Giuseppina Torregrossa, Cortile nostalgia, 2017
concordanze di «I»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2017 | prima, costruendo da sola i pastori con pezzi di | ||
2 | 2017 | sguardi di odio che i coniugi Monti si lanciavano | ||
3 | 2017 | coniugi Monti si lanciavano, i loro gesti d’insofferenza | ||
4 | 2017 | solidarietà umana, soprattutto verso i più bisognosi, di rispetto | ||
5 | 2017 | un lungo viaggio aspettava i Monti. ¶ Maruzza era malinconica | ||
6 | 2017 | la cera. In piazzetta i cani abbaiarono furiosamente. La | ||
7 | 2017 | cappotto sulle spalle e i capelli ben pettinati in | ||
8 | 2017 | sentì al sicuro. Tra i capelli s’insinuava come | ||
9 | 2017 | si cominciarono a contare i danni: alcune case erano | ||
10 | 2017 | crollate, le pietre ostruivano i vicoli, la polvere aleggiava | ||
11 | 2017 | una prova d’amore. I coniugi Monti erano tornati | ||
12 | 2017 | rancori, conflitti mai risolti. ¶ I gesti stizziti, l’insofferenza | ||
13 | 2017 | non era agibile e i banchi li avevano messi | ||
14 | 2017 | urla degli studenti fracassavano i suoi timpani, e lui | ||
15 | 2017 | bisogno di scaldarsi, ma i pini marittimi con le | ||
16 | 2017 | chiome a ombrello bloccavano i raggi, proiettando sull’edificio | ||
17 | 2017 | Dopo un po’ Mario i piedi non li sentì | ||
18 | 2017 | e s’infilò tra i cespugli vicini, ma erano | ||
19 | 2017 | che volevano a tutti i costi riconquistare la facoltà | ||
20 | 2017 | quegli studenti vocianti, con i capelli lunghi e i | ||
21 | 2017 | i capelli lunghi e i braccialetti ai polsi. D | ||
22 | 2017 | lungo un viale laterale. I ragazzi, il naso proteso | ||
23 | 2017 | con la polizia, con i loro padri, con il | ||
24 | 2017 | gira, vota e furrìa, i manifestanti avevano guadagnato spazio | ||
25 | 2017 | primavera, perché all’improvviso i tamburi cominciarono a rullare | ||
26 | 2017 | l’inizio della battaglia. I militari correvano appresso ai | ||
27 | 2017 | Quello si voltò e i loro occhi si incontrarono | ||
28 | 2017 | barba fulva e disordinata, i capelli lunghi fino alle | ||
29 | 2017 | un fiotto rosso inondò i suoi occhi e lui | ||
30 | 2017 | Una raffinata tappezzeria ricopriva i divani, tende di seta | ||
31 | 2017 | un tappeto persiano attutiva i loro passi nel salone | ||
32 | 2017 | in sala prove. Anche i gatti avevano smesso l | ||
33 | 2017 | in testa aveva allentato i suoi freni inibitori e | ||
34 | 2017 | è scatenata la guerra. I militari sono stati tutti | ||
35 | 2017 | cuore gli va per i fatti suoi, è pallido | ||
36 | 2017 | strofinò le dita contro i pantaloni. ¶ «Guagliò, je te | ||
37 | 2017 | di crescita, e anche i socialisti, benché si fossero | ||
38 | 2017 | armi. ¶ Il Mancuso seguì i lavori del congresso in | ||
39 | 2017 | ricostituzione della solidarietà tra i partiti della coalizione di | ||
40 | 2017 | una zampa; Roton e i suoi amici, arrivati in | ||
41 | 2017 | fatta così: cattiva con i forti, generosa con i | ||
42 | 2017 | i forti, generosa con i fragili. ¶ “Mia moglie non | ||
43 | 2017 | braccia mollemente abbandonate lungo i fianchi, i piedi divaricati | ||
44 | 2017 | abbandonate lungo i fianchi, i piedi divaricati, il bacino | ||
45 | 2017 | concesse lei magnanima, ravviando i capelli in un gesto | ||
46 | 2017 | continuò cauto, «vorrei raccontarti i miei pensieri nascosti, mostrarti | ||
47 | 2017 | sicuro, non solo per i tuoi assistiti, ma anche | ||
48 | 2017 | lei la conoscono tra i vicoli di Ballarò, ci | ||
49 | 2017 | ne aveva sempre una: i giovani, le donne, la | ||
50 | 2017 | procurargli le vertigini. ¶ Quando i ragionamenti complicati lo stancavano | ||
51 | 2017 | uomo cambiò aspetto. Smise i gessati che lo facevano | ||
52 | 2017 | cinquantenne, si fece crescere i capelli e le basette | ||
53 | 2017 | volta lei dimenticava tutti i suoi propositi e sospirando | ||
54 | 2017 | li chiamava con disprezzo. I soldi che la donna | ||
55 | 2017 | sul raso. Che schifo i profumi che aleggiavano per | ||
56 | 2017 | aleggiavano per la casa, i salamelecchi che Ninetta riservava | ||
57 | 2017 | non ti voglio tra i piedi» gli ordinò la | ||
58 | 2017 | Per ore passeggiò lungo i binari, osservando il viavai | ||
59 | 2017 | a Palermo, tanto con i capelli lunghi non mi | ||
60 | 2017 | rivoluzione si fa con i sogni». ¶ “Ah, prima o | ||
61 | 2017 | in onda il telegiornale: «I cattolici, contrari all’istituzione | ||
62 | 2017 | stato battuto…» ¶ Lui picchiò i pugni sul tavolo, furioso | ||
63 | 2017 | testa, la donna portò i piatti in cucina. Proprio | ||
