Donato Carrisi, L'ipotesi del male, 2013

saltare sul binario con l’intenzione di guadare quel

troppo veloce. Non ce l’avrebbe fatta. «Aspetta» disse

scarpa femminile. ¶ Chissà perché l’immagine le ricordò sua

volta che inciampò mentre l’accompagnava a scuola. Lei

alla base delle scale. L’attenzione di Mila, però

subito ciò che custodiva. «L’ho trovato qui» disse

rubarlo, giuro.» ¶ Le mostrò l’astuccio in velluto di

osservò a sua volta l’oggetto, ricollegandolo subito alla

Poi aprì con prudenza l’astuccio, per il timore

della vittima e perché l’assassino avesse deciso di

di portarsela a casa.» ¶ L’aneddoto non sorprese Mila

fossero arrivati loro, anche l’episodio del dente sarebbe

dell’esistenza di qualcuno, l’involucro da riciclare dopo

il sergente mentre superavano l’ennesimo salotto anonimo. «A

col nastro adesivo giallo. ¶ «L’assassino gli ha strappato

ancora chiuso. ¶ «Non ce l’ha fatta» commentò il

schiattato prima di rivelare l’ultima parte. Il medico

li abbiamo trovati e l’ultimo è in vostro

possesso. Chissà perché se l’è portato via...» ¶ «Perché

vera ragione per cui l’assassino è venuto qui

sportello, una coi numeri, l’altra con le lettere

è esatto dire che l’assassino di Harash non

ebbe la conferma che l’incisione all’interno della

merda» esclamò il sergente. ¶ L’antro metallico era stipato

sergente» cercò di congedarlo l’ispettore. «Ringrazi i suoi

Mila continuava a osservare l’interno della cassaforte. Era

le vorrei dire che l’assassino...» ¶ «Ecco, appunto: l

l’assassino...» ¶ «Ecco, appunto: l’assassino» lo interruppe Boris

interruppe Boris senza reprimere l’irritazione. «Lei continua a

nel suo ufficio, godendosi l’inattesa popolarità che aveva

Siamo quasi sicuri che l’assassino sia entrato nel

che si allontana dopo l’omicidio» annunciò il sergente

lungo. La data e l’ora erano le stesse

supermercato.» ¶ In quel frangente, l’assassino transitò sotto l

l’assassino transitò sotto l’obiettivo. Adesso notarono chiaramente

impresa del genere.» ¶ «Eppure l’ha fatto» affermò Mila

schermo, nella speranza che l’assassino avesse commesso un

improvviso, il sospetto girò l’angolo di una strada

non era affatto contento. ¶ «L’abbiamo perso» si affrettò

sergente. ¶ «Che significa che l’avete perso?» ¶ «Non vi

minuti di questa roba?» ¶ L’ispettore era fuori di

sta mettendo alla prova. L’omicida voleva essere sicuro

non essersi sbagliata. Era l’unica possibilità che avevano

si rendeva conto che l’intuizione poteva rivelarsi un

puntò il dito verso l’angolo dello schermo. ¶ Il

alla velocità naturale. Videro l’uomo col cappellino che

stesso motivo per cui l’abbiamo scelta noi: la

esplose il sergente. ¶ Non l’avevano riconosciuto. ¶ C’era

gli assassini dovevano avere l’idea che la città

per tornarsene al Limbo. L’approssimarsi della sera accresceva

fermava in ufficio oltre l’orario del turno. Si

riuscì ad addormentarsi, poi l’adrenalina calò e vinse

vinse la stanchezza. ¶ «Ce l’abbiamo.» ¶ Mila socchiuse gli

perché la luce non l’abbagliasse. Ai piedi della

ignorò e controllò subito l’orario. ¶ «Tranquilla, sono le

Tranquilla, sono le diciannove, l’ultimatum non è ancora

di Philips hanno dato l’esito sperato: adesso c

Nadia Niverman.» ¶ Anche se l’aveva ipotizzato per prima

mezz’aria. ¶ «È stato l’ultimo caso di scomparsa

confidò Boris. «Ma forse l’ultimatum era per lui

lui» si corresse subito. ¶ «L’avete avvertito?» ¶ «Abbiamo portato

