Alessandra Arachi, Coriandoli nel deserto, 2012

proprio allo stomaco. ¶ Almeno la morte, almeno quella: me

morte, almeno quella: me la concedete in esclusiva? ¶ La

la concedete in esclusiva? ¶ La vita, ormai, è andata

Uno ¶ L’infermiera con la treccia lunga e bionda

ci arrivo a vedere la fine di questo stanzone

simmetrica. ¶ L’infermiera con la treccia lunga e bionda

Buongiorno signorina, lei conosce la potenza dell’amore? ¶ Ridicolo

angelo biondo. ¶ Voglio indietro la mia vita in esclusiva

passerà il primario per la visita. Lo aspetto. È

visita. Lo aspetto. È la visita di reparto. Ma

cominciare io a masticare la mia vita? ¶ “Dottore, lei

controtempo, oggi, caro signore. La rivoluzione va veloce.” ¶ E

Dottore, veramente...” ¶ “Stia tranquillo. La sposteremo in un altro

è già in arrivo la barella per lei.” ¶ Non

lei.” ¶ Non voglio ancora la barella. ¶ Mi basta un

penne biro?” ¶ A guidare la mia barella lungo i

con i capelli corti, la barba rasata. ¶ La rivoluzione

corti, la barba rasata. ¶ La rivoluzione non va così

dire questa frase. ¶ Me la scrisse in una lettera

informazioni sul concorso per la cattedra di Roma. ¶ Le

come dicesti tu. ¶ Era la violenza dell’odio che

odio che aveva annientato la potenza dell’amore, come

è l’amore dietro la scoperta dell’energia atomica

due ore. ¶ Nessuno conosce la vera storia dell’origine

divulgarla. ¶ Il mondo apprezzerà la rivelazione. ¶ Sui giornali usciranno

e mi ha misurato la pressione del sangue. Poi

mi ha fatto alzare la testa dal cuscino. ¶ Mi

ha chiesto di tossire. ¶ La sua fede mi ha

fede mi ha solleticato la scapola sinistra. ¶ Ho tirato

saremo costretti a rimetterle la fleboclisi.” ¶ Almeno passo il

continuando a scrivere con la sua penna biro. Non

Sette ¶ Avevo quindici anni la prima volta che ho

Era Giulio che dominava la coppia. Il maggiore, il

l’allegria e per la tristezza... ¶ Adesso Tommaso – si

tutti gli interruttori, abbassare la luce e far cominciare

luce e far cominciare la notte. ¶ Ogni notte fa

stato lui a scegliere la stanza dove farmi studiare

Mortara al piano cantina. ¶ La stanza adiacente alla sua

adiacente alla sua divenne la mia. ¶ Dal piano cantina

bordo della fontana circolare. ¶ La fontana dell’esperimento dei

i racconti della Storia. ¶ La fontana della tenerezza senza

sempre consigliato: Lascia perdere la dottoressa Mortara. ¶ Io non

perdere Nella era perdere la linfa della vita. ¶ Nove

illude. ¶ Ti uccide. ¶ È la tua anima che muore

che muore, nell’ombra. ¶ La tua fantasia. ¶ Le tue

fosse andato in America la bomba atomica non sarebbe

grado di realizzarla davvero la bomba atomica, e che

Mia madre dice che la moglie di Fermi era

viva, lei.” ¶ “Ma tu la conosci?” ¶ “Tommaso, tu lo

bomba atomica. ¶ Tic. ¶ Quando la pila atomica è stata

è stata attivata per la prima volta, gli americani

le urine. Ci serve la prima urina del mattino

libri, dottore. ¶ “Mi raccomando, la prima urina è la

la prima urina è la più densa. Le faccio

portare un contenitore sterile, la raccolga con cura.” ¶ Anche

con cura.” ¶ Anche dopo la scoperta dei neutroni lenti

Tredici ¶ Nella adorata, ¶ avevi la pelle ambrata e indosso

trent’anni portati con la leggiadria di un’adolescente