64 | 2017 | per terra. Ninetta raccolse i fogli, cercò la notizia | ||
65 | 2017 | carezze. Si tolse rapida i vestiti, rotolò su di | ||
66 | 2017 | e si allungò, finché i loro corpi aderirono perfettamente | ||
67 | 2017 | sotto sul materasso. Osservò i glutei bucciardati, la pelle | ||
68 | 2017 | morte di Aranciu Pilusu. ¶ I colpi divennero sempre più | ||
69 | 2017 | di Stato maggiore e i Servizi segreti, paventando trame | ||
70 | 2017 | difficoltà – ché nelle famiglie i ruoli non sono mai | ||
71 | 2017 | Iddu?» ¶ «L’accordo con i comunisti… non lo vuole | ||
72 | 2017 | è così potente che i suoi compagnucci di partito | ||
73 | 2017 | rispetto, cambia dunque sotto i nostri occhi e progredisce | ||
74 | 2017 | carabiniere si congedò battendo i tacchi, ma il presidente | ||
75 | 2017 | Aveva il volto pallido, i lineamenti tirati. “Pare un | ||
76 | 2017 | il maresciallo Avella toccandogli i bicipiti. «Ma forse ti | ||
77 | 2017 | le mollezze del palazzo; i colleghi facevano scherzi scemi | ||
78 | 2017 | denti di color avorio: i tasti dei canali. Ai | ||
79 | 2017 | dei lattanti. ¶ «Dove sono i piedi?» domandò Maruzza. ¶ «Non | ||
80 | 2017 | finestra aperta, guardava rapita i programmi: Studio Uno, Canzonissima | ||
81 | 2017 | come a scuola arrivavano i ragazzi per imparare a | ||
82 | 2017 | in piazzetta profondi cambiamenti. I sogni lasciarono il posto | ||
83 | 2017 | capolino sotto la camicetta, i suoi modi di fare | ||
84 | 2017 | manifestazione d’affetto verso i familiari: un sorriso e | ||
85 | 2017 | ai vestiti di tutti i giorni. Con aria vezzosa | ||
86 | 2017 | tentò un approccio raccontandole i segreti del presidente, le | ||
87 | 2017 | le trame dei nemici, i fatti che aveva orecchiato | ||
88 | 2017 | forte e le accarezzò i seni, sollevò la sua | ||
89 | 2017 | Studio Uno. ¶ «Peccato per i capelli» si rammaricò toccandosi | ||
90 | 2017 | disse alla figlia, poi i suoi occhi si posarono | ||
91 | 2017 | suo frettoloso matrimonio con i soli testimoni, senza regali | ||
92 | 2017 | baciarono, arrossì pensando che i suoi genitori potessero fare | ||
93 | 2017 | e poi scattavano veloci, i talloni sollevati come per | ||
94 | 2017 | punte morbide ad ammortizzare i salti. ¶ Quando il ballo | ||
95 | 2017 | affiorava ogni volta che i suoi occhi incrociavano quelli | ||
96 | 2017 | parte del padre. ¶ Capitolo 21 ¶ I coniugi Monti arrivarono alla | ||
97 | 2017 | domenica il prete indossava i paramenti sacri direttamente sulla | ||
98 | 2017 | sacri direttamente sulla biancheria. I bambini ridevano come matti | ||
99 | 2017 | un sommesso brusio e i canti degli immigrati, i | ||
100 | 2017 | i canti degli immigrati, i richiami del muezzin, i | ||
101 | 2017 | i richiami del muezzin, i salmi delle suore si | ||
102 | 2017 | bruciavano rosmarino e alloro, i profumi risalivano per le | ||
103 | 2017 | fora accorrevano veloci. Per i miracoli c’erano i | ||
104 | 2017 | i miracoli c’erano i santi. ¶ * * * ¶ Madame Binah Kourouma | ||
105 | 2017 | suo Paese aveva visto i polli stramazzare al suolo | ||
106 | 2017 | la pancia, premette contro i battenti con forza e | ||
107 | 2017 | crepato, dal tetto filtravano i raggi della luna e | ||
108 | 2017 | con secchioni di cera i ghirigori colorati, finché tutto | ||
109 | 2017 | della parrocchia. Alla sera i coniugi Kourouma indossarono i | ||
110 | 2017 | i coniugi Kourouma indossarono i loro abiti della festa | ||
111 | 2017 | orgogliosa passò in rassegna i barattoli di vetro colmi | ||
112 | 2017 | le trecce d’aglio, i mazzi di peperoncino attaccati | ||
113 | 2017 | con gesti decisi riempiva i piatti. Chi aveva soldi | ||
114 | 2017 | semi scuri, scricchiolò tra i suoi denti. Il profumo | ||
115 | 2017 | passare la nostalgia. Sai, i primi anni a Palermo | ||
116 | 2017 | Le tue ricette resuscitano i morti” mi diceva e | ||
117 | 2017 | si faceva trovare con i pantaloni calati.» Maruzza non | ||
118 | 2017 | È colpa dello sport. I miei galletti vanno in | ||
119 | 2017 | moltissimo. Ogni pomeriggio, finiti i compiti, correva in quel | ||
120 | 2017 | un arcobaleno fiorito. Adorava i tagete dalle sfumature color | ||
121 | 2017 | dalle sfumature color ruggine, i gigli candidi, le calle | ||
122 | 2017 | larghi passi e con i piedi nudi sulle maioliche | ||
123 | 2017 | piazzetta a giocare con i “bengalini”, così li chiamavano | ||
124 | 2017 | li chiamavano nel quartiere i figli dei bengalesi, per | ||
125 | 2017 | e dall’altro, mentre i capelli sottili, dai bagliori | ||