sullo schermo del computer l’incartamento. Il collega del

racconti. ¶ «È necessario preservare l’impatto emotivo di certe

alle foto che corredavano l’incartamento. Testimoniavano il passaggio

master in giornalismo e l’avevano assunta part-time

un giorno aveva incontrato l’uomo sbagliato. ¶ John Niverman

bel ragazzo alto, con l’aria del simpatico farabutto

momento. ¶ Poi un giorno l’aveva colpita. ¶ Ma per

qualche giorno. Magari per l’imbarazzo che lo sapessero

po’ più in alto l’asticella di ciò che

psiche ferita di Nadia, l’unica persona che poteva

a nevicare. Lui aveva l’espressione assente e un

per andare via, e l’aveva lasciata lì. ¶ L

l’aveva lasciata lì. ¶ L’assenza di empatia impediva

cosa avesse provato Nadia. L’unica emozione accessibile era

maltrattate dove lui non l’avrebbe potuta rintracciare. John

tutti che fosse stato l’ex marito a disfarsi

sta che John se l’era vista brutta per

Nadia aveva perso anche l’ennesima partita. ¶ Terminata la

Valin sì. Anche se l’esasperazione dell’uomo per

poco prima. «Ma forse l’ultimatum era per John

davvero ucciderlo, avrebbe fatto l’inverso. Che senso aveva

tanto eclatante se poi l’ex marito sarebbe stato

far fuori anche Philips. ¶ L’ultimatum non è per

Boris aveva affermato che l’uomo se la stava

sotto. Il contrappasso che l’assassina aveva scelto per

assassina aveva scelto per l’avvocato era una fede

agli sposini. Quello per l’ex marito era la

lui, e così sperimentare l’insopportabile attesa di un

Sono le undici passate, l’ultimatum è scaduto da

un pezzo.» ¶ Mila guardò l’orologio sulla parete, non

la mise in allerta: l’imprevisto diventò un potenziale

che qualcuno voleva procurarsi l’occasione di aggredirla poco

delle scarpe gemeva per l’umidità e i suoi

davanti alla macchinetta automatica l’emissione di un nuovo

e si voltò verso l’altra banchina, in cerca

aula’». ¶ Mentre Chang completava l’esame della testa, Boris

giurati che quelle se l’erano andata a cercare

Così riusciva a ottenere l’assoluzione dei suoi assistiti

pena. Si era guadagnato l’appellativo di «castiga-mogli

gola dov’era evidente l’ustione provocata dalla pur

testa. In poco tempo, l’acidosi respiratoria ha portato

solo assassino» disse subito l’esperto della scientifica con

abbiano fatto Philips e l’assassino ad arrivare qui

di scandagliare il lago.» ¶ L’unico motivo per cui

unico motivo per cui l’omicida avrebbe dovuto sbarazzarsi

nuziale.» Krepp puntò subito l’anello al dito di

trovarmela» gli intimò Gurevich. ¶ L’esperto della scientifica brontolò

un gesto romantico. Sfilò l’anello per portarselo nel

portarselo nel furgone con l’attrezzatura parcheggiato fuori. ¶ Sul

a ucciderlo?» ¶ Mila aveva l’impressione che ciò che

Vasquez? Qualcuno ha sequestrato l’avvocato e l’ha

sequestrato l’avvocato e l’ha portato qui per

come se lo spiega?» ¶ L’aveva fatta sentire invisibile

separava. «Non credo che l’assassino abbia rapito l

l’assassino abbia rapito l’avvocato Philips, troppo complicato

e rischioso. Penso che l’abbia attirato in questo

in questo posto con l’inganno. Dopo averlo stordito

alle parole di Mila. L’ispettore non scartava la

svariate ipotesi per cui l’avvocato avrebbe accettato un

accettato un invito qui: l’assassino possedeva o ha

agente Vasquez, senza timori.» ¶ L’ispettore aveva intuito che

il sopracciglio per sottolineare l’azzardo di quella congettura

presto. Ma so che l’ingenuità commessa da Philips

