parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Camillo Boito, Il maestro di setticlavio, 1891

concordanze di «La»

nautoretestoannoconcordanza
1
1891
lacero una carta, e la porse al Chisiola. Il
2
1891
lo sollecitava ad accettare la cattedra di Lettura della
3
1891
bella fortuna, sai, e la meriti. Come hai risposto
4
1891
lo scolaro orecchiante tutta la vita! Piuttosto morire di
5
1891
e dagli abiti rivelava la sua triste miseria. Gli
6
1891
triste miseria. Gli pose la mano sulla spalla in
7
1891
nella poltrona e, con la fronte un poco rasserenata
8
1891
perché lo Zen alzava la voce, il vecchio gli
9
1891
uscio che menava verso la stanza di Nene. ¶ "Il
10
1891
sa, per esempio, che la città di Arezzo deliberò
11
1891
Guido Monaco. Quale fu la gloriosa invenzione dell'aretino
12
1891
quello che deve imporre la regola a tutti gli
13
1891
sulla musica, è proposta la riforma della scuola di
14
1891
lettura?". ¶ "Non nego che la lettura abbia la sua
15
1891
che la lettura abbia la sua importanza; ma qui
16
1891
altra cosa: s'intende la purezza dell'intonazione, il
17
1891
il modo di emettere la voce, la delicatezza del
18
1891
di emettere la voce, la delicatezza del fraseggiare, l
19
1891
del fraseggiare, l'agilità, la grazia". ¶ Maria, socchiudendo l
20
1891
il padrone, che non la vide; e non ebbe
21
1891
l'ultimo forse!" pensò la serva, tornando a chiudere
22
1891
Il canto è quale la musica lo vuole e
23
1891
sia stato il setticlavio. La logica è talvolta un
24
1891
lui; era come se la molla, che lo reggeva
25
1891
il volto andava perdendo la sua vivace espressione. ¶ "Anche
26
1891
più nulla, nulla, nemmeno la mia cara idea, per
27
1891
mia cara idea, per la quale avrei saputo morire
28
1891
Era il tocco dopo la mezzanotte quando lo Zen
29
1891
suo buon umore e la vecchia passione del setticlavio
30
1891
Fa, Do Sol, Do La, Do Si. Il maestro
31
1891
alla mia buona Menica, la quale è troppo vecchia
32
1891
affari. Vero è che la mia buona Menica mi
33
1891
me, per quanto io la preghi e scongiuri; e
34
1891
mezzo secolo si fa la stessa vita placida e
35
1891
volano come giorni; e la mia cara vecchietta tutta
36
1891
vecchietta tutta linda, con la sua cuffia bianca inamidata
37
1891
punzecchiano le mani e la schiena, e certe lettiere
38
1891
ora ti mettevano paura. ¶ La dama, ti ricordi? con
39
1891
spagnuola, il tabarro bruno, la mano sull'elsa e
40
1891
e indurando, aveva ridotto la tela rigida come un
41
1891
che i miserabili: era la predica sulla Povertà. Dopo
42
1891
Povertà. Dopo avere mostrato la vanità delle ricchezze, dopo
43
1891
cosa strana! nella chiesa, la quale prima era così
44
1891
grandi lapidi delle tombe. La gente, spaventata dalle parole
45
1891
che mi salvò quasi la vita. ¶ Prima che tu
46
1891
spingere al mondo di , ed ero ridotto, per
47
1891
poco a poco succhiavo la sostanza. Pigliai questo malanno
48
1891
ad aspettare una folaga, la quale molto spesso non
49
1891
non s'era fatto la barba e aveva il
50
1891
Non si vedeva ancora la testa baldanzosa di Mirate
51
1891
stessi questo arduo quesito: "La metterà la cotta quest
52
1891
arduo quesito: "La metterà la cotta quest'oggi, o
53
1891
quest'oggi, o non la metterà?". ¶ Frattanto nell'altra
54
1891
cantoria, quella dell'orchestra, la quale stava sopra la
55
1891
la quale stava sopra la cappella di San Clemente
56
1891
zitto non faceva cessare la babele, che poco dopo
57
1891
maestro, impaziente di dirigere la propria creazione, perché tutti
58
1891
attrassero per un istante la curiosità della folla. ¶ Eppure
59
1891
alquanti coristi, gettando via la cotta, e uscivano a
60
1891
senza mostrar di perdere la calma sacerdotale. Bensì il
61
1891
patriarca". ¶ "Pare di no. La confusione è nelle cantorie
62
1891
non si può eseguire la messa". ¶ "Mirate è scappato
63
1891
volo coll'amante". ¶ "Allora la nipote del maestro Chisiola
