Massimo Carlotto, Nessuna cortesia all'uscita, 1999
concordanze di «Il»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1999 | mani di Claudio Biasio, il contabile che raccoglie il | ||
2 | 1999 | il contabile che raccoglie il denaro proveniente da tutte | ||
3 | 1999 | altre spesucce della banda. Il resto Biasio lo affida | ||
4 | 1999 | me l’ha detto il capo in persona, ma | ||
5 | 1999 | i loro nomi?». ¶ «Biasio, il contabile». ¶ «Quindi lei è | ||
6 | 1999 | Antonio a Padova, rubando il mento del santo stesso | ||
7 | 1999 | brillante operazione dei carabinieri, il mento è stato recuperato | ||
8 | 1999 | parti di Roma e il furto è stato pubblicamente | ||
9 | 1999 | vero?». ¶ «È sempre stato il mio idolo». ¶ «Anche adesso | ||
10 | 1999 | che la vuole ammazzare?». ¶ Il volto di Gigi si | ||
11 | 1999 | Max la Memoria allungò il braccio per prendere dal | ||
12 | 1999 | non so nulla perché il capo ha dato l | ||
13 | 1999 | a mani e piedi. Il classico repertorio, insomma. Li | ||
14 | 1999 | ho voluto chiederglielo perché il modus operandi assomiglia a | ||
15 | 1999 | ha quasi conosciuta. Faceva il mio stesso lavoro, raccoglieva | ||
16 | 1999 | banda?». ¶ Gigi si tastò il lungo segno rosso che | ||
17 | 1999 | questa operazione è salvaguardare il capitale della sua sana | ||
18 | 1999 | fumo che volteggiavano verso il soffitto. Poi, indicò la | ||
19 | 1999 | si mettono male» disse il padrone di casa. «La | ||
20 | 1999 | Sono d’accordo con il mio socio. È Castelli | ||
21 | 1999 | torto: non ha rispettato il mio ruolo di paciere | ||
22 | 1999 | cambiò discorso. «È arrivato il momento di spostare Gigi | ||
23 | 1999 | passate a trovarmi». ¶ «Ma il tempo stringe» gli ricordò | ||
24 | 1999 | tempo stringe» gli ricordò il milanese. ¶ «Lo so. Appena | ||
25 | 1999 | avevo voglia di vedere il sorriso di Virna. Quella | ||
26 | 1999 | al mio tavolo preferito. ¶ Il vecchio Rossini ci guardò | ||
27 | 1999 | Sono proprio contento» approvò il milanese con un mezzo | ||
28 | 1999 | Con l’indice e il medio sforbiciai l’aria | ||
29 | 1999 | mangiare e da bere. Il locale non era attrezzato | ||
30 | 1999 | so». ¶ «Perché non segui il consiglio di Max e | ||
31 | 1999 | lei in qualche posto? Il mondo è grande, e | ||
32 | 1999 | al posto suo, alzando il bicchiere. ¶ Stavamo brindando quando | ||
33 | 1999 | quando Virna tornò con il vassoio pieno di piatti | ||
34 | 1999 | dopo, Virna aveva ancora il muso, e l’arrivo | ||
35 | 1999 | l’aiutò a ritrovare il buonumore. Scomparve dietro il | ||
36 | 1999 | il buonumore. Scomparve dietro il bancone, lanciandoci ogni tanto | ||
37 | 1999 | me». Marielita si tolse il parka. Non potei fare | ||
38 | 1999 | a meno di osservare il suo corpo sottile coperto | ||
39 | 1999 | a una amica che il suo principale si era | ||
40 | 1999 | strana, non aveva chiesto il solito acconto. A Max | ||
41 | 1999 | del foro di Venezia, il legale che era incaricato | ||
42 | 1999 | di sondare con cautela il collega Venegoni. Il legale | ||
43 | 1999 | cautela il collega Venegoni. Il legale aveva avuto la | ||
44 | 1999 | la netta impressione che il difensore storico di Castelli | ||
45 | 1999 | nulla dei rapporti tra il suo cliente e Guzzon | ||
46 | 1999 | gli avevano confermato che il maresciallo Vittorio Todaro poteva | ||
47 | 1999 | Todaro poteva considerarsi, senza il minimo dubbio, un fedele | ||
48 | 1999 | guardia al freddo mentre il giudice, in una palestra | ||
49 | 1999 | conoscere il suo nascondiglio». ¶ Il furgone si fermò dopo | ||
50 | 1999 | buona di marcia. Udii il ronzio di un cancello | ||
51 | 1999 | elettrico in movimento e il mezzo imboccò una rampa | ||
52 | 1999 | di birra, Max era il ritratto della persona sedentaria | ||
53 | 1999 | subito idea. Ma se il governo non ha nemmeno | ||
54 | 1999 | governo non ha nemmeno il coraggio di fare la | ||
55 | 1999 | lo trova per correre il rischio di diventare impopolare | ||
56 | 1999 | per un pezzo con il vecchio sistema per tirare | ||
57 | 1999 | Anche quello ha fatto il suo tempo. Con la | ||
58 | 1999 | non ha senso, soprattutto il ruolo di Todaro complice | ||
59 | 1999 | Todaro complice di Castelli. Il maresciallo viene dall’antiterrorismo | ||
60 | 1999 | Nel frattempo riguarderò tutto il materiale d’archivio per | ||
61 | 1999 | perché vi aspetti con il furgone a casa di | ||
62 | 1999 | mafia russa che gestiva il casino/bisca dove alloggiava | ||
63 | 1999 | stesse con lui tutto il giorno, e la tariffa | ||
64 | 1999 | ragazza era a ore. Il vecchio Rossini risolse il | ||