distante e catturò immediatamente l’attenzione. I tre si

si mossero in contemporanea. ¶ L’esperto era seduto al

seduto al banchetto con l’attrezzatura. Stava visionando con

apparecchio. Sullo schermo apparve l’immagine ingigantita dell’anello

Boris leggendola. ¶ «Sì, ma l’incisione risale sicuramente a

c’è dell’altro.» L’esperto ruotò l’anello

altro.» L’esperto ruotò l’anello sotto la lente

ma rudimentale, sicuramente non l’opera della mano esperta

da poco» confermò Krepp. ¶ L’ultima constatazione aggravava il

con la sua Mercedes. L’auto era stata ritrovata

aveva previsto Krepp. Perciò l’assassino aveva una propria

di capire come mai l’avvocato fosse stato così

solo nel luogo abbandonato. L’intuizione di Mila sul

ancora passando al setaccio l’archivio dello studio legale

nuziale. ¶ Il 23 settembre era l’unico appiglio che avevano

strage della villa e l’omicidio nella cappella. Un

fra le vittime, perciò l’unica connessione possibile era

che sarebbe potuto accadere. ¶ L’emergenza adesso era l

L’emergenza adesso era l’ultimatum. ¶ Col passare delle

vennero intensificati i turni. L’assassino o gli assassini

stata assassinata. Ma poi l’idea si introduce come

vivo. Per Mila era l’eredità che le aveva

del Suggeritore. Ma non l’unica. ¶ Finalmente allungò la

allungò la mano verso l’interruttore. In risposta si

a poco sarebbe caduto l’anniversario dell’ultima ferita

rituale. ¶ Con indosso solo l’accappatoio, mentre con un

casa dei Conner – scandagliava l’oscurità nella modalità infrarossi

modalità infrarossi. Si intravedevano l’armadio sulla destra, un

provò compassione, né tenerezza. L’unica sensazione residua era

Conner in qualche modo l’aveva segnata. ¶ Che madre

al telefono. Anche ipotizzando l’esistenza di un complice

cristallizza quando ciò che l’individuo si è lasciato

puoi farne a meno. L’unico modo per farla

chiamata alla lavanderia e l’orologio puntato sull’ora

tempo». ¶ Valin stava attirando l’attenzione sul momento della

mordeva le labbra per l’impazienza. Poco dopo giunse

Love Chapel aveva cessato l’attività da diversi anni

o attendere di dirglielo l’indomani. Forse anche quella

fauna si ripopolò e l’ecosistema recuperò il proprio

mancanza di manutenzione, segnando l’inesorabile declino della zona

nel parabrezza della Hyundai l’arco in muratura che

che ne aveva deformato l’espressione. Sembrava un angelo

la desolazione. ¶ Mila fermò l’auto accanto al cottage

reception e vide che l’ingresso dell’ufficio era

fessure si poteva sbirciare l’interno. La poliziotta recuperò

Love Chapel era riportata l’offerta riservata ai clienti

il loro sogno con l’ausilio di diverse atmosfere

e costringendola a voltarsi. L’aria proseguì la sua

A quanto pareva, qualcuno l’aveva lasciato aperto. ¶ Poiché

alitava in faccia. Riconobbe l’odore. Perché la morte

e rimase per proseguire l’opera. ¶ Al centro di

carichi d’odio perché l’intrusa aveva interrotto il

nel luogo abbandonato. ¶ Attendendo l’arrivo dei colleghi alla

al cadavere, aveva visto l’alba che cercava di

si trovava, aveva udito l’eco delle sirene che

state accese le alogene, l’orrore era svanito, lasciando

timore che gli incuteva l’ispettore. ¶ L’indecisione di

gli incuteva l’ispettore. ¶ L’indecisione di Chang innervosiva

scarnificati. Le ascelle e l’inguine presentavano le ferite

medico legale. ¶ Ciò aumentò l’irritazione di Gurevich. «Non

qualcuno avesse svelato prima l’enigma legato al numero

della lavanderia a gettoni, l’uomo con la testa

