[autore collettivo], Codice di diritto canonico, 1983

l'incardinazione, ¶ come pure la licenza di trasferirsi in

il cui esercizio richieda la potestà di ordine o

potestà di ordine o ¶ la potestà di governo ecclesiastico

chierici riconoscano e promuovano la missione che i laici

che i laici, secondo la loro specifica ¶ condizione, esercitano

del ministero pastorale; ¶ 2° alimentino la propria vita spirituale alla

a recitare ogni giorno la liturgia ¶ delle ore secondo

all'obbligo di osservare la continenza perfetta e perpetua

chierici si comportino con la dovuta prudenza nei rapporti

nei rapporti con persone la cui familiarità può ¶ mettere

il cui fine o la cui attività non ¶ sono

ordinazione sacerdotale e seguano ¶ la solida dottrina fondata sulla

le vane novità e la falsa scienza. ¶ § 2. Secondo le

condizione, tenendo presente sia la natura dell'ufficio, sia

ricevono una rimunerazione per la professione civile che esercitano

dal diritto particolare, senza la licenza ¶ almeno presunta dell

del potere civile. ¶ § 4. Senza la licenza del proprio Ordinario

rendiconto; è loro proibita la ¶ fideiussione, anche su propri

altri, se non con la licenza della ¶ legittima autorità

competente, non lo richiedano la difesa dei diritti della

diritti della Chiesa o ¶ la promozione del bene comune

disposto diversamente. ¶ Capitolo IV ¶ LA PERDITA DELLO STATO CLERICALE

DELLO STATO CLERICALE ¶ Can. 290 - La sacra ordinazione, una volta

della sacra ¶ ordinazione; ¶ 2° mediante la pena di dimissione irrogata

cui al can. 290, n.1, la perdita dello stato clericale

stato clericale non comporta la ¶ dispensa dall'obbligo del

è proibito di ¶ esercitare la potestà di ordine, salvo

le diverse categorie sociali, la Sede Apostolica ¶ può erigere

Conferenze Episcopali interessate. ¶ Can. 295 - § 1. La prelatura personale è retta

mediante ¶ convenzioni stipulate con la prelatura stessa; il modo

nelle cui Chiese particolari la prelatura stessa esercita o

cristiano. ¶ § 2. I fedeli diano la propria adesione soprattutto alle

associazione o ¶ ragione sociale, la sede, il governo e

d'azione tenendo presente la necessità o l'utilità

altre, in quanto esercitano la ¶ loro azione nella diocesi

statuti di ciascuna ¶ associazione. ¶ § 2. La stessa persona può essere

diocesi, soprattutto operando, sotto la direzione dell'Ordinario del

erigere associazioni pubbliche è: ¶ 1° la Santa Sede per le

associazioni universali e internazionali; ¶ 2° la Conferenza Episcopale nell'ambito

