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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Salvatore Di Giacomo, Novelle napoletane, 1914

concordanze di «Grazia»

nautoretestoannoconcordanza
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DONNA GRAZIA ¶ – Sì, me ne ricordo
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guardano sulla corte. Donna Grazia, che voi avete incontrata
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a me due figure, Grazia e Tortaniello. Mi diedi
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della chiesuola, ahimè! Donna Grazia era già da gran
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trovarmi un momento con Grazia. Tortaniello ebbe pietà di
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si guardavano. ¶ – Ecco Donna Grazia, – esclamò ad un tratto
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dire che se Donna Grazia si degnava di prender
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Facciam suonare il cembalo. ¶ Grazia, che io vedeva confusamente
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s’inchinasse profondamente a Grazia. ¶ – Andiamo via! – disse Tortaniello
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alzavano tardi. Finalmente comparve Grazia, seguita da Gelsomina. Potei
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scintillare gli occhi di Grazia, e sollevò un cantuccio
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illuminò la finestra rotonda. Grazia mi vide e sentì
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una parola all’orecchio. Grazia impallidì, si alzò, ed
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quale io ti fo grazia. M’ero sbagliato completamente
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della mia relazione con Grazia; mi credeva un protestante
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avrei strette di cuore. ¶ Grazia però non era più
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di parola. Vedrete Donna Grazia e le parlerete entro
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fa? – mi disse. – Donna Grazia che tirava dell’acqua
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fare del movimento, Donna Grazia attinge colle proprie mani
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parapetto del terrazzo di Grazia. ¶ – Ecco perché, – riprese Tortaniello
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volte mentre fissavate Donna Grazia, che da allora più
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del pozzo con Donna Grazia, io devo portare alla
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me, sulla terrazza, vidi Grazia in piedi come un
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soffitto e le pareti. Grazia era una fanciulla strana
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si moveva con molta grazia; mentre col buon italiano
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vitto dei più poveri. Grazia conosceva così le ore
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tinta colla proprie mani. Grazia era seducente quando imitava
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uno stormo di uccelli. ¶ Grazia si rammentava pure d
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tra il principe e Grazia o una barriera o
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parve di comprendere che Grazia, molto afflitta da tanto
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l’altro cogli occhi. Grazia non aveva mai letto
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soltanto per vedere...» Evidentemente Grazia non correva nessun pericolo
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un rifiuto ben meritato. Grazia era perduta per me
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il vostro, discorso con Grazia. Per giustificare l’attenzione
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chiedermi la mano di Grazia, ma tutti e tre
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signore, giacché volete sposare Grazia, debbo dirvi tutta la
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gli risposi; – io amo Grazia, qualunque sia la sua
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principessa tolse di là Grazia, che somigliava molto alla
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in segreta; poi, per grazia, senza esser stato sottoposto
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non pensavo più a Grazia, che avevo da gran
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rispose che aveva nome Grazia. Un non so che
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La balia alla quale Grazia era stata confidata da
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è di avvisarvi che Grazia è una vera figlia
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mi sarei fatto vedere. Grazia mi fu dunque resa
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ostante tutte queste precauzioni, Grazia s’annoiò qui come
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avvicinarmi di più a Grazia. Quanto essa perdeva in
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porta a vetri, comparve Grazia in abbigliamento da notte
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il gentiluomo. ¶ E prendendo Grazia per un braccio la
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mettendo le mani di Grazia nelle mie. – Essi, erano
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respinta dalla sua. Se Grazia è il frutto d
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fretta di liberarsi di Grazia. T’ha parlato da
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pondera queste parole) se Grazia fosse stata sua figlia
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Massime le donne oneste. ¶ Grazia s’imbronciò, quando le
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impeto, e con molta grazia. ¶ – Mia madre vuol conoscerti
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era solo vicino a Grazia. Gelsomina era andata ad
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avevo potuto sognare prima. Grazia, rannicchiata su un banco
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me i rimpianti di Grazia. Mi pareva un’impertinenza
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questo giovine rallegrò immensamente Grazia. Essa l’aveva appena
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lo conosceva anche in grazia mia; ella sapeva quanto
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nomignolo: Tortaniello. Vedendolo adesso, Grazia ritornò allegra come se
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Ischia e la costa. Grazia, che soffriva molto il
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uscio della cabina di Grazia. Essa dormiva; niente s
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incomodo che fece soffrire Grazia, fu il freddo. Mentre
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tentai di spiegare a Grazia; essa alzò le spalle
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girelline di metallo bianco, Grazia e Tortaniello si misero
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poetica e chiesi a Grazia se voleva ascoltare alcuni
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sono degli sfrontati mentitori. Grazia, che aveva seguito la
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il giro del mondo. Grazia diede in un dirotto
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gridarà: Spunta lo sole. ¶ Grazia era inebriata, e dopo
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rivincita, e proposi a Grazia di raccontarle una storia
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consolarla mostrandole il mare, Grazia chiese ad alta voce
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Bernardino di Saint-Pierre. Grazia pendeva dalle labbra del
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mi rassicurava; per riconquistare Grazia, io contavo sulle distrazioni
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ancora di ferrovia. Pregai Grazia di aver un po
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al giorno; dopo pranzo, Grazia mi chiese il permesso
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battere alla porta di Grazia; non ebbi nessuna risposta
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a Napoli Gelsomina e Grazia; non si trattava già
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occhi fino a donna Grazia, per la semplice ragione
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freddo e di noia. Grazia poi, non era ritornata
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due innamorati. Scrissi a Grazia che era libera, e
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un solo centesimo a Grazia, perché il suo danaro
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potuto amare a lungo Grazia, che Grazia non avrebbe
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a lungo Grazia, che Grazia non avrebbe potuto mai
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specialmente a primavera, in grazia dei dilettanti che esercitano
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più tardi che in grazia di Carmela egli s
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di Germania. Nel 1860 in grazia della Rivoluzione aveva creduto
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il fucile con molta grazia. ¶ – Ed i prigionieri? – chiese
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tasche. Ecco come in grazia della religione e del
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Mi raccomando alla vostra grazia. – Bacio le mani a
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ama ed anche in grazia della maternità: la miglior