essere Roger Valin. ¶ Ovviamente, l’eventualità non entusiasmava Gurevich

ai lineamenti, mentre con l’altra mano praticò un

una vedova. ¶ Chang terminò l’incisione del sacchetto sotto

evidente a tutti che l’aveva riconosciuto. ¶ «È Randy

erano dubbi, Gurevich confrontò l’immagine con la faccia

il debutto’... ’Giudice condanna l’imputato perché il suo

nuova fase di cova: l’odio si mescola alla

inevitabile. La morte è l’unica conclusione possibile del

e se Valin non l’aveva ancora commesso, allora

trascorsi diciassette anni e l’immobile ormai apparteneva a

giunture, ossa di cemento. ¶ L’unica speranza a cui

problema, mia cara» rispose l’altra con un sorriso

sperava in quell’invito. ¶ L’anziana fece strada mentre

una simile solitudine. Probabilmente, l’unica compagnia della Walcott

Così ci ha detto l’agente immobiliare, e non

Mila non aveva trovato l’informazione nel fascicolo. ¶ «Sissignora

un rapporto speciale, era l’unico che riuscisse a

c’era proprio tagliato.» ¶ L’infinitamente piccolo è una

avuto. Dicevamo sempre che l’avremmo affittata, ma poi

sguardo. «Quassù?» ¶ «Certo» confermò l’anziana donna. «Tornava da

Mi scusi, ma non l’ha sorpresa che Roger

e usciva da solo. L’unico modo per accedere

un’occhiata alla mansarda.» ¶ 10 ¶ L’antifurto che aveva udito

il modo in cui l’anziana signora Walcott aveva

sola e avanti con l’età, ma Mila era

si ritrovò a perlustrare l’abitazione di qualcun altro

palmo sulla maniglia e l’abbassò, speranzosa. Si sarebbe

aspettata un cigolio, invece l’uscio si aprì con

sospiro. Davanti a lei, l’appartamentino si sviluppava in

avvicinò lentamente, avendo quasi l’impressione di violare uno

ne intendeva, ma aveva l’impressione che il marito

al mondo? Le bastava l’affetto pigro di un

soprammobili e vecchie fotografie. ¶ L’abbaino della mansarda incorniciava

casa tua, così avevi l’impressione di non lasciare

tua vecchia tana. ¶ Improvvisamente, l’allarme tacque. La sirena

un segreto richiamo, attirò l’attenzione della poliziotta, quasi

e cominciò a cercare l’orologio da cui proveniva

orologio da cui proveniva l’oscuro segnale. ¶ Era un

il caso a risvegliare l’oggetto dall’antico torpore

dall’antico torpore. ¶ Qualcuno l’aveva attivato di recente

attivato di recente, perché l’ora riportata era esatta

riunioni a dibattere circa l’opportunità di divulgare o

strage e, di conseguenza, l’identità e la foto

pluriomicida spingendolo a ripetere l’impresa. E alla fine

impresa. E alla fine l’eminenza occulta del dipartimento

eminenza occulta del dipartimento l’aveva spuntata. ¶ «Ottimo lavoro

Ottimo lavoro» le disse l’amico ispettore. «Ma qui

accadrà, Valin ha lasciato l’orologio per noi come

e, dopo aver salutato l’amico, rimise in moto

amico, rimise in moto l’auto per tornarsene a

mangiato uno in macchina, l’altro era ancora nel

raffigurati in un trompe l’oeil anche i futuri

si soffermò a osservare l’allegra coppia di giganti

ribrezzo. Poi ci fai l’abitudine. Alla fine, diventa

lusso che una necessità. L’ispettore s’infilò l

L’ispettore s’infilò l’auricolare e, nell’attesa

da sopra gli dessero l’autorizzazione via radio per

dal bosco, perciò non l’hanno visto mentre saliva

è la paura, è l’incredulità. ¶ «Allora Belman si

messo a sparare» proseguì l’ispettore mentre iniziava l

l’ispettore mentre iniziava l’ascesa. «In realtà le

contribuiva all’effetto anche l’aria condizionata tenuta al