erezione stessa, ad esercitare la loro attività in tutta

per ¶ l'erezione, presso la stessa casa o presso

stessa casa o presso la chiesa annessa, di una

per quanto è richiesto, la missione per i fini

di ogni associazione pubblica, la loro revisione e il

degli statuti, però sotto la ¶ superiore direzione dell'autorità

chi ha ¶ pubblicamente abbandonato la fede cattolica, chi si

secondo il diritto proprio; la stessa autorità ecclesiastica poi

officiali ¶ maggiori dell'associazione. ¶ § 2. La norma stabilita al § 1 vale

spirituale, lasciando gli alunni la libertà di ¶ rivolgersi ad

stessi alunni possano condividere la responsabilità del rettore, soprattutto

soprattutto per ¶ quanto riguarda la disciplina. ¶ Can. 240 - § 1. Oltre ai

altri ¶ confessori e, salva la disciplina del seminario, gli

alunni agli ordini o la loro dimissione dal ¶ seminario

religioso, si ¶ richiede inoltre la dichiarazione del rispettivo superiore

rispettivo superiore, soprattutto circa la causa della dimissione ¶ o

questioni disciplinari che riguardano la vita quotidiana degli alunni

tutto il seminario. ¶ Can. 244 - La formazione spirituale e l

di ciascuno. ¶ Can. 245 § 1. Mediante la formazione spirituale gli alunni

pieni di amore per la Chiesa di Cristo, abbiano

con i fratelli; mediante la vita comune nel ¶ seminario

nel ¶ seminario e mediante la pratica di un rapporto

servizio della Chiesa. ¶ Can. 246 - § 1. La celebrazione eucaristica sia il

il centro di tutta la vita del seminario, in

lavoro apostolico e per la propria vita spirituale. ¶ § 2. Siano

liturgia delle ore, mediante la quale i ministri di

di preghiera e ¶ consolidano la vocazione. ¶ § 4. Gli alunni si

possa aprire con ¶ fiducia la propria coscienza. ¶ § 5. Gli alunni

in modo che, mediante la propria fede in essa

conoscano ¶ accuratamente non solo la lingua del proprio paese

in modo congiunto, secondo la Ratio di formazione sacerdotale

un ¶ intero quadriennio. ¶ Can. 251 - La formazione filosofica, radicata nel

in modo da arricchire la ¶ formazione umana degli alunni

gli studi ¶ teologici. ¶ Can. 252 - § 1. La formazione teologica, illuminata dalla

gli alunni conoscano integralmente la dottrina cattolica, fondata sulla

Rivelazione divina, ne alimentino la loro vita spirituale e

della ¶ salvezza, seguendo soprattutto la dottrina di s. Tommaso

conseguito il dottorato o la licenza in una università

e armonia di tutta la dottrina della fede, affinché

con le quali, sotto la guida degli ¶ insegnanti, gli

lavoro. ¶ Can. 255 - Quantunque tutta la formazione degli alunni nel

di carattere sociale ¶ Can. 257 - § 1. La formazione degli alunni sia

in modo che sentano la sollecitudine non ¶ solo della

sacro, che imparino cioè la lingua della regione, abbiano

siano iniziati, sempre sotto la guida di ¶ un sacerdote

sulla vocazione, ¶ l'indole, la pietà e il progresso

rettore al quale spetta la ¶ direzione quotidiana del seminario

seminario, come pure, sotto la sua autorità, i superiori

gli insegnanti, ¶ ciascuno per la parte che gli compete

società che ne abbia la facoltà, in modo ¶ che

da un documento legittimo la concessione dell'escardinazione e

chierico che ritenga gravosa la decisione nei suoi confronti

può fare ricorso contro la decisione stessa. ¶ Can. 271 - § 1. Al

di vera necessità per la propria Chiesa particolare, il

Vescovo diocesano non neghi la licenza di trasferirsi ai

concedere ai suoi chierici la licenza di trasferirsi in

causa, negare ¶ al chierico la licenza di un 'ulteriore

provvede al suo sostentamento, la medesima autorità curi ¶ che

sia ¶ provvisto altrimenti. ¶ Art. 4 ¶ La privazione ¶ Can. 196 - § 1. La privazione

