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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alessandro Baricco, Emmaus, 2009

concordanze di «La»

nautoretestoannoconcordanza
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2009
cuocendo a fuoco lento, dentro. Ci viene in
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2009
vieni più. ¶ Si sedette. La prossima settimana vengo. ¶ L
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L’hai detto anche la settimana scorsa. ¶ Fece cenno
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è che loro stanno ad aspettare. Li lasciamo
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del male. ¶ Certo, disse la madre del Santo con
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alla fine. Vollero tenerselo , in osservazione – la testa
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tenerselo là, in osservazione – la testa, non si sa
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2009
Sono andati a farle la predica, disse Bobby. ¶ E
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lei?, chiese Luca. ¶ Raccontai la faccenda del monaco. Più
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di qua, loro di , a ciascuno il suo
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2009
era geometria diversa, era la loro geometria impazzita. ¶ Ci
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si spezza qualcosa, cerchiamo la fatica e la solitudine
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2009
cerchiamo la fatica e la solitudine. È tale il
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mezzo alla natura. Prediligiamo la montagna, per ovvie ragioni
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lì, è letterale, e la tensione di ogni forma
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si fa religioso, e la purezza intorno è una
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l’acqua, l’aria, la terra pulita da insetti
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se credi in Dio, la montagna resta il luogo
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nascondere i corpi e la fatica li sfigura: così
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una penitenza. Ma anche la luce, probabilmente – la luce
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anche la luce, probabilmente – la luce in pietraia è
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luce in pietraia è la luce vera della terra
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terra. E anche voleva la strana sensazione che conosciamo
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strana sensazione che conosciamo sopra, come di cosa
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gli importasse un granché. ¶ La prima notte si accamparono
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margini della pietraia. Montavano la tenda, ormai al buio
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probabilmente le parole durante la notte, ancora di più
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notte, ancora di più. La mattina iniziarono a salire
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mattina iniziarono a salire la pietraia, però senza parlarsi
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da est e poi la pioggia. Faceva un freddo
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si voltava mai. Da dietro, a un certo
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indietro. Il Santo scosse la testa e gli fece
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gridava forte, e aveva la voce di uno vicino
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dove metteva i piedi. La pioggia cadeva obliqua, gelida
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poi si rialzò, con la pistola stretta nella mano
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gridò. E gli gettò la pistola, perché lui la
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la pistola, perché lui la prendesse. Bobby la lasciò
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lui la prendesse. Bobby la lasciò cadere tra i
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facevano paura, le pistole. La vide rimbalzare sul duro
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rimanere da solo con la sua pistola, completamente da
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sempre. ¶ Andò a raccogliere la pistola. Per quanto gli
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quanto gli facesse schifo, la mise nel suo zaino
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che usiamo è: perdere la fede. È il nostro
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un’eclissi totale – perdere la fede. ¶ Quanto i preti
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dolore molto umano per la perdita di qualcosa di
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i preti è che la fede è un dono
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irrimediabile a credere che la vita sia un’esperienza
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che non credono vediamo la routine dei condannati, e
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Il candore era stupefacente. ¶ La donna ascoltava. Accendeva sigarette
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nonostante i talenti e la meraviglia, solo per non
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non averle saputo indicare la strada impervia dell’innocenza
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filo dei suoi pensieri. ¶ La faccia venire in chiesa
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neppure io dubitai fosse la cosa giusta da dire
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dire in quel momento. La follia dei santi. ¶ Le
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credevamo che quella fosse la via, la verità e
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quella fosse la via, la verità e la vita
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via, la verità e la vita. Disse che senza
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vita. Disse che senza la vertigine dei cieli non
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cieli non rimane che la terra, poca cosa. Disse
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uomo porta con sé la speranza in un senso
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una missione misteriosa ma la costruzione paziente di una
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ai nostri sogni, e la soddisfazione perenne di qualsiasi
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angolare, disse. ¶ Poi tacque. ¶ La donna era rimasta ad
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si aspettasse che dicessi la mia. Se pensava qualcosa
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neppure noia. Quando aprì la bocca, c’era solo
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disse. ¶ Sembrava essere rimasta , prima di tutto il
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il discorso. Quella cosa la incuriosiva. ¶ Sì, rispose Il
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nostri peccati, e trovare la pace. ¶ Allora lei fece
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semplice era ringraziarci, chiudere la porta dietro di noi