per anni? ¶ Eri stata la mia insegnante durante gli

Università. Ma per me la tua esistenza cominciò quel

quando cercavo di spiegargli la potenza della mia passione

soltanto Nella per tutta la vita. ¶ Non ti infastidire

ti infastidire se spreco la carta, Tommaso. ¶ Sento che

spazio prima di trovare la cifra della mia lettera

lettera per lei. ¶ Che la variabile tempo mi sia

entrato nello stanzone mentre la lancetta dell’orologio a

entrato in questo ospedale. ¶ La quinta notte. ¶ Anche stanotte

di scompaginare un’esistenza. ¶ La lettera celestina che il

sulle guance. ¶ Avevo aperto la lettera. ¶ Un vaso di

invidia, caro Persico? ¶ Non la invidiavo. L’avevo appena

Chrysler nera, quattro porte. ¶ La prima ad aver conquistato

guardie fasciste. ¶ Non ce la potevo fare. ¶ Non l

un libro. ¶ I neutroni, la lentezza, l’amore. ¶ Tommaso

i neutroni lenti inducono la radioattività in un elemento

mano destra. Ha piegato la mano. L’ha chiusa

chiusa a pugno. Anche la sua aria è minacciosa

sua aria è minacciosa. ¶ “La radioattività è stata usata

Lo sa, lei, che la radioattività indotta dai neutroni

riaperto l’armadietto con la mano ancora fasciata. ¶ C

Mi ha battuto con la mano sulla spalla, subito

veloci. Voleva capire chi la decide la velocità. ¶ Ho

capire chi la decide la velocità. ¶ Ho cominciato a

osmosi. ¶ Tommaso ha preso la bottiglia d’acqua dal

le mie mani. ¶ “Hai la pelle di un ragazzo

Università. Molto apprezzato. ¶ Per la didattica. ¶ Lui invece si

Volevo descrivere a Tommaso la teoria elaborata da lui

Tommaso, però, ha posato la testa sul cuscino. ¶ Si

buio totale, una risata. ¶ La sua risata. ¶ Rimbomba nei

sabbia di Ostia. ¶ Ecco la domanda: aveva senso nella

una risata. ¶ Limpida. Avvolgente. ¶ La sua risata. ¶ Mi graffia

delle grandi occasioni. Io la tristezza del mio quotidiano

momento del bisogno, infatti, la distanza dall’amata/o

energetici che rendono possibile la sua orbita.” ¶ L’ho

ho ascoltato, rapito. ¶ Era la prima volta in quindici

voleva dire rendere instabile la tua orbita. ¶ Proprio come

arrivare. ¶ Con il neutrone, la nuova teoria dell’Attrazione

neon rimane acceso anche la notte, dormire è un

Non a capire perché la mattina del suo matrimonio

smesso anche di rivolgermi la parola. ¶ Devo averlo annoiato

annoiato parecchio con tutta la storia del mio amore

visto. ¶ Ha voltato rapido la testa mentre girava l

A cena abbiamo mangiato la carne che sua madre

niente. ¶ A lui toccò la cattedra di Roma. ¶ Ad

ho cominciato a scavare la mia tomba. La prima

scavare la mia tomba. La prima. ¶ Mi copro il

molto attraente. ¶ Ha aperto la stretta delle mani e

senza cambiare espressione. ¶ È la mamma di Tommaso. Mi

Ha disegnata sul volto la flemma della disperazione. ¶ La

la flemma della disperazione. ¶ La riconosci quella flemma, gli

cambiare reparto. ¶ Ventidue ¶ “Spiegami la radioattività indotta dai neutroni

divagare. I neutroni...” ¶ “...e la lentezza.” ¶ “Già...” ¶ “Lo sai

centimetri, avrebbe dovuto misurarne la diffrazione...” ¶ “Enrico, ti ho

cosa vuol dire misurare la diffrazione di un fascio

via il piombo, ecco la lastra di paraffina a

Ecco l’autostrada per la bomba atomica... ¶ Energia atomica

atomica. ¶ Energia, non bomba. ¶ La bomba è stata un