e quello dei morti. L’ascensore si richiuse alle

Boris le fece strada. «L’omicida non ha ucciso

o al cuore» considerò. «L’assassino ha scelto lo

lo stomaco per prolungare l’agonia.» ¶ «Valin ha voluto

urlare.» La poliziotta immaginò l’iter del lungo supplizio

del piano, da qui l’altezza dal suolo si

però, sapeva perché non l’aveva fatto. E la

per cercare di salvarli. L’istinto materno aveva prevalso

su quello di sopravvivenza. ¶ L’assassino, senza pietà, le

il meglio Valin ce l’ha riservato per ultimo

polizia scientifica del dipartimento. L’ovale del volto anziano

della tuta sterile, era l’unica cosa riconoscibile di

dai modi eleganti, con l’aria da saggio, ma

tutti sapevano che era l’unico di cui il

sul capo, era considerato l’eminenza occulta del dipartimento

le sembrò strano che l’omicida avesse deciso di

avesse deciso di abbandonare l’arma. A meno che

e poi riposizionato dove l’avevano rinvenuto. Un cartello

così al nostro arrivo. L’arma, una Smith & Wesson

del compianto Thomas Belman. L’altro, invece, è ancora

cartucce dal tamburo – per l’esattezza, quella sul comodino

tutto...» ¶ A quel punto, l’ispettore Gurevich si staccò

Ma quella che sembra l’esistenza infelice di un

lavoro. Tutto il resto – l’ufficio, i rapporti con

La novità scosse Mila. L’ispettore le consegnò una

poi, quando non ce l’ha più fatta, è

subito le fu chiaro l’ulteriore significato dello strano

Quando è stato visto l’ultima volta?» ¶ «Nessuno lo

Nessuno lo ricorda.» ¶ Poi l’ispettore si rivolse a

ammise a mezza voce l’altro. ¶ Mila li fissò

per entrare in ufficio, l’aveva appena rinnovato.» ¶ «E

rinnovato.» ¶ «E come appariva l’uomo in quell’immagine

di quelle strane domande: l’ispettore avrebbe già dovuto

piccolo Jes dalla cantina, l’ha portato qui e

Boris?» ¶ «Molto coraggioso» confermò l’amico ispettore. ¶ «Nonostante ciò

e la cravatta verde – l’ha riconosciuto subito» aggiunse

dal bosco. Un’astronave l’ha depositato davanti alla

meno verso le tre, l’assassino ha interrotto la

Valin ha fatto squillare l’apparecchio per un po

primo si verifica dopo l’assalto iniziale. C’è

siamo assassini. Noi non l’avremmo uccisa.» ¶ «È vero

del Limbo. ¶ Così chiamavano l’ufficio persone scomparse nella

in assenza di mobilio, l’eco era libera di

senso di claustrofobia: nonostante l’alto soffitto, non c

non c’erano finestre, l’unica luce era quella

lungo il motivo. Poi l’aveva capito. Emergevano dalla

essere in posa per l’ultima fotografia. ¶ Da quel

che da allora non l’aveva più abbandonata. ¶ Eric

i vestiti nell’armadio. L’unica foto che avevano

a est. ¶ «Non ce l’ha fatta a reggere

aveva sentenziato Steph. ¶ Se l’è preso il buio

stato spostato nulla. Era l’ultima traccia della sua

tornò la voce che l’aveva inseguita per tutta

della stanza di Steph. L’aveva chiusa, mentre di

morte. ¶ Quando Mila aprì l’uscio, Steph era alla

disse lei per stemperare l’imbarazzo. ¶ Boris rise sonoramente

specie di condono per l’impiego di metodi poco

ebbe la sensazione che l’energia delle lampade presenti

subisse un ulteriore calo. ¶ «L’indirizzo corrisponde a una

così accorata. ¶ «Riteniamo che l’omicida ce l’avesse

che l’omicida ce l’avesse col capofamiglia.» Non

per ultimo.» ¶ Era evidente l’intento sadico di quella

ma il breve resoconto l’aveva scossa. ¶ Boris si

amaro sorriso d’incredulità. «L’omicida l’ha risparmiato

d’incredulità. «L’omicida l’ha risparmiato perché ci

il governo, la società, l’autorità costituita o, semplicemente

