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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Caterina Percoto, Racconti, 1858

concordanze di «La»

nautoretestoannoconcordanza
1
1858
suoi figli, passar tutta la vita ad adorarlo, a
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1858
dolori; questa le pareva la suprema delle gioie umane
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1858
aveva giammai palpitato. – Posò la testa fra le mani
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1858
i suoi anni giovanili; la spensieratezza con cui s
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1858
etichetta le teneva inceppata la vita, la vanità di
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1858
teneva inceppata la vita, la vanità di vedersi così
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1858
ecco le ragioni che la resero contenta di un
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1858
si ricordava arrossendo che la gioia più grande di
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1858
percorso quasi in trionfo la città facendo le visite
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1858
ma dalla sua condiscendenza; la quale condiscendenza le veniva
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1858
po' di ritrosia fu la suocera che trovava in
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1858
se quella fosse stata la madre di un uomo
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1858
come straniere; e, benchè la vita ritirata della povera
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1858
riguardarla altrimenti che come la sua croce domestica. Che
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1858
domestica. Che differenza tra la vita frivola ed inutile
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1858
suo amore, che trova la felicità nell'adempimento dei
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1858
e le vanità che la circondavano, in confronto di
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1858
ed importante alla società la condizione della donna? Oh
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1858
suoi giovani anni! rifare la via così crudelmente smarrita
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1858
della passione che per la prima volta in sua
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1858
l'aprì, come se la calma della notte avesse
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1858
e l'anima agitata. La notte era mesta, la
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1858
La notte era mesta, la faccia della terra appariva
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1858
un ampio panno funereo. La luna vicina al tramonto
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1858
per intero, benchè per la maggior parte cieco di
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1858
sforzasse ad inghiottirla. Forse la videro così coloro che
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1858
adobbato a gramaglie, dove la divinità inesorabile più non
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1858
aveva miseramente sprecati. Indarno la Provvidenza le aveva seminato
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1858
custodito, può tutta abbellire la vita e profumarla di
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1858
un rammarico sempre crescente la sua anima lanciavasi verso
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1858
Passò di tal modo la notte. Sul rompere dell
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1858
monti le parve che la consolasse, rinfrescandole la faccia
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1858
che la consolasse, rinfrescandole la faccia; ma a poco
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1858
valsero a sopportarlo. Chiuse la finestra e si dispose
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1858
portare all'inglese; ma la nessuna cura avutane la
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1858
la nessuna cura avutane la sera e l'umido
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1858
Grecia. Quando discese per la colazione trovò il giovane
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1858
a cui di rado la donna sa dignitosamente rassegnarsi
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1858
avvenire, gli aveva donato la sua pace, la sua
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1858
donato la sua pace, la sua vita, l'anima
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1858
o poeta. Ma, poichè la sorte gli aveva offerto
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1858
scintilla del genio che la natura gli aveva seminata
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1858
gli era rimasto che la facoltà di supplire colla
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1858
di alcune aggradevoli qualità, la sua anima da poeta
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1858
che aveva tanto agognato; la realtà e il possesso
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1858
ei trovava troppo uniforme. La donna s'avvide di
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1858
cangiamento che le metteva la morte nel cuore; ma
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1858
l'immenso dolore che la divorava s'annunziò ammalata
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1858
acqua che correva per la via. Si assisero nella
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1858
de' suoi capegli bagnati, la confusione di quell'incontro
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1858
grazia che ne accresceva la bellezza. Tacevano entrambi, e
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1858
incarico di farne partecipe la moglie. Incarico ch'egli
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1858
ella abitava. Per solito la contessa Giulia soffriva mal
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1858
Giulia soffriva mal volentieri la lontananza del marito. La
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1858
la lontananza del marito. La circondava di tante attenzioni
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1858
disporre ogni cosa che la vita senza di lui
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1858