significato della parola “fisico”. ¶ La lastra di paraffina che

Non mi è bastata la fantasia per riuscirci. ¶ Non

Corriere della Sera” pubblicarono la notizia della falsa scoperta

raccontava quella storia antica, la mattina di quel lunedì

Rasetti avrebbero fatto decollare la fisica in via Panisperna

rinviare l’esperimento. ¶ Misurare la diffrazione dei neutroni. ¶ Facile

si decideva a tirare la palla. ¶ Io avevo orecchie

per questo stanzone con la sua aria dimessa, e

ho messo un piatto. ¶ La trippa sopra al piatto

trippa sopra al piatto la mette sempre Giovanni. ¶ Cucù

mangiare. ¶ Dev’essersi inceppata la molla, adesso. ¶ Giovanni non

questo non vuol dire. ¶ La rivoluzione non dipende dal

hai. Dipende da chi la vuole fare. ¶ Tommaso non

fatto altro. ¶ Ha preso la droga, poi è andato

non c’entra con la droga. E nemmeno con

campo magnetico della Terra. ¶ La densità dell’Acqua Marcia

spingevamo sempre più in là i confini della nostra

raccontargli. ¶ Spiegargli perché noi la rivoluzione non l’abbiamo

gli strumenti per arginare la deflagrazione del fascismo? ¶ Non

del nazismo. Partito per la Germania, non voleva più

Ettore, del resto, aveva la mia stessa mania delle

stato io a salvare la più importante teoria di

ha mai saputo. ¶ Ventotto ¶ La mamma di Tommaso è

nome più originale per la sua primogenita. ¶ Mi telefonò

minuti appena per evitare la sua chiamata. Ero sull

voce uguale a sempre. ¶ La bambina era lunga cinquantun

al cielo, anche Lalla, la mamma. ¶ Clic. ¶ È stata

amico mette al mondo la sua prima figlia e

una domanda in tutta la telefonata? ¶ Non avevo mai

di casa sua. Inutilmente. La casa era vuota. ¶ Lalla

ancora in ospedale, con la neonata. Lui, ovviamente, in

dirmelo come si chiamava la bambina. ¶ Nella. ¶ Come la

la bambina. ¶ Nella. ¶ Come la dottoressa Mortara, unica docente

proiettile che ha forato la vetrata, il mio sangue

accanto. ¶ Non ha più la treccia, però. I suoi

sveglio più che può, la prego. Il sangue potrebbe

è scoppiato il bailamme. ¶ La confusione gli aveva impedito

prometta di raccontargli tutta la storia della bomba atomica

indice destro. ¶ Devo toccare la risposta che vorrei dare

non mi dà fastidio la presenza di tua madre

altra cosa: ¶ SÌ te la racconterei volentieri. ¶ NO, non

posso farlo perché non la conosco la storia della

perché non la conosco la storia della bomba atomica

sebbene fingendo di ignorare la mia tristezza. ¶ Camminava e

immaginare quale sarebbe stata la svolta per l’umanità

Lui mi spiegava che la svolta era l’atomo

laccate sul mio ginocchio. ¶ La trasmutazione artificiale degli elementi

orecchio. ¶ Betty aveva raggiunto la mia coscia con la

la mia coscia con la mano destra. ¶ C’è

chi ancora vagheggia che la fortuna dei fisici potrebbe

bacio. ¶ Betty mi accarezzava la schiena. ¶ Il sedere. ¶ L

oggi pomeriggio. Ha interrotto la litania dell’appello quotidiano

reparto, ha detto guardando la mamma di Tommaso preoccupato

ha scelto di fare la rivoluzione. Mirella lo ha

lo sapeva fare anche la mamma di Tommaso senza

I neutroni hanno rallentato la loro corsa perché sono

pungenti. ¶ Ahhh. ¶ Ahhh. ¶ Ahhh. ¶ La mia è stata una

ha più guardato dopo la storia della bomba atomica

Enrico Fermi a scoprire la fissione nucleare. ¶ Lo spiegherò