fissarli negli occhi dopo l’arresto, dirgli in faccia

rivalsa. In questo modo, l’autore dell’eccidio vuole

omicida fosse stato davvero l’epilogo del racconto, Boris

solo sa dove» disse l’amico ispettore anticipando le

tutto, ma Mila aveva l’impressione che mancasse qualcosa

pavimento. E aveva sentito l’odore. Quel miasma feroce

rivolse nuovamente a Mila. «L’assassino ha un piano

lo aspettavi, veniva fuori l’indole del vecchio greco

è un problema con l’identità dell’omicida...» ¶ Lasciò

assente. Capelli incanutiti anzitempo. L’unica foto che erano

montagna. ¶ Man mano che l’auto saliva, si lasciavano

era cambiato di colpo. L’aria era diventata più

ancora a credere che l’artefice di un atto

saputo ogni cosa. ¶ Adesso l’ispettore guidava una berlina

motivo di tanta circospezione. L’essere costretta a immaginare

sente il pericolo con l’istinto, lei avvertiva una

vero compito era presidiare l’accesso al luogo della

si voltarono a guardarla. L’avevano riconosciuta. Poteva intuire

ricordatelo bene, si disse. ¶ L’odio che Roger Valin

scommesso qualsiasi somma che l’amico ispettore stesse parlando

saliva la scala gerarchica, l’accezione di scherno si

ideato lo scherzo, durante l’inarrestabile ascesa aveva dovuto

domandava chi potesse essere l’inatteso visitatore. Ma, soprattutto

cose dei vivi. ¶ Quando l’ultimo numero luminoso si

spalancarono. Il custode osservò l’ospite, un uomo oltre

porse un camice azzurro. ¶ L’ospite non disse niente

improvvisandosi guida turistica, ma l’uomo non mostrava alcuna

quando non viene accertata l’identità della vittima» affermò

la stanza numero 13 – era l’ultima in fondo. ¶ Arrivati

cedere il passo. Appena l’ospite mise piede nel

tradendo una certa irrequietezza. ¶ L’ospite finalmente parlò. «Il

subito la cella con l’etichetta attaccata alla maniglia

ci tenne a precisare l’uomo. «Un sabato pomeriggio

cespuglio: è così che l’hanno trovato. Gli avevano

mia. ¶ Operatore: Potresti dirmi l’indirizzo? ¶ X: ... ¶ Operatore: Jes

Operatore: Jes, puoi dirmi l’indirizzo per favore? ¶ X

n’è andato. ¶ Operatore: L’uomo che ha sparato

del mezzo che ripuliva l’asfalto con le spazzole

breve dolore le diede l’impulso per mantenere alta

di casa. Il padre, l’avvocato Conner, aveva quarant

baciato moglie e figlie, l’avvocato salì a bordo

una tuta da jogging. L’estate era finita da

attirato molto di più l’attenzione. Secondo i calcoli

giorni precedenti, era iniziato l’appostamento, aveva appena quaranta

luoghi della disperazione, dove l’ombra morde ogni passo

coi più grandi e l’evitare il contatto con

scuole. Le piaceva soprattutto l’odore – pastelli a cera

misteriosa tranquillità, le dava l’idea che non sarebbe

da fuori. ¶ Ciò che l’aveva colpita del disegno

piccola e scoprì che l’oscura presenza tornava ogni

preciso per essere casuale. L’istinto le diceva di

il lutto. Per scrupolo, l’insegnante aveva chiesto alla

Così può accadere che l’estraneo diventi un vampiro

fattezze di Babbo Natale l’uomo dalla barba bianca

dalla barba bianca che l’avvicinava ogni giorno al

all’essere spregevole che l’avrebbe rapita e uccisa

caso della piccola Conner, l’elemento rivelatore era la

alcun elemento ambiguo. Ma l’anomalia si celava in

già aperta e qualcuno l’avesse sorpresa, avrebbe potuto

adatto per piazzarla. Guardò l’ora e si addentrò

In quella dei genitori, l’armadio era aperto. Si

signora Conner. La incuriosiva l’esistenza di una madre

