Melissa Panarello, La bugiarda, 2013
concordanze di «Ero»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2013 | ho rotto, che poi ero fuori, che poi ero | ||
2 | 2013 | ero fuori, che poi ero viva e quindi, poi | ||
3 | 2013 | Catania. ¶ Era così facile, ero così libera mentre morivo | ||
4 | 2013 | UCCALAMMA ¶ Parte prima ¶ Uno ¶ Ero nuda, stesa sul tavolo | ||
5 | 2013 | seconda settimana di dicembre, ero nata da pochi giorni | ||
6 | 2013 | mia madre. ¶ Dissero che ero una bambina fortunata. ¶ Dissero | ||
7 | 2013 | loro tutti i pomeriggi. Ero la bambolina da vestire | ||
8 | 2013 | anni e scrivevo. Non ero ancora andata a scuola | ||
9 | 2013 | sai fare la O!” ¶ Ero mortificata. Rimasi seduta, rigida | ||
10 | 2013 | se guardo quel che ero prima, mi riconosco ancora | ||
11 | 2013 | bassa tesoro”, dice lui. ¶ “Ero bassa anche con i | ||
12 | 2013 | essere bambina. Non lo ero dentro, come potevo pensare | ||
13 | 2013 | Girl. E poi c’ero io, con il mio | ||
14 | 2013 | coincide con il diaframma. ¶ Ero sul letto d’ospedale | ||
15 | 2013 | di sfondare la porta. Ero rimasta talmente immobile dentro | ||
16 | 2013 | sua pancia? Se io ero a scuola, chi si | ||
17 | 2013 | Quando nacque mia sorella ero convinta di essere diventata | ||
18 | 2013 | quello che volevo: io ero un’adulta, non avevo | ||
19 | 2013 | bocca per incamerare aria. ¶ Ero nervosa, digrignavo i denti | ||
20 | 2013 | Maria Vergine che mi ero commossa. ¶ La maestra disse | ||
21 | 2013 | compleanno alle quali non ero invitata. Io le spiegavo | ||
22 | 2013 | gli insegnamenti, soprattutto religiosi. Ero timida, taciturna, schiva e | ||
23 | 2013 | Non lo sapevo, ma ero sicura che Padre Giuliano | ||
24 | 2013 | l’amore di cui ero capace. ¶ La scuola organizzò | ||
25 | 2013 | declamare i nostri versi. ¶ Ero felicissima di rendere quella | ||
26 | 2013 | internet.” ¶ Avevo sedici anni, ero al primo liceo. A | ||
27 | 2013 | il corso di giornalismo. Ero alla cattedra, interrogata sulla | ||
28 | 2013 | scatto verso il terrazzo. Ero sicura si fosse suicidato | ||
29 | 2013 | urla primitive. Allora mi ero alzata, prevedendo l’epilogo | ||
30 | 2013 | basta!”, mia sorella piangeva. ¶ Ero scappata, ero salita sul | ||
31 | 2013 | sorella piangeva. ¶ Ero scappata, ero salita sul motorino ed | ||
32 | 2013 | salita sul motorino ed ero andata da Giorgio. ¶ “E | ||
33 | 2013 | d’altronde non c’ero quando il fatto è | ||
34 | 2013 | l’avrei fatto. ¶ Invece ero andata da Giorgio, avevo | ||
35 | 2013 | dei musical e mi ero vergognata davanti all’austerità | ||
36 | 2013 | casa ci ignorammo. Io ero sicura di avere una | ||
37 | 2013 | sacco di canne mentre ero stata via. Se le | ||
38 | 2013 | poi mi chiedeva come ero vestita, glielo dicevo e | ||
39 | 2013 | facevano sentire in colpa. Ero sempre convinta di aver | ||
40 | 2013 | Per sempre.” ¶ Ma io ero sinceramente convinta che sarei | ||
41 | 2013 | qualche anno, da quando ero cresciuta, il seno poco | ||
