[autore collettivo], Codice di procedura penale italiano [annotato], 1988
concordanze di «La»
n | autore | testo | anno | concordanza |
---|---|---|---|---|
1 | 1988 | per lo Stato, se la rogatoria ha per oggetto | ||
2 | 1988 | ovvero attività che secondo la legge italiana devono essere | ||
3 | 1988 | con decreto motivato. ¶ 4. Quando la domanda di assistenza ha | ||
4 | 1988 | al procuratore generale presso la Corte di cassazione. La | ||
5 | 1988 | la Corte di cassazione. La Corte di cassazione trasmette | ||
6 | 1988 | autorità giudiziaria designata, comunicando la decisione al Ministero della | ||
7 | 1988 | autorizzare, con decreto motivato, la presenza al compimento degli | ||
8 | 1988 | dell’autorità richiedente. Quando la richiesta proviene da autorità | ||
9 | 1988 | richiesta dell’autorità straniera. – 1. La citazione dei testimoni residenti | ||
10 | 1988 | il quale provvede per la notificazione a norma dell | ||
11 | 1988 | gli accordi internazionali consentono la notificazione diretta all’interessato | ||
12 | 1988 | non viene utilizzata, anche la richiesta dell’autorità giudiziaria | ||
13 | 1988 | eseguita, che provvede per la notificazione a norma degli | ||
14 | 1988 | autorità amministrativa straniera.(1) – 1. Quando la richiesta di assistenza giudiziaria | ||
15 | 1988 | termine entro il quale la persona deve essere riconsegnata | ||
16 | 1988 | è rifiutato se: ¶ a) la persona detenuta non vi | ||
17 | 1988 | il trasferimento può prolungare la sua detenzione. ¶ 5. Il trasferimento | ||
18 | 1988 | subordinato alla condizione che la persona trasferita non sia | ||
19 | 1988 | l’imputato, avendone avuta la possibilità, non ha lasciato | ||
20 | 1988 | dal momento in cui la sua presenza non è | ||
21 | 1988 | ha fatto volontariamente ritorno. ¶ 6. La persona trasferita rimane in | ||
22 | 1988 | giudiziaria italiana ne disponga la liberazione. La detenzione al | ||
23 | 1988 | ne disponga la liberazione. La detenzione al di fuori | ||
24 | 1988 | internazionali, l’audizione e la partecipazione all’udienza davanti | ||
25 | 1988 | ordinamento. L’audizione e la partecipazione a distanza della | ||
26 | 1988 | richiesto l’esame o la partecipazione a distanza. ¶ 4. Per | ||
27 | 1988 | partecipazione a distanza. ¶ 4. Per la citazione della persona di | ||
28 | 1988 | richiesta l’audizione o la partecipazione a distanza si | ||
29 | 1988 | richiesta l’audizione o la partecipazione e assicura, ove | ||
30 | 1988 | e assicura, ove necessario, la presenza di un interprete | ||
31 | 1988 | di un interprete e la traduzione degli atti nei | ||
32 | 1988 | redatto processo verbale attestante la data e il luogo | ||
33 | 1988 | misure eventualmente concordate per la protezione della stessa, nonché | ||
34 | 1988 | trovi nello Stato e la cui comparizione davanti all | ||
35 | 1988 | all’autorità giudiziaria richiedente la data di ricezione della | ||
36 | 1988 | caso di pericolo per la sovranità, la sicurezza o | ||
37 | 1988 | pericolo per la sovranità, la sicurezza o altri interessi | ||
38 | 1988 | cui al comma 2. ¶ 4. Quando la richiesta di assistenza giudiziaria | ||
39 | 1988 | un accordo internazionale prevede la trasmissione diretta della richiesta | ||
40 | 1988 | le convenzioni internazionali prevedono la trasmissione diretta delle domande | ||
41 | 1988 | norma di accordi internazionali, la richiesta di assistenza giudiziaria | ||
42 | 1988 | Nei casi in cui la domanda di assistenza giudiziaria | ||
43 | 1988 | giudiziaria ha ad oggetto la citazione di un testimone | ||
44 | 1988 | all’autorità giudiziaria italiana, la persona citata, qualora compaia | ||
45 | 1988 | l’imputato, avendone avuta la possibilità, non ha lasciato | ||
46 | 1988 | dal momento in cui la sua presenza non è | ||
47 | 1988 | atti inutilizzabili. ¶ 4. Si applica la disposizione dell’articolo 191, comma | ||
48 | 1988 | informazioni da autorità straniere.(1) – 1. La documentazione relativa ad atti | ||
49 | 1988 | superiore a sei mesi.(2) ¶ 5. La competenza a provvedere a | ||
50 | 1988 | del Ministro della giustizia, la corte di appello può | ||
51 | 1988 | misura coercitiva prima che la domanda di estradizione sia | ||
52 | 1988 | di estradizione sia pervenuta.(1) ¶ 2. La misura può essere disposta | ||
53 | 1988 | stato estero ha fornito la descrizione dei fatti, la | ||
54 | 1988 | la descrizione dei fatti, la specificazione del reato e | ||
55 | 1988 | è pericolo di fuga. ¶ 3. La competenza a disporre la | ||
56 | 1988 | La competenza a disporre la misura appartiene, nell’ordine | ||
57 | 1988 | appello nel cui distretto la persona ha la residenza | ||
58 | 1988 | distretto la persona ha la residenza, la dimora o | ||
59 | 1988 | persona ha la residenza, la dimora o il domicilio | ||
60 | 1988 | in cui risulta che la persona si trova. Se | ||
61 | 1988 | persona si trova. Se la competenza non può essere | ||
