Gian Pietro Lucini, L'ora topica di Carlo Dossi, 1911

la forma, ne rimutano l'espressione. ¶ Perchè egli ci

come nessuna opera classica l'accolse, per quanto vanti

di Aristolane, Petronio, Luciano, l'Ariosto ed il Berni

nel caso dossiano, ancora l'ordine e la disciplina

romanica gli fanno evitare l'eccesso della abbondanza delle

non per ciò cessa l'acutezza del suo humour

anzi se ne avvantaggia. ¶ L'humour sia dunque lo

dell'ascetismo, una verità. L'humorista ritrova, nella sequenza

lo conserva anche appassito. L'humorista ride e non

vi sostituisce la verità. L'humorista è un realista

il sale secretissimo e l'essenza delle essenze della

motto a rischiarare tutto l'anfigorigo avvolgimento del suo

esasperato di Villiers de l'Isle-Adam, se si

pensieri e di rappresentazioni. L'azione, sotto via, si

per esporre, in fatto, l'idea. Se viene interrogato

valore psichico, vi completano l'uomo, e, da semplici

compreso della corrispondenza tra l'animo suo e l

l'animo suo e l'animo fraterno delle cose

modo profondo ed originale. ¶ L'opera che riesce assomiglia

terza, quindi, una quarta; l'ultima d'argento tutta

di seta ricamata. Toglietele l'ultima veste; mostrate nuda

di curaro: la difesa, l'offesa, la liberazione. ¶ Sovente

fragile, ma che ascende l'infinito, rimanendo pacifica e

perscrutando, in sè stessa, l'altitudine e la profondità

nello stesso tempo, è l'humorismo, pel quale Carlo

quale Carlo Dossi ha l'acuto potere di scrivere

Ritratti umani; che sono l'espressione della sua utile

pagina mia ha evacuato l'uomo, come è: non

paragone; così ha saggiato l'uomo e ne dà

Pagina eguale ad Arte: l'ironista sa che l

l'ironista sa che l'arte, per sè stessa

funziona utilmente nella vita. L'ironista sta alla finestra

zanne e delli artigli. L'ironista è per ciò

altri suoi pari. E l'uno e l'altro

E l'uno e l'altro adunque si dilettano

gioja, qui il dolore". ¶ L'humorista, per intanto li

una giovanetta dilettante cantatrice: l'aquila vola sola incontro

divinità eroica, come Garibaldi. L'humorista conosce tutte queste

della realtà, che è l'apparenza più ovvia e

un cervello d'artista. L'espressione sua d'arte

del veder meglio, è l'attestazione di una virtù

dell'animo umano; riproporre l'umanità, ne' suoi tipi

fisionomia del proprio tempo, l'immutabile caratteristica delle forze

parole, occuparsi di Morale. ¶ L'Arte riguarda la Morale

e la biologia propone. L'Arte varia il suo

della superficie sociale. Per l'Artista, studiar la Morale

disposti ed orientati secondo l'uso e il costume

incartapecorita dalli acidi, con l'odor di valonea della

gentildonna; Tartufe di cui l'innata fierezza, o l

l'innata fierezza, o l'atavica spilorceria, si trattengono

umiltà che non impedisce l'esercizio de' loro privilegi

privilegi, per quanto recitino l'Officio pro defunctis e

Officio pro defunctis e l'altro alla Vergine, rimanendo

faccia, con maggior compitezza, l'ufficio di quest'altro

sempre con Napoleone: viva l'Impero! col Senato di

e tale rimane, benchè l'assassinio sia chiamato eufonicamente

ne' più salaci cantucci, l'armamentario delle fattuccherie, delle

costume, che gli indicavano l'origine spagnolesca inveterata ed

d'intricate avventure tra l'amore, la crudeltà, e

de' suoi contemporanei anticlericali; l'avverte come un autore

dispillano quell'humorismo che l'autore di Ritratti umani

foggiandosi bizzarre imprese, e l'una descrive: una palla

