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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Jorge Mario Bergoglio, Laudato si', 2015

concordanze di «La»

nautoretestoannoconcordanza
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2015
sintomi, se non riconosciamo la radice umana della crisi
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un modo di comprendere la vita e l’azione
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deviato e che contraddice la realtà fino al punto
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l’essere umano e la sua azione nel mondo
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azione nel mondo. ¶ I. LA TECNOLOGIA: CREATIVITÀ E POTERE
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nuova era in cui la potenza della tecnologia ci
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enormi ondate di cambiamento: la macchina a vapore, la
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la macchina a vapore, la ferrovia, il telegrafo, l
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aereo, le industrie chimiche, la medicina moderna, l’informatica
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informatica e, più recentemente, la rivoluzione digitale, la robotica
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recentemente, la rivoluzione digitale, la robotica, le biotecnologie e
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queste continue novità, perché «la scienza e la tecnologia
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perché «la scienza e la tecnologia sono un prodotto
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un dono di Dio». La trasformazione della natura a
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e in tal modo la tecnica «esprime la tensione
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modo la tecnica «esprime la tensione dell’animo umano
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di certi condizionamenti materiali». La tecnologia ha posto rimedio
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per uno sviluppo sostenibile? ¶ 103. La tecnoscienza, ben orientata, è
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realmente preziose per migliorare la qualità della vita dell
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bellezza. Si può negare la bellezza di un aereo
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che l’energia nucleare, la biotecnologia, l’informatica, la
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la biotecnologia, l’informatica, la conoscenza del nostro stesso
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a coloro che detengono la conoscenza e soprattutto il
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senza dimenticare che oggi la guerra dispone di strumenti
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di valori», come se la realtà, il bene e
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realtà, il bene e la verità sbocciassero spontaneamente dal
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umano per quanto riguarda la responsabilità, i valori e
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responsabilità, i valori e la coscienza. Ogni epoca tende
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l’umanità non avverta la serietà delle sfide che
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le si presentano, e «la possibilità dell’uomo di
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non è pienamente autonomo. La sua libertà si ammala
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dominio di sé. ¶ II. LA GLOBALIZZAZIONE DEL PARADIGMA TECNOCRATICO
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l’umanità ha assunto la tecnologia e il suo
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il metodo scientifico con la sua sperimentazione, che è
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molto tempo ha avuto la caratteristica di accompagnare, di
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di ricevere quello che la realtà naturale da sé
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sé permette, come tendendo la mano. Viceversa, ora ciò
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ignorare o a dimenticare la realtà stessa di ciò
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cessato di darsi amichevolmente la mano, diventando invece dei
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della tecnologia. Ciò suppone la menzogna circa la disponibilità
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suppone la menzogna circa la disponibilità infinita dei beni
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di mezzi utilizzabili, che la loro immediata rigenerazione è
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attuale vi è anzitutto la tendenza, non sempre cosciente
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sempre cosciente, a impostare la metodologia e gli obiettivi
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di comprensione che condiziona la vita delle persone e
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questo modello a tutta la realtà, umana e sociale
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del riduzionismo che colpisce la vita umana e la
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la vita umana e la società in tutte le
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sente chiamato a recuperare la propria identità. ¶ 85. Dio ha
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le cui lettere sono la moltitudine di creature presenti
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esili forme di vita, la natura è una continua
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il mondo; io esploro la mia sacralità decifrando quella