65 | 1999 | Il vecchio Rossini risolse il problema con un accordo | ||
66 | 1999 | assonnata. «Sei Irina?» chiese il mio socio. ¶ «Sì». ¶ «Dobbiamo | ||
67 | 1999 | flagello di Dio» commentò il milanese. «Dobbiamo sbarazzarcene al | ||
68 | 1999 | piano la porta mentre il mio amico si avvicinava | ||
69 | 1999 | cavartela con i russi il giorno che ti avrebbero | ||
70 | 1999 | Granseola Barison» gridò battendosi il petto. «Il mio nome | ||
71 | 1999 | gridò battendosi il petto. «Il mio nome è rispettato | ||
72 | 1999 | è rispettato nella mala...». ¶ Il rumore di un altro | ||
73 | 1999 | risparmi a commercianti indifesi. Il pizzo, come il papponaggio | ||
74 | 1999 | indifesi. Il pizzo, come il papponaggio e lo spaccio | ||
75 | 1999 | vestiti. Inutile che cerchi il Rolex, se l’è | ||
76 | 1999 | via la tua fidanzata». ¶ Il cellulare di Todaro squillò | ||
77 | 1999 | mi stai prendendo per il culo ma io te | ||
78 | 1999 | quattro giorni, poi presento il conto». ¶ Max la Memoria | ||
79 | 1999 | al fine di scoprire il motivo o i motivi | ||
80 | 1999 | primo venuto» spiegò con il classico tono arrogante del | ||
81 | 1999 | importanza della sua collaborazione?». ¶ Il milanese con un balzo | ||
82 | 1999 | alla sedia con tutto il suo peso. «Rispondi alle | ||
83 | 1999 | o consegnamo a Castelli il tuo cadavere» gli sussurrò | ||
84 | 1999 | si ricomponesse e bevesse il bicchiere d’acqua che | ||
85 | 1999 | po’ di soldi, perché il resto se lo porta | ||
86 | 1999 | jeans». ¶ «Qual è attualmente il settore più remunerativo?». ¶ «La | ||
87 | 1999 | pronto. ¶ «Me ne parli». ¶ «Il responsabile è Giulio Castelli | ||
88 | 1999 | responsabile è Giulio Castelli, il cugino del capo. Ha | ||
89 | 1999 | insospettabili e la consegnano il giorno di chiusura alla | ||
90 | 1999 | alle porte di Padova... il proprietario è un uomo | ||
91 | 1999 | al mese». ¶ «Qual era il suo ruolo nella banda | ||
92 | 1999 | Mi occupavo di raccogliere il denaro del pizzo e | ||
93 | 1999 | noi». ¶ «Che strada prendeva il denaro che raccoglieva?». ¶ «Il | ||
94 | 1999 | il denaro che raccoglieva?». ¶ «Il sessanta per cento lo | ||
95 | 1999 | portavo ad Agostino Lotto, il sottocapo da cui dipendevo | ||
96 | 1999 | sottocapo da cui dipendevo; il resto lo affidavo a | ||
97 | 1999 | di fiume. «Per tutto il viaggio non ha fatto | ||
98 | 1999 | non ricomincia a fare il coglione qualche soldo può | ||
99 | 1999 | per convincerlo a rispettare il tuo ruolo». ¶ Mi accesi | ||
100 | 1999 | una manovra azzardata, ma il fuoristrada inchiodò proprio davanti | ||
101 | 1999 | muso della nostra macchina. Il mio socio fu costretto | ||
102 | 1999 | a pigiare di brutto il pedale del freno. Dalle | ||
103 | 1999 | un paio» mi tranquillizzò il mio socio. ¶ «E cosa | ||
104 | 1999 | quello che doveva essere il capo. ¶ Obbedimmo. Venimmo afferrati | ||
105 | 1999 | onore, maresciallo Todaro?» domandò il milanese. ¶ Come risposta ricevette | ||
106 | 1999 | colpo sulle costole con il calciolo del mitra. «Stai | ||
107 | 1999 | stessi metodi di merda?». ¶ Il poliziotto alzò la mano | ||
108 | 1999 | Rossini, cominciando a sbottonarsi il loden. «Lascia perdere e | ||
109 | 1999 | poliziotti non fecero nemmeno il gesto di toccarli. Ci | ||
110 | 1999 | ne sono previsti per il traffico di droga» ridacchiò | ||
111 | 1999 | ce l’aveva messa il maresciallo, ma quale giudice | ||
112 | 1999 | ammanettate dietro la schiena. Il dolore alla bocca dello | ||
113 | 1999 | idea che io e il mio socio eravamo fottuti | ||
114 | 1999 | Iniziò l’interrogatorio con il solito repertorio di stronzate | ||
115 | 1999 | e che conveniva seguire il buon esempio. Il tutto | ||
116 | 1999 | seguire il buon esempio. Il tutto condito da quel | ||
117 | 1999 | avremmo firmato una confessione. Il trattamento durò fino alle | ||
118 | 1999 | recitare fino in fondo il ruolo di malavitosi tutti | ||
119 | 1999 | è solo un dettaglio. Il caso è chiaro e | ||
120 | 1999 | sicuro che avessimo assimilato il concetto, poi continuò: «Abbiamo | ||
121 | 1999 | cassetto l’eroina e il verbale d’arresto... pronti | ||
122 | 1999 | tribunale chiusi in carcere». ¶ Il ragionamento non faceva una | ||
123 | 1999 | grinza. «D’accordo» sussurrai. ¶ Il maresciallo rientrò nella stanza | ||
124 | 1999 | Prima di ripartire, abbassò il vetro della macchina: «Adesso | ||
125 | 1999 | zigomo sinistro. «Stavo maledicendo il giorno in cui ho | ||
126 | 1999 | dalle quali usciamo per il rotto della cuffia». La | ||
127 | 1999 | per fare incazzare così il suo capo. Forse, se | ||