volta, quand'ebbe letta la lettera, il primo moto
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1858
pentì subito, e, chinata la testa, propose seco stessa
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1858
e non ardì alzare la fronte per paura di
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1858
un momento alla villetta. La pioggia continuava, e trovarono
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1858
dove si fosse avviata. La compagnia della governante e
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1858
nel suo stato naturale la contessa che non permise
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1858
e terminarono così deliziosamente la giornata. Via per la
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1858
la giornata. Via per la notte il cielo rasserenò
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1858
quasi da tre lati la fertile vallata del Friuli
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1858
commossa dalla brezza mattutina. ¶ La contessa contro il suo
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1858
Ella aveva fatto chiamare la governante perchè le conducesse
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1858
governante perchè le conducesse la figliuoletta, e intanto stava
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1858
di primavera avrebbe preferito la pioggia del dì precedente
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1858
di più oltre indugiar la partenza. Pensava a una
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1858
carrozze furono attaccate, e la contessa salì in quella
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1858
ospite, mentre nell'altra la seguiva la governante coi
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1858
nell'altra la seguiva la governante coi fanciulli. Durante
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1858
delle violette qua e sparse tra il verde
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1858
Borboni di Francia. Salirono la collina tenendosi a braccetto
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1858
tornato ad annuvolarsi, e la nebbia leggera che a
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1858
fantastico velo ora avviluppava la città, ora attraversando il
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1858
delle circostanti montagne, accresceva la vaghezza di quelle magiche
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1858
quelle magiche vedute. Trovarono la chiesa aperta e solitaria
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1858
aperta e solitaria, lessero la pomposa epigrafe posta sul
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1858
venivano dall'organo fermarono la loro attenzione. In chiesa
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1858
era anima viva; solo la contessa aveva notato sull
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1858
leggere e trasparenti come la madreperla, o come liste
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1858
sinistra destinata a punire la sventura e il delitto
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1858
idee passavano loro per la mente, e nel comunicarsele
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1858
sulle labbra dell'uno la parola che l'altro
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1858
quella stessa sera, quando la contessa fu sola nella
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1858
e, dopo aver licenziato la cameriera, invece di coricarsi
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1858
offerte nella giornata; e la sua mente rifaceva tutti
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1858
cui l'avevano sollevata la poetica fantasia e le
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1858
veduto l'amore; per la prima volta in sua
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1858
immaginato. Le era caduta la benda; la cortina che
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1858
era caduta la benda; la cortina che fino allora
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1858
felicità infinita, a conseguire la quale l'avevano resa
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1858
avevano resa impotente. Unir la sua sorte a quella
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1858
alla sua famiglia, divenir la madre de' suoi figli
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1858
in società si comincia la relazione di una nuova
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1858
voce, i suoi modi, la sua persona.... Ecco, finalmente
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1858
così pallida ed estenuata. La fiamma che arde in
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1858
più dolce.... più affettuosa.... La sua voce ha un
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1858
di mettere a frutto la ricca dote ottenuta, onde
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1858
casa, accolse con piacere la relazione del giovane avvocato
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1858
visite di lui presso la contessa s'erano fatte
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1858
filosofo alla sua maniera, la sua giovanezza era scorsa
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1858
albero possono tutta consumarne la vita. Le teneva per
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1858
di meditazione ell'era la nobile radice da cui
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1858
rinfrescargli e ad abbellirgli la vita. Del resto ei
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1858
gergo convenzionale, di cui la società circonda sempre una
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1858
turba di giovanotti che la vagheggiavano erano farfalle che
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1858
pericoloso. ¶ D'altra parte la contessa Giulia pareva porre
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1858
questa nuova relazione. Oltre la simpatia ci andava anche
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1858
sentiva lodare lo spirito, la disinvoltura, i bei modi
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1858
modi del giovane, e la sua vanità era dolcemente
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1858