corregge e ne rinnova l'elasticità, parlando: "Repulsa adsurgo

parlando: "Repulsa adsurgo" - e l'altra: un razzo d

difesa combatte e vince. L'humorismo è sempre un

fonti dell'umorismo, ma l'umorismo non è tutta

il comico è riso, - l'umorismo è sorriso". ¶ È

Allegria. Fruttarono le nozze l'Humour, il più giovane

d'argento, tintinnabulante come l'Arlecchino, pirotecnica umana di

moderna ironia, Taine estrae l'epigrafe imperfetta: "L'Humour

estrae l'epigrafe imperfetta: "L'Humour è un quid

la caricatura, la farsa, l'epigramma, ma una vera

Dossi non vi definirà l'humorismo, ma praticandolo, ne

poveri, inospiti, aspri, desidera l'inclemenza; è un'altra

peloso, ravvolgendo, a spira, l'albero fatale - determina, grottescamente

albero fatale - determina, grottescamente, l'incoscienza animale che sta

omiciattolo vile è mai l'uomo!" insegna che la

dell'humorismo produce Peregrino, L'Elogio alla Mosca, il

Arabi stanno per conquistare l'Asia-Minore, che il

e il Diavolo reggono l'umanità, sulla formola manichea

non avevano ancora estratta l'intima comunione del monismo

rispondenza d'Aristotele. Donde, l'antitesi estetica del grottesco

vedono i mostri, che l'uomo romano, nella stasi

pazzia demonologica, stiracchiati tra l'inferno ed il paradiso

e, dopo aver ritroviati l'Iddii immortali, ricantarli sotto

mettersi a viaggiare, sotto l'abito di Gulliver, il

e coetanei, indica che l'Inghilterra trabocca sopra i

strema la madre-patria; l'autocrata ostenta la sua

non la scienza, ma l'isterismo scientifico: son tedeschi

nuovi! fuori", egli grida; l'impeto suo uguaglia a

questo sofre, ne rappresenta l'avvento, che rifonde ed

ora psicologica in cui l'Italia si rivolgeva alli

benigni e maligni; sono l'humorismo vivo delle Grazie

asciutto, proporzionato ed elegante; l'obesità marchia il sedentario

Certo è che, biologicamente, l'arte sua veniva secreta

i quali orientano diversamente l'indirizzo della letteratura, ne

sulle ortaglie, i giardini; l'Osteria del Polpetta lasciò

che si confondevano con l'altre dei Bastioni, furono

limitate in alti muri. L'industria conquistò le strade

educati per vincigli, fugando l'arte e la natura

ce sacré bossu!". E l'esperienza non gli riusciva

ieri ci riguardano, additandoci l'ora del prossimo accondiscendere

sommersi dalla evoluzione, ma l'ajutarono. Questa continuità rispetta

dispetto, tuttora giovane. ¶ V. ¶ L'HUMORISMO LO VENDICA ¶ Allora

delle elegie in prosa. L'amore dozzinale l'avevano

prosa. L'amore dozzinale l'avevano cantato tutti, dai

applicò a descrivere non l'Amore ma questo attuale

proteggenti e menzognere, considerare l'abito e l'apparecchio

considerare l'abito e l'apparecchio come la più

soddisfazioni; non ne sopporta l'atmosfera lutolenta e soffocante

per un lato assomiglia, l'autore di Desinenza in

amara ironia della necessità. L'altro aveva pur composto

la barba e non l'onor del mento"; così

che veniva dannato come l'introduttore, nella moralissima isola

indifferenza, quando non sia l'astio; - innamorato della vita

derisi; - innamorato di tutto l'ideale bellissimo e dominatore

gli dice lo specchio, l'arte sua? Riproponiti in

aveva passato la definizione: "L'humorismo è attitudine speciale

del carattere, per cui l'artista pone sè stesso

artefatte sulla natura, secondo l'abnorme golosità dei sensi

sua persona: non altrimenti l'anima estremo-orientale dei

che la civiltà europea l'avesse violentata colle necessità