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Ma le era sembrata la cosa giusta da fare
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un monaco, ci disse. La veste bianca, le maniche
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calma, ci disse, ma la mia voce non ne
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in chiesa, voglio raccontarle la mia vita, gliela raccontai
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che non ricordo, ricordo la voce. E il gesto
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che poi mi sfiora la fronte e disegna il
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Per tutto il racconto la madre di Andre aveva
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volta si consumava qualcosa. La prima volta che ci
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quello che sapevo fare. La madre di Andre fu
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ironia. Ci salutò stringendoci la mano. Prima di uscire
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tornare quando volevamo, disse la madre di Andre. ¶ Cosa
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a chiedere. In parrocchia, la sera, cascava a proposito
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io, a parlare con la madre di Andre. Volevamo
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volta il cervello. ¶ Era la cosa giusta da fare
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giusta da fare, dissi. ¶ La cosa giusta? Ma ti
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per andare a farle la lezione? ¶ È il Signore
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Signore che parla, con la nostra voce, disse Il
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e ti lasciamo fare la tua predica. ¶ Il Santo
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Santo sbatté forte con la testa, per terra, e
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Mio padre si toglieva la giacca e si arrotolava
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giacca e si arrotolava la manica della camicia. Era
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diciotto anni e già la felicità ha il sapore
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comunicare, e per condividere la gioia. Si suona per
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una risonanza, un riverbero. La bellezza è giusto un
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dovremmo deciderci a suonare la nostra musica? ¶ Sì. ¶ Dato
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piace farlo. Siamo noi, la ragione. Alla fine il
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quella cosa lì, suonare la mia musica, disse. ¶ Non
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lei potesse capire bene. ¶ La donna mi stava fissando
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alla luce del sole, la sua rovina è trasparente
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va, quando sparisce?, chiese la donna, ferma. ¶ Alle volte
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è anche vita nostra, la donna non c’entrava
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lo sapevamo dove andasse. ¶ La donna capì. Lo disse
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sarebbe spinta così in , ma ebbe il coraggio
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cova un’audacia incomparabile. La conservano, dormiente, tra i
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era vero. Per come la vediamo noi, quella dei
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parte del Santo, con la forza dell’origine, ed
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nessuno di noi ha la stessa vocazione del Santo
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vocazione del Santo per la bontà, il sacrificio, la
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la bontà, il sacrificio, la mitezza – che di quel
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di quel terrore sono la conseguenza. Forse non ci
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parla di demoni, senza la prudenza che invece si
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avrei dovuto nemmeno parlarne. ¶ La donna raccontò di cosa
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spaventoso, ma già non la stavamo più ad ascoltare
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Non eravamo più lì. ¶ La donna capì. ¶ Alla fine
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a Luca passò per la testa di raccontarle della
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sua famiglia, ma non la verità – piccole cose da
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a un certo punto la madre del Santo. ¶ Naturalmente
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Tre, quattro. Un giorno, la mia fidanzata. ¶ Si muovono
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ammetterlo – accade anzi che la disprezzino, a tratti. Ma
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un apparente giocare. ¶ Anche la magrezza. Che Andre ha
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naturale e definitiva. Neanche la pena di discuterne, è
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orizzonte capaci di pronunciare la parola denutrizione – così i
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avremmo creduto, e come la giovinezza non dovrebbe prevedere
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o ne avessero accettato la proprietà. Poiché sono divenute
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distanza. È un sortilegio. La mia fidanzata, ad esempio
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trucco, o ne compiangesse la sorte. ¶ Eppure. ¶ Io e
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vetro e l’alluminio. La probabilità che qualcun altro
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sentito una mano sotto la gonna, tra le gambe
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Emmaus. Qualche giorno dopo la morte di Cristo, due
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due uomini camminano per la strada che conduce alla
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I due gli raccontano. La morte del Cristo e
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resta con loro. ¶ Durante la cena, l’uomo spezza
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siamo accorti. ¶ Ci piace la linearità – quanto è semplice
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linearità – quanto è semplice la storia. E come tutto
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una consuetudine. Ci piace la linearità, ma non basterebbe
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ancora, questa: in tutta la storia, ognuno non sa
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e poi ne riceviamo la fine, mancando sempre il
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una forza illogica per la nostra età. Ce la
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la nostra età. Ce la insegnano insieme alla fede
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c’è difesa, per la gente, perché noi ci
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bigliettino della mia ragazza – la magrezza, poi. Non riuscivo