128 | 1999 | Figurati. Quello adesso ha il naso incipriato di coca | ||
129 | 1999 | che gli gironzolano attorno. Il cervello è l’ultima | ||
130 | 1999 | in quel bordello». ¶ Afferrò il telefono con un gesto | ||
131 | 1999 | all’apparecchio, Rossini inserì il vivavoce. Era depresso per | ||
132 | 1999 | una sigaretta e lanciai il pacchetto a Rossini. Mi | ||
133 | 1999 | molto prudente, e con il passare degli anni la | ||
134 | 1999 | sembrava sempre una ragazzina. Il cappuccio bordato di pelo | ||
135 | 1999 | tavolo. Virna mi portò il primo Alligatore della serata | ||
136 | 1999 | godere in santa pace. Il cellulare trillò insistentemente finché | ||
137 | 1999 | con te?». ¶ «No. Perché?». ¶ «Il suo cellulare è spento | ||
138 | 1999 | volta vi faccio spiccare il mandato» minacciò prima di | ||
139 | 1999 | Ci penseremo quando sarà il momento». ¶ «Potremmo organizzare un | ||
140 | 1999 | che mi piaceva sentire il suo corpo caldo contro | ||
141 | 1999 | suo corpo caldo contro il mio. ¶ Il pomeriggio si | ||
142 | 1999 | caldo contro il mio. ¶ Il pomeriggio si alzò una | ||
143 | 1999 | Adesso. Ti accompagno io». ¶ Il piccolo furgone di marca | ||
144 | 1999 | latitante. Nessuno deve conoscere il suo nascondiglio». ¶ Il furgone | ||
145 | 1999 | farle compagnia mentre lavava il pavimento. Rudy aveva rimorchiato | ||
146 | 1999 | permetterle di pulire sotto il mio tavolo. ¶ «No, ma | ||
147 | 1999 | da bere. Per me il solito, per lei un | ||
148 | 1999 | e comincio ad avere il desiderio di un uomo | ||
149 | 1999 | entusiasmo. ¶ Come aveva previsto il vecchio Rossini, Nereo chiamò | ||
150 | 1999 | un momento dopo che il termine dato a Barison | ||
151 | 1999 | i quali non sprecai il tempo a pensare ai | ||
152 | 1999 | banda armata, a svelare il nascondiglio di quattro pistole | ||
153 | 1999 | la promessa di ottenere il massimo della clemenza da | ||
154 | 1999 | Polacca». ¶ Cominciai ad afferrare il senso della notizia e | ||
155 | 1999 | gli tagliava in due il viso. «A chi pensi | ||
156 | 1999 | rimane nessun altro». ¶ «Già. Il suo paciere di fiducia | ||
157 | 1999 | alla caviglia. Avanzò verso il tavolo con un’andatura | ||
158 | 1999 | andatura strascicata. «Gigi, sembri il gobbo di Notre Dame | ||
159 | 1999 | insistette, iniziando a sbottonarsi il cappotto. ¶ Alzai la mano | ||
160 | 1999 | Non voglio che sporchi il pavimento di sangue». ¶ «Soldi | ||
161 | 1999 | Soldi ne hai?» domandò il mio socio. ¶ «Sì. Li | ||
162 | 1999 | Li tengo sempre addosso». ¶ Il vecchio Rossini mi fece | ||
163 | 1999 | anche pensato di risolvere il problema con una bella | ||
164 | 1999 | ma mi avresti tenuto il muso per un bel | ||
165 | 1999 | un male boia guidare». ¶ Il milanese scosse la testa | ||
166 | 1999 | girarsi. «Quanto mi costa il passaggio?». ¶ «Nulla» rispose il | ||
167 | 1999 | il passaggio?». ¶ «Nulla» rispose il mio amico. «Un sacco | ||
168 | 1999 | nessun fastidio». ¶ Gigi incassò il colpo e se ne | ||
169 | 1999 | non buttarlo in mare». ¶ Il vecchio contrabbandiere si lisciò | ||
170 | 1999 | in un luogo isolato, il solito parcheggio di un | ||
171 | 1999 | ad ogni buon conto il mio socio mi accompagnò | ||
172 | 1999 | particolarmente espansivo, e con il sorriso delle grandi occasioni | ||
173 | 1999 | Iniziò a giocherellare con il Rolex d’oro. «Eppure | ||
174 | 1999 | giornali e televisioni locali il ritrovamento delle impronte digitali | ||
175 | 1999 | marocchina. Andiamo lì, passiamo il pomeriggio... Come ti ho | ||
176 | 1999 | schiacciato senza farmi notare il tasto ripetizione del cellulare | ||
177 | 1999 | apparecchio aveva automaticamente ricomposto il numero del cellulare di | ||
178 | 1999 | nel ristorante. Sperai che il nostro piano funzionasse e | ||
179 | 1999 | piano funzionasse e che il mio socio fosse già | ||
180 | 1999 | negli occhi. Era arrivato il momento di parlare chiaro | ||
181 | 1999 | no?». ¶ Capuano gli toccò il braccio indicando l’ingresso | ||
182 | 1999 | indicando l’ingresso con il mento. Mi girai e | ||
183 | 1999 | giacca senza dover sbottonare il cappotto. Tutti nella mala | ||
184 | 1999 | Buongiorno a tutti» disse il mio socio in tono | ||
185 | 1999 | mi invitava ad andarmene. Il tempo delle chiacchiere era | ||
186 | 1999 | delle chiacchiere era finito. ¶ «Il boss vuole che gli | ||
187 | 1999 | che gli consegni Barison. Il messaggio è stato chiaro | ||
188 | 1999 | chiedi un incontro con il grande capo». ¶ «E cosa | ||
189 | 1999 | ci serve tempo». ¶ Composi il numero del ristorante. Rispose | ||