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relazioni, mostra al meglio la ricchezza inesauribile di Dio
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ha sottolineato sapientemente che la molteplicità e la varietà
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che la molteplicità e la varietà provengono «dall’intenzione
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ciascuna cosa per rappresentare la bontà divina sia supplito
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dalle altre cose», perché la sua bontà «non può
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abbiamo bisogno di cogliere la varietà delle cose nelle
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di qualsiasi creatura, se la si contempla nell’insieme
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Dio. Il sole e la luna, il cedro e
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Signore, per sor’aqua, ¶ la quale è multo utile
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per lo quale ennallumini la nocte: ¶ ed ello è
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in rilievo che tutta la natura, oltre a manifestare
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una relazione con Lui. La scoperta di questa presenza
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questo mondo non possiedono la pienezza di Dio. Diversamente
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che ci circonda, che la desertificazione del suolo è
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essa e a proteggere la sua fragilità. Queste concezioni
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in atto per difendere la pari dignità tra gli
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che l’indifferenza o la crudeltà verso le altre
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è uno solo e la stessa miseria che porta
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alla madre terra. ¶ VI. LA DESTINAZIONE COMUNE DEI BENI
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accordo sul fatto che la terra è essenzialmente una
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l’ordinamento etico-sociale». La tradizione cristiana non ha
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ha messo in risalto la funzione sociale di qualunque
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che «Dio ha dato la terra a tutto il
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chiarezza ha spiegato che «la Chiesa difende sì il
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terra, dove possa stabilire la sua casa, lavorare per
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e avere sicurezza per la propria esistenza. Tale diritto
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GESÙ ¶ 96. Gesù fa propria la fede biblica nel Dio
80
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li invitava a riconoscere la relazione paterna che Dio
81
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in contatto continuo con la natura e le prestava
82
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si fermava a contemplare la bellezza seminata dal Padre
83
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che già biondeggiano per la mietitura» (Gv 4,35). «Il regno
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una piena armonia con la creazione, e gli altri
85
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che disprezzavano il corpo, la materia e le realtà
86
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prendendo contatto quotidiano con la materia creata da Dio
87
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per darle forma con la sua abilità di artigiano
88
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nota il fatto che la maggior parte della sua
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un peculiare valore per la nostra maturazione. San Giovanni
90
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II insegnava che «sopportando la fatica del lavoro in
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redenzione dell’umanità». ¶ 99. Secondo la comprensione cristiana della realtà
92
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questo prologo sorprende per la sua affermazione che questa
93
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senza per questo ledere la sua autonomia. ¶ 100. Il Nuovo
94
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tutto il creato con la sua signoria universale: «E
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abiti in lui tutta la pienezza e che per
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presenza luminosa. ¶ CAPITOLO TERZO ¶ LA RADICE UMANA DELLA CRISI
97
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perché ci sia speranza! La tradizione biblica stabilisce chiaramente
98
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che questa riabilitazione comporta la riscoperta e il rispetto
99
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sabbatico per Israele e la sua terra, ogni sette
100
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gli altri e con la terra dove viveva e
101
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gli stranieri: «Quando mieterete la messe della vostra terra
102
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Colui che «ha disteso la terra sulle acque, perché
103
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Esistiamo non solo per la potenza di Dio, ma
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profeti invitano a ritrovare la forza nei momenti difficili
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ha creato l’universo. La potenza infinita di Dio
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fiducia il Signore per la sua infinita potenza. Nella
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Ah, Signore Dio, con la tua grande potenza e
108