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ci passa nemmeno per la testa che sia tutto
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mai avuto, gli eletti. ¶ La madre di Andre è
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francesi nei film. Portano la mano in alto e
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Ma come ho detto la vita l’aveva spezzata
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voce, e lineamenti antichi – la barba sottile, unico tra
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che un ragazzino con la faccia da mistico era
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Non si udì più la sua voce, per tutta
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sua voce, per tutta la cena. Finiva i piatti
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In effetti si vedeva la ringhiera, e non era
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non era difficile immaginare la schiena di suo padre
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su un sofà, con la mia fidanzata, sotto un
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Noi maschi tocchiamo tutta la pelle che possiamo, e
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e ogni tanto infiliamo la mano sotto le loro
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fratelli sorelle sono di , dietro la porta, e
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sono di là, dietro la porta, e chiunque può
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piacere di toccarsi e la paura di essere scoperti
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sfumatura e ne apprezziamo la splendente derivazione dal complesso
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consegnano. ¶ Tuttavia, quel giorno, la casa era vuota, così
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il campanello della porta, la mia fidanzata si tirò
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fidanzata si tirò giù la maglia e disse È
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tutt’e due, parlando: la mia fidanzata si rinfilò
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senza presentazioni o altro. La cosa sublime era che
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plaid era normale. Era la prima volta che qualcuno
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di un loro spettacolo, la mia fidanzata ballava con
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alzato, a vagolare di , ma ero in mutande
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un certo punto, parlando, la mia fidanzata iniziò ad
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fidanzata iniziò ad accarezzarmi la coscia, sempre sotto il
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era lì sul tavolino, la mia fidanzata rispose, era
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andava. Si salutarono e la mia fidanzata mi fece
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fece un cenno con la testa, senza smettere di
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e andassi a chiudere la porta. Io mi tolsi
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e seguii Andre di , e poi lungo il
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Lei mi sorrise, aprì la porta, e fece per
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aveva – quegli occhi spalancati. ¶ La prima frase che Andre
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li presti? ¶ Tornai di a guardare nella tasca
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nella tasca dei jeans. La mia fidanzata stava ancora
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alla porta aperta, con la luce al neon del
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li restituisco. ¶ Mi sfiorò la guancia con un bacio
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avvicinarsi un po’, e la sua borsa andò a
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specie di febbre, adesso. ¶ La prima volta che vidi
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da non crederci che la mia fidanzata avesse accettato
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ha organizzato per bene la cosa, lei l’ha
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Voleva parlare del Santo. La prese un po’ larga
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cenno di sì con la testa. ¶ Alle volte è
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loro, fino a dimenticare la prudenza del decoro, e
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prudenza del decoro, e la misura della carità. Si
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se anche noi abbassavamo la testa a ogni rimprovero
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ragazze, se con rispetto – la distanza fra lui e
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età pensare di donare la propria vita a Dio
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anche ci avevano insegnato la misura, e anzi l
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e nel dolore, aggiunse. ¶ La donna lo guardò. Poi
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momento non vivono, così la catastrofe non può scoccare
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trovavano in giardino. Lucia, la femmina, a un certo
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tre anni, per cui la cosa non era facile
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puntando i piedini contro la pietra e spingendo la
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la pietra e spingendo la testa oltre il bordo
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2009
Il fratello un po’ la guardava, un po’ andava
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raccogliere cose nel prato. La bambina alla fine scivolò
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anfibio – di creatura rotonda. La vasca era poco profonda
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trenta centimetri appena, ma la bambina si spaventò dell
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acqua, forse picchiò contro la pietra del fondo, e
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necessaria per piangere non la trovò più. Si rigirò
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È così che tramandano la loro superiorità, e rimarcano
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il loro privilegio tragico. La cosa li predispone a
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Alcune tramandano che fosse la tata spagnola ad essersi
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anche si dice che la bambina fosse già morta
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2009
aspetti, sicuramente era. Anche la storia del padre in
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e si erano scambiate la vita. ¶ La madre di
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2009
erano scambiate la vita. ¶ La madre di Andre lo
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2009
portarono Andre, che dormiva. La strinse al petto, e
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2009
sempre. ¶ Quando, anni dopo, la nonna morì, fu un
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2009
ogni parte del mondo. La madre di Andre vi