62 | 1988 | così indicati, è competente la corte di appello di | ||
63 | 1988 | di appello di Roma. ¶ 4. La corte di appello può | ||
64 | 1988 | a quello della giustizia la domanda di estradizione e | ||
65 | 1988 | Nei casi di urgenza, la polizia giudiziaria può procedere | ||
66 | 1988 | arresto è avvenuto, mediante la trasmissione del relativo verbale | ||
67 | 1988 | Quando non deve disporre la liberazione dell’arrestato, il | ||
68 | 1988 | il Ministro della giustizia.(2) ¶ 4. La misura coercitiva è revocata | ||
69 | 1988 | consenso all’estradizione o la rinuncia alla garanzia del | ||
70 | 1988 | consenso all’estradizione e la rinuncia alla garanzia del | ||
71 | 1988 | presenza del difensore.(2) ¶ 2-bis. La rinuncia dell’estradato alla | ||
72 | 1988 | fatti nuovi che modifichino la situazione esistente al momento | ||
73 | 1988 | e sostituzione delle misure. – 1. La revoca e la sostituzione | ||
74 | 1988 | misure. – 1. La revoca e la sostituzione delle misure previste | ||
75 | 1988 | cassazione, dalla corte medesima. ¶ 2. La revoca è sempre disposta | ||
76 | 1988 | comunicata e notificata, dopo la loro esecuzione, al procuratore | ||
77 | 1988 | al procuratore generale presso la corte di appello, alla | ||
78 | 1988 | il procuratore generale presso la corte di appello nel | ||
79 | 1988 | o è stata pronunciata la sentenza di condanna ne | ||
80 | 1988 | decidere di non presentare la domanda di estradizione o | ||
81 | 1988 | estradizione o di differirne la presentazione, quando la richiesta | ||
82 | 1988 | differirne la presentazione, quando la richiesta può pregiudicare la | ||
83 | 1988 | la richiesta può pregiudicare la sovranità, la sicurezza o | ||
84 | 1988 | può pregiudicare la sovranità, la sicurezza o altri interessi | ||
85 | 1988 | Art. 721. Principio di specialità.(1) – 1. La persona estradata non può | ||
86 | 1988 | giudice dispone con ordinanza la sospensione del processo se | ||
87 | 1988 | non ha effetto sospensivo. ¶ 4. La sospensione del processo non | ||
88 | 1988 | l’estradato, avendone avuta la possibilità, non ha lasciato | ||
89 | 1988 | Custodia cautelare all’estero.(1) – 1. La custodia cautelare all’estero | ||
90 | 1988 | Riparazione per ingiusta detenzione.(1) – 1. La custodia cautelare all’estero | ||
91 | 1988 | caso di pericolo per la sovranità, la sicurezza o | ||
92 | 1988 | pericolo per la sovranità, la sicurezza o altri interessi | ||
93 | 1988 | un accordo internazionale prevede la trasmissione diretta della richiesta | ||
94 | 1988 | l’autorità giudiziaria che la riceve ne trasmette copia | ||
95 | 1988 | Nei casi in cui la richiesta di assistenza ha | ||
96 | 1988 | assistenza ha ad oggetto la citazione di un testimone | ||
97 | 1988 | previsto dalle convenzioni internazionali, la richiesta è inoltrata direttamente | ||
98 | 1988 | dalla data in cui la domanda di estradizione gli | ||
99 | 1988 | alla corte di appello la requisitoria.(2) ¶ 5. La requisitoria è | ||
100 | 1988 | di appello la requisitoria.(2) ¶ 5. La requisitoria è depositata nella | ||
101 | 1988 | e alle cose sequestrate. La cancelleria cura la notificazione | ||
102 | 1988 | sequestrate. La cancelleria cura la notificazione dell’avviso del | ||
103 | 1988 | fissa l’udienza per la decisione, con decreto da | ||
104 | 1988 | presentate memorie in cancelleria. ¶ 2. La corte decide con sentenza | ||
105 | 1988 | difensore e, se comparsi, la persona della quale è | ||
106 | 1988 | dello stato richiedente.(1) ¶ 3. Quando la decisione è favorevole all | ||
107 | 1988 | è favorevole all’estradizione, la corte, se vi è | ||
108 | 1988 | Ministro della giustizia, dispone la custodia cautelare in carcere | ||
109 | 1988 | allo Stato richiedente.(3) ¶ 4. Quando la decisione è contraria all | ||
110 | 1988 | è contraria all’estradizione, la corte revoca le misure | ||
111 | 1988 | n. 149. ¶ Art. 705. Condizioni per la decisione. – 1. Quando non esiste | ||
112 | 1988 | questa non dispone diversamente, la corte di appello pronuncia | ||
113 | 1988 | sentenza irrevocabile nello Stato. ¶ 2. La corte di appello pronuncia | ||
114 | 1988 | estradizione è stata domandata, la persona è stata o | ||
115 | 1988 | diritti fondamentali; ¶ b) se la sentenza per la cui | ||
116 | 1988 | se la sentenza per la cui esecuzione è stata | ||
117 | 1988 | motivo di ritenere che la persona verrà sottoposta ad | ||
118 | 1988 | di eccezionale gravità per la persona richiesta.(1) ¶ (1) L’originaria | ||
119 | 1988 | Ricorso per cassazione. – 1. Contro la sentenza della corte di | ||
120 | 1988 | rappresentante dello stato richiedente. La corte decide entro sei | ||
121 | 1988 | della domanda di estradizione. – 1. La sentenza contraria all’estradizione | ||
122 | 1988 | contraria all’estradizione preclude la pronuncia di una successiva | ||
123 | 1988 | stesso stato, salvo che la domanda sia fondata su | ||
124 | 1988 | senza che sia intervenuta la decisione del ministro, la | ||