satira, la falsa commiserazione, l'elogio a doppio taglio

taglio, come una bipenne, l'incenso affatturato da suffumigi

convulsa, come una bestemia! ¶ L'arte personalissima di Carlo

assunto per carattere specifico, l'humour: l'istrumentista, che

carattere specifico, l'humour: l'istrumentista, che intonò, in

che intonò, in sordina, l'orchestra delli archi e

appiole de' condiscepoli di L'Altrieri. Ma altra torna

torna ad essere qui l'appostazione; qui, doveva rovesciarsi

fortuna a pochissimi accordata. L'iniziale romanticismo si travolge

se ne ribella: scatta l'humour. - Poco dopo, può

si compiace, concorda, continua l'armonia; colle seconde si

spasima, combatte, deforma e l'humorismo ghigna stridulo e

cui tentano dì ristabilire l'equilibrio. - Corre, in fatti

che piange. Ed, intanto, l'operatore vedesi in uno

sogghigna e singhiozza, perchè l'interruzione del riposo, della

dalla malattia non può: l'humorismo, in eccesso, dà

arte e per suggerirvi l'opposto: donde i suoi

a Re Vittorio Emanuele. ¶ L'accomanda al patrocinio dell

di buon gusto! "Senonchè, l'imperizia della mano, quando

lombardi è ridicola, tra l'ignoranza e la cattiveria

Caterina; odia e dirige l'accusa contro i bigotti

che Tartufe non è l'ipocrita, ma è lui

tra il pensiero e l'azione, che sembrava non

persuadendo che in Italia l'unico poeta possibile, ora

infelice e non confessare l'infelicità giammai". ¶ Decadenza? ¶ "Noi

e si sfaceva; agonizzava l'orgoglio del sacrificio mazziniano

le carni, se rammenti l'aura sonnolenta di Filippi

aritmetica del fatto uccide l'uomo: egli ha bisogno

marmo: - Del resto, sono l'uomo più pacifico del

sulla società e sopra l'ultima, terza, monarchica, mal

di speranze, nelle quali l'entusiasmo fucinava e imaginava

le brume della sconfitta, l'onta di un dono

Giulio Uberti, sdegnoso, rifiutava l'anima sua al verso

San Lino, senza suscitar l'incendio generale; e veniva

speranze si inacerbivano e l'ozio intristiva, e ne

è la Musa.... Per l'Italia nostra ¶ Corse, levando

per tanti titoli, merita l'ammirazione e la riconoscenza

bontà verso altrui; adorando l'opera di Grandi e

piacevolezza, se, una volta l'anno, non compariva a

nell'amore intenso per l'arte, nella sottigliezza squisita

e riplasmarsi cordialmente con l'autore di Ritratti umani

diciassettanni son scorsi", confessa l'altro nell'Etichetta al

affetto animalesco, gigantesco per l'esile corpicino sepolto: "Tea

che umana canina"; e l'edera delle rovine, della

alterigia, la supponenza e l'idrocefalia, l'elfantiasi congenita

supponenza e l'idrocefalia, l'elfantiasi congenita, l'esosità

idrocefalia, l'elfantiasi congenita, l'esosità e la golosità

grossi bacalari, che facevan l'occhio pio alla prebenda

cagnola di Giulio Uberti, l'avvicinava: - Giulio Uberti, poeta

rugoso fronte non dome, L'ire fremevano dell'alma

che si firmava sopra L'Anticristo piemontese Belial, e

la Scapigliatura si avvicendava; l'arte viveva di speranze

e dentro cui profondeva l'eredità di Bernardino Righetti

tra la seppia e l'ocra gialla; - coefficienti all

si disperdeva per Milano; l'innerbava, la divertiva, la

non c'è più: l'onorevole Depretis travolse il

ingiojellava il marciapiede primaverile, l'indivisibile parapioggia del Pozzoli

in toga, disputato per l'occasione e per amicizia

Giulia si era festeggiato l'esodo della Farfalla da

tra la Caffettiera e l'Attrice per maggior leggiadria