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nome della sorellina morta – la chiama Lucy, che era
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quella sua bambina, quando la prendeva in braccio. ¶ Andre
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ponte quattordici anni dopo la morte della sorellina. Non
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in un certo senso, la seconda volta che lo
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perché suoniamo insieme, e la nostra è una band
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suoniamo alla sua messa. La chiesa è sempre zeppa
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avrebbe, fuori da lì, la minima possibilità di essere
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fosse un cantautore qualunque, la gente si chiederebbe cosa
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chiese di mattoni rossi: la stessa Chiesa che una
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2009
non ha rapporto con la bellezza vera più di
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Non ha rapporto con la bellezza che intanto fuori
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2009
questo vale anche per la nostra musica – è bella
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2009
pieni di fumo dove la gente spacca cose e
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Per smuovere un po’ la situazione, a Bobby è
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tutte, in quel mondo – le ragazze ballano. Danza
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2009
è nessuna relazione con la vera bellezza, nemmeno lì
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qualche ragazza che sta sopra come producendo una
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non sembra avere importanza la bellezza del corpo. È
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2009
hai visto come sta sopra? ¶ Ci giriamo intorno
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2009
Ci giriamo intorno, ma la verità è che lei
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2009
vorremmo che a portarci fosse lei. Non lo
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nome e cognome, e la cosa non le ha
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2009
silenzio. No, a dir la verità suoniamo solo in
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per adesso. Silenzio. Durante la messa, sì. Silenzio. No
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2009
Ma per l’occasione la madre aveva preparato in
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2009
che non c’è: la si tiene di riserva
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quella sera. Ma quando la minestra fu nei piatti
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2009
benedire il cibo che la tua bontà ci ha
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verso la tragedia, e la predestinazione alla forma minore
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case non si accetta la realtà del male, e
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dramma misurato e permanente – la palude in cui siamo
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2009
solo quel mondo, e la palude è per noi
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2009
palude è per noi la normalità. Per questo siamo
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2009
chi ci sta attorno la accettiamo d’istinto come
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2009
cinema parrocchiali, abbiamo sentito la mano del prete appoggiarsi
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2009
così, i preti appoggiavano la mano lì – non era
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2009
tredici anni. Non spostavamo la mano del prete. Prendevamo
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2009
eucaristia dalla stessa mano, la domenica dopo. Eravamo capaci
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2009
essere capaci di scambiare la depressione per una forma
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2009
non ha mai alzato la voce. Ci sembrano tutte
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2009
di un’allegria particolare – la parola esatta sarebbe sforzata
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2009
forse – straniero. ¶ Ma Luca, la sera, si siede accanto
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2009
tanto il padre stringe la mano forte sul ginocchio
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2009
so, non ne ho la minima idea, dissi. Era
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2009
minima idea, dissi. Era la verità. ¶ Ci sembrò inutile
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2009
gamba, inclinando un po’ la bicicletta. Poi disse che
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2009
sentire tutti i rumori, la forchetta sul piatto, l
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2009
finito, si alza, apre la porta che dà sul
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2009
esce sul balcone, accosta la porta dietro e poi
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2009
fare così. Io e la mamma allora ne approfittiamo
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2009
approfittiamo – diciamo delle cose, la mamma scherza, si alza
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2009
è mio padre, di , di schiena, un po
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2009
indiscrezioni che hanno incrinato la sua patria – la nostra
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2009
incrinato la sua patria – la nostra. Per la prima
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2009
patria – la nostra. Per la prima volta qualcuno di
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2009
è spinto al di dei confini ereditati, nel
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2009
nella nostra lingua con la grafia dei nostri genitori
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2009
sua famiglia citano spesso la nonna, che adesso è
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2009
adesso è morta. Attualmente la mangiano i vermi, secondo
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2009
mangiano i vermi, secondo la loro versione dei destini
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2009
Giorno del Giudizio, e la fine dei tempi. La
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2009
la fine dei tempi. La nonna era un’artista
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2009
nonna era un’artista – la si può trovare nelle
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2009
In America aveva scoperto la fotografia, adesso nelle enciclopedie
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2009
vista. Era nota per la sua bellezza. Andre le
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2009
A un certo punto la nonna smise di fotografare
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2009
dedicò a tenere insieme la famiglia, di cui divenne
280
2009
figlio, unico figlio, e la donna che lui sposò
281
2009
giovani e incerti, così la nonna li spezzava regolarmente
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2009
In particolare mal sopportava la bambina, che si chiamava
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2009