125 | 1988 | la decisione del ministro, la persona della quale è | ||
126 | 1988 | è posta in libertà. ¶ 3. La persona medesima è altresì | ||
127 | 1988 | indugio allo stato richiedente la decisione e, se questa | ||
128 | 1988 | luogo della consegna e la data a partire dalla | ||
129 | 1988 | estradizione.(1) ¶ 5. Il termine per la consegna è di quindici | ||
130 | 1988 | giorni. Il termine per la consegna è sospeso in | ||
131 | 1988 | concessa. Ove sia disposta la sospensione, il Ministro della | ||
132 | 1988 | titolo IV, convenire che la pena da scontare abbia | ||
133 | 1988 | di estradizione, presentata dopo la consegna dell’estradato e | ||
134 | 1988 | richiesta estensione dell’estradizione. ¶ 2. La corte di appello procede | ||
135 | 1988 | lo stato al quale la persona è stata consegnata | ||
136 | 1988 | il transito non comprometta la sovranità, la sicurezza o | ||
137 | 1988 | non comprometta la sovranità, la sicurezza o altri interessi | ||
138 | 1988 | un cittadino italiano e la sua estradizione allo stato | ||
139 | 1988 | potrebbe essere concessa. ¶ 3. Se la persona estradata non ha | ||
140 | 1988 | sequestro. – 1. In ogni tempo la persona della quale è | ||
141 | 1988 | esigenza di garantire che la persona della quale è | ||
142 | 1988 | un anno senza che la corte di appello abbia | ||
143 | 1988 | di appello abbia pronunciato la sentenza favorevole all’estradizione | ||
144 | 1988 | al giudice amministrativo avverso la decisione del Ministro della | ||
145 | 1988 | dai quali può desumersi la sussistenza delle condizioni previste | ||
146 | 1988 | p. Il tribunale acquisisce la documentazione necessaria. ¶ 3. Se la | ||
147 | 1988 | la documentazione necessaria. ¶ 3. Se la richiesta è respinta per | ||
148 | 1988 | tribunale ordina, quando occorre, la liberazione del detenuto e | ||
149 | 1988 | dell’esecuzione o, se la protrazione della detenzione può | ||
150 | 1988 | grave pregiudizio al condannato, la liberazione del detenuto. Il | ||
151 | 1988 | s. L. 24 nov. 1981, n. 689. ¶ (2) La Corte cost., con sent | ||
152 | 1988 | periodo di custodia. ¶ 2. Se la custodia cautelare supera la | ||
153 | 1988 | la custodia cautelare supera la durata della pena, sono | ||
154 | 1988 | n. 115. ¶ Art. 694. Spese per la pubblicazione di sentenze e | ||
155 | 1988 | competente per l’esecuzione, la sentenza di condanna irrevocabile | ||
156 | 1988 | o autorizzata a provvedervi. ¶ 3. La pubblicazione ordinata dal giudice | ||
157 | 1988 | cui all’articolo 696-sexies. ¶ 3. La documentazione e gli accertamenti | ||
158 | 1988 | delle decisioni giudiziarie riguardanti la responsabilità da reato degli | ||
159 | 1988 | modalità idonee ad assicurarne la tempestività e l’efficacia | ||
160 | 1988 | Ai terzi è assicurata la partecipazione al procedimento di | ||
161 | 1988 | e le garanzie che la legge assicura nei procedimenti | ||
162 | 1988 | che sia diversamente stabilito, la consegna a uno stato | ||
163 | 1988 | quando questa può compromettere la sovranità, la sicurezza o | ||
164 | 1988 | può compromettere la sovranità, la sicurezza o altri interessi | ||
165 | 1988 | all’articolo 705, comma 2.(3) ¶ 1-quinquies. La decisione di non dare | ||
166 | 1988 | estradizione è punito con la pena di morte secondo | ||
167 | 1988 | pena di morte secondo la legge dello Stato estero | ||
168 | 1988 | Art. 699. Principio di specialità. – 1. La concessione dell’estradizione, l | ||
169 | 1988 | estradizione già concessa e la riestradizione sono sempre subordinate | ||
170 | 1988 | quello per il quale la riestradizione è stata concessa | ||
171 | 1988 | consegnato ad altro stato. ¶ 2. La disposizione del comma 1 non | ||
172 | 1988 | l’estradato, avendone avuta la possibilità, non ha lasciato | ||
173 | 1988 | ministro può inoltre subordinare la concessione dell’estradizione ad | ||
174 | 1988 | legge dello stato estero la pena di morte e | ||
175 | 1988 | determinare l’identità e la nazionalità della persona della | ||
176 | 1988 | può essere concessa senza la decisione favorevole della corte | ||
177 | 1988 | fatta menzione nel verbale.(1) ¶ 3. La decisione favorevole della corte | ||
178 | 1988 | rendono obbligatoria l’estradizione. ¶ 4. La competenza a decidere appartiene | ||
179 | 1988 | o il condannato ha la residenza, la dimora o | ||
180 | 1988 | condannato ha la residenza, la dimora o il domicilio | ||
181 | 1988 | nel momento in cui la domanda di estradizione perviene | ||
182 | 1988 | previsto dall’art. 716. Se la competenza non può essere | ||
183 | 1988 | così indicati, è competente la corte di appello di | ||
184 | 1988 | lo stato richiedente ha la facoltà di intervenire nel | ||
185 | 1988 | alla domanda di estradizione, la trasmette entro trenta giorni | ||
186 | 1988 | al procuratore generale presso la corte di appello competente | ||
187 | 1988 | il procuratore generale, ricevuta la domanda, dispone la comparizione | ||