a completare lo stuolo, l'eterno giovane Carissimi, la

pè in sacristia e l'alter in casin!" Che

proposito del Monti, ripeteva l'epigramma del Manzoni fatto

della Perseveranza, a bandire l'opera di Wagner contro

In tant temp che l'è a sto mond

in quella gamba lì, l'è sta mai capace

Ch'el guarda che l'han mal informàa". - A

tutti coll'Ettore Fieramosca: "L'è un gener de

la cerca in de l'arte quel che no

citando Orazio ed Ovidio, l'esempio turrito ed inalberato

l'amore: "poi volge l'arme a sè. Ci

ma il colpo... parte. L'arme piomba fumante, giù

ed apollineo poeta, autenticava l'Alberto Pisani. Oggi chi

vi è pur oggi l'amico che lo piange

e la sua follia l'adolescente poeta lariano: "Ho

dolore a divinità indiscussa; "L'anima mia non ha

la morte". La volle, l'ottenne; col suo gesto

suo gesto reale confermò l'Alberto Pisani; ed a

oltre il silenzio, sacre: "L'opera che sto per

aveva, da tempo, inscritto l'epigrafe: "Tout ce qui

PER LA MILANO DI "L'ALTRIERI" ¶ Se il biografo

di entrare, sì bene l'erba cresceva al sicuro

per ortaglie e giardini, l'occhio arrivava agli spalti

Milano che non conosceva l'esigenza nevrastenica della velocità

vie, ad agio, assaporando l'aria, riguardando alle bacheche

cerchio dell'altra, tra l'agricola le l'Industriale

tra l'agricola le l'Industriale. Permanevano, come permangono

Salone, che lasciò indi l'area al Museo di

il can-can de L'Orphée aux Enfers, al

invito pandemio, che racchiudevano l'isolato delle case, dalla

Du Mur; ¶ Che, quand l'arriva on forestée, ¶ Se

sicuri? Ogni cosa consiglia l'ortogonia, la politica e

ortogonia, la politica e l'igiene; per ciò si

noi non vogliamo scansare l'ostacolo, ma lo abbattiamo

molto buon cuore; ma l'ironia si è fatta

chi dice chirurgo, accorge l'ammalato; e Carlo Dossi

Alberto Pisani. In compenso, l'aspetto non potrebbe essere

tra il curioso e l'indiscreto; se ne innamorarono

gatti, di salvia per l'arrosto; l'arcata del

salvia per l'arrosto; l'arcata del ponte bituminosa

indice, come una fiamma: l'intimi ripostigli della città

intimi ripostigli della città: l'ombra magra e profumata

stanche, spioventi sulla terrazzetta; l'umidiccio della piccola ajuola

ruote e dei carrozzoni; l'Agazzi i cantucci caratteristici

Fontana, prefiche inesauste davanti l'Arcivescovado. ¶ Donde la rammaricata

il Pessimista, lo Stoico, l'Atta-Troll, l'Uaneofobo

Stoico, l'Atta-Troll, l'Uaneofobo, tutte gradazioni dal

una bestemia genovese interrompono l'incanto. La Piazza veste

molto patrimonio autoctono intellettuale: "L'umore milanese e lombardo

loro sostituita la volgarità, l'ingrognatura, il portinarismo del

scimiottescamente francese ed odioso; l'ubriaco che rece al

nuovo sul vecchio, aiutavano l'arco voltaico e la

gaja e franca ¶ Suoni l'ode alla calce e

con Emilio Praga: ¶ "Per l'ampia volta querula, ¶ Nel

querula, ¶ Nel coro intarsiato, ¶ L'orme di cinque secoli

efficacia che non fosse l'"en plein air" zoliano

al fatto che popolava l'Italia liberale e liberata

presto godute... a pagamento. L'Altrieri si dubitava di

cosa di più che l'ordine di natura non

all'isterismo, all'amare l'amore, ed alla poesia

perciò giudica li altri. L'arte li arma e

a riflesso del tempo, l'uomo civile. ¶ La letteratura

di Alberto Pisani siano L'Education sentimentale di Flaubert

ciò più veri; e, l'uomo conservando il tono

e reazionarie; simbolismo, se l'assetto della nazione volgerà

