Gianluca Morozzi, Dracula ed io, 2019

quella che l’amico Lajos chiamava «La casa dalle

vergognava. ¶ Non doveva sentirla Lajos. Non doveva sentirla l

occhietti finti: «Probabilmente no». ¶ 4 ¶ Lajos nella casa dalle cantine

a piagnucolare, ma invece...» ¶ «Lajos. Scusa. Non che io

Io, per tutti, sono Lajos. Come Lajos Detari, giocatore

tutti, sono Lajos. Come Lajos Detari, giocatore del Bologna

perché, per tutti, sono Lajos. ¶ A proposito di quella

vicenda?» ¶ «Dipende dai gusti, Lajos, dipende dai gusti, insomma

del Primo per Dracula. ¶ 7 ¶ Lajos e le donne ¶ Il

giorno mi aveva detto: «Lajos, ma lo sai che

Perché ti stavi annoiando, Lajos caro. Me ne sono

adorato, buongiorno mio buon Lajos.» ¶ «Hai trombato, Betty, che

è soltanto rimandata; oh, Lajos, ma non è oggi

diventato vecchio e borghese, Lajos». ¶ Il problema del vino

è morto stavolta?» ¶ «Buongiorno Lajos, sai le due donne

certo. Io sono, diciamo, Lajos.» ¶ «Molto piacere, Lajos. Puoi

diciamo, Lajos.» ¶ «Molto piacere, Lajos. Puoi chiamarmi Vladimir.» Il

rosso per lui. ¶ «Allora, Lajos, mettiamola in questo modo

con un certo Vincenzo...» ¶ «Lajos, fidati di me. Sono

voglio questo...» ¶ «Stai tranquillo, Lajos, stai tranquillo. Una volta

preferiva tener d’occhio Lajos senza essere visto. ¶ Dracula

corrispondenza all’appartamento di Lajos, e si ritrovò nell

una via cento volte, Lajos, e di superare certe

Tu ti senti etrusco, Lajos? Perché qui a Bologna

aveva calmato. «Stai tranquillo, Lajos. Lo scopo di quel

di sfogarmi... A proposito, Lajos, dalla mia ultima visita

Dracula?» ¶ «Sì, mio caro Lajos. Non mi chiamo Vladimir

definitivamente pazzo?» ¶ «Ma certo, Lajos carissimo.» ¶ «Che cosa c

di un bambino deficiente. ¶ «Lajos, hai mai visto quelle

la Pietra di Bologna, Lajos?» ¶ «Ehm. Temo di no

un’altra domanda?» ¶ «Certo, Lajos.» ¶ «Parlavi di un antico

Oh, sì, mio caro Lajos. Ed è qui, proprio

orribile e molto doloroso... Lajos? Ci sei?» ¶ «Sì, scusa

ci sono altre incisioni. Lajos? Stai per vomitare?» ¶ «No

parlare. ¶ «Conoscerai senz’altro, Lajos, la cassapanca islamica nel

mi aveva detto: «Bene, Lajos. Si è fatto tardi

ho cancellato la memoria, Lajos. Ti ho solo installato

Zanardi e Colasanti osservano Lajos che dorme in prossimità

sotto il letto di Lajos, il vecchio Petrilli apre

punto di vista di Lajos ¶ Il doppio delitto di

me, è stata con Lajos, si rimane in famiglia

con un’occhiata. «Intanto, Lajos caro, piano bar lo

era la vostra ex, Lajos, e per una mia

ero intervenuto, sentendomi sminuito. ¶ «Lajos, su, per piacere. Dicevo

che ti devo dire, Lajos, la Barca, il Pilastro

no?» ¶ «Aspetta a dirlo, Lajos, aspetta a dirlo. C

un po’ gruppo chiuso: Lajos, l’Orrido, Lobo, Betty

A14?» ¶ «Ci devo ragionare, Lajos. Non su questa deplorevole

d’arte... pensavo a Lajos Zimmerman, che ne dici

dell’abbandono. ¶ «Che peccato, Lajos. Quanto mi dispiace», e

ed esorcismi in generale. ¶ «Lajos», aveva mormorato Maddalena, «ora

