Fabio Bussotti, L'invidia di Velasquez, 2008

Storia dell’Estetica Alberto Giussani. Erano le 12 e 50. Sarebbe

con il professor Alberto Giussani». ¶ «Chi?» il custode, forse

E sotto: Prof. Alberto Giussani. ¶ Stava per bussare quando

al commissario. ¶ «Sono Alberto Giussani, sono onorato». ¶ «Flavio Bertone

distante dalla scrivania, costringendo Giussani a sfilare uno sgabello

la formalità accademica di Giussani. ¶ «…ci mancherà molto. Parte

a non farlo rimpiangere». ¶ Giussani sembrava sincero, triste, certo

Natoli sia stato strangolato». ¶ Giussani si passò una mano

omosessualità di Vitaliano Natoli?». ¶ Giussani non si scompose. Si

sulla faccia regolare di Giussani anche se gli occhi

domanda era vaga e Giussani tentennò per qualche secondo

sua ricerca? Qualche fissazione?». ¶ Giussani si sforzava di capire

elencando. Bertone lasciò che Giussani santificasse le molte doti

Velázquez?». ¶ Gli occhi di Giussani per una infinitesimale frazione

tesi del professor Natoli?». ¶ Giussani alzò la testa e

la mattonella preferita di Giussani. ¶ «Non credo che le

era la sua opinione?». ¶ Giussani abbassò di colpo lo

la scena del delitto». ¶ Giussani infilò le mani nella

ravvisò nel tono di Giussani una nota ironica. Prese

che gli aveva rivolto Giussani… Bertone fece un mezzo

che al contrario di Giussani sapeva guardare negli occhi

parti. Il professor Alberto Giussani ricordò a Bertone la

le parti. Le tette Giussani non le aveva, ma

di un effetto ottico. ¶ Giussani non aveva visto Bertone

Decise per il pedinamento. ¶ Giussani camminava al centro della

palazzi. ¶ A ogni incrocio, Giussani si fermava. Controllava a

fermò più del consueto. ¶ Giussani scelse il tavolino di

verso il tavolino di Giussani. Fece un ingresso teatrale

ordinato?». ¶ «Sì, sì, grazie…». ¶ Giussani faticava a riprendersi dalla

un sorrisetto stonato, poi Giussani si ricordò del suo

Bertone abbozzò un sorriso. Giussani, invece, non ci provò

chiuso». ¶ La faccia di Giussani era sempre più rossa

sotto gli occhi. ¶ «Professor Giussani, la sua presenza a

di fare due passi?». ¶ Giussani avrebbe preferito sparire, polverizzarsi

Glielo prometto». ¶ Per poco Giussani non guardò il commissario

mezzo della fronte di Giussani. Per un attimo barcollò

alcun suono. ¶ «Chi è?». ¶ Giussani era pallidissimo. «Yeoshua Schilton

intorno alla ricerca di Giussani. Ma niente. Il professore

aveva incontrato il professor Giussani. Si erano seduti a

buio. Tornato in strada, Giussani era scomparso. ¶ Un’altra

realtà, era stato proprio Giussani a dirgli che si

aveva rimesso le penne. Giussani, forse, sapeva molte cose

abbiamo trovato nessun Alberto Giussani». ¶ «Ah…». ¶ «Non ci sono

Ah…». ¶ «Non ci sono Giussani né fra i clienti

che ci risulta, Alberto Giussani non è a Siviglia

Velázquez, contro Natoli e Giussani, ma soprattutto contro se

informava che di Alberto Giussani, ancora, non si trovava

la voce che aveva. «Giussani!». ¶ Doveva correre se voleva

piazza della cattedrale. Di Giussani neanche l’ombra, segno

in terra, altri due «Giussani!» sparati in aria a

modo? Per andare dove? Giussani si era infilato in

avvertirlo della ricomparsa di Giussani. Ma scartò subito l

della mappa?». ¶ «È stato Giussani a dirmelo e a

a questo punto. Se Giussani dice il vero, Natoli

il padre di Schilton. Giussani è qui a Siviglia

sorridente, la chioma di Giussani, Cardoso-Zapatero in completo

prima. La chioma di Giussani, poi il flamenco, la

Significa che avete trovato Giussani?». ¶ «No, non ancora, ma

potessimo rintracciare il professor Giussani!». ¶ Bertone sempre muto. Ma

volta a Roma cerchi Giussani, nel caso fosse tornato

aeroporto di Siviglia. Magari Giussani truccato da turista. ¶ La

senza successo il professor Giussani. Il professore a casa

qualcosa. Ma dato che Giussani aveva l’abitudine di

Cardoso per riferirgli che Giussani non era a Roma

Schilton, gli rispondeva che Giussani non era a Siviglia

un solo autore: Alberto Giussani. ¶ Sfiorò con i polpastrelli

nemico. Il professor Alberto Giussani! Con ogni probabilità, l

timbrare il nome di Giussani. Si stava ancora caricando

dei libri di Alberto Giussani. ¶ Ma non era un

i libri di Alberto Giussani. Dopo una frustata del

dottoressa, alla stregua di Giussani, si fosse volatilizzata. ¶ E

colleghi D’Amico e Giussani. Dice e non dice

botta sola, ci sono Giussani, Bertone e D’Amico

serie di omicidi? ¶ E Giussani? Dove cavolo era finito

Dove cavolo era finito Giussani? Insomma, l’archiviazione del

detto, dunque, la verità. ¶ «Giussani!». ¶ «Bravo, commissario! Alberto Giussani

Giussani!». ¶ «Bravo, commissario! Alberto Giussani è stato, a sua

ci siamo serviti di Giussani per fermarlo… Vede, caro

il tesoro!». ¶ «Dov’è Giussani?». ¶ L’incappucciato tabagista rise

di incappucciati. ¶ «Il professor Giussani è stato proprio bravo

l’esimio accademico Alberto Giussani. Doveva aver restituito l

che restava del professor Giussani. Decise di non pensare

macchina nella scarpata e Giussani morto. Tutto. ¶ Le ultime

del suo amico Alberto Giussani…». ¶ «Amico?». ¶ La parola gli

detto che lei e Giussani vi conoscevate bene. Lei

la macchina, lei e Giussani, e siete usciti da

chell’altro fetente di Giussani, tanto anche lui ha

buttato nella scarpata con Giussani. Potevo morire o sopravvivere

tutto perché risultasse che Giussani e io avevamo affittato

alcuni brani a…». ¶ «… a Giussani!». ¶ «Sì, forse, ma… io

molto più potente di Giussani. E poi, grazie alle

editoriale ben maggiore». ¶ «E Giussani, allora?». ¶ «Io penso che

Ordine abbia abilmente utilizzato Giussani. Si è servito di

saggio di Natoli a Giussani!». ¶ «E perché? L’Ordine

di Natoli per informare Giussani. L’Ordine custodisce il

hanno fatto con me…». ¶ «Giussani capisce di avere tra

non parla e allora Giussani lo strangola…». ¶ «Forse, non

riflessi i libri di Giussani. Natoli, con questo espediente

una traccia per indicare Giussani come il suo assassino

qui!». ¶ «Mi arrendo!». ¶ «A Giussani non importa che Natoli

a Siviglia da lui…». ¶ «Giussani si fa dare l

ne fregava… ¶ «A Siviglia, Giussani crede di essere solo

come l’Ordine voleva. Giussani vuole parlare con Yeoshua

lui, come Ribonskij con Giussani, tenta di salvarsi e

fu solo un attimo. ¶ «Giussani, come ti dicevo, ha

due servizi: io e Giussani insieme». ¶ Mafalda era pensierosa