buon gusto e per la sua eleganza, la donna
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1858
per la sua eleganza, la donna, a cui egli
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1858
ornarsi, in quel carnovale la sua toelette parve un
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1858
pareva instancabile, come inesauribile la sua fantasia nell'inventar
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1858
chi sente in cuore la vittoria, ella fu così
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1858
cappellino di felpa, ravvisavi la contessa Giulia. In quella
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1858
di qua e di del cocchio fuggente le
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1858
le mancavano. Non avvertì la fresca brezza della collina
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1858
i suoi occhi e la sua fisonomia non si
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1858
di piacere, preferiva ora la solitudine, e spesso la
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1858
la solitudine, e spesso la sera stava ore ed
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1858
parevano coll'ali rader la terra. Giù sul torrente
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1858
insetti e di pesciolini; la pioggia era imminente, ed
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1858
lingua, ogni radice aprisse la bocca a ringraziare il
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1858
davanti ad essi, e la memoria di lui assorbiva
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1858
di lui assorbiva tutta la sua vita. Trovò che
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1858
vita. Trovò che amava la solitudine perchè in essa
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1858
suoi sogni era sempre la stessa immagine che le
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1858
affettuose premure di che la circondava lo sposo, e
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1858
tratto d'una confessione la cui delicatezza ei non
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1858
a chieder consiglio! Ma la sua da molti anni
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1858
dirotta. I rami che la proteggevano, carichi d'acqua
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1858
e tenersi ritta sotto la scarsa tettoia che copriva
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1858
attraverso il nembo staccarsi la barca per tragittare una
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1858
sbarcar i cavalli e la carrozza, e con sua
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1858
sorpresa nel giovinotto che la seguiva, quantunque mezzo coperto
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1858
sguardo a quella volta, la riconobbe. Fece fermare, e
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1858
che me ne accorgessi, la pioggia mi ci ha
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1858
incontrarono e si dissero la gioia reciproca che provavano
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1858
spalla. Se ne accorse la contessa e gli si
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1858
Ei sentì quel tremito, la fissava pauroso che si
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1858
allora s'era servita la contessa Eleonora sua suocera
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1858
che servì ad aumentare la turba dei domestici che
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1858
di sua moglie. Tutta la famiglia Marini insomma sentì
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1858
una specie di lustro. ¶ La contessa Giulia era una
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1858
ai gentili periodetti che la sua mano bianca e
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1858
carta di Veinen. Amava la danza, il teatro, i
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1858
sentimento l'avvisava che la maggior parte degli sguardi
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1858
maggior attrattiva nel farle la corte. Simile in ciò
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1858
in ciò alla violetta, la cui fragranza riesce tanto
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1858
da tutti quelli che la circondavano. Il conte Rodolfo
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1858
aveva ordinato in modo la famiglia, che a lei
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1858
a divertirsi, a godere la vita. Un suo cenno
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1858
senza fatica le insegnasse la lingua francese e la
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1858
la lingua francese e la tedesca e ne sorvegliasse
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1858
quanto al maschio, per la sua tenera età viveva
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1858
età viveva ancora sotto la tutela della nutrice. Le
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1858
minimo soffio si squilibrava; la lunga faccenda del lisciarsi
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1858
giovane dama attraversava così la vita a somiglianza di
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1858
renderle facile e lieta la vita, c'era un
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1858
spargere il disgusto e la tristezza in qualcuno de
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1858
piano occupava due camere la vecchia contessa Eleonora. Questa
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1858
sua saggia economia puntellarne la fortuna; al momento del
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1858
ricca ereditiera, com'era la contessa Giulia, uno degli
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1858
più forti ad accettare la mano di suo figlio
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1858
le convenienze volevano che la nuora salisse ogni qual
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1858
E queste visite per la giovane erano una gran
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1858
una gran noia. Quantunque la suocera si mostrasse con
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1858
sulle faccende domestiche, pure la sola idea della dipendenza
