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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ignazio Silone, Severina, 1981

concordanze di «Gabriele»

nautoretestoannoconcordanza
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era ancora nominalmente don Gabriele Barbati; ma egli accudiva
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pretesa avversione di don Gabriele contro le funzioni funebri
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prego di avvertire don Gabriele» le disse la Superiora
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le condoglianze da don Gabriele. «Malgrado tutto» ella disse
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L’abitazione di don Gabriele si trovava a breve
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era molto esperta, don Gabriele sembrava preoccupato di trovare
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si sarebbero associate, don Gabriele si volse verso di
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dubbi in proposito.» ¶ Don Gabriele rimase silenzioso e assorto
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sfuggì detto a don Gabriele. «Sopratutto San Roberto Bellarmino
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della sua esistenza.» ¶ Don Gabriele parve scosso nella sua
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affrettò a dire don Gabriele, «dimenticavo di parlare a
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D’altra parte, don Gabriele capì in ritardo di
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caffè. Invitata da don Gabriele a rimanere, ella cominciò
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suor Gemma a don Gabriele, congedandosi. ¶ Al momento d
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in prestito da don Gabriele alcuni libri che arrivando
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da varie parti.» ¶ «Don Gabriele invece è dell’opinione
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due e di don Gabriele.» ¶ Suor Severina fece un
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ha parlato con don Gabriele?» domandò suor Severina. ¶ «Don
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domandò suor Severina. ¶ «Don Gabriele» riprese infastidita la Superiora
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Il successore di don Gabriele non è stato ancora
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ossequiato da molti, don Gabriele, che rispose appena ai
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sparse sul tavolo. Don Gabriele accorse verso suor Severina
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leggero inchino a don Gabriele e al giudice e
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passeggiata vespertina di don Gabriele. Vestito di scuro come
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e di allontanarsi. ¶ Don Gabriele rimase immobile in mezzo
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l’importante per don Gabriele era che suor Severina
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sorprese d’intravedere don Gabriele nella portineria. Egli se
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con un sorriso don Gabriele a seguirla. ¶ All’inizio
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da un alveare. Don Gabriele faceva fatica a seguire
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che riconobbe subito don Gabriele e lo salutò cordialmente
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dietro di sé. ¶ Don Gabriele, rimasto solo, ne approfittò
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a riaprirsi, e don Gabriele si vide accolto sulla
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suora infermiera mentre don Gabriele rimaneva silenzioso e impacciato
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È guarita?» domandò don Gabriele. ¶ «Ho avuto un po
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un dubbio» mormorò don Gabriele abbassando la voce per
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tra i due. Don Gabriele esitò, poi sentendosi attirato
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non lo sappiamo.» ¶ Don Gabriele fece una pausa. ¶ «Perché
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la voce di don Gabriele si affievoliva, quasi si
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fatto attendere invano.» ¶ Don Gabriele, benché pallido ed estenuato
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per finire, distrugge». ¶ Don Gabriele la guardò incredulo. ¶ «La
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amano abbastanza. Caro don Gabriele, so che per me
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sento distrutto» disse don Gabriele. «Né dentro la Chiesa
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Sarebbe offenderla» disse don Gabriele «esprimere sorpresa per le
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dunque fare?» chiese don Gabriele. ¶ «Non perdere mai la
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loro credo. Caro don Gabriele» s’interruppe suor Severina
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renderle visita» rispose don Gabriele con tono di meraviglia
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è fretta» disse don Gabriele. ¶ «Meglio ora, non si
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chiesto subito» obiettò don Gabriele. ¶ «È un suo modo
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E fece a don Gabriele il rituale inchino. ¶ Capitolo
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rituale inchino. ¶ Capitolo 5 ¶ Don Gabriele fu trattenuto sulla soglia
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timidamente ricordò a don Gabriele di essere atteso dalla
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con finta sorpresa don Gabriele. ¶ Dopo di che non
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spirituale dell’Istituto, don Gabriele conosceva l’esistenza di
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acuto di cavoli. Don Gabriele si fermò assorto davanti
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stanzetta, seguita da don Gabriele, mentre suor Gemma tornò
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Quelle parole sorpresero don Gabriele che non sapeva in
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meravigliosi e profetici.» ¶ Don Gabriele fece un gesto per
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le portava» disse don Gabriele. ¶ «Per parte mia, l
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scusò col prete. Don Gabriele abbozzò un sorriso benevolo
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dell’Istituto» dichiarò don Gabriele. ¶ «Non conosce il caso
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la destinataria?» domandò don Gabriele. ¶ «No, ma una suora
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finisce bene» concluse don Gabriele, alzandosi per prendere congedo
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ingresso dell’ospedale don Gabriele. ¶ Severina si era un
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uno, un certo don Gabriele, di Civitella, se per
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Nella stanza entrò don Gabriele, pallidissimo. ¶ «Non si preoccupi
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Avrebbe voluto interrogare don Gabriele che stava in piedi
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Maria Teresa e don Gabriele li raggiunsero. Don Gabriele
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Gabriele li raggiunsero. Don Gabriele si presentò, più che
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venisse a chiamare don Gabriele. Tornato nella stanza di
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La prego, caro don Gabriele» disse Severina, «di sedersi
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lasciato Civitella» disse don Gabriele. «Non osavo scriverle.» ¶ «Invece
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Lo immagino» mormorò don Gabriele. ¶ «Una delle cose belle
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abbia raccontato» disse don Gabriele. ¶ «Nulla che gli sia
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lasciare Civitella» rispose don Gabriele. «Più che mai, non
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uomo onesto» disse don Gabriele. ¶ «Chi è onesto, se
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occhi degli altri.» ¶ Don Gabriele rimase in silenzio. A
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sua esistenza» rispose don Gabriele. ¶ Giù al portone d
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porta di Severina. Don Gabriele aveva ripreso il suo
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accanto al letto. Don Gabriele cercò con gesti di
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si rivolse a don Gabriele: ¶ «Ma ha pensato lei
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Sacramenti? Il Viatico?» ¶ Don Gabriele non rispose. Severina, gli
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di Severina. ¶ Finalmente don Gabriele disse, scandendo le parole