126 | 2017 | alla mattina e anche i brutti ceffi non si | ||
127 | 2017 | Anche adesso, benché avesse i polsi legati dietro la | ||
128 | 2017 | trovava. Era buio, ma i settanta gradini li percorse | ||
129 | 2017 | accompagnava senza timori con i delinquenti del quartiere. ¶ Taccitedda | ||
130 | 2017 | avevano urlato e, abbandonati i vestiti, s’erano tuffati | ||
131 | 2017 | un calamaro e battendo i denti, coperto alla bell | ||
132 | 2017 | freddo, che erano diventati i loro membri e ridendo | ||
133 | 2017 | di raddrizzare il collo, i colpi si fecero più | ||
134 | 2017 | qui, che m’allordo i causi.» ¶ La voce era | ||
135 | 2017 | muore subito» si raccomandò. ¶ I due sgherri si accanirono | ||
136 | 2017 | Dio, vieni a salvarmi.” ¶ I due sgherri tornarono e | ||
137 | 2017 | calcio, poi si sbottonarono i pantaloni e gli pisciarono | ||
138 | 2017 | con la quale giustificava i suoi sbalzi d’umore | ||
139 | 2017 | abiti di buona fattura, i cappotti di lana morbida | ||
140 | 2017 | cappotti di lana morbida, i pantaloni dalla piega a | ||
141 | 2017 | mammelle, la pancia rilassata, i morbi drappeggi di grasso | ||
142 | 2017 | pronunciato monte di Venere; i glutei grossi e sbuffanti | ||
143 | 2017 | arrivata a Roma, investiti i suoi ultimi risparmi in | ||
144 | 2017 | di queste passeggiate che i suoi occhi furono attratti | ||
145 | 2017 | contrapposte è sottile, slabbrata; i comportamenti ambigui, le parole | ||
146 | 2017 | Penso che tu legga i giornali, avrai saputo quello | ||
147 | 2017 | del 4 settembre, mentre tutti i palermitani facevano l’acchianata | ||
148 | 2017 | e rosso degli aceri. I suoi occhi si mossero | ||
149 | 2017 | Le alte euphorbie poggiavano i rami indolenti ai vetri | ||
150 | 2017 | bordi delle strade, lungo i sentieri di campagna, persino | ||
151 | 2017 | intero giardino. Mario sentiva i piedi e il cuore | ||
152 | 2017 | le labbra arricciate sotto i folti baffi, le sopracciglia | ||
153 | 2017 | le lasciò penzolare lungo i fianchi. ¶ «Guagliò, ti trovi | ||
154 | 2017 | certe volte mi prendono i sudori freddi. Mi succedeva | ||
155 | 2017 | vedete come sono secco? I colleghi mi chiamano “il | ||
156 | 2017 | ai soldi, lei.» ¶ «Magari i suoi genitori erano poveri | ||
157 | 2017 | stoccafisso, guardava da lontano i due piantoni di palazzo | ||
158 | 2017 | la guida morbida attutì i suoi passi. ¶ Mario rimase | ||
159 | 2017 | frezza bianca spiccava tra i capelli. Sembrava un semidio | ||
160 | 2017 | riforma.» ¶ Moro cercò tra i fascicoli e gli porse | ||
161 | 2017 | complessità, a volte neanche i professoroni riuscivano a interpretarlo | ||
162 | 2017 | quattro ogni mattina, quando i suoi colleghi ronfavano ancora | ||
163 | 2017 | palazzo Chigi. ¶ Mario contava i sospiri di quell’uomo | ||
164 | 2017 | nuova condizione umana.» ¶ Più i discorsi erano arzigogolati, più | ||
165 | 2017 | macchiate, le lenzuola aggrovigliate, i calzini colorati, le camicie | ||
166 | 2017 | si preoccupi, tritura anche i sassi. Certo, può capitare | ||
167 | 2017 | e la lavatrice, agitando i fianchi, aveva cominciato a | ||
168 | 2017 | controcorrente, le stavano sfuggendo i tanti cambiamenti che le | ||
169 | 2017 | con gli inermi e i diseredati. Adorava i cani | ||
170 | 2017 | e i diseredati. Adorava i cani randagi, che conquistava | ||
171 | 2017 | ambrata, dalla tonalità calda. I capelli lisci pettinati all | ||
172 | 2017 | ripose gli attrezzi, radunò i cuccioli che ruzzavano tra | ||
173 | 2017 | Bucarest sono stato arrestato. I poliziotti mi avevano scambiato | ||
174 | 2017 | Alla frontiera ci sono i finanzieri e quelli sono | ||
175 | 2017 | finanzieri e quelli sono i peggiori: li chiamano “caìni | ||
176 | 2017 | E tu dovresti farti i fatti tuoi.» ¶ «Non ti | ||
177 | 2017 | è venuto di raccontargli i fatti miei, io che | ||
178 | 2017 | volta mi hanno rubato i soldi. E un fachiro | ||
179 | 2017 | gli ordinava di restituire i soldi, altrimenti non sarebbe | ||
180 | 2017 | erano state rimosse né i danni delle bombe riparati | ||
181 | 2017 | Degli abitanti del quartiere, i più abbienti se n | ||
182 | 2017 | di mobili in stile. I poveri erano emigrati all | ||
183 | 2017 | sotterranei per non onorare i debiti. ¶ Le case intorno | ||
184 | 2017 | per sé, istruzione per i figli, ruoli sociali di | ||
185 | 2017 | sociali di rilievo per i nipoti. ¶ Trovavano alloggio temporaneo | ||
186 | 2017 | si erano spostati oltre i quattro canti di città | ||
187 | 2017 | della chiesa equamente tra i fedeli delle varie religioni | ||