boschi della Svezia meridionale. ¶ La goccia di neve come

Mi ha girato lentamente la testa di profilo. ¶ Mi

arrivata l’infermiera con la zazzera bionda incomprensibile. ¶ “Professor

il sondino e anche la fleboclisi.” ¶ Il suo zigomo

il turno tardi, quando la cartoleria è già chiusa

chiusa. ¶ Gliela insegno io la fisica, Rita. Tutta la

la fisica, Rita. Tutta la fisica che vuole. ¶ Sono

giuro. ¶ Trentasei ¶ Quando torna la mamma di Tommaso la

la mamma di Tommaso la voglio raccontare a lei

voglio raccontare a lei la storia di Lise Meitner

storia di Lise Meitner. La Maria Curie tedesca, come

Maria Curie tedesca, come la chiamava Einstein. ¶ La mamma

come la chiamava Einstein. ¶ La mamma di Tommaso capirà

sapeva chi aveva davanti. La cocca del direttore, Max

cena, e impegnasse anche la sera. ¶ Anche la notte

anche la sera. ¶ Anche la notte. ¶ La speranza di

sera. ¶ Anche la notte. ¶ La speranza di Lise. ¶ Sempre

Lise. ¶ Sempre e soltanto la sua. ¶ Quando nella vita

scegliere un pensiero per la nascita del piccolo Hanno

molto quel regno, senza la regina. ¶ In laboratorio l

Meitner gli ha trovato la soluzione, anche questo è

della Svezia in primavera. ¶ La neve che gocciola dai

gocciola dai rami con la lentezza della speranza. ¶ Ogni

A Stoccolma, nel 1945, durante la premiazione ufficiale il chimico

tasca il Nobel per la scoperta della fissione. ¶ Lise

angosce, le sue paure. La sua solitudine. ¶ È andato

ha salutato. Nemmeno girato la testa. ¶ Gliele avrei raccontate

le mie angosce, stanotte. ¶ La mia solitudine. ¶ Me la

La mia solitudine. ¶ Me la merito. ¶ Sono sempre rimasto

senso adesso recriminare. ¶ Durante la guerra Nella andava in

attraversava Trastevere, il ponte, la città. Incurante. ¶ Quando passava

sterminio. ¶ Io invece durante la guerra sono rimasto comodo

come fiocchi di neve. La morte come vicina di

sulla pianta di Roma la distanza fra San Lorenzo

gli esplosivi scaraventati sopra la Capitale. ¶ Quale raggio di

saltata per aria con la sua bella bicicletta, quella

tutti sulle gazzette. ¶ Me la merito la mia solitudine

gazzette. ¶ Me la merito la mia solitudine. E merito

ho telefonato. ¶ Era domenica. ¶ La scorsa domenica? ¶ È uno

dirmi altro. ¶ Mi rimane la compagnia del giornale. ¶ Sul

Il quotidiano lo chiama “la terza M della rivoluzione

d’altri tempi, con la cravatta in seta e

sintetizzare al mondo perché la scoperta dell’energia atomica

Tu sai bene che la mattina del 22 ottobre 1934 lui

servire solamente per misurare la diffrazione, non certo per

certo per far aumentare la radioattività. ¶ Ero io da

creduto e aveva pubblicato la scoperta. ¶ E lui quella

curava dell’orologio. ¶ Era la prima volta. ¶ Ogni volta

piano can... ¶ È mancata la luce all’improvviso, in

è tornato subito dopo la colazione. Mi ha abbracciato

ha scelto di fare la rivoluzione si è cambiato

altri ci hanno costruito la fama. Enrico Fermi addirittura

l’ho sentito alzare la voce. Gli avevano chiuso

Capocci, apertamente. ¶ Signore elettrico, la prego, giri tutti gli

gliela dà vinta...” ¶ È la prima volta che mi

chiama per nome. ¶ È la prima volta che mi

di suo marito, ma la notizia della bomba atomica

atomica gliel’ha data la voce metallica della radio