188 | 1988 | ricevuta la domanda, dispone la comparizione davanti a sé | ||
189 | 1988 | consenso all’estradizione o la rinuncia al principio di | ||
190 | 1988 | consenso all’estradizione e la rinuncia al principio di | ||
191 | 1988 | alla presenza del difensore. La rinuncia dell’estradato alla | ||
192 | 1988 | del Ministro della giustizia, la documentazione e le informazioni | ||
193 | 1988 | sia stata disposta con la sentenza di condanna per | ||
194 | 1988 | Falsità di documenti. – 1. Se la falsità di un atto | ||
195 | 1988 | giudice dell’esecuzione che la dichiari. ¶ 2. La cancellazione totale | ||
196 | 1988 | esecuzione che la dichiari. ¶ 2. La cancellazione totale del documento | ||
197 | 1988 | adempimento nel verbale, con la dichiarazione che il documento | ||
198 | 1988 | aveva in deposito, quando la copia è stata richiesta | ||
199 | 1988 | posseduto da un privato, la cancelleria lo conserva allegato | ||
200 | 1988 | estinzione del reato dopo la condanna, all’estinzione della | ||
201 | 1988 | estinzione della pena quando la stessa non consegue alla | ||
202 | 1988 | cose confiscate, si applica la disposizione dell’articolo 263 comma | ||
203 | 1988 | il giudice dell’esecuzione la dichiara anche di ufficio | ||
204 | 1988 | adottando i provvedimenti conseguenti. ¶ (1) La Corte cost., con sent | ||
205 | 1988 | Art. 677. Competenza per territorio. – 1. La competenza a conoscere le | ||
206 | 1988 | è detenuto o internato, la competenza, se la legge | ||
207 | 1988 | internato, la competenza, se la legge non dispone diversamente | ||
208 | 1988 | cui l’interessato ha la residenza o il domicilio | ||
209 | 1988 | o il domicilio. Se la competenza non può essere | ||
210 | 1988 | in cui fu pronunciata la sentenza di condanna, di | ||
211 | 1988 | in cui fu pronunciata la sentenza divenuta irrevocabile per | ||
212 | 1988 | di inammissibilità, di fare la dichiarazione o l’elezione | ||
213 | 1988 | elezione di domicilio con la domanda con la quale | ||
214 | 1988 | con la domanda con la quale chiede una misura | ||
215 | 1988 | articolo 667, comma 4.(1) ¶ 1-ter. Quando la pena da espiare non | ||
216 | 1988 | e sei mesi, per la decisione sulle istanze di | ||
217 | 1988 | opposizione, conferma senza formalità la decisione del magistrato. Quando | ||
218 | 1988 | personalità, il giudice acquisisce la relativa documentazione e si | ||
219 | 1988 | dal procuratore generale presso la corte di appello e | ||
220 | 1988 | richiesta, il giudice dispone la traduzione. Si applicano in | ||
221 | 1988 | consiglio previste dalla legge. La partecipazione all’udienza avviene | ||
222 | 1988 | opportuno, il giudice dispone la traduzione dell’interessato.(2) ¶ 3-bis | ||
223 | 1988 | organismo che ha pronunciato la condanna.(3) ¶ (1) Comma così sost | ||
224 | 1988 | conseguenti, premessa, ove occorra, la dichiarazione di abitualità o | ||
225 | 1988 | misure di sicurezza personali. ¶ (1) La Corte cost., con sent | ||
226 | 1988 | misure di sicurezza e la dichiarazione di abitualità o | ||
227 | 1988 | Provvedimenti relativi alla grazia. – 1. La domanda di grazia, diretta | ||
228 | 1988 | è detenuto o internato, la domanda può essere presentata | ||
229 | 1988 | del procuratore generale presso la corte di appello del | ||
230 | 1988 | giudice indicato nell’art. 665, la trasmette al ministro con | ||
231 | 1988 | è detenuto o internato, la domanda può essere presentata | ||
232 | 1988 | acquisite le opportune informazioni, la trasmette al ministro con | ||
233 | 1988 | con le proprie osservazioni. ¶ 3. La proposta di grazia è | ||
234 | 1988 | a norma del comma 2. ¶ 4. La grazia può essere concessa | ||
235 | 1988 | nell’art. 665 ne cura la esecuzione ordinando, quando è | ||
236 | 1988 | quando è il caso, la liberazione del condannato e | ||
237 | 1988 | della liberazione condizionale. ¶ 2. Se la liberazione non è concessa | ||
238 | 1988 | del requisito del ravvedimento, la richiesta non può essere | ||
239 | 1988 | da giudici speciali, quando la legge non dispone altrimenti | ||
240 | 1988 | sia stata disposta con la sentenza di condanna per | ||
241 | 1988 | giudice ritenga di disporre la traduzione. ¶ 5. Il giudice può | ||
242 | 1988 | norma dell’art. 140 comma 2.(2) ¶ (1) La Corte cost., con sent | ||
243 | 1988 | forme dell’udienza pubblica. ¶ La Corte cost., con sent | ||
244 | 1988 | forme dell’udienza pubblica. ¶ La Corte cost., con sent | ||
245 | 1988 | forme dell’udienza pubblica. ¶ (2) La Corte cost., con sent | ||
246 | 1988 | parte in cui dopo la parola ‘redatto’ prevede ‘soltanto | ||
247 | 1988 | il giudice dell’esecuzione la interroga e compie ogni | ||
248 | 1988 | esecuzione, ne ordina immediatamente la liberazione. Se l’identità | ||
249 | 1988 | identità rimane incerta, ordina la sospensione dell’esecuzione, dispone | ||
250 | 1988 | sospensione dell’esecuzione, dispone la liberazione del detenuto e | ||