utilità. Tre anni dopo, la madre di Andre rimase
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2009
rimase incinta di Andre. La nonna disse che ovviamente
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2009
gemelli a casa, con la nonna. Dalla clinica telefonarono
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2009
casa per dire che la signora era entrata in
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2009
entrata in sala parto, la nonna disse Bene. Si
288
2009
Dopo il caffè congedò la tata spagnola per un
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2009
di nuovo, giù, dietro la portiera. Il ragazzo piegò
290
2009
rideva e si sistemava la giacca che cadesse bene
291
2009
che era successo dietro la portiera dell’auto. Ci
292
2009
ragazza, una volta, con la punta del mio cazzo
293
2009
po’ di schifo, per la sporcizia, gli odori, e
294
2009
dire – come una certezza, la consistenza pietrosa di una
295
2009
poverina. Poverina non era la parola che veniva in
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2009
pensava ad Andre. Così la madre dovette spiegare. Arrotolava
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Stettero un po’ zitti. La madre di Bobby non
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messa a camminare sotto la pioggia, quello che voleva
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roba marcia. Poi scavalcò la ringhiera di ferro e
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del fiume nero. ¶ Qualcuno la salvò. ¶ Ma chi ha
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di ogni nostra convinzione. La vediamo ridere, o fare
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in mente quando gira la testa d’improvviso cercando
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aveva fatto, ma lì la madre si complicò un
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non sprecano niente, neanche la pressione di un polso
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a saltare, noi non la conoscevamo. Siamo pieni di
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significato, e una è la parola dolore. Un’altra
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dolore. Un’altra è la parola morte. Non sappiamo
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tema della masturbazione, e la cosa curiosa era che
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significato della parola masturbazione – la verità era che non
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e anzi aveva detto la sua e discusso animatamente
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strofinavo contro il cuscino, la sera, perché non riuscivo
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significato e una è la parola dolore. Un’altra
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dolore. Un’altra è la parola morte. Per questo
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muoiono spesso senza aspettare la vecchiaia, come impazienti, e
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impazienti, e tale è la consuetudine con la parola
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è la consuetudine con la parola morte che non
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sbavano educatamente e guardano la televisione. Intanto, nelle famiglie
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nelle famiglie di quelli , nonni in completo di
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trovato un giorno con la testa squarciata da un
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una statuetta ellenistica raffigurante La temperanza. Noi invece abbiamo
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tragico, riceviamo in eredità la bigiotteria del dramma – insieme
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Ma Andre viene da , e quando guardò l
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rete di morti tesse la sua, e nella sua
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privilegi. Così aveva scavalcato la ringhiera di ferro, quando
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noi – come ho detto la bellezza fisica è qualcosa
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del Regno. Così Luca la porta su di sé
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Allora restammo ad ascoltare. fuori, in giardino, mia
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provato di tutto ma la verità è che non
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facessi rumore. Voleva ascoltare. fuori, nel giardino, mio
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Dev’essere tremendo, per la moglie e anche per
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Uno, avevamo terrore che la porta della camera si
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mia madre era ancora , sulla soglia, immobile, una
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padre fosse malato – e la verità, per quanto strana
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di tanto in tanto la forma di patologie che
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uno psichiatra, si preferisce la bonaria amicizia di dottori
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ereditiamo l’incapacità verso la tragedia, e la predestinazione
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Davide Longo, didatti. ¶ Prologo ¶ La spider rossa fece un
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Portava un berretto elegante, la macchina era scoperta. Si
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allora fece sì con la testa, come a dire
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Quattro traverse più in , dove un semaforo lampeggiava
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lampeggiava inutilmente nel sole, la spider rossa fu travolta
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hanno lavorato a limare la vita fino a toglierle
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ramo, maestri di invisibilità: la mano sicura, l’occhio
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in cui si spegne la luce, uscendo dalle stanze
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va di rado, sempre la domenica. Sui balconi, tende
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che non promettono niente. La luce, spesso, è ritenuta
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quella è l’anomalia, la pazzia con cui ribaltiamo
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e madri non leggono la burrasca in arrivo, solo
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il gusto della povertà, la fierezza degli abiti miserandi
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Più lontano, al di delle nostre consuetudini, in
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e dei loro gesti, la luce. Probabilmente sono semplicemente
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loro, padri e figli, la chimica della vita non
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cui si è persa la chiave. Non sono morali
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bene e male. Bruciano la memoria, e nelle ceneri
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suo liquido assestamento quotidiano la vita ci porti a
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quando le racchette colpiscono la palla. Le case, soprattutto
