Angelo Roncalli, Princeps Pastorum, 1959

potentissimo aiuto, abbiamo assunto il governo e la custodia

presente al Nostro animo «il problema missionario in tutta

ricevere dalle Nostre mani il crocifisso, prima di spargersi

di spargersi in tutto il mondo a servizio dell

voluto ben presto indirizzare il Nostro ministero sacerdotale. Infatti

della prima guerra mondiale, il Nostro predecessore Benedetto XV

vivo nella Nostra mente il ricordo di quella memoranda

quale è appunto affidato il compito di far rifulgere

In quegli anni, anche il Nostro predecessore di v

illud,(4) con la quale il Nostro venerato predecessore Benedetto

mondo, dove si svolge il prezioso e faticoso lavoro

per portare a compimento il desiderio del divin Redentore

messi, regioni nelle quali il lavoro degli operai della

Cristo tentano di soffocare il seme della parola del

Ma dovunque è grande il bisogno delle anime, e

nazioni che sono sotto il cielo» (At 2,5), e dove

fiducia; io ho vinto il mondo» (Gv 16,33). ¶ I ¶ All

del regno di Dio: il solo che possa assicurare

questo è stato costantemente il programma d'azione della

a ringraziare con Noi il Signore, il quale ha

con Noi il Signore, il quale ha suscitato nelle

Nostri dilettissimi, aprendo così il Nostro cuore alle più

persecuzioni, ci mostra che il primo vescovo di stirpe

e 25 di stirpe africana. Il clero nativo è passato

Africa. In tal modo il Signore delle messi (Mt

apostolica. A ragione, perciò, il nostro predecessore Pio XII

da molto tempo superato il periodo della forma missionaria

modo tutto particolare, affinché il loro sacerdozio diventi fecondo

le stesse intenzioni, affinché il Signore «mandi operai per

di territorio, sia per il numero crescente dei fedeli

nella sua patria, dovunque il regno di Dio fiorisce

che essi hanno per il Signore e per la

mutuo amore (Gv 13,34; 15,12). ¶ II ¶ Il Nostro predecessore nella Maximum

santo stato, essendo questo il primo dovere del sacerdote

primo dovere del sacerdote, «il dovere cioè di attendere

attendere alla propria santificazione».(13) Il nuovo clero nativo deve

la santità, infatti, che il clero può dimostrare di

nazione e di tutto il mondo, può convincere della

sia la loro origine, il loro ambiente, la loro

Nostro animo paterno vagheggiamo il giorno in cui il

il giorno in cui il clero locale potrà ovunque

fin d'ora, tra il clero locale, sacerdoti i

per quel che riguarda il regime di vita del

del clero autoctono, diceva il Nostro venerato predecessore Benedetto

appena ciò è possibile, il governo delle nuove chiese

con l'insegnamento e il ministero, i propri connazionali

sviluppare nei loro alunni il senso di responsabilità e

essi impartita e costituirà il coronamento e il premio

costituirà il coronamento e il premio migliore di quanti

missionologia non soltanto per il clero allogeno, ma anche

allogeno, ma anche per il clero nativo. Così il

il clero nativo. Così il Nostro predecessore Benedetto XV

tecniche specialmente utili per il ministero futuro del clero

ecclesiastica, sappia formare accuratamente il giudizio dei sacerdoti sui

chiesa cattolica - ha detto il Nostro immortale predecessore Pio

disprezza o rigetta completamente il pensiero pagano, ma piuttosto

Così parimenti ha accolto il progresso nel campo delle

manifestare su questo argomento il Nostro pensiero: «Dappertutto... dove

basti citare per tutti il p. Matteo Ricci. Anche

clero nativo, infatti, spetta il compito di «ridurre ogni

ciò che ha suggerito il Nostro immediato predecessore Pio

della chiesa, che ha il dovere di offrire ai

e di facile uso, il cui funzionamento potrà essere

che, per un apostolato il più ampiamente fruttuoso, è

di primaria importanza che il sacerdote nativo conosca e

esso vale ciò che il Nostro immediato predecessore diceva

cristiana».(27) A tal fine, il clero locale dovrà essere

preghiamo innanzi tutto per il mondo intero e per

l'opera dei missionari, il Nostro predecessore Benedetto XV

anime e ne diminuirebbe il prestigio nell'opinione del

nell'opinione del popolo».(30) ¶ Il medesimo pericolo potrebbe oggi

sotto altre forme, per il fatto che in molti

siamo pienamente fiduciosi che il clero nativo, mosso da

la chiesa universale, se il suo clero e il

il suo clero e il suo popolo si faranno