pericolo per quella famiglia. ¶ L’estranea che invade lo

le suppellettili. Mentre compiva l’operazione, però, il margine

di una casa disabitata. L’avvocato Conner sembrava sforzarsi

di apparire raggiante, ma l’abbraccio con cui cingeva

A me è toccato l’ingrato compito di evocarlo

Ma Mila ebbe come l’impressione che fosse il

presa in braccio. Mila l’accontentò. La piccola le

lei voleva essere liberata. ¶ «L’ho supplicato di lasciarmi

scomparse veniva usato ugualmente l’appellativo di vittime. ¶ «Come

volto di Kairus, perché l’ha fatta sparire?» ¶ «Per

poliziotta. «Perché, ovviamente, quando l’identikit non vi ha

lo siamo trovato davanti.» ¶ L’agente speciale sembrava ancora

Berish sentiva di meritare l’accusa, ma volle lo

poliziotti. Il favore non l’ho fatto a loro

si chiese perché mai l’agente speciale prendesse le

non cercavano di proteggere l’integrità delle indagini, bensì

ti fidi di lei? L’avrà fatto perché ormai

preparando al peggio, credimi.» ¶ L’agente speciale poteva anche

settembre che sembrava estate. ¶ L’aria calda li avvolgeva

accanto, Berish rileggeva per l’ennesima volta il contenuto

contenuto della cartellina marrone. ¶ L’agente speciale aveva una

se non aveva certo l’età di suo padre

casa della via, sotto l’ombra di un grande

federale.» Arrivato alla porta, l’agente speciale estrasse l

l’agente speciale estrasse l’unico foglio contenuto nella

risalto da gote rosse. L’impressione complessiva era quella

oppure la Vergine o l’Ultima Cena. A Mila

fretta» provò a frenarla l’agente speciale. Ma la

Mio padre, invece, non l’ho mai conosciuto. Ma

conosciuto. Ma non ce l’ho con loro, li

da grandi? Nessuno me l’aveva mai spiegato. Il

Camilla Robertson aveva raccontato l’episodio con una leggerezza

giorno del mio compleanno. L’apparecchio ha squillato un

di nome Ben.» ¶ «Non l’ha stupita che conoscesse

perché non voleva infrangere l’atmosfera che si era

e parlò sottovoce. «Ho l’impressione che abbia molto

abbia molto da raccontare.» ¶ L’agente speciale indicò con

quando ero pulita, perché l’unico istinto di sopravvivenza

squillato. Rammento ancora che l’ho fissato a lungo

di cosa stesse accadendo. L’ho lasciato suonare perché

quel mondo spietato: era l’unica debolezza che non

per la seconda volta, l’uomo mi ha fatto

braccia della madre, mentre l’altro bambino giocava tranquillamente

del narcotico amplificò subito l’interesse di Mila e

resa conto che, nonostante l’autodistruzione a cui mi

dalla tasca della giacca l’identikit di Kairus. Dispiegò

breve esitazione nell’accettare l’offerta dell’agente speciale

sposati. Come vede, ce l’ho fatta da sola

voleva dare a Camilla l’impressione che avesse detto

trecentodiciassette dell’Ambrus Hotel.» ¶ 39 ¶ L’Ambrus Hotel era un

in cerca di evasione. L’ingresso della metropolitana rigettava

non riuscivano a rischiarare l’ambiente, immerso in una

in una penombra zafferano. L’odore del fumo delle

fumo delle sigarette impregnava l’aria. ¶ Da fuori provenivano

nessuno. Attesero. ¶ «Guarda» disse l’agente speciale indicando la

disse infilandosi in bocca l’ultimo pezzetto di un

nel loro primo incontro l’agente speciale le aveva

a cronisti e curiosi l’ingresso alla zona delle

si scostarono per permettere l’apertura dello sportello. ¶ Il

Si era anche guadagnata l’appellativo denigratorio di «Giudice

temevano. Non volevano che l’immagine della polizia federale

se scherzasse oppure usasse l’ironia come una sferza