251 | 1988 | norma dei commi 1 e 2, la liberazione può essere ordinata | ||
252 | 1988 | notificazione dell’ordinanza.(1,2) ¶ 5. Se la persona detenuta deve essere | ||
253 | 1988 | D.L. 14 gen. 1991, n. 12. ¶ (2) La Corte cost., con sent | ||
254 | 1988 | dall’art. 130 soltanto se la persona contro cui si | ||
255 | 1988 | caso l’esecuzione contro la persona erroneamente condannata è | ||
256 | 1988 | il medesimo fatto contro la stessa persona.(1) – 1. Se più | ||
257 | 1988 | sono state pronunciate contro la stessa persona per il | ||
258 | 1988 | con cui si pronunciò la condanna meno grave, revocando | ||
259 | 1988 | l’interessato può indicare la sentenza che deve essere | ||
260 | 1988 | pena detentiva, si esegue la pena pecuniaria. Se si | ||
261 | 1988 | specie diversa, si esegue la pena di minore entità | ||
262 | 1988 | caso di pena detentiva, la sanzione sostitutiva e, in | ||
263 | 1988 | sono identiche, si esegue la sentenza divenuta irrevocabile per | ||
264 | 1988 | irrevocabile per prima. ¶ 5. Se la sentenza revocata era stata | ||
265 | 1988 | continuato, premessa, ove necessaria, la determinazione della pena corrispondente | ||
266 | 1988 | dal comma 2 non indica la sentenza che deve essere | ||
267 | 1988 | sentenza di proscioglimento revocando la decisione di condanna. Tuttavia | ||
268 | 1988 | cui è divenuta irrevocabile la decisione di condanna, si | ||
269 | 1988 | esecuzione, disponendo, se occorre, la liberazione dell’interessato e | ||
270 | 1988 | liberazione dell’interessato e la rinnovazione della notificazione non | ||
271 | 1988 | giudice di cognizione competente. La decisione del giudice dell | ||
272 | 1988 | richiesta perché sia dichiarata la non esecutività del provvedimento | ||
273 | 1988 | e le condizioni per la restituzione nel termine a | ||
274 | 1988 | norma dell’art. 175, e la relativa richiesta non è | ||
275 | 1988 | se non deve dichiarare la non esecutività del provvedimento | ||
276 | 1988 | restituzione. In tal caso, la richiesta di restituzione nel | ||
277 | 1988 | in procedimenti distinti contro la stessa persona, il condannato | ||
278 | 1988 | reato continuato, sempre che la stessa non sia stata | ||
279 | 1988 | reato continuato vi è la consumazione di più reati | ||
280 | 1988 | dell’esecuzione provvede determinando la pena in misura non | ||
281 | 1988 | esecuzione può concedere altresì la sospensione condizionale della pena | ||
282 | 1988 | condizionale della pena e la non menzione della condanna | ||
283 | 1988 | giudice dell’esecuzione dispone la trasmissione degli atti al | ||
284 | 1988 | condanna può disporre provvisoriamente la liberazione del condannato detenuto | ||
285 | 1988 | del condannato detenuto ovvero la cessazione delle sanzioni sostitutive | ||
286 | 1988 | degli obblighi ai quali la concessione del beneficio è | ||
287 | 1988 | giudice dell’esecuzione revoca la sentenza di condanna o | ||
288 | 1988 | Revoca di altri provvedimenti. – 1. La revoca della sospensione condizionale | ||
289 | 1988 | dalla ricezione della richiesta.(5) ¶ 7. La sospensione dell’esecuzione per | ||
290 | 1988 | sospensione dell’esecuzione per la stessa condanna non può | ||
291 | 1988 | e successive modificazioni. ¶ 8. Salva la disposizione del comma 8-bis | ||
292 | 1988 | il tribunale di sorveglianza la dichiari inammissibile o la | ||
293 | 1988 | la dichiari inammissibile o la respinga, il pubblico ministero | ||
294 | 1988 | delle quali può disporre la rinnovazione della notifica. ¶ 9. La | ||
295 | 1988 | la rinnovazione della notifica. ¶ 9. La sospensione dell’esecuzione di | ||
296 | 1988 | nel momento in cui la sentenza diviene definitiva; ¶ c | ||
297 | 1988 | da eseguire, e se la residua pena da espiare | ||
298 | 1988 | in L. 9 ago. 2013, n. 94. ¶ (4) La Corte cost., con sent | ||
299 | 1988 | in L. 9 ago. 2013, n. 94. ¶ La Corte cost., con sent | ||
300 | 1988 | non può essere disposta la sospensione dell’esecuzione nei | ||
301 | 1988 | di furto con strappo. ¶ La Corte cost., con sent | ||
302 | 1988 | in cui non consente la sospensione dell’esecuzione della | ||
303 | 1988 | pubblico ministero, nel determinare la pena detentiva da eseguire | ||
304 | 1988 | altro reato, anche se la custodia è ancora in | ||
305 | 1988 | un reato diverso, quando la relativa condanna è stata | ||
306 | 1988 | ragguaglio, siano computati per la determinazione della pena pecuniaria | ||
307 | 1988 | caso sono computate soltanto la custodia cautelare subita o | ||
308 | 1988 | le pene espiate dopo la commissione del reato per | ||
309 | 1988 | quale deve essere determinata la pena da eseguire. ¶ 5. Il | ||
310 | 1988 | pubblico ministero, nel determinare la pena da eseguire, detrae | ||
311 | 1988 | sorveglianza deve essere disposta la carcerazione o la scarcerazione | ||
312 | 1988 | disposta la carcerazione o la scarcerazione del condannato, il | ||