Art. 4 ¶ La privazione ¶ Can. 196 - § 1. La privazione dell'ufficio, vale

a norma del diritto. ¶ § 2. La privazione sortisce effetto secondo

diritto penale. ¶ Titolo X ¶ La prescrizione ¶ Can. 197 - La prescrizione

X ¶ La prescrizione ¶ Can. 197 - La prescrizione, come modo di

del tempo richiesto per la prescrizione, salvo il disposto

obblighi che riguardano direttamente la vita spirituale dei fedeli

gli oneri delle Messe; ¶ 6° la provvisione dell'ufficio ecclesiastico

chiamati ad attuare, secondo la condizione giuridica propria di

giuridica propria di ¶ ciascuno, la missione che Dio ha

desiderio, come pure per la vita di fede, di

ne cura come suoi. ¶ § 2. La Chiesa dedica una cura

fedeli i quali, con la professione dei consigli evangelici

stato, quantunque non ¶ riguardi la struttura gerarchica della Chiesa

Corpo di Cristo, secondo la condizione e i compiti

loro modo di agire, ¶ la comunione con la Chiesa

agire, ¶ la comunione con la Chiesa. ¶ § 2. Adempiano con grande

Tutti i fedeli, secondo la propria condizione, devono dedicare

santa e di promuovere la crescita della Chiesa e

crescita della Chiesa e la sua continua santificazione. ¶ Can

l'utilità comune e la dignità della ¶ persona. ¶ Can

secondo ¶ lo stato e la condizione di ciascuno, di

essere formati a ¶ conseguire la maturità della persona umana

ad alcuno ledere illegittimamente la buona fama di cui

ogni persona a difendere la propria intimità. ¶ Can. 221 - § 1. Compete

mediante il battesimo e la confermazione, sono tenuti all

dovere specifico, ciascuno secondo la propria condizione, di animare

nello stato coniugale, secondo la propria vocazione, sono tenuti

mediante il matrimonio e la famiglia, nell'edificazione del

hanno dato ai figli la vita, hanno l'obbligo

cristiana dei figli secondo la ¶ dottrina insegnata dalla Chiesa

presentare nelle questioni opinabili la propria opinione ¶ come dottrina

in grado di vivere la dottrina cristiana, per poterla

il diritto di acquisire la conoscenza di tale dottrina

alla idoneità richiesta, hanno la capacità ¶ di ricevere dalla

assolvere per incarico temporaneo la funzione di lettore nelle

il battesimo e distribuire la sacra ¶ Comunione, secondo le

all'obbligo di acquisire la adeguata formazione, richiesta per

diritto ¶ che si garantiscano la previdenza sociale, le assicurazioni

o chierici ¶ Capitolo I ¶ LA FORMAZIONE DEI CHIERICI ¶ Can

FORMAZIONE DEI CHIERICI ¶ Can. 232 - La Chiesa ha il dovere

E' dovere di tutta la comunità cristiana promuovere le

sacro ministero in tutta la Chiesa; hanno questo ¶ dovere

in sommo grado curare la promozione delle ¶ vocazioni, rendano

siano prudentemente aiutati con la parola e con l

umanistica e ¶ scientifica con la quale i giovani di

le varie discipline curandone la reciproca coordinazione. ¶ § 2. In ogni

Art. 2 ¶ La presentazione ¶ Can. 158 - § 1. La presentazione a un ufficio

Nessuno sia presentato contro la sua volontà; di conseguenza

can. 161, non ha fatto la ¶ presentazione, e parimenti colui

collegio o al ¶ gruppo; la convocazione poi, quando deve

intervenuti. ¶ Can. 167 - § 1. Fatta legittimamente la convocazione, hanno il diritto

nella stessa convocazione, esclusa la facoltà di dare il

gruppo. ¶ Can. 170 - L'elezione, la cui libertà sia stata

decreto con il quale ¶ la pena viene inflitta o

sulle elezioni e, per la validità ¶ dell'elezione, devono

ritorna ai compromettenti: ¶ 1° con la revoca fatta dal collegio

mese dall'aver conosciuto la non accettazione, deve procedere

mezzo di un altro la conferma ¶ all'autorità competente

giusto impedimento nel chiedere la conferma. ¶ § 2. L'autorità competente

diritto, non può negare la conferma. ¶ § 3. La conferma deve

può negare la conferma. ¶ § 3. La conferma deve essere data

posti sono ¶ nulli. ¶ § 5. Intimata la conferma, l'eletto ottiene

altrimenti dal diritto. ¶ Art. 4 ¶ La postulazione ¶ Can. 180 - § 1. Se all

si sia soliti concedere la dispensa, essi stessi ¶ con

dal diritto. ¶ Can. 181 - § 1. Perché la postulazione abbia valore, si

voti. ¶ § 2. Il voto per la postulazione deve essere espresso

postulo , o termine ¶ equivalente; la formula: eleggo o postulo

non esista, altrimenti per la postulazione. ¶ Can. 182 - § 1. La postulazione

per la postulazione. ¶ Can. 182 - § 1. La postulazione deve essere trasmessa

elezione, cui spetta concedere la dispensa ¶ dall'impedimento, oppure

se non si esige la ¶ conferma, la postulazione deve

si esige la ¶ conferma, la postulazione deve essere trasmessa

competente perché venga concessa la ¶ dispensa. ¶ § 2. Se la postulazione

concessa la ¶ dispensa. ¶ § 2. Se la postulazione non fosse stata

giusto impedimento nel trasmettere la ¶ postulazione o si sia

elettori non possono revocare la postulazione una volta fatta

Se non fu ammessa la postulazione da parte dell

al gruppo. ¶ § 2. Se invece la postulazione è stata ammessa

del can. 177, § 1. ¶ § 3. Chi accetta la postulazione ammessa, ottiene immediatamente