fatti sociali; in cui l'uomo saggio è calmo

e religioso. - Romanticismo, simbolismo, l'inquietudine, ¶ "che col dar

piazze; provvidenziale e dolorosa, l'arte. È la secchia

rosei andati a male, l'ostilità del tempo inclemente

se, dalla mente, imbriglia l'ebefrenia e rappresenta il

tiraneggiano i muscoli. Già l'uomo cede alla donna

farsene il critico e l'humorista. Suol dire per

colla maturità - "in cui l'anima anelante di congiungersi

impeto seminale e ribollono, l'adolescente, nascosto e pur

avete letto Claudine a l'école di Villy? - Parlando

il mito nella trimurti. L'ebefrenismo si balocca sulli

ed il sadismo morale. L'organo è in floglosi

tomo de subtilitate corrisponde l'anima lontana, ignota che

sanguinoso ancora palpitante che l'arte sua aveva saputo

inchinava, in omaggio per l'amore ed il mistero

vuole uno sfogo - È l'epoca, questa, dei lavori

il suo doppio destino; l'erma quadrifronte del quadrivio

questo stato che richiede l'estetica del simbolismo, perchè

dopo, i simbolisti francesi; l'equivalenza si determina. Donde

dire Meredith, io non l'ho mai paventata ed

mai paventata ed è l'altra fronte della stessa

veduto balenare interrottamente. Sicuramente, l'ultimo aveva sorpassato la

doloroso e terribile, come l'ammalato d'amore torna

amare per morirne; come l'intossicato dall'oppio e

e li uni e l'altra diventano leggenda, cioè

azioni, i suoi personaggi. - L'alchimia interna, donde passano

quasi autobiografie che sono L'Altieri e L'Alberto

sono L'Altieri e L'Alberto Pisani, e saranno

di Alberto Pisani, corrispondono L'anima delle Carni di

delle carni che spasimano l'amore, alla ricerca dell

un gramatico alessandrino per l'esoterica dei sofismi e

stesso la sintesi: "Considerate l'anima mia come la

seduto nella mia poltroncina: l'orologio a pendolo, tic

primavera il domestico socchiude l'uscio della sua camera

cadavere insanguinato e sopra l'acciajo lucido di una

vigliaccheria gli aveva risolto l'enigma delle idee pure

dimenticato e dalle quali l'opera sua attinge prerogative

quale ha potuto dire: "L'Alberto Pisani non è

agito del nostro risorgimento; l'Alberto Pisani che ode

trasformismo parlamentare; è anche l'ipostasi moderna del Werther

morte che non annulla l'amore: "poi volge l

patria e ne espresse l'adolesceza ebefrenica. Mentre la

compie a suo modo l'avventura già scritta. Tal

quarant'anni; sonoro, giovanile l'accento persuasivo e malinconico

accento persuasivo e malinconico; l'adolescenza, la maturità tornavano

elastica, inossidabile qualunque fosse l'inchiostro dentro cui s

le memorie e per l'istoria. ¶ Sì che egli

elabora idee, concetti cui l'età giovanissima non gli

e disinteressate; i Pisani l'avventuroso ritentare, il coraggio

Caduta di Milano (1862) sfoggia l'ottava rima; per le

teatrino da marionette, annoda l'intrigo della Cacciata dei

al giornalismo e spaccia l'infantile La Trombetta, due

ed il resto. Ma L'Aurora sorge ed assorbe

il gesuitismo bigotto; e l'equilibrio si ristabilisce così

così, ottimamente, in Italia. - L'anno dopo, da solo

e di carta; punge l'amaro assenzio tra le

il Dossi ne divenne l'anima, il segretario perpetuo

imaginazione; contenevano, in germe, l'arte e l'atteggiamento

germe, l'arte e l'atteggiamento della prosa completa

il primo del 27 Marzo 1866, l'altro del 30 Aprile, essendosene

tra la portineria e l'appartamento de' Pisani, in

labbra". Ma, a riordinar l'estetico guazzabuglio, concorreva Primo