188 | 2017 | una mattina, mostrando felice i pregatoi. ¶ Con un occhio | ||
189 | 2017 | lo aiutarono ad accudire i bambini mentre le loro | ||
190 | 2017 | diventò presto scuola. Tra i banchi c’erano piccoli | ||
191 | 2017 | molte famiglie palermitane, ché i poveri sono come i | ||
192 | 2017 | i poveri sono come i ladri: cittadini del mondo | ||
193 | 2017 | smetteva di piangere, ma i singhiozzi trattenuti scuotevano il | ||
194 | 2017 | il mare senza vagnariti i piedi, ti trasporta sopra | ||
195 | 2017 | infilava le manine tra i capelli e appagata si | ||
196 | 2017 | le guance, le mani, i capelli, per convincersi che | ||
197 | 2017 | andate diversamente. ¶ Certe sere, i pensieri amari lo soverchiavano | ||
198 | 2017 | sconosciuti, suoni, emozioni arruffate. I ricordi si stratificavano l | ||
199 | 2017 | rosa spampinata e vaniglia. I suoi abbracci erano pastosi | ||
200 | 2017 | Maruzza non distingueva quasi i lineamenti del viso, ma | ||
201 | 2017 | lana che le arrossavano i piedini e la tappezzeria | ||
202 | 2017 | quale trascorreva interi pomeriggi. I raggi del sole erano | ||
203 | 2017 | bagliori accecanti che attraversavano i vetri della finestra, sottili | ||
204 | 2017 | La piccola non distingueva i suoni esterni da quelli | ||
205 | 2017 | casa. Lamenti, urla, canzoni, i rintocchi delle campane arrivavano | ||
206 | 2017 | per cucire che riempiva i pomeriggi senza tempo. Melina | ||
207 | 2017 | gridava compiaciuta zia Ninetta. ¶ I guaiti dei cuccioli che | ||
208 | 2017 | cogliere le differenze. ¶ Quando i sensi si accordarono con | ||
209 | 2017 | fermandosi a ogni pasticceria. I frutti di Martorana, le | ||
210 | 2017 | le puppacene di zucchero, i biscotti di San Martino | ||
211 | 2017 | le ossa di morto, i mostaccioli se ne stavano | ||
212 | 2017 | al centro della città. ¶ I murticeddi sarebbero arrivati di | ||
213 | 2017 | lì a poco con i loro doni, per ricordare | ||
214 | 2017 | fascioni scoloriti. ¶ «Mma-r-i-a.» ¶ «E quella?» ¶ «Mma | ||
215 | 2017 | E quella?» ¶ «Mma-r-i-a.» ¶ «C’hanno una | ||
216 | 2017 | ste barche!» ¶ Sulla banchina i pescatori armeggiavano con delle | ||
217 | 2017 | a secchi di lamiera. I pesci spruzzavano tutto intorno | ||
218 | 2017 | gelida preannunciava l’inverno. I caldarrostai arrivarono alla spicciola | ||
219 | 2017 | arrivarono alla spicciola, puntarono i lunghi tubi dalle bocche | ||
220 | 2017 | leggera che le fasciava i fianchi senza ingrossarla. Meno | ||
221 | 2017 | ogni traccia di bianco, i suoi capelli adesso splendevano | ||
222 | 2017 | e le andò incontro. I loro sguardi si incrociarono | ||
223 | 2017 | criniera fulva, scalciava contro i fianchi del suo destriero | ||
224 | 2017 | sole del tramonto scaldava i loro visi già infuocati | ||
225 | 2017 | rideva ad ogni parola, i seni sussultavano dentro il | ||
226 | 2017 | con le labbra socchiuse i riccioli morbidi. ¶ Si alzò | ||
227 | 2017 | il pane non ha i denti” considerò Ninetta. “L | ||
228 | 2017 | era in piedi tra i ciuffi rossi e bianchi | ||
229 | 2017 | era tutt’uno con i cespugli marezzati. ¶ «Shhh» lo | ||
230 | 2017 | come fosse una ragazza, i suoi capezzoli si sollevarono | ||
231 | 2017 | edilizie. ¶ Una sera fece i conti ma non gli | ||
232 | 2017 | quello s’è lamentato, i piccioli gli sembrano pochi | ||
233 | 2017 | sembrano pochi.» ¶ Taccitedda serrò i pugni dentro le tasche | ||
234 | 2017 | l’altro. «Glieli portavi i soldi prima? Ora devi | ||
235 | 2017 | avesse obbedito, di come i sentimenti per lei l | ||
236 | 2017 | a Roma si vende i trispa, la moglie qua | ||
237 | 2017 | moglie qua si vende i tavuli. Don Gaetano, Maruzza | ||
238 | 2017 | continuò ad accampare scuse: i gatti che l’aspettavano | ||
239 | 2017 | il mio compiacimento e i miei più cordiali auguri | ||
240 | 2017 | leggerezza che ha caratterizzato i miei anni in seminario | ||
241 | 2017 | appena entrato in casa. ¶ «I miei parenti sono tutti | ||
242 | 2017 | parenti sono tutti sani, i tuoi invece?» urlò Melina | ||
243 | 2017 | due giorni. Aveva smesso i panni della vecchia barbona | ||
244 | 2017 | nuovo, si era tinta i capelli biondo platino, un | ||
245 | 2017 | le braccia, le solleticò i piedi, la fece volare | ||
246 | 2017 | Mario cominciò a preparare i bagagli. Si guardava attorno | ||
247 | 2017 | dei dolci sul tavolo, i bicchieri sporchi abbandonati sulla | ||
248 | 2017 | è anche mia e i guai sono nostri. Possibile | ||
249 | 2017 | scrostato, l’androne buio, i balconcini in ferro battuto | ||