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1858
e nella sua presenza la contessa Giulia si trovava
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1858
si dimenticavano di far la corte alla giovane, e
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1858
contegno, ell'era incontrastabilmente la prima e la più
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1858
incontrastabilmente la prima e la più rispettabile figura della
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1858
vita; se non che la maggiore ristrettezza del locale
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1858
cameruccia. Sulle prime, soleva la vecchia uscire a far
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1858
delle lunghe passeggiate per la campagna o a qualche
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1858
le mani, o scrivendo, la sola tranquilla figura di
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1858
i molti che frequentavano la famiglia Marini c'era
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1858
disegno, venuto a darle la solita lezione, posò un
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1858
loro l'ultima mano. La giovanetta si mise a
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1858
dolore; e, quando alzò la bionda testa per chiedere
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1858
lo stelo ed accartocciata la verdura, or due dalie
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1858
i petali diversamente colorati. La fanciulla ottenne di trattener
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1858
di cominciar a godere la sua inopinata fortuna con
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1858
e per lungo tempo la vaga forma, ch'ella
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1858
dappoi, lo vide per la prima volta ad una
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1858
ne aveva forse indovinato la facile disinvoltura, i modi
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1858
peregrini e leggiadri, ma la sua immagine era troppo
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1858
le belle che adornavano la sala. Quando in quella
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1858
Adesso son io diventata la bambina della mia Annetta
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1858
da bere, mi dà la pappa.... perchè io non
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1858
bastoni per impedire che la toccasse, lasciava scorgere le
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1858
mosche. Non aveva che la testa. Pur quella testa
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1858
più bella di quando la vidi l'ultima volta
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1858
benchè più pallide, tutta la sua fisonomia aveva come
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1858
quella tomba, distingueva ancora la voce dei passanti per
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1858
voce dei passanti per la via a lei noti
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1858
andare nel campo vicino, la salutava, ed ella ne
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1858
ne conosceva da lungi la pedata, ed era lieta
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1858
o quando mi portano la comunione: allora voglio sul
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1858
l'Annetta m'infiora la camera in quei giorni
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1858
andavano nei campi e la lasciavano sola di molte
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1858
sempre al loro ritorno la trovavano lieta. ¶ Ella s
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1858
sapete che dopo che la Salvina ha fatto l
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1858
leggere? — ¶ — A leggere! — gridò la fanciullina, e mi corse
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1858
affetto voleva ch'io la baciassi. La madre non
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1858
ch'io la baciassi. La madre non rispose; ma
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1858
Quando tornai a trovarla, la picciola Annetta mi venne
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1858
ch'io m'avessi la magia di animare per
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1858
può grazioso disegno per la piccola Annetta. Gli è
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1858
o una ciambella per la malata, o tenue porzione
215
1858
di già macinato e la chicchera e gli utensili
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1858
cui ho fatto fare la sua cornice e l
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1858
adornare lo spirito; e la bella frase, allora incompresa
218
1858
uscita di convento, imparai la vanità di quegli studi
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1858
di cui s'infarcisce la femminile educazione, e piuttosto
220
1858
ripresi, se non per la Miutte. Avranno immaginato ch
221
1858
ella m'intende, e la sua parola di pace
222
1858
viva e più nobile la fiammella della sua intelligenza
223
1858
dei sepolcri. ¶ Una mattina la trovai sola, e tanto
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1858
si diffondeva per tutta la faccia. ¶ Me le assisi
225
1858
pensieri mi passano per la mente! Questa notte ho
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1858
ci vedeste insieme per la prima volta, alle nozze
227
1858
ch'egli strascina. Consumare la vita in incessanti fatiche
228
1858
sempre più vecchia; per la fanciullina verrà un giorno
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1858
travagli del derelitto, consolata la sua vita: sarebbero venuti
230
1858
di malinconia mi viene la tentazione di desiderare e
231
1858
piace, e sia fatta la sua volontà! Invece dell
232
1858
qui un buon letto, la vista della mia bambina
233
1858
voi avreste potuto dipingere la mia immagine, così come
234
1858
questa camera, e invece la mia anima.... Oh! se
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1858
le corse rapida lungo la guancia; ma i suoi
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1858
e per un momento la compresi. In quell'istante
237
1858
io avevo creduto insanabile. ¶ La mia anima volava incontro
238
1858