42 | 2013 | taglia ormai.” ¶ E io ero contenta di indossare gli | ||
43 | 2013 | una novità; forse perché ero stanca di correre dietro | ||
44 | 2013 | prima volta vedevo dove ero stata per tutto l | ||
45 | 2013 | mi ripeteva sempre quando ero piccola ed era lei | ||
46 | 2013 | spazzola, mi chiedi chi ero, cosa facevo?” ¶ “Adesso ce | ||
47 | 2013 | che arrivavano sulla strada, ero in motorino e mi | ||
48 | 2013 | si accorse che mi ero seduta. ¶ La salutai e | ||
49 | 2013 | i capelli molto lunghi, ero bassa nonostante i tacchi | ||
50 | 2013 | quando, a sette anni, ero stata ricoverata per più | ||
51 | 2013 | Loro lo avrebbero comprato, ero sicura. Anche i miei | ||
52 | 2013 | descrissi e nel frattempo ero andata sul motore di | ||
53 | 2013 | da parte lo studio, ero sicura mi avrebbero bocciato | ||
54 | 2013 | un pianto disperato. Mentre ero sopra di lui, dentro | ||
55 | 2013 | cominciata da molto tempo. Ero convinta che se lui | ||
56 | 2013 | boschi di Brescia. ¶ Quando ero salita in macchina non | ||
57 | 2013 | salita in macchina non ero riuscita a guardarlo. L | ||
58 | 2013 | a quando da bambina ero sicura che dentro il | ||
59 | 2013 | porno. O che mi ero incontrata con Matteo. Mi | ||
60 | 2013 | alto. ¶ Di sotto c’ero io, con la giacca | ||
61 | 2013 | ai miei genitori che ero in contatto con un | ||
62 | 2013 | Non dovevano sapere chi ero senza di loro. Non | ||
63 | 2013 | pezzi.” ¶ Tutte le volte ero convinta mi avrebbe ucciso | ||
64 | 2013 | arrivassero gli amici, io ero in bagno e mi | ||
65 | 2013 | interrogavano sul perché, se ero sua figlia, perché mai | ||
66 | 2013 | anche che quando non ero stata capace di ricacciare | ||
67 | 2013 | andò di casa io ero sul divano e ascoltavo | ||
68 | 2013 | ringraziarlo e dirgli che ero molto spiacente, ma il | ||
69 | 2013 | La scuola intanto finì. Ero stata rimandata in matematica | ||
70 | 2013 | l’anno. Non mi ero presentata nemmeno a un | ||
71 | 2013 | di essere ciò che ero. Sapevo che sentiva lo | ||
72 | 2013 | di dirgli di Matteo, ero sicura che dopo ogni | ||
73 | 2013 | quello. ¶ “A quattordici anni ero innamorata di Emanuele. Però | ||
74 | 2013 | era in imbarazzo. Io ero più imbarazzata di lui | ||
75 | 2013 | sole e dal mare. Ero abbronzata, ero entusiasta, ero | ||
76 | 2013 | dal mare. Ero abbronzata, ero entusiasta, ero piena, persino | ||
77 | 2013 | Ero abbronzata, ero entusiasta, ero piena, persino nella carne | ||
78 | 2013 | piena, persino nella carne ero piena, riempita di tutte | ||
79 | 2013 | per la prima volta. Ero felice per la prima | ||
80 | 2013 | volta nella mia vita. Ero tonda, sul viso e | ||
81 | 2013 | lo sentivo grandissimo ed ero sicura che tutti riuscissero | ||
82 | 2013 | al ruolo che mi ero scelta, quello di piccola | ||
83 | 2013 | minaccia alla propria individualità. Ero vulnerabile, esponevo la mia | ||
84 | 2013 | la docilità di cui ero capace, mi mostrai accomodante | ||
85 | 2013 | cresceva sempre di più. ¶ Ero così infelice che rilessi | ||