disposto altro dal diritto. ¶ § 3. La perdita dell'ufficio, che

i limiti d'età, la perdita dell'ufficio ha

dalla competente autorità. ¶ Art. 1 ¶ La rinuncia ¶ Can. 187 - Chiunque è

all'ufficio ¶ ecclesiastico. ¶ Can. 188 - La rinuncia fatta per timore

il diritto stesso. ¶ Can. 189 - § 1. La rinuncia, perché abbia valore

autorità alla quale appartiene la provvisione dell'ufficio di

causa giusta e proporzionata. ¶ § 3. La rinuncia che necessita di

sortisce l'effetto con la comunicazione del ¶ rinunciante fatta

a norma del diritto. ¶ § 4. La rinuncia, fino a quando

trasferimento fosse fatto contro la volontà del titolare dell

competente. ¶ § 2. Il trasferito percepisce la remunerazione connessa con il

possesso del secondo. ¶ Art. 3 ¶ La rimozione ¶ Can. 192 - Una persona

chi ha abbandonato pubblicamente la fede cattolica o la

la fede cattolica o la comunione della Chiesa; ¶ 3° il

matrimonio anche soltanto civile. ¶ § 2. La rimozione, di cui ai

l'onere di provare la delega. ¶ Can. 132 - § 1. Le facoltà

abilità specifica della persona, la facoltà abituale concessa all

sia stato ¶ imposto per la validità dallo stesso delegante

per mandato speciale. ¶ Can. 135 - § 1. La potestà di governo si

ed esecutiva e giudiziale. ¶ § 2. La potestà legislativa è da

contraria al diritto superiore. ¶ § 3. La potestà giudiziale, di cui

stando fuori del territorio, la potestà esecutiva si può

dal ¶ disposto del diritto; la si può esercitare verso

del can. 13, § 2, n.2. ¶ Can. 137 - § 1. La potestà esecutiva ordinaria può

espressamente altro dal diritto. ¶ § 2. La potestà esecutiva delegata dalla

sia stata ¶ espressamente proibita la suddelega. ¶ § 3. La potestà esecutiva

espressamente proibita la suddelega. ¶ § 3. La potestà esecutiva delegata da

parte del delegante. ¶ Can. 138 - La potestà esecutiva ordinaria come

esecutiva ordinaria come pure la potestà delegata per un

chi è stata delegata la ¶ potestà, s'intendono concesse

cose senza le quali la medesima potestà non può

superiore, non si sospende la potestà esecutiva dell'altra

disposto altro nel mandato. ¶ § 3. La potestà esecutiva delegata a

fu poi revocato. ¶ Can. 142 - § 1. La potestà delegata si estingue

quali fu concessa; cessando la causa finale della delega

posto per ¶ inavvertenza dopo la scadenza del tempo di

concessione, è valido. ¶ Can. 143 - § 1. La potestà ordinaria si estingue

ordinaria si estingue con la perdita dell'ufficio cui

disposto altro dal diritto, la potestà ordinaria è sospesa

imponga un ricorso contro la privazione o la rimozione

contro la privazione o la rimozione dall'ufficio. ¶ Can

diritto sia di fatto, la Chiesa supplisce, tanto nel

foro esterno quanto interno, la potestà di ¶ governo esecutiva

potestà di ¶ governo esecutiva. ¶ § 2. La stessa norma sia applica

senza provvisione canonica. ¶ Can. 147 - La provvisione dell'ufficio ecclesiastico

dalla medesima, se precedente la ¶ presentazione; per conferma o

precedette l'elezione o la ¶ postulazione; infine per semplice

gli uffici, compete pure la loro ¶ provvisione, a meno

dalla legge di fondazione. ¶ § 2. La provvisione dell'ufficio ecclesiastico

siano esatte espressamente per la validità della provvisione dal

sentenza del tribunale amministrativo. ¶ § 3. La provvisione dell'ufficio ecclesiastico

L'ufficio che comporta la piena cura della anime

della anime, ad adempiere la quale si richiede ¶ l

stato ordinato sacerdote. ¶ Can. 151 - La provvisione dell'ufficio che

dell'ufficio che comporta la cura delle anime non

dalla stessa persona. ¶ Can. 153 - § 1. La provvisione di un ufficio

né ¶ diventa valida per la susseguente vacanza. ¶ § 2. Se tuttavia

diritto a tempo determinato, la ¶ provvisione può essere fatta

della vacanza dell'ufficio. ¶ § 3. La promessa di un ufficio

cui fu conferito, ma la condizione giuridica di questi

è ¶ costituita come se la provvisione fosse stata condotta

ordinaria del diritto. ¶ Can. 156 - La provvisione di qualsiasi ufficio

propria Chiesa particolare. ¶ Art. 2 ¶ La presentazione ¶ Can. 158 - § 1. La presentazione