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tua grande potenza e la tua forza hai fatto
109
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fatto il cielo e la terra; nulla ti è
110
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affatica né si stanca, la sua intelligenza è inscrutabile
111
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fede in Dio, esplicitando la sua onnipotenza creatrice, per
112
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il popolo a ritrovare la speranza in mezzo alla
113
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conforto e speranza aumentando la loro fiducia in Dio
114
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a pretendere di calpestare la realtà creata da Lui
115
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è ritornare a proporre la figura di un Padre
116
2015
MISTERO DELL’UNIVERSO ¶ 76. Per la tradizione giudeo-cristiana, dire
117
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valore e un significato. La natura viene spesso intesa
118
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e si gestisce, ma la creazione può essere compresa
119
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un desiderio di autoaffermazione. La creazione appartiene all’ordine
120
2015
amore di Dio è la ragione fondamentale di tutto
121
2015
il Creatore è anche «la bontà senza calcolo», e
122
2015
ebraico-cristiano ha demitizzato la natura. Senza smettere di
123
2015
il suo splendore e la sua immensità, non le
124
2015
riconosciamo il valore e la fragilità della natura, e
125
2015
quale Dio ne affida la cura, interpella la nostra
126
2015
affida la cura, interpella la nostra intelligenza per riconoscere
127
2015
della quale si sviluppa. La fede ci permette di
128
2015
interpretare il significato e la bellezza misteriosa di ciò
129
2015
di ciò che accade. La libertà umana può offrire
130
2015
soprattutto l’uomo contro la distruzione di sé stesso
131
2015
presenza divina, che assicura la permanenza e lo sviluppo
132
2015
di ogni essere, «è la continuazione dell’azione creatrice
133
2015
germogliare qualcosa di nuovo: «La natura non è altro
134
2015
non è altro che la ragione di una certa
135
2015
da sé per prendere la forma della nave». ¶ 81. L
136
2015
e con Dio stesso. La capacità di riflessione, il
137
2015
di riflessione, il ragionamento, la creatività, l’interpretazione, l
138
2015
ambito fisico e biologico. La novità qualitativa implicata dal
139
2015
dai testi biblici, consideriamo la persona come soggetto, che
140
2015
anche gravi conseguenze per la società. La visione che
141
2015
conseguenze per la società. La visione che rinforza l
142
2015
ingiustizie e violenze per la maggior parte dell’umanità
143
2015
attraverso di noi, verso la meta comune, che è
144
2015
è carezza di Dio. La storia della propria amicizia
145
2015
certezza è sapere che la vita di ogni persona
146
2015
sull’esistenza umana e la sua realtà storica. Questi
147
2015
relazioni fondamentali strettamente connesse: la relazione con Dio, quella
148
2015
prossimo e quella con la terra. Secondo la Bibbia
149
2015
con la terra. Secondo la Bibbia, queste tre relazioni
150
2015
fatto ha distorto anche la natura del mandato di
151
2015
del mandato di soggiogare la terra (cfr Gen 1,28) e
152
2015
cfr Gen 2,15). Come risultato, la relazione originariamente armonica tra
153
2015
Bonaventura disse che attraverso la riconciliazione universale con tutte
154
2015
si manifesta con tutta la sua forza di distruzione
155
2015
fragili, negli attacchi contro la natura. ¶ 67. Noi non siamo
156
2015
Noi non siamo Dio. La terra ci precede e
157
2015
che invita a soggiogare la terra (cfr Gen 1,28), verrebbe
158
2015
interpretazione della Bibbia come la intende la Chiesa. Anche
159
2015
Bibbia come la intende la Chiesa. Anche se è
160
2015
dal mandato di soggiogare la terra si possa dedurre
161
2015
cui ha bisogno per la propria sopravvivenza, ma ha
162
2015
di tutelarla e garantire la continuità della sua fertilità
163
2015
definitiva, «del Signore è la terra» (Sal 24,1), a Lui
164
2015
Sal 24,1), a Lui appartiene «la terra e quanto essa
165
2015
vendere per sempre, perché la terra è mia e
166
2015
consegue il fatto che la legislazione biblica si soffermi
167
2015
suo bue caduto lungo la strada, non fingerai di
168
2015
uccellini o uova e la madre che sta covando
169
2015
le uova, non prenderai la madre che è con
170
2015
ci rendiamo conto che la Bibbia non dà adito
171
2015
a Dio e «con la loro semplice esistenza lo
172
2015
cfr Sal 104,31). Proprio per la sua dignità unica e
173
2015
il Signore ha fondato la terra con sapienza» (Pr
174
2015
con sapienza» (Pr 3,19). Oggi la Chiesa non dice in
175
2015
deviato: «Ogni creatura ha la sua propria bontà e
176
2015
sua propria bontà e la sua propria perfezione [...] Le
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2015
l’uomo deve rispettare la bontà propria di ogni
178
2015
e Abele, vediamo che la gelosia ha spinto Caino
179
2015
e tra Caino e la terra, dalla quale fu
180
2015
insiste: «Che hai fatto? La voce del sangue di
181
2015
e della custodia, distrugge la mia relazione interiore con
182
2015
con Dio e con la terra. Quando tutte queste
183
2015
relazioni sono trascurate, quando la giustizia non abita più
184
2015
abita più sulla terra, la Bibbia ci dice che
185
2015
ci dice che tutta la vita è in pericolo
186
2015
via l’umanità per la sua persistente incapacità di
187
2015
È venuta per me la fine di ogni uomo
188
2015
di ogni uomo, perché la terra, per causa loro
189
2015
in relazione, e che la cura autentica della nostra
190
2015
delle nostre relazioni con la natura è inseparabile dalla
191
2015
degli altri. ¶ 71. Anche se «la malvagità degli uomini era
192
2015
ha dato all’umanità la possibilità di un nuovo
193
2015
gli esclusi. Essi sono la maggior parte del pianeta
194
2015