poeta di stornelli per l'indipendenza; Guerrazzi; Mauri, che

Guerrazzi; Mauri, che allevava l'infanzia con tenerezza di

di una generazione, verso l'assettarsi di una patria

ha mummificate. Il catedrante, l'uomo che ha la

pubblica offerta. Uno dopo l'altro, apparivano i bozzetti

tesori che la giovanezza, l'amore santo del bello

Valichi di Montagne, di L'Altrieri; colloquio breve intenso

affari; ghe assicuri che l'è de publicass;... ghe

lavor; quel giovin che l'ha scritt l'è

che l'ha scritt l'è artista, el pittura

artista, el pittura ben;... l'è propri un bel

consigliere e da emascolatore, L'Altrieri, un volumetto di

a ritrovarsi. Il Demone l'aveva preso definitivamente in

secreta e più preziosa, l'onda continuava a zampillare

olio finissimo; e presto l'ebbe tutto versato." Ma

dato da Carlo Dossi l'onore e la massima

non sono che apparenti. L'energia intellettuale, in me

pei quali passò, sotto l'invito delle circostanze, e

tenzonano la tirchieria e l'analfabetismo con bel seguito

Etelredi suo avatar di L'Altrieri; si continuerebbe nell

passaggi inquieti d'ebefrenia; l'epoca li richiedeva. Sia

popolo, romanticismo, sia per l'elezione di un individuo

le cellule prime, o l'aggregato di cellule, rispondono

ciò che ne accenna l'avvertenza morale di sofrire

avvenimento; il giovanetto attende l'amore; l'estetica fa

giovanetto attende l'amore; l'estetica fa allora eccesso

bisturì sapienti, la noja, l'umiliazione, il dispetto, sensazioni

L'ORA TOPICA DI CARLO

Manzoni: io ne invidio l'aurora lucente e porporina

presumo di emularla con L'Ora topica di Carlo

stesse ragioni presiedono per l'una e l'altra

per l'una e l'altra; se Carlo Dossi

già fu per Rovani, l'obbligo di una stessa

mi conforti ad esporre l'opera mia, cui, in

date opere; a rintracciare l'origine del materiale da

giova più che tutto l'esame di quelle intime

sua forma, nelle quali l'artista ha segnato il

che, col proclamare, ammirando, l'arte ed il pensiero

Mentre ne ha protetto l'amore e l'ammirazione

protetto l'amore e l'ammirazione tra i migliori

ma senza di cui l'efficacia dell'azione, la

et arceo oraziano; ma l'opera d'arte, composta

libero arbitrio biblico, che l'incatenava alla bruttura del

una condanna di maledizione, l'uomo, riducendolo a sè

che Carlo Dossi ama l'impossibile ed egli è

altro di desiderabile che l'impossibile". - Crispi, il più

Eloquenza di Ugo Foscolo; - l'acutezza persuasa, preveggente e

Appendice, in sul Sole, L'Italia del Popolo, La

ripeterne il nome e l'opera, sollecitandogli lettori, facendogli

interiore, escludendone la volgarità, l'impotenza, l'anemia, l

la volgarità, l'impotenza, l'anemia, l'aborto: - alcuni

l'impotenza, l'anemia, l'aborto: - alcuni Magazines inglesi

suscitava; a Villiers de l'Isle-Adam, a Mallarmé

sua speculazione; non così l'altro giorno, da su

col Verso Libero: e l'opera del Dossi mi

la verità, che esercitano l'eroismo pericolosissimo, in questi

della sincerità. Hanno industrializzato l'arte, la scienza, la

la scienza, la politica, l'opinione pubblica; vi concorsero

intorno ai voli per l'aria e le passeggiate

le fobie persuase, non l'ignoranza confessa: tutte queste

Boito venivano biasimati. E, l'utile, proprio come oggi

onestà letteraria, che scrive l'opera, non della stagione

tutti, conservarono alla democrazia l'aristocratico fascino della cultura

sentono, nell'aria, pungere l'ossigeno dossiano. Lo stacciano