domicilio si acquista con la dimora nel territorio di

luogo dove è situata la casa cui sono ascritti

domicilio si perdono con la partenza dal luogo con

cui attualmente dimora. ¶ Can. 108 - § 1. La consanguineità si computa per

moglie, e parimenti tra la moglie e i consanguinei

hanno adottati. ¶ Can. 111 - § 1. Con la ricezione del battesimo è

accordo abbiano optato che la prole fosse battezzata nella

chi ne abbia ottenuto la licenza da parte della

LE PERSONE GIURIDICHE ¶ Can. 113 - § 1. La Chiesa cattolica e la

La Chiesa cattolica e la Sede Apostolica sono persone

della Chiesa non conferisca la personalità giuridica se non

se i membri determinano la sua azione, concorrendo nel

insieme di cose, ossia la fondazione autonoma, consta di

dell'autorità competente che la concede espressamente; le persone

competente che concede espressamente la medesima personalità. ¶ Can. 117 - Nessun

cose che intenda ottenere la personalità giuridica, può ¶ validamente

competente autorità. ¶ Can. 118 - Rappresentano la persona giuridica pubblica, agendo

dai propri statuti; ¶ rappresentano la persona giuridica privata, coloro

giuridica privata, coloro cui la medesima competenza è attribuita

diritto ciò che, presente la maggior parte di quelli

dopo due ¶ scrutini inefficaci, la votazione verta sopra i

candidati che hanno ottenuto la maggior parte dei ¶ voti

terzo scrutinio, se rimane la parità, si ¶ ritenga eletto

diritto ciò che, presente la maggior parte di quelli

il presidente può dirimere la parità con il suo

deve essere approvato. ¶ Can. 120 - § 1. La persona giuridica per sua

spazio di cento ¶ anni; la persona giuridica privata si

giudizio dell'autorità competente, la stessa fondazione ha cessato

per quanto concerne poi la ¶ destinazione dei beni e

oneri, devono essere salvaguardati la volontà dei ¶ fondatori e

autorità ecclesiastica cui compete la divisione deve curare ¶ personalmente

in primo luogo sia la volontà dei ¶ fondatori e

a ¶ entrambe, osservata parimenti la dovuta proporzione da definirsi

l'onesto. ¶ Can. 123 - Estinta la persona giuridica pubblica, la

la persona giuridica pubblica, la destinazione dei beni e

immediatamente superiore, salvi sempre la volontà dei ¶ fondatori e

i diritti acquisiti; estinta la persona giuridica privata, la

la persona giuridica privata, la ¶ destinazione dei beni e

atti giuridici ¶ Can. 124 - § 1. Per la validità dell'atto giuridico

imposti dal diritto per la validità dell'atto. ¶ § 2. L

ciò che ne costituisce la ¶ sostanza, o che ricada

obbligo di esprimere ¶ sinceramente la propria opinione, e, se

propria opinione, e, se la gravità degli affari lo

danno arrecato. ¶ Titolo VIII ¶ La potestà di governo ¶ Can

norma del diritto. ¶ Can. 130 - La potestà di governo di

per casi ¶ determinati. ¶ Can. 131 - § 1. La potestà di governo ordinaria

annessa a un ¶ ufficio; la potestà delegata, quella che

non mediante l'ufficio. ¶ § 2. La potestà di governo ordinaria

di avere vigore con la revoca legittima da parte

competente e altresì cessando la legge per la cui

cessando la legge per la cui esecuzione fu dato

rescritti, valgono anche per la concezione della licenza, ¶ come

in cui è ¶ firmata la lettera; gli altri, dal

del rescritto si oppone la surrezione o reticenza del

quelle cose che secondo la legge, lo stile e

legge, lo stile e la prassi canonica sono da

sono da ¶ esprimersi per la validità, a meno che

motivanti proposte è vera. ¶ § 3. La causa motivante, nei rescritti

l'Ordinario ¶ non conceda la grazia, senza aver avuto

Vicario che ha negato la grazia. ¶ § 3. Una grazia negata

sia alcun dubbio circa la persona stessa o la

la persona stessa o la cosa. ¶ Can. 67 - § 1. Se accadesse

Can. 69 - Il rescritto, per la cui presentazione non è

Can. 70 - Se nel rescritto la stessa concessione fosse commessa

suo prudente arbitrio e la sua coscienza concedere o