86 | 2013 | la parola Madame. Mi ero innamorata di Emma Bovary | ||
87 | 2013 | sembrava stanco, accaldato. ¶ Io ero drittissima, scomodissima sui miei | ||
88 | 2013 | del viaggio a Roma ero andata sul sito della | ||
89 | 2013 | padre abbassò lo sguardo. Ero sicura invocasse l’arrivo | ||
90 | 2013 | gli dissi che non ero capace, che non volevo | ||
91 | 2013 | corpo. Rimanere esattamente dov’ero e, nello stesso tempo | ||
92 | 2013 | distanza da ciò che ero in quel preciso momento | ||
93 | 2013 | volevo fare una festa, ero depressa, stanca, e l | ||
94 | 2013 | che ci comprendeva. Ma ero ancora timida, imbarazzata, avvertivo | ||
95 | 2013 | fare l’amore. Mi ero sempre chiesta perché non | ||
96 | 2013 | ogni forma di felicità. Ero in attesa che qualcosa | ||
97 | 2013 | portato fortuna. ¶ Gli sorrisi. Ero felice di conoscere l | ||
98 | 2013 | cui si presentavano, non ero capace di negargliele. ¶ Prima | ||
99 | 2013 | a pochi mesi prima ero tutta chiusa nel mio | ||
100 | 2013 | Davide che dentro c’ero io, che si parlava | ||
101 | 2013 | uscito da pochi giorni, ero andata alla libreria Cavallotto | ||
102 | 2013 | se mi avesse riconosciuta. Ero, in effetti, un’ottima | ||
103 | 2013 | nutrire alcun desiderio né ero capace di attrarne. Non | ||
104 | 2013 | ne avessi coscienza quando ero sicura di averlo trovato | ||
105 | 2013 | pudore. ¶ Gli dissi che ero una che si vergognava | ||
106 | 2013 | diventava sempre più sbiadita. Ero concentrata a guardare ogni | ||
107 | 2013 | vita, di avventure, ed ero sicura che quella appena | ||
108 | 2013 | facevano domande, ma io ero vaga: non dovevano entrare | ||
109 | 2013 | nel suo negozio. Quando ero bambina mi chiese che | ||
110 | 2013 | mia frustrazione. Non mi ero mai sentita così umiliata | ||
111 | 2013 | vuole fare un film?” Ero al mare, come sempre | ||
112 | 2013 | avevo alcun potere contrattuale, ero minorenne, ero un’esordiente | ||
113 | 2013 | potere contrattuale, ero minorenne, ero un’esordiente e mi | ||
114 | 2013 | due vite. ¶ Nella prima ero una liceale senza alcuna | ||
115 | 2013 | personaggi erano me, io ero quei personaggi. Mi identificavo | ||
116 | 2013 | facevo finta di. Io ero, diventavo, mi trasformavo, come | ||
117 | 2013 | tutto. Un tutto che ero sempre stata abile a | ||
118 | 2013 | di Melissa P. ¶ Io ero una ragazzina con i | ||
119 | 2013 | giorno per pensarci. Io ero placida, non volevo ulteriormente | ||
120 | 2013 | nessun’altra direzione: dove ero già mi stava bene | ||
121 | 2013 | quello che volevo. ¶ Mi ero divertita. Se fosse finito | ||
122 | 2013 | un addio. ¶ Quella sera ero stata invitata a cena | ||
123 | 2013 | per realizzarli. ¶ Ma io ero innamorata e non mi | ||
124 | 2013 | quel libro io non ero più io. Io sono | ||
125 | 2013 | Non posso ritornare dov’ero, capisci?”, dissi. “Io da | ||
126 | 2013 | sentivo un’invalida. ¶ Ventotto ¶ Ero seduta sul divanetto posteriore | ||
127 | 2013 | precedente. A diciassette anni ero morta. Dovevo andare a | ||