64
1891
nipote del maestro Chisiola". ¶ "La conosce lei?". ¶ "La ho
65
1891
Chisiola". ¶ "La conosce lei?". ¶ "La ho sentita cantare". ¶ "È
66
1891
hanno mandati a quietare la gente, e a riferire
67
1891
Il pubblico aveva pigliato la cosa in burletta. Ridevano
68
1891
Procuratie. Quando poté principiare la messa a voci sole
69
1891
messa a voci sole, la cantoria dell'orchestra era
70
1891
l'appetito e per la noia i vecchi e
71
1891
suoi quattrini gli otturava la strozza. Non sapeva quasi
72
1891
dalla donna, che appigionava la camera a Mirate, e
73
1891
aveva recato in chiesa la grande novella. ¶ "È scappato
74
1891
fosse in casa era la verità. Ma poi m
75
1891
forestiero?". ¶ "Non faccio mica la spia io. Vada ad
76
1891
si fosse diretto verso la Spagna o il Portogallo
77
1891
ella è uno strozzino. La Polizia non farà niente
78
1891
parlare innanzi tutto con la Nene, ragionando così: ¶ "O
79
1891
abbandonandola, ed ella diventerà la mia più fiera compagna
80
1891
Avrei creduto, maestro, che la scomparsa del tenore le
81
1891
patti, insegna il proverbio. La cappella non poteva contare
82
1891
altro, confuso e con la propria idea fissa nel
83
1891
avuto paura, non conoscendo la cagione del trambusto". ¶ "Io
84
1891
sentisse male, perché conoscesse la causa del disordine, o
85
1891
causa del disordine, o la immaginasse". ¶ A queste parole
86
1891
aveva dato poca importanza: la domanda della mano di
87
1891
aprì con mano tremante la porta di strada, facendo
88
1891
fondo all'orto" rispose la Maria dalla cucina, continuando
89
1891
disperazione: un terribile desiderio la invadeva tutta. Appena vide
90
1891
disonorato, nonno. Ho disonorato la memoria della mia povera
91
1891
Finalmente il sesto giorno la Maria scese ad aprire
92
1891
aprire, dicendogli: ¶ "Il padrone la prega di salire. Faccia
93
1891
un momento all'altro: la poverina ha una febbre
94
1891
intendeva, soggiunse: ¶ "Lo so, la colpa fu mia, che
95
1891
il vecchio si nascondeva la faccia con le due
96
1891
Ho qui in tasca la lettera del direttore del
97
1891
il saliscendi. Respirò. Sentì la voce della nipote e
98
1891
ma chiuse in fretta la finestra e spense il
99
1891
i suoi affanni. ¶ VI ¶ La mattina seguente Nene si
100
1891
sorriso aveva ripreso tutta la sua dolcezza, e nelle
101
1891
nelle sue maniere ricomparivano la modestia e la calma
102
1891
ricomparivano la modestia e la calma di qualche settimana
103
1891
dell'amore ignoto, che la faceva diventare impetuosa e
104
1891
aspetto diverso di prima: la vita acquistava uno scopo
105
1891
ella scambiava quasi con la felicità. ¶ L'amante per
106
1891
qualità belle e forti. La passione, che la spingeva
107
1891
forti. La passione, che la spingeva a lui, non
108
1891
verso il tocco dopo la mezzanotte alla riva dell
109
1891
il vecchio nonno e la serva dormivano. Nell'andare
110
1891
piedi, lentamente, origliando, apriva la pesante porta, la quale
111
1891
apriva la pesante porta, la quale girava senza cigolare
112
1891
girava senza cigolare, dacché la prudenza aveva consigliato di
113
1891
topi, che di solito la facevano strillare di ribrezzo
114
1891
ora, imbacuccata nello scialle?". ¶ "La casa dove sto non
115
1891
di prora; e sebbene la barchetta snella ondeggiasse ad
116
1891
ogni colpo di remo, la donna innamorata non sentiva
117
1891
nascose con lo scialle la faccia, ch'era diventata
118
1891
diventata rossa di vergogna. ¶ La camera le piacque poco
119
1891
molti ritratti qua e , persino sul comodino, di
120
1891
guardare le correvano per la mente cento pensieri, che
121
1891
piante del suo giardinetto la giovane donna aveva loro
122
1891
aria della notte, curare la gola, se voleva presentarsi
123
1891
voleva presentarsi con tutta la freschezza della propria voce
124
1891
esequie al Soldini, per la quale un celebrato maestro
125
1891