formarlo adeguatamente allo scopo, il Nostro venerato predecessore Benedetto

espressamente e con tutto il rilievo l'immediato Nostro

Nostro predecessore Pio XII,(32) il quale ritornò più volte

laici a prendere sollecitamente il loro posto attivo nel

che i vescovi e il clero potessero efficacemente sviluppare

nell'avvenire della chiesa. Il numero dei cristiani significherebbe

slancio e prontezza per il bene. La professione di

non potranno giungere se il clero, sia allogeno che

non si proporrà tempestivamente il programma suggerito già nelle

per dir così passivo. Il gregge di Cristo, invece

che non solo ascoltano il loro pastore, ma sono

che, conoscendo e seguendo il Pastore che ha dato

tutte le sue esigenze. Il nostro Salvatore, infatti, ha

questo supremo comandamento: «Amerai il Signore Dio tuo con

Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta

presto brillare in tutto il suo splendore la sublimità

accenda nel loro cuore il desiderio e il proposito

cuore il desiderio e il proposito di una vita

che lo ha trasformato. «Il Cristo - diceva un grande

sulla terra affinché adempissimo il nostro compito di fermento

è facile comprendere, è il dovere di tutti i

i cristiani di tutto il mondo. Ma è facile

opere buone, e glorifichino il vostro Padre che è

ben visti da tutto il popolo. E il Signore

tutto il popolo. E il Signore poi aumentava ogni

quella carità che è il segno distintivo del cristiano

allarga le braccia e il cuore a tutti, fratelli

ridono di noi e il nome [di Dio] è

di Dio] è bestemmiato».(36) Il più grande dei missionari

virtù, «senza la quale il cristiano è nulla» (1 Cor

soccorso materiale, come affermava il Nostro immortale predecessore Pio

immortale predecessore Pio XII: «Il corpo esige anche una

fornendo i membri sani il proprio aiuto a quelli

migliore sviluppo di tutto il corpo mistico».(37) ¶ Le necessità

le loro istituzioni e il clero che si è

spirituali per compiere tutto il loro dovere. Ognuno, invece

di Dio sulla terra. Il Nostro predecessore Pio XII

testimonianze di zelo per il bene spirituale del prossimo

cristiane, è necessario che il clero, le famiglie e

all'apostolato può trovare il posto più adatto e

a meno di dare il giusto rilievo all'opera

Essi sono sempre stati il braccio destro degli operai

Nostri predecessori potevano considerare il loro reclutamento e la

dell'evangelo»(40) e definirli «il caso forse più classico

più adatto e perfetto il loro compito, sarà un

per la fondazione e il progresso delle nuove comunità

ecclesiastica».(42) Abbiamo anche manifestato il Nostro compiacimento per «quanto

dei paesi di missione, il clero secolare e regolare

apostolico e di assicurarne il miglior funzionamento; uomini e

ovvio, difficilmente può trovare il suo posto nei corsi

scolastici, per cui sarà il più spesso necessario affidarsi

assumere, a suo tempo, il loro posto nella vita

di responsabilità, né negare il loro influsso, che può

soluzioni sono procurate facendo il più spesso appello alle

gravida di conseguenze per il loro avvenire».(47) Problemi che

popoli. I cattolici, per il loro bene privato e

bene privato e per il pubblico bene della chiesa

loro patrie terrene, per il loro comune bene, uomini

e decisivi per procurare il bene comune. ¶ A tale

scopo, come già esortava il Nostro predecessore Pio XII

missione, e preghiamo ardentemente il Signore che moltiplichi le

incomparabilmente fecondo, se con il loro esempio susciteranno imitatori

loro forze per accelerare il processo di maturità delle

maturità delle giovani comunità. ¶ Il Nostro appello va anche

abbandonare la loro patria. Il loro consiglio, la loro

facendo trovare ad esse il migliore impiego. ¶ Il Nostro

esse il migliore impiego. ¶ Il Nostro immediato predecessore esortò

dire non soltanto tutto il Nostro amore, ma anche

per l'ampliamento e il perfezionamento della loro formazione

sia nato, ha sempre il dovere del buon esempio

Nostro potere di dare. Il successo della loro opera

giovani comunità cristiane, è il segno del gradimento e

A tutti i vescovi, il clero e i fedeli

farà ad essi sentire il calore di un affetto

loro santa battaglia, poiché il Signore, sempre misericordioso nei

non farà loro mancare il soccorso delle grazie più

Roma, presso San Pietro, il 28 novembre 1959, anno II del