250 | 2017 | balconcini in ferro battuto, i fili della biancheria, e | ||
251 | 2017 | sua abitazione. Non che i carabinieri fossero insensibili alle | ||
252 | 2017 | direzione dell’alcova. Allentati i freni, non vedeva l | ||
253 | 2017 | cominciò a trafficare con i bottoni della giacca. ¶ In | ||
254 | 2017 | scivolarono sulla pelle, raggiunsero i capezzoli e li pizzicarono | ||
255 | 2017 | e prese a massaggiargli i piedi. ¶ Mario si sdoppiò | ||
256 | 2017 | violenti. ¶ Nica lo assecondò, i suoi seni oscillavano come | ||
257 | 2017 | nelle tasche e poggiò i soldi sul tavolo. ¶ La | ||
258 | 2017 | rosee coglievano senza difficoltà i suoni di quel quartiere | ||
259 | 2017 | fischio del vento tra i merli del castelletto, il | ||
260 | 2017 | come un sipario. Cessavano i gridolini di stupore, la | ||
261 | 2017 | ripeteva zia Ninetta scuotendo i capelli ispidi di tintura | ||
262 | 2017 | al caso, considerandolo traditore. ¶ “I materassi li abbiamo pagati | ||
263 | 2017 | catalogo dell’AEG: “Saremo i primi nel quartiere”. ¶ All | ||
264 | 2017 | diventava rossa rossa, affondava i pugnetti nel seno caldo | ||
265 | 2017 | anno esatto, Maruzza mosse i primi passi. Avrebbe prima | ||
266 | 2017 | involtini; mise in tavola i piatti buoni e un | ||
267 | 2017 | una susina viola. Puntava i piedi come se volesse | ||
268 | 2017 | nascose gli occhi dietro i polsi. «Che ti passa | ||
269 | 2017 | il bordo della tovaglia, i bicchieri vacillarono, il vino | ||
270 | 2017 | lino bianco, insinuandosi tra i buchini dello sfilato siciliano | ||
271 | 2017 | se ne andò per i fatti suoi, non le | ||
272 | 2017 | di dietro, le provò i riflessi e sentenziò: «Poliomielite | ||
273 | 2017 | cercò di consolare Melina: «I medici… lo sai che | ||
274 | 2017 | gli occhi perdevano vivacità. ¶ I colleghi si davano di | ||
275 | 2017 | da una sottile membrana, i gusci lucidi, le zampe | ||
276 | 2017 | le zampe squamose, allungavano i colli fin quando i | ||
277 | 2017 | i colli fin quando i loro musi si toccavano | ||
278 | 2017 | al soffio della tramontana. ¶ I due amici discutevano del | ||
279 | 2017 | non ci voleva stare, i gatti spelacchiati gli mettevano | ||
280 | 2017 | spelacchiati gli mettevano tristezza, i bacarozzi lo nauseavano e | ||
281 | 2017 | figlia!”. Pianse tanto che i suoi occhi rimasero liquidi | ||
282 | 2017 | esistenza. ¶ “A questo servono i padri, a sollevarti dai | ||
283 | 2017 | nostalgia e dai dispiaceri. I germi ne approfittarono, gli | ||
284 | 2017 | lungo la gola, raggiunsero i polmoni e lì si | ||
285 | 2017 | natiche scarne per sciogliere i dolorosi bozzi di penicillina | ||
286 | 2017 | improvviso la febbre calò. I medici dichiararono che il | ||
287 | 2017 | accudì con dedizione, ma i suoi nervi già provati | ||
288 | 2017 | un nonnulla. Non sopportava i capricci della figlia e | ||
289 | 2017 | musica. ¶ In quei momenti i suoi pochi ricordi affioravano | ||
290 | 2017 | era tornata a prendere i bagagli. I genitori avevano | ||
291 | 2017 | a prendere i bagagli. I genitori avevano insistito perché | ||
292 | 2017 | via Maqueda, spartiacque tra i due mandamenti, e fatto | ||
293 | 2017 | di mettere ordine tra i vecchi desideri repressi che | ||
294 | 2017 | Appena finito di pagare i materassi, comprerò una lavatrice | ||
295 | 2017 | e stira? Io! Perciò i soldi che guadagna sono | ||
296 | 2017 | concesso, per sentirsi protagonista. ¶ “I figli non li voglio | ||
297 | 2017 | trattenendo per sé solo i soldi delle sigarette. La | ||
298 | 2017 | sull’attenti facendo sbattere i talloni. ¶ «Riposo, guagliò, riposo | ||
299 | 2017 | Trastevere. Appoggiato al muro, i metri tra lui e | ||
300 | 2017 | solido riprese a camminare. I platani di viale di | ||
301 | 2017 | Ne contò trenta, poi i rami si confusero con | ||
302 | 2017 | rami si confusero con i riccioli di Melina e | ||
303 | 2017 | riccioli di Melina e i battiti del suo cuore | ||
304 | 2017 | casa ripose nello zaino i vestiti e il regalo | ||
305 | 2017 | hostess eleganti ad accogliere i viaggiatori e un provocante | ||
306 | 2017 | l’Intercity per Palermo, i vagoni di colore azzurro | ||
307 | 2017 | di colore azzurro slavato, i finestrini dai vetri opachi | ||
308 | 2017 | finestrini dai vetri opachi, i sedili rigidi: aveva l | ||
309 | 2017 | dalle facce scure e i vestiti colorati. Osservò emozionato | ||
310 | 2017 | un gesto frettoloso, fece i gradini a quattro a | ||
311 | 2017 | sollevate verso l’alto, i pugni stretti vicino al | ||
312 | 2017 | stretti vicino al capo, i capelli sparsi. Accanto a | ||