nuova pagina, e forse la più bella! ¶ XXI. ¶ L
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1858
L'ALBUM DELLA SUOCERA. ¶ La contessa Giulia era una
240
1858
serena destinati ad ornarsene. La carrozza e i cavalli
241
1858
una dell'altra. Finalmente la Paola trovò marito; si
242
1858
fosse estinto. Parve che la fortuna s'incaricasse ben
243
1858
pochi anni rimase vedova; la Paola, andata a vivere
244
1858
risolse di finalmente subire la tremenda umiliazione d'implorare
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1858
tremenda umiliazione d'implorare la carità della cognata. La
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1858
la carità della cognata. La sola religione potè indurre
247
1858
una specie di vendetta. ¶ La Teresa, testimonio di questa
248
1858
insieme incontro a' cognati. La notte era placida, lo
249
1858
irrorati dalla rugiada, come la carezza di un amante
250
1858
Le loro anime assaporavano la soave voluttà del trovarsi
251
1858
un giorno di assenza. La dolce effusione dell'amore
252
1858
come rendere meno amara la sorte della sventurata ch
253
1858
li videro venire, e la Teresa corse ad abbracciare
254
1858
Teresa corse ad abbracciare la cognata e a raccontarle
255
1858
cognata e a raccontarle la venuta della infelice. Si
256
1858
aveva loro riserbata. ¶ XX. ¶ LA MALATA. ¶ Avevo una giornata
257
1858
accerchia da tre lati la pianura del mio paese
258
1858
fonti dei torrenti che la corrono, fumavano sollevando gruppi
259
1858
idoli che avevano allegrato la mia povera vita, e
260
1858
ottenebrato dalle nubi. Sì: la sciagura era stata la
261
1858
la sciagura era stata la pietra di paragone che
262
1858
aveva riposto. ¶ Piovigginava; e la mia anima si faceva
263
1858
quasi di aver perduto la fede nel bene. ¶ Una
264
1858
mi desiderava, e che la mia visita non sarebbe
265
1858
volta ch'io vidi la Miutte fu in un
266
1858
a lei era riserbata la gioia di veder consacrato
267
1858
a non voler entrare la casa del povero sotto
268
1858
dei ricchi: e poi la sventura ha anch'essa
269
1858
padre della povera Miutte; la sua bambina aveva imparato
270
1858
tutte le volte che la incontravo correva spontanea a
271
1858
amici il marito e la madre di lei; ed
272
1858
ed ora ella stessa, la malata, mi chiamava al
273
1858
misera casuccia da sottani, la scala oscura e in
274
1858
e in cattivo stato, la cameretta sotto a' coppi
275
1858
dell'ulivo pasquale e la candela benedetta; ella nel
276
1858
da un nitido lenzuolo, la cui bianchezza faceva contrasto
277
1858
a cui metteva confine la ridente catena di colli
278
1858
tre balsamine in fiore, la cui bellezza inodorosa rallegrava
279
1858
e per le strade la neve montava sino al
280
1858
montava sino al ginocchio. La sua cugina, esile della
281
1858
di contadini che per la loro condizione son usi
282
1858
son usi a considerare la forza e la salute
283
1858
considerare la forza e la salute siccome merito, questa
284
1858
che copriva di rossore la poveretta, che non aveva
285
1858
notte in secreto veniva la Miutte ad allattare l
286
1858
fresca di parto, attraversava la neve e con ispensierata
287
1858
Il buon dottore, diceva la Miutte con quel suo
288
1858
signora per potergli dimostrare la mia gratitudine. Ma tutti
289
1858
que' siti; un'altra la collinetta, e poi la
290
1858
la collinetta, e poi la grotta, e poi le
291
1858
baciarle. Era assai lieta la sera, e i placidi
292
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che io ne ho la colpa, perchè fin adesso
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i suoi bisogni, e la buona donna, che li
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trascuranza. Dopo quella festa, la casa del conte Battista
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ai pubblici spettacoli, e la toeletta della contessa s
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quella vece, appena comparsa la primavera, stabilirono il loro
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Era bello allora per la Cecilia, goder del lusso
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del lusso di che la circondava l'amore del
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benedetti ed amati. ¶ XIX. ¶ LA COGNATA. ¶ Era una bella
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cadere il ricamo, e la sua bella fronte corrugata
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lei dirimpetto era adagiata la suocera, e finiva di
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l'ufficiuolo della Vergine. La dolce poesia di quell
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passava inavvertita ad entrambe. La vecchia, nel fervore della
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speranze. Ma qual era la spina che trafiggeva il
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il cuore della giovane? La luce queta, che così
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così amabilmente le accarezzava la bionda testa, perchè non
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consueto sorriso? – Ell'era la compagna del primo dei
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aveva accolto in casa la cognata col cuore e
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si amavano, ed amavano la madre, e tutti i
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suo marito aveva dovuto la mattina recarsi alla città
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recarsi alla città, e la nuova venuta, con poco
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quasi mostrando di schivarne la compagnia. Al suo cuore
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in cui avevano ricevuta la visita di alcuni cari
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neanche sperarlo! Avevano comune la vita, ma no l
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pur rassegnarsi, saranno entrate la suocera e la cognata
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entrate la suocera e la cognata!... Forse quando la
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la cognata!... Forse quando la campana del villaggio suonerà
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i suoi figli piangeranno la sua ultima dipartenza, e
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sua ultima dipartenza, e la casa sarà nel lutto