bolognese aveva scritto apposta la musica. Questi dirigeva le
126
1891
e aveva saputo destare la curiosità di tutti, così
127
1891
era un'ansia per la città, quanto se si
128
1891
mancava che gridassero, come la notte del Redentore, fuori
129
1891
terzetti, quanti cori formavano la partitura; si sapeva come
130
1891
maestrone aveva lasciato fuori la solita fuga, con viva
131
1891
soddisfazione dei più, che la dichiaravano un vecchiume da
132
1891
conta di far ballare la gente anche in chiesa
133
1891
anche in chiesa; ma la fuga, se non l
134
1891
ci fu qualcuno, che la notte precedente al grande
135
1891
posto. Prima delle otto la chiesa era piena; alle
136
1891
nemmeno nelle gallerie superiori; la messa doveva principiare alle
137
1891
e scaccini, fendendo faticosamente la folla a forza di
138
1891
gomitate, andavano qua e per i loro servizi
139
1891
allineati, in cui dominava la bazza. ¶ Nene era giunta
140
1891
ove si alzava, sopra la cattedra patriarcale, l'ampio
141
1891
misterioso, una vergogna immensa la invadevano. Tentava di distrarsi
142
1891
le storie dell'arcone, la Vergine con l'angelo
143
1891
vecchia megera barbuta. E la orribile strega continuava a
144
1891
che aveva in custodia la musica e disponeva sui
145
1891
Va' pure, e ricordati la tua santa madre". ¶ La
146
1891
la tua santa madre". ¶ La mattina del Redentore il
147
1891
lo Zen e Maria, la donna di servizio. Li
148
1891
all'ornamento della barca, la quale sembrava una pergola
149
1891
lunghi di stoffa fiorita, la quale dai larghi strappi
150
1891
s'alzava, facendo dondolare la barca, picchiava il capo
151
1891
in un palloncino, sfondava la volta fronzuta, pestava ora
152
1891
una volta sul pianoforte la musica, che Nene doveva
153
1891
ella, per non affaticar la voce, accennava appena. ¶ Nene
154
1891
liberi ora qua ora . Poi ancora scoppiavano e
155
1891
crepitavano i razzi, ricominciava la pioggia di scintille, ripigliavano
156
1891
si credeva di avere la repentina visione dell'infinito
157
1891
ogni poco, tanta era la calca; scricchiolavano sull'acqua
158
1891
Zen e specialmente per la marinaresca a tre parti
159
1891
Mirate, nella melodia patetica, la quale andava a successioni
160
1891
lo Zen aveva mangiato la sua brava aringa salata
161
1891
con entusiasmo da tutta la comitiva, vinsero facilmente la
162
1891
la comitiva, vinsero facilmente la riluttanza della fanciulla. ¶ Lo
163
1891
era corsa nella fantasia la fisima di pagare un
164
1891
tanto bene, dovevano avere la gola tanto arida, che
165
1891
Checchia alla Giudecca, meno la Maria che, non sentendosi
166
1891
lagrime agli occhi sollecitato la padroncina a sbrigarsi per
167
1891
rinfrescava ed esilarava dopo la soffocante giornata. Il canto
168
1891
del setticlavio. ¶ "Quale è la tonica nella chiave di
169
1891
minore". ¶ "Re Fa". ¶ "E la tonica nella chiave di
170
1891
Fa, Do Sol, Do La, Do Si, Do Do
171
1891
facevano sembrare più cupa la nerezza e la taciturnità
172
1891
cupa la nerezza e la taciturnità del luogo, ove
173
1891
stese le braccia, perché la rialzasse. ¶ Il vento, che
174
1891
cartocci, e faceva scappar la gente, quando Nene, sul
175
1891
i due giovani, colse la buona occasione per salutare
176
1891
felze di verdura e la Maria sopita e i
177
1891
S'alzerà domattina". ¶ Cominciava la pioggia a goccioloni. Nene
178
1891
colpa ho io se la ragazza non somiglia a
179
1891
pungevano. Allora aveva preso la risoluzione di tornare a
180
1891
profondo e calmo per la figliuola del suo maestro
181
1891
della quale aveva composto, la sera stessa della morte
182
1891
di nuovo s'annebbiava la seconda parte, svaniva la
183
1891
la seconda parte, svaniva la cadenza. Ma a forza
184
1891
a forza di studiare, la marcia tornò tutta intera
185
1891
alla finestra; gli tornò la spina nel cuore. Guardava
186
1891
tappata in casa tutta la vita, perché manca di
187