coscienza concedere o negare la grazia. ¶ Can. 71 - Nessuno è

contraria, a meno che la legge stessa non ¶ disponga

centenerio o immemorabile induce la presunzione che il privilegio

cioè quello che segue la persona, si estingue con

privilegio reale cessa con la distruzione totale della cosa

a lei concesso, se la rinuncia torni a pregiudizio

sia ¶ stato dato con la clausola ad beneplacitum nostrum

perde, se si aggiunge la legittima prescrizione. ¶ Can. 83 - § 1. Il

V ¶ LE DISPENSE ¶ Can. 85 - La dispensa, ossia l'esonero

da quelli cui compete la potestà di dispensare esplicitamente

penali, né da quelle la cui dispensa è riservata

medesime leggi, anche se la dispensa ¶ è riservata alla

di una dispensa che la stessa Santa Sede nelle

quale si dispensa; altrimenti la dispensa è ¶ illecita e

sulla sufficienza della causa la dispensa è concessa validamente

della potestà di dispensare la può esercitare validamente anche

interpretazione stretta non solo la dispensa a norma del

norma del can. 36, § 1, ma la ¶ stessa potestà di dispensare

un caso determinato. ¶ Can. 93 - La dispensa che ha tratti

privilegio, e inoltre per ¶ la sicura e totale cessazione

il fine dei ¶ medesimi, la loro costituzione, il governo

quelli che ne curano la conduzione. ¶ § 3. Le disposizioni degli

e giuridiche ¶ Capitolo I ¶ LA CONDIZIONE CANONICA DELLE PERSONE

ai cristiani, tenuta presente la loro condizione, sono propri

sanzione legittimamente ¶ inflitta. ¶ Can. 97 - § 1. La persona che ha compiuto

uso di ragione. ¶ Can. 98 - § 1. La persona maggiorenne ha il

esercizio dei suoi diritti. ¶ § 2. La persona minorenne nell'esercizio

stimato doversi provvedere con la ¶ nomina di un altro

assimilato ai bambini. ¶ Can. 100 - La persona viene detta: abitante

quasi-domicilio, l'aveva la madre. ¶ § 2. Se si tratta

domicilio si acquista con la dimora nel territorio di

di questo Codice riguardano la sola Chiesa latina. ¶ Can

Le leggi ecclesiastiche ¶ Can. 7 - La legge è istituita quando

non obblighino immediatamente per la natura delle cose oppure

atto è nullo o la persona è inabile. ¶ Can

a meno che o la loro ¶ trasgressione rechi danno

o l'errore circa la legge o la pena

circa la legge o la pena oppure su un

quale egli abbia concesso la ¶ potestà d'interpretarle autenticamente

modo di legge ha la medesima forza della legge

se restringe o estende la legge oppure chiarisce quella

particolare o una consuetudine, la causa, se non è

applicati con equità canonica, la giurisprudenza e la ¶ prassi

canonica, la giurisprudenza e la ¶ prassi della Curia Romana

costante dei giuristi. ¶ Can. 20 - La legge posteriore abroga la

La legge posteriore abroga la precedente o deroga alla

riordina integralmente tutta quanta la ¶ materia della legge precedente

materia della legge precedente; la legge universale però non

diritto. ¶ Can. 21 - Nel dubbio la revoca della legge preesistente

dispone altrimenti. ¶ Titolo II ¶ La consuetudine ¶ Can. 23 - Ha forza

ottenere forza di legge la consuetudine contro o fuori

non sia ¶ razionale; ora la consuetudine che è espressamente

legge canonica che contenga la clausola che proibisce le

consuetudini future, può ¶ prevalere la sola consuetudine centenaria o

centenaria o immemorabile. ¶ Can. 27 - La consuetudine è ottima interprete

il disposto del can. 5, la consuetudine, sia contro sia

ne fa ¶ espressa menzione, la legge non revoca le

centenarie o immemorabili, né la legge ¶ universale revoca le

da osservarsi nell'applicare la legge o con cui

competente, e ¶ altresì cessando la legge per la cui

cessando la legge per la cui esecuzione furono dati

vigore non soltanto con la revoca esplicita o implicita

superiore, ma anche cessando la legge per ¶ chiarire o

per mandare ad esecuzione la quale furono date. ¶ Titolo

si reputano aggiunte per la validità, ¶ quando sono espresse