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gli anni, macilente, imbacuccata la testa in un sudicio
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un sudicio fazzoletto, e la misera veste, che la
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la misera veste, che la copriva, lasciava trasparire la
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la copriva, lasciava trasparire la forma della magra persona
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mansuetudine del suo volto. La Teresa, che più d
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veduto con quanta benevolenza la suocera accoglieva i poverelli
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memoria? ¶ — E siete...? ¶ — Paola! la tua cognata!... ¶ A questo
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cognata!... ¶ A questo nome la suocera diè un grido
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espressione di odio, che la giovine si sentì rabbrividire
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rabbrividire. L'una, sotto la maschera di un viso
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l'ufficiuolo della Madonna; la sua mano convulsa, teneva
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questa brutta passione; e la sola morte poteva forse
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in quella medesima casa. La Paola vi era nata
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con occhio invidioso entrarvi la sposa del fratello prima
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avesse trovato un marito. La bellezza della cognata, i
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lasciava in nessuna maniera la speranza di poterla eguagliare
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sanno soltanto le donne. La malevolenza fu reciproca, e
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con molta leggiadria, scelta la musica, e una profusione
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e di fiori, sicchè la festa prometteva di farsi
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giovane, e amava teneramente la sua bella e graziosa
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era di farle cara la vita e d'indovinarne
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indovinarne ogni desiderio. E la vita, nei due brevi
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egli aveva fatto dipingere la sala e acquistate alcune
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aveva riserbata. Sapeva che la Cecilia aveva fissato di
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capriccio della moda. E la Cecilia in così fatto
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ed una notte. Ei la vedeva accarezzata dagli occhi
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ed apriva ella stessa la danza; ma la ricompensa
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stessa la danza; ma la ricompensa che in suo
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gratitudine d'una fanciulla la menoma attenzione del marito
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dicevano senza mistero tutta la contentezza della sua anima
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dei beni di che la provvidenza gli teneva consolata
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provvidenza gli teneva consolata la vita. ¶ Ma questa volta
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quel cuore. Forse che la vivacità dei colori dell
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il sorriso e perfin la voce velata da una
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i tanti fiori che la circondavano l'avessero fatta
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festino. Ma ora vedeva la cosa sotto un altro
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suo matrimonio, era questa la prima nube che veniva
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che veniva a turbare la sua felicità; voleva diradarla
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ed aperta con precauzione la porta, rimase un istante
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istante perplesso sulla soglia. ¶ La campana d'alabastro, nascosta
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nascose sul suo petto la fronte coperta di rossore
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rimorso continuo.... ¶ E quando la presenza e l'affetto
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le mie idee, e la tua parola indulgente, e
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andata in campagna per la provvista dei fiori. Sapeva
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serra. Intanto che cercavano, la gastalda mi dice, che
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da un mese, e la cui figlia egli intende
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figlia egli intende sposare. La Margherita, quella buona donna
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volevi, diss'egli, riparare la mia trascuranza, compiere per
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sfuggono... ¶ Ella gli pose la mano sulla bocca e
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casa. In cucina facevano la polenta; un fumo d
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fidarvi sopra il piede. La stanza della malata, sotto
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cucina, e nera come la cucina, perchè le tavole
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tormenta e fa tossire la poveretta che è affetta
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già si sa; sicchè la meschina, che è là
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la meschina, che è inchiodata in letto da
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Ho detto anch'io la stessa cosa, ma sai
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titubasse, gli è che la casa della Margherita in
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coloni non è mica la sola, e a far
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mi diceva questa sera la musica del nostro festino
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festino, i gioielli e la seta di cui io
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costosi oggetti.... veggo sempre la Margherita.... la sento tossire