milioni di mosche, vero?» ¶ «Lajos, forse sei di parte

Non conosco questo Daredevil, Lajos. E comunque di Dio

Colgo un’ostilità invalicabile, Lajos.» ¶ «Ti chiedo scusa. Non

discorso. «In ogni caso, Lajos: anche tu sei un

d’oro: «Il Moleskine, Lajos, il Moleskine!» ¶ Avevo spalancato

di trovarsi di fronte Lajos, o l’Orrido, o

giro per questo, cioè, Lajos e l’Orrido, Lobo

a un motoraduno, ma Lajos e Lobo sì, e

solita ragazza, presentandola a Lajos e Lobo come una

muto come sempre, ma Lajos aveva provato ad accennare

E cosa aveva risposto, Lajos?» ¶ «Io Lajos lo conosco

aveva risposto, Lajos?» ¶ «Io Lajos lo conosco. Quando gli

o l’ideologia? E Lajos aveva detto: l’opera

letto nel pensiero di Lajos, mentre si sforzava di

uso e consumo di Lajos. E lui, Lajos, mi

di Lajos. E lui, Lajos, mi rivolgeva dei brevi

smesso di frequentare Lobo, Lajos e l’Orrido, di

raccontasse a nessuno, a Lajos in particolare, di quel

appassionati... Forse hai ragione, Lajos. Doveva essere malato davvero

nascosti da qualche parte.» ¶ «Lajos, io sono allergica ai

benissimo anche...» ¶ «Devo andare, Lajos. Grazie di tutto. Ci

fai innestare nello scheletro, Lajos?» aveva riso l’Orrido

restava che telefonare a Lajos. ¶ Per poi, nell’attesa

altra stanza. ¶ 17 ¶ Dracula e Lajos ¶ Gli imbranati dell’amore

cento, forse mille volte, Lajos, e di superare certe

un tranquillante. Per quello, Lajos, mi occorri tu. Devi

il Primo? Noi?» ¶ «Sì, Lajos. Oggi, forse. Perché, vedi

un drappo rosso. «Vedi, Lajos, questa casa contiene molti

Dracula minimizzava – «Non temere, Lajos, pensavo quasi di buttarlo

qui mi sono ingannato, Lajos. Sono stato frettoloso. Ho

l’Inferno di Dante, Lajos?» ¶ «Oh, qualcosina a scuola

segreto?» ¶ «Nel canto scelto, Lajos. Il canto trentuno. Quello

raggiunga lì. Pertanto andiamo, Lajos.» ¶ Stavo per entrare nella

Come nella Torre Asinelli.» ¶ «Lajos. Hai mai visto qualcuno

la tua ingenuità. No, Lajos, la Garisenda non è

Intermezzo ¶ L’appartamento di Lajos si è fatto di

orribile fine alla quale Lajos, ne sono certi, sta

un elogio funebre per Lajos. Elogio prematuro, ma davvero

Porco». ¶ Zanardi sta dicendo: «Lajos qualche talento ce l

Masina sta dicendo: «Io Lajos non so neanche chi

è, mi ricordo di Lajos Detari, quel bravo calciatore

o un’attrezzatura, o...» ¶ «Lajos. La mia sfida con

me, devastato dalla sofferenza. «Lajos!» aveva gridato stridulo, fissando

guardato. ¶ «Sei stato bravo, Lajos», aveva detto. «Sei stato

diversa e molto lunga. Lajos, devo farti una confessione

stupito. «Ne sei sicuro, Lajos?» ¶ «Ne sono sicuro. Piuttosto

con le tue fighe, Lajos, che stasera me ne

impressione. ¶ «Se ti giri, Lajos, ti riprendo anche in

minuscola di fiato. ¶ «Sì, Lajos?» ¶ «Sei anche tu una

baciato.» ¶ «Sì, ma sappilo, Lajos, a me piace baciare

prima che rinvenga...» ¶ «Cazzo, Lajos, sei proprio lento, però

ricevuto in eredità. Complimenti, Lajos: sei appena diventato il