città, aiuta a cauterizzare la coscienza e a ignorare
195
2015
sociale, che deve integrare la giustizia nelle discussioni sull
196
2015
ambiente, va riconosciuto che la crescita demografica è pienamente
197
2015
umani e ambientali, come la disoccupazione, villaggi senza vita
198
2015
controllo, ma non accade la stessa cosa con il
199
2015
e del loro futuro. La terra dei poveri del
200
2015
ambientale, perché non hanno la preparazione per sviluppare i
201
2015
Perciò, bisogna conservare chiara la coscienza che nel cambiamento
202
2015
più potenti». Bisogna rafforzare la consapevolezza che siamo una
203
2015
è nemmeno spazio per la globalizzazione dell’indifferenza. ¶ VI
204
2015
globalizzazione dell’indifferenza. ¶ VI. LA DEBOLEZZA DELLE REAZIONI ¶ 53. Queste
205
2015
abbiamo maltrattato e offeso la nostra casa comune come
206
2015
limiti inviolabili e assicuri la protezione degli ecosistemi, prima
207
2015
per distruggere non solo la politica ma anche la
208
2015
la politica ma anche la libertà e la giustizia
209
2015
anche la libertà e la giustizia. ¶ 54. Degna di nota
210
2015
Degna di nota è la debolezza della reazione politica
211
2015
della reazione politica internazionale. La sottomissione della politica alla
212
2015
lotta più sincera contro la corruzione. E’ cresciuta la
213
2015
la corruzione. E’ cresciuta la sensibilità ecologica delle popolazioni
214
2015
stimolano ancora di più la domanda. Se qualcuno osservasse
215
2015
qualcuno osservasse dall’esterno la società planetaria, si stupirebbe
216
2015
compiere azioni immorali, perché la distrazione costante ci toglie
217
2015
mascherate con nobili rivendicazioni. La guerra causa sempre gravi
218
2015
che accordi internazionali proibiscano la guerra chimica, batteriologica e
219
2015
che nei laboratori continua la ricerca per lo sviluppo
220
2015
il potere collegato con la finanza è quello che
221
2015
che sarà ricordato per la sua incapacità di intervenire
222
2015
modo superficiale, al di di alcuni segni visibili
223
2015
estremo, altri ritengono che la specie umana, con qualunque
224
2015
per cui conviene ridurre la sua presenza sul pianeta
225
2015
intervento. Fra questi estremi, la riflessione dovrebbe identificare possibili
226
2015
Su molte questioni concrete la Chiesa non ha motivo
227
2015
opinione. Basta però guardare la realtà con sincerità per
228
2015
della nostra casa comune. La speranza ci invita a
229
2015
di un Creatore, o la ritengono irrilevante, al punto
230
2015
all’ambito dell’irrazionale la ricchezza che le religioni
231
2015
essere semplicemente tollerata. Tuttavia, la scienza e la religione
232
2015
Tuttavia, la scienza e la religione, che forniscono approcci
233
2015
produttivo per entrambe. ¶ I. LA LUCE CHE LA FEDE
234
2015
I. LA LUCE CHE LA FEDE OFFRE ¶ 63. Se teniamo
235
2015
di interpretare e trasformare la realtà. È necessario ricorrere
236
2015
suo linguaggio proprio. Inoltre la Chiesa Cattolica è aperta
237
2015
dalle nostre convinzioni. ¶ II. LA SAPIENZA DEI RACCONTI BIBLICI
238
2015
piano di Dio include la creazione dell’umanità. Dopo
239
2015
creazione dell’umanità. Dopo la creazione dell’uomo e
240
2015
cosa molto buona» (Gen 1,31). La Bibbia insegna che ogni
241
2015
sanitari, agropastorali e industriali. La disponibilità di acqua è
242
2015
ora in molti luoghi la domanda supera l’offerta
243
2015
gestione e con imparzialità. La povertà di acqua pubblica
244
2015
siccità che rendono difficile la produzione di cibo. In
245
2015
e da sostanze chimiche. La dissenteria e il colera
246
2015
i prodotti chimici che la popolazione utilizza in molti
247
2015
laghi e mari. ¶ 30. Mentre la qualità dell’acqua disponibile
248
2015
in alcuni luoghi avanza la tendenza a privatizzare questa
249
2015
e universale, perché determina la sopravvivenza delle persone, e
250
2015
legati al risultato immediato. La perdita di foreste e
251
2015
implica allo stesso tempo la perdita di specie che
252
2015
alimentazione, ma anche per la cura di malattie e
253
2015
vedere, perse per sempre. La stragrande maggioranza si estingue
254
2015
gloria a Dio con la loro esistenza né potranno
255
2015
di un volatile, per la loro maggiore visibilità. Ma
256
2015
realtà così complessa come la natura è tale, che
257
2015
molte volte aggrava ulteriormente la situazione. Per esempio, molti
258
2015
alla stessa agricoltura, e la loro scomparsa dovrà essere
259
2015
realtà fa sì che la terra in cui viviamo
260
2015
sulla biodiversità, come se la perdita di alcune specie
261
2015
di queste opere, come la creazione di corridoi biologici
262
2015
non sempre si studia la loro modalità di crescita
263
2015
di crescita, per evitare la loro eccessiva diminuzione con
264
2015
conseguente squilibrio dell’ecosistema. ¶ 36. La cura degli ecosistemi richiede
265
2015
a nessuno interessa veramente la loro preservazione. Ma il
266
2015
umano che possa modificarne la fisionomia o alterarne la
267
2015
la fisionomia o alterarne la costituzione originale. Nella cura
268
2015
locali o internazionali. ¶ 39. Neppure la sostituzione della flora selvatica
269
2015
zone costiere è preoccupante la scomparsa degli ecosistemi costituiti
270
2015
oceani non solo contengono la maggior parte dell’acqua
271
2015
del pianeta, ma anche la maggior parte della vasta
272
2015
cause. D’altra parte, la vita nei fiumi, nei
273
2015
utilizzano il cianuro e la dinamite. E’ aggravato dall
274
2015
Oggi riscontriamo, per esempio, la smisurata e disordinata crescita
275
2015
del contatto fisico con la natura. ¶ 45. In alcuni luoghi
276
2015
luoghi, rurali e urbani, la privatizzazione degli spazi ha
277
2015
tecnologiche, l’esclusione sociale, la disuguaglianza nella disponibilità e
278
2015
e di altri servizi, la frammentazione sociale, l’aumento
279
2015
fra i più giovani, la perdita di identità. Sono
280
2015
altri, che mostrano come la crescita degli ultimi due
281
2015