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veggo sempre la Margherita.... la sento tossire, e mi
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sono passati anche per la mia mente, e benchè
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tanto piaciuto! Allora rimodernata la casina, aperta sul tetto
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d'inverno, il parco, la corte d'ingresso; per
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tanta agiatezza dovesse nascondersi la miseria di cui ella
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risposero un numero e la indirizzarono alla sala delle
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Le dissero allora che la giovane ch'ella cercava
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facendo tutta in lagrime la contadina. Nascose il volto
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quando dopo tanto tempo la rivide in quella osteria
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anima amorosa era stata la sola che nella famiglia
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addio. Le pareva che la crocetta che le aveva
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povera Tonina agonizzante che la chiamava al suo letto
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che le stendeva indarno la mano. Angosciata da questi
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è buono ti darà la sua pace. La tua
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darà la sua pace. La tua crocetta me la
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La tua crocetta me la metto qui sul petto
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e l'abbandono e la trista dimenticanza dei suoi
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quelle vicinanze. Al di del Ponte Rosso, in
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uomini di sinistra apparenza, la maggior parte in farsetto
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ben t'accorgevi che la Dogana non ci aveva
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sulla tavola, e inchinata la persona bisbiglia sommesso alquante
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finito di parlargli depone la tazza, e: — Intesi! Poi
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una ragazza, non viene la Giannetta? Eh via, persuadetela
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altro, e ho perduta la pazienza. ¶ — Dov'è rimasta
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tirare ad accompagnarla. — E la Beppa usciva, ma indarno
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usciva, ma indarno, che la Giannetta in quella sera
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saperne del mare. Fosse la reminiscenza della paura durata
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cominciò ella a pregare la Beppa che per l
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Guarda com'è bella la notte! C'è un
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oltre che conduce seco la bambina, è anche incinta
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voi altre costì? interrompeva la Mora che uscita dall
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con te! — Si divisero; la Beppa rideva, ma la
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la Beppa rideva, ma la Giannetta l'abbracciò piangendo
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che cominciò a spirare la bora. Più andavano e
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conserva. Proseguirono così tutta la notte. Sul fare dell
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spuntavano a Sistiana, laddove la montagna s'apre sul
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si presenta allo sguardo la fertile spianata del territorio
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Marsigliana. A quell'annunzio, la gente spaventata era corsa
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pregare il Signore e la Vergine santissima che non
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accorrere avesse potuto impedire la disgrazia. Ai Bagni altra
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gente e altri particolari. La barca che aveva naufragato
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carichi, era stata cotesta la cagione della loro sventura
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cagione della loro sventura. La Caterina e la Mora
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sventura. La Caterina e la Mora nella loro angoscia
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sempre nuove interrogazioni, ma la Giannetta pallida, cangiata di
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l'ammalato che perduta la speranza si sente già
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non gettava più sangue. La strascinarono a Monfalcone come
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come un cencio. ¶ XVIII. ¶ LA MOGLIE. ¶ Persone distinte sotto
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distinte sotto ogni aspetto, la parte più eletta dei
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gioia, perchè tutti amavano la Cecilia; e sebbene fosse
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mancava peraltro il lusso, la ricchezza e il buon
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buon gusto negli abbigliamenti; la sala particolarmente era arredata
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la vecchia Maddalena. Allora la povera creatura si trovò
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dell'anima tradita! Ma la catena ch'ella stessa
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stessa s'aveva imposto la strascinava suo malgrado dietro
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quasi non avessero avuto la forza di raccorne l
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ella deperiva; deperiva come la pianticella che una mano
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ripensare al passato. Quando la vita amareggiata da immenso
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i suoi giovani anni, la vita innocente, le gioie
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con cui allora divideva la vita, e i giuochi