190 | 1999 | si precipitò a portare il cordless a Menegolli. ¶ «Sono | ||
191 | 1999 | prendendo una brutta piega». ¶ «Il capo ha detto che | ||
192 | 1999 | meglio che mi dia il tuo. Da dopodomani ti | ||
193 | 1999 | a me: «Domani incontrerai il loro capo e tratterai | ||
194 | 1999 | uno e poi arriva il fratello, ammazzi anche lui | ||
195 | 1999 | capi. Quello che comandava il settore italiano viveva a | ||
196 | 1999 | l’esistenza, dato che il boss, assolutamente indisturbato, continuava | ||
197 | 1999 | denaro, rafforzare l’organizzazione. ¶ Il mafioso albanese che la | ||
198 | 1999 | importante da poter decidere il futuro di una ragazza | ||
199 | 1999 | stato sparso del sangue. Il vostro, ovviamente» mi interruppe | ||
200 | 1999 | Rossini» continuai imperterrito. «Se il prezzo è accettabile, potremmo | ||
201 | 1999 | altrettanto» mi interruppe ancora, «il signor Rossini deve capire | ||
202 | 1999 | non saremo così educati. Il problema di voi italiani | ||
203 | 1999 | ha lasciato in eredità il comunismo e le nostre | ||
204 | 1999 | patria...». ¶ Non dissi nulla. Il predicozzo faceva parte delle | ||
205 | 1999 | marea di stronzate che il pappone mi stava vomitando | ||
206 | 1999 | che non avevano passato il vaglio della censura era | ||
207 | 1999 | Per riconoscerli ¶ abbiamo inciso il nome sul tacco. ¶ Con | ||
208 | 1999 | cavalieri ¶ alle costole perforiamo il mondo-cavallo ¶ con i | ||
209 | 1999 | non si capisce perché il signor Rossini la vuole | ||
210 | 1999 | fare confidenziale. «Secondo me il signor Rossini vuole fare | ||
211 | 1999 | un’altra cifra. Presi il cellulare e chiamai il | ||
212 | 1999 | il cellulare e chiamai il mio socio. «Diecimila». ¶ «Novemila | ||
213 | 1999 | nelle sue tasche. ¶ Richiamai il mio amico e gli | ||
214 | 1999 | pochi minuti sarebbe arrivato. Il denaro era già pronto | ||
215 | 1999 | sulla faccia. Non indossava il cappotto ma un completo | ||
216 | 1999 | una busta a Kuci, il quale iniziò a contare | ||
217 | 1999 | quale iniziò a contare il denaro in tutta calma | ||
218 | 1999 | disse alla fine, buttando il passaporto di Eda sul | ||
219 | 1999 | vostra». ¶ Mi alzai e il mio socio mi fece | ||
220 | 1999 | se la ritrovarono sotto il naso e appoggiarono immediatamente | ||
221 | 1999 | le mani sul tavolo. Il vecchio Rossini passò la | ||
222 | 1999 | da tennis e non il collo rotto di una | ||
223 | 1999 | che ricordava un rovescio. Il milanese passò di nuovo | ||
224 | 1999 | di loro avrebbe denunciato il fatto alle forze dell | ||
225 | 1999 | si tamponavano alla meglio il sangue che colava copioso | ||
226 | 1999 | Sylvie era raggiante. Mentre il suo fidanzato raccontava quello | ||
227 | 1999 | delle tante» si accalorò il mio amico. «Le abbiamo | ||
228 | 1999 | ma adesso è arrivato il momento degli addii. Ognuno | ||
229 | 1999 | avevo parlato con Beniamino, il quale dopo un laconico | ||
230 | 1999 | mia Škoda. «Ti piace il blues?» le domandai, senza | ||
231 | 1999 | How many more years. ¶ Il giorno prestabilito, Gigi Granseola | ||
232 | 1999 | d’ore d’anticipo. Il cappotto di cammello era | ||
233 | 1999 | un tavolo. ¶ «Hai rotto il salvadanaio?» lo canzonai. Aggiunsi | ||
234 | 1999 | te attraverserei di corsa il primo confine e fuggirei | ||
235 | 1999 | primo confine e fuggirei il più lontano possibile... Avevi | ||
236 | 1999 | esitare a pigliare per il culo un paciere. Mi | ||
237 | 1999 | un brutto colpo per il veneziano. Iniziò a singhiozzare | ||
238 | 1999 | per asciugare le lacrime. ¶ Il malavitoso si riprese. «Non | ||
239 | 1999 | mi occupavo di rastrellare il denaro di Venezia e | ||
240 | 1999 | l’attività per riscuotere il pizzo. «Davvero commovente. Ma | ||
241 | 1999 | di ficcarsi nei casini. Il contrabbando non era più | ||
242 | 1999 | stato costretto ad abbandonare il Veneto per un paio | ||
243 | 1999 | chiedermi i documenti. Accarezzai il volante della macchina. Ancora | ||
244 | 1999 | detto di aver perso il suo miglior amico in | ||
245 | 1999 | fine mi ero comprato il modello base della Škoda | ||
246 | 1999 | se non era più il fiore all’occhiello della | ||
247 | 1999 | un paio di volte il rally dei Carpazi, rimaneva | ||
248 | 1999 | di vongole che aveva il figlio malato. Rimasi al | ||
249 | 1999 | bianco che non toccai. ¶ Il vecchio Rossini entrò nel | ||
250 | 1999 | malavitoso. ¶ «Oggi ho bevuto il caffè con Tristano Castelli | ||
251 | 1999 | Gigi Barison pensa che il suo capo lo voglia | ||
252 | 1999 | ha mandato a saggiare il terreno... In “veste ufficiale | ||
