
Ancorina, il cui scopo era quello di sconfiggere il
225
1993
i comizi della sinistra. Era una specie di Charlot
226
1993
rosso nel taschino. ¶ Uno era Saverio Ayala, che perse
227
1993
dato giorno nessun amico era disponibile a ospitarlo, approfittava
228
1993
treno per tornare. ¶ Uno era professore alla facoltà di
229
1993
di Economia e Commercio. Era un separatista convinto, tanto
230
1993
marciapiede. ¶ Una sua passione era quella di misurare a
231
1993
se aveva indovinato. ¶ Uno era un signore magro e
232
1993
per un certo periodo era conosciuto come il Fotografo
233
1993
assieme andavano via. ¶ Uno era il Principe di Cutò
234
1993
continuava a diffidarne. ¶ Uno era il Totuccio detto ’u
235
1993
comizi davanti all’Extrabar. Era piccolo e riccio, con
236
1993
riunivano di solito. ¶ Una era deputato regionale. Diceva che
237
1993
di perfetti sconosciuti. ¶ Uno era un deputato regionale che
238
1993
soldi perché diceva che era immorale. ¶ Uno se ne
239
1993
e così via. ¶ Uno era il sindaco di Isnello
240
1993
Siccome la Provincia, che era di destra, aveva escluso
241
1993
dissenso dell’opposizione. ¶ Uno era Vicè Mancuso, che si
242
1993
capelli, tutti bianchi. ¶ Uno era di Petralia, veniva considerato
243
1993
Ma la battaglia legale era stata lunga e senza
244
1993
casa. Per il perdente era diventata una questione di
245
1993
i suoi fiori. ¶ Uno era quello portato al guinzaglio
246
1993
sentiva più leggero. ¶ Uno era Aldo Cappello, detto Conte
247
1993
quale famiglia. Il soprannome era un omaggio alla sua
248
1993
eleganza, e del resto era una persona grandiosa: se
249
1993
a qualche conoscente, non era mai al di sotto
250
1993
convincerla a tornare. ¶ Uno era Francesco, di Balestrate, che
251
1993
non voleva assolutamente saperne. Era una persona ostinata: finì
252
1993
Tuttavia, malgrado l’avarizia, era molto raffinata. Una volta
253
1993
vai a casa?». ¶ Una era esperta dei problemi degli
254
1993
Sant’Erasmo. La casa era arredata con tutti pezzi
255
1993
pezzi riciclati: lo zerbino era una serpentina di frigorifero
256
1993
Si sapeva che c’era perché ogni tanto compariva
257
1993
poi andava via. ¶ Una era ormai anziana e completamente
258
1993
di casa vecchia. ¶ Una era una ragazza molto impegnata
259
1993
finì sul giornale perché era stata aggredita: prima l
260
1993
cosa fece scalpore, perché era una ragazza molto conosciuta
261
1993
fuori però che s’era inventata tutto: i tagli
262
1993
solo cinquantasei giorni. ¶ Uno era un magistrato famoso, arrivato
263
1993
amici fin da quando era piccolo. Vedeva tutti i
264
1993
gli avesse detto chi era stato ad ammazzargli il
265
1993
un padre nuovo, che era un giudice. Quando il
266
1993
volando dalla finestra. ¶ Uno era il pentito Stefano Calzetta
267
1993
tutti quei congegni. ¶ Uno era il signor D’Aubert
268
1993
del filo non c’era nessuno. Quando riattaccava, usciva
269
1993
ascoltava lui solo. ¶ Uno era il barone Di Stefano
270
1993
Stefano, che da quando era giovane visse recluso all
271
1993
Negli ultimi anni si era ammalato e nemmeno usciva
272
1993
un’altra versione, non era vero niente. Anzi: era
273
1993
era vero niente. Anzi: era una leggenda inventata da
274
1993
opere di Wagner. ¶ Uno era l’avvocato Enrico Anzon
275
1993
La moglie, con cui era sposato da sei mesi
276
1993
albergo di Firenze, dove era andato ad abitare assieme
277
1993
si’, ancora siddiata?». ¶ Uno era un giornalista molto potente
278
1993
sua segretaria, che almeno era pagata per avere paura
279
1993
giù in cortile. ¶ Uno era un signore anziano che
280
1993
in realtà la videocamera era spenta e non c
281
1993
spenta e non c’era nemmeno la cassetta dentro
282
1993
importanza del jazz. ¶ Uno era uno scrittore che non
283
1993
se c’erano domande, era sempre il primo ad
284
1993
giornalisti quando la Rai era in via Cerda. Si
285
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Cerda. Si chiamava Sciarrino. Era giovane. Indossava un cappotto
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amicizia a quel punto era rovinata. La volta successiva
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della Rai proprio mentre era in corso la visita
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storia, la cui conclusione era che il ministro democristiano
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ucciderlo. Sosteneva che Gioia era amante di sua moglie
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al mese, senza contributi. Era la vittima di tutti
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in croce dicendogli che era cornuto, che suo figlio
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che suo figlio non era suo figlio e così
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arrestato all’ospedale, dove era andato con l’intenzione
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del corpo. Pretendeva, ed era necessario, che gli dessero
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premio a piacere. ¶ Uno era il duca di Verdura
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monaca campanara. Da tempo era ai ferri corti col
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donazione al convento. ¶ Una era cecoslovacca, chissà come finita
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balcone di via Sammartino. Era un balcone in alto
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in particolare, ma non era mai quella giusta. Quindi
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nel frattempo la donna era rientrata e aveva richiuso
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sapevano che non c’era nessun aiuto da portare
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stesso posto perché lì era possibile incatenare l’automobile
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un palo. L’operazione era difficile perché si poteva
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Cinquecento e solo se era libero il posto giusto
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sul marciapiede davanti casa era riservato a lui. Ogni
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si chiamava Ninuzzo ed era completamente senza peli né
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davanti e dietro. ¶ Uno era Valentino Dardanoni, la cui