credo. Perché?” ¶ “Voglio raccontarle la storia di una fisica

Meitner.” ¶ “Perché?” ¶ “Perché non la conosce nessuno. Ma senza

Stavo raccontando a Nella la storia dei coriandoli nel

Piccoli pezzi di carta. ¶ La prima bomba atomica era

voluto guardare in faccia la deflagrazione. ¶ L’ha misurata

indovinata con i coriandoli la potenza della bomba. ¶ Con

Lui ha rincorso tutta la vita il suo sogno

è neanche arricchito con la bomba atomica. ¶ Posso giurarlo

I neutroni hanno rallentato la loro corsa sbattendo contro

fermi. ¶ Io ho rallentato la mia spinta passionale sbattendo

nota. ¶ Newton? Ha scoperto la legge di gravità perché

sdoppiava e ha capito la fissione del nucleo di

c’è stato dietro la scoperta dei neutroni lenti

di neutroni per metterci la lastra di paraffina. ¶ Non

O risposte filosofiche. ¶ Perché la paraffina? ¶ La verità ha

filosofiche. ¶ Perché la paraffina? ¶ La verità ha voluto raccontarla

ha scelto di fare la rivoluzione. Mi ha chiesto

era Tommaso. Ho scosso la testa. ¶ Non ci riesco

è rischioso. È notevole la variazione di pressione sullo

raggiunge il confine con la vita. ¶ Ora mi sorride

Mirella. Secondo i calcoli, la probabilità è davvero molto

parte. ¶ Mirella ha alzato la mano destra e ha

Avevo cominciato a raccontarle la storia della fisica austriaca

Lise, che ha regalato la sua scoperta da Nobel

primario con gli occhiali. ¶ La mia barella si è

mascherina che le copre la bocca. Sembra molto anziana

da venerdì. ¶ Hanno parcheggiato la mia barella vicino al

onde di calore. Insopportabili. ¶ La signora anziana sulla barella

ferro sopra il termosifone. ¶ La signora vicino a me

fretta, portano fuori anche la mia barella dal vestibolo

ciglia il confine con la vita, Nella. Sto continuando

ho avuto esitazione, per la prima volta. ¶ Ho sempre

veemenza. ¶ Ti ho cinto la vita con lentezza, invece

le ho potuto dare. ¶ La mia vita sarebbe stata

cambiare il piombo con la paraffina. ¶ Doveva cambiare il

il braccio destro dietro la schiena mentre con la

la schiena mentre con la mano sinistra abbassa le

davanti ad ogni interruttore. ¶ La stessa eleganza di Zanchi

stessa eleganza di Zanchi. La stessa sensibilità. ¶ Anche l

tutto. Che mi aggiusto la realtà come più mi

più mi piace. ¶ Bice. La trascurabile amica di Nella

mi hanno mai rivolto la parola, fino a Marina

che mi sono aggiustato la realtà come mi è

giovane non vuole nominarla la morte. ¶ Mi sta ripetendo

è cibo. ¶ “Dorme bene la notte, vero?” ¶ No che

non posso dormire bene la notte, dottore. C’è

notte, dottore. C’è la luce del neon. ¶ Non

del fonendoscopio. Mi appoggia la piastrina sul petto. ¶ Respiro

L’arrivo dell’estate. ¶ La cattiva alimentazione. ¶ Qualche bicchierino

giornali italiani, che verso la fine del 1942 abbiamo costruito

abbiamo costruito a Chicago la prima macchina per produrre

queste macchine “pile”. Dopo la prima pila sperimentale molte

questo scopo ora che la guerra è finita. ¶ Per

era nemmeno quel pomeriggio. ¶ La mattina del 22 ottobre 1934 l

suo esperimento. ¶ Di verificare la potenza dei neutroni lenti

non immaginava che dentro la fontana circolare del giardino

che si può leggere la storia in controluce. ¶ Una

trovate. ¶ Tommaso non dice la verità. ¶ L’infermiere con