1891
vecchio fastidioso e decrepito? La colpa è mia, che
188
1891
saputo fare nessun sacrifizio. La giovinezza ha i suoi
189
1891
i suoi diritti, che la vecchiaia non deve calpestare
190
1891
bella ch'io me la pigliassi con l'estate
191
1891
dai repentini bagliori. Cominciava la piogga, minacciava il temporale
192
1891
oramai insopportabile, quando udì la gran chiave nel portone
193
1891
cani. Il giornale teatrale, "La Lira", se la pigliava
194
1891
teatrale, "La Lira", se la pigliava poi col setticlavio
195
1891
timore di vedersi togliere la sua amata scuola, ma
196
1891
immediatamente, con cui accettava la proposta, si riserbava di
197
1891
che gli strinse cordialmente la mano, lo fece sedere
198
1891
un quarto d'ora la metto in grado di
199
1891
il sole. Quale è la tonica nella chiave di
200
1891
di volermi istruire, e la pregherò anzi di farlo
201
1891
un po' indisposto dopo la sera del concerto, non
202
1891
a gran passi verso la bottega dell'antiquario usuraio
203
1891
e stupiva nel vedere la gente affannarsi per guadagnare
204
1891
cantando nelle sagre, perché la sua voce rimbombante piaceva
205
1891
applaudito quaresimalista come per la furoreggiante Tersicore, per il
206
1891
e dire al prossimo la verità: fortuna che in
207
1891
le cantonate della città la Storia del canto dall
208
1891
ma il meglio era la poesia vernacola, in cui
209
1891
cui apparivano qua e l'ironia sferzante, la
210
1891
là l'ironia sferzante, la canzonatura ridente dei migliori
211
1891
trecento. ¶ "Anni addietro" diceva la donna sommessamente, con gli
212
1891
povera mamma, e, quando la pregavo, sorrideva anche a
213
1891
Zen, che s'impazientiva. La misera donna uscì; ma
214
1891
minuto, ricomparve, e, posando la statuetta lentamente sopra una
215
1891
ogni sorta, mormorò: ¶ "Se la prenda: i bimbi m
216
1891
indietro, prese in mano la figuretta con delicatezza paurosa
217
1891
mi vuoi bene. Leggi la 'Lira?'". ¶ "Capisco. Ti sei
218
1891
tue solite bestialità, accettando la proposta del giudizio musicale
219
1891
no? Sono stato io la bestia di mettermi innanzi
220
1891
troppo disinteressato, dovrò pazientare la bellezza di quasi due
221
1891
non si perderà presto la vita, si perderà certo
222
1891
vita, si perderà certo la voce. Begli affari ho
223
1891
via il pianoforte e la musica. Che cosa sarà
224
1891
da quale cittaduzza, per la stampa di una strenna
225
1891
potresti continuare a pagar la mesata, finché ti riescisse
226
1891
non capisco niente. Salvami la scuola: ti domando soltanto
227
1891
altra parola, uscì con la testa alta, il passo
228
1891
come se avesse assicurato la scuola per l'eternità
229
1891
serve a congiungere, durante la solennità, le Zattere al
230
1891
figurava da quattro anni la scuola dello Zen, che
231
1891
esercitava gli allievi; ma la canzone nuova, una marinaresca
232
1891
Italia a scritturare cantanti. La parte del basso, tutta
233
1891
in sì ardue difficoltà: la Nene. Solo a figurarsi
234
1891
Chisiola a lasciar venire la nipote in barca, di
235
1891
con parecchi giovani, senza la vigilanza del nonno, che
236
1891
nella fantasia del quale la fanciulla rimaneva, dalla sera
237
1891
non affrontare da sé la fortezza, mandando invece ad
238
1891
a me, maestro" esclamò la ragazza, e salì alla
239
1891
assuefatto a leggere soltanto la dolcezza e l'affetto
240
1891
e l'affetto, chinò la testa, mormorando: ¶ "Va' pure
241
1891
amore, la vanità. Ammirava la propria voce, notava i
242
1891
e delle spalle, e la pelle lattea del collo
243
1891
della sua pettegola vicina, la Gigia, perché supponeva che
244
1891
che, senza nemmeno salutar la fanciulla, corse dritto, tutto
245
1891
pasticci ti sei cacciato". ¶ "La colpa non è mia
246
1891
non esce di casa la sera, e poi con
247
1891
peggio: s'è infreddata la Carlottina Bianchi, ch'ella
248
1891
Bianchi, ch'ella conosce, la mia più ammirabile allieva