253 | 1999 | ad ammazzarlo da prendersi il lusso di ingannare un | ||
254 | 1999 | inizio e senza tralasciare il minimo particolare. Il mio | ||
255 | 1999 | tralasciare il minimo particolare. Il mio socio ordinò una | ||
256 | 1999 | un cliente. Gli riferirò il messaggio del suo capo | ||
257 | 1999 | stuzzicadenti e mi guardò. «Il giorno dopo Menegolli ti | ||
258 | 1999 | per sapere come mai il loro affiliato non si | ||
259 | 1999 | la bevano» concluse alzando il bicchiere in un gesto | ||
260 | 1999 | ha stuzzicato l’appetito». ¶ Il guaio si chiamava Sylvie | ||
261 | 1999 | anni, occhi azzurri come il cielo di Bretagna e | ||
262 | 1999 | ambra scura di Sètif, il carattere deciso e un | ||
263 | 1999 | frequentavano senza illusioni, vivendo il loro rapporto alla giornata | ||
264 | 1999 | battere lungo la provinciale, il faro della moto aveva | ||
265 | 1999 | di conoscerla. Le sequestrarono il passaporto, la violentarono e | ||
266 | 1999 | vuoto da riempire. Altrimenti il trattamento sarebbe ricominciato. Il | ||
267 | 1999 | il trattamento sarebbe ricominciato. Il metodo albanese era questo | ||
268 | 1999 | ragazze battevano per stare il più lontano possibile dai | ||
269 | 1999 | pesanti rappresaglie. Forse era il caso che la riportasse | ||
270 | 1999 | era incazzata, tirandogli addosso il casco e urlandogli in | ||
271 | 1999 | la stessa arma, così il messaggio risulta forte e | ||
272 | 1999 | darti una mano». ¶ «E il locale?». ¶ «Rudy se la | ||
273 | 1999 | i suoi “scalpi” e il fatto che li avesse | ||
274 | 1999 | baro basti a salvarti il culo?». ¶ «Non posso permettermi | ||
275 | 1999 | posso farne a meno». ¶ Il vecchio Rossini si rifiutò | ||
276 | 1999 | cd di Memphis Slim; il tempo di arrivare a | ||
277 | 1999 | attaccando Blue & disgusted quando il mio amico schiacciò il | ||
278 | 1999 | il mio amico schiacciò il tasto off. ¶ «Guarda alla | ||
279 | 1999 | aveva bisogno di aiuto. Il resto erano solo dettagli | ||
280 | 1999 | in tono leggermente esasperato. ¶ Il tempo di salire sulla | ||
281 | 1999 | di cinque minuti buoni. ¶ Il Bella Blu era uno | ||
282 | 1999 | frequentava da sempre, erano il suo mondo e lui | ||
283 | 1999 | e lui ne era il re. Tutte le entraîneuse | ||
284 | 1999 | ogni tanto lo accompagnavo; il più delle volte mi | ||
285 | 1999 | in tempo per ammirare il numero di Sylvie. Ero | ||
286 | 1999 | paio di gradi. Alzai il bavero di pelo sintetico | ||
287 | 1999 | moto scivolare sull’asfalto. Il vecchio Rossini accese gli | ||
288 | 1999 | uno scatto si strappò il casco e lo lanciò | ||
289 | 1999 | avevo mai visto, ero il cantante del gruppo degli | ||
290 | 1999 | una serata e avevamo il nostro gruppetto di fan | ||
291 | 1999 | a chiamarmi Alligatore. ¶ Secondo il vecchio adagio che dice | ||
292 | 1999 | che dice “puoi togliere il blues dall’alcol ma | ||
293 | 1999 | senza emettere un suono. Il blues scorreva ancora prepotente | ||
294 | 1999 | mie vene, dava ancora il ritmo alla mia vita | ||
295 | 1999 | mi era rimasto solo il soprannome e la voglia | ||
296 | 1999 | di ascoltare quella musica. ¶ Il ruolo di paciere tra | ||
297 | 1999 | avevo svolto per tutto il periodo in cui ero | ||
298 | 1999 | di qualche aggancio con il mondo della malavita, magari | ||
299 | 1999 | un po’ particolari, come il collezionista d’arte o | ||
300 | 1999 | Barison. ¶ Nessuno sapeva che il locale fosse mio. Avevo | ||
301 | 1999 | Quando ero giovane e il locale era ancora una | ||
302 | 1999 | Rudy di sganciare sempre il giusto e non lesinare | ||
303 | 1999 | erano pochini e distratti. Il chitarrista era biondo come | ||
304 | 1999 | la sua voce e il batterista non aveva il | ||
305 | 1999 | il batterista non aveva il groove giusto. Non avrebbero | ||
306 | 1999 | fidata degli amici. Forse il segreto non sarebbe durato | ||
307 | 1999 | abbastanza. ¶ Rudy stava dietro il bancone a preparare i | ||
308 | 1999 | conquistata. Bisognava solo trovare il tempo di elaborare una | ||
309 | 1999 | di corteggiamento. Magari vincente. ¶ Il giorno dopo mi alzai | ||
310 | 1999 | in tempo per vedere il telegiornale regionale delle quattordici | ||
311 | 1999 | Digli che voglio incontrare il suo principale per scambiare | ||
312 | 1999 | mese per evitare che il numero circolasse troppo. Quando | ||
313 | 1999 | dall’abboccamento con Vanessa, il che significava non solo | ||
314 | 1999 | Va bene». ¶ «Alligatore?». ¶ «Sì?». ¶ «Il tempo del caffè e | ||
315 | 1999 | della banda del Piovese. Il proprietario, un tizio che | ||