128 | 2013 | pronta? Hai paura?” ¶ “No”, ero sincera. ¶ Ero sopravvissuta ai | ||
129 | 2013 | paura?” ¶ “No”, ero sincera. ¶ Ero sopravvissuta ai fantasmi, ai | ||
130 | 2013 | dominavo me stessa. Non ero lì per farmi giudicare | ||
131 | 2013 | la persona che non ero. I ragazzi del pubblico | ||
132 | 2013 | avrei potuto spiegargli che ero abituata a guardarmi da | ||
133 | 2013 | quella TV non c’ero io. Io ero lì | ||
134 | 2013 | c’ero io. Io ero lì, sul divano con | ||
135 | 2013 | di tutti i pesi. ¶ Ero tragicamente libera. ¶ Ventinove ¶ Io | ||
136 | 2013 | e uno che nasceva. Ero morta. Un ultimo sforzo | ||
137 | 2013 | abito comprato con Matteo. ¶ Ero seduta di fianco a | ||
138 | 2013 | cosa avrei fatto dopo. Ero già una fallita, così | ||
139 | 2013 | autrice del libro. Che ero solo un’attrice, che | ||
140 | 2013 | rimanere viva, presente, proteggermi. ¶ Ero disposta a sentirmi dire | ||
141 | 2013 | anche se non lo ero. ¶ Ero capace di incassare | ||
142 | 2013 | se non lo ero. ¶ Ero capace di incassare tutti | ||
143 | 2013 | i diritti alla SIAE. ¶ Ero entrata a scuola alla | ||
144 | 2013 | altri due romanzi quando ero piccola.” ¶ Non mi ascoltavano | ||
145 | 2013 | cose.” ¶ A quel punto ero talmente umiliata, affranta, addolorata | ||
146 | 2013 | Finalmente capii perché mi ero innamorata di Thomas. ¶ 24 luglio | ||
147 | 2013 | internet. ¶ Lo contattavo perché ero sicura di avere problemi | ||
148 | 2013 | comprare una casa quando ero poco più che una | ||
149 | 2013 | dissi che dovevo andare. ¶ Ero mortificata. ¶ Qualche giorno dopo | ||
150 | 2013 | accondiscendente avrebbe detto che ero una troia. Fuggendo avevo | ||
151 | 2013 | per la prima volta, ero io a scegliere. ¶ Lo | ||
152 | 2013 | Il sette di dicembre ero su un treno diretto | ||
153 | 2013 | Thomas. Da quando mi ero resa conto di esserne | ||
154 | 2013 | io, forse per lui ero bella tanto quanto lo | ||
155 | 2013 | era stato seduto. ¶ Io ero sdraiata sul mio. ¶ Migliaia | ||
156 | 2013 | non mi salutavano. Non ero stata interrogata nemmeno una | ||
157 | 2013 | quell’intimità di cui ero affamata, quel senso di | ||
158 | 2013 | Per l’opinione pubblica ero la ninfetta tentatrice che | ||
159 | 2013 | tirarsi su la gonna. Ero una mangiauomini, una peccatrice | ||
160 | 2013 | più fatto. ¶ Avevo finito. ¶ Ero morta. ¶ Nella nuova vita | ||
161 | 2013 | solo sognati e adesso ero sveglia e potevo essere | ||
162 | 2013 | presa in faccia. ¶ Mentre ero al telefono con Thomas | ||
163 | 2013 | all’Università di Catania, ero stata insultata come sempre | ||
164 | 2013 | paura di lei, ma ero salva. ¶ Ero lontana. ¶ Ero | ||
165 | 2013 | lei, ma ero salva. ¶ Ero lontana. ¶ Ero fuori da | ||
166 | 2013 | ero salva. ¶ Ero lontana. ¶ Ero fuori da quella vita | ||
167 | 2013 | specie di truffa, perché ero scioccata da quella povertà | ||
168 | 2013 | mi ha detto che ero piena di rughe. ¶ “Ma | ||
169 | 2013 | non mi hai vista? Ero lì davanti a te |