249
1891
un prete il breviario, la mia speranza, la mia
250
1891
breviario, la mia speranza, la mia stella. Ieri all
251
1891
qua, vado da lei; la trovo a letto con
252
1891
trovo a letto con la febbre, una tosse da
253
1891
intanto sono spacciato. Senza la Carlottina vanno in fumo
254
1891
vedono di mal occhio la mia scuola gratuita, mi
255
1891
mi sono tutti contrari: la 'Lira' mi bistratta, la
256
1891
la 'Lira' mi bistratta, la 'Gazzetta' mi stritola, il
257
1891
Sarebbero ottantasei, impegnati con la firma a dare sei
258
1891
a mettere in luce la verità, a sbugiardare i
259
1891
me basterebbe poter pagare la pigione delle due stanze
260
1891
due stanze ove tengo la scuola, e il nolo
261
1891
Zen, che sapeva come la propria domanda avrebbe sorpreso
262
1891
nuovi timori gli confondessero la mente. Fece per rispondere
263
1891
Fece per rispondere, ma la parola parve troncata da
264
1891
altro pensiero triste. Già la nipote, durante le ultime
265
1891
nulla avrebbe alterato mai la serena pace della casetta
266
1891
nel cuore della giovane, la quale non conosceva ancora
267
1891
quale non conosceva ancora la vita. L'istinto dell
268
1891
uscio, chiamò: ¶ "Nene". ¶ Appena la ragazza fu entrata, il
269
1891
sì" interruppe lo Zen: "la mia vita è nelle
270
1891
mani". ¶ "Sì, canterò" rispose la fanciulla, calma e sicura
271
1891
il basso profondo, picchiandosi la fronte, si rivolse al
272
1891
Desidera farle sapere che la richiesta di matrimonio fu
273
1891
ha detto di chi". ¶ La notizia fu di qualche
274
1891
qualche sollievo al vecchio: la fanciulla invece l'accolse
275
1891
bianchi, bisbigliandogli: ¶ "Vedo che la mia risoluzione ti affligge
276
1891
se dovessi continuar tutta la vita a gorgheggiare con
277
1891
certa compiacenza nell'ascoltar la nipote. Dopo finito un
278
1891
indispensabile. Stretta e lunga, la sala pareva un ampio
279
1891
che continuavano a pagare la loro quota. I giornalisti
280
1891
il collo di neve; la persona non alta, ma
281
1891
per forza trascinarsi fin , e s'era messo
282
1891
si saziava di guardar la nipote; e quando, durante
283
1891
cui cantava e dopo la cadenza, scoppiavano gli applausi
284
1891
le lagrime. Poi abbracciava la nipote, dicendole tra i
285
1891
circondò col braccio sinistro la fanciulla alla cintola e
286
1891
cintola e, tenendole con la mano destra il mento
287
1891
del concerto. Tutti lodarono la nipote e allieva del
288
1891
nell'avvertire che qui la scuola dello Zen non
289
1891
Zen gli dava ragione: la gondola fu ceduta, e
290
1891
gondola fu ceduta, e la svanzica non bastò più
291
1891
più. Il padre e la madre del futuro grand
292
1891
di cure speciali per la lisciva, per il sapone
293
1891
abbastanza candido per toccare la pelle del nobile rampollo
294
1891
nobile rampollo, dal quale la famiglia attendeva gloria e
295
1891
o tre camicie, che la poveretta, con gli occhi
296
1891
poi andò tre volte la settimana dal barbiere, desinò
297
1891
che faceva passare per la propria stiratrice e per
298
1891
tempo a vedere con la speranza di spillare qualcosa
299
1891
l'umidità del carcere, la mancanza di moto, l
300
1891
una contorsione pietosa "anzi la continenza forzata ti farebbe
301
1891
una bocca tetra come la tua. Sono un buon
302
1891
ma non farmi scappare la pazienza. In fondo, chi
303
1891
rimanente non ignori che la mia vita costa una
304
1891
uscita, sono una entrata; la lavandaia mi serve gratis
305
1891
accomodò i solini e la cravatta. ¶ Intanto l'antiquario
306
1891
le dugento lire". ¶ "Oltre la mesata, s'intende". ¶ "Oltre
307
1891
mesata, s'intende". ¶ "Oltre la mesata; ma, per carità
308
1891
no avrai sulla coscienza la sventura d'un padre
309
1891
meno, spende meno. Poi la dote, perché ci deve
310
1891
essere una dote...". ¶ "Sicuramente". ¶ "La dote servirebbe subito a
311
1891