316 | 1999 | non aveva voluto pagare il pizzo e il ristorante | ||
317 | 1999 | pagare il pizzo e il ristorante aveva preso fuoco | ||
318 | 1999 | e i sottocapi occupavano il tavolo migliore. Mi stupì | ||
319 | 1999 | tavolo migliore. Mi stupì il fatto che fossero presenti | ||
320 | 1999 | oltre a Nereo Menegolli, il capo militare e responsabile | ||
321 | 1999 | c’erano Claudio Biasio il contabile, Giulio Castelli, cugino | ||
322 | 1999 | ben distante dal capo. Il messaggio era chiaro: avrei | ||
323 | 1999 | tazzina e bicchiere con il dorso della mano e | ||
324 | 1999 | incarico. Nulla di più». ¶ Il contabile puntò l’indice | ||
325 | 1999 | posto, allora» concluse Menegolli; il colloquio era terminato. ¶ Rimasi | ||
326 | 1999 | ma paterno del capo... Il mio cliente aveva ragione | ||
327 | 1999 | indietro. ¶ «Non hai bevuto il calvados» mi rimproverò bonariamente | ||
328 | 1999 | mi rimproverò bonariamente indicando il bicchiere. ¶ «Non ho sete | ||
329 | 1999 | in cerca di sostegno. Il loro capo esagerava mancandomi | ||
330 | 1999 | mancandomi di rispetto, ma il loro sguardo, sprezzante e | ||
331 | 1999 | quello di Tristano. Afferrai il bicchiere e bevvi d | ||
332 | 1999 | autostrada appena possibile. Alzai il volume dell’autoradio e | ||
333 | 1999 | merce di contrabbando attraverso il confine svizzero. Poi si | ||
334 | 1999 | e veloci motoscafi, attraversando il braccio di mare che | ||
335 | 1999 | di mare che divideva il Veneto dalla Dalmazia. Trasportava | ||
336 | 1999 | si era risolto per il meglio e col tempo | ||
337 | 1999 | indeterminata di delitti contro il patrimonio, contro l’incolumità | ||
338 | 1999 | ove essa ha esercitato il proprio controllo. Appartenenti a | ||
339 | 1999 | un problema, Alligatore» annunciò il cliente con un cantilenante | ||
340 | 1999 | ci aveva appena servito. ¶ Il tizio si chiamava Pierluigi | ||
341 | 1999 | detto Gigi Granseola per il suo sorriso sconnesso che | ||
342 | 1999 | con la cerniera dorata. «Il capo mi vuole eliminare | ||
343 | 1999 | di beghe tra malavitosi...». ¶ «Il capo ti conosce e | ||
344 | 1999 | vuole ammazzare...». ¶ «Ho capito il tuo trucchetto da rubagalline | ||
345 | 1999 | Gigi» lo interruppi. «Vuoi il mio intervento perché se | ||
346 | 1999 | tenti di prenderlo per il culo. Si rifiuterà di | ||
347 | 1999 | al solito ho fatto il giro delle bische e | ||
348 | 1999 | cambisti?». ¶ «È vero. Anche il capo si è beccato | ||
349 | 1999 | niente. Ho fatto sempre il mio lavoro e non | ||
350 | 1999 | risparmi. Castelli aveva fondato il suo impero sulla violenza | ||
351 | 1999 | casinò pagavano ancora nonostante il processo e le condanne | ||
352 | 1999 | ad allora Castelli era il giovanissimo capo di una | ||
353 | 1999 | per andare a guadagnarsi il cancro alla Montedison e | ||
354 | 1999 | si divertivano a fare il tirassegno con le gavette | ||
355 | 1999 | figlio, insegnandogli la professione. Il Veneto ricco e pacioso | ||
356 | 1999 | dello stretto necessario, era il posto giusto per impiantare | ||
357 | 1999 | settori senza intralciarsi. ¶ Lui, il boss, “curava” le relazioni | ||
358 | 1999 | gli permettevano di evitare il carcere o di starci | ||
359 | 1999 | carcere o di starci il minor tempo possibile, di | ||
360 | 1999 | reso famoso e ricco il nordest. Era un vincente | ||
361 | 1999 | trovavano particolarmente eccitante frequentare il capo della malavita locale | ||
362 | 1999 | aveva procurata Nereo Menegolli, il “capo militare” di Castelli | ||
363 | 1999 | della sua fidanzata durante il colloquio settimanale. Lo zingaro | ||
364 | 1999 | quest’ultimo a chiedere il mio intervento. «Per la | ||
365 | 1999 | vado assolto in istruttoria. Il tempo che Tristano mi | ||
366 | 1999 | non debba chiedergli scusa». ¶ Il sinto era così felice | ||
367 | 1999 | Barison cambierà aria”. ¶ Sollevai il bicchiere, un tumbler basso | ||
368 | 1999 | quel momento aspettando che il ghiaccio raffreddasse a puntino | ||
369 | 1999 | drambuie in parti uguali. Il tutto guarnito da una | ||
370 | 1999 | del bicchiere vuoto. Immersi il labbro superiore nel liquido | ||
371 | 1999 | addirittura nella carta con il mio nome. Alligatore. All | ||
372 | 1999 | All’inizio avevo storto il naso, poi il sapore | ||
373 | 1999 | storto il naso, poi il sapore mi aveva conquistato | ||
374 | 1999 | solo Alligatori che avevano il pregio di metterti subito | ||
375 | 1999 | con la vita e il difetto di stenderti senza | ||
376 | 1999 | un collezionista d’arte il quale voleva recuperare con | ||