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a guisa di rimorso la riempiva di pianto. Vedeva
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riempiva di pianto. Vedeva la faccia affettuosa di Meni
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affettuosa di Meni e la malinconia ed il tacito
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potuto rivederlo e posare la sua povera fronte afflitta
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nella mente, quando lasciata la barca e salita la
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la barca e salita la faticosa erta di Conti
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a refocillarsi nell'osteria. La Giannetta stanca del viaggio
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della stanza, e posata la faccia ardente di contro
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che l'oste ammanniva la frittata, esilarate dallo spirito
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un deserto quest'oggi la vostra osteria.... — Signor Michele
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po' di salsiccia. — Piglia la scodella, Mora, e fà
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Domenica neh, avete avuto la sagra? — Domenica; e ballavasi
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farne una zuppa per la malata? — Ve' anche costui
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trovato chi vuol farti la pappa. — Vi ringrazio, diss
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isbaglio abbiamo compagnia, disse la vecchia Caterina che guardava
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annunzio lasciarono in pace la poveretta e tirate dalla
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si mise a fisare la Giannetta. Visibilmente commosso si
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prime non lo conobbe. La barba lasciata crescere, il
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avevano di troppo mutata la fisonomia; ma a quello
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gole della montagna rifletteva la porpora degli ultimi raggi
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non voleste ch'io la scacciassi; ma la lasciaste
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io la scacciassi; ma la lasciaste progredire finchè si
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Non vogliate scacciare adesso la povera Giannetta che inginocchiata
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eravamo sempre insieme e la nostra mamma con noi
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queste parole si nascose la faccia colle mani, poi
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un momento di pausa la sollevò bagnata di pianto
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In quei brutti paesi io pativa troppo. Seppi
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dove almeno si parla la mia lingua. Nel passare
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rivederli e di riabbracciare la buona vecchia che avrebbe
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A finir di riempiere la misura del mio dolore
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mio dolore doveva venire la certezza che tutti i
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giaceva un cadavere. Se la nera lavagna appesa al
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in que' diformati avanzi la vispa giovinetta che noi
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della morte avevano perduto la lucentezza e si diffondevano
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anni ell'aveva consumato la vita, lungi dal paese
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lagrima di compianto, senza la stretta di mano di
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impotente desiderio a ricominciare la già sprecata giovinezza, oh
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villaggio! Fin da quando la sua malattia aveva cominciato
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venisse, le aveva mandato la crocetta d'oro che
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prima della sua partenza. ¶ La Giannetta era venuta, ma
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vita, vide col pensiero la serena immagine della fanciulla
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sol poca ed incerta la luce, cadevano affaldate sul
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faccia proibita. Avevano sciorinata la vela, ma non furono
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e chiamava in aiuto la Vergine benedetta e tutti
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del paradiso. Le altre la deridevano. — È inutile, Giannetta
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strepito indiavolato? — Ahimè! soggiugneva la Mora, ci vuol altro
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piagnucolare. Finchè c'era la Tonina vada! chè almeno
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proposito della Tonina, interrompeva la Mora, sai ch'io
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in anima in corpo la Tonina.... — E che cosa
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ma l'era finzione, la m'ha conosciuto benissimo
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indemoniato? Noi vogliamo guadagnare la riva Conti e non
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le chiusure tese per la pésca, e con immensa
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e contro le onde. La barca veniva proprio pel
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che finirono di spaventare la povera Giannetta. Anche le
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badavano a' loro fardelli. La vecchia Caterina le divise
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L'una doveva salire la montagna e a Prosecco
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e a Prosecco subir la visita dei doganieri, l
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Qui nuova baruffa, perchè la Giannetta destinata colle prime
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aveva mai potuto trangugiarsi: la visita dei doganieri. Le
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così villana, alla quale la sua dignità e il