ingrato". ¶ "E chi è la bella?". ¶ "Ora non te
312
1891
adorato Giacobbe". ¶ Era, insomma, la nipotina del maestro Chisiola
313
1891
nipotina del maestro Chisiola; la quale aveva ereditato dal
314
1891
sebbene in Mirate, malgrado la lettura di romanzi e
315
1891
s'era dato, e la nuova compagnia di persone
316
1891
per il novello cantore la mano della sua nipotina
317
1891
Mirate, il quale per la prima volta guardò con
318
1891
volta guardò con interessamento la modesta fanciulla, giurando a
319
1891
cosa bizzarra, che non la riguardasse. Le piaceva la
320
1891
la riguardasse. Le piaceva la voce del giovinotto, che
321
1891
perché il nonno non la bramava presente mentre c
322
1891
strano timore. ¶ Del resto, la fanciulla non aveva mai
323
1891
fra il nonno e la serva, una ottima donna
324
1891
Da quattro anni divideva la sua giornata fra lo
325
1891
del canto, nel quale la sua voce non robusta
326
1891
gli sguardi della Nene, la quale si sentiva ogni
327
1891
e naturalmente ricciuti, circondavano la fronte non alta e
328
1891
vivacità e di sentimento. La ragazza si andava trasformando
329
1891
rito, il quale avesse la sua radice ed i
330
1891
di fuori di lei. La fede era tanto indiscussa
331
1891
fede era tanto indiscussa, la morale così bene ridotta
332
1891
godimento, sulla malvagità e la ipocrisia di molti uomini
333
1891
un orecchiante della virtù. ¶ La prima volta che Nene
334
1891
d'uomo profondamente impressa, la quale non le ragionava
335
1891
vaghi ed oramai irresistibili. La fanciulla, seduta nell'ombra
336
1891
lei, contemporaneamente all'amore, la vanità. Ammirava la propria
337
1891
pianoforte, in piedi, con la testa bassa; l'altro
338
1891
alla tastiera. Al di dell'uscio chiuso si
339
1891
interrompendosi spesso per ischiarirsi la gola con tanto fragore
340
1891
salate ripuliscono, e ingigantiscono la voce. Quando, di botto
341
1891
in cui si leggeva la bontà serena. Allievo del
342
1891
tra il gravicembalo e la spinetta; e le bianche
343
1891
accompagnamento, che udivano per la prima volta; se i
344
1891
andavano innanzi senza intoppi, la faccia dello Zen raggiava
345
1891
scolaro, baritono verdiano per la pelle, la questione s
346
1891
verdiano per la pelle, la questione s'era incalorita
347
1891
vedi, fra noi e la musica c'è questa
348
1891
di essere onesti, mentre la musica ha infinite maniere
349
1891
mezzo in sepoltura), mentre la musica è eterna". ¶ Lo
350
1891
eterna". ¶ Lo Zen abbassò la testa, come un can
351
1891
ripassando da sé, con la musica sotto gli occhi
352
1891
mia vita per allungare la sua. Ma in musica
353
1891
il vangelo della musica: la sola vera credenza". Quando
354
1891
te lo spiego, perché la cosa è lucente come
355
1891
sole. Dimmi, quale è la tonica nella chiave di
356
1891
Mi che cosa è?". ¶ "La terza". ¶ "E il Si
357
1891
terza". ¶ "E il Si?". ¶ "La settima". ¶ "Ora senti, dal
358
1891
mondo. Chiama sempre Do la tonica, sempre Mi la
359
1891
la tonica, sempre Mi la terza, sempre Si la
360
1891
la terza, sempre Si la settima e così via
361
1891
che le eccezioni confermano la regola". ¶ "Ma bisogna dunque
362
1891
a leggere in tre? La voce umana è sì
363
1891
Fa, Do Sol, Do La, Do Si, Do Do
364
1891
Si, Do Do". ¶ II ¶ La fanciulla, che canterellava in
365
1891
conto della musica verdiana, la Nene, era figliuola della
366
1891
e di nonna. E la fanciulla lo aveva sempre
367
1891
finché il nonno, dopo la messa cantata, la benedizione
368
1891
dopo la messa cantata, la benedizione od i vespri
369
1891
un poco di tempo la ragazza non fissava sempre
370
1891
alzava spesso alla cantoria, la quale, a stare nel
371
1891
non si scorgeva che la fronte bianca circondata dai
372
1891
pedali d'organo, mentre la grande bocca si apriva
373
1891
dai canonici; non vestiva la cotta, non andava in
374
1891
come lui, che andavano la sera in un battello
375
1891