il rischio divedere soffocata la loro sapienza in mezzo
282
2015
sua ricchezza più profonda. La vera sapienza, frutto della
283
2015
con le persone e la natura. I mezzi attuali
284
2015
con il tremore, con la gioia dell’altro e
285
2015
dell’altro e con la complessità della sua esperienza
286
2015
della vita ordinaria quanto la ricerca scientifica dimostrano che
287
2015
aggressioni ambientali li subisce la gente più povera». Per
288
2015
poveri che non hanno la possibilità di comprare acqua
289
2015
nostra casa comune comprende la preoccupazione di unire tutta
290
2015
preoccupazione di unire tutta la famiglia umana nella ricerca
291
2015
L’umanità ha ancora la capacità di collaborare per
292
2015
di collaborare per costruire la nostra casa comune. Desidero
293
2015
stanno lavorando per garantire la protezione della casa che
294
2015
ci unisca tutti, perché la sfida ambientale che viviamo
295
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strumenti di Dio per la cura della creazione, ognuno
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della creazione, ognuno con la propria cultura ed esperienza
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ci aiuti a riconoscere la grandezza, l’urgenza e
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grandezza, l’urgenza e la bellezza della sfida che
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le sue relazioni con la realtà che lo circonda
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ognuno di noi, sia la politica internazionale. Infine, poiché
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tra i poveri e la fragilità del pianeta; la
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la fragilità del pianeta; la convinzione che tutto nel
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mondo è intimamente connesso; la critica al nuovo paradigma
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senso umano dell’ecologia; la necessità di dibattiti sinceri
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dibattiti sinceri e onesti; la grave responsabilità della politica
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politica internazionale e locale; la cultura dello scarto e
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cultura dello scarto e la proposta di un nuovo
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ha di inedito per la storia dell’umanità. Per
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prima di riconoscere come la fede apporta nuove motivazioni
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alla nostra casa comune. ¶ 18. La continua accelerazione dei cambiamenti
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dinamica dei sistemi complessi, la velocità che le azioni
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impongono oggi contrasta con la naturale lentezza dell’evoluzione
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raccogliere informazioni o saziare la nostra curiosità, ma di
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pesticidi tossici in generale. La tecnologia che, legata alla
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altamente tossici e radioattivi. La terra, nostra casa, sembra
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prodotti effetti irreversibili per la salute delle persone. ¶ 22. Questi
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conto, per esempio, che la maggior parte della carta
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consumo, non ha sviluppato la capacità di assorbire e
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un modo di contrastare la cultura dello scarto che
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molte condizioni essenziali per la vita umana. Esiste un
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studi scientifici indicano che la maggior parte del riscaldamento
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causa dell’attività umana. La loro concentrazione nell’atmosfera
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uso del suolo, principalmente la deforestazione per finalità agricola
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aggrava ancora di più la situazione e che inciderà
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potabile, l’energia e la produzione agricola delle zone
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d’alta quota minaccia la fuoriuscita ad alto rischio
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di gas metano, e la decomposizione della materia organica
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carbonica. A sua volta, la perdita di foreste tropicali
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degli oceani e compromette la catena alimentare marina. Se
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catena alimentare marina. Se la tendenza attuale continua, questo
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vicino ad esso, e la maggior parte delle megalopoli
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ecosistema,come l’agricoltura, la pesca e le risorse
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dei migranti che fuggono la miseria aggravata dal degrado
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diverse parti del mondo. La mancanza di reazioni di
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dal diventare generali. ¶ II. LA QUESTIONE DELL’ACQUA ¶ 27. Altri
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perché è indispensabile per la vita umana e per
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cantico ci ricordava che la nostra casa comune è
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come una sorella, con la quale condividiamo l’esistenza
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sora nostra matre Terra, la quale ne sustenta et