313 | 1988 | con il quale dispone la consegna o la liberazione | ||
314 | 1988 | dispone la consegna o la liberazione dell’interessato. ¶ (1) A | ||
315 | 1988 | regolamenti. ¶ 2. Quando è accertata la impossibilità di esazione della | ||
316 | 1988 | di sorveglianza competente per la conversione, il quale provvede | ||
317 | 1988 | persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria. Se la | ||
318 | 1988 | la pena pecuniaria. Se la pena è stata rateizzata | ||
319 | 1988 | stata rateizzata, è convertita la parte non ancora pagata | ||
320 | 1988 | di sorveglianza può disporre la rateizzazione della pena a | ||
321 | 1988 | è stata disposta con la sentenza di condanna ovvero | ||
322 | 1988 | condanna ovvero può differire la conversione per un tempo | ||
323 | 1988 | differimento, altrimenti è ordinata la conversione. Ai fini della | ||
324 | 1988 | l’ordinanza che dispone la conversione, il magistrato di | ||
325 | 1988 | P.R. 30 mag. 2002, n. 113. La Corte cost., con sent | ||
326 | 1988 | osservanza delle leggi vigenti. ¶ 2. La pena pecuniaria, quale sanzione | ||
327 | 1988 | del c.p., per la determinazione della relativa durata | ||
328 | 1988 | relativa durata si computa la misura interdittiva di contenuto | ||
329 | 1988 | di pene concorrenti. – 1. Quando la stessa persona è stata | ||
330 | 1988 | il pubblico ministero determina la pena da eseguirsi, in | ||
331 | 1988 | stati adottati, sempre che la revoca non sia vietata | ||
332 | 1988 | o rigettato ovvero quando la corte ha annullato senza | ||
333 | 1988 | o del difensore. ¶ 2. Se la richiesta appare manifestamente infondata | ||
334 | 1988 | sentito il pubblico ministero, la dichiara inammissibile con decreto | ||
335 | 1988 | ne sia privo, fissa la data dell’udienza in | ||
336 | 1988 | udienza si svolge con la partecipazione necessaria del difensore | ||
337 | 1988 | nell’art. 644 possono presentare la domanda nello stesso termine | ||
338 | 1988 | proposta da altri. Se la domanda è presentata soltanto | ||
339 | 1988 | Sulla domanda di riparazione la corte di appello decide | ||
340 | 1988 | forme previste dall’art. 127. ¶ 2. La domanda, con il provvedimento | ||
341 | 1988 | che non hanno proposto la domanda. ¶ 3. L’ordinanza che | ||
342 | 1988 | che, dopo aver ricevuto la notificazione prevista dal comma | ||
343 | 1988 | dal diritto di presentare la domanda di riparazione successivamente | ||
344 | 1988 | Stato, se ha corrisposto la riparazione, si surroga, fino | ||
345 | 1988 | l’impugnazione è ammessa, la sentenza è irrevocabile quando | ||
346 | 1988 | impugnare l’ordinanza che la dichiara inammissibile. Se vi | ||
347 | 1988 | stato ricorso per cassazione, la sentenza è irrevocabile dal | ||
348 | 1988 | pronunciata l’ordinanza o la sentenza che dichiara inammissibile | ||
349 | 1988 | impugnare l’ordinanza che la dichiara inammissibile. ¶ Art. 649. Divieto | ||
350 | 1988 | luogo a procedere, enunciandone la causa nel dispositivo. ¶ (1) La | ||
351 | 1988 | la causa nel dispositivo. ¶ (1) La Corte cost. con sent | ||
352 | 1988 | sia il medesimo per la sola circostanza che sussiste | ||
353 | 1988 | o amministrativo di danno. – 1. La sentenza penale irrevocabile di | ||
354 | 1988 | intervenuto nel processo penale. ¶ 2. La stessa efficacia ha la | ||
355 | 1988 | La stessa efficacia ha la sentenza irrevocabile di condanna | ||
356 | 1988 | che vi si opponga la parte civile che non | ||
357 | 1988 | o amministrativo di danno.(1) – 1. La sentenza penale irrevocabile di | ||
358 | 1988 | intervenuto nel processo penale. ¶ 2. La stessa efficacia ha la | ||
359 | 1988 | La stessa efficacia ha la sentenza irrevocabile di proscioglimento | ||
360 | 1988 | che vi si opponga la parte civile che non | ||
361 | 1988 | o amministrativo di danno. – 1. La sentenza penale irrevocabile di | ||
362 | 1988 | norma dell’art. 75 comma 2.(1) ¶ 2. La stessa efficacia ha la | ||
363 | 1988 | La stessa efficacia ha la sentenza irrevocabile di assoluzione | ||
364 | 1988 | norma dell’art. 442, se la parte civile ha accettato | ||
365 | 1988 | penale nel giudizio disciplinare. – 1. La sentenza penale irrevocabile di | ||
366 | 1988 | lo ha commesso. ¶ 1-bis. La sentenza penale irrevocabile di | ||
367 | 1988 | intervenuto nel processo penale, la sentenza penale irrevocabile di | ||
368 | 1988 | decisione penale e purché la legge civile non ponga | ||
369 | 1988 | modo si procede quando la necessità dell’autorizzazione è | ||
370 | 1988 | prescritta nel presente titolo la notificazione al difensore, sono | ||
371 | 1988 | senza che ciò determini la sospensione o il ritardo | ||
372 | 1988 | è detenuto, ne dispone la carcerazione. Copia dell’ordine | ||
373 | 1988 | L’ordine che dispone la carcerazione è eseguito secondo | ||
374 | 1988 | comma 9, lett. b), quando la residua pena da espiare | ||
375 | 1988 | della legge 26 luglio 1975, n. 354. La presente disposizione non si | ||