prima di aver ¶ ricevuto la lettera e di averne

a lui trasmessa ¶ previamente la notizia per autorità di

e non avrà osservato la procedura ¶ sostanziale, l'esecuzione

arbitrio, a meno che la sostituzione non sia stata

non sia stata prestabilita la persona del sostituto; in

altro dal diritto. ¶ Can. 47 - La revoca dell'atto amministrativo

notificato alla ¶ persona per la quale è stato dato

Can. 54 - § 1. Il decreto singolare, la cui applicazione viene affidata

a due testimoni, con la redazione degli atti, da

Tutte le volte che la legge impone di dare

ricorso, a meno che la ¶ legge non disponga un

non fu ancora dato, la risposta si presume negativa

di un ulteriore ricorso. ¶ § 3. La presunta risposta negativa non

risposta negativa non esime la competente autorità dall'obbligo

è invitato a presentare la rinuncia all'ufficio al

Conferenza Episcopale. ¶ Can. 539 - Quando la parrocchia è vacante, oppure

il rendiconto. ¶ Can. 541 - § 1. Quando la parrocchia diviene vacante e

Ordinario del luogo che la parrocchia è vacante. ¶ Can

viene affidata in solido la cura pastorale ¶ di una

i cann. 522 e 524; ¶ 3° ottengano la cura pastorale solo dal

gli altri sacerdoti poi la ¶ professione di fede emessa

viene affidata in solido la cura pastorale di una

cui ai ¶ cann. 528, 529 e 530; la facoltà di assistere ai

uno di loro celebra la Messa per il ¶ popolo

rappresenta nei negozi giuridici la parrocchia o le parrocchie

diviene inabile ad esercitare la funzione ¶ pastorale, non diviene

pastorale, non diviene vacante la parrocchia o le parrocchie

parrocchia o le parrocchie la cui cura è affidata

il parroco e sotto la sua autorità. ¶ § 2. Il vicario

caso, o per tutta la parrocchia o per una

l'obbligo di applicare la Messa per il popolo

per giusta causa, secondo la sua prudente ¶ decisione, il

curi il decoro e la pulizia delle chiese e

amministrati ¶ diligentemente; infine che la casa parrocchiale sia conservata

parrocchiale sia conservata con la debita cura. ¶ § 2. Il vicario

distretto ed abbia ¶ parimenti la massima sollecitudine per i

in modo che durante la loro malattia o dopo

loro malattia o dopo la loro morte, non ¶ vadano

i libri, i documenti, la suppellettile sacra e ogni

al quale è ¶ demandata la cura di una chiesa

il rettore. ¶ § 2. Anche se la chiesa appartiene ad un

se è il ¶ caso, la sua delega. ¶ Can. 559 - Nella

e inoltre di aprire la chiesa a ¶ determinati gruppi

rimuovere dall'ufficio, secondo la sua ¶ prudente decisione, il

affidata in modo stabile la cura pastorale, almeno ¶ in

forza dell'ufficio, ha la facoltà di udire le

cure, di predicare loro la parola di Dio, di

il cappellano ha inoltre la facoltà, esercitabile ¶ solo in

ha il diritto, sentita la comunità, ¶ di proporre qualche

non possono ¶ usufruire, per la loro situazione di vita

stessa, a meno che la cura della comunità o

Can. 572 - Per quanto riguarda la rimozione del cappellano, si

di vita consacrata ¶ Can. 573 - § 1. La vita consacrata mediante la

La vita consacrata mediante la professione dei consigli evangelici

stabile di vita con la quale i fedeli, seguendo

Chiesa segno luminoso, ¶ preannunciano la gloria celeste. ¶ § 2. Negli istituti

un dono divino che la Chiesa ha ricevuto dal

dal Signore e con la sua grazia sempre conserva

i consigli evangelici, regolarne ¶ la prassi con leggi, costituirne

hanno differenti doni ¶ secondo la grazia che è stata

uomini o ne condivide la vita nel mondo, ma

mondo, ma sempre ¶ compie la volontà del Padre. ¶ Can

di Dio che costituisce la diocesi, tenendo presenti le

dati dal Vescovo. ¶ § 2. Quando la sede diviene vacante, il

I VICARI PARROCCHIALI ¶ Can. 515 - § 1. La parrocchia è una determinata

una Chiesa particolare, e la cui cura pastorale è

sentito il consiglio ¶ presbiterale. ¶ § 3. La parrocchia eretta legittimamente gode