si avvicinò al gruppetto. L’aura di Chanel del

in fuga.» ¶ «Perciò non l’ha ferito.» ¶ «Non credo

Stavolta Mila era sincera. «L’ho solo visto scappare

per un poliziotto smarrire l’arma. Non potendo rivelare

è andata come dice l’agente Vasquez, allora l

l’agente Vasquez, allora l’uomo che l’ha

allora l’uomo che l’ha aggredita ha anche

aggredita ha anche appiccato l’incendio e ha scelto

lei abbia parlato con l’impresa che gestisce il

interpellati perché conoscevano bene l’area in cui saremmo

Mi dica, a parte l’ingresso principale, c’era

uscire senza essere visti. L’assalitore può averla utilizzata

a tutto.» ¶ Mila incassò l’appoggio inatteso della Shutton

ha messo a repentaglio l’indagine. Sarà difficile riprendere

dietro. «Mentre venivo qui, l’ispettore Gurevich mi ha

fa.» ¶ «Sissignora.» ¶ «Il Mago, l’Incantatore di anime, il

dai media per aumentare l’audience televisiva o vendere

sono certa, la interesserà.» ¶ 35 ¶ L’ufficio era sempre stato

seguiva con la testa l’inquieta camminata del padrone

pistola da un pezzo. L’uomo d’azione era

vedere bene in faccia l’artefice del tormento che

artefice del tormento che l’aveva perseguitato per vent

la loro storia, lui l’amava ancora. ¶ Ma non

di quando voleva fare l’amore. Non era bella

Tre battiti riportarono indietro l’agente speciale. ¶ Berish si

di quell’ufficio. ¶ «Probabilmente l’uomo che abbiamo visto

che i colleghi non l’avessero notata. «Perché sei

te. Ha preso lei l’iniziativa, consigliandomi... anzi: intimandomi

se era venuta lì, l’eventualità si poteva escludere

reagendo al suo silenzio. «L’ho capito, ma è

Voglio sapere ogni cosa.» ¶ L’agente speciale cercò di

non ci eravamo sbagliati.» ¶ L’agente speciale girò intorno

quanti assumevano sonniferi? Ma l’opinione pubblica si era

e fronte spaziosa. Secondo l’antropologia è un retaggio

può legittimamente dubitare che l’identikit sia autentico.» Berish

descrizione che sembrava attendibile.» L’agente speciale aprì il

con un identikit. ¶ Kairus – l’uomo che faceva sparire

qualcosa di più. È l’idea stessa di non

di non avere scampo. L’irrimediabile e improvvisa consapevolezza

dell’unica persona che l’aveva visto in faccia

livello della provocazione, allora l’intimidazione riguardava tutti, non

solo ipotesi.» ¶ Kairus era l’autore di un crimine

fra i denti. Prese l’apparecchio e osservò con

potuto funzionare ininterrottamente per l’intero pomeriggio. ¶ Mila fu

lentamente per perlustrare meglio l’ambiente, si accorse che

fogli di giornale. Con l’altra teneva dritta la

su un tavolo basso. L’attenzione dedicata all’arredo

tanto fiera. ¶ Ebbe come l’impressione che, oltre a

Poi vide che anche l’altro aveva una torcia

cosa sarebbe accaduto se l’altro avesse avuto con

sua direzione. Al momento, l’unica soluzione era andargli

nascondersi e attendere che l’ospite passasse. ¶ Dopodiché avrebbe

strada libera per riguadagnare l’uscita. In mancanza di

fuori dalla coperta e l’avrebbe affrontato con la

le accadeva intorno. Tuttavia, l’immobilità la costringeva a

di luce che perlustrava l’orizzonte del tunnel. Anche

di rifiuti, sapeva che l’ospite si muoveva con

le risuonavano nella testa l’avrebbero portata rapidamente alla

portata rapidamente alla pazzia. ¶ L’ombra si voltò proprio

la spranga. La luce l’abbagliò impedendole di vedere

sufficiente a fargli perdere l’equilibrio e a farlo

quasi urlando: «Chi sei?» ¶ L’ombra tacque. ¶ «Chi sei