di sangue gli prenderei la mano. ¶ Tommaso mi guarda

libertà. ¶ Se ne avessi la forza gli darei uno

anche lei? ¶ Nella tesoro, ¶ la solitudine è quello spazio

che il sole illuminava la terra più a lungo

sul retro, quello con la fontana circolare. ¶ Estate o

ai pesci rossi dentro la fontana. Tiravi le molliche

stanzone. ¶ Mi è scivolata la penna dalle dita. Non

sul pavimento. ¶ Non ce la faccio a piegarmi. ¶ Il

chiamo qualcuno e chiedo la cortesia di togliermelo di

dice che sta aprendo la posta che mi viene

i capelli rossi che la polizia ha portato in

Ho deciso di cambiare la mia vita, professore. Mi

Continuerò a lavorare, ma la facoltà di Fisica è

sicura che Tommaso ce la farà. Ha una fibra

una fibra resistente. Come la sua.” ¶ Se soltanto non

Toglimelo, Rita. ¶ Ti svelerò la bellezza della meccanica dei

È stata quella volta. ¶ La Storia aveva già deciso

già deciso di uccidere la mia vita. ¶ Ma non

Uomo blu elettrico. Mondo. ¶ La mattina del 22 ottobre 1934, nel

di via Panisperna per la prima volta erano stati

Tommaso?” ¶ Gli infermieri hanno la bocca coperta da una

nervosi. ¶ Mi depositano con la barella dentro il vestibolo

delle lastre. ¶ È affollata la sala, oggi. C’è

sala, oggi. C’è la fila per fare le

fare le radiografie. Sono la settima barella. ¶ Appena entra

di fare domande. ¶ Prendono la mia barella e mi

prima, ha voluto attaccarmi la fleboclisi e l’ha

angelo biondo. ¶ È arrivata la sera, ma non è

che ha dovuto chiamare la mamma di Tommaso per

di Tommaso per darle la notizia. ¶ Mi ha detto

Vienna. ¶ Bello, sorridente. Con la chioma fluente, lo sguardo

onda-particella. ¶ Ha capovolto la fisica quantistica. ¶ Ci avevano

tutti i piaceri che la vita mette a disposizione

ha regalato alla fisica la mirabolante equazione. ¶ Rita mi

cenni di assenso con la testa. ¶ Mi si chiudono

Sessantuno ¶ Lo sai? È la lentezza il segreto dell

dice così, no? ¶ Ma la verità è che io

rimasti nella Storia. ¶ Con la mia calligrafia. ¶ Nelle didascalie

appuntare i risultati, Nella. ¶ La lastra di paraffina era

da solo a scoprire la potenza della lentezza. ¶ Ero

miei gesti pacati. Con la mia illuminante lentezza. ¶ Via

Via il piombo, ecco la lastra di paraffina dunque

dovevano andare lenti. ¶ Me la sono costruita bene la

la sono costruita bene la spiegazione, durante questi anni

nella tua orbita con la speranza di essere catturato

orbita del nucleo con la speranza di essere catturati

catturati. E generare così la radioattività. ¶ Eccolo, il grande

a spiegare certe cose. ¶ La più brava di tutte

comodino e si regge la testa con la mano

regge la testa con la mano. ¶ È stanca, Rita

Rita. ¶ Domani le racconto la storia di Aldous Huxley

appropriato per mandare avanti la gestione del suo laboratorio

gestione del suo laboratorio. ¶ La soma, secondo Aldous Huxley

secondo Aldous Huxley, era la sostanza che gli uomini

avrebbero usato per combattere la tristezza e l’avvilimento

capo di via Panisperna, la sua squadra di numeri

le finisco di raccontare la storia di Lise Meitner

di Lise, aveva intuito la fissione nucleare. ¶ Nel 1934 aveva

uranio. ¶ Fermi ha buttato la nota di Ida nel

capire quale sia stata la causa della sua malattia

leggi razziali di Mussolini. La loro madre era infatti