313 | 2017 | del marito, seduta tra i cuscini, c’era una | ||
314 | 2017 | porcellana, il vestito inamidato, i boccoli rigidi di lacca | ||
315 | 2017 | cominciò a risalire verso i cuscini, finché si trovò | ||
316 | 2017 | dalla fronte un ricciolo, i suoi seni tremarono e | ||
317 | 2017 | un attimo si slacciò i pantaloni e con un | ||
318 | 2017 | sapore aspro. Mario aveva i denti legati e la | ||
319 | 2017 | l’uno all’altra, i loro corpi non aderirono | ||
320 | 2017 | infelicità, frusciando sornione tra i pini del Gianicolo. Zia | ||
321 | 2017 | cominciò a uscire con i colleghi, nelle amicizie virili | ||
322 | 2017 | le canzoni al pianoforte, i bacarozzi lo resero sereno | ||
323 | 2017 | con un sibilo lungo; i pantaloni fluttuavano come in | ||
324 | 2017 | piatto, l’altra grassottella, i denti un po’ storti | ||
325 | 2017 | usciamo insieme al paese, i ragazzini ci prendono in | ||
326 | 2017 | scioperi e manifestazioni. Temevano, i più consapevoli, per quella | ||
327 | 2017 | suo quartiere, nelle orecchie i racconti della guerra ascoltati | ||
328 | 2017 | furono quattro morti tra i manifestanti, numerosi feriti, tanti | ||
329 | 2017 | dopo, non poteva sporcare i materassi che ancora non | ||
330 | 2017 | era adagiata nella poltrona, i suoi occhi vispi si | ||
331 | 2017 | guance rosse come pomi, i capelli folti e neri | ||
332 | 2017 | finestra. Scalciò forte tra i cuscini, roteò i pugnetti | ||
333 | 2017 | tra i cuscini, roteò i pugnetti nell’aria, sembrava | ||
334 | 2017 | disse. ¶ Il giorno dopo, i coniugi Mancuso bussarono con | ||
335 | 2017 | bocca, nelle orecchie, punse i piedini con uno spillo | ||
336 | 2017 | in silenzio, ognuno con i propri pensieri. ¶ «Se la | ||
337 | 2017 | storta e facevano passare i guai a chi le | ||
338 | 2017 | diventava così forte che i nervi degli abitanti si | ||
339 | 2017 | sfociavano in litigate chiassose; i carabinieri della vicina stazione | ||
340 | 2017 | e a numerosi terremoti. I rintocchi delle campane scandivano | ||
341 | 2017 | Adorava infatti le canzonette, i fiori del suo giardino | ||
342 | 2017 | fiori del suo giardino, i profumi inebrianti; non disdegnava | ||
343 | 2017 | profumi inebrianti; non disdegnava i fotoromanzi, si specchiava di | ||
344 | 2017 | fisico era delicato, magro, i muscoli poco sviluppati; l | ||
345 | 2017 | aveva una sfumatura pallida. I coetanei lo prendevano in | ||
346 | 2017 | dal mattino presto per i vicoli del quartiere, senza | ||
347 | 2017 | riuscire a dormire, ché i fantasmi dei suoi avi | ||
348 | 2017 | arrivavano puntuali a grattargli i piedi con cattiveria e | ||
349 | 2017 | sguardo come faceva con i cani rabbiosi e cercò | ||
350 | 2017 | aggirarlo. ¶ «Sordo come tutti i garrusi» continuò con gli | ||
351 | 2017 | a testa bassa contro i due bulletti che, colti | ||
352 | 2017 | altri, a urinare contro i muri più in alto | ||
353 | 2017 | di ceramica che abbellivano i balconi di palazzo Federico | ||
354 | 2017 | momenti felici, quelli che i tre amici trascorrevano insieme | ||
355 | 2017 | Era all’apparenza allegro, i suoi occhi brillavano di | ||
356 | 2017 | e finiti. Mario e i suoi amici si trovarono | ||
357 | 2017 | studiare di buona lena, i libri riempivano le sue | ||
358 | 2017 | lo informò il Professore. ¶ I due intanto avevano raggiunto | ||
359 | 2017 | cipiglio di un’amazzone. I suoi glutei si alzavano | ||
360 | 2017 | uomo la assecondò finché i loro ritmi si armonizzarono | ||
361 | 2017 | Lei scuoteva la testa, i capelli volavano tutto intorno | ||
362 | 2017 | oooop, op» lo incitò. I suoi seni pesanti ballonzolavano | ||
363 | 2017 | sentenziò Pietro Scuderi. ¶ Mario, i pugni serrati dentro le | ||
364 | 2017 | cuore della Giudecca, dove i nomi delle strade erano | ||
365 | 2017 | rifiutava di pagare persino i conti del macellaio o | ||
366 | 2017 | si abituò a reprimere i desideri finché gliene rimase | ||
367 | 2017 | cantava e si ballava. I suoi genitori si erano | ||
368 | 2017 | spiegò mettendole in tasca i pochi spiccioli che era | ||
369 | 2017 | in un sorriso, scoprendo i denti bianchi imbrattati di | ||
370 | 2017 | spalle e fuggì tra i vicoli della Giudecca. ¶ A | ||
371 | 2017 | ritrovò faccia a faccia, i loro nasi quasi si | ||
372 | 2017 | tutta la vita e i miei figli con lui | ||
373 | 2017 | suo corpo spigoloso né i lineamenti taglienti. Ma appena | ||
374 | 2017 | corse a parlare con i genitori. ¶ «Ma ti piace | ||
375 | 2017 | allungati, il corpo esile, i capelli disordinati sulle spalle | ||