nutrono. Non conoscono direttamente l'opera purificatrice e di

e triste espresione de L'altro volto che ride

che se vuol darsi l'aria del critico dimostra

malinconia di Alberto Pisani: l'umana carità di Regno

di Goccie d'inchiostro; l'utopia di Colonia Felice

confidenza vi rovesciano tutta l'anima, non terminerebbero più

accusa la calligrafia minuta, l'espressione ingenuamente architettata e

i dolori di cui l'abbeverarono! ¶ Or dunque; se

abbeverarono! ¶ Or dunque; se l'opera di Carlo Dossi

al nostro bisogno; è l'anello necessario che ricongiunge

maggior tenacia e fortuna, l'indipendenza nostra: egli soferse

stesso l'apologo e l'apologia; non diversamente usò

cui vôlte si stende l'ampia pittura del Tiepolo

principi. In ogni dove, l'invisibil presenza del nume

detto con ciò che l'Università abbia per privilegio

genio gibboso": - può paragonare l'Aleardi ad una querula

cui la lucidezza vince l'acqua fresca di una

funzione del libro e l'obbligo de' lettori verso

emulandoci, creandoci, dalla indicazione, l'imagine completa, ricreandosi a

canterino (celebrità spesso e l'uno e l'altro

e l'uno e l'altro di gola) pei

rispondere: leggete Shakespeare è l'inglese; leggete Richter, è

è il tedesco: è l'italiano con Foscolo; è

Nietzsche: "Il mondo è l'espressione della mia volontà

naturalmente condotto ad amar l'opera altrui divenuta propria

scrittore il quale infrange l'ortografia tradizionale, prova luminosamente

al suo troppo presumere: l'autore non abdica al

alli altri, che percepiscono l'armonia morale e l

l'armonia morale e l'omotopea, sonori ed euritmici

ed è necessario distruggere l'ordine per cercare di

sempre avvelenata". Ora, se l'autore di Colonia Felice

deve prestarsi ad assumere l'aspetto di una originale

lascerà digitare da solo l'alessandrino classico ¶ "Vos scrupules

avviluppamento, II. di sviluppo - L'Altrieri, ad esempio, si

per la lingua e l'indole italiana che male

per questa e per l'altra vita, volendosi persuadere

più semplice, senza urtare l'educazione. Con Gabriele D

s'inturgidiva carne per l'eroica. Per ciò Foscolo

di Alberto Pisani, di L'Altrieri, di Goccie d

difettoso biologo non sa l'ufficio e le relazioni

Foscolo e il Guerrazzi, l'unico credo, che sappia

sian pochi, qualche volta, l'autore di Desinenza in

ed umane contradizioni; e l'ho visto rimbrunito davanti

il mio tempo e l'opera mia hanno cessato

imaginario, parevagli di sentire l'avvicinarsi della agonia, e

il disertare dalle lettere, l'immettersi per altra via

unica voce a rispondergli, l'eco della sua. Concentrò

sua, potessero avvantaggiarsi, ma l'affetto semplice, l'amicizia

ma l'affetto semplice, l'amicizia che non ha

amici, a lottare contro l'ignoranza e la mala

Carlo Dossi, se, annusatane l'aria dal più esperto

spande, con sicuro profitto, l'opera di lui e

meno? È tutto qui: "L'imitazione ritrae la linea

alla rubrica libri nuovi, l'altra vecchi libri, perchè

sempre interruppe la consuetudine; l'obbligò a pensar molto

sentimento, come un romantico, l'emozione di pensiero, come

mondo, lo manifestano tale. L'idea, il pensiero, l

L'idea, il pensiero, l'emozione che ne risultano

psicologo, sotto le vesti, l'apparato, l'ornamento dei

scientifica del diritto: se l'antropologia criminale toglieva l

l'antropologia criminale toglieva l'uomo dall'assurdo di

sostituiva, ad una colpa, l'immeritato destino del delinquere