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dominatori, autorizzati a saccheggiarla. La violenza che c’è
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e maltrattati, c’è la nostra oppressa e devastata
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dagli elementi del pianeta, la sua aria è quella
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dà il respiro e la sua acqua ci vivifica
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scrisse un’Enciclica con la quale non si limitò
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limitò solamente a respingere la guerra, bensì volle trasmettere
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comune. ¶ 4. Otto anni dopo la Pacem in terris, nel
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sottolineando «l’urgenza e la necessità di un mutamento
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prodezze tecniche più strabilianti, la crescita economica più prodigiosa
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un’autentica ecologia umana». La distruzione dell’ambiente umano
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essere umano, bensì perché la vita umana stessa è
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un sistema ordinato». Pertanto, la capacità dell’essere umano
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essere umano di trasformare la realtà deve svilupparsi sulla
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e include l’ambiente, la vita, la sessualità, la
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l’ambiente, la vita, la sessualità, la famiglia, le
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la vita, la sessualità, la famiglia, le relazioni sociali
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alla cultura che modella la convivenza umana». Papa Benedetto
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verità indiscutibili che guidino la nostra vita, per cui
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nostra vita, per cui la libertà umana non ha
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invitato a riconoscere che la creazione risulta compromessa «dove
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contributi dei Papi raccolgono la riflessione di innumerevoli scienziati
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con il quale condividiamo la speranza della piena comunione
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riconoscere i peccati contro la creazione: «Che gli esseri
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gli esseri umani distruggano la diversità biologica nella creazione
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al cambiamento climatico, spogliando la terra delle sue foreste
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Perché «un crimine contro la natura è un crimine
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un’attenzione particolare verso la creazione di Dio e
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ed era amato per la sua gioia, la sua
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per la sua gioia, la sua dedizione generosa, il
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con gli altri, con la natura e con se
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che punto sono inseparabili la preoccupazione per la natura
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inseparabili la preoccupazione per la natura, la giustizia verso
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preoccupazione per la natura, la giustizia verso i poveri
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impegno nella società e la pace interiore. ¶ 11. La sua
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e la pace interiore. ¶ 11. La sua testimonianza ci mostra
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Francesco guardava il sole, la luna, gli animali più
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gli animali più piccoli, la sua reazione era cantare
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esseri dotati di ragione». La sua reazione era molto
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tutto ciò che esiste, la sobrietà e la cura
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esiste, la sobrietà e la cura scaturiranno in maniera
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scaturiranno in maniera spontanea. La povertà e l’austerità
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ci propone di riconoscere la natura come uno splendido
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loro autore» (Sap 13,5) e «la sua eterna potenza e
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lode. ¶ Il mio appello ¶ 13. La sfida urgente di proteggere
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sfida urgente di proteggere la nostra casa comune comprende
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e alla bellezza, né la capacità di reagire, che
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modo. Questo ci ricorda la responsabilità sociale dei consumatori
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di ognuno di noi». ¶ 207. La Carta della Terra ci
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un nuovo inizio […]. Possa la nostra epoca essere ricordata
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una nuova riverenza per la vita, per la risolutezza
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per la vita, per la risolutezza nel raggiungere la
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la risolutezza nel raggiungere la sostenibilità, per l’accelerazione
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accelerazione della lotta per la giustizia e la pace
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per la giustizia e la pace, e per la