376 | 2017 | capelli disordinati sulle spalle, i movimenti aggraziati, il vezzo | ||
377 | 2017 | un punto e basta, i silenzi pieni di promesse | ||
378 | 2017 | silenzi pieni di promesse, i modi riservati che suggerivano | ||
379 | 2017 | spalmato sui gradini, nascondeva i piedi di entrambi. Spiccavano | ||
380 | 2017 | Mazzara si trovarono con i pochi amici per il | ||
381 | 2017 | e persino dei fantasmi. ¶ I primi mesi li trascorse | ||
382 | 2017 | a fare amicizia con i colleghi, ma quelli parlavano | ||
383 | 2017 | quella signora trascurata, con i capelli imbiancati e le | ||
384 | 2017 | alla polvere che imbrattava i mobili senza pretese, il | ||
385 | 2017 | da fare.» ¶ Mario sbatté i tacchi e, mentre chiudeva | ||
386 | 2017 | non erano state restaurate. I cavi dell’elettricità si | ||
387 | 2017 | la facciata, correndo sotto i balconi, penetravano dentro scatole | ||
388 | 2017 | in una scarpa.» ¶ «E i mafiosi?» ¶ «Ma che dice | ||
389 | 2017 | perdere l’innocenza, e i peli spuntarono ispidi e | ||
390 | 2017 | a svelare a Maruzza i segreti della vita. Un | ||
391 | 2017 | e da qui nascono i bambini» aggiunse, sembrava ci | ||
392 | 2017 | a tante altre che i suoi genitori non pronunciavano | ||
393 | 2017 | Lo sai come nascono i bambini?» le domandò a | ||
394 | 2017 | l’aria da maestrina: «I bambini li porta la | ||
395 | 2017 | cui le studentesse confidavano i tormenti d’amore, la | ||
396 | 2017 | spalle e non rispose, i divieti di Melina erano | ||
397 | 2017 | male; non toccare né i fiori né le piante | ||
398 | 2017 | se li maneggi, pure i salami vanno a male | ||
399 | 2017 | rimanere incinta?” ¶ A primavera i suoi seni presero consistenza | ||
400 | 2017 | essere un fardello limitante; i tabù piovvero su di | ||
401 | 2017 | Madame riempiendo di nuovo i bicchieri. ¶ «E tu la | ||
402 | 2017 | pura. Coglioni! Ah, sapessi i dolori e che vita | ||
403 | 2017 | cucite: si muovono strisciando i piedi sulla terra e | ||
404 | 2017 | vuoi sapere come nascono i bambini? Ma se ci | ||
405 | 2017 | un vasaio sulla creta. I seni e i fianchi | ||
406 | 2017 | creta. I seni e i fianchi si arrotondarono, la | ||
407 | 2017 | fatalismo gretto aveva cancellato i sogni di vecchi e | ||
408 | 2017 | sotto, non voleva buttare i soldi, era rimasta la | ||
409 | 2017 | di un tempo e i risparmi si potevano usare | ||
410 | 2017 | mano. La donna aveva i palmi ruvidi, colpa dei | ||
411 | 2017 | incroci coglieva di sorpresa i passanti scompigliando i capelli | ||
412 | 2017 | sorpresa i passanti scompigliando i capelli; quelli di Melina | ||
413 | 2017 | buona per specchiarsi. Talvolta i suoi occhi incrociavano quelli | ||
414 | 2017 | la responsabilità del ruolo, i piccoli compromessi, il conflitto | ||
415 | 2017 | nascose il viso tra i capelli arruffati. ¶ «E ora | ||
416 | 2017 | prete delicatamente. ¶ Lei batté i piedi sul palco e | ||
417 | 2017 | guarda in cagnesco. Pure i bambini stanno diventando strammi | ||
418 | 2017 | un piatto in mano, i bambini seduti in cerchio | ||
419 | 2017 | cerchio, l’acchiappò per i capelli e la trascinò | ||
420 | 2017 | comandante della caserma e i miei colleghi mi aiuteranno | ||
421 | 2017 | altro è vedere con i propri occhi il male | ||
422 | 2017 | svogliatamente, piegò con cura i vestiti, s’infilò sotto | ||
423 | 2017 | non parlò più. Aveva i nervi tesi e scattava | ||
424 | 2017 | portone color ruggine e i panni scoloriti che sventolavano | ||
425 | 2017 | il sale, una volta i fiammiferi, o l’olio | ||
426 | 2017 | ora tarda in cui i negozi erano chiusi. Davanti | ||
427 | 2017 | chiusi. Davanti alla tendina i ragazzini puntavano i piedi | ||
428 | 2017 | tendina i ragazzini puntavano i piedi come muli riottosi | ||
429 | 2017 | tappo, il piccolo trascinando i piedi e con un | ||
430 | 2017 | ingoiata dalla tenda scacciamosche. I tre babbaluci erano già | ||
431 | 2017 | un ventaglio. ¶ «Dove sono i picciriddi?» ¶ «Di che picciriddi | ||
432 | 2017 | detto una sola parola. ¶ I bambini erano nel retrobottega | ||
433 | 2017 | violenze. Attorno a loro i tre schifosi, instupiditi dalla | ||
434 | 2017 | altri carabinieri per proteggere i vecchi sporcaccioni dalla gente | ||
435 | 2017 | cimici e pidocchi». ¶ «E i genitori?» ¶ «Arrestati pure loro | ||
436 | 2017 | In nome dell’amore i genitori fanno tante di | ||
437 | 2017 | che metteva in evidenza i piccoli seni e sulle | ||
438 | 2017 | si usa» disse chiudendo i vetri. ¶ La figlia non | ||