recenti canzonette principiava: Vieni la barca è pronta - vieni
376
1891
profondo; ma poi, sciupatasi la voce, passò a cantare
377
1891
cantare in falsetto, quando la musica esigeva il contralto
378
1891
assolutamente una donna. Ma la paga era magra, ed
379
1891
qualche oggetto da museo. La bottega di straccivendolo s
380
1891
Qui al soprano mancò la consueta prudenza. Il giovinotto
381
1891
attendere al remo tutta la giornata, il soprano si
382
1891
procedettero abbastanza bene. Era la bella stagione: Mirate vogava
383
1891
bella stagione: Mirate vogava la sera, studiava di giorno
384
1891
le sue proprie mani la musica che occorreva al
385
1891
qualche giorno, affranto, sfinito. La Menica mi dava brodi
386
1891
dalla mia amata chitarra, la quale mi stava accanto
387
1891
sera, mi sento esinanire. La Menica si spaventa. Era
388
1891
della Menica m'imploravano. La camera era buia, silenziosa
389
1891
male a nessuno. Toccai la mano alla mia buona
390
1891
sonetti buffoneschi, imitava con la sola varietà dei fischi
391
1891
sola varietà dei fischi la predica del Vescovo biascicone
392
1891
Vescovo biascicone e con la sola varietà delle inflessioni
393
1891
tutte le lingue, compresa la turca; faceva dietro una
394
1891
bastonava Pantalone; finalmente con la faccia rappresentava il temporale
395
1891
poi via via crescere la tempesta e, scrosciare la
396
1891
la tempesta e, scrosciare la pioggia e scoppiare le
397
1891
vento e d'acqua, la bufera si dileguava e
398
1891
si dileguava e, rinata la calma, tornava a splendere
399
1891
calma, tornava a splendere la viva luce del giorno
400
1891
le ciglia ed increspando la fronte, mi tornò alla
401
1891
capì in un attimo la ragione delle mie risa
402
1891
a sghignazzare a crepapelle. La Menica e la serva
403
1891
crepapelle. La Menica e la serva, che erano presenti
404
1891
a ridere anch'esse. La solennità dell'olio santo
405
1891
io pigliai da lato la mia chitarra e cominciai
406
1891
dio della contentezza. Ma la saggia Menica mi fece
407
1891
giorni dopo giravo tutta la casa; quattro giorni appresso
408
1891
i gusci delle ostriche. ¶ La mia guarigione fu cominciata
409
1891
pensare quale beatitudine fosse la mia nel potere di
410
1891
un minuetto del Monteverde, la gente stava ad ascoltarmi
411
1891
figure colorate, qua e rotti e restaurati con
412
1891
ad un Santo manca la testa, all'altro un
413
1891
gamba: e non ostante la chiesetta ha qualcosa di
414
1891
appesa ad un chiodo la mia chitarra, che è
415
1891
domina il villaggio e la valle, e mi metto
416
1891
flebilmente le armonie sotto la vòlta della sala, seguendo
417
1891
saltellante; ma pur troppo la mia mano sinistra ha
418
1891
poco di agilità, e la mia destra è scemata
419
1891
addice meglio il rimpianto. ¶ La mia chitarra ha cinque
420
1891
corde doppie; sale dal la al mi, due ottave
421
1891
uno strumento ammirabile per la sonorità e l'eleganza
422
1891
sonorità e l'eleganza. La rosa, intagliata a minuti
423
1891
Apollo sdraiato che suona la cetra, cosa che più
424
1891
chitarra magnifica desidero, dopo la mia morte, lasciarla al
425
1891
ma non vorrei che la chitarra uscisse dalla nostra
426
1891
sotto una storiella. Te la racconterò, prima perché giova
427
1891
perché giova che tu la sappia, e poi per
428
1891
due o tre ore la notte, e ho gli
429
1891
sul bianco per occupar la sera in qualcosa, mentre
430
1891
sera in qualcosa, mentre la Menica, tenendo in grembo
431
1891
Diane e di Veneri. La roccia scende a perpendicolo
432
1891
a sinistra, si vede la piazza del paese, e
433
1891
piedi, tanto è stretta la spaccatura del Chiese. In
434
1891
che si avanzasse con la sua testa cornuta. Le
435
1891
il toro mutò apparenza: la testa da grossa che
436
1891
restrinsero a zampini, e la figura, che prima era
437
1891
maestosa, diventò grottesca. Poi la nuvola grande si sciolse
438
1891