alla parrocchia è equiparata la ¶ quasi-parrocchia, che è

le circostanze lo richiedono, la cura pastorale di una

sacerdote il quale, con la potestà e le facoltà

Can. 518 - Come regola generale, la parrocchia sia territoriale, tale

della parrocchia affidatagli, esercitando la cura pastorale ¶ di quella

e ¶ governare, anche con la collaborazione di altri presbiteri

apostolica, anche erigendola presso la ¶ chiesa dell'istituto o

della ¶ parrocchia, oppure, se la cura pastorale è affidata

dal diritto ¶ particolare per la cura pastorale della parrocchia

venga accertata con sicurezza la ¶ sua idoneità nel modo

il disposto del can. 682, la provvisione dell'ufficio di

tutte le circostanze, affidi la parrocchia ¶ vacante a chi

ritiene idoneo ad esercitarvi la cura pastorale, esclusa ogni

fedeli laici. ¶ Can. 525 - Mentre la sede è vacante o

colui che regge ¶ interinalmente la diocesi spetta: ¶ 1° concedere l

concedere l'istituzione o la conferma al sacerdote legittimamente

nominare i parroci se la sede è vacante o

Can. 526 - § 1. Il parroco abbia la cura pastorale di una

sola parrocchia; tuttavia, per la scarsità di ¶ sacerdoti o

affidata al medesimo parroco la cura di più parrocchie

pastorale di una parrocchia, la ottiene ed è ¶ tenuto

modalità; in ¶ tal caso la dispensa comunicata alla parrocchia

comunicata alla parrocchia sostituisce la presa di possesso. ¶ § 3. L

il quale deve avvenire la presa di possesso della

giusto impedimento, può ¶ dichiarare la parrocchia vacante. ¶ Can. 528 - § 1. Il

fare in modo che la parola di Dio sia

ogni ¶ modo, anche con la collaborazione dei fedeli, perché

religiosa o non professano la vera fede. ¶ § 2. Il parroco

faccia in modo che la santissima Eucarestia sia il

fedeli si nutrano mediante la celebrazione devota dei sacramenti

prendano cura di favorire la ¶ comunione parrocchiale, perché si

can. 1003, §§ ¶ 2 e 3, e impartire la benedizione apostolica; ¶ 4° assistere al

Can. 532 - Il parroco rappresenta la parrocchia, a norma del

all'obbligo di ¶ applicare la Messa per il popolo

ne è legittimamente impedito la applichi negli stessi giorni

oppure, ¶ in giorni diversi, la applichi personalmente. ¶ § 2. Il parroco

Il parroco che ha la cura di più parrocchie

battezzati si annoti anche la confermazione e tutto ciò

si devono conservare per la loro ¶ necessità o utilità

dal suo ¶ delegato durante la visita o in altro

cessa dall'ufficio con la rimozione o il trasferimento

norma del diritto, con la rinuncia fatta dal parroco

stesso per giusta causa, la ¶ quale, per essere valida

vita apostolica che hanno la casa nella ¶ diocesi, i

nella piena comunione con la Chiesa ¶ cattolica. ¶ Can. 464 - Un

resi pubblici soltanto per la sua autorità. ¶ Can. 467 - Il

il sinodo diocesano. ¶ § 2. Quando la sede episcopale è vacante

dichiari estinto. ¶ Capitolo II ¶ LA CURIA DIOCESANA ¶ Can. 469 - La

LA CURIA DIOCESANA ¶ Can. 469 - La curia diocesana consta degli

nel ¶ governo di tutta la diocesi, cioè nel dirigere

come pure nell'esercitare la potestà giudiziaria. ¶ Can. 470 - La

la potestà giudiziaria. ¶ Can. 470 - La nomina di coloro che

all'amministrazione di ¶ tutta la diocesi siano debitamente coordinati

le attività che riguardano ¶ la trattazione degli affari amministrativi

Vicario generale affinché, ¶ con la potestà ordinaria di cui

nel governo di tutta la diocesi. ¶ § 2. Come regola generale

Vicari episcopali; essi hanno la stessa potestà ordinaria che

altro che lo supplisca; la stessa norma si applica

in forza dell'ufficio, la stessa potestà esecutiva su

potestà esecutiva su tutta ¶ la diocesi che, in forza

spetta al Vescovo diocesano, la potestà cioè di porre

per il diritto stesso, la medesima potestà di cui

non agiscano mai contro la sua volontà e il