377 | 1999 | mio e avevo piazzato il tavolino in una posizione | ||
378 | 1999 | d’occhio l’ingresso, il bar e il palco | ||
379 | 1999 | ingresso, il bar e il palco dove si esibivano | ||
380 | 1999 | torinese Edoardo “Catfish” Fassio, il mio esperto di fiducia | ||
381 | 1999 | mio esperto di fiducia. Il nomignolo Catfish derivava dalla | ||
382 | 1999 | Crawlin’ Kingsnake, ed era il protagonista di una strofa | ||
383 | 1999 | anni Quaranta aveva dato il nome a numerose formazioni | ||
384 | 1999 | insegnandomi ad ascoltare con il cuore e non solo | ||
385 | 1999 | di Castelli con Barbati. Il caramba faceva parte della | ||
386 | 1999 | cazzi di Tristano» disse il milanese. ¶ Carmine sogghignò. «Avete | ||
387 | 1999 | vi è andata male. Il che significa che sono | ||
388 | 1999 | la pistola. ¶ «Metti giù il cannone, stronzo» gli ordinò | ||
389 | 1999 | cannone, stronzo» gli ordinò il mio socio. ¶ «Perché non | ||
390 | 1999 | che lo insospettì. ¶ Afferrò il pacchetto con la sinistra | ||
391 | 1999 | l’apparato elettronico con il calcio della trentotto. ¶ «Sfogati | ||
392 | 1999 | sfogati» lo incitò ironicamente il vecchio Rossini. «Tanto lo | ||
393 | 1999 | la tua bella voce». ¶ Il brigadiere incassò il colpo | ||
394 | 1999 | voce». ¶ Il brigadiere incassò il colpo senza muovere un | ||
395 | 1999 | già spiegato, vogliamo incontrare il giudice Barbati in una | ||
396 | 1999 | E poi basta». ¶ «E il nastro?». ¶ «Lo terremo per | ||
397 | 1999 | In fondo questo è il destino di quelli come | ||
398 | 1999 | quelli come te». ¶ «Dammi il numero del tuo telefonino | ||
399 | 1999 | tuo telefonino» gli ordinò il mio socio. «Hai due | ||
400 | 1999 | campana, ci siamo inculati il caramba» lo avvertì il | ||
401 | 1999 | il caramba» lo avvertì il milanese. «Non è andata | ||
402 | 1999 | mentre ci avviavamo verso il furgoncino di Marielita, parcheggiato | ||
403 | 1999 | di tempo. Quando scatterà il blitz sarà uno dei | ||
404 | 1999 | piantò l’indice sotto il naso e sibilò in | ||
405 | 1999 | tu all’incontro con il giudice» dissi a Max | ||
406 | 1999 | anni che non metto il naso fuori di casa | ||
407 | 1999 | discutere prima di incontrare il signor giudice». ¶ Beniamino telefonò | ||
408 | 1999 | ore. «Ti ascolto, Carmine». ¶ «Il vostro amico si scopa | ||
409 | 1999 | La scorta lo accompagna il sabato pomeriggio e torna | ||
410 | 1999 | incontrarlo domani, perché poi il vostro amico parte, torna | ||
411 | 1999 | conosciamo i luoghi e il giudice l’abbiamo visto | ||
412 | 1999 | pessima e pericolosissima» disse il milanese. «Ma certo non | ||
413 | 1999 | no una volta...» ricordò il milanese. ¶ «L’Alligatore ha | ||
414 | 1999 | bruttino come tanti altri. Il numero dodici di via | ||
415 | 1999 | e una faccetta impertinente. Il tailleur carta da zucchero | ||
416 | 1999 | continuavano a dimostrarsi esatte, il giudice non avrebbe tardato | ||
417 | 1999 | una certa deferenza aiutò il passeggero, leggermente impacciato dal | ||
418 | 1999 | a scendere dalla macchina. Il dottor Mario Barbati era | ||
419 | 1999 | partì sgommando non appena il magistrato scomparve nel portone | ||
420 | 1999 | scomparve nel portone. ¶ «Rilassato il Barbati» disse il milanese | ||
421 | 1999 | Rilassato il Barbati» disse il milanese, «appena due uomini | ||
422 | 1999 | scorta e scappatelle solitarie il weekend». ¶ «Ha di che | ||
423 | 1999 | di che star tranquillo: il suo sospetto numero uno | ||
424 | 1999 | li ammazza nessuno». ¶ Presi il cellulare dalla tasca del | ||
425 | 1999 | di cinque minuti» disse il mio socio. «Altrimenti si | ||
426 | 1999 | segretaria e quella stacca il telefono». ¶ Max e il | ||
427 | 1999 | il telefono». ¶ Max e il vecchio Rossini mi guardarono | ||
428 | 1999 | con apprensione mentre digitavo il numero sulla tastiera del | ||
429 | 1999 | L’approccio era determinante: il giudice poteva accettare o | ||
430 | 1999 | e vorrei parlare con il dottor Barbati». ¶ «Non è | ||
431 | 1999 | solo dopo l’arresto il nome della talpa, perché | ||
432 | 1999 | avvocato si confidasse con il suo amico magistrato. Avevamo | ||
433 | 1999 | qualcosa di meglio per il suo protetto e Carmine | ||
434 | 1999 | pensava di agire per il meglio. Il colonnello che | ||
435 | 1999 | agire per il meglio. Il colonnello che si occupava | ||
436 | 1999 | che i Ros fossero il posto giusto per tenere | ||
437 | 1999 | i colleghi. Quello che il colonnello ancora ignorava era | ||
438 | 1999 | per dimostrare ai superiori il suo genio investigativo, incastrando | ||