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la pace, e per la gioiosa celebrazione della vita
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vantaggio degli altri, manca la capacità di porsi dei
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dei limiti per evitare la sofferenza o il degrado
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di auto-trascendersi, infrangendo la coscienza isolata e l
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e l’autoreferenzialità, è la radice che rende possibile
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ambiente, e fa scaturire la reazione morale di considerare
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UMANITÀ E L’AMBIENTE ¶ 209. La coscienza della gravità della
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in modo ammirevole per la difesa dell’ambiente, ma
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benessere che rende difficile la maturazione di altre abitudini
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un valido controllo. Affinché la norma giuridica produca effetti
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duraturi è necessario che la maggior parte dei membri
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solide virtù è possibile la donazione di sé in
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di amore che esprime la nostra dignità. ¶ 212. Non bisogna
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produce frutti al di di quanto si possa
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di sperimentare che vale la pena passare per questo
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ambiti educativi sono vari: la scuola, la famiglia, i
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sono vari: la scuola, la famiglia, i mezzi di
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i mezzi di comunicazione, la catechesi, e altri. Una
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produrre effetti lungo tutta la vita. Ma desidero sottolineare
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il luogo in cui la vita, dono di Dio
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autentica crescita umana. Contro la cosiddetta cultura della morte
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cosiddetta cultura della morte, la famiglia costituisce la sede
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morte, la famiglia costituisce la sede della cultura della
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amore e cura per la vita, come per esempio
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cose, l’ordine e la pulizia, il rispetto per
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l’ecosistema locale e la protezione di tutte le
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di tutte le creature. La famiglia è il luogo
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mondo, alla cura per la fragilità dei poveri e
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ambiente. Poiché grande è la posta in gioco, così
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contesto, «non va trascurata […] la relazione che c’è
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e alla relazione con la natura. Altrimenti continuerà ad
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meccanismi del mercato. ¶ III. LA CONVERSIONE ECOLOGICA ¶ 216. La grande
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III. LA CONVERSIONE ECOLOGICA ¶ 216. La grande ricchezza della spiritualità
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alimentare una passione per la cura del mondo. Infatti
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dato alla Chiesa, dove la spiritualità non è disgiunta
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sono diventati così ampi», la crisi ecologica è un
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che li circonda. Vivere la vocazione di essere custodi
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Australia hanno saputo esprimere la conversione in termini di
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in che modo offendiamo la creazione di Dio con
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meglio orientato potrebbe correggere la disparità tra l’eccessivo
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città; e così via. La diversificazione produttiva offre larghissime
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di far fiorire nuovamente la nobiltà dell’essere umano
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modello di sviluppo globale», la qual cosa implica riflettere
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una via di mezzo, la cura per la natura
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mezzo, la cura per la natura con la rendita
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per la natura con la rendita finanziaria, o la
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la rendita finanziaria, o la conservazione dell’ambiente con
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altra parte, molte volte la qualità reale della vita
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il deteriorarsi dell’ambiente, la bassa qualità dei prodotti
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e della tecnocrazia, e la responsabilità sociale e ambientale
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dell’economia: se aumenta la produzione, interessa poco che
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di una foresta aumenta la produzione, nessuno misura in
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misura in questo calcolo la perdita che implica desertificare
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desertificare un territorio, distruggere la biodiversità o aumentare l
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o dalle generazioni future». La razionalità strumentale, che apporta