376 | 1988 | magistrato di sorveglianza per la decisione sulla liberazione anticipata | ||
377 | 1988 | dai commi 1, 5 e 10 dopo la decisione del magistrato di | ||
378 | 1988 | magistrato di sorveglianza.(2) ¶ 5. Se la pena detentiva, anche se | ||
379 | 1988 | al difensore nominato per la fase dell’esecuzione o | ||
380 | 1988 | necessarie, volta ad ottenere la concessione di una delle | ||
381 | 1988 | e successive modificazioni, ovvero la sospensione dell’esecuzione della | ||
382 | 1988 | presentata l’istanza, o la stessa sia inammissibile ai | ||
383 | 1988 | pubblico ministero, il quale la trasmette, unitamente alla documentazione | ||
384 | 1988 | salva, in ogni caso, la facoltà del tribunale di | ||
385 | 1988 | accoglie la richiesta, revoca la sentenza e dispone la | ||
386 | 1988 | la sentenza e dispone la trasmissione degli atti al | ||
387 | 1988 | Art. 630.(1) Casi di revisione. – 1. La revisione può essere richiesta | ||
388 | 1988 | giudice speciale; ¶ b) se la sentenza o il decreto | ||
389 | 1988 | di condanna hanno ritenuto la sussistenza del reato a | ||
390 | 1988 | art. 479; ¶ c) se dopo la condanna sono sopravvenute o | ||
391 | 1988 | se è dimostrato che la condanna venne pronunciata in | ||
392 | 1988 | dalla legge come reato. ¶ (1) La Corte cost., con sent | ||
393 | 1988 | al fine di conseguire la riapertura del processo, quando | ||
394 | 1988 | paragrafo 1, della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell | ||
395 | 1988 | ai quali si chiede la revisione devono, a pena | ||
396 | 1988 | alla richiesta. – 1. Possono chiedere la revisione: ¶ a) il condannato | ||
397 | 1988 | suo prossimo congiunto ovvero la persona che ha sul | ||
398 | 1988 | il procuratore generale presso la corte di appello nel | ||
399 | 1988 | cui distretto fu pronunciata la sentenza di condanna. Le | ||
400 | 1988 | lettera a) possono unire la propria richiesta a quella | ||
401 | 1988 | Art. 633. Forma della richiesta. – 1. La richiesta di revisione è | ||
402 | 1988 | e delle prove che la giustificano e deve essere | ||
403 | 1988 | nov. 1998, n. 405 prevede inoltre “La competenza individuata ai sensi | ||
404 | 1988 | revisione per i quali la corte di cassazione ha | ||
405 | 1988 | Declaratoria d’inammissibilità. – 1. Quando la richiesta è proposta fuori | ||
406 | 1988 | ovvero risulta manifestamente infondata, la corte di appello anche | ||
407 | 1988 | privato che ha proposto la richiesta al pagamento a | ||
408 | 1988 | colui che ha proposto la richiesta, i quali possono | ||
409 | 1988 | di accoglimento del ricorso, la corte di cassazione rinvia | ||
410 | 1988 | Art. 635. Sospensione dell’esecuzione. – 1. La corte di appello può | ||
411 | 1988 | momento disporre, con ordinanza, la sospensione dell’esecuzione della | ||
412 | 1988 | di inosservanza della misura, la corte di appello revoca | ||
413 | 1988 | di revisione. ¶ Art. 637. Sentenza. – 1. La sentenza è deliberata secondo | ||
414 | 1988 | revisione, il giudice revoca la sentenza di condanna o | ||
415 | 1988 | pronuncia il proscioglimento indicandone la causa nel dispositivo. ¶ 3. Il | ||
416 | 1988 | richiesta, il giudice condanna la parte privata che l | ||
417 | 1988 | se è stata disposta la sospensione, dispone che riprenda | ||
418 | 1988 | morte del condannato dopo la presentazione della richiesta di | ||
419 | 1988 | in accoglimento della richiesta. – 1. La corte di appello, quando | ||
420 | 1988 | previsto dall’art. 638, ordina la restituzione delle somme pagate | ||
421 | 1988 | di revisione. Ordina altresì la restituzione delle cose che | ||
422 | 1988 | Art. 640. Impugnabilità della sentenza. – 1. La sentenza pronunciata nel giudizio | ||
423 | 1988 | ordinanza che dichiara inammissibile la richiesta o la sentenza | ||
424 | 1988 | inammissibile la richiesta o la sentenza che la rigetta | ||
425 | 1988 | o la sentenza che la rigetta non pregiudica il | ||
426 | 1988 | di accoglimento della richiesta. – 1. La sentenza di accoglimento, a | ||
427 | 1988 | nel comune in cui la sentenza di condanna era | ||
428 | 1988 | familiari derivanti dalla condanna. ¶ 2. La riparazione si attua mediante | ||
429 | 1988 | natura del danno, mediante la costituzione di una rendita | ||
430 | 1988 | stata liquidata al prosciolto. La somma è ripartita equitativamente | ||
431 | 1988 | Art. 645. Domanda di riparazione. – 1. La domanda di riparazione è | ||
432 | 1988 | appello che ha pronunciato la sentenza. ¶ 2. Le persone indicate | ||
433 | 1988 | pronunciato la sentenza annullata.(4) ¶ (1) La Corte cost., con sent | ||
434 | 1988 | hanno connessione essenziale con la parte annullata. ¶ 2. La corte | ||
435 | 1988 | con la parte annullata. ¶ 2. La corte di cassazione, quando | ||
436 | 1988 | della parte privata interessata. La domanda si propone senza | ||
437 | 1988 | si propone senza formalità. ¶ 3. La corte di cassazione provvede | ||