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braccio. C’è poi la servitù, e orari incauti
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ci riguardano. Benché abbia la nostra età, sta per
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più grandi, e questo la rende ulteriormente estranea, ed
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estranea, ed eventuale. Noi la vediamo – è difficile dire
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fermati lì, perché poi la chiamano Andre, con l
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quasi tutti, fra quelli , ma bisogna dire che
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cose – noi siamo cattolici: la bellezza è una virtù
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con il corpo, così la curva di un sedere
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cui siamo stati gelosi. La pelle, ogni tanto, con
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porta e basta. Tutta la sua meraviglia è nel
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lo spigolo degli zigomi, la bocca. Non sembra necessario
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è urgente saperlo, e la cosa ci è grata
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ragazzi più grandi sanno la sua bellezza, e perfino
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che hanno quarant’anni. La sanno le sue amiche
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tutte le madri – e la sua, come una ferita
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o sulle moto. Soprattutto la sera – come se il
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come se il buio la portasse in un cono
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e sa. E noi la riconosciamo, in quei racconti
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i due tubicini, staccare la sacca, andare in bagno
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e molti di quelli – noi c’eravamo per
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eravamo per sbaglio, per la voglia di un panino
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uno di quelli, aprì la macchina e salirono tutt
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Lei si chinò, infilando la testa tra il volante
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a sé. C’era la portiera che copriva tutto
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si vedeva dal finestrino la testa di lei che
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nuovo giù, ma Andre la scostò via con un
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tartaruga che tenesse fuori la testa. Poi però la
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la testa. Poi però la abbassò di nuovo, giù
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loro singolo gesto scorgiamo la parodia dell’umanità che
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questo, all’inizio, è la fede. ¶ Come ho detto
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infatti le armi, né la violenza, né la lotta
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né la violenza, né la lotta animale. Siamo eroi
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il mondo per tutta la sua vita pubblica, fissando
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di comportamento. Invincibile, come la storia ha dimostrato. ¶ Nel
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nome di Dio. Così, la nostra fede non è
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viaggio c’era Dio – la totale pienezza del senso
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una certezza senza spigoli – la chiamiamo fede. ¶ Perderla, è
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ci riguarda. Non perderò la fede, non la può
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perderò la fede, non la può perdere Bobby. Non
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collassa. Perché solida è la parete di pietra, ma
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imparato con esattezza dove – la pietra nascosta che ci
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un gesto altrui, o la gratuita bellezza di una
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raccolto in destini sbagliati. La nobiltà del male, a
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avremmo sospettato. Si spezza la certezza di pietra, e
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altro. ¶ Andre, e perfino la gente che le sta
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alla tastiera. Non era la stessa cosa, ma soprattutto
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vie e case spente, la campagna intorno. Provincia. Ma
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molto meglio. Con tutta la buona volontà. Ma non
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Bobby c’era ancora la decalcomania di Gandhi – questo
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l’appoggio sui piedi, la curva della schiena, e
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camicione bianco che portava, la muta di un serpente
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nello sforzo di guardare la scena tutta, ma quelli
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imprevisto. C’era inoltre la vaga sensazione che sarebbe
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non una ragazza. Quindi la guardavamo – e il punto
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corpo, nudo. Perfino quando la guardai in mezzo alle
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nei pantaloni scuri con la piega, e fu durante
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dirlo che aveva preso la testa di Bobby tra
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mani, e aveva appoggiato la fronte sulla sua, strofinandosi
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si mise a scuotere la testa. Sei grande, disse
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noi, fece sì con la testa, era chiusa in
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blu. I piedi nudi. La band, disse, ma senza
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era uno di quelli , tutto sorrisi. Le disse
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era stato bello, se la portò via. Andre ci
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ci riuscì di trovare la feritoia da cui scappare
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all’altro per forare la musica, altissima. In quella
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Tutti sudati, a guardare la gente ballare, battendo il
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battendo il tempo con la testa. Non c’era
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lei tornò a guardare la gente, forse tenendomi per
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andammo a dormire quando la droga iniziò a girare
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chiudevamo gli occhi saliva la nausea – ma andavamo avanti
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mentre dalle persiane filtrava la luce del giardino, finiva
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padre, al Santo per la prima volta, a me