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aspetti della crisi attuale. La logica che non lascia
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per l’ambiente è la stessa in cui non
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cui non trova spazio la preoccupazione per integrare i
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della crisi. Molte volte la stessa politica è responsabile
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difficili da sradicare. Se la politica non è capace
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reale esige di ripensare la totalità dei processi, poiché
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si mette in discussione la logica soggiacente alla cultura
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di assumere questa sfida. ¶ 198. La politica e l’economia
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reciprocamente per quanto riguarda la povertà e il degrado
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scienze empiriche spieghino completamente la vita, l’intima essenza
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questo quadro ristretto, spariscono la sensibilità estetica, la poesia
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spariscono la sensibilità estetica, la poesia, e persino la
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la poesia, e persino la capacità della ragione di
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cogliere il senso e la finalità delle cose. Desidero
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I principi etici che la ragione è capace di
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se l’umanità perde la sua rotta, se si
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vivere insieme, il sacrificio, la bontà. In ogni caso
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affinché siano coerenti con la propria fede e non
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propria fede e non la contraddicano con le loro
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guerre, l’ingiustizia e la violenza, come credenti possiamo
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meglio alle necessità attuali. ¶ 201. La maggior parte degli abitanti
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del proprio linguaggio, e la specializzazione tende a diventare
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mancano le lotte ideologiche. La gravità della crisi ecologica
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generosità, ricordando sempre che «la realtà è superiore all
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Molte cose devono riorientare la propria rotta, ma prima
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bisogno di cambiare. Manca la coscienza di un’origine
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realtà coloro che possiedono la libertà sono quelli che
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scarsi e rachitici fini. ¶ 204. La situazione attuale del mondo
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nella loro coscienza, accrescono la propria avidità. Più il
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che qualcuno accetti che la realtà gli ponga un
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e rigenerarsi, al di di qualsiasi condizionamento psicologico
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intraprendere nuove strade verso la vera libertà. Non esistono
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XXIII». In tale prospettiva, la diplomazia acquista un’importanza
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interno del proprio territorio. La società, in che modo
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delle attività imprenditoriali. Ma la struttura politica e istituzionale
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buone pratiche, per stimolare la creatività che cerca nuove
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azzardano facilmente a irritare la popolazione con misure che
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a rischio investimenti esteri. La miope costruzione del potere
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dominare spazi di potere. La grandezza politica si mostra
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autosufficienza locale e persino la vendita della produzione in
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istanza locale può fare la differenza. E’ lì infatti
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un profondo amore per la propria terra, come pure
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una decisione politica sotto la pressione della popolazione. La
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la pressione della popolazione. La società, attraverso organismi non
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un’agricoltura diversificata con la rotazione delle colture. È
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può fare! ¶ 181. È indispensabile la continuità, giacché non si
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governo. Per questo, senza la pressione della popolazione e
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farlo, potrà nuovamente riconoscere la dignità che Dio gli
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2015
TRASPARENZA NEI PROCESSI DECISIONALI ¶ 182. La previsione dell’impatto ambientale
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sottoposti al dialogo, mentre la corruzione che nasconde il
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possibili ed eventualmente anticipando la necessità di un investimento
500
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tutte le parti interessate. La partecipazione richiede che tutti