tutela e trascurati per l'imperio delli antichi pregiudizii

che ci avvia, per l'utile, al meglio, e

incomincia la forza, dove l'Uomo, per dar luogo

coscienti ed operanti, per l'utile, al benessere? ¶ Li

la durata della specie. L'energia di costanza del

costanza del Bergson riprova l'esattezza delle leggi evolutive

evolutive: il regresso scompare; l'individuo si assetta in

gloria di sè stesso. ¶ L'arte accorre a condecorar

poema di vita cosmica, - L'Esistenza umana; fa del

nella sua creativa potestà. ¶ L'Iddio filosofico sorride anche

letteratura avvisò che sempre l'aveva protetta e stava

e stava per istaurarne l'autore nuovo poeta di

poeta di teogonia per l'Inno al Dio venturo

chimica; quegli non dimette l'idea della Divinità, Energia

arresto per chi teme l'al di là, custode

la pietà muliebre e l'affetto famigliare impetrino suffragi

positivo della sua letteratura, l'anima del suo schietto

il pregio: hanno raggiunto l'Iddio, fuori ed oltre

Iddio, fuori ed oltre l'ufficiosità turibolante d'ogni

e da Leconte de l'Isle venne morto e

abberrazioni victorhughiane; e Manzoni, l'essenza non la vernice

comuni, troveremo il raro, l'inedito, il non saputo

suo grande amore per l'altro: anzi il suo

vi stanno per due) - l'io del Dossi vale

io del Dossi vale l'io solo. In altre

per sè. - La naïveté, l'ingenuità della letteratura antichissima

E pure Manzoni ritenne l'apparenza della ingenuità, mentre

è la primavera, Rovani l'estate, Dossi l'autunno

Rovani l'estate, Dossi l'autunno"; per ciò, "Rovani

il protagonista è sempre l'autore; non lo si

disponendosi a diverse distanze l'una dall'altra lungo

con maggior precisione, or l'una or l'altra

or l'una or l'altra delle faccie del

il gancio che congiungeva l'arte nostra alla vita

nostra alla vita nazionale, l'anello che continuava la

completi assertori, prima che l'etichetta scolastica venisse stampata

chi volle far credere l'opposto, abusò della ignoranza

vivo che mai, dopo l'aulica presentazione di sè

i quali, dimenticando che l'Arte non si impana

la poesia, che è l'accordo prudente tra il

tra il finito e l'infinito, altrimenti noi avremo

degli animi senza corpo. L'artista deve copiare direttamente

la metà, ma per l'altra metà marci; là

è il meno. Più l'occhio insiste in quel

dà di sè stesso l'apologo e l'apologia

altro serbatojo di energia. L'Utile non può trascurare

Utile non può trascurare l'impulso collettivo ed operante

celebrazione di un mistero, l'avvento di un miracolo

respirata, taumaturga, nell'atmosfera. L'Utile non ripudia Lourdes

scienza, nel suo laboratorio. L'Utile esprime le sue

bestemie, trombettante strida acute, l'impulsiva. La coppia aristocratica

d'uomini influisce sopra l'isola della deportazione; l

l'isola della deportazione; l'osteggia; si oppone a

rimettono di fronte; incominciano l'evo di Mezzo di

Gualdo e dalla Nera, l'indice vivo della fecondità

Se il pugno io l'ho forte, - Gualdo oppose

sensere lupae, sensere leaene". ¶ L'albore, in cui si

pallida luce, in cui l'uomo ridiventa individuo, accetta

della verginità pubere, scocca l'amore scintille ed accende

dei Promessi Sposi, senza l'intervento del Cardinal Federigo

arreca, dalla madre patria, l'assunzione de' deportati a

trascuro. ¶ Ora, qualunque sia l'apprezzamento, che, delle sue

che non gli manca, l'immaginazione vivace, gli studi

più cieco, cavasi spesso l'avvedutissimo amico. E, se

Regno de' Cieli è l'inno orfico, Colonia Felice