438 | 1988 | Cessazione delle misure cautelari.(1) – 1. La Corte di cassazione, nel | ||
439 | 1988 | sentenza d’appello, dispone la cessazione delle misure cautelari | ||
440 | 1988 | di annullamento con rinvio, la cancelleria della corte di | ||
441 | 1988 | atti del processo con la copia della sentenza al | ||
442 | 1988 | di inammissibilità del ricorso, la cancelleria trasmette gli atti | ||
443 | 1988 | trasmette gli atti e la copia del solo dispositivo | ||
444 | 1988 | giudice che ha emesso la decisione impugnata. ¶ 3. In caso | ||
445 | 1988 | rinvio o di rettificazione, la cancelleria trasmette al giudice | ||
446 | 1988 | comma 2 gli atti e la copia della sentenza. ¶ 4. In | ||
447 | 1988 | sentenza. ¶ 4. In ogni caso la cancelleria del giudice che | ||
448 | 1988 | giudice che ha emesso la decisione impugnata esegue annotazione | ||
449 | 1988 | a favore del condannato, la richiesta per la correzione | ||
450 | 1988 | condannato, la richiesta per la correzione dell’errore materiale | ||
451 | 1988 | dalla corte di cassazione. ¶ 2. La richiesta è proposta dal | ||
452 | 1988 | dal deposito del provvedimento. La presentazione del ricorso non | ||
453 | 1988 | casi di eccezionale gravità, la corte provvede, con ordinanza | ||
454 | 1988 | giorni dalla deliberazione.(1) ¶ 4. Quando la richiesta è proposta fuori | ||
455 | 1988 | o, quando essa riguardi la correzione di un errore | ||
456 | 1988 | ovvero risulta manifestatamente infondata, la corte, anche d’ufficio | ||
457 | 1988 | art. 127 e, se accoglie la richiesta, adotta i provvedimenti | ||
458 | 1988 | in assenza per tutta la durata del processo, può | ||
459 | 1988 | del processo, può chiedere la rescissione del giudicato qualora | ||
460 | 1988 | della celebrazione del processo. ¶ 2. La richiesta è presentata, a | ||
461 | 1988 | del procedimento. ¶ 3. Se accoglie la richiesta, la Corte di | ||
462 | 1988 | Se accoglie la richiesta, la Corte di cassazione revoca | ||
463 | 1988 | Corte di cassazione revoca la sentenza e dispone la | ||
464 | 1988 | la sentenza e dispone la trasmissione degli atti al | ||
465 | 1988 | una misura di sicurezza, la cancelleria ne comunica immediatamente | ||
466 | 1988 | al procuratore generale presso la corte medesima perché dia | ||
467 | 1988 | sulla competenza attribuita con la sentenza di annullamento, salvo | ||
468 | 1988 | che aveva il giudice la cui sentenza è stata | ||
469 | 1988 | richiesta, il giudice dispone la rinnovazione dell’istruzione dibattimentale | ||
470 | 1988 | delle prove rilevanti per la decisione. ¶ 3. Il giudice di | ||
471 | 1988 | degli imputati, condannati con la sentenza annullata, non aveva | ||
472 | 1988 | del giudice di rinvio. – La sentenza del giudice di | ||
473 | 1988 | grado. ¶ 2. In ogni caso la sentenza del giudice di | ||
474 | 1988 | casi determinati dalla legge, la revisione delle sentenze di | ||
475 | 1988 | divenuti irrevocabili, anche se la pena è già stata | ||
476 | 1988 | in assenza per tutta la durata del processo, può | ||
477 | 1988 | del processo, può ottenere la rescissione del giudicato qualora | ||
478 | 1988 | della celebrazione del processo. ¶ 2. La richiesta è presentata alla | ||
479 | 1988 | avvenuta conoscenza del procedimento. ¶ 3. La corte di appello provvede | ||
480 | 1988 | articolo 127 e, se accoglie la richiesta, revoca la sentenza | ||
481 | 1988 | corte di cassazione delibera la sentenza in camera di | ||
482 | 1988 | consiglio subito dopo terminata la pubblica udienza salvo che | ||
483 | 1988 | udienza salvo che, per la molteplicità o per l | ||
484 | 1988 | presidente ritenga indispensabile differire la deliberazione ad altra udienza | ||
485 | 1988 | norma degli artt. 620, 622 e 623, la corte dichiara inammissibile o | ||
486 | 1988 | o rigetta il ricorso. ¶ 3. La sentenza è pubblicata in | ||
487 | 1988 | in udienza subito dopo la deliberazione, mediante lettura del | ||
488 | 1988 | o rigetta il ricorso, la parte privata(2) che lo | ||
489 | 1988 | ricorso è dichiarato inammissibile, la parte privata è inoltre | ||
490 | 1988 | verificatasi nel biennio precedente.(4) ¶ (1) La Corte cost., con sent | ||
491 | 1988 | cui non prevede che la Corte di Cassazione, in | ||
492 | 1988 | ricorso, possa non pronunciare la condanna in favore della | ||
493 | 1988 | Motivazione e deposito. – 1. Conclusa la deliberazione, il presidente o | ||
494 | 1988 | da lui designato redige la motivazione. Si osservano le | ||
495 | 1988 | osservano le disposizioni concernenti la sentenza nel giudizio di | ||
496 | 1988 | grado, in quanto applicabili. ¶ 2. La sentenza, sottoscritta dal presidente | ||
497 | 1988 | il presidente lo disponga, la corte si riunisce in | ||
498 | 1988 | camera di consiglio per la lettura e l’approvazione | ||
499 | 1988 | rettifica, integrazione o cancellazione la corte delibera senza formalità | ||
500 | 1988 | della corte rileva che la questione di diritto sottoposta |