439 | 1999 | suo genio investigativo, incastrando il malcapitato di turno. ¶ Quando | ||
440 | 1999 | più in galera e il modo migliore per evitarla | ||
441 | 1999 | schiena. ¶ «Bravo» si complimentò il vecchio Rossini, dandogli un | ||
442 | 1999 | si irrigidì, ma ingoiò il rospo e sorrise amichevolmente | ||
443 | 1999 | e si voltò verso il bar per ordinare ancora | ||
444 | 1999 | da bere. ¶ Io e il mio socio ci eravamo | ||
445 | 1999 | e sapeva guardarsi attorno. Il mio amico sosteneva che | ||
446 | 1999 | chi devo ammazzare» spiegò il vecchio Rossini, alzandosi. ¶ All | ||
447 | 1999 | Beniamino avevamo discusso con il buttafuori Michele Di Palma | ||
448 | 1999 | ore. Prima di andarsene, il giovane si chinò per | ||
449 | 1999 | di metallo che sosteneva il piano del tavolo. Una | ||
450 | 1999 | Una volta uscito chiamò il mio socio al cellulare | ||
451 | 1999 | posto» disse. ¶ Beniamino disattivò il cellulare. «Speriamo che ci | ||
452 | 1999 | un trucco vecchio come il mondo». ¶ Stavamo cenando nel | ||
453 | 1999 | alla veronese. Lui e il mio socio pasteggiavano con | ||
454 | 1999 | Max in tono discorsivo, «il coinvolgimento dei turchi ha | ||
455 | 1999 | paio di gnocchi. ¶ Per il caffè e i liquori | ||
456 | 1999 | camino. «Stasera esco» annunciò il milanese, versando un goccio | ||
457 | 1999 | Ho voglia di inzuppare il biscotto» ci informò infilando | ||
458 | 1999 | situazioni di quel genere. Il vecchio Rossini al primo | ||
459 | 1999 | ancora un po’. Quando il desiderio di lei si | ||
460 | 1999 | cellulare di Rudy Scanferla. Il telefono del locale poteva | ||
461 | 1999 | poteva essere sotto controllo. Il barista fu contento di | ||
462 | 1999 | vecchia professione fregandogli poi il bottino di un grosso | ||
463 | 1999 | schermo. ¶ «Proprio lui. È il suo primo film». ¶ Alzai | ||
464 | 1999 | suo primo film». ¶ Alzai il bicchiere in onore del | ||
465 | 1999 | onore del fratello John, il mitico Jake dei Blues | ||
466 | 1999 | discoteca buia e deserta, il brigadiere Sepe era seduto | ||
467 | 1999 | volta precedente. Doveva essere il preferito del buttafuori. Almeno | ||
468 | 1999 | senza dire una parola. Il caramba era un bell | ||
469 | 1999 | farti un giro» ordinò il carabiniere a Michele, che | ||
470 | 1999 | era la scatolina che il pescatore di Punta Sabbioni | ||
471 | 1999 | da dilettanti?». ¶ Io e il mio socio rimanemmo in | ||
472 | 1999 | di caramelle alla menta, il mio walkman con una | ||
473 | 1999 | farmi dire?» domandò, appoggiando il revolver sul tavolo. ¶ «Che | ||
474 | 1999 | fidanzata slava. Moreno Pellizzaro, il defunto gestore della pizzeria | ||
475 | 1999 | pizzeria Al Curato, aveva il sospetto che Ormesan fosse | ||
476 | 1999 | letto di Claudio Biasio, il contabile di Tristano, e | ||
477 | 1999 | l’avete saputo?» domandò. Il nostro silenzio lo costrinse | ||
478 | 1999 | stati voi a fare il lavoretto alla pizzeria e | ||
479 | 1999 | di schiattare ha fatto il mio nome. Beh, complimenti | ||
480 | 1999 | del dottor Mario Barbati, il magistrato dell’antimafia di | ||
481 | 1999 | facendomi segno di spegnere il televisore, «Tristano avrà il | ||
482 | 1999 | il televisore, «Tristano avrà il suo bel daffare a | ||
483 | 1999 | i turchi, a riorganizzare il traffico di droga e | ||
484 | 1999 | sfidarli così apertamente, concedendosi il lusso di lasciare su | ||
485 | 1999 | fuorigioco, non avranno materialmente il tempo di occuparsi di | ||
486 | 1999 | a nostro vantaggio». ¶ «Ricattando il magistrato» lo anticipai. ¶ «Proprio | ||
487 | 1999 | notizia che per proteggere il passaggio di Castelli dal | ||
488 | 1999 | ipotizzai. ¶ «Sono sicuro che il giudice Barbati ne è | ||
489 | 1999 | a noi non interessa. Il giudice non riuscirebbe a | ||
490 | 1999 | dato che era Todaro, il suo maresciallo di fiducia | ||
491 | 1999 | comunque verrebbe ritenuto gravissimo il fatto che Castelli possa | ||
492 | 1999 | mentre sta per saltare il fosso. Per il giudice | ||
493 | 1999 | saltare il fosso. Per il giudice la situazione diventerebbe | ||
494 | 1999 | storia del genere avrebbe il suo peso nel regolamento | ||
495 | 1999 | invitò a quel punto il mio socio. ¶ L’analista | ||
496 | 1999 | vuole finire nella merda, il giudice Barbati deve trovare | ||
497 | 1999 | giudice Barbati deve trovare il modo di risolvere i | ||
498 | 1999 | con la legge» aggiunse il milanese. ¶ Max si grattò | ||
499 | 1999 | difficile se non impossibile». ¶ Il vecchio Rossini si alzò | ||
500 | 1999 | borbottò bonariamente. ¶ Io e il mio socio alzammo le |