439 | 2017 | litigato con il marito. I suoi genitori non avevano | ||
440 | 2017 | come mia madre, e i miei figli dovranno sentirsi | ||
441 | 2017 | giorni successivi, Mario moltiplicò i divieti. «Misure cautelari» le | ||
442 | 2017 | si sentiva infinitamente sola. I suoi genitori avrebbero dovuto | ||
443 | 2017 | era vergognata, di sicuro i vicini avevano sentito tutto | ||
444 | 2017 | matrimonio, e poi temeva i cambiamenti: “megghiu ’u tintu | ||
445 | 2017 | luce e tenebra. Finché i lampioni si accesero e | ||
446 | 2017 | aiutava a vestirsi, acconciava i suoi capelli, le lavava | ||
447 | 2017 | altra. ¶ Le campane suonarono i Vespri. Le suore si | ||
448 | 2017 | per rendere appetitosi anche i piatti più scemi. Persino | ||
449 | 2017 | sulla testa del bambino. I capelli erano fitti come | ||
450 | 2017 | molto la fame. Perciò i ragazzi si ingozzavano di | ||
451 | 2017 | uno sguardo curioso oltre i tetti. C’era una | ||
452 | 2017 | ti azzardare a farmi i gattini in un altro | ||
453 | 2017 | bussò ripetutamente alla porta. I colpi secchi risuonarono nel | ||
454 | 2017 | continuò Daniel, tenendosi stretti i pantaloni. ¶ Quando le luci | ||
455 | 2017 | mugolò di soddisfazione. Tutti i fluidi del suo piccolo | ||
456 | 2017 | e Daniel la seguirono. ¶ I mugolii scomposti rimbombavano come | ||
457 | 2017 | coda faceva capolino tra i cuscini del lettone. Micetta | ||
458 | 2017 | che hai» e indicò i gattini e il bambino | ||
459 | 2017 | tonda, la testa quadrata, i capelli corti e bianchi | ||
460 | 2017 | Paolo» rispose la suora. I suoi occhi s’erano | ||
461 | 2017 | le spalle e strusciava i piedi sulle balate come | ||
462 | 2017 | sempre pronta a difendere i più deboli». ¶ Melina gongolava | ||
463 | 2017 | conserte, le sopracciglia aggrottate, i suoi occhi guardano in | ||
464 | 2017 | è che oggi festeggiamo i micetti». ¶ Si sedettero sul | ||
465 | 2017 | trovarono tutti a sorridere. I cuori battevano energicamente, rinvigoriti | ||
466 | 2017 | Te li sei scordati i tuoi amici? Aranciu Pilusu | ||
467 | 2017 | se solo avessi avuto i mezzi. Comunque ci stiamo | ||
468 | 2017 | ritira spaventata e chiude i vetri. È straniera sicuro | ||
469 | 2017 | verso l’alto e i capelli chiari, lisci lisci | ||
470 | 2017 | cugghiunìa?» s’arrabbiò Madame. I suoi occhi tondi sporgevano | ||
471 | 2017 | dimentica» sospirò Mamma Africa. «I babbaluci liberi e padre | ||
472 | 2017 | quel momento. «Sono nati i gattini?» chiese senza salutare | ||
473 | 2017 | La pasta era croccante, i semi di cimmino si | ||
474 | 2017 | rimpianto che aveva offuscato i suoi occhi. ¶ «Figurati, se | ||
475 | 2017 | una picciridda» protestò Mario. ¶ «I padri non si accorgono | ||
476 | 2017 | che pareva una bambina. I capelli lisci legati in | ||
477 | 2017 | Bogdana, guardando con curiosità i vicoli maleodoranti di vita | ||
478 | 2017 | mani si muovevano composte, i gomiti erano ben stretti | ||
479 | 2017 | e sapeva orientarsi tra i vicoli del quartiere. ¶ Il | ||
480 | 2017 | Dì che hai trovato i soldi e dagli un | ||
481 | 2017 | vistosa Alfa Romeo rossa. I carabinieri erano appostati, pronti | ||
482 | 2017 | fuoco, ma alla fine i carabinieri riuscirono a catturarlo | ||
483 | 2017 | la medaglia al valore. ¶ * * * ¶ I Mancuso, concentrati sui guai | ||
484 | 2017 | per qualche mese dimenticato i loro. Ma con la | ||
485 | 2017 | la vita di tutti i giorni, i vecchi rancori | ||
486 | 2017 | di tutti i giorni, i vecchi rancori tornarono a | ||
487 | 2017 | e grandine pietrosa battevano i coppi sconnessi. Sul manto | ||
488 | 2017 | e gravido di topi. I fiori assetati si tenevano | ||
489 | 2017 | fiori assetati si tenevano i petali stretti come braccia | ||
490 | 2017 | agonia degli ortaggi. Solo i pomodori, come grumi di | ||
491 | 2017 | ondate successive, splendevano tra i rami nodosi agrumi giallo | ||
492 | 2017 | di quella interminabile estate. I palermitani avevano accolto questi | ||
493 | 2017 | smunto, le ossa sporgenti, i muscoli tesi nello spasmo | ||
494 | 2017 | studio non si lesinano i sordi» aveva detto a | ||
495 | 2017 | iniziata. Allora doveva sorbirsi i lamenti delle suore, i | ||
496 | 2017 | i lamenti delle suore, i fastidiosi paragoni: «Prendi esempio | ||
497 | 2017 | umidità solida abitava costantemente i corridoi bui. Inginocchiarsi era | ||
498 | 2017 | persona capricciosa e imprevedibile. I suoi continui sbalzi d | ||
499 | 2017 | pesante borsa sbatteva contro i suoi fianchi; la giacca | ||
500 | 2017 | le copriva le spalle, i lembi svolazzavano a ogni |