nuvolette candide: qua e de' gruppi di punti
439
1891
re, a cui, dopo la profezia di certe orribili
440
1891
cavalli e, senza che la loro caduta mandi il
441
1891
gran fossa del monte. La via bellissima è sparsa
442
1891
a pietra sulla spalla, la fiaschetta piena di polvere
443
1891
fiaschetta piena di polvere, la ventriera fasciata alla vita
444
1891
palle e pallini, e la carniera ad armacollo! Avevo
445
1891
poi a guaire tutta la giornata. Ad Anfo c
446
1891
ostessa gobbetta e zoppa, la quale mi dava il
447
1891
e spesso non tornando la sera, correvo lontano a
448
1891
le starne nei boschi. ¶ La prima volta che salii
449
1891
è il tempo ¶ Né la stagione ¶ Di stare in
450
1891
sardonico vecchietto e chiedergli la causa della sua minaccia
451
1891
maggiore, gettando su questo la luce infiammata del tramonto
452
1891
tramonto e facendo scintillare la custodia dorata del ciborio
453
1891
custodia dorata del ciborio. La chiesa era deserta. Solo
454
1891
di qua ora di . Una vecchia, tanto curva
455
1891
voce fessa e biascicante, la quale brontola, come se
456
1891
vincendo il ribrezzo che la vecchia mi metteva addosso
457
1891
per il braccio con la sua mano adunca, che
458
1891
fece il segno con la punta del suo bastoncino
459
1891
e le fiamme, tingendo la chiesa e le case
460
1891
il braccio più forte. La vecchia s'era interrotta
461
1891
faceva un gesto con la mano, e allora quelli
462
1891
romore della legna ardente, la voce di lui, che
463
1891
in quando si sentiva la stessa voce, che dominava
464
1891
della strega avevano solleticato la mia voglia di sapere
465
1891
cosa, e se io la tempestassi d'interrogazioni. Ma
466
1891
fantasticasse a qualcosa di dal mondo. Finalmente, infastidita
467
1891
placarla, e per iscusare la importunità le dissi il
468
1891
un suo fratello" mormorava la vecchia fra le gengive
469
1891
sottopormi a questo esame la vecchia decrepita s'accostava
470
1891
stesso sguardo" continuava "e la stessa voce! È lui
471
1891
Avrei dato" ripigliò "tutta la poca vita che mi
472
1891
fino al mio casolare, sulla montagna. Non c
473
1891
diventava nero. Scendemmo dietro la chiesa un centinaio di
474
1891
si principiò a salire. La vecchia ansava. La strada
475
1891
salire. La vecchia ansava. La strada era formata di
476
1891
fruscii ne' cespugli: vidi la coda di un lungo
477
1891
guizzare in una buca. La vecchia andava a piccoli
478
1891
più della chitarra, me la chiese, e gliela diedi
479
1891
per gettare nel fuoco la mia chitarra. Sentii ribollirmi
480
1891
e nella confusione, appena la chitarra fu sul rogo
481
1891
scagliai sulle fiamme e la trassi fuori intatta. Qualche
482
1891
restai povera e sola". ¶ La megera si alzò, e
483
1891
il quale, per esperimentare la curiosità d'una sua
484
1891
ora torna e trova la ragazza in deliquio, perché
485
1891
testa d'uomo tagliata. ¶ La vecchia continuava interrottamente, fermandosi
486
1891
predica: Il Demonio muto. La sua parola era lenta
487
1891
qualche volta senza saperlo, la memoria o il desiderio
488
1891
Santo veniva agli esempli: la moglie, che dal grato
489
1891
e poi, vedendo come la padrona non se n
490
1891
ad occupare tutta quanta la casa della nostra coscienza
491
1891
casa della nostra coscienza. La nostra coscienza diventa allora
492
1891
obbrobrioso. Terminò tuonando, sicché la chiesa rimbombava: "Furti, assassinii
493
1891
piangendo, gridava: "Pietà, pietà!". ¶ La vecchia, già stanca, sedeva
494
1891
corpiciattolo bruno. Sembrava che la voce uscisse di sotto
495
1891
e, portando con me la chitarra, che avevo rubata
496
1891
tosto alla chiesa, e la vidi tutta parata di
497
1891
cadavere, certo, mi malediva". ¶ La vecchia riprese a camminare
498
1891
Si continuò a salire la montagna. La vecchia era
499
1891
a salire la montagna. La vecchia era diventata taciturna
500
1891
dinanzi ad un casolare. La vecchia spinse l'uscio