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Per farlo inferocire c’era un ragazzo che aveva
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afferrarlo. ¶ Quando il locale era chiuso, i ragazzini avevano
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approccio per l’elemosina era mostrare le mani una
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caffè di via Belmonte. Era giovane. Teneva sulle spalle
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ci rimaneva male. ¶ Uno era uno che vendeva fazzoletti
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di piazza Croci, ma era sempre abbastanza elegante. Da
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periodo in cui si era specializzato nello spiare le
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subito in italiano. ¶ Uno era un ragazzo giovane, alto
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a un passante sconosciuto. Era timido e gentile: ¶ «Mi
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attesa. Quando il litigio era al massimo diceva: ¶ «Io
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giudice Chinnici!». ¶ Ma non era vero. ¶ Uno era un
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non era vero. ¶ Uno era un ragazzo che sapeva
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non accettava mance. ¶ Uno era Giovanni, che sapeva come
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del mondo e si era organizzato per diffonderla. Faceva
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sull’elenco telefonico. ¶ Uno era in contatto con gli
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suo cavallo di battaglia era la narrazione del rapimento
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alcune questioni scientifiche. ¶ Uno era un ingegnere che aveva
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questo calendario l’anno era formato da tredici mesi
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mai di adottarlo. ¶ Uno era il nonno cuoco di
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di Vincent Schiavelli, che era dovuto emigrare da Polizzi
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fuggì in America. ¶ Uno era Vincent Schiavelli, che dopo
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Generosa per vedere se era vero quello che i
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origine. E scoprì che era anche meglio di come
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di come se l’era immaginato. Tanto che lasciò
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tutta la casa. Non era tornata. La ritrovò ai
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le gambe spezzate. ¶ Uno era Emanuele De Seta, che
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degli altri passeggeri. ¶ Una era Lilly Valguarnera di Niscemi
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della vecchia mummia. ¶ Uno era un uomo scontroso: Raniero
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villa in via Serradifalco era interamente circondata dai palazzi
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e risultava che lui era il vero erede di
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doppio cognome: il primo era Hohenstaufen. ¶ Si era fatto
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primo era Hohenstaufen. ¶ Si era fatto fare pure un
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corona. ¶ Sullo sfondo c’era un castello federiciano e
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vergine e sagittario. ¶ Uno era Ferdinando, principe della Pandolfina
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Pandolfina. La sua famiglia era stata rovinata da un
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azzardo. A stento lui era riuscito a mantenere il
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capì che Felicetto non era contento di accompagnarlo nel
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la parola, perché lui era rimasto a Gerusalemme. ¶ Uno
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rimasto a Gerusalemme. ¶ Uno era il barone Riso, che
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arrivava alla Marina quando era quasi il tramonto. Si
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Soraya, che una volta era passata da lì, molti
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dal figlio maggiore, che era identico ai genitori. ¶ Uno
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identico ai genitori. ¶ Uno era un vecchio che stava
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di sigarette vuoti. Tutto era in vendita, ma se
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riportarglielo l’indomani. ¶ Uno era Ninnello, che lavorava la
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avesse, ma di sicuro era l’unico garzone al
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di nome o cognome. Era sporchissimo perché rimaneva ore
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buona giornata, Paolino». ¶ Uno era Ciccio Calvaruso, detto Testa
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detto Testa ’Ncarcata perché era senza collo. Aveva solo
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lavorava da muratore, perché era in canottiera, sempre sporco
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fontana, perché la fontana era sua. ¶ Una vecchia arrivava
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però il suo mangime era sterilizzato. ¶ Una era Effie
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mangime era sterilizzato. ¶ Una era Effie Whitaker. Ovunque andasse
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e Whitaker Pappagallo. ¶ Uno era Robert Whitaker, uomo di
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padrone di casa, che era l’unico a non
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In particolare, la moglie era mortificata quando andava a
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di farlo smettere. ¶ Una era la marchesa San Giorgio
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grazia del Signore. ¶ Uno era un maniaco dei giochi