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un rumore, vicino – poi la porta che si apriva
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Entrò nella stanza, richiuse la porta, aveva addosso una
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dire una parola. Appoggiò la testa sul petto di
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capelli, si sentiva ancora la musica della festa, da
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il mio sesso contro la sua pelle, rotonda, che
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iniziò a muoversi, lenta. La baciavo sulla nuca, mentre
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e da così vicino la bocca socchiusa. Ma dove
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d’altro. Per questo la lasciavamo guidarci, e ogni
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simile, ma tale era la disparizione di qualsiasi oscurità
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per poi vederlo seduto, sul divano, i piedi
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immaginato mai – mi parve la massima delle vicinanze possibili
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possesso definitivo. Allora ebbi la sensazione che davvero stavo
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il viso, mi offrì la guancia, posò una mano
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Continuai a baciarla, cercando la bocca – lei sorrideva continuando
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sesso tra le labbra, la sua bocca lontano dalla
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il braccio, e tirando la sua testa verso di
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un gioco. Le presi la testa da dietro, e
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testa da dietro, e la spinsi verso di me
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mi arresi, perché era la prima volta che scopavo
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addormentammo che c’era la luce del mattino alle
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disse molte volte, sbattendo la testa sul cuscino. ¶ Non
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tempo dopo si sparse la notizia che Andre aspettava
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e quell’anche fu la sola cosa per cui
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casa e nello spingere la porta interrogavamo quel silenzio
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per capire se era la sommessa mestizia di sempre
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dopo, un bambino vero, la sua vita, in che
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eravamo spinti troppo in , seguendo Andre, e per
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seguendo Andre, e per la prima volta mi accadde
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stati capaci di trovare la via del ritorno. A
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il resto a gelarlo, la nostra avventura. ¶ La vivevamo
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gelarlo, la nostra avventura. ¶ La vivevamo da soli, va
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neanche ci passava per la mente. Né lei sarebbe
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cui chiunque ci rivolgesse la parola, noi temevamo il
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che meraviglia era stata, sul palcoscenico – o addirittura
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Andre fece sì con la testa, come a dire
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Quattro traverse più in , dove un semaforo lampeggiava
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lampeggiava inutilmente nel sole, la spider rossa fu travolta
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di Andre vi perse la vita. ¶ Allora io seppi
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era, perché riconobbi come la quadratura di un cerchio
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difficile, in quelle ore, la pena di continuare le
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il cappello in testa, la cartella in mano, stava
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sul letto, rifatto. Chiusi la porta, forse avevo in
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in mente di alzare la voce. Gli misi i
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ragionare, e di sciogliere la sua paura. Tuttavia, a
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inclinazione a pensare che la nostra vita sia, innanzitutto
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ricollocato a posto, formando la rotondità di una vita
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di una vita compiuta, la loro. Ma ai nostri
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tempo di riflettere, né la luce di una ribellione
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colpa. Così tornerà nostra, la nostra vita, quando sarà
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il dettato delle cose. La scuola, i compiti, gli
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dei sacramenti, forse neppure la consolazione di un pio
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brevi. In piedi, durante la messa, senza sapere le
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della pace ho stretto la mano di Luca, e
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è ovvio, ma sotto la giacca non si leggeva
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non si leggeva niente, la magrezza decisa e null
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ammetterlo, ci aspettavamo qualcosa, la chiarità di un segno
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saputo fare. C’era la gente in fila, sul
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madre e dal fratello, la guardavamo sorridere, era l
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poi io le tesi la mano, lei me la
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la mano, lei me la strinse, Grazie di essere
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nostro, dissi a Luca, la chiesa alle spalle, verso
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e mi avevano restituito la mia vita. Lo dissi
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piegò solo un po’ la testa da un lato
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Si bloccò, tremava. Torniamo , disse. ¶ Da Andre? ¶ Sì
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un po’ a ritrovare la calma per parlare. ¶ Io
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parlare. ¶ Io non ce la faccio più, fammi tornare
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faccio più, fammi tornare , dobbiamo chiederglielo e basta
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stupido, io non ce la faccio più. ¶ Poteva anche
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aver ragione – ma non , con tutta quella gente
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Fece di sì con la testa. ¶ Ma fai una
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a guardare, lui era ancora fermo, si passava
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arrivato. Non mi piaceva, la cosa, finii per fare